LIFE Programma di lavoro 2018-2020 - Febbraio 2018 - Confindustria Vicenza
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LIFE Programma di lavoro 2018-2020 Febbraio 2018
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 Questa nota ha lo scopo di approfondire i punti salienti del programma di lavoro LIFE. Il Programma di lavoro 2018-2020 tiene conto della valutazione intermedia di LIFE, 1 pubblicata nel novembre 2017. Per l’elaborazione delle proposte progettuali si raccomanda una lettura approfondita dei documenti ufficiali messi a disposizione dalla Commissione europea. Sommario Obiettivi.................................................................................................................................................................. 3 Novità del Programma di lavoro 2018-2020 .......................................................................................... 3 LIFE: sottoprogrammi e settori prioritari ................................................................................................ 5 Sottoprogramma Ambiente ................................................................................................................................ 5 Sottoprogramma Azione per il Clima .............................................................................................................. 7 Categorie di progetti ......................................................................................................................................... 9 Contributo dell’Unione Europea al programma di lavoro pluriennale .......................................10 Tasso di cofinanziamento .............................................................................................................................11 Beneficiari ...........................................................................................................................................................12 Aree geografiche coinvolte ................................................................................................................................12 Documenti ufficiali e siti utili .......................................................................................................................12 1http://eur-lex.europa.eu/legal- content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:52017SC0355&qid=1512120995529&from=IT 1
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 LIFE è il programma di finanziamento che dal 1992 mira al perseguimento degli obiettivi della politica ambientale europea. Le priorità per la politica ambientale e l’azione per il clima sono state integrate in tutti i principali strumenti di finanziamento europei in allineamento con la strategia Europa 2020. L’obiettivo è quello di incrementare la percentuale di spesa relativa alle azioni per il clima portandola ad almeno il 20%, avvalendosi dei contributi provenienti dai diversi settori strategici. La Commissione ha voluto continuare a muoversi nella direzione degli obiettivi Europa 2020 cercando di evitare la proliferazione dei programmi e di ridurre al minimo gli oneri amministrativi. Il programma LIFE2 possiede un budget di 3.456.655.00 euro ed è stato suddiviso nei due sottoprogrammi “Ambiente” e “Azioni per il Clima”, ciascuno declinato in tre settori prioritari. In presenza di particolari condizioni l’accesso ai fondi è possibile anche per Paesi esterni all’Unione europea. LIFE Ambiente Azione per il Clima Governance e Mitigazione Adattamento Governance e Ambiente e Natura e informazione dei ai informazione uso efficiente biodiversità in materia cambiamenti cambiamenti in materia di delle risorse ambientale climatici climatici Clima Corpo Spese di europeo di sostegno solidarietà 2Le informazioni fanno riferimento al Regolamento Ufficiale N. 1293/2013 approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio in data 11 dicembre 2013 http://ec.europa.eu/environment/life/funding/background/index.htm#liferegulation 2
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 Obiettivi Il programma è in grado di fungere da catalizzatore e fornire una piattaforma per promuovere lo sviluppo e lo scambio delle conoscenze e delle buone pratiche fra gli Stati Membri, nonchè migliorare ed accelerare il cambiamento. Life favorisce la creazione di sinergie fra i diversi programmi di finanziamento, in modo da incrementarne l’impatto e l’efficacia. Il programma persegue i seguenti obiettivi generali: contribuire alla transizione a un'economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell'ambiente e all'interruzione e all'inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi; migliorare lo sviluppo, l'attuazione e l'applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell'Unione, e catalizzare e promuovere l'integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell'Unione e nelle prassi del settore pubblico e privato, anche attraverso l'aumento della loro capacità; sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali; sostenere l'attuazione del settimo programma d'azione per l'ambiente. Novità del Programma di lavoro 2018-2020 Nel Programma di lavoro 2018-2020 sono stati introdotte alcune novità: Nel sottoprogramma Ambiente: riduzione del numero dei temi dei progetti (da 87 a 42) e una maggiore attenzione a orientare più marcatamente i candidati verso le priorità strategiche dell'UE, 3
