LAUREA IN ECONOMIA E FINANZA - Anno Accademico 2021-2022 - Corsi
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LAUREA IN ECONOMIA E FINANZA Anno Accademico 2021-2022 Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
1 GLI OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di laurea in Economia e Finanza mira a fornire una solida formazione, conforme ai più elevati standard internazionali, orientata alla comprensione del funzionamento dei moderni sistemi economici e finanziari. Il percorso degli studi è strutturato in modo da dotare gli studenti di un'adeguata conoscenza delle principali discipline economiche e della padronanza degli strumenti matematico-statistici utili all'analisi dei fenomeni economici e dei sistemi e prodotti finanziari, assicurando anche la conoscenza dei principi e degli istituti dell'ordinamento giuridico. Allo scopo di favorire l’internazionalizzazione del Corso, a partire dall’Anno Accademico 2019-2020, è stato attivato un percorso di studi che condurrà al conseguimento di un doppio titolo, italiano e spagnolo, per un gruppo selezionato di studenti. Al termine del percorso di studi il laureato potrà entrare direttamente nel mercato del lavoro, oppure proseguire il suo percorso di studi. In questo caso, avrà agevole accesso ai cicli di studio superiori dell’Università di Cagliari rappresentati dalla Laurea Magistrale in Economia, Finanza e Politiche Pubbliche (Scienze dell'Economia - LM 56), Laurea Magistrale in Data Science, Business Analytics e Innovazione (Tecniche e metodi per la società dell'informazione– LM 91), Laurea Magistrale in Economia Manageriale (Scienze Economico- Aziendali LM 77), Laurea Magistrale in Management e Monitoraggio del Turismo Sostenibile (Scienze Economiche per l’Ambiente e la Cultura – LM 76). Il percorso di studio consente, inoltre, l’accesso alle lauree magistrali della classe LM 16 (Finanza) attualmente non presenti nell’Ateneo di Cagliari. …OBIETTIVI FORMATIVI COERENTI CON LE ESIGENZE DEL MONDO DEL LAVORO… …SOLIDE BASI PER CHI DECIDERÀ DI PERFEZIONARE LE PROPRIE COMPETENZE …
2 FIGURE E SBOCCHI PROFESSIONALI Al termine del percorso di studi, il laureato in Economia e Finanza possiede le capacità di analisi per operare nell'ambito di amministrazioni pubbliche, imprese e istituzioni finanziarie con strumenti idonei a sviluppare la ricerca di soluzioni efficienti e con competenze pratico-operative relative al rilevamento e al trattamento dei dati pertinenti all'analisi economica. La figura professionale è quella di un economista junior che: - svolge ruoli attivi nei processi decisionali di carattere economico o che abbiano implicazioni di natura economica; - collabora all'analisi delle problematiche connesse allo sviluppo economico locale e alla gestione dei beni e servizi pubblici; - rileva ed elabora dati socioeconomici; - collabora ad attività di analisi dei dati finanziari; - collabora a progetti e attività che richiedono analisi delle dinamiche dei mercati; - documenta e spiega in modo competente fatti di rilevanza economico-finanziaria; - analizza i rischi delle attività finanziarie e presta consulenze di natura finanziaria per la messa a punto di piani di investimento e finanziamento; - applica procedure in materia di tenuta delle scritture contabili d'impresa; - analizza la situazione patrimoniale e finanziaria dell'azienda e stima i valori mobiliari (azioni e altri titoli); - cura i rapporti con gli istituti di credito. PROVE DI ACCESSO Per l’Anno Accademico 2020/2021 la prova di verifica della preparazione iniziale sarà gestita dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA) attraverso il Test OnLine CISIA … DUE ANNI PER (TOLC), in modalità TOLC@CASA. Le prove si svolgeranno nelle seguenti ACQUISIRE SOLIDE date: 27 maggio 2021, 8 giugno 2021, 6, 7, 22 luglio 2021, 8, 9, 10, 14, BASI… 15 settembre 2021. Per conoscere i dettagli su come funziona il TOLC, come iscriversi e altre informazioni utili si rimanda al sito … UN TERZO ANNO https://www.cisiaonline.it/area-tematica-tolc-cisia/cose-il-tolc/. PER DEFINIRE I PROPRI INTERESSI SPECIFICI… …UN DOPPIO TITOLO PER APRIRSI AL MONDO
