La nuova arte casearia altoatesina 3.0 nasce da patrioti della miglior specie

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La nuova arte casearia altoatesina 3.0 nasce da patrioti della miglior specie
FORMAGGIO

La nuova arte casearia
altoatesina 3.0 nasce
da patrioti della miglior specie
di Riccardo Lagorio

N
           on si pensi ad un’apologia     termine dei quali aveva imparato          che gestiva un albergo e alla madre,
           di reato. Piuttosto sia il     a riconoscere le erbe, le radici, i       che preparava un cibo semplice, da
           riscontro che non tutto        fiori ed i licheni commestibili per       ingredienti provenienti dal maso di
           ciò che è commesso (od         sopravvivere.                             famiglia.
omesso) in sfregio alle regole vigenti        Di lì a qualche anno Michl si             Dopo l’apprendistato in Alto
è negativo in sé o sia causa di conse-    sposò, la guerra fu un brutto ricordo     Adige, la sosta in locali come Tantris
guenze riprovevoli. È la storia di un     e arrivarono anche i nipoti. Uno di       di Monaco di Baviera sotto le buone
contadino dell’Alpe di Siusi che per      questi fu folgorato dalla competenza      pratiche di Hans Haas («mi ha inse-
una propria idea di libertà decise di     del nonno nei confronti di questi         gnato a cucinare con pochi e semplici
non combattere la seconda guerra          vegetali spontanei: è FRANZ MULSER.       ingredienti, enfatizzando il gusto di
mondiale. Fu così costretto a vivere      Franz scoprì presto la passione per il    ciascuno», ci ha confidato Franz) e
latitante nei boschi per due anni, al     loro utilizzo in cucina grazie allo zio   dai fratelli Karl e Rudolf Obauer a

Franz Mulser al lavoro. All’attività di ristoratore nella malga che gestisce sull’Alpe di Siusi affianca quella di casaro.

Premiata Salumeria Italiana, 4/16                                                                                       1
La nuova arte casearia altoatesina 3.0 nasce da patrioti della miglior specie
Il formaggio di erbe e fieno ottenuto da latte vaccino crudo, è arricchito dall’aggiunta di fiori essiccati.

                                         Werfen nella zona di Salisburgo («mi       la tradizione dei formaggi di monta-
                                         sorpresero lavorando animali interi.       gna con l’innovazione dell’uso della
                                         Ne facevano piatti, ma anche salu-         flora spontanea dell’altipiano come
                                         mi e capii che in questa capacità di       elemento di arricchimento senso-
                                         trasformare la materia prima risiede       riale (alla vista e al gusto) a cui si
“Nel mini-caseificio                     l’importanza di un ristoratore», ag-       aggiunge la risorsa arborea coltivata
                                         giunge). Nel 2000, a soli 21 anni, Franz   dalla madre di Franz: porri, nasturzi,
vedono la luce formaggi
                                         torna sull’Alpe di Siusi: l’attrazione     lavanda, fiordalisi, serpentaria, viole
primo sale, d’alpeggio                   fatale verso le montagne altoatesine       del pensiero, finocchio selvatico, rose
che ricorda la pasta                     vince sul peregrinare affinando la         canine e gerani.
del Taleggio, oppure                     propria arte in cucina in una baita di         Dalla metà di maggio alla metà
                                         famiglia ristrutturata per l’occasione.    di novembre le vacche Simmenthal
ricoperto da una soffice                 Gli insegnamenti del nonno vengono         del maso hanno la fortuna di vivere
muffa biancastra come                    subito applicati alle erbe officinali      all’aperto, si nutrono solo di erba e
presenta il Camembert.                   spontanee per farne piatti scenogra-       fieno e producono circa un quintale di
                                         fici e gustosi, ma soprattutto tisane,     latte al giorno. Nel mini-caseificio del
Tutti tassativamente                     sciroppi e infusi.                         seminterrato vedono la luce formaggi
a latte crudo. Quello                        Di lì a poco il ristorante di mon-     primo sale, d’alpeggio che ricorda la
più riconoscibile è il                   tagna (a 1930 metri) avrebbe conqui-       pasta del Taleggio, oppure ricoperto
                                         stato i palati degli sciatori e degli      da una soffice muffa biancastra come
formaggio di erbe e                      escursionisti e sarebbe diventato un       presenta il Camembert. Tutti tassa-
fieno, coloratissimo,                    punto di riferimento della ristorazio-     tivamente a latte crudo.
profumato, morbido”                      ne altoatesina. «Tutto andava per il           Certamente quello più ricono-
                                         meglio, ma la mia sfida era quella di      scibile è il formaggio di erbe e fieno,
                                         utilizzare il latte della malga dei miei   coloratissimo, profumato, morbido.
                                         genitori, Außergostnerhof», dice.          Per la sua produzione il latte viene
                                             È così che nasce la nuova arte         portato a 26°C, vi si aggiunge un siero
                                         casearia altoatesina, mediando fra         acido di latte completamente natu-

