L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società

Pagina creata da Francesca Monti
 
CONTINUA A LEGGERE
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
L'impatto del settore tessile e abbigliamento
sull'economia e sulla società
A cura di Paolo Santato - Funzionario Tecnico Area Normazione UNI

                                                                                                                                                                            dossier
Il settore tessile e abbigliamento svolge un ruolo       attività che comprende le lavorazioni per confe-          trattate dal Regolamento. Tuttavia il regolamento
chiave nell'economia e per il benessere sociale          rire ai tessuti le proprietà visive, fisiche, ed          non si applica alle dimensioni, al paese di origine,
in molte nazioni europee, si possono infatti con-        estetiche (come ad esempio il candeggio, la               o all' etichettatura relativa al lavaggio e alla
tare 185 000 aziende del settore che impiegano           stampa, la tintura) richieste dai consumatori; le         manutenzione del prodotto. Altre disposizioni
quasi 2 milioni di persone e generano un fattura-        trasformazione delle fibre naturali (cotone, lino,        legislative quali ad esempio quelle relative a
to di 166 miliardi di euro, rappresentando circa il      lana, ecc.) o sintetiche (poliestere, poliammide,         prodotti chimici, giocattoli e dispositivi di prote-
6% dell'occupazione nel settore manifatturiero           ecc.) in filati e tessuti da utilizzare in prodotti tra   zione individuale possono anch'esse influire sul
totale in Europa.                                        cui: vestiti, tappeti e altri rivestimenti del suolo in   mondo del tessile e abbigliamento.
Il settore è principalmente costituito da piccole        materie tessili, tessuti per la casa (biancheria da       La Commissione europea conduce e coordina
o medie imprese, e le aziende con meno di 50             letto, da tavola o da cucina), tende, tessuti tec-        una serie di studi sul settore tessile e abbiglia-
dipendenti rappresentano oltre il 90% della forza        nici o industriali. L'impatto di tale settore nella       mento, riguardanti l'etichettatura dei prodotti
lavoro e producono quasi il 60% del valore ag-           vita quotidiana è pertanto più che rilevante.             tessili e dell'abbigliamento, il legame tra i prodot-
giunto.                                                  Il settore è stato oggetto di una serie di trasfor-       ti chimici e le allergie dei prodotti tessili e lo
I maggiori produttori del settore sono i cinque          mazioni radicali negli ultimi decenni, a causa di         stato del settore in generale. A tale proposito a
paesi più popolosi dell'UE: Italia, Francia, Regno       una combinazione di cambiamenti tecnologici,              livello CEN ed ISO, è stata sviluppata negli anni
Unito, Germania e Spagna. Insieme, essi rappre-          l'evoluzione dei costi di produzione, l'emergere          una corposa attività di normazione. Il CEN/TC 248
sentano circa tre quarti della produzione europea.       di importanti concorrenti internazionali.                 "Textiles and textile products", l'ISO/TC 38 "Texti-
L'industria tessile europea è leader anche a li-         A livello legislativo il settore risponde al Regola-      les" e l'ISO/TC 133 "Clothing sizing systems - size
vello globale, con esportazioni dell'UE verso il         mento (UE) n 1007/2011 relativo alle denomina-            designation, size measurement methods and
resto del mondo che rappresentano oltre il 30%           zioni delle fibre, all'etichettatura e alla composi-      digital fittings" hanno sviluppato norme riguar-
del mercato mondiale, mentre il mercato tessile          zione fibrosa dei prodotti tessili. Il Regolamento        danti in particolare la determinazione delle taglie,
UE è uno dei più importanti in termini di dimen-         allinea le leggi di tutti i paesi UE, tutela gli inte-    la terminologia, i requisiti minimi delle prestazio-
sioni, qualità e design. Il settore tessile mantiene     ressi dei consumatori, e riduce il rischio di frode.      ni per alcuni tipi di fibre, tessuti e prodotti, e gli
il ruolo di leader mondiale grazie alla sua specia-      In base a quanto riportato nel Regolamento, i             aspetti ambientali legati al mondo del tessile.
lizzazione in manufatti di fascia alta, e alla sua       prodotti tessili devono essere etichettati o mar-         Il settore tessile e abbigliamento deve cercare
flessibilità, nonché al continuo adeguamento             cati ogni volta che vengano resi disponibili sul          di soddisfare le esigenze di una società sempre
della sua struttura al mercato, e allo sviluppo di       mercato. L'indicazione della composizione fibro-          più attenta alle innovazioni tecnologiche senza
prodotti che affrontano nuove esigenze (come i           sa di un prodotto è obbligatoria in tutte le fasi         tralasciare però il rispetto della natura e dei re-
tessili tecnici). Il settore sta infatti intraprenden-   della lavorazione industriale e della distribuzione       quisiti etici; la normazione si è attivata promuo-
do un cambiamento radicale per mantenere la              commerciale di tale prodotto.                             vendo lo sviluppo di norme atte a supportare in
propria competitività sviluppando prodotti con           Tutti i prodotti che contengono almeno l' 80% in          questa sfida tutta la filiera produttiva partendo
un maggiore valore aggiunto.                             peso di fibre tessili, siano esse grezze, semilavo-       dalla materia grezza fino ad arrivare al prodotto
L'industria tessile copre una vasta gamma di             rate e lavorate, o prodotti confezionati, sono            finale destinato alle richieste dei consumatori.

                                                                                                                                     U&C n°6 giugno 2016           19
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
•   Un primo modo con cui legare il mondo etico                   qualora siano ottenute senza la salvaguardia
                                                                                Aspetti etici nel mondo del tessile                             dei fini (il “buono”) a quello del “bello” (l’estetica)       del benessere degli animali stessi. Fibre e
                                                                                                                                                è oggi visto da parte del consumatore nelle                   materiali proteici sono da sempre ingredienti
                                                                                                                                                scelte di protezione dell’ambiente da parte                   importanti dei prodotti dell’abbigliamento (lana,
                                                                               Da sempre l’acquisto e l’uso di indumenti e articoli             della filiera di produzione. Tali scelte erano                seta, piume, pelli). La sensibilità sui modi con
                                                                               tessili è stato associato oltre che alla necessità di            indefinite e vaghe fino a quando in sede europea              cui sono ricavati, affiorata in questi ultimi tempi,
                                                                               soddisfare un bisogno materiale di protezione anche              non si è cominciato a precisare i requisiti                   mette in discussione prassi consolidate che
                                                                               a motivazioni che si trovano nella sfera simbolica               dell’Ecolabel tessile (1992), che ha messo nel                contengono - oggi lo possiamo dire - forme di
                                                                               dell’uomo, legate cioè al desiderio di apparire, di              mirino e voluto intervenire sui processi più                  accanimento e crudeltà. La normazione affronta
                                                                               identificarsi o distinguersi, di generare o vivere               inquinanti, concentrando l’attenzione sulle                   questa aspettativa come un dato oggettivo, di
                                                                               un’emozione. Oggi assistiamo a una espansione                    sostanze chimiche che, “critiche” per l’ambiente,             cui tenere conto. Nella revisione delle norme
                                                                               crescente di questa tendenza, che porta a caricare               creano un potenziale rischio anche per il                     sulle piume, oggi in corso in ambito CEN 248,
                                                                                                                                                consumatore. Da allora è ininterrotto lo sforzo               si è iniziato a discutere la possibilità di inserire
dossier

                                                                               l’acquisto di significati ed aspetti legati - nella sfera
                                                                               del simbolico - anche al mondo dei fini, o dei valori            di identificare in sede ISO, CEN e con l’attiva               quale requisito tecnico la modalità non-crudele
                                                                               condivisi in cui il singolo, in varia misura, ha voglia          partecipazione di UNI le metodiche analitiche                 della spiumatura dei volatili. E intanto, all’orizzonte,
                                                                               di riconoscersi.                                                 che consentano di identificare e controllare                  si propongono intanto nuovi standard sulla
                                                                               Quando vogliamo sapere che tipo di lavoro c’è                    tali sostanze “restricted”, al di là delle previsioni         “lana responsabile”, allo scopo di disciplinare
                                                                               dietro un’etichetta (“what labour behind the label?”),           di legge, o a loro completamento.                             o vietare pratiche cruente (quali ad es. il
 L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società