3 LA DIDATTICA Struttura del Corso di Laurea Il Corso di Laurea in Economia e Finanza ha durata triennale e prevede un totale di 180 crediti formativi (CFU), ripartiti tra 18 esami obbligatori (159 crediti), un’idoneità di lingua inglese (3 crediti), un Laboratorio di analisi economica (3 crediti), la prova finale (3 crediti) e ulteriori attività a scelta dello studente (12 crediti). Queste ultime consistono in esami a scelta, seminari accreditati e tirocini formativi presso aziende ed enti pubblici. All’interno del Corso di Laurea è inoltre incardinato l’esame a scelta studente “La gestione delle crisi bancarie”. Doppio titolo A partire dall’AA 2019-2020, è stato l’attivato un percorso di studi congiunto con la Universitat Jaume I di Castellón de la Plana (Spagna) per il conseguimento di un doppio titolo, italiano e spagnolo. Il Novità programma è rivolto a un gruppo ristretto di studenti che verrà à selezionato da un’apposita Commissione. Le caratteristiche del percorso, le regole da seguire e le modalità di selezione alle quali fare riferimento, sono dettagliate nel sito web del Corso di Studio (https://corsi.unica.it/economiaefinanza/doppia-laurea/). L’Anno Accademico 2021-2022 sarà il primo che vedrà l’attivazione dell’interscambio degli studenti selezionati dalle due università. Variazioni e personalizzazione del percorso di studi Sebbene il Corso di Laurea in Economia e Finanza non preveda un'articolazione in curricula, il terzo anno è organizzato in modo da favorire l'orientamento degli studenti fra un approfondimento orientato ai mercati finanziari (con la scelta di discipline quali l’economia degli intermediari finanziari, l'economia dei mercati monetari e finanziari e l’economia dei rapporti tra banca e impresa e dei finanziamenti d’azienda) e un approfondimento orientato all'economia generale e alle politiche pubbliche (privilegiando … DUE ANNI PER discipline quali l'economia delle aziende pubbliche, l'economia del ACQUISIRE SOLIDE lavoro e la geografia economica e politico amministrativa). BASI… … UN TERZO ANNO Organizzazione e metodo • Supporto didattico costante. Lo studente è seguito attraverso i PER DEFINIRE I servizi di orientamento e tutoraggio che il Corso di Studio mette a PROPRI INTERESSI disposizione. L’obiettivo è dare massimo sostegno all’espressione SPECIFICI… delle potenzialità individuali. …UN DOPPIO TITOLO PER APRIRSI AL MONDO
4 • Monitoraggio. Lo studente viene aiutato a verificare costantemente il proprio livello di preparazione attraverso lo svolgimento di prove di verifica dell’apprendimento durante l’intero percorso di studi. • Programmazione. Lo studente può organizzare le sue attività di studio grazie a un’attenta calendarizzazione di lezioni, esami e altre attività didattiche, tutto comunicato con congruo anticipo sotto la supervisione del Coordinatore del Corso di Studio.
5 I DOCENTI Il corso di Laurea in Economia e Finanza si avvale di un corpo docente di consolidata esperienza didattica e ben inserito nei circuiti internazionali della ricerca scientifica. Di seguito è riportato l’elenco dei docenti attualmente coinvolti nell’organizzazione e nell’erogazione dell’offerta didattica. Nella pagina dedicata del sito di Economia e Finanza (http://corsi.unica.it/economiaefinanza/chi-siamo/consiglio-di-classe/docenti/) sono inoltre rintracciabili i dettagli riguardanti il complesso delle responsabilità didattiche e le principali attività di ricerca dei docenti coinvolti nel nostro progetto formativo. COMPONENTI ATTUALI DEL CORPO DOCENTE (PER L’AA 2021-2022 PROTREBBERO INTERVENIRE DELLE VARIAZIONI) BELLA Giovanni BRAU Rinaldo CARÈ Rosella DE LISA Riccardo DEFFENU Andrea FADDA Isabella MARROCU Emanuela MASALA Giovanni Batista MASSIDDA Carla MATTANA Paolo MEMOLI Maurizio MICOCCI Marco MONFARDINI Patrizio PAGLIETTI Paola PINNA Anna Maria PIRAS Luca PIRAS Romano PIRISINU Alessandro PISU Alessandra SULIS Giovanni USAI Stefano
6 PIANO DI STUDI PER GLI ISCRITTI NELL’AA 2021-2022 I ANNO CFU 1° SEMESTRE Microeconomia 12 Matematica generale 12 Idoneità lingua inglese* 3 Statistica (annuale 1^ parte) 6 2° SEMESTRE Statistica (annuale 2^ parte) 6 Diritto privato 9 Economia aziendale 12 II ANNO CFU 1° SEMESTRE Macroeconomia 12 Matematica finanziaria 6 Ragioneria generale e applicata 9 2° SEMESTRE Istituzioni di diritto pubblico 9 Economia pubblica 9 Lingua inglese* 6 Econometria 9 III ANNO CFU 1° SEMESTRE Economia dei mercati monetari e finanziari / Economia del lavoro** 9 Economia degli intermediari finanziari / Economia delle aziende pubbliche** 6 Laboratorio di analisi economica 3 Finanza aziendale 6 2° SEMESTRE Economia dello sviluppo regionale 6 Geografia economica e politico amministrativa / Rapporto banca-impresa e 6 finanziamenti d’azienda** Economia e politica internazionale 9 Scelta studente: tirocini, esami a scelta, seminari e corsi accreditati 12 Prova finale 3 Totale crediti 180 È incardinato nel corso anche il seguente esame a “scelta studente”: SSD INSEGNAMENTO CFU SECS-P11 La gestione delle crisi bancarie 3 * Progetto UNICA-CLA. ** La scelta tra gli esami in alternativa orienterà lo studente verso una sua professionalizzazione come “Economista esperto in Politiche Pubbliche” oppure come “Economista esperto in Mercati Finanziari”.
