L'ITALIA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS - Aggiornamento numero 15 - 26 Maggio 2020 - Ipsos
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L’ITALIA AI TEMPI
DEL CORONAVIRUS
Aggiornamento numero 15 – 26 Maggio 2020
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |In poche righe | 1
• In seguito all’ampliamento delle aperture decretato il18 maggio, le opinioni degli italiani sull’evoluzione della crisi Covid – 19 si
presentano come sostanzialmente immutate rispetto alla settimana precedente.
• Impercettibile il calo nel senso di minaccia avvertita per sé, per la comunità e per il Paese. Lieve inversione del valore
per la minaccia globale che torna a crescere. Gli andamenti non mutano significativamente se comparati con le prime
settimane di lockdown, a segnalare una sorta di adattamento ad una situazione di sostanziale allerta.
• Si rinforza la compagine – un terzo circa – di coloro che sono convinti che il picco della crisi sia superato, ma la
maggioranza condivide ancora il dubbio, dividendosi tra pessimisti (21% che pensa che non si sia visto ancora il peggio) e
allarmati (25% che ritiene che siamo ancora nel picco dell’emergenza). Sembra dunque che una fetta consistente di cittadini
tema che il rallentamento dei contagi non sia stabilizzato.
• Sebbene rispetto a un mese fa, le preoccupazioni per la salute abbiano perso 8 punti a favore dei timori per occupazioni
e redditi, la paura del contagio resta prevalente nel confronto.
• Restano in equilibrio, rispetto alla scorsa settimana, le proporzioni tra ottimisti e pessimisti rispetto alle ipotesi di una
ripartenza dell’infezione e conseguente necessità di tornare in lockdown.
2
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | 1000 interviste CAWI a popolazione adulta (18 anni e oltre) condotte da Ipsos tra il 19 e iil 21 maggio 2020In poche righe | 2
• L’analisi della serie storica dei dati di approvazione sull’operato del governo – in merito alla gestione del lockdown fino a
inizio maggio e poi delle riaperture dal 4.5. in avanti – mostra un picco di consenso successivo alla decisione di chiudere il
Paese.
I giudizi restano stabili fino a Pasqua (quindi a circa un mese dalla chiusura), data oltre la quale inizia un lieve calo.
La gestione della riapertura raccoglie giudizi meno positivi, legati alla scarsa chiarezza con cui le indicazioni di riapertura sono
state accolte, e di cui abbiamo dato conto due settimane fa.
• La valutazione dell’azione delle Regioni va di pari passo con quella del Governo centrale, senza differenze significative
• Le iniziative dei sindaci, valutate nella fase di riapertura, sono allineate a quelle di Governo e Regioni.
Questa settimana il nostro focus è dedicato al senso civico e alla coesione nazionale:
• Sull’adesione alle nuove regole di convivenza, si registrano andamenti altalenanti, ma permane maggioritaria la
sfiducia sul senso civico degli italiani
• Quanto ai segnali di coesione registrati (dai balconi, alle raccolte fondi), le opinioni si dividono equamente tra chi è
convinto che il fenomeno sia passeggero e chi più ottimisticamente ritiene che sia destinato a durare
• Di fatto, in prospettiva, ci si immagina un ritorno alle divisioni, che agiranno da barriera ad una «ricostruzione» post-
Covid e amplieranno le disuguaglianze
3
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | 1000 interviste CAWI a popolazione adulta (18 anni e oltre) condotte da Ipsos tra il 19 e iil 21 maggio 2020Sostanziale stabilità nella percezione della minaccia nel corso di
una settimana
74 81
76* 79*
47 Per il mio Paese Per il mondo
38 49*
La mia comunità locale
39*
Per me personalmente
* Rilevazione 12-14 maggio 2020 4
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | % di chi considera il Coronavirus una minacciaIl livello di minaccia percepita: trend 13 febbraio – 21 maggio
90 88
87 87 88 84 82
86 87 86
87 88 81 Per il mondo
86 82 81 79 81
82 78
76
73 74 Per il mio Paese
67 69 68
66
62
59
54 53 53 54 55
52 52 52 51
47 48 49 47
46 46 Per la mia comunità
41
43
40 39 38
Per me personalmente