                                                                               o l’origine geografica di un prodotto; quando diamo          •   Diverse norme della serie ISO 14000 possono                   “mulesing”), frequenti negli allevamenti delle
                                                                               maggiore fiducia a un marchio che ci fornisce e si               oggi fornire gli strumenti per misurare e                     pecore. Un secondo fronte riguarda le materie
                                                                               espone con invitanti claims ambientali, ad esempio               comunicare in modo condivico la pressione                     prime vegetali e quindi, ovviamente, il cotone.
                                                                               segnalandoci la sua politica nei confronti delle                 ambientale legata al ciclo di vita del prodotto,              Da questa fibra dipende la ricchezza o povertà
                                                                               proprie materie prime, si capisce che ci muoviamo                e quindi anche i comportamenti o le scelte più                di molte economie. Da questa fibra e dal modo
                                                                               in una sfera affatto nuova rispetto al passato, tanto            virtuose che un produttore voglia effettuare.                 della sua coltivazione discende anche la
                                                                               più che nessuna di queste informazioni ha a che                  Oggi disponiamo, in accordo a queste norme,                   maggiore quantità di pesticidi che annualmente
                                                                               fare “tecnicamente” con i tipi di tessuto, i colori,             di una metrica con cui valutare e confrontare                 il pianeta assorbe e molti dei problemi che
                                                                               le fogge, il disegno, il “contenuto di moda” del                 fra loro specialmente le fasi di produzione di                sembrano collegati al venir meno su grandi
                                                                               prodotto che stiamo acquistando e cioè con quelli                molti prodotti tessili, sebbene manchi ancora                 territori della biodiversità. Per questa pianta
                                                                               che finora sono stati considerati gli unici fattori di           una chiara visione sulla sostenibilità complessiva            - seconda solo alla soia - sono oggi utilizzati
                                                                               acquisto su cui il marketing della moda si è basata.             delle fasi inziali e finali del ciclo di vita del             in grande maggioranza i semi OGM, con il
                                                                               Siamo in qualche modo davanti al ritorno all’antico,             prodotto (produzione delle materie prime e                    necessario seguito di polemiche pro o contro
                                                                               al “buono e bello” dei Greci antichi, all’armonia fra            smaltimento/riciclo finale). Ma tali norme                    la loro pericolosità. Il cotone “biologico” (non
                                                                               bellezza e vita morale...                                        forniscono un armamentario completo a                         OGM e senza pesticidi) è una delle proposte
                                                                               E’ una piccola rivoluzione, di cui anche la normazione           disposizione delle aziende che vogliano esaltare              che hanno fatto breccia nell’immaginario del
                                                                               tecnica si interessa. Vediamo perchè.                            uno o più aspetti della qualità ambientale -                  consumatore e delle aziende, al di là dei limiti
                                                                               Questi nuovi aspetti che valorizzano temi etici hanno            immediatamente non visibile - dei propri articoli.            e dei costi di tale produzione. Altri standard
                                                                               in genere due caratteristiche generali: in primo                 Per un settore che ha nella comunicazione una                 privati valorizzano - sempre nell’ottica della
                                                                               luogo riguardano scelte che vanno al di là dei                   leva fondamentale di successo, diventa prezioso               riduzione dei “chemicals” e per favorire il
                                                                               normali obblighi di legge e quindi hanno bisogno                 il ricorso a asserzioni ambientali controllabili              benessere delle popolazioni agricole di molti
                                                                               - per avere un riferimento condiviso - di una disciplina         ed accurate. A questo scopo, UNI ha dato un                   paesi dipendenti dal cotone - varie forme di
                                                                               di tipo volontario. In secondo luogo sono aspetti                fattivo contributo alla recente emissione della               lotta integrata, così come l’assistenza ai
                                                                               che, per essere credibili, devono alla loro base                 CEN/TS 16822:2015 Textiles and textile products               produttori, pratiche di “fair trade” e simili. La
                                                                               avere un minimo di oggettività, quindi devono essere             - Self-declared environmental claims - Use of                 coesistenza di diversi standard privati diversi
                                                                               misurabili, verificabili, confrontabili. E’ quindi fondato       the terms, che è di aiuto per evitare I rischi del            non favorisce agli occhi del mercato il successo
                                                                               il bisogno che la normazione tecnica volontaria si               cosiddetto Greenwashing.                                      si queste iniziative e c’è quindi da scommettere
                                                                               faccia carico di portare chiarezza ed uniformità in          •   Rientra nella stessa generale visione armonica                che all’orizzonte ben presto anche il tema di
                                                                               questo contesto.                                                 che distingue oggi il consumatore avveduto, il                una definizione unificata dulle caratteristiche
                                                                                                                                                fatto che vi sia, all’origine del prodotto, il rispetto       di una fibra di cotone “sostenibile” occuperà
                                                                                                                                                di un livello minimo di “responsabilità sociale”.             gli enti di normazione.
                                                                                                                                                Una guida in materia, per fare affermazioni
                                                                                                                                                condivisibili, è oggi offerta dalla norma ISO             Lodovico Jucker
                                                                                                                                                26000, messa a punto superando faticosamente              Vicepresidente UNI/CT 46 Tessile e Abbigliamento
                                                                                                                                                le difficoltà dovute alla coesistenza di standard
                                                                                                                                                culturali diversi fra i diversi paesi del mondo.
                                                                                                                                                I prodotti tessili, la cui filiera produttiva copre
                                                                                                                                                distanze continentali, sono particolarmente
                                                                                                                                                esposti al rischio “sociale”o etico, poichè esso
                                                                                                                                                è insito nello sfruttamento di risorse spesso
                                                                                                                                                ricercate solo sulla base del loro costo. Fatti
                                                                                                                                                luttuosi, anche recenti, dimostrano la drammatica
                                                                                                                                                attualità di questa situazione e, nel frattempo,
                                                                                                                                                dimostrano le possibilità che hanno i produttori
                                                                                                                                                per distinguersi e qualificare “eticamente” il
                                                                                                                                                proprio marchio facendosi guidare dalla norma.
                                                                                                                                            •   Verso un’ulteriore livello di “armonia” vogliono
                                                                                                                                                poi spingersi le aspettative che fasce crescenti
                                                                                                                                                di consumatori hanno nei confronti delle risorse
                                                                                                                                                naturali. L’attenzione oggi tende a fissarsi su
                                                                                                                                                due versanti diversi. Anzitutto nei confronti
                                                                                                                                                dell’uso delle materie prime di origine animale,
                                                                                  20       U&C n°6 giugno 2016
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
La lunga storia della taglia
 nell’abbigliamento
“Sono una 50”, “Sei una 42 o una S?”…. “Dipende…..”
Ci sarà una soluzione a questo “dilemma” che un
po’ tutti prima o poi ci siamo trovati a dipanare
all’atto d’acquisto di un capo di abbigliamento?
E’ una domanda che gli addetti ai lavori si pongono
da tempo ai tavoli della Normazione Internazionale,
mai come negli ultimi anni, anche in termini di
globalizzazione, si è sentita l’esigenza di dare ordine

                                                                                                                                                                                  dossier
e definire la metodica per fornire un preciso
riferimento alla taglia per i capi d’abbigliamento,
metodo che risulti univoco per l’Europa e perché
no, per l’intero Mondo.
L’esplosione delle vendite On-line, hanno posto in
maggior evidenza la necessità che tutti quanti noi