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La nuova arte casearia altoatesina 3.0 nasce da patrioti della miglior specie
Alla malga Gostner Schwaige da non perdere è la minestra di 25 erbe servita in una pagnotta di pane cotta in un
nido di fieno (photo © David De Vleeschauwer).

Premiata Salumeria Italiana, 4/16                                                                            3
La nuova arte casearia altoatesina 3.0 nasce da patrioti della miglior specie
rale (siero-innesto) e dopo 30 minuti       con una spugna inumidita quoti-            dai suoi stessi bovini che si nutrono
il caglio di vitello. Lasciato lavorare     dianamente per i primi giorni e poi        delle medesime erbe.
il caglio per circa 40 minuti a 34 °C,      a giorni alterni sino alla completa            La zuppa è infine servita in una
si spacca la cagliata a cubi di circa 1     scomparsa dell’operazione. La deco-        pagnotta di pane cotta in un nido di
cm di lato. È durante la rimescolatura      razione con fiori essiccati (edibili)      fieno e arricchita da fiori di montagna
della cagliata, quando buona parte          avviene al momento del consumo,            come se fossero fuochi d’artificio:
del siero è ormai fuoriuscito dalla         dando inaspettatamente vivacità alla       insomma una miscela di prodotti
cagliata, che vengono aggiunti i fiori      materia casearia.                          ancestrali e comunicati in maniera
essiccati.                                      Ma l’abilità di Franz emerge nel       attuale e moderna.
    Trascorsi pochi minuti, dalla           conferimento di rinnovata dignità al           La tradizione tirolese 3.0 di Franz
caldaia si estrae una piccola quantità      burro, al formaggio di monte, allo         è un monito: mai avremmo avuto
di siero e vi si aggiunge la medesima       yogurt che diventano sostanzialmen-        questo felice incontro tra le rudezze
quantità d’acqua (che ha la stessa          te altro grazie all’apporto di fiori ed    dell’alpeggio e l’approccio estetico-
temperatura del siero, al fine di riequi-   essenze alpestri.                          gustativo dei fiori e delle erbe se
librare l’acidità del liquido) insieme ad       A rendere giustizia alla sua abilità   non avessimo avuto un disertore, un
una virgola di fieno d’alpe. Quando la      sono, in verità, le proposte del risto-    cosiddetto nemico della Patria.
consistenza della cagliata è ritenuta       rante su cui non ci soffermeremo se            Ma la patria è ciò che si capisce
corretta, la massa è pronta per essere      non per citare i piatti simbolo: speck,    e si conosce. Michl e Franz sono, ça
plasmata in forme da 2 hg a circa 1         salsiccia affumicata e formaggi di mal-    va sans dire, patrioti della miglior
kg. Queste rimangono in soluzione           ga; fettuccine alle erbe alpine, ortica    specie.
salina per un periodo conforme alle         e salsa al cirmolo; Kaiserschmarren                             Riccardo Lagorio
dimensioni affinché assorbano la            con mirtilli rossi e composta di rosa
giusta dose di sale.                        canina. Il suo piatto simbolo è la mi-     Gostner Schwaige
    All’inizio dell’asciugatura il          nestra di 25 erbe (tra cui alchemilla,     Via Saltria, sentiero 3 Alpe di Siusi
formaggio è adagiato su una rete di         achillea e finocchio di montagna           39040 Castelrotto (BZ)
acciaio per un paio d’ore; al termine       selvatico dai terreni circostanti): vi     Telefono: 347 8368154
verrà riposto su assi di legno e lavato     infonde brodo e panna provenienti          E-mail: gostnerschwaige@rolmail.net

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