LIGURIA GOURMET I ristoranti che valorizzano la qualità - Agenzia "in Liguria"
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LIGURIA GOURMET I ristoranti che valorizzano la qualità S’impegnano a valorizzare la cucina ligure, i suoi piatti, le sue tradizioni. Ma anche a utilizzare il meglio del patrimonio agroalimentare del territorio, dall’olio extravergine dop Riviera Ligure alle acciu- ghe sotto sale, passando per il basilico genovese e i tanti prodotti con marchi di qualità a chilometro zero. I ristoratori che aderiscono a Liguria Gourmet sono così: amano la Liguria e la propongono ogni giorno a tavola. Per tutelare la tradizione enoga- stronomica della Liguria. Liguria Gourmet è oggi uno dei marchi collettivi geografici più importanti d’Italia. Chi aderisce deve rispettare l’origine e la qualità dei piatti realizzati secondo le ricette dell´antica tradizione ligure e preparati con i prodotti certificati del territorio. I ristoratori si impegnano ad adoperare una ricca varietà degli oltre 300 prodotti selezionati, fra car- ni locali, condimenti, formaggi, prodotti vegetali, paste fresche e prodotti di panetteria, biscotteria, prodotti dl mare, liquori e molto altro. Garantiscono almeno 4 etichette di vini DOP e IGP liguri, scelti fra quelli contenuti nell´apposito elenco regionale dei vini DOP-IGP e utilizzano come condimento l´olio extravergine di oliva DOP "Riviera Ligure". Per il pesto adoperano esclusivamente "Basilico Genovese" DOP e rispettano la ricetta tradizionale. L’elenco dei ristoranti di Liguria Gourmet è pubbli- cato on line (www.liguriagourmet.it). Il numero degli aderenti è a quota 89: 43 in provincia di Genova, 6 a Imperia, 32 a Savona, 8 a La Spezia. Splendido e ben curato il ricettario online, vero scrigno 2.0 di quello che è stato tramandato per secoli. L´elenco dei piatti comprende specialità liguri fra più di 25 antipasti, oltre 45 primi e condimenti, più di 50 secondi, una ventina di contorni e 30 dolci.
OLIO MADE IN LIGURIA LE BOTTEGHE STORICHE A spasso tra oliveti, frantoi, aziende agricole Viaggio nel cuore commerciale di Genova La Liguria è una sottile lingua di terra che Genova e le sue botteghe storiche. Una guarda il mare, una piccola superficie ricca scoperta unica per chi ama la città, visto di prodotti eccezionali per qualità e gu- che sono più di cento le botteghe che sto. Uno di questi è l'olio extravergine di hanno già festeggiato il loro primo seco- oliva, che in Liguria ha la certificazione lo; e sono ben undici quelle che hanno europea dop: da sempre il principe dell’a- superato il giro di boa dei due secoli. limentazione mediterranea. Gustoso, sano Partendo dalla Barberia del FAI, fondata e naturale, nasce dall’esperienza millenaria nel 1820 in vico Caprettari, si raggiungono che si tramanda di padre in figlio nelle facilmente molte botteghe ottocentesche: campagne liguri. La produzione dell’olio è tra queste le sciamadde, negozi di torte e un’arte antica, una storia fatta di amore per farinate, dove gustare anche castagnaccio il territorio, passione e ricerca del sapore e panissa fritta, preparati come si deve. E perfetto che si abbina a ogni piatto. allora non si può fare a meno di passare La Liguria è la prima e finora unica area eu- in via dei Giustiniani e sedersi attorno ai ropea ad avere ottenuto la denominazione tavoli di marmo di “Sa pesta”, il grand di origine di produzione per tutto il territo- gourmet della farinata, o concedersi un rio regionale (in Toscana, Campania, Lazio “take away” all’“Antica Sciamadda” di via la dop interessa zone molto più ristrette). San Giorgio, un negozietto con un forno Secondo il severo disciplinare approva- a legna d’epoca, oggi gestito da giovani to dalla UE, la dop “Riviera Ligure” può pieni di entusiasmo. indicare