                                                                                                                                                                                   L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
si possa “centrare” l’acquisto con l’esatta taglia,
non potendo ovviamente indossare preventivamente
il capo d’abbigliamento scelto a computer.
Quando i tecnici si sono trovati attorno al tavolo di
concertazione per individuare una norma, se pur           più con precisione la propria taglia di riferimento,       E’ stato così che durante la riunione svoltasi a
da applicare volontariamente, alfine di mettere           poiché diversa da un Brand all’altro.                      Stoccolma nell’Aprile 2015 la EN 13402, grazie anche
d’accordo: culture, background aziendale, interessi       Ecco che si è assistito alla nascita della “vanity         all’azione insistente di portare avanti i concetti
economici e di mercato, misure, volumi ecc. il            size” dove ti comunico che sei una tg 42 ma in realtà      basilari di elasticità, la delegazione Italiana è riuscita
compito si è dimostrato quasi insormontabile.             le misure corrispondono ad una tg 44, oppure la tg         ad imprimere un’accelerazione che ha portato,
Così sì è continuato a discutere già dal lontano          “50 atletica” nei marchi trend maschili, dove misure       durante la successiva riunione di Bruxelles, a
2007, anno in cui sono ripresi i lavori su questo         di vita e fianchi in realtà corrispondono ad una tg 48.    produrre un documento snello e sufficientemente
tema, ci auguriamo che finalmente il “ 2016” possa        Durante i meetings tra gli anni 2007 e 2012 il lavoro      chiaro che, pur fissando delle regole, non vincolasse
essere l’anno della taglia unica Europea.                 sui risultati degli studi antropometrici dei vari paesi    la creatività dei singoli players.
Per definizione quando si pensa alla “taglia” si fa       aveva dato vita ad una Normativa ingessata e               Nel prossimo incontro a Valencia, il gruppo di lavoro
riferimento ad un numero riconducibile ad una             complessa.                                                 del CEN TC/248 WG 10 "Size system of clothing"
misura antropometrica principale della persona.           Un numero elevato di tabelle, prodotte ed inserite         conta di affinare i contenuti in un testo definitivo
Almeno per quanto riguarda il nostro paese,               nel testo normativo, prevedevano intervalli di “scarto     al fine di giungere alla conclusione dei lavori,
“didatticamente parlando”, si è consolidata questa        taglia” vincolanti e di scarsa applicazione.               auspicando poi la giusta approvazione nel merito.
scelta, ad esempio: una Tg. 50 si riferisce alla          La creatività dei Brand dei diversi paesi avrebbe          Non possiamo anticipare quanto ci aspetta sul
misurazione anatomica del ½ torace di un uomo             subito una situazione quanto mai critica, in particolare   “nome” della taglia, ma risulta opportuno armarsi
con circonferenza di 100 cm., mentre una tg. 42 a         per l’Italia, da sempre leader nel campo della moda,       di metro e fissare nella memoria le proprie misure
quella della ½ circonferenza busto di una donna e         sarebbe stata addirittura disastrosa.                      anatomiche principali, perché da domani, molto
così conseguentemente per tutte le altre taglie.          Tenuto conto della necessità di completare un              probabilmente, saranno loro a guidarci negli acquisti
Nel tempo, stili, mode, conformazioni, sono cambiati      lavoro che altrimenti rischiava di andare perduto,         dei capi d’abbigliamento.
ed ogni brand ha fatto della taglia il veicolo di         la svolta al processo normativo è avvenuta quindi
comunicazione dell’immagine del proprio cliente           nella consapevolezza di quanto fatto e tenuto altresì      Renato Lista
target, pensato per le proprie collezioni.                conto della probabilità che la Commissione Europea         Coordinatore UNI/CT 46 GL 9 Codifica delle
Così facendo i vari marchi hanno impostato le loro        adottasse la norma all’interno del regolamento             taglie di abbigliamento
vestibilità dimenticandosi della teoria e mettendo        1007/2011 EU, trasformandola da volontaria a               Membro UNI/CT 46 Tessile e abbigliamento
il consumatore nella situazione di non conoscere          cogente.                                                   Benetton

                                                                                                                                        U&C n°6 giugno 2016             21
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
Sicurezza dell’abbigliamento per
                                                                                bambini
                                                                               Proseguono i lavori del gruppo di lavoro “Sicurezza
                                                                               abbigliamento per bambini” (GL3) della Commissione
                                                                               Tessile e abbigliamento.
                                                                               Il gruppo è l’interfaccia nazionale del CEN/TC 248/WG 20
                                                                               “Safety of children’s clothing” (“Sicurezza abbigliamento
                                                                               per bambini) e del CEN/TC 248/WG 34 “Risks in the
                                                                               sleeping environment” (Rischi nell’ambiente del
                                                                               sonno”).
dossier

                                                                               Sono in particolare i lavori del WG34 l’oggetto delle
                                                                               recenti riunioni in UNI durante le quali sono stati
                                                                               discussi tre documenti draft in fase di seconda
                                                                               inchiesta CEN:
                                                                               1. prEN 16779-1 Textile child care articles - Safety
                                                                                     requirements and test methods for children's
 L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società

                                                                                     cot duvets - Part 1: Duvet (excluding duvet
                                                                                     covers);
                                                                               2. prEN 16780 Textile child care articles - Safety
                                                                                     requirements and test methods for children's
                                                                                     cot bumpers;
                                                                               3. prEN 16781 Textile child care articles - Safety
                                                                                     requirements and test methods for children's
                                                                                     sleep bags.

