La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni introdotte dal D.L. Liquidità - UP AGAIN ITALY
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La disciplina dei Golden Powers e le recenti
innovazioni introdotte dal D.L. Liquidità
UP AGAIN ITALYLa disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Table of contents
introdotte dal D.L. Liquidità
Table of contents
I principali
provvedimenti adottati
dal Governo in
La disciplina prima del Le novità introdotte dal La procedura di materia di
decreto liquidità Decreto Liquidità notifica golden powers
2La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Un quadro normativo in continua evoluzione
introdotte dal D.L. Liquidità
Un quadro normativo in continua evoluzione
1994 2012 2014 2019 2020
D.L. 332/1994: D.L. 21/2012: DPR 85/2014 E DPCM REG UE 452/2019 D.L. 23/2020
Golden share Introduzione della 108/2014: E D.L. 105/2019: («Decreto liquidità»): Ulteriore
disciplina dei Individuazione dei settori Ampliamento ampliamento dei settori e dei
golden powers strategici dell’operatività della soggetti tenuti alla notifica
disciplina
DPR 35/2014 E DPR
86/2014:
Individuazione delle
procedure per l’attivazione
dei poteri speciali (a norma
degli artt. 1 e 2 del D.L.
21/2012)
301 La disciplina prima del decreto liquidità
La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
I settori
introdotte dal D.L. Liquidità
I settori
Difesa e sicurezza nazionale (art. 1 D.L. Reti di telecomunicazione elettronica
21/2012) a banda larga con tecnologia 5G
(art. 1-bis D.L. 21/2012 – introdotto dal
D.L. 25 Marzo 2019, n. 22)
Energia, trasporti e comunicazioni Attività ad alta intensità tecnologica
(art. 2 D.L. 21/2012) (art. 2, comma 1-ter D.L. 21/2012 –
introdotto dal D.L. 26 ottobre 2017,
n. 148)
5La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Il settore della difesa e sicurezza nazionale
introdotte dal D.L. Liquidità
Il settore della difesa e sicurezza nazionale
ARTICOLO 1 D.L. 21/2012 E DPCM 108/2014
L’individuazione dell’ambito oggettivo di applicazione
PRESUPPOSTO ASSET STRATEGICI
Minaccia di un grave pregiudizio per gli Nanotecnologie, armi, sistemi crypto, sistemi
interessi essenziali della sicurezza nazionale satellitari militari, sistemi di osservazione e
sorveglianza del territorio nell'ambito dei
compiti di tutela dell'ordine pubblico, della
sicurezza, del soccorso difesa civile
6La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Il settore della difesa e sicurezza nazionale
introdotte dal D.L. Liquidità
Il settore della difesa e sicurezza nazionale
ARTICOLO 1 D.L. 21/2012
Oggetto della notifica
Società quotate: ≥ 3% e
successive
(cfr. articolo 1, comma 5 del
Acquisto di un livello della D.L. 21/2012)
partecipazione al capitale Se extra UE: Reciprocità
Circolazione con diritto di voto tale da (art. 3)
del capitale compromettere gli interessi della
difesa e della sicurezza nazionale.
Società chiuse: ≥ 5% e
successive
(cfr. articolo 1, comma 5 del
D.L. 21/2012)
• fusione, scissione della società
• trasferimento dell'azienda o di rami di essa o di società controllate;
• trasferimento all'estero della sede;
• modifica dell'oggetto sociale,
Atti
• scioglimento della società,
endosocietari
• la modifica di clausole statutarie
• le cessioni di diritti reali o di utilizzo relative a beni materiali o immateriali
o l'assunzione di vincoli che ne condizionino l'impiego, anche in ragione
della sottoposizione dell'impresa a procedure concorsuali
7La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Società infrastrutturali ed ad alta tecnologia
introdotte dal D.L. Liquidità
Società infrastrutturali ed ad alta tecnologia
ARTICOLO 2 D.L. 21/2012 E DPR 85/2014
L’individuazione dell’ambito oggettivo di applicazione
Energia Trasporti Comunicazioni
• Rete nazionale di trasporto del gas naturale • Porti di interesse nazionale; • Reti dedicate e
e relative stazioni di compressione e centri
di dispacciamento, nonché gli impianti di • Aeroporti di interesse nazionale; • Rete di accesso pubblica agli utenti finali
stoccaggio del gas; in connessione con le reti metropolitane, i
• Rete ferroviaria nazionale di rilevanza per le router di servizio e le reti a lunga distanza,
• Infrastrutture di approvvigionamento di reti trans-europee. nonché negli impianti utilizzati per la fornitura
energia elettrica e gas da altri Stati, compresi dell'accesso agli utenti finali dei servizi rientranti
gli impianti di rigassificazione di GNL onshore negli obblighi del servizio universale e dei
e offshore; servizi a banda larga e ultralarga, e nei
relativi rapporti convenzionali.
