LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI - Incontro dibattito con Raffaele Rizzardi e Renzo Parisotto Aggiornato al 27 gennaio 2009
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LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI Incontro dibattito con Raffaele Rizzardi e Renzo Parisotto Aggiornato al 27 gennaio 2009 Sabato 31 gennaio 2009 – Villa Fenaroli Palace – Rezzato
LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI ¢ Soggetti IAS: Finanziaria 2008 e Decreto IAS c. 60, art. 1, L. n. 244/2007; ¢ Soggetti IAS: D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 1/9) – Riallineamento IAS; ¢ D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 10/12) – Affrancamento fiscale avviamenti, marchi e altri beni immateriali; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, comma 13-15) – Valutazione dei titoli non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 2 16/23) – Rivalutazione degli immobili; Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI ¢ Soggetti IAS: Finanziaria 2008 e Decreto IAS c. 60, art. 1, L. n. 244/2007; ¢ Soggetti IAS: D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 1/9) – Riallineamento IAS; ¢ D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 10/12) – Affrancamento fiscale avviamenti, marchi e altri beni immateriali; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, comma 13-15) – Valutazione dei titoli non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 3 16/23) – Rivalutazione degli immobili; Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
FINANZIARIA 2008 E DECRETO IAS C. 60, ART. 1, L. N. 244/2007 Art. 1, comma 58: “In attesa del riordino della disciplina del reddito d’impresa, conseguente al completo recepimento delle direttive 2001/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 settembre 2001, e 2003/51/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2003, al fine di razionalizzare e semplificare il processo di determinazione del reddito dei soggetti tenuti all’adozione dei principi contabili internazionali di cui al regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, tenendo conto delle specificità delle imprese del settore bancario e finanziario, al testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:….“ v. TABELLA articoli TUIR modificati 4 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
FINANZIARIA 2008 E DECRETO IAS C. 60, ART. 1, L. N. 244/2007 TUIR - NORME DEROGATORIE SOGGETTI IAS Articolo Oggetto TUIR 83 valgono i criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio previsti dai principi IAS/IFRS 85 costituiscono immobilizzazioni finanziarie gli strumenti finanziari diversi da quelli detenuti per la negoziazione 89 i dividendi relativi a partecipazioni detenute per la negoziazione concorrono per il loro intero ammontare alla formazione del reddito 94 – 110 la valutazione dei titoli (incluse le azioni) di negoziazione operata in base ai principi IAS/IFRS assume rilievo ai fini fiscali 101 – 110 titoli che costituiscono immobilizzazioni finanziarie : - se diversi dalle partecipazioni assume rilievo fiscale la valutazione di bilancio - se partecipazioni PEX il costo fiscale deve ridursi dei relativi dividendi percepiti non assoggettati ad imposta, laddove la cessione delle azioni avvenga prima di dodici mesi 103 marchi d'impresa e avviamento è ammessa la deduzione della quota di ammortamento in via extracontabile (1/18) 109 non si applica la normativa del c.d. “dividend washing” 110 la valutazione delle passività è rilevante ai fini fiscali 112 la valutazione dei componenti negativi delle operazioni fuori bilancio è rilevante ai fini 5 Art. 1 c. fiscalisi applica l’obbligo di comunicazione delle minusvalenze superiori a 5 milioni, non 209/2002 realizzate dalla cessione di partecipazioni immobilizzate Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
FINANZIARIA 2008 E DECRETO IAS C. 60, ART. 1, L. N. 244/2007 Art. 1, comma 59: abrogato comma 2 art. 11 D.Lgs. 28 febbraio 2005 n. 38 Art. 1, comma 60: “Con decreto del Ministero … sono stabilite le disposizioni di attuazione e coordinamento…” v. Bozza Regolamento + Relazione (Allegato) Art. 1, comma 61: “… per i periodi d’imposta precedenti sono fatti salvi gli effetti … purché coerenti con quelli che sarebbero derivati dall’applicazione delle disposizioni introdotte dal co. 58” 6 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS - (BOZZA) ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 (DELIBERA CONSIGLIO DI STATO) Norma Note Art. 2 – comma 1… devono intendersi non applicabili ai q prevale competenza soggetti IAS le disposizioni dell’art. 