DETERMINAZIONE ADOTTATA DALL' AMMINISTRATORE DELEGATO - A.M.A. Roma

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DETERMINAZIONE ADOTTATA DALL' AMMINISTRATORE DELEGATO

                                           (il giorno 01/08/2019              )

L’anno 2019 , il giorno 01 del mese di AGOSTO        , nella sede di AMA S.p.A. in
Roma, Via Calderon De La Barca 87, Paolo LONGONI, Amministratore Delegato, ha adottato la
seguente:

                              DETERMINAZIONE N. AGG 116-2019

OGGETTO:
Revoca della Procedura Aperta per la realizzazione dei punti di raccolta: “Domus Ecologiche”, indetta con
Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di AMA n. 44 del 02/07/2018, di cui al Bando di Gara 49/2018 e
revoca della Procedura Negoziata per l’affidamento di lavori per l’allaccio delle utenze presso le “Domus Ecologiche”
indetta con Determina IND n. 26/2018 del 13/06/2018, di cui alla Richiesta di Offerta RDO 10-2018

COMPOSIZIONE DETERMINA:
2019AAGSACQ8-2019Proposta di Determinazione di Revoca Indizione.pdf formato da 7 pag.
2019AAGSACQ8-2019CompBdg.pdf formato da 1 pag.
2019AAGSACQ8-2019VerifLegale.pdf formato da 1 pag.

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Oggetto: Revoca della Procedura Aperta per la realizzazione dei punti di raccolta: “Domus
Ecologiche”, indetta con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di AMA n. 44 del
02/07/2018, di cui al Bando di Gara 49/2018 e revoca della Procedura Negoziata per l’affidamento
di lavori per l’allaccio delle utenze presso le “Domus Ecologiche” indetta con Determina IND n.
26/2018 del 13/06/2018, di cui alla Richiesta di Offerta RDO 10-2018.

CIG 7556827AE8- Bando 49/2018
Responsabile del Procedimento: Dott. Maurizio Pucci.
CIG 7649115960 - RDO 10/2018
Responsabile del Procedimento: Ing. Francesco Saverio Paoletti
Tipologia: revoca della procedura di gara, ai sensi e per gli effetti dell’art. 21, quinques della Legge
241/1990 e in conformità alla vigente Procedura Acquisti.

Situazione precedente:
Al fine di dare attuazione a quanto contenuto nella DGC 47/2017, che racchiude il piano operativo
per la gestione e la riduzione dei materiali post-consumo, si reso è necessario ampliare le dotazioni
infrastrutturali della città a servizio della raccolta differenziata attraverso la realizzazione di Isole
Ecologiche e “Domus Ecologiche”, intendendosi per Domus Ecologica un punto di raccolta con
accesso riservato entro cui sono posizionati esclusivamente i bidoncini per la raccolta differenziata
dei rifiuti, ad uso di privati condomini o di strutture pubbliche.
Stante quanto sopra descritto, si è posta, quindi, per AMA la necessità di realizzare le “Domus
Ecologiche” per garantire la collocazione dei materiali post consumo prodotti dai condomini stessi o
dalle strutture pubbliche, in aree situate su suolo pubblico, in dispositivi provvisti di strumenti atti
all’identificazione del conferitore.
Per la fornitura, viste le tempistiche prefissate, è stato adottato un criterio di prefabbricazione del
tipo plug and play con conseguente realizzazione interamente fuori opera delle Domus stesse,
assemblate poi direttamente sul posto.
In tale contesto, per soddisfare il richiamato fabbisogno, con Deliberazione del C.D.A. n. 12 del
28/02/2018 è stata autorizzata l’indizione di una Procedura Aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs.
50/2016, pubblicata con Bando 22/2018 in data 16/03/2018.
La richiamata Procedura ha fatto registrare un esito infruttuoso in quanto, alla data di scadenza
prevista, ha presentato offerta un unico operatore che è stato successivamente escluso per mancato
possesso dei requisiti di capacità tecnico professionale previsti dalla lex specialis.