tre sotto zone di appartenenza: Basta salire verso Porta Soprana per tuf- “Riviera dei Fiori”, “Riviera del Ponente farsi in un mare di cioccolato da Viganotti savonese”, “Riviera di Levante”. Si tratta, (1822), in vico dei Castagna, una botte- in definitiva, della tradizionale divisione guccia vecchia-vecchia, che fa profuma- dell’olio ligure: differente proprio per il re di buono tutti i carruggi circostanti. tipo di oliva utilizzata nella spremitura in Inseguendo il richiamo dei sapori dolci frantoio. Nell’Imperiese la dop è assegna- più antichi della città, si può deviare verso ta ai prodotti in linea con il disciplinare piazza Soziglia, dove si trova il caffè-pas- europeo e risultato di olive taggiasche al ticceria Fratelli Klainguti, fondato nel 90 per cento. lontano 1828. Qui, seduti in una salet- Dai grandi eventi a quelli minori, quan- ta dal gusto rétro, si possono assaggiare do arriva l’autunno, in Liguria la festa è croissants con la marmellata e la glassa. ovviamente dedicata all’olio. Dai primi di Sono i famosi Falstaff, inventati dal pastic- novembre fino alla fine di dicembre, infatti, ciere della fine dell’Ottocento in onore di è il tempo della bacchiatura delle olive, un Giuseppe Verdi, assiduo frequentatore del momento importante per gli olivicoltori Caffè, durante i suoi soggiorni genovesi. perché le olive appena raccolte vanno Un po’ oltre, passata la Cartoleria Barisione frante entro due giorni. In novembre è un (1878), si incontra la vetrina straordinaria appuntamento fisso “Olioliva” a Imperia: di Romanengo, la pasticceria più antica nella splendida cornice del centro cittadi- di Genova, che da più di duecento anni no di Oneglia, un weekend all’insegna di incanta con le sue confetture, i confetti, assaggi, degustazioni, laboratori di cucina, i canditi e le deliziose gocce di rosolio, menù tipici nei ristoranti. preparate secondo ricette secolari.
VENDEMMIARE BIKE HOTELS FA RIMA CON MARE Liguria gustosa e golosa anche per chi ama Una vacanza “in cantina” pedalare ma a due passi dalle spiagge Con le sue montagne alle spalle della costa, In Liguria i grandi vini non mancano, ma i suoi parchi regionali distribuiti tra Levante soprattutto c’è una dote del terroir che e Ponente, le sue nuove piste ciclabili e il altre regioni e terre non posseggono: qui clima che è mite per gran parte dell’anno, a fine settembre e inizio ottobre, il tempo la regione è diventata un paradiso per gli in cui si raccoglie e si aprono le cantine, appassionati di bike. Offrendo in ogni sua il clima è mite. Le spiagge sono ancora a parte scenari specifici e ambientazioni uni- disposizione perché i filari di vigneti solo che: destinazioni tutte da scoprire a ritmi in Liguria sono “vista mare”. slow e, perché no, su due ruote. Agenzia Ecco allora che l’invito è fare una fuga “In Liguria” aggiorna di continuo il portale dalle città per raggiungere questa terra, dove è facile scoprire i percorsi più adatti mentre si raccolgono le uve, dalla Lunigiana e gli hotel e le strutture ricettive ideali per all’estremo ponente. Dalle fasce a stra- i bikers: http://www.beactiveliguria.it/ piombo delle Cinque Terre all’entroterra di Qui si trovano i bike hotel in Liguria, con Dolceacqua, passando per tutte le capitali una selezione di 44 strutture, che garan- del vino ligure. tiscono servizi per biker. Che siano pic- Dopo la vendemmia, che nel 2019 è consi- cole strutture in altura o grandi alberghi derata di ottima qualità, il tempo e l’abilità in località balneari, si caratterizzano per dei viticoltori liguri dovrebbero confermare professionalità e amore per il territorio. quello che già è nell’aria da tempo: la pri- Per quanto riguarda gli itinerari, quelli ri- ma vendemmia del terzo millennio sarà portati sul sito sono 65, tutti