La scienza del cervello - Le 15 domande
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14/06/2021 Pag. 48 N.6 - giugno 2021 Giovani Genitori Magazine La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato SVILUPPO La scienza del cervello Cosa raccontano le neuroscienze sullo sviluppo del cervello? E cosa possono fare i genitori per favorire questo processo? Ce lo spiega il professor Luca Bonfanti DI ELENA BROSIO Giugno 2021 | www.giovanigenitori.it | 48
14/06/2021 Pag. 48 N.6 - giugno 2021 Giovani Genitori Magazine La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato SVILUPPO Cosa c'è nella testa dei nostri figli? ferma qui. È infatti dotato di ec- fase di crescita e sviluppo del E come si sviluppa il cervello dei cezionale plasticità: nei primi sei cervello è una caratteristica dei bambini? Non c'è curiosità più anni di vita il cervello raddoppia primati e in particolare della spe- grande per un genitore e non c'è addirittura di volume e si formano cie umana, mentre in altre specie campo di indagine più affascinan- connessioni neuronali che saranno animali il cervello si forma in un te di questo organo che è l'origine fondamentali nel corso della vita. tempo molto più breve. Insomma, di ogni nostro pensiero e azione. Altre connessioni invece vengono abbiamo dalla nostra un percorso Per indagare l’argomento abbiamo eliminate - quelle non necessarie lungo che se sfruttato bene porta a intervistato il professor Luca e meno utilizzate: anche questo grandi risultati!". Bonfanti, neuroscienziato specia- processo, detto pruning sinaptico, lizzato nello studio della plasticità è molto importante. Insomma, i IL BAMBINO È IL cerebrale. primi anni di vita sono in assoluto PADRE DELL'UOMO i più vitali ed essenziali da questo Dal neonato che crea neuroni LA PROSPETTIVA punto di vista". e connessioni al ragazzino che DELLE NEUROSCIENZE ancora crea e stabilizza circuiti nel Una premessa, innanzitutto. "La LA PLASTICITÀ cervello, i primi anni di vita sono prospettiva delle neuroscienze è CEREBRALE un periodo di grande opportunità e diversa da quella della psicologia Il professor Bonfanti è specializ- sensibilità. E dal punto di vista del - non indaghiamo il comporta- zato nello studio della plasticità genitore una responsabilità, per- mento delle persone ma quello dei cerebrale: di cosa si tratta? "Per ché con le giuste attenzioni possia- neuroni e delle loro connessioni, plasticità intendiamo la possibilità mo favorire un corretto sviluppo con un taglio neuro-biologico - dice di cambiare struttura e funzione del cervello. "Noi nasciamo con il professor Bonfanti -. Studiamo del cervello, una capacità straordi- cervelli simili, ma sono gli stimoli il cervello, che io considero come naria che questo organo possiede del mondo che ci circonda a dare l'oggetto biologico più complesso e che è massima nei primi anni un grande contributo allo sviluppo e affascinante dell'universo a noi di vita. Lo sviluppo del cervello di questo organo favoloso e a ren- conosciuto". Ci racconta come si prosegue fin nell'adolescenza, derlo unico in ognuno di noi. La forma e si sviluppa il cervello? periodo durante il quale finisce di plasticità del cervello diminuisce "Lo sviluppo cerebrale inizia già formarsi la corteccia prefrontale. drasticamente negli adulti, per cui durante i mesi della gravidanza: La plasticità è quindi massima fino quello che si è fatto nei primi anni nel corso della vita intrauterina, ai 20 anni circa e poi diminuisce risulta fondamentale (nel bene e infatti, si generano gran parte con l'età, progressivamente, pur nel male). In tal senso, è proprio dei 90 miliardi di neuroni che senza mai fermarsi del tutto, il che vero quel che diceva un verso possediamo da adulti e iniziano è assai confortante! La plasticità è della poesia Arcobaleno di William a formarsi dei collegamenti tra guidata dall'esperienza: e questo Wordsworth: 'Il bambino è il padre loro. Alla nascita il cervello è già fa capire la grande importanza dell'uomo': un modo mirabile per formato ma il suo sviluppo non si formativa di questi anni. La lunga sintetizzare l'importanza di quanto Giugno 2021 | www.giovanigenitori.it | 49