• Rete nazionale di trasmissione dell'energia
elettrica e relativi impianti di controllo e • Sono inclusi negli attivi di cui sopra gli elementi
dispacciamento; dedicati, anche laddove l'uso non sia esclusivo,
per la connettività (fonia, dati e video), la
• Le attività di gestione connesse all’utilizzo delle sicurezza, il controllo e la gestione relativi
reti e infrastrutture di cui alle precedenti a reti di accesso di telecomunicazioni in
lettere a), b) e c). postazione fissa.
8La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Società infrastrutturali ed ad alta tecnologia
introdotte dal D.L. Liquidità
Società infrastrutturali ed ad alta tecnologia
ARTICOLO 2 D.L. 21/2012
Oggetto della notifica
L'acquisto a qualsiasi titolo da parte Controllo
di un soggetto esterno all'Unione
Circolazione
europea (purché ci sia reciprocità) di
del capitale Notifica successiva
partecipazioni in società che detengono
(notifica ex (Sale and purchase agreement)
gli attivi individuati come strategici
comma 5)
di rilevanza tale da determinare
l'insediamento stabile dell'acquirente Patti parasociali
Qualsiasi delibera, atto o operazione che abbia per effetto modifiche della titolarità, del controllo o
della disponibilità degli attivi medesimi o il cambiamento della loro destinazione, comprese le delibere
dell'assemblea o degli organi di amministrazione aventi ad oggetto: Notifica ex ante
• la fusione o la scissione della società,
• il trasferimento all'estero della sede sociale,
Atti
• la modifica dell'oggetto sociale,
endosocietari
• lo scioglimento della società,
(notifica ex Nota: la prassi è quella
• la modifica di clausole statutarie,
comma 2) di ritenere che sia
soggetta a notifica
il trasferimento dell'azienda o di rami di essa in cui siano compresi detti attivi o l'assegnazione degli
anche la nomina di un
stessi a titolo di garanzia.
nuovo CDA!
Sono notificate altresì le delibere dell'assemblea o degli organi di amministrazione concernenti il
trasferimento di società controllate che detengono i predetti attivi.
9La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Ambito soggettivo
introdotte dal D.L. Liquidità
Ambito soggettivo
Chiunque (diverso dallo Stato italiano,
ARTICOLO 1 enti pubblici italiani o soggetti da questi
controllati) indipendentemente dalla
nazionalità
Soggetti tenuti
alla notifica
Atti endosocietari (comma 2):
indipendentemente dalla nazionalità
ARTICOLO 2
Circolazione del capitale (comma 5):
solo se soggetto extra-UE che si insedia
stabilmente (controllo)
10La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
I poteri della Presidenza del Consiglio dei Ministri
introdotte dal D.L. Liquidità
I poteri della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Poteri prescrittivi Poteri interdittivi Poteri oppositivi
Imposizione di specifiche condizioni nel caso Veto all'adozione di delibere, atti od Opposizione all'acquisto, a qualsiasi titolo,
di acquisto, a qualsiasi titolo, di partecipazioni operazioni dell'assemblea o degli organi di di partecipazioni in un'impresa che svolge
in imprese che svolgono attività di rilevanza amministrazione (Cfr. articolo 1, comma 1, attività di rilevanza strategica, in casi
strategica o al perfezionamento di delibere, lett. b) e articolo 2, comma 3 del D.L. 21/2012) eccezionali di rischio per la tutela degli
atti o operazioni endosocietarie (cfr. articolo 1, interessi nazionali, non eliminabili attraverso
comma 1, lett. a), articolo 1, comma 4, e articolo l’assunzione di impegni (Cfr. articolo 1,
2, comma 4 e comma 6 del D.L. 21/2012) comma a, lett. c) e articolo 2, comma
6 del D.L. 21/2012)
11La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
L’imposizione di specifiche condizioni
introdotte dal D.L. Liquidità
L’imposizione di specifiche condizioni
Alcuni esempi
Cinque direttrici primarie delle prescrizioni:
• Obblighi di localizzazione degli assets strategici all’interno del territorio nazionale;
• Gradimento governativo per talune figure chiave dell’organizzazione aziendale;
• Impiego esclusivo di personale italiano;
• Obblighi preordinati alla protezione delle informazioni;
• Meccanismi di monitoraggio sul rispetto delle prescrizioni.