                                                                               La stesura di queste tre norme è in corso da maggio 2012
                                                                               su mandato della Commissione Europea (M/497 EN) che
                                                                               ha richiesto in particolare di valutare i seguenti pericoli
                                                                               legati all’utilizzo di questi articoli da parte dei bambini:   prEN 16779-1 Textile child care articles                 Dal punto di vista chimico vengono specificati i
                                                                               • strangolamento;                                                                                                       limiti per alcuni metalli pesanti e per la formaldeide;
                                                                               • asfissia;
                                                                                                                                              - Safety requirements and test methods
                                                                                                                                                                                                       non devono essere utilizzati ritardanti di fiamma.
                                                                               • soffocamento;                                                for children's cot duvets - Part 1: Duvet                I piumoni con tessuti a pelo (come ad esempio
                                                                               • infiammabilità;                                              (excluding duvet covers)                                 velluti) non dovranno fare una fiammata in superficie
                                                                               • cadute e intrappolamento;                                    Questa norma è relativa ai requisiti di sicurezza e      (surface flash) quando sottoposti a test di bruciatura
                                                                               • surriscaldamento.                                            ai metodi di prova per i piumoni (incluse le trapunte    con piccola fiamma.
                                                                                                                                              e i copriletti imbottiti) da utilizzare nell’ambiente
                                                                               Partendo dalla valutazione di questi pericoli le tre           sonno dei bambini fino all’età di 3 anni. Sono esclusi   Infine vengono riportate le informazioni che devono
                                                                               norme sono state scritte in parallelo e per ogni               dal campo di applicazione le coperture rimovibili        essere fornite ai consumatori, alcune di queste
                                                                               articolo sono stati riportati i metodi di prova e i            dei piumoni per le quali verrà richiesta l’apertura      devono essere riportate in modo permanente
                                                                               requisiti.                                                     di un nuovo lavoro normativo per scrivere una            sull’articolo come ad esempio l’indicazione di fare
                                                                                                                                              specifica norma, tale norma sarà la parte 2 della        attenzione che la faccia del bambino rimanga
                                                                               Di seguito un breve riassunto degli aspetti più                EN 16779.                                                scoperta.
                                                                               rilevanti per ciascuna norma.                                  Pareri discordanti nei diversi paesi Europei sono
                                                                                                                                              emersi circa l’età dalla quale si ritiene appropriato    prEN 16780 Textile child care articles
                                                                                                                                              l’utilizzo dei piumoni per coprire i bambini durante
                                                                                                                                              la notte, il principale timore è legato al fatto che
                                                                                                                                                                                                       - Safety requirements and test methods
                                                                                                                                              bambini molto piccolo (fino a 6/9 mesi) possano          for children's cot bumpers
                                                                                                                                              non riuscire autonomamente a scoprirsi il volto dal      Questa norma è relativa ai requisiti di sicurezza e
                                                                                                                                              piumone con il relativo pericolo di soffocamento.        ai metodi di prova per i paracolpi che vengono
                                                                                                                                              Nell’attuale draft non viene riportata un’età minima     spesso utilizzati, su uno o più lati, all’interno del
                                                                                                                                              in quando si ritiene che rispettando tutti i requisiti   lettino.
                                                                                                                                              previsti il piumone sia utilizzabile dalla nascita, ma   Nell’attuale draft viene specificato che i paracolpi
                                                                                                                                              l’argomento potrebbe essere ridiscusso.                  non devono avere aperture nelle quali il bambino
                                                                                                                                              Nell’attuale draft vengono specificati dei requisiti     possa infilate il capo e non devono collassare
                                                                                                                                              di design tra i quali le dimensioni massime, le          all’interno del lettino.
                                                                                                                                              caratteristiche delle cuciture, delle imbottiture e
                                                                                                                                              delle etichette cucite ai piumoni. Viene richiesta
                                                                                                                                              l’assenza sull’intera superficie del piumone di
                                                                                                                                              materiali che possono limitare il passaggio dell’aria
                                                                                                                                              come stampe plastificate o tessuti spalmati.
                                                                                                                                              I piumoni non dovranno avere corde o piccole parti
                                                                                                                                              che si staccano creando il pericolo di soffocamento.
                                                                                                                                              Le potenziali piccole parti (come ad esempio bottoni)
                                                                                                                                              verrano sottoposte a test di trazione se afferrabili
                                                                                                                                              e a test di lavaggio se non afferrabili.
                                                                                                                                              I piumoni non dovranno surriscaldare eccessivamente
                                                                                                                                              il bambino, viene quindi raccomandato di verificare
                                                                                                                                              la loro proprietà termica.
                                                                                   22      U&C n°6 giugno 2016
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
dossier
                                                                                                                                                                                 L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
Vengono specificati i requisiti per le corde funzionali    eccessivo surriscaldamento del bambino. L’apertura        fare una fiammata in superficie (surface flash)
utilizzate per fissare i paracolpi al lettino e le         del collo deve rispettare determinate misure massime      quando sottoposti a test di bruciatura con piccola
caratteristiche che deve rispettare ogni componente        e minime al fine di non stringere il collo ma nello       fiamma.
(filati, tessuti, cerniere, etichette, ecc.).              stesso tempo non permettere al bambino di scivolare       Infine, vengono riportate le informazioni che devono
Come per i piumoni le potenziali piccole parti verrano     all’interno del sacco.                                    essere fornite ai consumatori, alcune di queste
sottoposte a test di trazione se afferrabili e a test      I sacchi nanna non dovranno surriscaldare                 devono essere riportate in modo permanente
di lavaggio se non afferrabili.                            eccessivamente il bambino, viene quindi raccomandato      sull’articolo come ad esempio l’indicazione dell’altezza
Dal punto di vista chimico vengono specificati i           di verificare la loro proprietà termica.                  in cm e dell’età in mesi del bambino a cui è destinato
limiti per alcuni metalli pesanti e per la formaldeide;    Vengono specificati i requisiti che deve rispettare       il sacco nanna.
non devono essere utilizzati ritardanti di fiamma.         ogni componente (filati, tessuti, cerniere, etichette,    La partecipazione di UNI a questo gruppo di lavoro
I paracolpi con tessuti a pelo non dovranno fare           ecc.) e le potenziali piccole parti verrano sottoposte    continuerà in modo attivo al fine di poter portare
una fiammata in superficie (surface flash) quando          a test di trazione se afferrabili e a test di lavaggio    la posizione italiana e livello europeo.
sottoposti a test di bruciatura con piccola fiamma.        se non afferrabili.
Infine vengono riportate le informazioni che devono        Dal punto di vista chimico vengono specificati i          Angela Donati
essere fornite ai consumatori, alcune di queste            limiti per alcuni metalli pesanti e per la formaldeide;   Coordinatrice UNI/CT 46 GL 3 Sicurezza
devono essere riportate in modo permanente                 non devono essere utilizzati ritardanti di fiamma.        abbigliamento per bambini
sull’articolo come ad esempio l’indicazione di             I sacchi nanna con tessuti a pelo non dovranno            UL-ICQ
rimuovere il paracolpi quando il bambino è in grado
di rimanere seduto.

prEN 16781 Textile child care articles
- Safety requirements and test methods
for children's sleep bags
Questa norma è relativa ai requisiti di sicurezza e
ai metodi di prova per i sacchi nanna che vengono
indossati dai bambini durante il sonno al fine di
poter evitare di coprirli con altra biancheria da letto.
Il loro utilizzo è più o meno diffuso nei diversi paesi
europei.
Nell’attuale draft viene specificato che i sacchi
nanna non devono avere cappucci o coperture per
la testa, queste infatti potrebbero causare un

                                                                                                                                       U&C n°6 giugno 2016            23
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
abbigliamento espresse nel modo più semplice                Fortunatamente l’atteggiamento sta cambiando
                                                                                La valutazione della conformità.                           possibile supportate, ove opportuno, da esempi; i           anche nel settore tessile abbigliamento moda le
                                                                                L’importanza delle norme di                                contenuti sono una sintesi dei contenuti delle norme        cui aziende sono ora chiamate a competere sul
                                                                                riferimento                                                di riferimento.                                             mercato globale e ad affrontare la concorrenza di
                                                                               Conformità e Valutazione della Conformità sono              L’obbiettivo è quello di mettere disposizione di un         paesi nei quali i costi di realizzazione del prodotto
                                                                               termini usati spesso anche nel linguaggio comune            settore strategico per l’economia nazionale,                sono nettamente inferiori. La strategia non può che
                                                                               in quanto tutti hanno interesse a sapere se qualcosa        informazioni utili a definire ed applicare un corretto      essere quella di migliorare la qualità intrinseca del
                                                                               (o qualcuno, organizzazione o sistema) corrisponde          approccio alla valutazione della conformità.                prodotto e dare evidenza al consumatore dell’elevato
                                                                               alle loro aspettative:                                      Ci sono settori infatti, ad esempio il settore meccanico,   valore aggiunto del prodotto misurandolo attraverso
                                                                               • la persona cui abbiamo affidato un’attività               che da sempre valutano in modo sistematico e                prove ripetibili e risultati comparabili.
                                                                                    strategica ha competenza, capacità di                  puntuale i prodotti rilasciati mediante definizione
                                                                                    pianificazione e operative adeguate?                   di requisiti e misure oggettive di valutazione della        Correlazione tra definizioni, loro
                                                                                                                                           conformità dei prodotti a tali requisiti.
dossier

                                                                               • il prodotto che si sta acquistando ha caratteristiche                                                                 significato, attività
                                                                                    di sicurezza sufficienti e prezzo giusto?              Ci sono altri settori, ad esempio il settore tessile
                                                                                                                                                                                                       •    Conformità - rispondenza di un prodotto, un
                                                                               • l’organizzazione dell’azienda che rappresenta             abbigliamento moda, che non può ignorare il fatto
                                                                                                                                                                                                            processo, un servizio, un sistema di gestione,
                                                                                    il mio fornitore principale è in grado di soddisfare   che il successo sul mercato di un prodotto spesso
                                                                                                                                                                                                            una persona o un’organizzazione a requisiti
                                                                                    le mie aspettative in termini di qualità del           dipende fortemente da caratteristiche intangibili
                                                                                                                                                                                                            specificati. Circoscrivendo i commenti al caso
                                                                                    prodotto fornito e di tempistiche di fornitura?        quali stile, sensazioni trasmesse all’utilizzatore dai
                                                                                                                                                                                                            di un prodotto del settore tessile abbigliamento
 L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società