14/06/2021 Pag. 48 N.6 - giugno 2021 Giovani Genitori Magazine La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato SVILUPPO si fa e si apprende da bambini nel dell'attività fisica - aerobica - che nitori? "Fare in modo che i propri costruire gli adulti che saremo". contribuisce in modo fondamen- figli crescano in un ambiente tale al benessere cerebrale, oltre, arricchito, ossia ricco di stimoli, BUONE ABITUDINI ovviamente, allo sforzo intellettua- spunti, spazi in cui fare e pensare Se la plasticità del cervello è gui- le. Quindi, se vogliamo tenere in cose nuove. Seguire in famiglia data dall'esperienza, in che modo forma il nostro cervello è impor- uno stile di vita corretto, fatto il nostro stile di vita, le nostre tante, per tutta la vita, muoverci di tante letture, esperienze che abitudini la possono influenzare? costantemente, provare a fare cose aprono la mente, socialità. Sicu- "Tra le novità degli studi nel campo che non sappiamo fare, tenere ramente tutto questo favorisce un della neurobiologia c'è la conferma sempre alta la curiosità, evitare lo corretto sviluppo delle potenzia- che possiamo modificare la nostra stress cronico. Una raccomanda- lità cerebrali. Al tempo stesso, plasticità cerebrale nel corso zione: fare tante cose non basta, però, bisogna trovare un giusto della vita attraverso le esperienze: bisogna farle con spirito critico e equilibrio tra una buona dose e l'aspetto davvero positivo è che grande motivazione!". un eccesso di stimoli, che non questa plasticità non si arresta con solo non serve, ma è proprio da l'adolescenza, ma prosegue, anche UN AMBIENTE evitare. I giovani non beneficiano se in maniera molto meno spettaco- ARRICCHITO di giornate troppo piene di corsi, lare nel corso della vita adulta. Una Tornando a bambini e ragazzi, attività, impegni. È importante delle scoperte più recenti è il ruolo qual è il consiglio da dare ai ge- lasciare anche dei momenti vuoti, Giugno 2021 | www.giovanigenitori.it | 50
14/06/2021 Pag. 48 N.6 - giugno 2021 Giovani Genitori Magazine La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato uno spazio per la riflessione o addirittura per la noia, che sono i momenti in cui si consolida quan- to appreso. E non dimentichiamo il ruolo fondamentale del sonno per il benessere cerebrale e per la memoria: fateli dormire questi figli!". Tanti genitori si preoccupano dell'utilizzo eccessivo degli smartphone, hanno ragione? "I problemi nel rapporto con i telefo- nini sono principalmente due: da un lato l'assuefazione, dall'altro la passività. Sui cellulari si è tra- sferita tanta socialità dei ragazzi, è vero, e si trovano tantissime informazioni. Però è tutto molto superficiale, si scorre, si crede di aver capito, non si approfondisce. E quindi quanto si apprende è mol- to più labile. Ci sono degli studi COSA C'È NELLA MIA TESTA? che dimostrano che quanto letto o Domande che fanno nascere altre domande, ci fanno riflettere, stimo- studiato su un libro si ricorda mol- lano il desiderio di conoscenza: è questo lo spirito da cui trae origine to meglio rispetto a uno schermo una nuova enciclopedia per ragazzi, “Le 15 domande”, edita da Il Ca- e anche scrivere a mano sviluppa storo, ideata e scritta da Pierdomenico Baccalario e Federico Taddia. meglio il cervello rispetto alla ta- 15 libri, 15 temi, 15 esperti: libri scritti per i ragazzi ma interessanti stiera. Insomma, teniamo presente per tutti. Una sorta di utile cassetta degli attrezzi per orientarsi nella questi aspetti. E poi siccome i figli complessità del mondo, perché non c'è argomento inaccessibile se si imparano dai genitori, diamo il trova il modo giusto per comunicarlo. buon esempio, magari limitando Cosa c'è nella mia testa? è uno dei primi volumi usciti per “Le 15 anche noi l’uso del cellulare! Non domande” ed è scritto da Baccalario e Taddia insieme al professor dimentichiamo che con lo sviluppo Bonfanti: un affascinante viaggio nel nostro cervello, alla scoperta cerebrale, grazie alla plasticità, dell'origine dei nostri pensieri. Un libro ricco di informazioni scienti- cresce anche la personalità di ogni fiche e presentato con un taglio estremamente accattivante, ricco di individuo e si consolidano i valori informazioni e curiosità. Un'ottima lettura per tutti! importanti nella vita”. www.le15domande.it
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