109, commi 1 e 2 del IAS/IFRS Tuir. Art. 2 – comma 2… “Anche ai soggetti IAS … si q v. ad es. compensi applicano le disposizioni del Capo II, Sez. 1 del Testo amministratori, spese unico che prevedono limiti quantitativi alla deduzione di relative a più esercizi; componenti negativi o la loro esclusione o ne dispongono dividendi; valutazioni; la ripartizione in più periodi d’imposta, nonché quelle che ammortamenti; esentano o escludono, parzialmente o totalmente, dalla svalutazioni crediti etc. formazione del reddito imponibile componenti positivi, comunque denominati, o ne consentono la ripartizione in più periodo d’imposta, e quelle che stabiliscono la rilevanza di componenti positivi o negativi nell’esercizio, rispettivamente, della loro percezione o del loro pagamento 7 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS - (BOZZA) ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 (DELIBERA CONSIGLIO DI STATO) o Competenza per cassa dei dividendi Norma Note Art. 2 – comma 2…” Concorrono comunque alla qEccezione: titoli AFS e formazione del reddito imponibile i componenti positivi e Cash Flow Hedge – negativi, fiscalmente rilevanti ai sensi delle disposizioni (art. 110, co 1-bis). dello stesso Testo unico, imputati direttamente a 8 patrimonio per effetto dell’applicazione degli IAS” Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 - (BOZZA) Norma Note Art. 2 – comma 3…”Per i soggetti IAS, i limiti di cui q svalutazione crediti all’art. 106, commi 1 e 3, del Testo unico, non si o per imprese non applicano alle differenze emergenti dalla prima computabilità limiti art. 106 iscrizione dei crediti ivi previsti. I soggetti cui si o per banche facoltativo applica il comma 3 del citato articolo 106 possono, tuttavia, assoggettare anche le predette differenze di prima iscrizione ai limi ivi indicati. q deduzione per massa sullo Art. 2 – comma 4…con riferimento al TFR sono stock art. 2120 c.c. del deducibili gli accantonamenti nel limite dell’“… fondo TFR importo di tali fondi fiscalmente riconosciuto al termine dell’esercizio precedente, assunto al netto degli utilizzi dell’esercizio”. q si tiene conto della Concorrono a determinare gli accantonamenti tutte contropartita del fondo le componenti positive e negative iscritte a conto economico o a patrimonio netto in contropartita di detti fondi. 9 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 - (BOZZA) Norma Note Art. 3 – comma 1…”Il riconoscimento ai fini fiscali di criteri di q criticità: qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio o tasso di interesse adottati in base alla corretta applicazione degli Ias, non determina, in effettivo pregresso; ogni caso, in capo al medesimo soggetto passivo d’imposta, doppia deduzione ovvero nessuna deduzione di componenti negativi né o azioni proprie doppia tassazione ovvero nessuna tassazione di componenti o stock option positivi”; Art. 3 – comma 2…”Nel caso di operazioni tra soggetti che redigono il bilancio in base agli IAS e soggetti che non li applicano la rilevazione e il trattamento ai fini fiscali di tali operazioni sono determinati, per ciascuno dei predetti soggetti, sulla base della corretta applicazione dei principi contabili da essi adottati”; Art. 3 – comma 3…”Fermi restando i criteri di imputazione temporale q Deroghe ai principi previsti dagli Ias eventualmente applicati, il regime fiscale è IAS per azioni e individuato sulla base della natura giuridica delle operazioni nei strumenti seguenti casi: a) quando oggetto delle operazioni di cui sopra siano partecipativi titoli di cui all’art. 85, comma 1. lettere c) e d) del Testo unico, anche costituenti immobilizzazioni finanziarie, con esclusione delle azioni proprie e degli altri strumenti rappresentativi del patrimonio proprio; 10 oppure b) quanto si tratti di individuare il soggetto cui spetta l’attribuzione di ritenute o di crediti d’imposta”. Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 - (BOZZA) Norma Note Art. 3 – comma 4…”Si applica in ogni caso, q Pronti contro termine: l’art. 89, comma 6, del Testo unico con prevalenza TUIR riferimento agli interessi, dividendi e altri proventi derivanti da titoli acquisiti, sotto il profilo giuridico, in base ai rapporti di cui alle lettere g-bis e g-ter dell’art. 44, comma 1 del Testo unico.” q I costi di aggregazione sono Art. 4 – … Aggregazioni deducibili indipendentemente dalla modalità di iscrizione q Idem per le operazioni ricadenti nell’OPI 1 Art. 5 – commi 1 … Criteri di neutralità q Imprese che applicano gli IAS fiscale per la prima volta Art. 6 – … Comportamenti contabili q Norma di salvaguardia pregressi (applicazione conforme per i diversi periodi d’imposta) 11 q Interferenze con DL n. 185/2008 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 - (BOZZA) Norma Relazione al Regolamento Art. 2 “….pervade fortemente gli IAS, della prevalenza della sostanza sulla forma, in luogo del tradizionale riferimento alle risultanze contrattuali, e nel mantenere, al contrario, ferme le disposizioni fiscali che limitano gli ammortamenti, le valutazioni e gli accantonamenti”; “imputazione temporale IAS” – si è inteso dare rilievo non solo alle imputazioni temporali conseguenti alle differenti qualificazioni IAS, ma anche alle imputazioni temporali divergenti da quelle del bilancio tradizionale e pur tuttavia relative a vicende gestionali qualificate al medesimo modo. “… dall’acquisto e rivendita di azioni proprie. Dal punto di vista contabile, secondo gli IAS, l’acquisto di azioni proprie è assimilabile, nella sostanza, ad una modalità alternativa mediante la quale viene eseguito il rimborso del capitale agli azionisti, mentre l’eventuale successiva rivendita è, per conseguenza, assimilata ad una nuova emissione di titoli azionari, L’operazione 12 non ha alcun effetto sul conto economico ma solo sul patrimonio netto. Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 - (BOZZA) Norma Relazione al Regolamento Art. 2 Azioni proprie (segue) “…. estinzione ed emissione di azioni… ai fini fiscali non danno luogo a fenomeni reddituali per il soggetto emittente e, di conseguenza, le azioni acquisite non sono cespiti aventi rilevanza fiscale, così come non rileva il differenziale tra il prezzo di rivendita ed il relativo costo di acquisto delle azioni proprie (rilevato a diretto incremento o riduzione del patrimonio netto a titolo di sovrapprezzo). In questo senso, del resto, si esprime anche la relazione governativa all’emendamento concernente gli IAS inserito nella finanziaria 2008”. Fondi “… Analogo ragionamento può riguardare la collocazione dei fondi di ripristino e di bonifica che gli IAS impongono di contabilizzare in contropartita di un costo integrativo dell’investimento che concorre, come tale, a formare il valore ammortizzabile del bene. Tale rappresentazione, infatti, si ritiene esprima una regola di qualificazione che deve rilevare anche ai fini fiscali”. Beni “Nessuna rilevanza, invece, va attribuita ai plus/minusvalori nascenti dalla “rivalutation model” (IAS 16), nonché dall’adozione del fair value per i beni d’investimento (IAS40) né alle perdite derivanti da impairment test: si tratta, infatti, di componenti valutative per le quali restano applicabili le regole 13 dell’IRES che disconoscono la rilevanza delle valutazioni di tali beni”. Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
REGOLAMENTO IAS ART. 1, CO. 60, LEGGE N. 244/2007 - ENTRATA IN VIGORE 01/01/2008 - (BOZZA) Norma Relazione Regolamento Art. 2 “… si è ritenuto che l’eliminazione del riferimento ai componenti reddituali imputati a patrimonio non abbia una portata sostanziale: è frutto semplicemente di una semplificazione espositiva …. la disposizione cioè che fa riferimento alle qualificazioni, imputazioni temporali e classificazioni in bilancio” “… la soluzione scelta nel regolamento in esame “asseconda” la gestione per massa del TFR in base agli IAS perché considera il limite disposto dall’art. 105 del Tuir riferito all’ammontare dello stock di TFR ex art. 2120 determinato alla fine dell’esercizio e non alle quote maturate in ciascun esercizio”. 14 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI ¢ Soggetti IAS: Finanziaria 2008 e Decreto IAS c. 60, art. 1, L. n. 244/2007; ¢ Soggetti IAS: D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 1/9) – Riallineamento IAS; ¢ D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 10/12) – Affrancamento fiscale avviamenti, marchi e altri beni immateriali; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, comma 13-15) – Valutazione dei titoli non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 15 16/23) – Rivalutazione degli immobili; Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 1 E 2) IRES - IRAP Modifiche art. 83 e segg. Efficaci da esercizio successivo a Capo II, Sez. I Tuir quello in corso al 31 dicembre 2007 – vedi 2008 - Effetti reddituali / patrimoniali Mantenimento regime fiscale operazioni pregresse (= ante pregresso anche dopo 31 2008) dicembre 2007 (vedi DISALLINEAMENTO) Opzione riallineamento Disallineamenti rilevati al 1° gennaio 2009 (= secondo esercizio successivo) 16 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 3-8BIS) Divergenze civilistico - fiscali imprese IAS a) Divergenze che NON si