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Stante il perdurare del fabbisogno, AMA ha ritenuto necessario revocare la procedura di cui alla
Deliberazione n. 12/2018 al fine di indire un nuovo iter competitivo ad evidenza pubblica mediante
Procedura Aperta, autorizzato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di AMA n. 44
del 02/07/2018, per l’affidamento della fornitura di 500 (cinquecento) Domus Ecologiche, per un
importo complessivo massimo presunto pari ad Euro 13.969.725,00, oltre IVA di cui Euro
698.486,25 oltre IVA per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, corrispondente ad un prezzo
unitario posto a base di gara pari ad Euro/cad. 27.939,45 oltre IVA, di cui Euro 1.396,50 oltre IVA
per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per un periodo di 36 mesi, da aggiudicare secondo il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs n. 50/2016.
La procedura in esame è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. 2018/S
129-293562 del 07.07.2018 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana GU 5 Serie Speciale
- Contratti Pubblici n. 80 del 11.07.2018, nonché sul profilo del committente con Bando AMA n.
49/2018, con termine di scadenza per la presentazione delle offerte fissato al giorno 14/09/2018.
Entro la predetta data hanno presentato offerta i seguenti operatori economici: Costituendo R.T.I.
R.I S.p.A (Mandataria)- PREFAB S.r.l. (Mandante)- CONSCOOP SOC. COOP (Mandante); 2)
Costituendo R.T.I. T.T. Tecnosistemi S.p.A. (Mandataria)- BRIDGE 129 S.r.l (Mandante); 3)
Montalbano S.r.l..
A conclusione delle operazioni di gara, il Responsabile del Procedimento, recepite le attività della
Commissione, ha formalizzato con nota del 05/12/2018 la proposta di aggiudicazione definitiva
della Procedura in favore dell’operatore economico RTI TT Tecnosistemi S.p.A.– Bridge 129 S.r.l,
dando atto dell’intervenuta esclusione degli operatori economici MONTALBANO S.r.l. e RTI
Costituendo R.I. S.p.A. – PREFAB S.r.l. – CONSCOP Soc. Coop., formalizzata rispettivamente
con note prot. AMA n. 063432/2018U e 063431/2018U del 16.11.2018.
A completamento del posizionamento delle Domus Ecologiche, unitamente alla procedura di gara
per la fornitura delle stesse, con la Determina IND n. 26/2018 del 13/06/2018 è stata autorizzata la
Procedura Negoziata previa consultazione, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. c) del D.Lgs 18 aprile
2016 n. 50 ed in conformità alla vigente Procedura Acquisti, per la realizzazione dei lavori per gli
allacci delle utenze idriche, elettriche e fognari, che andranno effettuati in funzione dei siti specifici
scelti per la realizzazione delle Domus Ecologiche a seconda delle esigenze di ogni determinato
sito, per un periodo di 36 mesi e per un importo complessivo massimo presunto pari ad Euro
849.670,00, oltre IVA di cui Euro 40.460,00, oltre IVA per oneri della sicurezza non soggetti a
ribasso, da aggiudicare secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 del D.Lgs
n. 50/2016.

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La lettera d’invito alla procedura, RDO 10/2018, è stata inviata con prot. 057665/U del 18/10/2018
a n. 43 operatori economici selezionati a sistema con metodo di rotazione mediante il codice
merceologico. Entro il termine di scadenza (ore 13:00 del 05/11/2018) risultano pervenute le
seguenti n. 15 offerte: Consorzio C.A.I.E.C. Soc.Coop.; Albarelli Walter Srl; Tecno Edil Srl; FMC
Edilizia Società Cooperativa; GER Srl; Cogepo Srl; Edil2Ma Srl; Gife Costruzione Srl; Segi Srl;
Euroedil 99 Srl; Euro 90 Srl; Lediss Srl; SVE Srl; Gea Srl; Onorati Costruzioni Srl.

Espletate le operazioni di gara, il Presidente della Commissione ha sottoposto al Responsabile del
Procedimento, con nota del 05/02/2019, l’esito dei lavori con il prospetto della graduatoria redatta
sulla base del minor prezzo e l’evidenza di attivare il procedimento di verifica dell’anomalia,
secondo quanto dettagliato nella richiamata nota. I giustificativi sono stati richiesti alla Euro 90 srl,
prima in graduatoria, con nota 007971/2019U del 07/02/2019.

