L'occupazione nell'ambito turistico nella città metropolitana di Torino
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L’occupazione nell’ambito
turistico nella città
metropolitana di Torino
1
I FLUSSI TURISTICI IN PIEMONTE E
TORINO:
Inquadramento della domanda
[introduzione]
2LE PRESENZE TURISTICHE IN PIEMONTE E TORINO
Nel 2016 il Piemonte ha registrato 14.011.169 presenze turistiche con un
incremento delle nella misura del 2,41%, in aumento dal 2012.
Con riferimento alla città metropolitana di Torino, nel 2016 si sono registrate
6.813.655 presenze, con un incremento pari al 2,1% rispetto al 2015,
rappresentando il 48,63% di tutte le presenze registrate in Piemonte nell’anno.
3LE SOLUZIONI DI PERNOTTAMENTO
In generale si preferiscono le strutture alberghiere, che a Torino nel 2016 hanno
ospitato il 68,4% dei turisti; considerando, invece, l’intero territorio piemontese la
preferenza per gli alberghi scende al 62% e trovano maggiore spazio (38% dei casi)
altre soluzioni di tipo extra-alberghiero, quali ad esempio l’agriturismo, il
Bed&Breakfast e il campeggio.
Presenze turistiche in Piemonte e Torino,
per soluzioni ricettive (Fonte Osservatorio turistico Piemonte)
Aumenta l’interesse per le
soluzioni extra-alberghiere. In
particolare a Torino dove negli
ultimi quattro anni l’utilizzo è
passato dal 25,5% (nel 2012) al
31,6% (nel 2016).
4LE VISITE AI LUOGHI DELLA CULTURA, 2015 e primi dati 2016
Nel 2015 circa 7 milioni di persone sono arrivate a Torino, principalmente per
visitare musei, mostre e partecipare ad altri eventi culturali, religiosi e sportivi
(dati Ministero della Cultura):
• oltre 4 milioni di visitatori per musei;
• 1 milione in occasione di altri eventi culturali (Salone del Libro, Mito Settembre
Musica, Torino Film Festival);
• 1,5 milioni di pellegrini della Sindone e di Don Bosco;
• 500 mila frequentatori degli appuntamenti legati a Torino capitale dello sport.
NEL 2016 VISITATORI PER MUSEI SONO AUMENTATI:
In particolare la Reggia di Venaria ha raddoppiato il numero dei visitatori, ma quasi
tutti i musei hanno visto crescere il numero dei visitatori paganti
Più in dettaglio (n. visitatori paganti): Palazzo Madama 313 mila;
Venaria, oltre 1 milione; Gam, quasi 250 mila visitatori;
Museo Egizio, 880 mila; Borgo e Rocca Medievale, 254 mila;
Museo del Cinema, 630 mila; Museo dell’auto, 180 mila.
Polo Reale, 300 mila; Mao, oltre 100 mila.
5L’OCCUPAZIONE NEL SETTORE TURISTICO
A TORINO
Parte 1
6LE IMPRESE NEL TURISMO
2016 2015 2014 D %2016-2014
Turismo 18291 18.430 18.296 -0,03%
Alloggio 803 799 793 1,26%
Ristorazione 14.577 14.533 14.442 0,93%
Agenzie viaggi 675 705 702 -3,85%
Attività ricreative, culturali e sportive 2236 2.393 2.359 -5,21%
Fonte: Infocamere, Movimprese
7IL NUMERO DI OCCUPATI NEL TURISMO
Il settore del turismo nella città metropolitana nel 2015:
o 55.070 dipendenti (9,2% del totale dei dipendenti di Torino);
o retribuzione annua media di 12.561 (14.891 euro nel 2014);
o 211 giornate retribuite (215 nel 2014).