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 aumentando nel contempo le opportunità a favore dei progetti in taluni ambiti subordinati come la biodiversità e l'economia circolare, ma anche progetti con un impatto forte e diretto sulla salute della maggior parte dei cittadini europei; riorientamento dei temi dei progetti in materia di governance e informazione per concentrarli maggiormente su specifiche questioni relative alla sensibilizzazione e alla governance. Per quanto riguarda entrambi i sottoprogrammi: ulteriore rafforzamento dell'orientamento ai risultati attraverso l'introduzione dell'obbligo di produrre effetti misurabili sull'ambiente o sui cambiamenti climatici in tutti i settori prioritari; incoraggiamento dell'ulteriore coinvolgimento degli enti privati sottolineando i vantaggi degli approcci di prossimità al mercato quale strumento per garantire la sostenibilità dei risultati del progetto; azioni di sostegno che contribuiscano a sviluppare progetti pronti per gli investimenti e sostenibili sotto il profilo economico e ambientale, in grado di mobilitare ulteriori risorse finanziarie private e pubbliche per il progressivo incremento e la replica dei risultati,; semplificazione delle procedure di gestione delle sovvenzioni, in particolare attraverso la sperimentazione di una procedura a due fasi per la presentazione delle domande per i progetti pilota, dimostrativi, di migliori pratiche e di informazione, sensibilizzazione e divulgazione, come suggerito nella valutazione intermedia del programma LIFE. NB: Per il bando 2018, il metodo a due fasi sarà adottato per il sottoprogramma Ambiente. Sulla base del riscontro ricevuto dai beneficiari, il metodo potrebbe essere esteso al sottoprogramma Azione per il clima nei prossimi anni. 4
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 LIFE: sottoprogrammi e settori prioritari Il Programma LIFE è suddiviso in due sottoprogrammi (Ambiente e Azione per il Clima), ciascuno suddiviso in 3 settori prioritari. Sottoprogramma Ambiente I tre settori prioritari del Sottoprogramma Ambiente si declinano in priorità tematiche o temi dei progetti, di seguito elencate. a) Settore prioritario: Ambiente ed uso efficiente delle risorse L'obiettivo specifico dei temi dei progetti rientranti in questo settore prioritario e nelle relative priorità tematiche ad esso relative è, in particolare, «sviluppare, sperimentare e dimostrare approcci politici o di gestione, buone pratiche e soluzioni, compresi lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie innovative, alle sfide ambientali, adatti ad essere replicati, trasferiti o integrati, anche in relazione al legame tra ambiente e salute, e a sostegno delle politiche e della legislazione in materia di efficienza nell'uso delle risorse, compresa la tabella di marcia per un'Europa efficiente sotto il profilo delle risorse».3 Priorità tematiche: Priorità tematiche in materia di acqua, incluso l'ambiente marino: attività per la realizzazione degli obiettivi specifici in materia di acqua fissati nella tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse e nel settimo programma d'azione per l'ambiente Priorità tematiche in materia di rifiuti: attività per la realizzazione degli obiettivi specifici in materia di rifiuti fissati nella tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse e nel settimo programma d'azione per l'ambiente Priorità tematiche relative all'efficienza nell'uso delle risorse, compresi il suolo e le foreste, e all'economia verde e circolare: attività per l'attuazione della tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse e del Settimo programma d'azione per l'ambiente che non sono comprese da altre priorità tematiche 3 Allegato III Regolamento LIFE 5
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 Priorità tematiche in materia di ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore: attività di sostegno per l'attuazione degli obiettivi specifici in materia di ambiente e salute fissati dal settimo programma d'azione per l'ambiente Priorità tematiche in materia di qualità dell'aria ed emissioni, compreso l'ambiente urbano: attività di sostegno per la realizzazione degli obiettivi specifici in materia di aria ed emissioni fissati nella tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse e nel settimo programma d'azione per l'ambiente. b) Settore prioritario Natura e biodiversità L'obiettivo specifico dei temi dei progetti rientranti in questo settore prioritario e nelle relative priorità tematiche ad esso relative è «contribuire allo sviluppo e all'attuazione della politica e della legislazione dell'Unione in materia di natura e di biodiversità, compresa la strategia dell'Unione per la biodiversità fino al 2020, la direttiva 92/43/CEE del Consiglio4 e la direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio5, attraverso l'applicazione, lo sviluppo, la sperimentazione e la dimostrazione di approcci, buone pratiche e soluzioni».6 Priorità tematiche: Priorità tematiche in materia di natura: attività per l'attuazione delle direttive 92/43/CEE e 2009/147/CE Priorità tematiche in materia di biodiversità: attività per l'attuazione della strategia dell'Unione sulla biodiversità fino al 2020 c) Settore prioritario Governance e informazione in materia ambientale L'obiettivo specifico dei temi dei progetti rientranti in questo settore prioritario e nelle relative priorità tematiche di cui all'allegato III del regolamento LIFE è «promuovere la 4 Direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (GU L 206 del 22.7.1992, pag. 7). 