Situazione attuale:

Con la deliberazione della Giunta Capitolina n. 106 del 31 maggio 2019 è stato approvato il
“Contratto di Servizio tra Roma Capitale ed AMA, per la gestione dei rifiuti urbani e i servizi di
igiene urbana”, con durata triennale, anni 2019 – 2021. L’art. 6 del citato Contratto prevede, tra
l’altro, un’organizzazione dei servizi su base municipale, per la quale risulta prioritaria
l’implementazione delle strutture fisiche funzionali all’espletamento dei servizi (es. Centri di
raccolta, sedi di zona). Il citato Contratto, inoltre, prevede all’art. 5, la “definizione di sistemi
sperimentali di determinazione delle quantità di rifiuti prodotti dalle utenze al fine della tariffazione
puntuale, con modalità di rilevazione e sistemi tecnologici avanzati”. Le Domus ecologiche, da
intendersi come appositi spazi recintati, ben delimitati, ad uso sia di utenze domestiche, con accesso
controllato destinato ai residenti afferenti ad uno specifico condominio, sia per strutture pubbliche
(ad esempio, scuole, ospedali, ecc.), costituiscono un supporto indispensabile alla raccolta
differenziata dei rifiuti in tutti quei contesti in cui la domiciliazione della raccolta non possa
avvenire con il servizio porta a porta, consentendo alle utenze domestiche i conferimenti delle
frazioni differenziate e al soggetto gestore agevoli prelevamenti; esse, inoltre, costituiscono una
tipologia di servizio di raccolta imprescindibile all’attivazione della misurazione dei rifiuti prodotti.

Con l’atto ricognitivo prot. QL 46149 del 14.06.2019, il responsabile del procedimento della D.D.
144/2018 evidenzia l’andamento dei lavori istruttori eseguiti nel corso del 2018 e nel primo
trimestre del 2019 per il posizionamento delle Domus ecologiche. In particolare, la struttura delle

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Domus ecologiche, così come delineata nell’allegato A alla citata determinazione dirigenziale
144/2018, con particolare riferimento alla prevista necessità del trattamento delle acque con allaccio
alla rete fognaria, alla disponibilità della rete idrica e allo schema dimensionale. Le conclusioni del
citato atto ricognitivo evidenziano una incompatibilità fra tale struttura e le esigenze dettate dalla
raccolta differenziata che, per rispondere alla eterogenea e complessa conformazione urbanistica
della città, deve avvalersi di soluzioni flessibili e di rapida collocazione sul territorio, in ragione
anche dell’elevato numero di utenze per le quali il servizio di raccolta dei rifiuti deve essere
organizzato con l’ausilio delle Domus ecologiche.

Si pone, quindi, la necessità di provvedere ad una revisione della struttura delle Domus ecologiche,
che devono essere, anche per adattarsi alla eterogenea e complessa conformazione urbanistica della
città, soluzioni flessibili e di rapida collocazione sul territorio.

Con l’atto ricognitivo prot. QL 46149 del 14.06.2019 e con la determinazione dirigenziale
QL/724/2019 del 14/06/2019 sono state ridefinite le caratteristiche tecniche delle Domus ecologiche
di Roma Capitale ed è stato affidato ad AMA, tra l’altro, il monitoraggio dello stato di realizzazione
delle Domus e dell’andamento del servizio.

Rispetto al momento di avvio della procedura di gara risultano, pertanto, mutate le circostanze
sottese all’identificazione del fabbisogno espresso con l’indizione della procedura stessa e il bando
di gara non risulta più idoneo a perseguire l’interesse pubblico inizialmente individuato. Attesi i
provvedimenti sopra richiamati, la cui adozione non era prevedibile al momento dell’indizione della
procedura, le caratteristiche tecniche delle Domus originariamente previste nella procedura di Gara
di cui al Bando 49/2018 e nella Richiesta di Offerta RDO 10-2018, nonché la congruità economica
sottesa alla stima degli importi posti a base di gara, non sono più attuali e non possono più essere
considerati aderenti al fabbisogno manifestato da Roma Capitale.

Le operazioni delle due procedure di gara non risultano, peraltro, ad oggi terminate, non essendo
intervenuto alcun provvedimento di aggiudicazione definitiva. Rientra, quindi, nel potere
discrezionale della Stazione Appaltante la facoltà di disporre la revoca del bando di gara e degli atti
successivi, laddove sussistano concreti motivi, come sopra espressi, tali da rendere inopportuna la
prosecuzione della procedura di gara.

Alla luce di tutto quanto sopra esposto, il Responsabile del Procedimento ha richiesto al Servizio
Acquisti, come da nota formalizzata con prot. 203-2019/DOPER/SEGP del 20/06/2019, di
revocare la Procedura Aperta per la realizzazione dei punti di raccolta: “Domus Ecologiche”,
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indetta con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di AMA n. 44 del 02/07/2018, di cui
al Bando di Gara 49/2018 e revocare la Procedura Negoziata per l’affidamento di lavori per
l’allaccio delle utenze presso le “Domus Ecologiche” indetta con Determina IND n. 26/2018 del
13/06/2018, di cui alla Richiesta di Offerta RDO 10-2018.

