Le aziende stanno iniziando a guardare i Chromebook in modo diverso - White Paper | Parallels Desktop per Chrome OS
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Le aziende stanno iniziando a guardare i Chromebook in modo diverso White Paper | Parallels Desktop per Chrome OS
Parallels Desktop per Chrome OS Perché la tua azienda dovrebbe tenerne conto Avendo già dimostrato di poter offrire notevoli vantaggi negli anni passati, i Chromebook hanno prevedibilmente suscitato un interesse persino maggiore lo scorso anno, nel bel mezzo della pandemia da COVID-19. I Chromebook hanno infatti registrato una crescita delle spedizioni del 122% anno dopo anno nel terzo trimestre del 2020, distanziando di gran lunga gli altri dispositivi personali informatici. Questa crescita è da ricondurre ad alcuni fattori chiave. In questo white paper verranno approfonditi i seguenti aspetti: • La crescente popolarità dei Chromebook e la loro incredibile accelerazione nel 2020 • Le limitazioni che rallentano l'adozione di questo dispositivo da parte delle aziende e delle multinazionali • Come superare tali limitazioni con Parallels® Desktop per Chrome OS La crescente popolarità dei Chromebook e la loro incredibile accelerazione nel 2020 Quando i Chromebook hanno iniziato a penetrare il mercato nel periodo dal 2011 al 2016, hanno velocemente acquisito popolarità nel settore dell'istruzione. L'accessibilità e la straordinaria durata della batteria erano perfettamente in linea con le esigenze degli studenti. Dopo 5 anni, tali caratteristiche sono rimaste invariate. I Chromebook sono stati tuttavia talmente migliorati che oggi anche altri settori iniziano a guardarli con altri occhi. Negli ultimi anni, i produttori di hardware leader di mercato hanno iniziato ad aggiungere Chromebook di livello enterprise alle loro linee di prodotti. Questi dispositivi sottili ad alto numero di ottani offrono flessibilità, sicurezza, un sistema operativo robusto e un'interfaccia grafica pulita, oltre a una notevole memoria, capacità di archiviazione e potenza di elaborazione, tutte caratteristiche richieste dalle aziende. E mentre la fascia di prezzo è superiore ai Chromebook di fascia bassa acquistati in blocco dagli istituti scolastici, i dispositivi Chrome Enterprise rimangono un'alternativa accessibile a molti PC e notbook con le stesse caratteristiche, soprattutto dal punto di vista del costo totale di proprietà. Questi sviluppi hanno realizzato il sogno di poter disporre di un'unica flotta di Chromebook in grado di gestire tutti gli aspetti delle operazioni aziendali in modo allettante alla portata dei CIO e dei CTO che tentano di semplificare e facilitare le operazioni dei loro team. Dal punto di vista dell'amministrazione IT, la gestione di un'intera flotta di Chromebook è assolutamente semplificata. Innanzitutto i Chromebook si aggiornano automaticamente con un intervento manuale minimo o praticamente nullo. Periodicamente vengono applicate correzioni di bug, applicazioni di patch di sicurezza o nuove funzionalità software, che si tratti del sistema operativo, del browser o del dispositivo stesso. In secondo luogo, gli amministratori IT possono gestire tutti i dispositivi Chrome da un'unica posizione, ovvero la console di amministrazione di Google. Da questa console gli amministratori possono gestire le applicazioni, applicare le policy, offrire accesso alle VPN aziendali e alle reti Wi-Fi, forzare l'installazione delle app e delle estensioni Chrome, gestire le sessioni guest, applicare le policy della modalità Chiosco ed eseguire numerose altre funzioni amministrative. Infine, ma non meno importante, i Chromebook hanno una sicurezza a più strati integrata nel loro DNA. Gli aggiornamenti automatici assicurano che le vulnerabilità note vengano eliminate molto prima che possano essere sfruttate. Anche se viene rilevata una minaccia, la funzionalità di sandboxing dei Chromebook, che forza l'esecuzione di ogni pagina Web e applicazione in un ambiente limitato, può contenere tale minaccia e impedire che infetti altre aree del dispositivo. Nel caso in cui la minaccia dovesse in qualche modo uscire dalla sandbox, non riuscirebbe comunque a sopravvivere a lungo. A ogni avvio, il Chromebook esegue quello che è noto come un "Avvio verificato" che, essenzialmente, è una verifica automatica che, nel caso venga rilevato qualcosa di sospetto, imposta automaticamente il dispositivo sulla modalità di ripristino. Questa modalità consente all'utente o all'amministratore IT di eseguire un semplice processo di ripristino che riporterà il dispositivo a uno stato quasi come nuovo. ©2021 Parallels International GmbH 2