7 Il terzo anno del percorso di studi congiunto con la Universitat Jaume I di Castellón de la Plana (Spagna) per il conseguimento di un doppio titolo prevede il seguente piano di studi: III ANNO - PERCORSO IN DOUBLE DEGREE CFU DENOMINAZIONE ITALIANA DENOMINAZIONE SPAGNOLA CFU Economia del lavoro Economia laboral 9 Economia delle aziende pubbliche Analisis de estado financiero 6 Laboratorio di analisi economica Tecnica de prediccion 3 Finanza aziendale Direccion financiera 6 Economia dello sviluppo regionale Economia regional y urbana 6 Geografia economica e politico amministrativa Migraciones y globalizacion 6 Economia e politica Internazionale Commercio internacional 9 Scelta studente (tirocinio da svolgere presso l’Universitat Jaume I) Praticas externas 12 Prova finale Trabajo fin de grado 3
8 Gli insegnamenti in breve: Nelle pagine seguenti sono riportati i principali contenuti degli insegnamenti previsti nella nuova offerta formativa di Economia e Finanza. I programmi dettagliati del primo anno di corso e l’orario delle lezioni possono essere consultati nel sito del Corso di Laurea: http://corsi.unica.it/economiaefinanza
9 MICROECONOMIA Anno di insegnamento: 1 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 12 CFU Obiettivi formativi: Il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente gli strumenti teorici necessari alla comprensione del comportamento economico dei soggetti che operano nei mercati dei prodotti e dei fattori produttivi (consumatori, imprese, governi e proprietari di risorse). Al termine del corso lo studente deve, quindi, possedere la conoscenza dei principi economici alla base del funzionamento dei mercati, nonché la capacità di utilizzare tali principi per comprendere gli aspetti essenziali del funzionamento di un sistema economico. Egli deve, inoltre, apprendere il ruolo centrale dei comportamenti strategici. Argomenti trattati: Introduzione allo studio della microeconomia; domanda, offerta ed equilibrio di mercato; analisi del comportamento del consumatore; domanda individuale e domanda di mercato; analisi della produzione; costi di produzione; profitto e offerta concorrenziale; analisi dei mercati concorrenziali; monopolio e potere di mercato; oligopolio, teoria dei giochi e concorrenza monopolistica; mercati dei fattori produttivi; equilibrio economico generale; esternalità e beni pubblici. Testi consigliati: 1. Frank R.H., Microeconomia (Ottava edizione italiana a cura di R. Piras), McGraw-Hill, Milano, 2021. 2. Massidda C., Microeconomia, Giappichelli Editore, Torino, 2009. 3. Massidda C., Mocci C. e Piras R. (eds) Esercizi e Note di Microeconomia, Giappichelli, Torino, 2004.
10 MATEMATICA GENERALE Anno di insegnamento: 1 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 12 CFU Obiettivi formativi: Il Corso affronta gli argomenti fondamentali dell'Analisi Matematica e dell'Algebra Lineare propedeutici ai corsi di Economia Politica, Statistica, Econometria, Economia dei mercati monetari e finanziari e Matematica Finanziaria. Lo studente dovrà essere in grado di determinare e interpretare il grafico di una funzione a una variabile, calcolare gli integrali definiti e indefiniti, risolvere problemi di ottimizzazione per funzioni a una o due variabili e infine risolvere sistemi parametrici di equazioni lineari. Argomenti trattati: Lo studio delle funzioni ad una variabile (funzioni elementari, limiti, continuità, calcolo differenziale, serie di Taylor, ottimizzazione, grafico di una funzione, calcolo integrale). Le funzioni a due variabili (derivate parziali, ottimizzazione libera e vincolata, funzione lagrangiana). Algebra lineare (matrici, determinanti, rango, sistemi lineari). Testi consigliati: Guerraggio A. Matematica, seconda edizione, 2009. Pearson, Prentice Hall
11 IDONEITÀ LINGUA INGLESE Anno di insegnamento: 1 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 3 CFU Per Obiettivi formativi, Argomenti trattati e Testi consigliati si rimanda al Progetto di Ateneo – Lingua Inglese: Progetto UNICA-CLA
12 DIRITTO PRIVATO Anno di insegnamento: 1 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: il corso si propone di far apprendere allo studente le nozioni fondamentali e i principi generali del diritto privato; di fargli conseguire una buona conoscenza e padronanza della disciplina dei rapporti tra privati, con costante riferimento agli aspetti pratici ed applicativi della materia. Si propone altresì di far acquisire allo studente il linguaggio giuridico, di sviluppare le sue capacità argomentative, nonché la capacità di applicare le nozioni e le discipline studiate alle questioni giuridiche che potrà incontrare nella vita privata e nell’attività professionale. Mira, infine, a fornire le basi per l’ulteriore studio di materie giuridiche. Argomenti trattati: nozioni introduttive; rapporto giuridico; tutela dei diritti; soggetti di diritto; diritti della persona; beni; diritti reali di godimento; possesso; obbligazioni e responsabilità contrattuale; responsabilità patrimoniale, garanzie reali e personali; contratto e rimedi contrattuali; alcuni contratti tipici e discipline di settore (consumo, impresa, risparmio e finanza); fatti illeciti e responsabilità extracontrattuale. Testi consigliati in alternativa e a scelta dello studente: 1. IUDICA - ZATTI, Linguaggio e regole del diritto privato, Wolters Kluwer, Cedam; 2. LUCCHINI GUASTALLA, Istituzioni di diritto privato per gli studenti di economia, Giuffré Francis Lefebvre; 3. ROPPO, Diritto privato. Linee essenziali, Giappichelli; 4. TROISI, Diritto civile. Lezioni, ESI.
