LA SOSTENIBILITA': L'UNICA CHANCE PER UN FUTURO MIGLIORE - Andrea Masullo Bologna, 30/11/2019 - Italia in Comune
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LA SOSTENIBILITA’: L’UNICA CHANCE PER UN FUTURO MIGLIORE Andrea Masullo Bologna, 30/11/2019
LE TRE DIMENSIONI DELLA CRISI ECOLOGICA GLOBALE
• ECONOMICA
• ANTROPOLOGICA
• ECOLOGICA
L’ambiente umano e l’ambiente
naturale si degradano insieme, e non
potremo affrontare adeguatamente il
degrado ambientale, se non
prestiamo attenzione alle cause che
hanno attinenza con il degrado
umano e sociale.
Papa Francesco (LS 48)
✓ 2,5 miliardi di persone nel mondo, circa la metà della
popolazione dei paesi in via di sviluppo, vivono in
condizioni sanitarie precarie
✓ entro la metà di questo secolo 250 milioni di
persone, provenienti in massima parte dai paesi più
poveri, rischiano di diventare permanentemente
sfollati per cause ambientali.
✓ 171 milioni di persone potrebbero essere colpite
dall’innalzamento del livello dei mari entro il 2050
✓ sono circa 1 miliardo le persone che soffrono la
fame
✓ entro il 2050, a causa dei cambiamenti climatici altri
25 milioni di bambini si aggiungeranno a quelli che
oggi soffrono la fame
✓ cambiamenti climatici e pressione insostenibile
sulle risorse naturali,
✓ perdita di biodiversità che spinge il mondo verso la
sesta estinzione di massa
✓ distruzione di suolo fertile
✓ instabilità della produzione alimentare globale
✓ esaurimento delle risorse petrolifere e minerarie.
✓ aumento popolazione (oggi 7 miliardi e mezzo, 9
nel 2050)
✓ accumulo di sostanze tossiche, plastica ed altri
rifiuti nell’ambiente
✓ 2 miliardi di persone non hanno accesso ad acque
sicure e 3,4 miliardi hanno un accesso discontinuo
✓ 2 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni
muoiono ogni anno per attribuibili all'assenza di
acqua potabile e di servizi sanitari di base
✓ La natura e il suo contributo
vitale per le popolazioni, inclusa
la biodiversità e i servizi
ecosistemici, si stanno
deteriorando
✓ La biodiversità sostiene tutti gli
aspetti della qualità della vita
inclusi quelli non materiali
✓ Il numero di specie conosciute è
1,5 – 2 x106
✓ Nelle foreste tropicali risiede
circa l’82% della biodiversità
globale
✓ Nel 2018 si sono persi 12
milioni di ettari di foreste
tropicali di cui 3,6 milioni di
ettari di foreste primarie
(superficie pari a quella
del Belgio)
«La natura sostiene il
benessere e le ambizioni di
ogni persona, da salute e
felicità a prosperità e
sicurezza»
Sir Robert Watson
Presidente IPBES - Intergovernmental
Platform on Biodiversity and
Ecosystem Services
Fonte TEEB
✓ Gli ecosistemi marini e terrestri
assorbono il 51% delle emissioni di
CO2 prodotte dall’uomo (2008-
2017); senza questo essenziale
contributo già oggi assisteremmo ad
effetti climatici catastrofici ed
irreversibili.
✓ Le foreste tropicali contengono circa
un quarto del carbonio fissato negli
organismi viventi.
✓ Il legno è la fonte primaria di energia
per più di 2 miliardi di persone.
✓ Più di 4 miliardi di persone affidano
la propria salute alle medicine
naturali.
✓ Circa il 70% dei farmaci usati per la
cura del cancro sono di origine
naturale o basati sulla sintesi di
sostanze naturali.
✓ Più del 75% dei raccolti mondiali
dipendono dall’impollinazione
animale.
✓ La foresta amazzonica si è già
ridotta di circa un quinto delle sue
dimensioni originarie.
✓ L’Italia è responsabile della
distruzione di importanti foreste
tropicali primarie in Asia, Africa e
Sud America, a causa
dell’importazione di carne, olio di
palma a scopo energetico ed
alimentare e soia per mangimi
animali.