Lavoratori dipendenti in Torino, Piemonte e Italia, 2013-2015 (Fonte INPS)
SETTORE TURISMO 2015 2014 2013 D % 2014-2015
Torino 55.070 54.465 54.912 +1,1
Piemonte 103.466 99.099 102.353 +4,4
Italia 1.887.304 1.858.881 1.874.795 +1,5
8TORINO, PIEMONTE, ITALIA
A Torino, come in Piemonte, il turismo occupa circa il 9% dei lavoratori dipendenti,
mentre a livello nazionale il settore è in grado di assorbirne il 13%.
Nel triennio 2013- 2015 a Torino il peso del turismo in termini occupazionali,
rispetto alla totalità dei lavoratori dipendenti, è rimasto sostanzialmente stabile al
9%.
Lavoratori dipendenti: % di incidenza del turismo, 2013-2015 (Fonte: INPS)
9TASSO DI OCCUPAZIONE DEL TURISMO A TORINO, 2010-2015
In un contesto
economico recessivo
con un ampio ricorso
agli ammortizzatori
sociali e un tasso di
disoccupazione in
continua crescita (da
9,3 nel 2010 a 12,9 nel
2014 - linea blu), il
turismo riesce a
crescere, sia in termini
assoluti sia in termini
relativi fino al 2013
(linea arancione).
10DIPENDENTI PER SETTORI AFFERENTI AL TURISMO A TORINO
Con riferimento al turismo, a Torino la maggior parte dei lavoratori dipendenti è
occupata in alberghi e ristoranti (37.120 lavoratori, pari al 67,4% degli occupati nel
settore). Rispetto al 2014 la flessione più significativa è stata segnata nelle attività
ricreative culturali e sportive, dove il numero di dipendenti si è ridotto di 1193
unità (-12,9%)
Var. % 2015/2014
Dipendenti per settori afferenti al turismo
Alberghi e -12,9
15%
ristoranti
Agenzie di
viaggio -5,3
18%
Attività
67% ricreative,
6,8
culturali e
sportive
-15 -10 -5 0 5 10
11IL TURISMO A TORINO: TIPOLOGIE CONTRATTUALI
Il numero di lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato nel 2015 è
di 43.145 lavoratori (73,0% sul totale), con una retribuzione media annua di euro
13.770 e 236 giornate medie retribuite.
Turismo: numero lavoratori dipendenti, retribuzione media e numero medio giornate retribuite nell’anno
per tipologia contrattuale, Torino – 2015 (Fonte INPS)
Num. medio
Tipologia Num. Dipendenti Retribuzione
giornate retribuite
contrattuale nell’anno media annua
nell’anno
Tempo determinato 10.013 8.494 € 126
Tempo indeterminato 43.145 13.770 € 236
Stagionale 1.912 6.602 € 106
Totale Turismo 55.070 12.562 € 212
Rispetto agli altri settori economici, il turismo vede una maggiore presenza di
lavoratori a tempo determinato e con contratto stagionale.
I lavoratori con contratto stagionale sono 1.912, pari al 59% di tutti i lavoratori con
contratto stagionale nell’area torinese. 12IL TURISMO A TORINO: QUALIFICHE
Prevale il numero degli operai che, con 38.224 lavoratori nel 2015 rappresentano il
69% del totale, con un incremento del 6,6% rispetto all’anno precedente e con
10.274,25 € di retribuzione media e una media di 203 giornate retribuite.
In aumento anche l’apprendistato, che ha registrato un incremento del +1,4%, che
si è confermato un efficace strumento di inserimento nel lavoro.
Dipendenti per qualifica - 2015
Apprendisti; Altro; 0,1
8,5 Var. % 2015/2014
Dirigenti; 0,1 Altro -0,2
Quadri; 0,6
Impiegati;
21,3
Apprendisti 1,4
Dirigenti -0,2
Quadri -0,6
Operai; 69,4
Impiegati -6,9
Operai 6,6
-8 -6 -4 -2 0 2 4 6
13RETRIBUZIONE E GIORNATE RETRIBUITE
In ragione della sua stagionalità, il turismo mostra una retribuzione annua media e
un numero medio di giornate retribuite significativamente inferiori rispetto alla
totalità dei settori economici. Nel 2015 a Torino la retribuzione media nel turismo
è 12.562 €, poco più della metà rispetto alla media del lavoratore dipendente a
Torino; parimenti si verifica per le giornate retribuite: la media è di 212 giornate
nel turismo, contro 254 complessive in tutti i settori economici, una differenza di
42 giornate, pari al -16,3%.