13 ECONOMIA AZIENDALE Anno di insegnamento: 1 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 12 CFU Obiettivi formativi: L’aula di Economia aziendale ha una composizione molto diversificata; prevalgono di solito gli studenti provenienti dai licei, significativa è la presenza di studenti che hanno già affrontato studi di natura ragionieristica. L’insegnamento viene impartito “partendo da zero”, senza presupporre alcuna precedente conoscenza specialistica. Sono presupposti necessari di successo la forte motivazione, le capacità logiche e di comprensione del testo. L’insegnamento si propone dapprima di rendere omogenea l’aula nelle conoscenze di base e nella terminologia: una prima prova intermedia costituisce l’obiettivo a breve termine che gli studenti sono fortemente invitati ad affrontare con il massimo impegno. Più in generale l’insegnamento si propone di fornire agli studenti le istituzioni della materia: il concetto di azienda, la sua dinamica e i suoi equilibri; i concetti e gli strumenti della rilevazione contabile, con particolare riferimento alla contabilità generale e al metodo della partita doppia. L’esperienza pluridecennale dei docenti insegna che l’eccellenza nei risultati è funzione della motivazione e dell’impegno individuali più che degli studi precedenti: se nella prova intermedia i “liceali” sono talvolta più “acerbi” dei “ragionieri”, nei risultati finali gli studi pregressi tendono a perdere di rilevanza e i voti di eccellenza sono variamente distribuiti per scuole di provenienza. Argomenti trattati: Concetto e teoria dell’azienda. La gestione e i suoi equilibri: l’economicità. Capitale e reddito. La contabilità generale nelle imprese. Il metodo della partita doppia. Elementi di calcolo commerciale. Il costo di prodotto e la contabilità analitica. Elementi di organizzazione, pianificazione e controllo di gestione. Testi consigliati: 1. Pavan A., L’amministrazione economica delle aziende, Giuffrè – capitoli dal I al IV compresi, VI, VII escluso il paragrafo 7.3, più i paragrafi 9.1 e 9.3. C. 2. Caramiello C., Capitale e reddito. Giuffrè.
14 STATISTICA Anno di insegnamento: 1 Semestre di insegnamento: 1 e 2 Crediti: 12 CFU Obiettivi formativi: Il corso introduce gli elementi base del ragionamento statistico. Nella prima parte vengono presentati alcuni strumenti di statistica descrittiva utili per la rappresentazione sintetica dei dati, come tabelle, grafici e misure sintetiche. Successivamente vengono illustrati gli elementi di calcolo delle probabilità necessari a trattare matematicamente l'incertezza. Nella parte finale vengono presentate le procedure inferenziali che permettono di prendere decisioni in situazioni di incertezza, sottolineandone l'applicabilità a concreti problemi dell'economia e della finanza. Argomenti trattati: Statistica descrittiva: analisi di un singolo carattere (distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche, misure di posizione e di variabilità. Forma di una distribuzione. Concentrazione); analisi delle relazioni tra due caratteri (tabelle a doppia entrata, diagrammi di dispersione, misure di relazione e in particolare di relazione lineare, regressione lineare). Calcolo delle probabilità: eventi e probabilità; numeri aleatori discreti e continui, valore atteso e varianza di un numero aleatorio; funzioni di un numero aleatorio; vettori di numeri aleatori, distribuzione congiunta e indipendenza; combinazioni lineari di numeri aleatori, valore atteso e varianza di una combinazione lineare. Inferenza statistica: campionamento, statistiche e loro distribuzioni campionarie; teorema del limite centrale; stima puntuale e per intervallo, con particolare riferimento alla media e alla proporzione di successi in una popolazione; test parametrici; test non parametrici di indipendenza e di adattamento; modello lineare (stima del modello con il metodo dei minimi quadrati, capacità esplicativa del modello, inferenza sui parametri del modello). Testi consigliati: Uno qualsiasi dei seguenti: Paul Newbold, William Carlson, Betty Thorne, Statistica, seconda edizione italiana (a cura di F. Luscia e V. Draperi) - Pearson. S. Borra, A. Di Ciaccio, Statistica: metodologie per le scienze economiche e sociali - Mc Graw Hill. G. Cicchitelli, Statistica: principi e metodi - Pearson. D. Piccolo, Statistica per le decisioni - Il Mulino.
15 MACROECONOMIA Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 12 CFU Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze fondamentali per la comprensione del funzionamento dei sistemi economici nel loro complesso, nonché l’andamento delle principali variabili oggetto di studio della macroeconomia, come l’occupazione, il reddito nazionale, i consumi, l’inflazione. Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere pienamente il significato dei principali indicatori economici, e di valutare l’importanza delle politiche economiche poste in essere dai vari operatori (per esempio, Governo e Banca Centrale) che operano nei sistemi economici sviluppati. Argomenti trattati: La contabilità economica nazionale e le principali variabili macroeconomiche; Il modello IS-LM e le politiche di controllo della domanda aggregata; la politica monetaria e la trappola della liquidità; Il finanziamento della politica fiscale e il deficit spending; gli equilibri di piena e di sottoccupazione; inflazione, produzione e crescita della moneta; il signoraggio; il trade- off tra inflazione e disoccupazione e la curva di Phillips; le aspettative sull’indice dei prezzi e la nuova macroeconomia classica; il teorema d’inefficacia della politica economica. La teoria neoclassica, il progresso tecnologico e la contabilità della crescita. La contabilità finanziaria e la teoria moltiplicazionista della moneta; Il mercato della liquidità; La teoria moderna della politica monetaria Testi consigliati: 1. Moro B. (2003), Fondamenti di macroeconomia, Giappichelli; 2. Blanchard O. (2009), Macroeconomia, Il Mulino; 3. De Grauwe P., Economia dell’unione monetaria. Il Mulino, 2009.