Parallels Desktop per Chrome OS Queste sono solo alcune delle numerose funzionalità di gestione e sicurezza disponibili nei Chromebook che facilitano le attività degli amministratori IT. Le funzionalità e le caratteristiche che rendono i Chromebook un'opzione così interessante sono diventate sempre più allettanti nel 2020. Il 2020 è stato un anno senza precedenti in cui gli studenti e i dipendenti hanno dovuto studiare e lavorare da remoto per ridurre al minimo i rischi di contagio dal COVID-19. Improvvisamente i dispositivi che potevano consentire di lavorare da qualsiasi posizione in modo sicuro, connesso e ininterrotto, sono diventati una necessità assoluta. Secondo un recente sondaggio Gartner, l'82% dei leader aziendali intende permettere ai propri dipendenti di continuare a lavorare parzialmente da remoto nell'era post-pandemia e questo non farà altro che innalzare la domanda per questi tipi di dispositivi. Le limitazioni dei Chromebook per le aziende Dal punto di vista della gestione, della sicurezza ed economico, i Chromebook sono molto allettanti. La maggior parte delle aziende è tuttavia ancora riluttante a sostituire i propri notebook. Uno dei motivi è da ricondurre al fatto che sui Chromebook non è possibile eseguire le applicazioni Windows complete di tutte le funzionalità. Sono comprese non solo le applicazioni di Microsoft Office quali Word, Excel e PowerPoint, ma anche software per la contabilità basato su Windows, software medicale, applicazioni LOB (line-of-business) e altre. Sebbene sia possibile utilizzare le versioni online di Word, Excel e PowerPoint, tali versioni sono prive di alcune funzionalità chiave ostacolando così la produttività. Ad esempio: • Non è possibile aggiungere linee di tendenza ai grafici in Excel • Non è possibile aggiungere un sommario in Word • Non è possibile aggiungere caratteri o intestazioni/piè di pagina personalizzati in PowerPoint Ancora peggio, è necessario fare i salti mortali per utilizzare i documenti creati originariamente online non appena si perde la connessione a Internet. Queste limitazioni hanno rappresentato un grande ostacolo per l'adozione dei Chromebook al di fuori dell'ambiente didattico. Dopotutto, Windows regna ancora supremo tra i sistemi operativi desktop, avendo conquistato una predominante quota del 76,56% del mercato globale nel 2020. Le soluzioni VDI (infrastruttura desktop virtuale) rappresentano un approccio popolare per colmare questo divario, poiché supportano un'ampia gamma di dispositivi, compresi i Chromebook di fascia bassa, e offrono capacità integrate aggiuntive di verifica, reporting e gestione. Queste soluzioni possono tuttavia essere costose da implementare, richiedono un'infrastruttura e sono vulnerabili alle limitazioni della larghezza di banda di Internet, con conseguenti lunghi tempi di risposta e interruzioni delle prestazioni. Quest'ultimo aspetto è particolarmente problematico soprattutto in considerazione del fatto che il lavoro da remoto è una tendenza destinata a perdurare nel tempo. ©2021 Parallels International GmbH 3
Parallels Desktop per Chrome OS In che modo è possibile superare queste limitazioni con Parallels Desktop per Chrome OS Da ormai un decennio, gli utenti Mac sono riusciti a eseguire Windows e le applicazioni Windows in modo lineare sui loro dispositivi Mac utilizzando un software di virtualizzazione noto come Parallels® Desktop per Mac. Sebbene esistano altre soluzioni di virtualizzazione per eseguire Windows su macOS, secondo la rinomata rivista Apple (ora in formato online) Macworld, Parallels Desktop 16 rappresenta la migliore opzione di virtualizzazione. L'anno scorso Parallels ha rilasciato una soluzione simile per i Chromebook. Parallels è leader a livello mondiale nelle soluzioni multipiattaforma. Oltre a Parallels Desktop (e alle diverse varianti), Parallels sviluppa anche Parallels® Remote Application Server (RAS), una soluzione VDI che consente alle organizzazioni di ospitare desktop e applicazioni virtualizzati in una posizione centrale come una data center o un'infrastruttura cloud e distribuirle da remoto ai dispositivi endpoint. Sviluppa anche Parallels® Mac Management per Microsoft System Center Configuration Manager (SCCM), il potente plugin SCCM che consente agli amministratori IT di gestire facilmente i computer Mac accanto ai PC Windows dalla stessa interfaccia familiare di SCCM. Nel complesso, Parallels vanta 21 anni di esperienza nel settore della progettazione e un'impeccabile e comprovata esperienza nella produzione di soluzioni multipiattaforma di successo. Questo è stato più che sufficiente per instaurare una partnership duratura con Google. Parallels e Google hanno sviluppato congiuntamente alcune delle sue soluzioni multipiattaforma. Dalla più recente collaborazione è nato quello che è noto come il primo software al mondo per eseguire Windows direttamente sui Chromebook: Parallels® Desktop per Chrome OS. Attualmente progettato per i dispositivi Chrome Enterprise, Parallels Desktop per Chrome