La passione per l'allevamento dei volatili e' in prevalenza maschile
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La passione per l’allevamento dei volatili e’ in prevalenza maschile Giorgio de Baseggio Scesi dalla carrozzina e, tremando dalla emozione, lo presi delicatamente tra le mani, poi mi sedetti nella carrozzina e É evidente a tutti che gli allevatori dei volatili da gabbia chiesi alla mamma di portarmi subito a casa. Così fece. Ap- e da voliera sono in una netta prevalenza appartenenti al pena entrato in casa corsi dal nonno allevatore il quale prese sesso maschile. Si può valutare che gli allevatori di vola- il passerotto, lo mise in una gabbietta e lo imboccò con ali- tili in cattività sono almeno il 90% i maschi e solo il 10% menti adeguati. Io ero felice di avere trovato il piccolo ami- le femmine. Sarebbe interessante che ricercatori scientifici co e passavo con lui molte ore della giornata osservandolo, e psicologi indagassero i motivi per i quali l’allevamento studiandolo, ammirandolo e mi ponevo molte domande su dei volatili è preferito soprattutto dai maschi e pochissimo di lui e sui volatili in genere. Quando il passerotto divenne dalle femmine. Anzi, la maggioranza delle femmine è net- in grado di volare, chiudevo le finestre e lo liberavo nella tamente contraria ai volatili allevati dai maschi della pro- stanza. L’uccellino, abituato a me, talvolta mi volava sulla pria famiglia e avanzano molti motivi: sporcano - portano spalla o sulla testa e io ne ero deliziato. confusione - fanno troppo rumore con i canti e gli stridii Mia madre mi aiutò sempre nell’allevamento del piccolo - fanno perdere tempo che potrebbe essere meglio utilizzato pennuto con il quale tutti i giorni trascorrevo ore meravi- in altri modi - occupano spazi che potrebbero meglio esse- gliose. Un giorno, di ritorno dalla passeggiata con la mam- re utilizzati e via dicendo. Nei vari decenni della mia vita ma, corsi subito a trovare il mio passerotto ma era sparito! mi sono imbattuto in molti casi talvolta anche drammatici: Tutto preoccupato chiesi informazioni al nonno il quale urla delle mogli contro mariti e figli - donne che, in assenza disse che era volato fuori dalla finestra nel cielo in piena del familiare allevatore, hanno aperto le gabbie e voliere libertà. Io piansi disperato e ricordo che quel fatto causò liberando i volatili fuori dalle finestre causando gravi do- uno dei più grandi dolori che dovetti sopportare nella mia lori negli appassionati maschi e talvolta grandi litigi che vita! A parte il mio immenso dolore, tornando all’argomento nei casi estremi si sono risolti nei divorzi - volatili uccisi di questo articolo, ricordo che mia madre e mia nonna mi da femmine imbestialite - mogli che, per festeggiare un av- aiutarono sempre nell’allevamento del piccolo passerotto. venimento (compleanni eccetera) hanno invitato a pranzo parenti e amici offrendo uccelli arrosto dicendo che erano Alcuni casi di donne brave allevatrici di volatili da gab- volatili di cacciagione e invece erano i Canarini dei mariti e bia e da voliera mi fermo qui. CONCLUSIONE: le femmine in genere sono Durante i vari decenni della mia vita incontrai rari casi contro l’allevamento dei volatili da gabbia e da voliera e di donne che allevavano con passione e competenza e qui solo una piccola minoranza di esse, invece, viene colpita ne ricordo alcune. Mi ricordo della signora Mariella De dalla passione per l’allevamento ornitico. Ci sono casi in Mauro che allevava Canarini da canto Harzer-roller ed cui le mogli e le donne di casa aiutano i maschi di famiglia era anche giudice di questa Razza e scrisse vari artico- nell’allevamento e spesso si dimostrano più brave con otti- li sulla stampa specializzata di quei tempi. Poi conobbi mi risultati. Ma si tratta sempre di eccezioni. una signora che allevava Arricciati di Parigi ed era mol- to appassionata e li esponeva alle mostre vincendo spesso Alcuni casi di donne che si sono dedicate con passione il primo premio. Conobbi pochi casi di mogli o di figlie all’allevamento di volatili da gabbia e da voliera che aiutavano il marito o padre nell’allevamento. Ricordo Ora descrivo dei casi reali da me constatati di donne coin- un altro raro caso di una coppia costituita dalla bravissi- volte dalla passione dell’allevamento di volatili. Io sono ma allevatrice inglese la bella signora Mary Mc Callum nato in una famiglia dove mio padre Paolo, ma soprattut- che alleva campioni di Canarini di Razza Crested di cui to mio nonno