16 MATEMATICA FINANZIARIA Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il corso affronta gli argomenti introduttivi e basilari della finanza matematica. Ha l'obiettivo di fornire le nozioni di base per la formalizzazione delle operazioni finanziarie, di affrontare i fondamenti logici della valutazione e della scelta finanziaria, di introdurre ai temi specialistici della valutazione finanziaria in condizioni di incertezza e della moderna finanza d'impresa. I prerequisiti sono le conoscenze di base dell’Analisi Matematica, della Statistica e del Calcolo delle Probabilità. Argomenti trattati: Calcolo finanziario tradizionale. I regimi di interesse semplice, composto e iperbolico; le rendite; gli ammortamenti. La valutazione di operazioni finanziarie in condizioni di certezza. I criteri di scelta: TIR e VAN; la struttura per scadenza dei tassi di interesse; l'arbitraggio; il problema del controllo del rischio di tasso di interesse: duration, convexity e cenni di immunizzazione classica. Gli Interest Rate Swap. La valutazione di operazioni finanziarie in condizioni di incertezza. I modelli media - varianza per le scelte di portafoglio; la valutazione delle opzioni finanziarie Call e Put secondo il modello Binomiale. Testi consigliati: Allevi E., Bosi G., Riccardi R., Matematica finanziaria e attuariale. Ediz. mylab.", - Pearson 2017 Lari E.C., Ravera M., "Matematica finanziaria" Pearson 2017
17 RAGIONERIA GENERALE E APPLICATA Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: Il corso è orientato a far acquisire agli studenti le conoscenze fondamentali sulla valutazione delle principali poste di bilancio sulla base della normativa e della prassi contabile nazionale, oltreché dei principi contabili internazionali. Alla fine del corso, inoltre, lo studente sarà in grado di leggere e predisporre il bilancio di esercizio secondo la normativa civilistica, nonché di riclassificare lo stesso per rispondere alle esigenze informative interne legate alla pianificazione e al controllo della gestione. Argomenti trattati: I temi trattati si suddividono in due aree: la valutazione delle principali poste di bilancio (normativa civilistica, principi contabili nazionali e internazionali) e la predisposizione del bilancio civilistico – Stato Patrimoniale, Conto Economico e Rendiconto Finanziario – la riclassificazione del bilancio per uso interno - riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico - e l’analisi dei principali indici di bilancio. Testi consigliati: 1. Anthony R.N., Hawkins D. F., Macrì D.M., Merchant K. A., Il bilancio, analisi economiche per le decisioni e la comunicazione delle performance, McGraw-Hill 2020. 2. Giunta F. e Pisani M., Il Bilancio, Maggioli Editore 2019.
18 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: Il Corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti i concetti fondamentali del diritto pubblico italiano. Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di risolvere, mediante l’applicazione dei quattro criteri di risoluzione delle antinomie, i conflitti tra norme interne e quelli tra norme interne e norme comunitarie; avrà compreso le principali strutture procedimentali dell’ordinamento – dal procedimento legislativo al procedimento amministrativo – e avrà assunto gli strumenti per individuare la labile linea di demarcazione tra esercizio del potere (e suoi limiti) e garanzia e tutela dei diritti fondamentali. Argomenti trattati: il corso ha ad oggetto i caratteri fondamentali del fenomeno giuridico, la nozione di norma giuridica e di soggetto di diritto, l'interpretazione del diritto come metodo o come fonte, le forme di stato e le forme di governo, la storia costituzionale italiana dallo Statuto Albertino alla Costituzione del 1948, l'organizzazione e il funzionamento dell'Unione europea, il corpo elettorale, il Parlamento, il Governo, il Presidente della Repubblica, l'organizzazione degli apparati amministrativi statali, i principi in tema di attività amministrativa, le Regioni e gli enti locali, la Corte costituzionale, il potere giudiziario, i diritti di libertà, il sistema delle fonti normative. Testi consigliati: Caretti P., De Siervo U., Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, 2018
19 ECONOMIA PUBBLICA Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: L’insegnamento si propone di dotare lo studente dei principali strumenti metodologici e di analisi che caratterizzano il moderno dibattito sul ruolo, i poteri e i limiti dell’intervento pubblico in economia. Lo studente da un lato sarà in grado di conoscere le ragioni e le modalità di intervento in alcuni settori dell’economia, dall’altro approfondirà le modalità di finanziamento (e i loro aspetti critici) dello Stato e delle istituzioni locali attraverso le varie tipologie di tributi presenti nell’ordinamento giuridico italiano. Argomenti trattati: L’analisi dello Stato come istituzione economica; gli interventi a correzione delle esternalità,; i mercati non concorrenziali e loro regolamentazione; le interazioni sociali: coordinamento, opportunismo, preferenze sociali; l’analisi delle scelte collettive e dei fallimenti del non mercato: gli effetti economici di meccanismi di voto a maggioranza, problemi di delega e burocrazia; l’analisi economica della disuguaglianza: determinanti e effetti delle politiche; lo stato sociale: sistemi sanitari, interventi di protezione sociale in caso di disoccupazione, sistemi pensionistici e spesa previdenziale; l’analisi delle imposte: incidenza economica dell’imposta, efficienza dell’imposta, criteri di base per l’elaborazione di sistemi tributari ottimali; il sistema tributario italiano: imposta personale sul reddito, imposte sulle società di capitali, imposte sui consumi; la teoria del Federalismo Fiscale e sistema delle autonomie locali in Italia. Testi consigliati: 1. Rosen H. S. e Gayer T., Scienza delle Finanze, McGraw-Hill, quinta edizione; 2. The CORE project, The Economy: http://www.core-econ.org/the-economy/; 3. Balestrino A., Galli E. e Spataro L., Scienza delle Finanze, capitolo VI, parte prima