sarebbero SI - riallineamento opzionale: verificate in base a nuovo criterio di a1) globale; derivazione ex art. 83 Tuir in vigore a2) analitico. dal 2008 b) Divergenze causate da FTA (art. 13 SI - riallineamento opzionale D.Lgs. n. 38/05): • Valutazioni beni fungibili; • Eliminazione ammortamenti; • Eliminazione rettifiche di valore; • Eliminazione fondi accantonamenti (TFR / Fondi rischi) c) Disallineamenti permanenti NO Riallineamento facoltativo – solo scadenza (IAS 12) 17 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 3-8BIS) a1) Riallineamento globale • Saldo risultante dalla somma algebrica di tutti i disallineamenti; • IRES/IRAP/addizionali ad aliquota ordinaria (2008); • Tassazione separata (no recupero perdite pregresse o partecipazione al consolidato IRES); • Saldo negativo deducibile IRES/IRAP in 5 quote costanti; • Versamento unico unitamente saldo imposte esercizio successivo al 31 dicembre 2007 18 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 3-8BIS) a2) Riallineamento analitico per • Saldo singola fattispecie (= singole fattispecie operazioni aventi medesima (intendendosi per tali “i natura incluse relative componenti reddituali e coperture); patrimoniali delle operazioni • Imposta sostitutiva 16% aventi la medesima natura ai IRES/IRAP/addizionali; fini delle qualificazioni di • Saldo pari a zero o negativo: bilancio e dei relativi rapporti riallineamento efficace di copertura”) • Saldo negativo: perdita non deducibile; • Versamento unico unitamente saldo imposte esercizio successivo al 31 dicembre 2007. 19 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 3-8BIS) b) Divergenze da FTA Imposta sostitutiva IRES / IRAP / addizionali art. 1, comma 48, Legge n. 244/2007 (vedi quadro EC); •Aliquota per scaglioni: ü12% fino a 5 milioni di euro; ü14% da 5 a 10 milioni di euro; ü16% da 10 milioni di euro; •Versamento unico unitamente saldo imposte esercizio successivo al 31 dicembre 2007; •Opzione art. 1, comma 48, L. n. 244/2007 valida anche per FTA Sistema fiscale a regime: • Variazione principi IAS/IFRS Vedi quanto sopra con rilevanza fiscale (Regolamento da emanare) 20 • Adozione principi IAS/IFRS Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI ¢ Soggetti IAS: Finanziaria 2008 e Decreto IAS c. 60, art. 1, L. n. 244/2007; ¢ Soggetti IAS: D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 1/9) – Riallineamento IAS; ¢ D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 10/12) – Affrancamento fiscale avviamenti, marchi e altri beni immateriali; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, comma 13-15) – Valutazione dei titoli non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 21 16/23) – Rivalutazione degli immobili; Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 10-12) OPERAZIONI STRAORDINARIE Art. 176, comma 2 ter Tuir Imposta sostitutiva IRES / IRAP / Beni materiali e immateriali addizionale 12% - 14% - 16% a scaglioni; Holding period: 3 esercizi (= anteriormente al quarto esercizio) Art.103, Ammortamento beni Deduzione 1/18 anno immateriali co. 3 e co. 3 bis- indipendentemente dalla iscrizione a avviamento C.E. (vedi soggetti IAS/IFRS) 22 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 10-12) OPERAZIONI STRAORDINARIE Comma 10 D.L. n. • Sostitutiva IRES/ IRAP / addizionali nella 185/2008 (deroga) misura fissa del 16%; •Avviamento • Versata con riferimento anno effettuazione •Marchi operazione; •Attività immateriali a vita • Deduzione ammortamenti extracontabili definita (vedi avviamento / marchi / attività a vita •Attività immateriali a vita indefinita) in 9 quote costanti a partire indefinita dell’esercizio di versamento + 1; • No deduzioni impairment; • Deduzione ammortamenti contabili per attività a vita definita; • Operazioni pregresse: riferimento esercizio 2008; • No holding period; • Non applicabilità per immobilizzazioni materiali (v. art. 176, co. 2 ter Tuir); • Rilevazione contabile imposte anticipate? 23 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 10-12) OPERAZIONI STRAORDINARIE Comma 11 D.L. n. 185/2008 • Aliquota ordinaria IRES/ IRAP / (deroga) addizionali; •Altre attività diverse da art. • Versata con riferimento anno 176, comma 2-ter Tuir (beni effettuazione operazione; materiali ed immateriali) • Tassazione separata rispetto redditi esclusi crediti esercizio; • No passività; • No holding period. • Crediti • Aliquota 20%; • Versamento: idem; • Tassazione separata; • Rilevanza fiscale immediata; • No holding period. 