                                                                               • quali strumenti è opportuno usare per valutare            diversi colori, morbidezza, comfort. Ma tale
                                                                                                                                                                                                            i requisiti potranno essere ad esempio:
                                                                                    o assicurare la conformità di un prodotto, di          consapevolezza non deve portare a sottovalutare
                                                                                                                                                                                                            ◦     rispondenza della composizione fibrosa
                                                                                    un processo o di un servizio?                          le caratteristiche prestazionali quali solidità delle
                                                                                                                                                                                                                  di un capo a quanto dichiarato in etichetta
                                                                                                                                           tinte e resistenze meccaniche ad esempio.
                                                                                                                                                                                                                  e nei documenti commerciali (legislazione
                                                                               A livello generale il “problema” può essere così            Diversa è la situazione nel settore dell’abbigliamento
                                                                                                                                                                                                                  di riferimento in Europa - Regolamento
                                                                               sintetizzato: tutti, Clienti lungo la filiera produttiva,   protettivo (Dispositivi di Protezione Individuale - DPI)
                                                                                                                                                                                                                  1007 del 2012) (requisito cogente);
                                                                               Clienti commerciali, Consumatori, Utenti e Funzionari       che, soggetto a marcatura CE di Tipo, può essere
                                                                                                                                                                                                           ◦      valori delle caratteristiche prestazionali
                                                                               Pubblici hanno aspettative su prodotti e servizi            messo a disposizione sul mercato solo se rispondente
                                                                                                                                                                                                                  di un tessuto rispondenti a quanto previsto
                                                                               relative a caratteristiche quali qualità, ecologia,         ai requisiti previsti dalle norme europee armonizzate,
                                                                                                                                                                                                                  nel contratto di fornitura sottoscritto dal
                                                                               sicurezza, economia, affidabilità, compatibilità.           verificati mediante prove a cura del produttore e
                                                                                                                                                                                                                  Cliente e dal Fornitore (solidità delle tinte
                                                                               Sembrerebbe implicita allora l’attenzione a definire        nel caso di protezione da rischi gravi (morte o
                                                                                                                                                                                                                  alla luce > di indice 5 determinata con le
                                                                               i criteri sulla base dei quali verificare la conformità.    invalidità permanente) da Organismi di Certificazione
                                                                                                                                                                                                                  modalità operative previste dalla norma
                                                                               Ma non è così; la tematica è spesso circoscritta            di Prodotto autorizzati, gli Organismi Notificati.
                                                                                                                                                                                                                  UNI EN ISO 105-B02:2014 metodo 1)
                                                                               agli “addetti ai lavori” e diversamente diffusa nei                                                                                (requisito volontario espresso);
                                                                               vari settori industriali.                                                                                                    ◦     concentrazione di sostanze nocive
                                                                               Questo benché gli Enti di Normazione Nazionali (in                                                                                 eventualmente presenti inferiore ai limiti
                                                                               Italia UNI - Ente Italiano di Normazione), Europei                                                                                 previsti dall’Allegato XVII del Regolamento
                                                                               (CEN - European Committee for Standardization),                                                                                    REACh (Regolamento EC No 1907/2006);
                                                                               Internazionali (ISO - International Organization for                                                                               ad esempio concentrazione massima di
                                                                               Standardization) abbiano da sempre messo a                                                                                         ciascuna delle 22 ammine aromatiche
                                                                               disposizione una serie di norme che ne definiscono                                                                                 cancerogene che possono essere rilasciate
                                                                               termini, responsabilità, modalità, autorizzazioni.                                                                                 da coloranti azoici per scissione riduttiva
                                                                               Di seguito una serie di considerazioni sulla valutazione                                                                           ≤ 30 mg/kg (prova eseguita con le modalità
                                                                               di conformità di prodotto nel settore tessile                                                                                      operative previste dalle norme UNI EN

                                                                               DPI - Abbigliamento di Protezione per Vigili del Fuoco

                                                                                  24       U&C n°6 giugno 2016
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
14362-1:2012 e UNI EN ISO 14362-3:2012)             Il processo di valutazione della conformità ha          che attesta che un prodotto è stato
          (requisito cogente);                                una serie di vantaggi: rassicura i consumatori          realizzato con attenzione anche dal
    ◦     rispondenza di un indumento di protezione           e le altre parti interessate; dà all’azienda un         punto di vista ambientale in tutto il
          contro calore e fuoco utilizzato da vigili          vantaggio competitivo; aiuta le autorità di             suo ciclo di vita. Viene rilasciato dal
          del fuoco ai requisiti previsti dalla norma         regolamentazione ad accertare la conformità             Comitato Ecolabel-Ecoaudit. (CAB
          armonizzata UNI EN 469:207; norma di                nella verifiche relativa a salute, sicurezza o          - Conformity Assessment Body)
          prodotto che definisce i requisiti cui              condizioni ambientali. Le principali forme di           costituito da 14 membri nominati dai
          l’indumento deve essere conforme e per              valutazione della conformità sono prove,                Ministeri dell'industria, dell'Ambiente,
          ciascuno di essi il metodo di prova per la          certificazioni e ispezioni.                             della Sanità e del Tesoro. Requisiti
          sua determinazione; ad esempio il valore            ◦ Certificazione: la certificazione è l’emissione       sono relativi al processo produttivo
          ammesso di resistenza evaporativa (Ret),                 da parte di un organismo indipendente di           delle varie fibre; a coloranti e formulati;
          determinato con le modalità operative                    una assicurazione scritta (un certificato)         alle caratteristiche prestazionali del
          previste dalla norma UNI EN ISO 11092:2014               che il prodotto, servizio o sistema in             prodotto; all’efficienza energetica.

                                                                                                                                                                    dossier
          Par.7.4 (requisito cogente).                             questione soddisfa i requisiti specifici. La
                                                                   certificazione è anche conosciuto come
I requisiti sopra riportati sono volutamente diversi               la valutazione della conformità di terza
in qualche caso cogenti in altri casi no come descritto            parte. Circoscrivendo gli esempi alla
nel punto successivo. In tutti i casi trattandosi di               Certificazione di Prodotto valgono le seguenti

                                                                                                                                                                     L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
requisiti di prodotto risulta evidente l’importanza                considerazioni
di definire in modo chiaro e completo con indicazione               ✓ Certificazione di Prodotto: operazione
della norma tecnica di riferimento i metodi di prova                  tesa ad assicurare la conformità dei
da utilizzare; metodi diversi possono dare risultati                  prodotti ai requisiti, è un’operazione
diversi con il rischio di valutare in modo errato la                  essenzialmente tecnica che richiede:
conformità.                                                           personale fortemente specializzato e
                                                                      adeguate dotazioni strumentali. Si
•   Requisito - esigenza o aspettativa espressa,                      distingue in due tipologie fondamentali
    implicita o cogente:                                              ▪ Certificazione di Prodotto Volontaria
    ◦    Requisito espresso: chiaramente definito                          - viene rilasciata da Organismi di
         e indicato in modo completo. Ne sono un                           Certificazione (CABs - Conformity
         esempio i requisiti di cui al punto precedente                    Assessment Bodies). Un esempio
    ◦    Requisito Implicito: è uso o prassi comune                        di certificazione di prodotto volontaria
         - per l’organizzazione, per i suoi clienti e                      è la certificazione che consente
         per le altri parti interessate (STAKEHOLDERS)                     l’apposizione sui prodotti del marchio
         - considerare l’esigenza o l’aspettativa                          Ecolabel; per i prodotti tessili i
         implicita. Requisito non definito in quanto                       requisiti sono indicati nella Decisione
         implicito per la tipologia di prodotto. Nei                       delle Commissione del 5 giugno 2014.
         prodotti tessili è raro che la situazione si                      E’ un marchio di qualità ecologica
         presenti: i requisiti quando espressi lo
         sono in modo completo, se non espressi
         evidenziano una insufficiente attenzione
         nella loro definizione. Ad esempio: la
         fornitura è costituita da T-shirt in maglia
         di cotone lavabili in acqua in taglie diverse;
         per ciascuna taglia sono definite le
         dimensioni primarie che differiscono tra
         una taglia e l’altra di 5 cm (valore indicato
         a titolo puramente indicativo). E’ implicito
         che la variazione dimensionale al lavaggio
         ad acqua deve essere significativamente
         inferiore a 5 cm, in caso contrario non
         sarebbero garantiti salti tagli adeguati
         con difficoltà all’indosso. Benché tale
         considerazione sia implicita e ovvia il
         requisito della variazione dimensionale
         al lavaggio è sempre documenta ed è
         bene lo sia. In modo completo e quindi
         facendo riferimento all’insieme delle norme
         tecniche applicabili (UNI EN ISO 6330:2012
         + UNI EN ISO 3759:2011 + UNI EN ISO
         5077:2008)
    ◦    Requisito cogente: ha carattere di
         obbligatorietà in quanto previsto dalla
         legislazione applicabile. Ne sono un
         esempio i requisiti identificati come cogenti
         al punto precedente