20 LINGUA INGLESE (ESAME) Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 6 CFU Per Obiettivi formativi, Argomenti trattati e Testi consigliati si rimanda al Progetto di Ateneo – Lingua Inglese: Progetto UNICA-CLA
21 ECONOMETRIA Anno di insegnamento: 2 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: Il corso si propone di far sì che gli studenti acquisiscano le competenze relative all'analisi quantitativa ed empirica dei fenomeni economici; competenze che si riveleranno utili sia nel campo della ricerca accademica che in quello delle professioni. In particolare, alla fine del corso gli studenti avranno acquisito: - consapevolezza dell'approccio empirico allo studio dell'economia - dimestichezza nell'analisi dei dati economici - cognizione dell'incertezza che caratterizza i fenomeni economici - capacità di utilizzare software specifici per analisi quantitative e statistiche. Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito le conoscenze di base per essere in grado di valutare gli studi di economia applicata e aver raggiunto un buon livello di consapevolezza dei problemi, pericoli e "trappole" che si incontrano nell'analisi applicata. Il corso fornisce, inoltre, le conoscenze di base per seguire insegnamenti avanzati di econometria. Argomenti trattati: Introduzione al corso; ripasso della teoria della probabilità e del modello di regressione lineare; metodo di stima dei minimi quadrati e teorema di Gauss-Markov; test delle ipotesi e intervalli di confidenza; previsione; modello di regressione con regressori multipli; restrizioni lineari; variabili omesse e inclusione di variabili non rilevanti; multicollinearità; forme funzionali e modelli non- lineari; cambiamenti strutturali, instabilità dei parametri e utilizzo delle variabili dummy; test Reset; validità interna ed esterna dei modelli empirici; modelli di regressione con dati di tipo panel; modelli di regressione con variabile dipendente binaria; endogeneità dei regressori e impiego delle variabili strumentali; esperimenti e quasi esperimenti; modelli di regressione per dati di serie storiche; previsione; stima degli effetti causali dinamici. Testi consigliati Stock J.H. e Watson M., Introduzione all'Econometria, quinta edizione, edizione italiana a cura di Franco Peracchi, Pearson Addison Wesley, 2020.
22 ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di fornire allo studente un contesto rigoroso in cui apprendere i principi dell'economia finanziaria, in particolare dalla prospettiva dell'analista. Le tematiche sviluppate riguardano: i concetti di base relativi al funzionamento dei mercati finanziari, alle sue istituzioni e ai suoi strumenti; i principi del rischio e del rendimento; le teorie di composizione del portafoglio; la determinazione del prezzo delle attività finanziarie (azioni, obbligazioni, e derivati). Nella prospettiva di favorire il più possibile il dialogo col mondo del lavoro, il corso affianca ai concetti teorici approfondite esercitazioni pratiche svolte su fogli Excel preimpostati. Argomenti trattati: 1. la Teoria del Portafoglio; l’equilibrio nel mercato dei capitali; la teoria dei mercati efficienti; la finanza comportamentale e l’analisi tecnica; l’evidenza empirica sulla relazione tra rischio e rendimento; aspetti di analisi del portafoglio; opzioni e derivati; applicazioni sulla gestione del portafoglio Testi consigliati: 1. Bodie Z., Kane A., Marcus A. J, Investments, 11th Edition, McGraw-Hill (selected chapters); 2. AA VV, Guida all'analisi Tecnica - Principi Fondamentali. Ufficio Analisi Tecnica Gruppo Banca Sella
23 ECONOMIA DEL LAVORO Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: Il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente gli strumenti fondamentali per la comprensione del funzionamento del mercato del lavoro. In particolare, saranno oggetto di studio i processi di determinazione dei salari e del livello dell’occupazione e della disoccupazione. Durante il corso verrà dato ampio spazio alla presentazione e alla discussione ed alla interpretazione dei dati reali. Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di analizzare ed interpretare i dati statistici sulle variabili del mercato del lavoro utilizzando, laddove necessario, anche gli schemi teorici discussi durante le lezioni. Infine, saranno illustrate le principali politiche del lavoro, soffermandosi da un lato sugli aspetti relativi alle forme di finanziamento a livello nazionale e regionale e sulle modalità operative di implementazione, dall’altro sulla valutazione degli effetti attesi di tali politiche. In questo ambito, verrà dedicata particolare attenzione al problema della disoccupazione giovanile. Argomenti trattati: la domanda e l’offerta di lavoro, le scelte di partecipazione femminile al mercato del lavoro, l’investimento in istruzione e l’accumulazione individuale di capitale umano, l’equilibrio nel mercato del lavoro e i differenziali salariali, i differenziali di genere e la discriminazione, la tassazione del lavoro e il cuneo fiscale, le imperfezioni nel mercato del lavoro e i salari minimi, la ricerca di lavoro e la durata della disoccupazione, l’incontro tra lavoratori ed imprese, la relazione tra il progresso tecnologico e la disoccupazione, i sindacati e la contrattazione collettiva, la protezione dell’occupazione, i sussidi di disoccupazione, Testi consigliati: De Caleo P., Manuale di economia del lavoro, Il Mulino, Bologna.