12La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Sanzioni
introdotte dal D.L. Liquidità
Sanzioni
ARTICOLO 1 E ARTICOLO 2 D.L. 21/2012
CIRCOLAZIONE DEL CAPITALE VICENDE ENDOSOCIETARIE
• Sospensione dei diritti di voto connessi alla partecipazione rilevante (le • Le delibere o gli atti adottati in violazione dell’obbligo di notifica
delibere adottate con il voto determinante delle partecipazioni rilevanti in sono nulle;
violazione dello stand still sono nulle);
• In caso di opposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – • Il Governo può ingiungere alla società e all’eventuale controparte di
obbligo di cessione delle partecipazioni entro un anno (in caso di ripristinare a proprie spese la situazione anteriore;
inottemperanza: tribunale ex art. 2359-ter c.c.);
• Sanzione amministrativa pecuniaria fino al doppio del valore • Sanzione amministrativa pecuniaria fino al doppio del valore
dell’operazione e comunque non inferiore all’1% del fatturato cumulato dell’operazione e comunque non inferiore all’1% del fatturato cumulato
realizzato dalle imprese coinvolte nell’ultimo esercizio per il quale sia realizzato dalle imprese coinvolte nell’ultimo esercizio per il quale sia stato
stato approvato il bilancio. approvato il bilancio.
• Sanzione a carico dell’acquirente • Sanzione a carico della società deliberante
13La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Reti di telecomunicazione elettronica a banda larga con tecnologia 5G
introdotte dal D.L. Liquidità
Reti di telecomunicazione elettronica a banda larga
con tecnologia 5G
ARTICOLO 1-BIS D.L. 21/2012
Ambito applicativo e sanzioni
OGGETTO DELLA NOTIFICA POTERI DELLA PRESIDENZA DEL CDM SANZIONI
• La stipula di contratti o accordi • Poteri interdittivi (veto); • Ripristino della situazione
aventi ad oggetto l'acquisizione, precedente;
a qualsiasi titolo, di beni o servizi • Poteri prescrittivi (imposizione di
relativi alla progettazione, alla prescrizioni o condizioni). • Sanzione amministrativa
realizzazione, alla manutenzione e pecuniaria fino al 150% del valore
alla gestione delle reti 5G ovvero dell’operazione e comunque
l'acquisizione, a qualsiasi titolo, non inferiore al 25% del
di componenti ad alta intensità medesimo valore.
tecnologica funzionali alla predetta
realizzazione o gestione, quando
posti in essere con soggetti esterni
all'Unione europea.
