La SSR al servizio delle persone con disabilità sensoriali
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La SSR al servizio delle persone con disabilità sensoriali Immagine: ©RSI Grazie alla sottotitolazione, all’audiodescrizione e alla lingua dei segni, anche le persone affette da disabilità sensoriali possono accedere all’informazione e all’intrattenimento. Anche i non vedenti seguono Non esistono statistiche ufficiali relative al numero di persone af- fette da disabilità sensoriali residenti in Svizzera. la televisione ? Si presume che le persone completamente sorde siano circa 10 000. Naturalmente! La televisione è un mezzo di informazione e di in- Una cifra che corrisponde allo 0,1 per cento della popolazione. Il trattenimento amato anche da molte persone non vedenti o con numero di persone affette da un deficit dell’udito da lieve a grave gravi deficit visivi. Nelle trasmissioni di informazione e nei docu- arriva a 600 000. In questo caso si parla di audiolesi. mentari la parte narrativa garantisce una comprensione quasi Secondo uno studio dell’Unione centrale svizzera per il bene dei completa. Un po’ diverso è il caso dei film, in cui è spesso più diffi- ciechi condotto nel 2012, in Svizzera vivono circa 325 000 persone cile comprendere pienamente lo svolgimento di un’azione estra- ipovedenti, di cui si stima che 10 000 siano cieche. polata dal contesto senza l’ausilio delle immagini. Come servizio speciale dedicato alle spettatrici e agli spettatori ipovedenti sono In totale si tratta quindi di quasi un milione di persone, anch’esse stati creati gli audiofilm, trasmessi sul secondo canale stereo, in con esigenze di informazione e intrattenimento. Ecco perché la SSR cui i dialoghi sono integrati dall’audiodescrizione, una descrizione si impegna così tanto per consentire e facilitare loro la fruibilità dei delle immagini e delle azioni. propri programmi. Per gli audiolesi, oltre all’immagine, è la sottotitolazione la chiave Sottotitolazione: la Legge sulla radiotelevisione stabilisce che le per l’informazione e l’intrattenimento visivi. emittenti di programmi televisivi nazionali o destinati alle regioni linguistiche devono adattare una parte adeguata delle loro trasmis- sioni alle esigenze degli audiolesi e degli ipovedenti. Immagine: ©SRF Immagine: ©RTS
Per le persone con disabilità sensoriali Quando succede qualcosa non bisogna La RSI sottotitola la abbandonarsi all’isteria, ma mantenere la calma. trasmissione «Cuntrasts» della RTR in italiano. Immagine: ©RTR Sempre più trasmissioni sottotitolate Tutti i programmi televisivi mandati in onda tra le 19.00 e le 22.00 (prime time) sui primi canali sono sottotitolati. Lo stesso vale per le trasmissioni in diretta nel fine settimana a partire da mezzo- giorno e per alcuni programmi trasmessi al di fuori della fascia prime time. Il numero di trasmissioni televisive sottotitolate è in costante aumento. Tutte le trasmissioni della RTR diffuse sulle reti SRF sono provviste di sottotitoli in lingua tedesca. Tradotto in ore: in totale più del 51 per cento (29 857 ore) delle trasmissioni televisive della SSR sono sottotitolate. SRF 1, zwei e info: 52,4 per cento (12 815 ore) RTS Un e Deux: 51,4 per cento (8515 ore) RSI LA 1 e LA 2: 50,2 per cento (8527 ore) RTR diffusa dalla SRF: 100 per cento (90 ore): ore calcolate sulla SRF In seguito ai recenti accordi della SSR con le associazioni interessate, entro il 2022 l’80 per cento delle trasmissioni dovrà essere sotto- titolato. Nel 2012 la SSR si è impegnata a estendere la sottotitolazione anche a Internet. Pertanto, le trasmissioni offerte come video on demand da SRF, RTS, RSI e RTR d’ora in poi potranno essere seguite sugli ap- Immagine: ©c.baeriswyl.fotografie ’17 positi siti web con l’ausilio dei sottotitoli. E anche sui social media i video di breve durata (ad es. Nouvo) sono sempre sottotitolati. Firma dell’accordo tra le associazioni delle persone con disabilità sensoriali e la SSR nel settembre 2017 Immagine: ©Screenshot SRF Lingua dei segni: da gennaio 2008 SRF, RTS e RSI trasmettono ogni giorno un notiziario in lingua dei segni. 2016 SRF: 363 notiziari, 16 discorsi del Consiglio federale, 46 ulteriori trasmissioni. RTS: 366 notiziari, 15 discorsi del Consiglio federale, 9 ulteriori trasmissioni. RSI: 366 notiziari, 5 discorsi del Consiglio federale. Nel 2016 si sono totalizzate 444 ore (SRF 220, RTS 190, RSI 34 ore).
Per le persone con disabilità sensoriali Offerte supplementari: gli ipovedenti possono fruire di un’am- pia offerta di informazione e intrattenimento anche tramite i pro- grammi radiofonici della SSR che vengono trasmessi in quattro lingue, spaziano tra tutti i generi musicali e abbracciano i più svariati contenuti. Gli audiolesi possono fruire dell’offerta SSR sui siti web di RSI, RTS, SRF, RTR e SWI anche con i sottotitoli. Inoltre la tecnologia HbbTV consente di ampliare l’offerta arric- chendola di altre possibilità. Su questa piattaforma sono state già diffuse le prime trasmissioni sportive in lingua dei segni. Immagine: ©Screenshot SRF Audiodescrizione: grazie all’audiodescrizione (descrizione audio continua dello svolgimento del film), gli ipovedenti possono se- guire le vicende che si svolgono sullo schermo. Nel 2016 la SSR ha mandato in onda 391 programmi e film audiodescritti (SRF 136, RTS 175 e RSI 80). Ogni anno sono previsti 24 film per regione lin- guistica, anche se il numero esatto dipende dalle possibilità di scambio con l’estero. Immagine: ©SRF/Merly Knörle Una responsabile redazionale al lavoro Estratto della Legge sulla radiotelevisione (LRTV): Art. 7 Altre esigenze poste alle emittenti di programmi televisivi 3 Le emittenti di programmi televisivi nazionali o destinati alle re- gioni linguistiche devono adattare una parte adeguata delle loro trasmissioni alle esigenze degli audiolesi e degli ipovedenti. 4 Le emittenti televisive regionali titolari di una concessione sot- totitolano le principali trasmissioni informative. Il Consiglio fe- Immagine: ©SRF derale definisce la portata dell’obbligo. Le spese per l’adatta- mento delle trasmissioni per gli audiolesi sono finanziate Nel 2016 la SSR ha investito nei programmi per persone affette da interamente mediante il canone radiotelevisivo (art. 68a). disabilità sensoriali (sottotitolazione, audiodescrizione, lingua dei segni) 9,5 milioni di franchi. Nel 2022 l’investimento raggiungerà i 17 milioni. L’incremento sarà progressivo e, in base all’accordo siglato Art. 24 Mandato di programma il 4 settembre 2017, sarà pari a 7,5 milioni di franchi. 3 Il Consiglio federale stabilisce altresì i principi intesi a conside- rare le esigenze delle persone affette da deficienze sensorie. Esso determina in particolare in qual misura si debbano offrire ai non udenti trasmissioni speciali in linguaggio gestuale. L’Ordinanza sulla radiotelevisione (ORTV) definisce i dettagli al ri- guardo. In aggiunta alle disposizioni di legge la SSR si è impegnata, stringendo un accordo con le associazioni delle persone affette da disabilità sensoriali, a migliorare ulteriormente i servizi in materia di fruibilità.
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