24 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI ¢ Soggetti IAS: Finanziaria 2008 e Decreto IAS c. 60, art. 1, L. n. 244/2007; ¢ Soggetti IAS: D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 1/9) – Riallineamento IAS; ¢ D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 10/12) – Affrancamento fiscale avviamenti, marchi e altri beni immateriali; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, comma 13-15) – Valutazione dei titoli non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 25 16/23) – Rivalutazione degli immobili; Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 13-15) SOGGETTI NON IAS: VALUTAZIONE TITOLI NON IMMOBILIZZATI Destinatari: Tutte le imprese escluse quelle che applicano i principi IAS/IFRS Oggetto: Titoli non destinati a permanere durevolmente (= attivo circolante) nel patrimonio aziendale Criteri di valutazione bilancio 2008: Deroga art. 2426, comma 1, punto 9) – “valore di iscrizione ultimo bilancio (2007) ovvero ultima relazione semestrale” Eccezione: Perdita durevole di valore 26 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 13-15) SOGGETTI NON IAS: VALUTAZIONE TITOLI NON IMMOBILIZZATI Osservazioni: Art. 2423, comma 4), c.c. • Deroga ai criteri di valutazione Art. 2423 bis, comma 1, punto 6), • I criteri di valutazione non possono c.c. essere modificati (continuità) Art. 2423 bis, comma 2, c.c. • Motivazioni della deroga Art. 2423 ter, comma 5, c.c. • Se le voci non sono comparabili devono essere segnalate e commentate Art. 2427 bis, c.c. • Fair value – I motivi per i quali il valore contabile non è stato ridotto Art. 2428, comma 6-bis, c.c. • Situazione patrimoniale e finanziaria: obiettivi e politiche di gestione del rischio finanziario Art. 2429, c.c. • Relazione sindaci: esercizio della deroga di cui all’art. 2423 c.c. 27 Art. 2433, comma 2, c.c. • Utili conseguiti Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 13-15) IMPRESE DI ASSICURAZIONE A fronte della mancata svalutazione : •Apposito regolamento ISVAP •Coerenza struttura finanziaria portafoglio •Destinazione utili di esercizio 2008 a riserva indisponibile (vedi art. 111 Tuir) §ovvero se insufficienti riserva di utili disponibili già presenti §ovvero se insufficienti utili degli esercizi successivi 28 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
LEGGE FINANZIARIA 2009 E DECRETO ANTICRISI ¢ Soggetti IAS: Finanziaria 2008 e Decreto IAS c. 60, art. 1, L. n. 244/2007; ¢ Soggetti IAS: D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 1/9) – Riallineamento IAS; ¢ D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 10/12) – Affrancamento fiscale avviamenti, marchi e altri beni immateriali; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, comma 13-15) – Valutazione dei titoli non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; ¢ Soggetti non IAS - D.L. n. 185/2008 (art. 15, commi 29 16/23) – Rivalutazione degli immobili; Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 16/23) Soggetti interessati Soggetti esclusi Art. 73, comma 1, lett. a) e b) • Imprese che adottano i principi IAS/IFRS • società in nome collettivo; • società in accomandita semplice; • imprese individuali; • enti non commerciali; Beni rivalutabili risultanti nel Beni esclusi bilancio al 31 dicembre 2007 • immobili ammortizzabili; • aree fabbricabili; • immobili non ammortizzabili. • beni merce; • beni in leasing; • beni acquistati nel 2008. Esercizio interessato Esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007 30 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 16/23) Rivalutazione civilistica Limite economico Maggiore tra valore “interno” ed “esterno” Modalità rilevazione contabile • Rivalutazione costo storico • Rivalutazione costo storico e fondo ammortamento • Riduzione del fondo ammortamento Saldo rivalutazione Capitale o riserva designata (sospensione di imposta)- limiti di utilizzo 31 Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
D.L. N. 185/2008 (ART. 15, COMMI 16/23) Rivalutazione fiscale a) Affrancamento • Imposta sostitutiva 10% su riserva “lorda” saldo attivo indeducibile in unica soluzione ovvero in 3 rate (riserva) annue maggiorate del 3% (2a e 3a); • Non interferisce col “valore fiscale” dei beni rivalutati (Circ. AdE n. 18/2006) b) Affrancamento Imposta sostitutiva: maggior valore •7% immobili ammortizzabili; dei beni •4% immobili non ammortizzabili In unica soluzione ovvero in 3 rate annue maggiorate del 3% (2a e 3a); Non interferisce col regime fiscale delle riserva (Circ. AdE n. 18/2006) • Decorrenza ammortamento fiscale: quinto esercizio successivo; 32 • Holding period: fino all’inizio del sesto esercizio successivo Aggiornato al 27 gennaio 2009 - Renzo Parisotto
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