Turismo: numero lavoratori dipendenti, retribuzione media e numero medio giornate retribuite nell’anno per
attività afferenti al turismo, Torino – 2015 (Fonte INPS)
N. Lavoratori Retribuzione Giornate Retribuzione Media
dipendenti 2015 retribuite/ annua media giornate
2015 retribuite/
2015
Settore Turismo 55.070 691.781.949 € 11.660.480 12.562 € 212
Alberghi e ristoranti 37.120 401.394.166€ 7.594.517 10.813 € 205
Agenzie di viaggio 9.927 154.011.677€ 2.607.446 15.514 € 263
Attività ricreative,
8.023 136.676.106 € 1.458.517 16.998 € 182
culturali e sportive
Tutti i settori 598.460 14.495.896.496€ 152.072.805 24.222 € 254
14LE PROCEDURE DI ASSUNZIONE NEL 2015
Nel settore alloggio e ristorazione nel 2015 le procedure di assunzioni sono state
26.264, in aumento del 16,6% rispetto al 2014 (+3.740 procedure di assunzione),
in linea con il dato complessivo torinese (16,0%). Le assunzioni nel settore
rappresentano il 9,1% di tutte quelle avviate a Torino nell’anno.
Assunzioni per settore economico - 2015 Var. % 2015/2014
Industria in 0 10 20 30 40
Agricoltura senso stretto
1,3% 19,8% Agricoltura +4,8
Edilizia e
Industria in senso stretto +21,8
impiantistica
5,5%
Edilizia e impiantistica +19,8
Commercio
10,5% Commercio +32,3
Alloggio e ristorazione +16,6
Servizi Alloggio e Servizi +11,3
53,9% ristorazione
9,1%
15IL SALDO ASSUNZIONI-CESSAZIONI
A Torino il saldo “assunzioni-cessazioni” è sempre stato positivo dal 2008 al 2012,
pur mostrando delle flessioni: la prima nel 2009, la seconda nel 2012. Nel 2013 il
saldo scende, diventando negativo (pari a -695), per poi risalire nel corso del 2014.
Nel resto del Piemonte il settore appare decisamente più debole: dal 2012, infatti,
presenta saldi negativi, con un picco minimo nel 2013, pari a -2..457, solo
parzialmente recuperato nel 2014.
Saldi “Assunzioni–Cessazioni” nel turismo, 2008-2014 (Fonte OMdL Piemonte)
2.000
1.000
0
-1.000
-2.000
-3.000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Resto del Piemonte 1.239 1.384 625 670 -199 -2.457 -1.711
Torino 830 370 783 1.786 182 -695 207
16IL LAVORO ACCESSORIO
I VOUCHER
Caratteristiche dei voucher:
• è consentito dal 2012 in tutti i settori di attività e per tutti i
prestatori
• compatibile con il lavoro part-time e con il percepimento di
ammortizzatori sociali,
• non computato nella denuncia dei redditi.
il suo utilizzo è stato dunque fortemente orientato alle attività
commerciali e turistiche.