Fonte TEEB
Anomalie termiche nel 2021-2050 (rispetto al 1981-2010) Anomalie stagionali delle temperature nel periodo 2021-2050; le anomalie sono relative alla media del periodo 1981-2010. (fonte: elaborazione CMCC per il MATTM)
Anomalie termiche nel 2071-2100 (rispetto al 1981-2010) Anomalie stagionali delle temperature nel periodo 2071-2100; le anomalie sono relative alla media del periodo 1981-2010. (fonte: elaborazione CMCC per il MATTM)
IPCC- Non basta azzerare le emissioni, AR4 bisogna togliere carbonio dall’atmosfera
Non basta cambiare energia, bisogna cambiare il modo di usarla e il sistema economico/produttivo
UNA NUOVA VISIONE POLITICA INTERNAZIONALE Porre fine a ogni forma di povertà nel mondo Ridurre le disuguaglianze Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza Rendere le città e gli insediamenti umani alimentare, migliorare la nutrizione e inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili promuovere un’agricoltura sostenibile Garantire modelli sostenibili di produzione e Assicurare la salute e il benessere per tutti e di consumo per tutte le età Promuovere azioni, a tutti i livelli, per Fornire un’educazione di qualità, equa ed combattere i cambiamenti climatici inclusiva, e opportunità di apprendimento per Conservare e utilizzare in modo durevole gli tutti oceani, i mari e le risorse marine per uno Raggiungere l’uguaglianza di genere ed sviluppo sostenibile emancipare tutte le donne e le ragazze Proteggere, ripristinare e favorire un uso Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’ecosistema terrestre sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per tutti Infrastrutture resistenti, industrializzazione sostenibile e innovazione
Un furto di
futuro
Un furto di
democraziaRIDEFINIRE IL PROGRESSO Affinché sorgano nuovi modelli di progresso abbiamo bisogno di «cambiare il modello di sviluppo globale», la qual cosa implica riflettere responsabilmente «sul senso dell’economia e sulla sua finalità, per correggere le sue disfunzioni e distorsioni». Non basta conciliare, in una via di mezzo, la cura per la natura con la rendita finanziaria, o la conservazione dell’ambiente con il progresso. Su questo tema le vie di mezzo sono solo un piccolo ritardo nel disastro. (Laudato si, 194)
Una agricoltura dolce, rigenerativa e resiliente
Fazenda da Toca- Brazil: rigenerazione del suolo degradato con una attività agro-forestale cha alterna filari di alberi alla produzione di cibo.
Le alluvioni possono essere evitate
Le frane possono essere evitate
ONDATE DI CALORE
Luglio-Agosto 2013
Decine di migliaia di vittime in tutta
Europa, con temperature massime per
diversi giorni superiori ai 40°CCi si può proteggere dalle ondate di calore rendendo più bella er sana la città
Una città sostenibile è: ➢ Più sicura ➢ Più salubre ➢ Più efficiente ➢ Più piacevole ➢ Più comunità ➢ …………………..
Il territorio diventa un supporto senza storia
Boston, Rose Kennedy GW
PRIMA
DOPO
Il territorio diventa uno spazio di socialità
da riconquistare
Boston, Rose Kennedy GWSUPERARE LA CULTURA DELLO SCARTO CHE TRASFORMA RISORSE IN RIFIUTI
Il consumismo associa
la felicità non tanto
alla soddisfazione dei
bisogni, ma piuttosto
alla costante crescita
della quantità e
dell’intensità dei
desideri, il che implica
a sua volta il rapido
utilizzo e la rapida
sostituzione degli
oggetti con cui si pensa
e si spera di soddisfare
quei desiseri.
[Zygmunt Bauman:]Raccolta
Smaltimento Indifferenziata rifiuti
Differenziata
Gli impianti produrranno
delle uscite modificabili
adattandosi all’andamento
AMBIENTE
del mercato delle materie Sistema
seconde. Il sistema tenderà al
riciclo di maggior livello impiantistico
economico ed ecologico
possibile ed in ultima analisi resiliente cittadino
produrrà materiale vetrificato per l’economia consumatore
per la produzione di piastrelle
per pavimentazione stradale circolare
Legenda
Strumenti di
orientamento del mercato
Attività agro-
forestali
Trasforma- Formazione Commercializ
zione prodotto zazione
Attività
estrattivel’utile e l’inutile vanno
di pari passo, come il
bene e il male, e
l’uomo deve scegliere.
M.K. GandhiGREEN ECONOMY E NON GREEN WASHING
ECONOMIA
SOSTENIBILE:
+ SICUREZZA
+BELLEZZA
+LAVORO
Gli interventi di
adattamento ai
cambiamenti
climatici rendono le
nostre città non solo
Gli occupati nei
più sicure, ma anche
green jobs sono già
più belle e gradevoli
oggi circa 3 milioni e
345.000 sono le
imprese che
investono in
tecnologie green
(Symbola-
Unioncamere 2018)……felice di aver trascorso con voi il mio compleanno ed onomastico! Andrea Masullo, 30/11/1952 Bologna, 30/11/2019
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