•   Valutazione della Conformità - La valutazione
    della conformità comporta una serie di processi
    che danno evidenza che un prodotto, servizio
    o sistema soddisfa i requisiti di uno standard.       Prove di solidità del colore - Norme della serie ISO 105

                                                                                                                       U&C n°6 giugno 2016                25
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
armonizzate la cui osservanza
                                                                                                                                                                                                                     conferisce la “presunzione di
                                                                                                                                                                                                                     conformità” ai requisiti essenziali di
                                                                                                                                                                                                                     salute e sicurezza. Le norme armonizzate
                                                                                                                                                                                                                     definiscono anche le norme di prova
                                                                                                                                                                                                                     da utilizzare per valutare i requisiti
                                                                                                                                                                                                                     che saranno eseguite da un laboratorio
                                                                                                                                                                                                                     (CAB - Conformity Assessment Body).

                                                                                                                                                                                                          ✓ Prove: l’attività di prova prevede la
                                                                                                                                                                                                            determinazione di una o più caratteristiche
                                                                                                                                                                                                            del prodotto; è svolta da un laboratorio
                                                                                                                                                                                                            (CABs - Conformity Assessment Bodies). I
dossier

                                                                                                                                                                                                            requisiti fondamentali di un laboratorio di
                                                                                                                                                                                                            prova sono competenza tecnica del personale,
                                                                                                                                                                                                            utilizzo di strumentazione adeguata;
                                                                                                                                                                                                            imparzialità; misure riconducibili alle unità
                                                                                                                                                                                                            di misura previste dal Sistema Internazionale
 L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società

                                                                                                                                                                                                            e relativo calcolo di ripetibilità, accuratezza
                                                                                                                                                                                                            e incertezza; più in generale la rispondenza
                                                                                                                                                                                                            dell'organizzazione ai requisiti previsti dalla
                                                                                                                                                                                                            norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. La
                                                                               Prova di “resistenza al taglio da impatto” su tessuto per abbigliamento protettivo motociclisti - norma UNI EN
                                                                               13595 - Parte 4                                                                                                              rispondenza a tali requisiti viene verificata
                                                                                                                                                                                                            da un Organismo di Accreditamento (in
                                                                                               Per i requisiti cui sono applicabili                     contro rischi minori, progettazione
                                                                                                                                                                                                            Italia ACCREDIA); l’esito positivo della
                                                                                               sono citate le relative norme di prova                   semplice (I cat.); DPI contro rischi
                                                                                                                                                                                                            verifica consente al laboratorio di attenere
                                                                                               di riferimento (ad esempio per la                        gravi, mortali o lesioni permanenti,
                                                                                                                                                                                                            l’accreditamento per prove selezionate e
                                                                                               resistenza del colore sono indicate                      progettazione complessa (III cat.);
                                                                                                                                                                                                            comunicate in fase di domanda.
                                                                                               le norme ISO della serie 105)                            DPI non compresi nelle altre due
                                                                                          ▪    Certificazione di Prodotto Cogente                       categorie (II cat.). Per i DPI di II e III
                                                                                                                                                                                                          ✓ Ispezioni: è una forma di valutazione della
                                                                                               - viene rilasciata da Organismi                          categoria il Regolamento prevede
                                                                                                                                                                                                            conformità. Alcune attività di ispezione sono
                                                                                               Notificati (CABs - Conformity                            che, prima di iniziare la produzione
                                                                                                                                                                                                            strettamente allineate con attività di prova;
                                                                                               Assessment Bodies). L’esempio                            o la commercializzazione , il fabbricante
                                                                                                                                                                                                            altre possono essere strettamente associate
                                                                                               fondamentale è la marcatura CE di                        richieda il rilascio dell’attestato di
                                                                                               Tipo dei Dispositivi di Protezione                       certificazione e il fabbricante dimostri            con attività di certificazione (in particolare
                                                                                               Individuale regolamentati a livello                      di aver conferito al DPI i requisiti                la certificazione di prodotto); altre ancora
                                                                                               generale dalla Decisione 768/2008/                       essenziali di salute e sicurezza previsti           sono attività a sé stanti, senza alcuna
                                                                                               CE e in particolare dal recentissimo                     dalla normativa.. La valutazione della              relazione alle prove o alle certificazioni.
                                                                                               Regolamento (UE) 2016/425 del 9                          conformità e l’autorizzazione                       Vengono effettuate da Organismi di Ispezione
                                                                                               marzo 2016 che sostituirà totalmente                     all’apposizione della marcatura CE                  (CABs - Conformity Assessment Bodies).
                                                                                               entro il 2018 la Direttiva 89/686/CEE                    di Tipo sul prodotto viene effettuata               Uno degli aspetti chiave di ispezione è che
                                                                                               ora in vigore. Nel settore tessile gli                   da un Organismo Notificato (CAB -                   la determinazione della conformità ai requisiti
                                                                                               Indumenti di Protezione Individuale                      Conformity Assessment Body) sulla                   specifici è effettuata sulla base del giudizio
                                                                                               sono classificati in 3 categorie: DPI                    base dei requisiti previsti da norme                professionale del personale degli Organismi
                                                                                                                                                                                                            di Ispezione la cui competenza è fortemente
                                                                                                                                                                                                            dipendente dalla conoscenza, l'esperienza
                                                                                                                                                                                                            e le capacità interpretative del personale
                                                                                                                                                                                                            in essi operante. Nel settore tessile
                                                                                                                                                                                                            abbigliamento l’utilizzo di attività di Ispezione
                                                                                                                                                                                                            (così come intesa dalle norme di riferimento
                                                                                                                                                                                                            - ISO/IEC 17020:2012 non è diffusa.

                                                                                                                                                                                                     •   Organismi di valutazione della conformità
                                                                                                                                                                                                         (CABs): ci sono diversi tipi di organismi di
                                                                                                                                                                                                         valutazione della conformità; possono avere
                                                                                                                                                                                                         qualsiasi forma organizzativa ed essere profit
                                                                                                                                                                                                         o non-profit; possono essere enti pubblici,
                                                                                                                                                                                                         organismi di normazione nazionali, associazioni
                                                                                                                                                                                                         di categoria, organizzazioni di consumatori, o
                                                                                                                                                                                                         di aziende private o di proprietà pubblica. Le
                                                                                                                                                                                                         caratteristiche professionali fondamentali sono
                                                                                                                                                                                                         imparzialità indipendenza e riservatezza. La
                                                                                                                                                                                                         normativa di riferimento che ne definisce i
                                                                                                                                                                                                         requisiti è costituita dalle norme della serie
                                                                                                                                                                                                         ISO/IEC 17000.