Nel 2015, in base ai dati Fipe, un pubblico esercizio ha
acquistato in media 303 voucher(i bar in media 233 e i ristoranti
349)
17Voucher turismo
numero lavoratori per classe di età e anno nel Nord ovest
70000
60000
50000
40000
30000 27065
19805
20000
9954
10000
3093
1088
0
2011 2012 2013 2014 2015
fino a 19 20-29 30-39 40-49 oltre 49 anni Totale
18Numero lavoratori nel comparto Turismo - Area Nord Ovest
Classi di età (valori %)
Anno fino a 19 20-29 30-39 40-49 oltre 49 anni Totale
2011 19,64 43,16 13,49 8,81 14,91 100,00
2012 14,99 43,44 15,53 11,43 14,61 100,00
2013 10,20 43,81 19,55 14,24 12,20 100,00
2014 9,09 44,59 19,97 15,03 11,32 100,00
2015 8,95 43,67 19,98 15,37 12,02 100,00
Fonte: Inps Osservatori statistici lavoro accessorio
Il lavoro accessorio ha risposto a numerose esigenze per le
aziende e i lavoratori del comparto turistico:
permettere ai giovani inoccupati di realizzare prime esperienze di lavoro;
offrire un complemento di reddito ai lavoratori con un sostegno dallo
Stato e alle famiglie attraverso l’impegno della mano d’opera femminile in
modalità compatibili con l’attuale organizzazione familiare;
offrire all’impresa quella flessibilità che è necessaria nelle attività a
intensità discontinua e in presenza di saltuari segnali di crescita e in un
momento di congiuntura economica sfavorevole 19CHI SONO I LAVORATORI DIPENDENTI: CLASSI DI ETÀ E GENERE
Il turismo è un settore in cui sono Con 33.656 lavoratrici, l’occupazione
ampiamente presenti lavoratori femminile rappresenta il 61% dell’intera
dipendenti di giovane età. occupazione turistica a Torino, contro una
I lavoratori con meno di trent’anni media del 44,5% in tutti i settori
sono ben il 33% del totale. economici.
TO, Dipendenti per classe di età, 2015 TO, Dipendenti per genere, 2015
30,8 31,6
26,9 26,4 44,4%
25,6
23,5 61,1%
15,8 16,8
55,6%
38,9%
2,1 0,5
TUTTI I SETTORI TURISMO
FINO A 19 20-29 ANNI 30-39 ANNI 40-49 ANNI OLTRE 49 ANNI
Maschi Femmine
Turismo Tutti i settori
20LE PROCEDURE DI ASSUNZIONE FEMMINILE NEL 2015
Le procedure di assunzione nel settore alloggio e ristorazione rivolte al genere
femminile sono state 13.855, segnando un incremento del +18,6% rispetto al
2014. A Torino il 52,8% delle procedure nel turismo realizzate nel corso del 2015
hanno riguardato il genere femminile.
Procedure di assunzione per genere, Torino - 2015
(Fonte Osservatorio Mercato del Lavoro Piemonte)
100%
6,5 La prevalenza di assunzioni
80%
28,7 28,3 femminili si riscontra in
54,9 52,8 generale nel settore dei servizi
61,2
60% e nel commercio.
93,5
40%
71,3 71,7
Al contrario, in agricoltura,
45,1 47,2 industria ed edilizia è
20% 38,8
assolutamente dominante la
0% componente maschile.
Agricoltura Industria in Edilizia e Commercio Alloggio e Servizi
senso stretto impiantistica ristorazione
Maschi Femmine
21OCCUPAZIONE FEMMINILE NEL SETTORE
DEL TURISMO NELL’AREA DELLA CITTÀ
METROPOLITANA DI TORINO
PARTE 2
22Nota
Il monitoraggio è stato realizzato seguendo una linea coerente con la ricerca promossa
dall’Ente Bilaterale Lavoro Turismo (EBLT). La raccolta dati si è basata su:
1 - somministrazione di questionari a lavoratrici occupate a vario livello, imprenditrici e
professioniste;
2 - elaborazione del Data Base fornito da UnaServizi S.r.l.;
3 - elaborazione del Data Base fornito da Centro Servizi 2 s.n.c.;
4 - questionario compilato dalla Società Synergie S.p.A.