28
24 23 24
19
12 12
13-feb 27-feb 1-mar 12-mar 19-mar 26-mar 2-apr 9-apr 16-apr 23-apr 30-apr 7-mag 14-mag 21-mag
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 | VALORI % 5Gli italiani ancora poco convinti che il peggio sia passato: uno
su 5 pessimista, e uno su 4 si sente ancora in piena crisi
Rispetto a un
mese fa
21 Il peggio deve ancora arrivare -1%
25 Siamo ora all’apice dell’emergenza -14%
34 Il peggio è passato +13%
20 (non sa, non indica) +2%
VALORI %
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |Continua il lento avvicinamento dei valori, tra preoccupazioni
per la salute - in calo – e per l’economia – in crescita
Rispetto a un
mese fa
54 Più preoccupati per il contagio,
per sé o per un familiare
-8%
36
Più preoccupati per la perdita del reddito,
del lavoro, dei risparmi +7%
10 (non sa, non indica) +1%
VALORI % 7
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |Pochi cambiamenti di opinione sull’evoluzione dei contagi, con
pessimisti e ottimisti ancora in equilibrio
Rilevazione
precedente
impennata dei contagi, sarà necessaria una nuova
7 chiusura generale in tutta Italia
=
34 aumento dei contagi, potrebbero essere necessarie chiusure
locali in alcune "zone rosse"
-2
31 leggero aumento dei contagi, ma non così grave da
rendere necessarie delle chiusure
-4
11 il trend di diminuzione dei contagi proseguirà più o meno
come in questi giorni
+2
17 (non sa, non indica) +4
VALORI % 8
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |L’opinione sull’operato di Governo, Regioni, Comuni
Fase 2
ALLARME LOCKDOWN Fase 2 18 maggio
OMS 4 maggio
71
70 70
69 69
68 68 70
67 67
Italia 65
rischio 0 64
64 64
63
63
59 REGIONI
58 58 58
57 GOVERNO
56 56
Il Nord 56
chiude 55 54 COMUNI
51
13-feb 27-feb 1-mar 12-mar 19-mar 26-mar 2-apr 9-apr 16-apr 23-apr 30-apr 7-mag 14-mag 21-mag
VALORI % 9
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
Sondaggio Ipsos, per Corriere della SeraLA RABBIA PROSSIMA VENTURA: un focus su senso civico e coesione nazionale © Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
Sull’adesione alle nuove regole di convivenza, resiste una
prevalenza di opinioni di sfiducia sul senso civico degli italiani
65 66
Violazione delle regole 62
54 54
50 Violazione delle regole
49 49
41 40 Senso civico
39
37
35
Senso civico 30
27
24
11 11 11 12 Non sanno
8 9 9
Non sanno 7
2-apr 9-apr 16-apr 23-apr 30-apr 7-mag 14-mag 21-mag
11
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |Il senso di coesione avvertito nel Paese, fenomeno emotivo o
riscoperta di senso destinata a durare? Le opinioni sono divise
42 in realtà per molti si è trattato solo di un
comportamento di facciata
44 la pandemia ha effettivamente risvegliato la
coscienza civile di molti
14 (non sa, non indica)
VALORI % 12
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |E limitate le speranze che la coesione avrà un futuro: le divisioni
torneranno a fare da barriera alla «ricostruzione» post
pandemia
22 il senso di coesione resterà più forte nel Paese, rispetto
a prima dell’emergenza, aiutando l’Italia ad uscire con
più forza anche dalla crisi economica
63
tutto tornerà come prima dell’emergenza ed i
sentimenti di rabbia e di divisione ostacoleranno e
rallenteranno l’uscita dell’Italia dalla crisi economica
15 (non sa, non indica)
VALORI % 13
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |Gli italiani non hanno fiducia negli italiani: di fronte alle gravi
difficoltà che si prospettano, ci si attende un ripiegamento
difensivo che produrrà ostilità e chiusura
24 prevarranno sentimenti solidali, di apertura e sostegno
verso le categorie più deboli
58
prevarranno sentimenti ostili e di paura rispetto alla
propria condizione economica, che porteranno ad una
maggior chiusura verso gli altri
18 (non sa, non indica)
VALORI % 14
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |IPSOS
Per informazioni:
Nando Pagnoncelli - nando.pagnoncelli@ipsos.com
Chiara Ferrari - chiara.ferrari@ipsos.com
© Ipsos | Italiani & Coronavirus | Maggio 2020 |
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