1402 Le novità introdotte dal Decreto Liquidità
La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Precisazione e ampliamento dei settori inclusi (i «Settori»)
introdotte dal D.L. Liquidità
Precisazione e ampliamento dei settori inclusi (i «Settori»)
ARTICOLO 15 DEL D.L. 23/2020
Infrastrutture critiche, siano esse fisiche Tecnologie critiche e prodotti a duplice Sicurezza dell'approvvigionamento di Accesso a informazioni sensibili,
o virtuali, tra cui l'energia, i trasporti, uso quali definiti nell'articolo 2, punto fattori produttivi critici, tra cui l'energia compresi i dati personali, o la capacità di
l'acqua, la salute, le comunicazioni, 1, del regolamento (CE) n. 428/2009 e le materie prime, nonché la sicurezza controllare tali informazioni;
i media, il trattamento o l'archiviazione del Consiglio, tra cui l'intelligenza alimentare;
di dati, le infrastrutture aerospaziali, artificiale, la robotica, i semiconduttori, la
di difesa, elettorali o finanziarie, e le cibersicurezza, le tecnologie aerospaziali,
strutture sensibili, nonché gli investimenti di difesa, di stoccaggio dell'energia,
in terreni e immobili fondamentali per quantistica e nucleare, nonché le
l'utilizzo di tali infrastrutture; nanotecnologie e le biotecnologie;
Libertà e pluralismo dei media. Settore finanziario, creditizio, Siderurgia e Agroalimentare
assicurativo
16La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Oggetto della notifica
introdotte dal D.L. Liquidità
Oggetto della notifica
FINO ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DEI DECRETI FINO AL 31 DICEMBRE 2020
ATTUATIVI EX ART. 2, COMMA 1-TER, D.L. 21/2012
Notifica ex comma 5 art. 2 del D.L. 21/2012 dell’acquisto a qualsiasi titolo di Notifica ex art. 2 comma 2 del D.L. 21/2012 anche di delibere atti e
partecipazioni in società che detengono i beni e i rapporti nei Settori. operazioni adottati da un’impresa che detiene beni e rapporti nei Settori
che abbiano per effetto modifiche della titolarità, del controllo o della
disponibilità di tali attivi o rapporti.
17La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Ampliamento temporaneo dei soggetti
introdotte dal D.L. Liquidità
Ampliamento temporaneo dei soggetti
ARTICOLO 15 DEL D.L. LIQUIDITÀ, CHE MODIFICA L’ARTICOLO 4BIS DEL D.L. 105/2019
Fino al 31 Dicembre 2020
Notifica dell’acquisto di partecipazioni in società attive nei Settori
Acquirente: soggetto Obbligo di notifica se Stabile insediamento
estero membro UE (controllo)
Valore operazione Obbligo di notifica se Quota dei diritti di voto o del
≥ 1mln Euro capitale almeno pari al 10%
Acquirente: soggetto
estero extra-UE
Obbligo di notifica se Quota dei diritti di voto o del
capitale almeno pari al 15%
18La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Modifica delle soglie ex art. 120 TUF
introdotte dal D.L. Liquidità
Modifica delle soglie ex art. 120 TUF
La CONSOB può, con provvedimento motivato da esigenze di tutela degli investitori nonché di efficienza e
trasparenza del mercato del controllo societario e del mercato dei capitali, prevedere, per un limitato periodo di
tempo, in aggiunta alle soglie indicate nel primo periodo del presente comma una soglia del 5% per le società ad
azionariato particolarmente diffuso.
Poteri d’ufficio
Il nuovo decreto introduce la possibilità per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei casi di violazione degli
obblighi di notifica, e anche in assenza di quest’ultima, di intraprendere procedimenti di ufficio in tutti i settori
interessati dalla normativa golden power
1903 La procedura di notifica
La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Soggetti tenuti alla notifica
introdotte dal D.L. Liquidità
Soggetti tenuti alla notifica
ARTICOLO 1 D.L. 21/2012
Acquisizione di partecipazioni Vicende endosocietarie
Acquirente (a qualsiasi titolo) sia La stessa società che svolge attività di rilevanza
UE che extra-UE strategica ex Articolo 1 del D.L. 21/2012
• Società ammessa alla negoziazione nei • Le vicende endosocietarie includono:
mercati regolamentati: partecipazione ad fusione o la scissione della società,
esito dell’acquisizione superiore alla soglia il trasferimento dell’azienda o di
del 3% e successive (5%, 10%, 15%, 20%, rami di essa o di società controllate,
25% e 50%) il trasferimento all’estero della sede
sociale, la modifica dell’oggetto sociale
• Società non ammessa alla negoziazione e lo scioglimento della società
nei mercati regolamentati:
partecipazione ad esito dell’acquisizione
superiore alla soglia del 5% e successive
(10%, 15%, 20%, 25% e 50%)
21La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Soggetti tenuti alla notifica
introdotte dal D.L. Liquidità
Soggetti tenuti alla notifica
ARTICOLO 2 D.L. 21/2012