OS consente alle organizzazioni di eseguire le applicazioni Windows complete di tutte le funzionalità, comprese le applicazioni MS Office e qualsiasi applicazione corrente e legacy basata su Windows presente sul mercato. Aspetto ancor più importante è il fatto che non necessita di una connessione Internet. Gli utenti possono utilizzare la stessa gamma completa di funzionalità sia online che offline. Passaggio lineare da Windows a Chrome OS Passare da Chrome OS a Windows è semplice e veloce. Se sei un utente Mac e hai familiarità con Boot Camp, Parallels Desktop non funziona in quel modo poiché richiedeva troppo tempo. Non è necessario riavviare per passare da Chrome OS a Windows e viceversa. Una volta eseguito l'accesso al dispositivo e aver lanciato Parallels Desktop, puoi lavorare nel tuo ambiente Windows in modalità a schermo intero (ovvero occupando tutto lo schermo) o in modalità a finestra, ovvero in una finestra visualizzata nel tuo ambiente Chrome OS. In modalità Finestra, ogni volta che desideri lavorare in Chrome OS, è sufficiente che trascini il puntatore del mouse al di fuori della finestra di Windows e fai clic su qualsiasi elemento in Chrome OS. Accedi facilmente a file Windows, alle cartelle e ai contenuti degli appunti da Chrome OS e viceversa Puoi condividere facilmente (o annullare la condivisione) di cartelle in Chrome OS in modo che i file in tale cartella Chrome OS siano accessibili da Windows. Una volta condivisa una cartella, puoi anche salvare contenuti in quella cartella da qualsiasi applicazione Windows in modo che sia possibile accedere a tali contenuti salvati anche da Chrome OS. Puoi persino condividere cartelle da Google Drive. Anche gli appunti sono condivisibili tra Chrome OS e Windows. Ciò significa che puoi copiare e incollare testo ed elementi grafici da e verso i due ambienti e utilizzarli nelle applicazioni, indipendentemente dall'ambiente in cui sono in esecuzione tali applicazioni. ©2021 Parallels International GmbH 4
Parallels Desktop per Chrome OS Stampa semplificata Se sono presenti stampanti già collegate al tuo Chromebook, puoi utilizzarle dall'interno delle tue applicazioni Windows. Puoi anche utilizzare le stampanti che sono disponibili solo in Windows. Gestione centralizzata Gli amministratori IT possono eseguire diverse attività chiave correlate a Parallels Desktop sulla console di amministrazione di Google. Tali attività includono l'attivazione/disattivazione di Parallels Desktop per determinati utenti, la distribuzione di un'immagine Windows aziendale a specifici utenti, la configurazione dello spazio su disco richiesto per le VM Windows e altro. La combinazione di Parallels Desktop per Chrome OS e i dispositivi Chrome Enterprise di fascia alta apre le porte a una gamma di possibilità completamente nuove. Ora le organizzazioni possono eseguire le applicazioni LOB (line-of-business) basate su Windows, le applicazioni sviluppate internamente e le applicazioni con tecnologia ArcGIS, per citarne alcune, una funzionalità che era praticamente impossibile nei normali Chromebook e che ha portato il sito Web ZDNet che tratta di analisi e novità tecnologiche a nominare la soluzione una delle tre principali innovazioni tecnologiche del 2020. Alla data della presente pubblicazione, Parallels Desktop per Chrome OS è supportato dai seguenti dispositivi (altri verranno supportati a breve): Acer Chromebook Spin 713 (CP713-2W) Acer Chromebook Spin 13 ASUS Chromebook Flip C436FA Dell Latitude 5300 2-in-1 Chromebook Dell Latitude 5400 Chromebook Dell Latitude 7410 Chromebook Google Pixelbook Google Pixelbook Go HP Pro c640 Chromebook HP Pro c645 Chromebook HP Elite c1030 Chromebook HP Chromebox G3 Enterprise Lenovo Yoga C630 Chromebook Lenovo Yoga C13 Chromebook ©️2021 Parallels International GmbH. Tutti i diritti riservati. Parallels e il logo Parallels sono marchi registrati di Parallels International GmbH in Canada, negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Apple, iPad, iPhone, Mac, MacBook Pro e macOS sono marchi commerciali di Apple Inc. Chromebook è un marchio commerciale di Google LLC. Tutti gli altri nomi, loghi, marchi di aziende, prodotti e servizi o qualsiasi altro marchio commerciale registrato o meno qui menzionati sono utilizzati esclusivamente a titolo identificativo e rimangono di proprietà esclusiva dei rispettivi proprietari. L'utilizzo di qualsiasi marchio, nome, logo o qualsiasi altra informazione, immagine o materiale appartenente a terze parti non implica l'approvazione. Parallels non rivendica alcun interesse di proprietà su suddette informazioni, immagini, materiale, marchi e nomi di terze parti. Per avvisi e informazioni sui brevetti, visitare il sito https://www.parallels.com/about/legal ©2021 Parallels International GmbH 5
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