Numericamente, la popolazione di dati risulta così ripartita:
a - questionari n. 63 compilati dal campione prescelto
b - D.B. Unaservizi S.r.l. n. 988 (media) posizioni elaborate relativamente al triennio 2012 - 2014
c - D.B. Centro Servizi 2 s.n.c. n. 15 strutture alberghiere monitorate nel triennio 2012 - 2014
d - dati forniti da Synergie Italia S.p.A. n. 900 candidature circa presentate nel I° semestre 2015
23AMBITO DELL’INDAGINE/ STRUTTURE MONITORATE
24IL PROFILO DELLE DONNE CHE CERCANO LAVORO NEL COMPARTO DEL TURISMO tramite
agenzia di lavoro (FONTE GRUPPO SYNERGIE ITALIA AGENZIA PER IL LAVORO PRIVATA)
FASCIA D'ETA'
10%
20%
70%
18-29 ANNI 30-45 ANNI > 45 ANNI
NAZIONALITA' TITOLO DI STUDIO
10% 10%
50%
40%
90%
D.MEDIA INFERIORE D. MEDIA SUPERIORE D. LAUREA
ITALIANA STRANIERA 25STATO CIVILE
30%
50%
20%
NUBILE CONIUGATA CONVIVENTE
FIGLI A CARICO GENITORI E FAMILIARI A CARICO
10% 10%
90% 90%
Sì NO Sì NO
26SKILLS DELLE LAVORATRICI (OLTRE IL TITOLO DI STUDIO)
LINGUE STRANIERE CONOSCIUTE SETTORE PROF. DI PROVENIENZA
10% 0%
30%
40%
0%
50% 70%
NESSUNA UNA Più DI UNA TURISMO INDUSTRIA SERVIZI ALTRO
DISPONIBILITA' AL LAVORO
30%
70%
PART TIME FULL TIME
27TIPO DI CONTRATTO OFFERTO
20%
10%
0%
70%
APPRENDISTATO TEMPO DET. TEMPO INDET. ALTRO
28LE ASPETTATIVE DELLE LAVORATRICI E DEI DATORI DI LAVORO
ASPETTATIVE DELLE ASPETTATIVE DEI DATORI DI
CANDIDATE LAVORO
FLESSIBILITA' NEGLI ORARI E PERIODI DI
LAVORO STABILE LAVORO
OTTIMA CONOSCENZA DELLE LINGUE
POSSIBILITA' DI IMPRATICHIRSI NELLE STRANIERE (IN PARTICOLARE RUSSO
LINGUE STRANIERE CINESE E ARABO)
LAVORARE A CONTATTO CON IL
PUBBLICO IN PARTICOLARE NEGLI
HOTEL O NELLE AGENZIA DI VIAGGIO
29IL LAVORO AUTONOMO FEMMINILE
Due dati che emergono dal rapporto «Fare impresa al femminile» delle CCIAA di
Torino – ottobre 2015 confermano la propensione femminile all’accoglienza turistica:
- sono 4497, il 9,1% delle imprese femminili totali (le altre imprese –quelle «non
femminili» - che si occupano di alloggio e ristorazione sono il 6,1% del totale)
- il 48% delle imprese femminili del settore è composto da bar, il 45% da ristoranti e il
3,4% da alberghi
A completamento di questa disamina sul ruolo delle donne nel turismo va
evidenziato che nel 2016 sono state censite dalla CCIAA di Torino 4.459 imprese
femminili nei servizi di alloggio e ristorazione, sostanzialmente stabili rispetto al
2015 (+0,4%)
30INDAGINE QUALITATIVA SU DATABASE CENTRO SERVIZI 2 S.N.C
UN APPROFONDIMENTO SUL PROFILO DELLE LAVORATRICI DIPENDENTI INTERVISTATE
Lavoratrice 18-29 anni:
- tipo di contratti: contratti di pochi mesi a tempo determinato;
- situazione familiare nubile , italiana, non ha figli e genitori/famigliari a carico;
- titolo di studio: ha conseguito almeno il diploma di media superiore, e dichiara di
conoscere diverse lingue straniere;
- stipendio: tra i 1000 e i 1500 euro al mese;
- priorità: lavoro vicino al luogo di residenza,
- livello di soddisfazione: è poco soddisfatta del lavoro che compie.
