L'Oasi di San Silvestro - Istituto Tecnico Statale Michelangelo Buonarroti Concorso Italia Nostra- MIUR 2012/2013 Presentazione di Claudia ...
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Istituto Tecnico Statale Michelangelo Buonarroti Concorso Italia Nostra- MIUR 2012/2013 Il paesaggio raccontato dai ragazzi L’Oasi di San Silvestro Presentazione di Claudia Capuozzo Classe IV A ITER Professori coordinatori: Antonietta Aceto e Antonio Rea
L'Oasi del Bosco di San Silvestro è L'Oasi Bosco dinaturale un'area San Silvestro protetta è un'area della Campania istituita nel 1993… naturale protetta della Campania istituita nel 1993
La Reale Tenuta di San Silvestro faceva parte, insieme a San Leucio, al Parco Reale ed al Giardino all'Inglese delle "Reali Delizie" annesse alla Reggia di Caserta. Situata a nord del complesso monumentale, si estende sulle due colline contigue di Montemaiulo e Montebriano.
Tutta l’area divenne il soggetto di tante rappresentazioni dei più importanti paesaggisti dell’epoca La Vaccheria di San Silvestro con personaggi Antonio Veronese 1764
L'area, di circa 76 ettari, venne scelta in quanto particolarmente idonea a creare una naturale scenografia alla cascata che anima, con le sue acque, le fontane del parco vanvitelliano. I territori che la compongono furono acquistati dopo il 1750 in momenti diversi e riuniti poi in un unico tenimento che venne delimitato con un muro perimetrale.
Tra il 1797 e il 1801, in località "Parito" venne costruito il Real Casino per dar ristoro al Re ed al suo seguito durante la caccia nei boschi vicini e per disporre di locali idonei alle diverse necessità dell'azienda agricola.
Il 6 febbraio 1993 il WWF Italia, dopo un lungo periodo di collaborazione con la Soprintendenza per la salvaguardia del Sito, ha ottenuto dal Ministero per i Beni Culturali e dal Ministero delle Finanze la gestione del "Bosco di S. Silvestro" che è così diventato la prima "oasi del WWF" della provincia di Caserta. Il 10 aprile 1994 l'Oasi è stata inaugurata ed il giorno successivo aperta al pubblico mediante visite guidate.
Il bosco è sicuramente, oltre che una testimonianza storica, una grande riserva naturale, sia per la ricchezza del patrimonio floreale….
…. che per quello faunistico
Ci sono tante creaturine simpatiche qui…
Gli obiettivi dell’Oasi si possono riassumere nei seguenti: -conservazione di campioni rappresentativi di ecosistemi particolarmente rari o minacciati, aree di eccezionale valore naturalistico ed habitat di specie in pericolo di estinzione; -sensibilizzazione ed educazione alla conservazione della natura; -sviluppo dell'opportuna ricerca scientifica per la conservazione anche in rapporto allo studio di tecniche di utilizzazione razionale delle risorse naturali; -sviluppo ed esemplificazione dimostrativa disponibile a tutti di tecniche di gestione di aree naturali protette.
Ed eccoci qui, la IV A ITER dell’Istituto Buonarroti di Caserta in visita all’oasi di San Silvestro….
La visita è molto interessante…
All’oasi si pratica anche l’apicoltura…
Si può imparare molto per quanto riguarda la natura…
…e capire l’importanza di proteggere e salvaguardare specie in via di estinzione come le testuggini, ossia, le tartarughe di terra..
Questa è la Foresteria, è stata recuperata con un restauro conservativo finanziato dalla 3M-Italia ed è diventata un funzionale rifugio con 24 posti letto , cucina, sala pranzo con camino, bagni, docce e riscaldamento.
L’oasi di San Silvestro è bene di tutti…
Ma lo “Stato” non se ne preoccupa … … ed è compito nostro preservarne la sua Integrità …
Musiche: Klavier Rammstein
Con la collaborazione di: Elisa Perrotta & Mario Vitale
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