                                                                                                                                                                                                     Gabriella Alberti Fusi
                                                                                                                                                                                                     Presidente UNI/CT 46 SC 1 Prove e caratteristiche
                                                                                                                                                                                                     chimiche sui tessili – Sicurezza dei tessili
                                                                                                                                                                                                     Membro UNI/CT 46 Tessile e abbigliamento
                                                                                  26      U&C n°6 giugno 2016
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
Caratterizzazione e analisi
 quantitative delle fibre in
 composizione mista
Il tema della caratterizzazione e dell’analisi qualitativa
e quantitativa delle fibre tessili riveste un’importanza
fondamentale per tutto il comparto del tessile
abbigliamento ed impatta su tutti i protagonisti della
filiera, dai produttori di materie prime a quelli di
semilavorati (filati e tessuti) fino ad arrivare ai
confezionisti, ai brand della moda e ai distributori,
senza dimenticare l’attore più importante che è il

                                                                                                                                                                                       dossier
consumatore finale.
La composizione fibrosa di un manufatto tessile è
regolamentata da leggi e normative cogenti in tutti
i più importanti mercati mondiali. In Europa (e quindi
anche in Italia) il testo di riferimento è il Regolamento
UE N. 1007 del 2011 il quale stabilisce le regole per

                                                                                                                                                                                        L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
la denominazione e la corretta etichettatura delle
fibre tessili. Stabilite le regole bisogna affrontare
il tema dei controlli, a verifica che tali regole siano
rispettate. Ed è in questo ambito che la normazione
gioca un ruolo di primo piano per l’elaborazione di
nuovi metodi di analisi o per la revisione di metodi
esistenti, nell’ottica di una sempre maggiore efficienza
ed efficacia.
Negli ultimi anni gli sforzi si sono concentrati in          prova per tali fibre sono stati fino ad ora esclusivamente   presuppongono una esperienza sempre più elevata
particolar modo sulla fibra cashmere. I motivi sono          di tipo microscopico: attraverso l’analisi morfologica       da parte dei microscopisti e determina una sempre
legati a due aspetti strettamente connessi tra loro:         basata sulla visione delle fibre al microscopio ottico       maggiore soggettività di giudizio e spesso una
il pregio e relativo costo sul mercato da un lato e          (LM) o elettronico a scansione (SEM) da parte di             difformità di risultati. Negli ultimi anni la sfida è
la difficoltà di distinguere tale fibra da altre della       un operatore esperto. Queste analisi sono tutt’ora           stata quella di sfruttare l’evoluzione tecnico-scientifica
stessa natura chimica dall’altro. Il cashmere è una          le uniche normate ed utilizzate di routine dai laboratori    di metodi di analisi sofisticati applicati al campo
fibra naturale di origine animale (capra del cashmere)       di prova. Col passare del tempo queste analisi sono          tessile. Il primo tentativo è stato attraverso l’analisi
costituita da una particolare proteina che è la              diventate sempre più complesse per il fatto che le           del DNA, che ha fornito buoni risultati qualitativi
cheratina. Questa proteina è comune a tutte le fibre         fibre di cashmere hanno subito modificazioni di tipo         ma non altrettanto validi (al momento) per quanto
cosiddette “cheratiniche” quali: cashmere, lana,             genetico a causa di incroci di diverse razze di capre        riguarda la quantificazione percentuale nel caso
angora, alpaca, mohair, cammello, ecc. Questo                e le lane subiscono trattamenti sempre più sofisticati       di miste. Il limite di questa analisi è anche legato
determina il fatto che tali fibre non sono distinguibili     per conferire particolari caratteristiche, con il            alla denaturazione del DNA alle alte temperature
e quantificabili tra loro applicando i metodi di analisi     risultato che la morfologia delle due tipologie non          che un prodotto tessile deve subire ad esempio
convenzionali che utilizzano solventi per disciogliere       è più facilmente distinguibile come un tempo. Non            durante le fasi di tintura. Questo rende allo stato
in maniera selettiva fibre di natura chimica diversa         ultimo c’è il problema dell’introduzione sul mercato         attuale questa analisi applicabile solo in determinati
(come ad esempio il cotone dal poliestere). Non              di fibre di yak, spesso non dichiarate in composizione       casi e con costi ancora molto elevati. Il mondo della
esistendo solventi che possano sciogliere                    ma presenti come contaminante del cashmere,                  ricerca italiano si è fatto promotore di un progetto,
selettivamente la lana e il cashmere i metodi di             avendo una morfologia molto simile. Questi fattori           sviluppato dal CNR-ISMAC di Biella, per sfruttare

                                                                                                                                             U&C n°6 giugno 2016             27
L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
dossier
 L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società

                                                                               una tipologia di analisi diversa, già applicata con        e distribuzione per arrivare ad un comune obbiettivo:        creazione di dati relativi alla sua ripetibilità e
                                                                               successo in altri ambiti (lattiero-caseario), basata       la creazione di una norma tecnica fruibile da tutti,         riproducibilità ed accolti i commenti degli esperti
                                                                               sulla caratterizzazione e differenziazione dei peptidi     dai laboratori che la devono applicare e dai produttori      internazionali, si potrà arrivare alla sua votazione
                                                                               costituenti le proteine di lana, cashmere e yak. I         che la devono citare nelle loro richieste di test.           come DIS (Draft International Standard) per poi
                                                                               buoni risultati sperimentali ottenuti hanno determinato    Il GL7 di UNI è interfacciato a livello europeo al           giungere a pubblicazione come norma ISO, ci
                                                                               la creazione di un metodo di analisi che permette          CEN TC248 WG30 ed a livello internazionale al ISO            auguriamo entro la fine del 2017.
                                                                               non solo la distinzione qualitativa di tali fibre ma       TC38 WG 22 “Fiber composition and chemical                   Il Gruppo di Lavoro italiano, oltre a questo lavoro
                                                                               anche la loro quantificazione percentuale in una           testing”. Il metodo cosiddetto “proteomico” è stato          di cui siamo proponenti, sta seguendo analoghi
                                                                               mischia, a prescindere dallo stadio produttivo, dai        presentato a livello internazionale all’ISO e sotto          progetti di norma su metodi di prova alternativi
                                                                               processi di lavorazione subiti, dal colore e dai           Vienna agreement al CEN a livello europeo, sotto             proposti da diversi esperti internazionali.
                                                                               trattamenti. Non è questo l’ambito per entrare nei         forma di NWIP (New Work Item Proposal). La                   Un progetto recentemente arrivato sul nostro tavolo
                                                                               dettagli tecnico-scientifici di tale metodo, per i quali   motivazione è la creazione di una norma recepita             di lavoro riguarda invece un NWIP, proposto dal
                                                                               sono stati pubblicati specifici articoli su riviste        a livello mondiale e non solo italiano o europeo. Il         Chinese Member Body di ISO, per la creazione di
                                                                               nazionali ed internazionali (C. Vineis, C. Tonetti, S.     documento ha preso il nome di “Italian proposal of           una classificazione qualitativa del cashmere. Il
                                                                               Paolella, P.D. Pozzo, S. Sforza. "A UPLC/ESI–MS            a new work item to be developed in ISO/TC38/WG22             proposito è quello di stabilire dei parametri in base
                                                                               method for identifying wool, cashmere and yak              - Composition and chemical testing: Textiles -               ai quali le fibre di cashmere possano essere
                                                                               fibres", Textile Research Journal Vol. 84 (9), 953-958,    Qualitative and quantitative analysis of some animal         classificate in classi qualitative diverse. E’ un
                                                                               2014; S. Paolella, M. Bencivenni, F. Lambertini, B.        hair fibers by LC-ESI-MS method - wool, cashmere,            progetto di norma che potrebbe avere un notevole
                                                                               Prandi, A. Faccini, C. Tonetti, C. Vineis, S. Sforza       yak and their blends”.                                       impatto sul mercato e quindi, ancora una volta, sarà
                                                                               “Identification and quantification of different species    Il voto unanimemente positivo da parte dei membri            di fondamentale importanza il contributo attivo che
                                                                               in animal fibers by LC/ESI-MS analysis of keratin-         del WG22 ISO ha fatto partire l’iter normativo assegnando    riusciremo a fornire.
                                                                               derived proteolytic peptides” Journal of Mass              al progetto il codice ISO AWI 20418.
                                                                               Spectrometry, 48, 919-926, 2013; C. Vineis, C. Tonetti,    Sono seguiti due meeting internazionali del ISO TC38
                                                                               A. Varesano, G. Mazzuchetti, "L’origine delle fibre        WG22, il primo in Francia a Tourcoing nel febbraio
                                                                               in un prodotto tessile - Nuova metodologia analitica       2015 ed il secondo negli Stati Uniti a New York nel
                                                                               per il riconoscimento e la quantificazione delle fibre     novembre 2015 durante i quali sono state delineate
                                                                               di lana, cashmere e yak", Notizie Nostre, n. 232, pp.      le fasi per l’avanzamento dei lavori, grazie anche alla
                                                                               44-45, Giugno 2014).                                       attiva presenza del team italiano.
                                                                               Vorrei focalizzare l’attenzione sull’iter in atto per      Il cuore del processo di validazione del metodo è stato
                                                                               portare un metodo di prova interno ad uso di singoli       l’organizzazione di un round test internazionale al
                                                                               laboratori a diventare norma tecnica internazionale        quale hanno partecipato i 5 laboratori italiani già citati
                                                                               riconosciuta e riproducibile.                              (CNR-ISMAC, Buzzi, Brachi, Centrocot e UL-ICQ), 5
                                                                               Il Gruppo di Lavoro 7 che coordino nell’ambito della       laboratori giapponesi, due coreani, uno cinese e uno
                                                                               Commissione Tecnica Tessile e Abbigliamento (UNI/          canadese. Il round test è stato organizzato facendo
                                                                               CT 046) ha preso in carico questo progetto. Il gruppo      circolare tra i laboratori partecipanti dei campioni noti
                                                                               è composto principalmente da laboratori di analisi         di fibre pure (di lana, cashmere e yak) e campioni
                                                                               del settore tessile. Oltre al già citato CNR-ISMAC         incogniti di mischie, chiedendo ai laboratori di applicare
                                                                               di Biella (che ha elaborato il metodo originale) mi        il metodo proteomico e di fornire i relativi risultati.      Alessandro Berlin
                                                                               preme citare: Buzzi, Brachi, Centrocot e UL-ICQ. A         I risultati raccolti sono ancora in fase di elaborazione     Coordinatore UNI/CT 46 GL 7 Caratterizzarione ed
                                                                               completare il gruppo ci sono anche Aziende del             da parte del nostro team e verranno presentati durante       analisi quantitative delle fibre in composizione mista
                                                                               settore: Lanificio Colombo e Gruppo MaxMara. La            il prossimo meeting internazionale del WG22 ISO che          Membro GL ISO TC38 WG22 Fiber composition
                                                                               composizione del GL sta a dimostrare le possibili          abbiamo deciso di ospitare in Italia presso il laboratorio   and chemical testing
                                                                               sinergie che si possono creare tra mondo della             Buzzi a Prato i prossimi 27 e 28 giugno 2016.                Responsabile Controllo Qualità e Compliance
                                                                               ricerca, dei laboratori di analisi e della produzione      Dimostrata la validità del metodo attraverso la              IMAX – GRUPPO MAX MARA
                                                                                  28       U&C n°6 giugno 2016
Prodotti in seta