31Lavoratrice 30-45 anni:
- tipo di contratti: prevalentemente di collaborazione;
- situazione familiare: nubile , italiana, ha figli a carico;
- titolo di studio: ha conseguito almeno un titolo di laurea o post laurea, e dichiara di
conoscere almeno una lingua straniera;
- stipendio: tra meno di 1000 e i 1500 euro al mese;
- priorità: migliorare la propria posizione professionale;
- livello di soddisfazione: è poco soddisfatta del lavoro che compie ma non pensa sia
possibile un miglioramento professionale, pur desiderandolo fortemente.
32Lavoratrice oltre 45 anni:
- tipo di contratti: in prevalenza stabilmente assunta;
- situazione familiare: sposata, italiana, ha figli e genitori a carico;
- titolo di studio: ha conseguito almeno un diploma di maturità quinquennale, e
dichiara di conoscere almeno una lingua straniera;
- stipendio: circa 1500 euro al mese;
- priorità: mantenere la propria posizione professionale e la prosperità dell’azienda
per cui lavorano;
- livello di soddisfazione: è molto soddisfatta del proprio lavoro.
33TIPOLOGIA DI CONTRATTI SOTTOSCRITTI DALLE LAVORATRICI PER ETÀ E TIPO DI ATTIVITÀ:
NETTAMENTE PREVALENTI I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO PER LE LAVORATRICI CON
MENO DI 55 ANNI
FONTE ELABORAZIONI SU DATABASE UNASERVIZI SRL
34SIGNIFICATIVA LA PRESENZA DI LAVORATRICI CON CONTRATTO STAGIONALE CON MENO DI
55 ANNI
FONTE ELABORAZIONI SU DATABASE UNASERVIZI SRL
35RETRIBUZIONE: NETTAMENTE PREVALENTI LE RETRIBUZIONI MENSILI INFERIORI A 1500 EURO
E LA SIGNIFICATIVA PRESENZA DI RETRIBUZIONI INFERIORI A 1000 EURO PER LE LAVORATRICI
PIÙ GIOVANI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO O CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
FONTE ELABORAZIONI SU DATABASE UNASERVIZI SRL
36OCCUPAZIONE STRANIERA NEL SETTORE
DEL TURISMO NELL’AREA DELLA CITTÀ
METROPOLITANA DI TORINO
PARTE 3
37IL LAVORO AUTONOMO DEGLI STRANIERI NEL TURISMO
Fonte: CCIAA Torino anno 2015
LE IMPRESE: forme giuridiche
• L’8,5% delle imprese straniere opera nel comparto dei servizi di alloggio e
ristorazione (nel 2016: 8,8%)
• Sono imprese giovani: oltre l’80% avviate dopo il 2010
• La crescita in questo comparto nel 2015 è stata del +8%. (nel 2016: + 6%)
• Sono nettamente prevalenti le ditte individuali anche se la percentuale in
questo settore è significativamente più bassa di quella fatta registrare
dall’insieme delle imprese straniere nel loro complesso (56,4% contro l’84%).
LE SINGOLE POSIZIONI IMPRENDITORIALI (GLI IMPRENDITORI INDIVIDUALI E I SOCI)
• Il 10,6% delle posizioni imprenditoriali straniere, 33.008 unità, è impegnato in
attività di alloggio e ristorazione: 3.505 posizioni.
• Il 73% degli imprenditori stranieri ha meno di 45 anni e un terzo di loro meno di 35
anni
• L’imprenditoria femminile straniera pesa in questo comparto per il 43% (1.495
posizioni di cui 999 extra UE)
38LA CONCENTRAZIONE TERRITORIALE DELLE IMPRESE STRANIERE Nei servizi di alloggio e ristorazione il numero maggiore di imprenditori stranieri è cinese, seguono gli imprenditori egiziani e magrebini. 39
IMPRENDITORI STRANIERI PER FASCE D’ETÀ E PROVENIENZA
Femmine Maschi
meno di 35 35-45 oltre 45 meno di 35-45 oltre 45
Provenienza anni anni anni 35 anni anni anni
COMUNITARI 35% 43% 23% 22% 45% 33%
EXTRACOM. 31% 45% 24% 35% 38% 28%
Totale 32% 44% 24% 33% 38% 28%
Mentre non si riscontrano significative differenze nella distribuzione per fasce
d’età tra imprenditrici di provenienza comunitaria ed extracomunitaria, maggiori
differenze emergono per quanto riguarda gli imprenditori: il 35% degli
imprenditori extracomunitari ha meno di 35 anni contro il 22% di quelli
comunitari.