Acquisizione di partecipazioni Vicende endosocietarie
• Acquirente (a qualsiasi titolo) extra-UE, La stessa società che svolge attività di rilevanza
fino alla data di entrata in vigore dei strategica ex Articolo 2 D.L. 21/2012
decreti attuativi ex art. 2, comma
1-ter, D.L. 21/2012 (ossia i decreti che • Delibere, atti e operazioni che abbiano
dovrebbero specificare i Settori) per effetto modifiche della titolarità,
del controllo o della disponibilità degli
• Acquirente straniero, anche intra-UE, di attivi medesimi o il cambiamento della
partecipazioni di controllo (nel significato di loro destinazione, comprese, tra le altre,
cui all’articolo 2359 c.c. ed al TUF), fino al le delibere aventi ad oggetto la fusione o
31 dicembre 2020 la scissione della società, il trasferimento
all'estero della sede sociale, la modifica
• Acquirente straniero extra-UE se il valore dell'oggetto sociale, lo scioglimento
complessivo dell’investimento sia almeno della società, il trasferimento
pari ad 1.000.000 e la partecipazione dell'azienda o di rami di essa in cui siano
attribuisce una quota dei diritti di voto o compresi detti attivi o l'assegnazione
del capitale almeno pari al 10%, fino al degli stessi a titolo di garanzia
31 dicembre 2020
22La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Contenuto e modalità di presentazione della notifica
introdotte dal D.L. Liquidità
Contenuto e modalità di presentazione della notifica
ARTICOLI 1 E 2 D.L. 21/2012
La notifica deve essere presentata compilando la modulistica approvata con decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 18
febbraio 2015 (accessibile al seguente link: http://www.governo.it/it/dipartimenti/dip-il-coordinamento-amministrativo/dica-att-goldenpower-moduli/9297)
La modulistica andrà compilata inserendo le informazioni ivi richieste ed allegandovi almeno la seguente documentazione:
ACQUISIZIONE VICENDE ENDOSOCIETARIE
• Progetto industriale perseguito con l’acquisizione oggetto della notifica; • Testo della delibera e tutta la documentazione trasmessa agli organi
societari per la sua adozione; e
• Piano finanziario;
• Ogni altro documento sia idoneo a consentire una completa valutazione
• «Ogni altro documento sia idoneo a consentire una completa valutazione della delibera o dell’atto da adottare
dell’acquisizione e di un eventuale pregiudizio agli interessi essenziali»
(ad esempio, visura della società, delibera adottata dal soggetto
notificante relativa all’approvazione della operazione e contratto di
compravendita di partecipazioni)
La notifica viene sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto notificante oppure da altro soggetto munito di procura speciale
(autenticata e – se del caso – apostillata)
Tutti i documenti allegati alla notifica devono essere in Italiano (oppure nella lingua originale con traduzione in Italiano)
Le notifiche pervenute in maniera difforme ai contenuti della modulistica ovvero effettuate senza utilizzarla sono state considerate irregolari ed incomplete
23La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Termini per l’effettuazione della notifica
introdotte dal D.L. Liquidità
Termini per l’effettuazione della notifica
ARTICOLO 1 E ARTICOLO 2 D.L. 21/2012
CIRCOLAZIONE DEL CAPITALE FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Articolo 2
L’acquirente è tenuto a notificare l’acquisizione entro 10 giorni dal Articolo 1
perfezionamento dell’acquisto (oppure prima del Closing, in seguito alla
sottoscrizione di un accordo di acquisto vincolante tra le parti, che come tale Entro 10 giorni e comunque
Prima della adozione della delibera/
contiene già tutte le informazioni rilevanti ai fini del relativo vaglio di merito) prima che sia data attuazione alla
atto/operazione
delibera/atto/operazione
A partire dalla data in cui riceve la notifica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha 45 giorni di tempo per esercitare i poteri speciali in relazione alla
delibera/operazione notificatagli
Nel caso in cui la notifica ricevuta sia giudicata incompleta, il termine di 45 giorni decorre dal ricevimento dei documenti o delle informazioni che la integrano
Decorso il termine di 45 giorni dalla notifica senza che il Governo sia intervenuto, la delibera/operazione può essere adottata/implementata
2404
I principali provvedimenti adottati dal Governo in
materia di golden powersLa disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Attivazione procedura semplificata
introdotte dal D.L. Liquidità
Attivazione procedura semplificata
Nel caso di notifiche relative ad operazioni infragruppo, di norma escluse dall’esercizio dei poteri speciali
(ai sensi degli articoli 1-bis e 2, comma 1, del D.L. 21/2012, nonché dell’articolo 4, comma 3, del d.P.R. n.