24 FINANZA AZIENDALE Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze specialistiche necessarie a rispondere in particolare ai seguenti quesiti: Quali metodologie è opportuno che segua un’impresa per effettuare gli investimenti in condizioni di consapevolezza? In qual modo dovrebbe scegliere le fonti di finanziamento di tali investimenti? Come calcolare il costo opportunità del capitale? Per raggiungere tali obiettivi verranno studiati i principi teorici fondamentali della finanza aziendale e verrà costantemente evidenziata l’applicazione pratica di tali princìpi. Argomenti trattati: Il fabbisogno finanziario e fonti di copertura; gli investimenti e i disinvestimenti nelle imprese; il costo opportunità del capitale; il valore attuale delle azioni e delle obbligazioni; i criteri di scelta degli investimenti; le relazioni tra rischio, rendimento e costo opportunità del capitale; le decisioni di finanziamento con capitale proprio e capitale di credito; l’importanza della struttura finanziaria, l’interazione tra le decisioni d’investimento e di finanziamento. Testi consigliati: Hiller D.; Ross S.; Westerfield R., Jaffe J., Jordan B., Corporate Finance, II Edizione o successiva a cura di Sandro Frova, McGraw Hill;
25 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il corso si propone di Conoscere le logiche generali di funzionamento degli intermediari, dei mercati e degli strumenti finanziari Argomenti trattati: Il sistema finanziario e il sistema reale; i saldi finanziari settoriali; la struttura finanziaria; la teoria dell'intermediazione finanziaria; gli strumenti finanziari; i mercati finanziari; le varie forme di intermediazione finanziaria; la regolamentazione finanziaria; le innovazioni regolamentari. Testi consigliati: Nadotti, Porzio, Previati, Economia degli intermediari finanziari, McGraw-Hill, Milano, ultima edizione.
26 ECONOMIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze fondamentali per la comprensione del funzionamento delle aziende e delle amministrazioni pubbliche nell’attuale contesto istituzionale ed economico. Particolare attenzione sarà dedicata alle amministrazioni territoriali sia regionali che locali di cui verranno approfonditi gli elementi istituzionali, manageriali, contabili e gestionali. Al termine del corso lo studente sarà in grado di conoscere gli elementi fondamentali di funzionamento della pubblica amministrazione Argomenti trattati: Le amministrazioni pubbliche: un quadro concettuale; Il finanziamento e la produzione del valore pubblico; il management pubblico; l’organizzazione delle aziende pubbliche; la programmazione e la pianificazione delle aziende pubbliche; la rilevazione contabile e la rendicontazione delle performance; Il sistema dei controlli interni ed esterni; il gruppo pubblico locale: cenni Testi consigliati: Mussari R. (2017), Economia delle Amministrazioni Pubbliche, II edizione, McGrawHill, Milano.
27 LABORATORIO DI ANALISI ECONOMICA Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 1 Crediti: 3 CFU Obiettivi formativi: Fornire agli studenti gli strumenti operativi e conoscitivi per la raccolta, l’elaborazione, la rappresentazione e l’interpretazione delle variabili economiche Argomenti trattati: I modulo – Indicatori mercato del lavoro: Raccolta, elaborazione, rappresentazione e descrizione dei seguenti indicatori su scala nazionale e regionale: Tasso di attività, Tasso di occupazione, Tasso di disoccupazione, Forze di lavoro potenziali. II modulo – Principali variabili macroeconomiche nazionali: Raccolta, elaborazione, rappresentazione e descrizione dei seguenti indicatori su scala nazionale: Tassi di crescita, Contabilità nazionale, Tassi di cambio, Bilancia dei pagamenti. III modulo - Principali variabili macroeconomiche regionali: Raccolta, elaborazione, rappresentazione e descrizione dei seguenti indicatori su scala regionale: Tassi di crescita per settore economico, densità imprenditoriale, importazioni ed esportazioni per settore economico. IV modulo – Indicatori di commercio internazionale: Raccolta, elaborazione, rappresentazione e descrizione dei seguenti indicatori su scala nazionale: indicatori di commercio internazionale. Testi consigliati:
28 ECONOMIA DELLO SVILUPPO REGIONALE Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il problema del divario economico tra paesi e regioni è lungi dall'essere risolto. Il corso di teoria economica dello sviluppo si propone di fornire gli strumenti essenziali di analisi teorica e applicata per sviluppare una visione critica rigorosa di questo fenomeno sia in scala mondiale che in scala europea Argomenti trattati: Nella prima parte verranno presentati i principali paradigmi teorici privilegiando una lettura "interna" e macroeconomica dei problemi del sottosviluppo. Si affronteranno in primo luogo i temi della definizione e della misura dello sviluppo economico e dei divari tra paesi. In secondo luogo, verranno presentati i caratteri essenziali delle principali teorie della crescita. Verranno quindi analizzate le principali strategie nazionali e internazionali per lo sviluppo. Nella seconda parte del corso si approfondirà il tema del ruolo della geografia nella determinazione dei livelli di ricchezza delle diverse regioni del mondo e nel guidare i rispettivi processi di dinamica economica. La geografia infatti agisce sul funzionamento di un sistema economico quale fonte di potenziali vantaggi o svantaggi. La prossimità spaziale riduce i costi di produzione, grazie ai potenti effetti di sinergia che genera, legando strettamente decisioni allocative e processi di sviluppo. Testi consigliati: 1. Weil D., Crescita Economica, Hoepli editore; 2. Capello R., Economia Regionale, Il Mulino (ed 2015); 3. European Commission (2009) Sesta relazione sulla coesione economica, sociale e territoriale; Brussels.