40IL LAVORO DIPENDENTE DEGLI STRANIERI NEL TURISMO:
LE ASSUNZIONI
Fonte: Agenzia Piemonte Lavoro anno 2015
Le qualifiche maggiormente richieste nel 2015:
Assunzioni anno 2015 lavoratori stranieri
QUALIFICHE A tempo indeterminato A tempo determinato Totale
Camerieri e professioni assimilate 695 1.509 2.204
Cuochi in alberghi e ristoranti 982 624 1.606
Baristi e professioni assimilate 507 309 816
Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate 0 614 614
TOTALE 2.184 3.056 5.240
Nel complesso il comparto del turismo ha assorbito il 8,2% dell’ occupazione
straniera.
41CAMERIERI E CUOCHI:
LE ASSUNZIONI
Camerieri:
• sono prevalentemente rumeni, di sesso femminile, con un’età compresa tra i 25 e i
34 anni (il 39% dei contratti) e a questi viene prevalentemente offerto un contratto
di lavoro a tempo determinato (in circa il 70% dei casi) ;
Ma:
• 33% dei contratti delle lavoratrici sono a tempo indeterminato, contro il 28% dei
colleghi maschi
• giovani con meno di 25 anni: 759 avviamenti, il 34,4% dei contratti
• contratti di apprendistato sono 115, il 5,2% dei contratti di assunzione nel 2015
• nettamente prevalenti i contratti di lavoro a tempo determinato (1.504 su 2.204)
ma per i lavoratori cinesi sono nettamente prevalenti i contratti di lavoro stabili
(279 su 344 stipulati)
42CAMERIERI E CUOCHI:
LE ASSUNZIONI
Cuochi:
• sono prevalentemente cinesi di sesso maschile tra i 25 e i 49 anni e a questi
lavoratori viene offerto nel 61% dei casi un contratto di lavoro a tempo
indeterminato
Ma:
• i cuochi donne sono una percentuale nettamente minoritaria (197 contratti su
1606 complessivi, il 12,3%)
• i contratti di lavoratori a giovani con meno di 25 anni sono stati il 20% del totale
• è la componente cinese, particolarmente numerosa con un terzo dei contratti, 562
su 1606, a far aumentare il numero dei contratti a tempo inderminato;
43IL LAVORO DIPENDENTE DEGLI STRANIERI NEL TURISMO:
FULL TIME E PART TIME
Fonte: Unaservizi S.r.l. Servizio amministrazione del personale
Luogo di nascita lavoratori Full time Part-time Totale
Italiani 71,6% 28,4% 100,0%
Altri paesi della Unione
europea 60,6% 39,4% 100,0%
Extracomunitari 55,7% 44,3% 100,0%
Totale assunzioni 66,6% 33,4% 100,0%
La maggiore debolezza dei lavoratori stranieri, in particolare
extracomunitari emerge dall’analisi dei contratti part time e full time
44IL COMPARTO DEL TURISMO NELLA CITTA’ METROPOLITANA
IN SINTESI:
• DOMANDA CRESCENTE (SETTORE IN ESPANSIONE)
• SETTORE GIOVANE PER ETA’ DEI LAVORATORI
• ELEVATA PRESENZA DI LAVORATRICI E DI IMPRESE «ROSA»
• CAPACITA’ DI TENUTA IN UNA DIFFICILE CONGIUNTURA ECONOMICA
• SIGNIFICATIVA PRESENZA DI IMPRESE E LAVORATORI STRANIERI
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