5 Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 novembre 2009, concernente la conservazione degli uccelli selvatici (GU L 20 del 26.1.2010, pag. 7). 6 Allegato III Regolamento LIFE 6
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 sensibilizzazione in materia ambientale, anche per ottenere il sostegno del pubblico e delle parti interessate all'elaborazione delle politiche ambientali dell'Unione, e promuovere la conoscenza in materia di sviluppo sostenibile e nuovi modelli di consumo sostenibile».7 Priorità tematiche: Campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in linea con le priorità del settimo programma d'azione per l'ambiente; Attività a sostegno di un processo di controllo efficace e misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale dell'Unione, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all'attuazione della legislazione ambientale dell'Unione I settori prioritari del Sottoprogramma Azione per il Clima non si declinano in Priorità tematiche o temi dei progetti. Tuttavia, sono illustrati ambiti strategici pertinenti e i bandi annuali contengono ambiti di lavoro più dettagliati. Sottoprogramma Azione per il Clima a) Settore prioritario: Mitigazione dei cambiamenti climatici Per quanto riguarda la mitigazione dei cambiamenti climatici, i progetti dovrebbero dimostrare a livello nazionale, regionale o subregionale l'attuazione di strategie a basse emissioni di carbonio o di piani di gestione del territorio. Sono comprese l'integrazione in tutti i settori di misure in materia di riduzione delle emissioni e di uso efficiente delle risorse e la promozione di strumenti volti a incoraggiare modifiche del comportamento. Sarà inoltre fornito sostegno allo sviluppo di nuovi approcci (regioni e città modello), ove opportuno attraverso il Patto globale dei sindaci per il clima e l'energia8, per produrre, consumare e governare con un impatto orientato al cambiamento. 7 Allegato III Regolamento LIFE 8 http://www.covenantofmayors.eu 7
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 Sforzi da parte degli Stati membri e delle autorità regionali/locali per ridurre le emissioni di gas a effetto serra nei settori non contemplati dal sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (EU Emissions Trading System – EU ETS); sviluppo e attuazione della contabilizzazione dei gas a effetto serra e mitigazione dei cambiamenti climatici nel settore dell'uso del suolo; sviluppo di pratiche di gestione del territorio che incidano sulle emissioni e sugli assorbimenti delle emissioni, come ad esempio misure complementari a quelle sostenute nel quadro dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE), regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; azioni che rafforzano il funzionamento del sistema di scambio di quote di emissione e che incidono sulla produzione industriale ad alta intensità di energia e di gas a effetto serra; gas fluorurato e sostanze dannose per l'ozono, in particolare progetti che contribuiscono all'attuazione del protocollo di Montreal e del relativo emendamento di Kigali, nonché del regolamento dell'UE sui gas fluorurati a effetto serra, e/o monitoraggio e rendicontazione dei gas a effetto serra da parte delle autorità. b) Settore prioritario: Adattamento ai cambiamenti climatici Per quanto concerne il settore prioritario dell'adattamento ai cambiamenti climatici, l'attuazione delle strategie di adattamento dovrebbe essere sostenuta concentrandosi su una serie di ambiti chiave che presentano un valore aggiunto europeo, compresi i progetti a livello regionale e transfrontaliero, nonché mediante azioni di adattamento basate sugli ecosistemi. I progetti avranno un potenziale dimostrativo e di trasferibilità e dovrebbero permettere la promozione di soluzioni di adattamento innovative, in particolare mobilitando il settore privato e, se del caso, ricorrendo al Patto globale dei sindaci. I progetti dovrebbero altresì promuovere sinergie tra le politiche in materia di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione degli stessi, nonché tra le politiche di riduzione del rischio di catastrofi. 8