imperdibili. La pista ciclabile del Levante “Maremonti” tra ricordata come una delle migliori. Anche Levanto, Bonassola e Framura, un percorso quest’anno i vini a denominazione d’origine alla portata di tutti, pianeggiante e ideale controllata, da Ventimiglia Sarzana, sono per le famiglie con una vista mozzafiato. Si numerosi, tenendo conto che la Liguria ha resta a Levante con la ciclovia dell'Ardesia una produzione limitata a circa 180.000 che parte da Lavagna e conduce verso ettolitri. Ma è proprio sulla qualità, che verdi vallate, alla scoperta di antiche tra- deve puntare la regione. Lo sanno bene i dizioni. Lungo il Fiume Entella, è disposto viticoltori che hanno saputo investire negli un percorso ciclabile di circa 35 km che, da ultimi anni e che oggi si trovano di fronte Lavagna, sulla costa, giunge fino a Tribogna, a una richiesta del mercato che supera di nell'entroterra. A Ponente è famosa la pista gran lunga l’offerta. Vermentino, Pigato, ciclopedonale di 24 km sviluppata in riva Bianchetta e Sciacchetrà sono entrati a al mare sull'ex tracciato ferroviario: un per- far parte del vocabolario dei grandi eno- corso ciclabile corre tra Ospedaletti e San logi italiani e internazionali. Per quanto ri- Lorenzo al Mare, passando per Sanremo. guarda le doc, ecco l’elenco: Colli di Luni Unica nel suo genere, la pista costituisce Vermentino, Colli di Luni Rosso, Colli di il primo parco costiero italiano ed è per- Luni Bianco, Cinque Terre, Cinque Terre fetta per coloro che desiderano scoprire Sciacchetrà, Colline di Levanto Bianco, la natura incontaminata della regione, in Colline di Levanto Rosso, Golfo del Tigullio qualunque momento dell’anno, immersi Vermentino, Golfo del Tigullio Bianco, tra spiaggia, mare e macchia mediterranea. Bianchetta, Ciliegiolo, Riviera Ligure di Ponente Pigato, Riviera Ligure di Ponente Vermentino, Rossesse, Ormeasco, Rossesse di Dolceacqua o Dolceacqua. Prosit.
FOOD & GREEN VILLAGE A maggio 2020 un grande evento dedicato ai temi della sostenibilità Squadra vincente non si cambia. Così, dopo il bellissimo successo della passata primave- ra, per Food & Green Village è già tempo di programmi e di conferme. L’appuntamento, bellissimo e unico, spartiacque tra cultura gastronomica, scienza, tecnologia e marke- ting territoriale, tornerà e sarà ancora più ricco. Il prossimo maggio il grande villaggio esperienziale e culturale sul tema del cibo, verrà riproposto a Genova nel grande quar- tiere dello sport di Albaro. Con la regia di Pier Paolo Giampellegrini, commissario straordinario di Agenzia “In Liguria”: «Con questo evento abbiamo proposto ai Genovesi, ai Liguri e ai tanti nostri amici che amano il made in Liguria un’occasione per divertirsi, fare esperienze sensoriali, conoscere i segreti di tanti pro- dotti, ma anche per interrogarsi sul nostro futuro tra ambiente e sostenibilità. Con “Food & Green Village” abbiamo allestito un format capace di offrire un’occasione di svago offrendo la possibilità di sviluppare una maggiore consapevolezza su argomenti fondamentali per il nostro futuro come il cambiamento climatico, le micro produ- zioni, il foodtourism e l’agroalimentare». Nel grande villaggio globale che tornerà a Genova, i visitatori saranno accolti da un vero mercato delle eccellenze locali e realtà bio dove sarà possibile degustare formaggi, miele, olio, sciroppi, prodotti da forno e le nuove produzioni dello zafferano e del curry genovese. Il pubblico potrà partecipare a laboratori e live cooking, visitare presidi della filiera agroalimentare e gustare cene in abbinamento presso i ristoranti dell’Arena Village. Verrà mantenuto il contest “Cuochi A-tipici di Liguria”: una sfida tra chef liguri emergenti professionisti.
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