La seta è l’unica fibra naturale con cui si possono
ottenere fili continui e si è meritata l’appellativo di
“Regina delle Fibre” in quanto fin dal suo primo
utilizzo da parte dell’uomo, più di 6 000 anni fa, è
sinonimo di preziosità, ricchezza, nobiltà, esclusività.
L’Italia è, in Europa, leader nella trasformazione di
questa preziosa fibra in tessuti che vengono utilizzati
dalle più prestigiose Maison dell’Alta Moda per

                                                                                                                                                                                 dossier
realizzare capi femminili esclusivi.
Anche nell’accessorio uomo-donna, cioè cravatte
e foulard di seta, i prodotti in Seta Italiani sono al
vertice della qualità e bellezza.
Il distretto serico di Como, con circa 5000 tonnellate/
anno di tessuti in seta prodotti e più di 30000 addetti,

                                                                                                                                                                                  L'impatto del settore tessile e abbigliamento sull'economia e sulla società
è un’eccellenza Italiana riconosciuta in tutto il
Mondo.
Per alimentare le industrie seriche Italiane è
necessario approvvigionarsi di materia prima della
migliore qualità in modo che anche i tessuti finiti
prodotti lo siano. La normazione dei metodi di
controllo e di classificazione della qualità della seta    e norme ad essa specificatamente dedicati,                 A titolo di esempio riportiamo il sommario relativo
gioca quindi un ruolo fondamentale per il mercato          originariamente da parte della “Stazione Sperimentale      alla norma UNI 10882, del tutto simile a quello delle
dei prodotti serici.                                       per la Seta” ora Innovhub-SSI Area Seta, quindi            norme successive a meno del campo di applicazione:
                                                           dall’ente italiano di normazione (UNITEX e poi UNI).       “La norma stabilisce i requisiti intesi a caratterizzare
Dal punto di vista tecnico, la seta è una fibra tessile    I Gruppi di Lavoro di riferimento erano quelli delle       le prestazioni per l’impiego in confezione di tessuti
con caratteristiche molto particolari.                     prove chimiche o delle prove fisiche a seconda             ortogonali per abbigliamento femminile esterno in
Come materiale proteico di origine naturale con            degli argomenti trattati.                                  pura seta. La norma si applica a tutte le tipologie
funzione di mera protezione del baco durante la
                                                                                                                      di armatura. La norma include, inoltre, requisiti
sua metamorfosi, le bavelle di seta presentano             Il Gruppo di Lavoro “Prodotti in seta” è nato negli        relativi ai parametri ecologici e raccomandazioni
naturali variazioni di forma e dimensione lungo il         anni ’90 su richiesta del settore serico, in particolare   generali per l’etichettatura di composizione e
chilometro circa di filo continuo che costituisce il       del Gruppo Coordinamento Seta della Unione                 manutenzione”.
bozzolo. La produzione del filo di seta trattata si        Industriali di Como, con l’obbiettivo principale di
pone quindi anche l’obbiettivo di sopperire a tale         preparare una serie di documenti che riportassero
variabilità, mirando a mettere a disposizione dei          requisiti e metodi di prova per prodotti in seta di
complessi processi tessili successivi, torcitura,          particolari tipologie commerciali. Il Gruppo di lavoro,
tessitura e nobilitazione, un materiale con le             con la segreteria della dott.ssa M.R. Massafra, nel
caratteristiche di regolarità migliori possibili. La       2000 ha portato alla emissione di tre norme:
lavorazione della seta ha una lunga tradizione             • UNI 10882 - Tessuti ortogonali in seta per
storica, si è sviluppata attraverso processi molto              abbigliamento esterno femminile;
specifici e da sempre è considerato un prodotto            • UNI 10883 - Tessuti ortogonali in seta per
con elevato valore commerciale (“L’oro di Lombardia”).          cravatte;
Questi fattori hanno portato alla redazione di metodi      • UNI 10884 - Foulard e sciarpe in seta.

                                                                                                                      Il Gruppo di Lavoro si è quindi coordinato con la
                                                                                                                      analoga commissione francese e ha ottenuto dalla
                                                                                                                      Comitato Tecnico del CEN/TC 248 - Textiles and
                                                                                                                      Textile Products l’apertura del gruppo di lavoro
                                                                                                                      WG29 Silk articles con l’obbiettivo di unificare, sotto
                                                                                                                      il cappello CEN, le norme UNI e quelle francesi
                                                                                                                      AFNOR di analogo argomento, anche per avere una
                                                                                                                      posizione condivisa europea a fronte delle analoghe
                                                                                                                      norme cinesi di prodotto. La norma EN 16315-2011,
                                                                                                                      recepita come UNI nel maggio 2014, riunisce il tutto
                                                                                                                      in un unico documento UNI EN 16315 Silk woven
                                                                                                                      fabrics for womenwear, silk squares, scarves and
                                                                                                                      ties. Requirements and test methods.

                                                                                                                                        U&C n°6 giugno 2016            29
Puoi anche leggere