35 del 2014 e del d.P.R. n. 86 del 2014), il d.P.C.M. 6 agosto 2014 prevede l’adozione della c.d. «procedura
semplificata». La notifica è soggetta alle regole ordinarie ma, al ricevimento di questa, il Presidente del Gruppo
di coordinamento rilascia una dichiarazione, da parte del Presidente del Gruppo di coordinamento, attestante
l’assenza di minaccia di grave pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale,
nonché per la sicurezza e il funzionamento delle reti e degli impianti e la continuità degli approvvigionamenti
d.P.C.M. con esercizio del potere di veto
L’articolo 1, comma 1, e l’articolo 2, comma 3, del D.L. 21/2012, nonché gli articoli 6, comma 2, del d.P.R.
19 febbraio 2014, n. 35 e del d.P.R. 25 marzo 2014, n. 86, prevedono, in caso di accertata minaccia di grave
pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale o di accertata minaccia di grave
pregiudizio per gli interessi pubblici relativi alla sicurezza e al funzionamento delle reti e degli impianti e alla
continuità degli approvvigionamenti, la possibilità di esercitare i poteri speciali mediante l’esercizio del veto
all’operazione oggetto di notifica
26La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
d.P.C.M. con prescrizioni e condizioni
introdotte dal D.L. Liquidità
d.P.C.M. con prescrizioni e condizioni
L’articolo 1, comma 1, lett. a) e l’articolo 2, comma 4, del D.L. 21/2012 nonché i rispettivi articoli 6, comma
3, dei d.P.R. 19 febbraio 2014, n. 35 e d.P.R. 25 marzo 2014, n. 86, prevedono, in caso di minaccia di grave
pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale o per gli interessi pubblici
relativi alla sicurezza e al funzionamento delle reti e degli impianti e alla continuità degli approvvigionamenti,
l’esercizio dei poteri speciali mediante imposizione di specifiche prescrizioni e condizioni all’operazione notificata
dall’impresa. Al fine di garantire la tutela degli interessi essenziali dello Stato, il provvedimento contenente le
prescrizioni e condizioni imposte deve altresì prevedere specifici criteri e modalità di monitoraggio, l’indicazione
dell’amministrazione competente a svolgere il monitoraggio delle citate prescrizioni e condizioni nonché le
sanzioni previste in caso di inottemperanza
Delibera di non esercizio dei poteri speciali
L’articolo 5, comma i) del d.P.C.M. 6 agosto 2014 prevede, in caso di mancato esercizio dei poteri speciali,
di sottoporre tale decisione alla deliberazione del Consiglio dei Ministri, allegando le eventuali osservazioni
pervenute dalle Amministrazioni facenti parte del Gruppo di coordinamento. Il Consiglio dei Ministri, ove ritenga
di accogliere la suddetta proposta, consente il decorso dei termini previsti dall’articolo 1, comma 4, e dall’articolo
2, comma 4, del D.L. 21/2012.
Inoltre, anche se la norma non lo prevede espressamente, in casi particolarmente delicati nei quali si è deciso di
non esercitare i poteri speciali, sono state comunque poste nella deliberazione alcune raccomandazioni per la
società notificante
27La disciplina dei Golden Powers e le recenti innovazioni
Every problem has a solution
introdotte dal D.L. Liquidità
Every problem has a solution
Christian Iannaccone Gianmarco Scialpi
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