29 GEOGRAFIA ECONOMICA E POLITICO AMMINISTRATIVA Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il corso fornisce le conoscenze di base, di tipo sia teorico sia metodologico, per la comprensione e l’analisi delle problematiche socioeconomiche del mondo contemporaneo in una prospettiva geografica. Tale obiettivo generale viene affrontato attraverso lo studio delle principali teorie sull’organizzazione dei sistemi territoriali alle diverse scale geografiche e degli aspetti connessi alla loro strutturazione da un punto di vista politico, sociale ed economico. Durante il corso verranno affrontate e approfondite alcune problematiche quali il rapporto tra spazio, luogo e territorio, sviluppo e sottosviluppo, processi globali e sviluppo locale e superamento dei paradigmi. Una specifica parte del corso è dedicata ai temi della geografia amministrativa e del ritaglio territoriale: del concetto di territorialità e della transcalarità con uno sguardo all’Europa e ai ritagli regionale, provinciali, della città metropolitana. Infine, sarà affrontato un approfondimento laboratoriale sull’istituzione della città metropolitana di Cagliari. Argomenti trattati: Concetti e strumenti di base della geografia; determinismo geografico, possibilismo, teorie della complessità; territorio, territorialità, territorializzazione; il dibattito sulla globalizzazione; il concetto di sviluppo e le teorie critiche dello sviluppo; sviluppo economico locale e sviluppo territoriale; ambiente, energia e sostenibilità; città e urbanizzazione- Territorializzazione e deterritorializzazione della politica; - Territorialità e transcalarità; politiche di ritaglio: Europa, Italia, Sardegna; la città metropolitana di Cagliari; laboratorio locale sul contesto metropolitano cagliaritano . Testi consigliati: 1. Conti S., Giaccaria, P., Rossi U., Salone C., 2014, Geografia economica e politica, Pearson. 2. Bignante, Celata, Vanolo, 2014, Geografie dello sviluppo, Una prospettiva critica e globale, Utet
30 RAPPORTO BANCA-IMPRESA E FINANZIAMENTI D’AZIENDA Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 6 CFU Obiettivi formativi: Il corso si pone come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sulla gestione dei rapporti fra banche e clienti e sulle operazioni e servizi offerti dalle banche. Argomenti trattati L’attività bancaria. La vigilanza bancaria. Le operazioni di finanziamento. Le operazioni di raccolta. Rating e valutazione del merito creditizio. L'affidamento della clientela. I servizi di pagamento. I servizi di investimento. I servizi assicurativi. La gestione dei rapporti banca-cliente. L'evoluzione del rapporto Banca-Impresa. Il ruolo dei Confidi nel rapporto banca-impresa. La finanza alternativa a sostegno delle PMI (Crowdfunding, Minibond, Invoice trading, Direct lending, Private Equity & Venture Capital, ICOs). Testi consigliati: Gli studenti possono raggiungere gli obiettivi di apprendimento del corso attraverso capitoli selezionati dalla docente nei testi di seguito elencati: 1) Ruozi, R. (2020). Economia della banca. EGEA. 2) Osservatorio Entrepreneurship & Finance (2019). 2° Quaderno di Ricerca - La Finanza Alternativa per le PMI in Italia. Politecnico di Milano. Disponibile al seguente link: http://www.osservatoriocrowdinvesting.it/webportal/docdownload?codice=521 Materiali didattici integrativi saranno forniti dal docente.
31 ECONOMIA E POLITICA INTERNAZIONALE Anno di insegnamento: 3 Semestre di insegnamento: 2 Crediti: 9 CFU Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze fondamentali per la comprensione del funzionamento dei mercati internazionali, con particolare riferimento al comportamento e alla struttura produttiva delle imprese multinazionali e all’interazione delle stesse con le istituzioni chiamate a regolamentare le interazioni cross-barriers di governi e delle stesse imprese. Il corso si propone quindi di illustrare le politiche tese a creare aree di integrazione regionali o globali. Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di analizzare la posizione di un paese (e delle sue imprese) nei mercati globali, la rilevanza della propria posizione geografica in relazione alla specializzazione produttiva e la strutturale interdipendenza tra flussi di beni e servizi in entrata e in uscita da un paese. Argomenti trattati: La teoria del commercio internazionale (il modello gravitazionale; i vantaggi assoluti e comparati, la dotazione di risorse; i costi di trasporto e la Nuova Geografia Economica; le imprese nei mercati internazionali; gli strumenti della politica commerciale e la politica economica del commercio internazionale). La globalizzazione (i fatti stilizzati e le cause, le opportunità e i rischi di una maggiore integrazione dei mercati, la catena di distribuzione del valore a livello globale, gli investimenti diretti esteri, globalizzazione e la distribuzione del reddito). Le Istituzioni economiche internazionali (il Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale; il GATT, l’Organizzazione mondiale del Commercio e la regolamentazione delle barriere tariffarie e non tariffarie nel commercio internazionale). Testi consigliati 1. Krugman, Obstfeld e Melitz, Economia Internazionale vol. 1, ed. 11, Pearson; 2. Baldwin, La Grande Convergenza, Il mulino. 3. Huward Verdier (2013) Economic Globalization Origins and Consequences (http://www.oecd- ilibrary.org/economics/economic-globalisation_9789264111905-en)
32 Ulteriori informazioni e assistenza Coordinatore del Consiglio di Corso di Studi: Prof.ssa Carla Massidda: massidda@unica.it; Tel. 0706753346 (in scadenza di mandato) Docenti tutor: Prof. Rinaldo Brau: brau@unica.it; Tel. 0706753315 Prof. Giovanni Sulis: gsulis@unica.it; Tel. 0706753715 Prof. Giovanni Bella: bella@unica.it; Tel. 0706753340 Manager didattico: Dott.ssa Sonia Melis: s.melis@unica.it; Tel. 0706753323 Tutor orientamento: Dott.ssa Cristiana Isu: orientamento1.segp@unica.it; Tel. 0706753386
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