Ermanno, allevavano volatili di varie Specie, è anche giudice, e che alleva insieme al marito Ken Mc in particolare Canarini, Diamanti mandarini e Pappagalli- Callum ed entrambi sono giudici delle antiche Razze di ni ondulati. Io nacqui a Trieste e quando avevo l’età di tre Canarini inglesi e fanno parte della associazione O.V.C.A. anni mia madre mi metteva in una carrozzina e mi portava (Old Variety Canary Association) creata per salvaguardare a spasso lungo un viale di Platani tra le cui fronde volavano le caratteristiche delle antiche Razze Lancashire - Crested e nidificavano varie Specie di Uccelli. Un giorno vidi, ai - Border - Norwich - Scotch Fancy - Yorkshire - Lizard - piedi di un Platano, un piccolo passerotto caduto dal nido London Fancy. 40 Atualidades Ornitológicas, 203, maio e junho de 2018 - www.ao.com.br
Figura 1. I coniugi allevatori e giudici inglesi Ken e Mary Mc Callum. Foto G. de Baseggio. Due casi storici di famose donne che furono grandi appassio- nate nell’allevamento di volatili da gabbia e da voliera. Sono riuscito ad entrare in possesso di notizie di famose don- ne che secoli fa si dedicarono, con grande passione, all’alleva- mento di volatili di varie Specie e Razze. Figura 2. Nove antiche razze inglesi. Dall’alto al basso: PRIMO CASO: la Baronessa Betty Freiin von Rothschild nac- Scotch Fancy, Lancashire, Yorkshire, Crest, Norwich, Lizard, que a Francoforte sul Meno il 05-06- 1805 e morì nel 1868 . La Border, Life Fancy, Gloster. (Dipinti di Giorgio de Baseggio). nobildonna era una grande appassionata dei Canarini arricciati che acquistava soprattutto in Portogallo. Per sfortuna di questi e spendeva somme favolose per acquistare esemplari soprattutto Canarini preferiti lei li alloggiava in lugubri voliere e volierette in Belgio e in Francia. A quei tempi era disponibile una Razza artistiche, a forma di palazzi (vedi il mio disegno) o di castelli, chiamata Arricciato Olandese di Parigi (Frisé Hollandais Pari- dal punto di vista umano esteticamente belle, ma troppo scure sien). Il Signor Jules Jannin, allevatore francese, nel suo libro e inadatte per i volatili. Era ricchissima e abitava in un enorme pubblicato nel 1852, dal titolo “Les Serins Canaris et Hollan- castello in Spagna e alloggiò i volatili in grandi stanze provvi- dais” sostiene che l’ Arricciato Olandese per la prima volta fu ste di camini per accendere il fuoco che riscaldava gli stanzoni creato e allevato in Olanda e fu introdotto nel 1833 in Francia durante il freddo invernale. Utilizzava servitori specializzati (dove fu largamente allevato nella città di Parigi e provincia) e nell’allevamento e riproduzione di diverse Specie di volatili. anche nel Belgio. La Baronessa li allevava con amore in grandi Vi presento la Duchessa Antonia De Medina (Nata de’ Medici, stanze e li alloggiava in gabbioni e voliere con forme artistiche. antica nobile casata fiorentina. Ma allevava anche arricciati antichi diversi dall’Arricciato olan- Era nipote del Papa di allora, Clemente VII Giulio de’ Medici dese e che venivano chiamati con nomi di fantasia variabili. (nato a Firenze il 26 maggio 1478 e morto a Roma il 25 set- tembre 1534), esponente della famiglia fiorentina dei Medici, Un’altra famosa nobildonna che allevava varie specie di fu il 219º Papa della Chiesa Cattolica dal 1523 alla morte. Cle- Fringillidi mente VII era nipote di Lorenzo il Magnifico e in gioventù fu Sempre andando a ritroso nel tempo, adesso voglio presen- il principale collaboratore dello zio Papa Leone X. Durante gli tarvi un altro famoso personaggio femminile anch’esso vera- undici anni del suo pontificato visse momenti storici importanti mente esistito che, ad un certo punto della sua travagliata vita e drammatici che qui riassumo all’osso: 1) Nel 1523 fu ratificata nel periodo giovanile (sposò, alla età di 15 anni, su consiglio l’alleanza tra Papa Clemente VII e un potente personaggio di dei genitori, il vecchio e ricchissimo Duca De Medina spagno- quei tempi Carlo V d’Asburgo imperatore di Germania e anche lo che era un depravato e che per sua fortuna morì dopo pochi imperatore di Spagna con il nome di Carlo I°, chiamato “Car- anni lasciandola proprietaria di terreni,castelli e di enormi ric- lo il Cattolico” che era a capo della Santa Inquisizione. – 2) il chezze), iniziò un lungo periodo di meritata serenità durante il re d’Inghilterra Enrico VIII chiese al Papa di avere il suo con- quale si interessò all’allevamento di varie Specie di Uccelli, tra senso per divorziare dalla moglie spagnola cugina del potente le quali si appassionò in particolare ai Fringillidi sia domesti- Imperatore Carlo V e Papa Clemente glielo negò e in seguito ci che selvatici. Era attratta soprattutto dal delizioso canto dei a ciò Enrico VIII abiurò la religione cattolica e introdusse in Fringillidi e preferiva i Canarini gialli o giallo pezzati verde Inghilterra la religione luterana. – 3) Nel maggio 1526 Clemente Atualidades Ornitológicas, 203, maio e junho de 2018 - www.ao.com.br 41