Si rende pertanto necessario, in conformità con la vigente procedura Acquisti, revocare ai sensi
dell’art. 21 quinquies della Legge 241/90 la procedura di gara per la realizzazione dei punti di
raccolta: “Domus Ecologiche” - indetta con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di
AMA n. 44 del 02/07/2018, di cui al Bando di Gara 49/2018 - e la Procedura Negoziata per
l’affidamento di lavori per l’allaccio delle utenze presso le “Domus Ecologiche” - indetta con
Determina IND n. 26/2018 del 13/06/2018, di cui alla Richiesta di Offerta RDO 10-2018 - nonché
tutti gli atti connessi e consequenziali, atteso il mutamento della situazione di fatto non prevedibile
al momento dell’adozione dei provvedimenti di indizione delle due procedure di cui trattasi.
Il budget del Servizio Gestione Patrimonio, precedentemente impegnato con la Delibera n. 44/2018
dalla spesa complessiva di € 13.969.725,00 oltre IVA, non sarà, pertanto più gravato del suddetto
importo, che era stato ripartito negli anni 2018-2019-2020-2021 secondo il seguente dettaglio:

 • nel 2018 per un importo di € 1.164.143,76 oltre IVA alla voce 99020300013 - spese per
    investimenti attrezzature industriali e commerciali con ordine di investimento 200000000966.
 • nel 2019 per un importo di € 4.656.575,04 Oltre IVA alla voce 99020300013 - spese per
    investimenti attrezzature industriali e commerciali con ordine di investimento 200000000966.
 • nel 2020 per un importo di € 4.656.575,04 Oltre IVA alla voce 99020300013 - spese per
    investimenti attrezzature industriali e commerciali con ordine di investimento 200000000966.
 • nel 2021 per un importo di € 3.492.431,28 Oltre IVA alla voce 99020300013 - spese per
    investimenti attrezzature industriali e commerciali con ordine di investimento 200000000966.
 Il budget del Servizio Gestione Patrimonio, precedentemente impegnato con la Determina di
 Indizione 26/2018 dalla spesa complessiva di € 849.670,00 oltre IVA non sarà pertanto più gravato
 dal suddetto importo, ripartito anni 20018/2021 alla voce “9902030013 – Altre attrezzature per
 infrastrutture”, secondo il seguente dettaglio:
 • Anno 2018 € 141.611,66
 • Anno 2019 € 283.223,34
 • Anno 2020 € 283.223,34
 • Anno 2021 € 141.611,66

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Considerato quanto manifestato dal Servizio Gestione Patrimonio e quanto richiesto dal
Responsabile del Procedimento;
Considerato che il Servizio Controllo di Gestione e Pianificazione Industriale ha preso atto del
mancato impiego del budget inizialmente stanziato con la Deliberazione del C.D.A. n. 44/2018 e
con la Determinazione di Indizione 56 del 18/10/2017;
Considerato che il Servizio Legale ha dato parere favorevole in ordine all’iter adottato ed alle
motivazioni a sostegno;
su proposta del Servizio Acquisti
                                      l’Amministratore Delegato
                                              determina
ai sensi e per gli effetti dell’art. 21, quinques della Legge 241/1990, visto il mandato ricevuto con la
Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 44/2018 … ove ricorrano i presupposti previsti dalla
normativa vigente l’esercizio della facoltà … di revocare la Gara …
- di revocare la Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di AMA n. 44 del 02/07/2018
   concernente la procedura di gara per la realizzazione dei punti di raccolta: “Domus Ecologiche”,
   unitamente a tutti gli atti della procedura di gara di cui al Bando 49/2019;
- di revocare la Determina IND n. 26/2018 del 13/06/2018 inerente l’affidamento di lavori per
   l’allaccio delle utenze presso le “Domus Ecologiche”, unitamente a tutti gli atti della procedura
   di gara di cui alla RDO 10/2018.
Per l’effetto, il budget del Servizio Gestione Patrimonio, precedentemente impegnato dalla spesa
complessiva di € 14.819.395, di cui € 13.969.725,00 oltre IVA in virtù della Delibera del C.d.A. n.
44/2018 e € 849.670,00 oltre IVA in virtù della Determina di Indizione n. 26/2018, non sarà,
pertanto più gravato dei suddetti importi.

                                                                     L’Amministratore Delegato
                                                                          Dott. Paolo Longoni

                                                                                              AD
                                                                                              01 08 2019

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