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 pianificazione dell'adattamento urbano e dell'uso del suolo che limiti gli effetti dei cambiamenti climatici; resilienza delle infrastrutture, compresa la realizzazione di infrastrutture blu-verdi e di approcci all'adattamento basati sugli ecosistemi; gestione sostenibile delle acque in aree tendenti alla siccità, gestione delle alluvioni e delle coste; resilienza dei settori dell'agricoltura, della silvicoltura e del turismo, anche sulle isole e nelle aree montane, e/o; sostegno alle regioni ultraperiferiche dell'UE: preparazione a eventi meteorologici estremi, in particolare nelle aree costiere. c) Settore prioritario: Governance e informazione in materia di Clima elaborazione e attuazione di strategie nazionali in materia di clima ed energia per il 2030 e/o di strategie per la metà del secolo; incentivi al cambiamento di comportamento, integrazione delle misure di riduzione delle emissioni e di utilizzazione efficiente delle risorse in tutti i settori; valutazione del funzionamento dell'EU ETS da parte delle autorità; creazione di capacità, sensibilizzazione degli utenti finali e della catena di distribuzione delle attrezzature per i gas fluorurati; monitoraggio, analisi e valutazione ex post della politica in materia di clima; e/o migliori pratiche e attività di sensibilizzazione riguardanti le esigenze di adattamento. Categorie di progetti Le sovvenzioni per azioni possono finanziare la seguente categoria di progetti: a) Progetti pilota; b) Progetti dimostrativi; 9
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 c) Progetti di buone pratiche; d) Progetti integrati; e) Progetti di assistenza tecnica; f) Progetti di rafforzamento delle capacità; g) Progetti preparatori; h) Progetti d’informazione, sensibilizzazione e divulgazione; i) Tutti gli altri progetti necessari al fine di conseguire gli obiettivi generali del programma (es: studi, indagini, modellizzazioni e scenari, laboratori, conferenze, piattaforme di rete di contatti e buone pratiche etc.). Rispetto alla precedente programmazione 2007-2013, vi è una nuova tipologia di progetti: i “progetti integrati” (di cui alla lettera d). Questi progetti sono finalizzati a migliorare l’attuazione della politica ambientale e climatica e la loro integrazione nelle altre politiche, in particolare attraverso una mobilitazione coordinata di altri finanziamenti dell’Unione, nazionali e privati, che perseguono obiettivi ambientali o climatici. I progetti integrati operano su una vasta scala territoriale (in particolare a livello regionale, multi-regionale o nazionale, e in modalità intersettoriale), e sono orientati all’attuazione di piani d’azione ambientali e climatici o delle strategie richieste dalla legislazione in materia ambientale o climatica. Contributo dell’Unione Europea al programma di lavoro pluriennale Il budget del programma di lavoro pluriennale LIFE per il periodo 2018-2020 è fissato a 1.657.063.000 euro, suddiviso nei sottoprogrammi e settori prioritari come segue: Ambiente importo totale 1.243.817.750 euro così suddiviso: a) Ambiente e uso efficiente delle risorse: 444.808.200 euro b) Natura e biodiversità: 632.556.250 euro c) Governance e informazione in materia ambientale: 143.377.300 euro d) Corpo europeo di solidarietà: 3.000.000 euro 10
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 e) Spese di sostegno: 20.076.000 euro Azione per il clima importo totale: 413.245.250 euro a) Mitigazione dei cambiamenti climatici: 230.500.000 euro b) Adattamento ai cambiamenti climatici: 123.850.000 euro c) Governance e informazione in materia di clima: 47.549.250 euro d) Corpo europeo di solidarietà: 1.500.000 euro e) Spese di sostegno: 9.846.000 euro Tasso di cofinanziamento Il tasso massimo di cofinanziamento comunitario per i progetti per la durata del secondo programma di lavoro pluriennale (2018-2020) e di un massimo di 55 % dei costi ammissibili di tutti i progetti; Fanno eccezione i seguenti progetti per i quali il tasso di cofinanziamento vale per l’intera durata del programma: Progetti integrati, i progetti di assistenza tecnica, i progetti preparatori che beneficiano di un tasso pari al 60%; Progetti Natura e Biodiversità del sottoprogramma Ambiente per i quali è previsto un tasso del 60%; Progetti incentrati su specie e habitat prioritari di cui al settore Natura e Biodiversità del sottoprogramma Ambiente ai quali è riservato un tasso pari al 75%; Progetti di rafforzamento delle capacità che beneficiano di un tasso pari al 100%. 11
LIFE – Programma di lavoro 2018-2020 Beneficiari Il programma LIFE può finanziare enti pubblici e privati . Aree geografiche coinvolte LIFE si occupa di supportare principalmente azioni nel territorio dei 28 Stati Membri La partecipazione è aperta anche a Paesi terzi: i Paesi facenti parte dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) e che sono firmatari dell’accordo sullo Spazio economico europeo (SEE); i Paesi candidati, i potenziali candidati e i paesi in via di adesione all’Unione; i Paesi ai quali si applica la politica europea di vicinato; i Paesi che sono divenuti membri dell’Agenzia europea dell’ambiente. Documenti ufficiali e siti utili Decisione di esecuzione (UE) 2018/210 Della Commissione del 12 febbraio 2018 sull'adozione del programma di lavoro pluriennale LIFE per il periodo 2018-2020 (link) Sito Programma LIFE (link) 12
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