Figura 4. Anno 1850. La Baronessa di Rothschild. Dipinto di J.A. Ingres (Nato anno 1780 e morto anno 1867) artista simbolo della pittura ottocentesca francese. Baronessa di Rothschild. Arricciato Olandese – Volieretta a forma di palazzina (Disegni di G. de Baseggio). Figura 3. Copertina del libro di Jules Jannin (Pubblicato a Parigi nel 1852). VII promosse una lega antiasburgica detta Lega di Cognac. – 4) La scelta del Papa di aderire alla lega di Cognac fece adirare moltissimo l’ imperatore Carlo V (di religione cattolica) che si alleò con i bellicosi lanzichenecchi tedeschi luterani allo scopo di attaccare Roma. – 5) Nell’anno 1527 Carlo V inviò le sue truppe spagnole che attraversarono il sud della Francia (retta da re Francesco I° che non osò opporsi a Carlo V) e si incontrò in Italia con i lanzichenecchi tedeschi e insieme marciarono ver- so Roma attaccando e rapinando paesi e città. – 6) Le truppe spagnole e i lanzichenecchi il mattino del 6 maggio 1527 ag- gredirono la città di Roma, entrarono nella città e per 10 mesi compirono distruzioni, stragi, rapine, saccheggi, stupri, uccisio- ni e torture di religiosi, incendi e altre nefaste azioni uccidendo 10.000 romani, altri 10.000 furono in vari modi schiavizzati e 30.000 romani riuscirono a fuggire. – 7) In quei terribili giorni la Duchessa Antonia De Medina era ospite dello zio Clemente VII e a stento riuscirono a salvarsi dentro il Castel Sant’Angelo barricati e difesi dalle truppe papali. La difficile fuga di Antonia da Roma assediata Ad un certo punto, dopo 7 mesi dall’inizio dell’occupazione da parte delle truppe spagnole e tedesche, Antonia salutò lo zio Papa e riuscì a fuggire da Roma di notte, aiutata da contrab- bandieri che scoperchiarono una tomba nel cimitero dalla quale Figura 5. Antica voliera da riproduzione. Costruita nel 1794 - Notare i scendeva una scaletta che portava a una lunga galleria scava- quattro porta nidi in legno e sul tetto l’abbellimento con fiori. 42 Atualidades Ornitológicas, 203, maio e junho de 2018 - www.ao.com.br
Figura 6. Campioni VincitoriI al “ Crystal Palace” a Londra dicembre anno 1910. A sinistra Yorkshire bianco ( allevatore Mr. W. Kiesel ) e a destra Arricciato Olandese (Allevatore Mr. C.I. Young) - Dal libro “Canaries, Hybrids and British Birds” Autore J.Robson – anno 1910). Figura 7. Antonia De Medina con lo zio Papa Clemente VII (Disegni di G. de Baseggio). ta dai cristiani parecchi secoli prima (ai tempi dell’imperatore romano Nerone) e che passava sotto le mura romane e faceva arrivare ad una apertura di uscita in un campo lontano dalla città - In questo modo riuscì a raggiungere il suo grande castello in Spagna dove iniziò l’allevamento dei suoi amati Fringillidi che Figura 8. A- Papa Clemente VII (anno 1523) portò avanti per molti anni. B- Papa Clemente VII ( anno 1534). Atualidades Ornitológicas, 203, maio e junho de 2018 - www.ao.com.br 43
Figura 11. Cardellino maschio, preferito da Antonia De Medina del quale apprezzava sia il canto, sia le movenze durante il corteggiamento e sia i colori. (Dipinto di Giorgio de Baseggio). Figura 12. La Duchessa Antonia De Medina con un Canarino in atteggiamento di canto- un Verzellino e un Cardellino. (Dipinti di Giorgio de Baseggio). Bibliografia G. de Baseggio – “Canarini arricciati pesanti: Parigino-Padovano-Gigante Ita- liano” – Ed. “Il Mondo degli Uccelli” – Pagine 200 – monduccelli@gmail. com – Tel: 0534/46479. http://biografieonline.it/biografie-papi www.ereticopedia.org/clemente-vii www.eri.rai.it /book/carlo-v/ www.treccani.it/enciclopedia/papa-clemente-vii_%28Dizionario-Biografi- Figura 10. Duchessa Antonia De Medina la quale apprezzava in co%29/ particolare i Canarini gialli pezzati verdi e il loro canto. Dall’alto al basso sono illustrati: London Fancy tipico- Harzer Roller- London con dorso macchiato- Malinois. ( Dipinti di Giorgio de Baseggio) Testo, foto e vari dipinti sono dell’Autore. 44 Atualidades Ornitológicas, 203, maio e junho de 2018 - www.ao.com.br
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