La PAC Post 2020 Settore Carni Bovine - Samuele Trestini FierAgricola Verona 2020 - Crea
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La PAC Post 2020 Settore Carni Bovine Samuele Trestini Università degli Studi di Padova FierAgricola Verona 2020 29 Gennaio 2020
Come finanziare? • 1000 miliardi di Euro nei prossimi 10 anni • 500 miliardi dal Budget UE (5 miliardi l’anno) pari a circa il 3,5% del bilancio
CAP Communication • I 9 obiettivi della futura PAC sono: – garantire un reddito equo agli agricoltori – aumentare la competitività – riequilibrare la distribuzione del potere nella filiera alimentare – azioni per contrastare i cambiamenti climatici – tutelare l'ambiente – salvaguardare il paesaggio e la biodiversità – sostenere il ricambio generazionale – sviluppare aree rurali dinamiche – proteggere la qualità dell'alimentazione e della salute. It defines: • Obiettivo trasversale: rafforzare il Sistema • Problems/Context della conoscenza e dell’innovazione (AKIS) • Objectives • Policy options
LE SCELTE E LE OPPORTUNITÀ
Multiannual Financial Framework (current terms) CAP 2014 – 2020 408,3 mld € 37,6% CAP 2021 – 2027 365 mld € 28,0 % - 43 mld € - 6,14 mld €/year Fonte: Commissione europea evoluzione politiche bilancio UE, 2019
Evolution of main policy areas in the EU budget
Proposta legislativa CAP POST-2020 • "Piani strategici della politica agricola comune (PAC)" Proposta di regolamento COM (2018) 392 https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=COM%3A2018%3A392%3AFIN • «Finanziamento, gestione e monitoraggio della PAC ”Proposta di regolamento COM (2018) 393 https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=COM%3A2018%3A393%3AFIN • "Organizzazione comune dei mercati" Proposta di regolamento COM (2018) 394 https://eur-lex.europa.eu/legal- content/EN/TXT/?qid=1530715098374&uri=CELEX%3A52018PC0394R%2801%29
1. Una Nuova Governance
2. Assicurare un supporto più equo e più efficiente • È conservata la configurazione a due Pilastri • Priorità a sostegno delle piccole e medie aziende e dei giovani agricoltori: riduzione dei pagamenti diretti superiori a 60.000 EUR per azienda e massimo a 100.000 EUR (tenendo conto del costo del lavoro) • l Pagamento ridistributivo (finanziato con il capping) obbligatorio e convergenza interna dell'importo dell'aiuto per ettaro • Almeno il 2% della dotazione nazionale per pagamenti diretti riservati in particolare ai giovani agricoltori • "Convergenza esterna" (riequilibrare il livello di aiuto per ettaro tra i paesi) • Assegnazione del sostegno al reddito agli agricoltori "genuini" (vero e proprio) (da definire dagli Stati membri) • Sostegno al reddito accoppiato (10%) per i settori in difficoltà per aumentare la competitività, la sostenibilità e la qualità
3. Maggiore ambizione per azione ambientale e clima
4. Interventi Settoriali (ex OCM) • La proposta di regolamento di sostegno dei Piani Strategici incorpora la normativa degli interventi settoriali presente nel Reg. 1308/2013 della cosiddetta OCM Unica • Il CAPO III definisce 5 ambiti di intervento: – Settore dei prodotti ortofrutticoli – Settore dell’apicoltura – Settore vitivinicolo – Settore del luppolo – Settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola • …più un ambito definito «ALTRI SETTORI» che include le carni bovine 20
Il modello di intervento «altri settori» • Riprende l’approccio dell’OCM ortofrutticolo – Assenza di un budget pre-allocato – Ruolo attivo delle Organizzazioni dei Produttori o loro Associazioni – Supporto a progetti cofinanziati – Fissazione di un massimale collegato al valore commercializzato 21
Il modello di intervento «altri settori» • Tipi di intervento – investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali; ricerca e produzione sperimentale; – servizi di consulenza e assistenza tecnica; – formazione; – produzione biologica; – azioni volte a incrementare la sostenibilità – promozione, comunicazione e commercializzazione; – attuazione di regimi di qualità dell’Unione e nazionali; – attuazione di sistemi di tracciabilità e certificazione – agevolazione alla creazione e/o ricostituzione di fondi di mutualizzazione da parte di OP e assicurazione (ai sensi del regolamento (UE) n. 1308/2013); 22
Fondi Mutualistici per la stabilizzazione dei redditi (dal 2019) con le modifiche del Regolamento Omnibus (2393/2017) Evento. Perdita: - di reddito aziendale > del 30% - di reddito settoriale > del 20% Agricoltore Contributo pubblico Indennizzo: Contributo al massimo 70% fondo Supporto pubblico: delle perdite massimo 70% per formazione/integrazio ne del capitale Fondo Mutualistico Attualmente non attivato per il settore bovino da carne ma possibile in base alla proposta della Commissione 23
Attivazione e livello di sostegno • LIVELLO NAZIONALE: spetta agli SM nella definizione della strategia nazionale la scelta: – «se» prevedere un sostegno per gli «Altri settori» – dell’importo finanziario da destinare e dei settori interessati – degli interventi finanziabili nei PO • Massimale finanziario disponibile: fino al 3% dei PD, circa 105 Milioni di euro/anno • LIVELLO SETTORE: Le OP/AOP propongono dei «Programmi Operativi» – Durata da 3 a 6 anni – Descrizione degli interventi selezionati – Costituzione del Fondo di esercizio • Intensità dell’aiuto – Aiuto finanziario dell’UE al massimo il 50% della spesa sostenuta – Aiuto limitato al 5% del VPC 24
Opportunità per la sostenibilità • C’è il tempo per individuare le buone pratiche in grado di ridurre gli impatti ambientali – È necessario essere in grado di quantificare gli impatti – Valutare i costi dell’adozione delle buone pratiche (investimenti e conduzione) • C’è spazio per poter accedere – agli eco-scheme del primo Pilatro – Ai pagamenti agro-climatico-ambientali del Secondo Pilastro – Godere della preferenza dei consumatori con i sistemi di certificazione
samuele.trestini@unipd.it GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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