L'ARTE SIAMO NOI Piano triennale dell'offerta formativa - Educazione
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Servizio Servizi all’Infanzia Scuola dell’Infanzia BENEDETTO FORTINI Piano triennale dell’offerta formativa “Il girotondo delle emozioni” L’ARTE SIAMO NOI a.s. 2022- 2023 Indirizzo Via Benedetto Fortini 16 b Cap 50136 FIRENZE Telefono 055 685215 Email sic.fortini@istruzione.comune.fi.it
Finalità della Scuola dell’Infanzia Le finalità della scuola dell’infanzia richiedono attività educative che si sviluppano nei “Campi di Esperienza”. Infatti, “ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri” (dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione”, 2012)
I Campi di Esperienza I discorsi e le parole il Sé e l’Altro la conoscenza del mondo il corpo immagini, suoni e il movimento e colori Il curricolo della scuola dell’infanzia ha come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006)
I Campi di Esperienza I Campi di Esperienza si costituiscono come Dimensioni di Sviluppo che vengono utilizzate, in maniera graduale ed integrata, nella progettazione delle attività e delle esperienze. Il complesso della progettualità, declinata secondo le dimensioni di sviluppo dei campi di esperienza, va a costituire il “curricolo” di ogni bambina e di ogni bambino
Le Scuole dell’Infanzia del Comune di Firenze Nelle scuole dell’infanzia comunali di Firenze le sezioni sono caratterizzate dalla eterogeneità per fasce d’età. Il sistema eterogeneo ha il vantaggio di rispettare il ritmo di apprendimento di ogni bambino e di ogni bambina, in un contesto più naturale che può essere paragonato a quello che si vive in famiglia. La presenza di/lle bambini/e piccoli/e favorisce nei/nelle più grandi lo sviluppo di capacità sociali, cognitive e comunicative, mentre i bambini e le bambine più piccoli/e traggono beneficio dall’osservazione e dall’imitazione dei/delle più grandi, che hanno acquisito maggiori competenze
Referenti istituzionali Direttore della Direzione Istruzione Lucia Bartoli Simona Boboli Dirigente del Servizio Servizi all’Infanzia Alba Cortecci (per assorbimento) Responsabile P.O. Coordinamento Pedagogico Mariella Bergamini Responsabile P.O. Attività amministrativa Lucia Boncristiani Istruttore Direttivo Coordinatore Pedagogico Referenti Organizzativo - Pedagogici del soggetto appaltatore: Chiara Bimbi
Orari di ingresso e di uscita 8:00 – 8:10 ingresso anticipato 8:30 – 9:00 ingresso ordinario 12:00 – 12:10 uscita antimeridiana 16:00 – 16:30 uscita ordinaria 16:50 – 17:00 uscita posticipata è previsto un rientro alle ore 13:30 per chi consuma il pasto a casa. Il calendario scolastico segue quello regionale ed è riportato nelle Linee di Indirizzo 2022/2023
La giornata a scuola 8.00 - 8.10 ENTRATA ANTICIPATA PER CHI NE HA FATTO RICHIESTA 8.30 - 9.00 ENTRATA ACCOGLIENZA GIOCO LIBERO E GIOCHI DI SOCIALIZZAZIONE 9.00 - 9.30 ATTIVITÀ NELLA SEZIONE 9.30 - 10.00 MERENDA 10.00 - 11.30 ATTIVITÀ EDUCATIVO - DIDATTICHE 11.30 - 12.10 PREPARAZIONE AL PRANZO 12.10 - 13.00 PRANZO 13.00 – 13.45 MOMENTO DI RELAX CON ASCOLTO DI RACCONTI E BRANI MUSICALI GIOCO LIBERO O ORGANIZZATO 14.00 - 15.30 ATTIVITÀ EDUCATIVO-DIDATTICHE 15.30 - 16.00 MERENDA 16.00 - 16.30 USCITA 16.50 - 17.00 USCITA POSTICIPATA PER CHI NE HA FATTO RICHIESTA
Ambienti educativi e didattici • ingresso • n. 4 aule • 1 spazio polivalente • 1 spazio biblioteca • 2 refettori • giardino
Composizione delle sezioni SEZIONE I SEZIONE II M F M F 3 anni 2 6 3 anni 5 5 4 anni 5 3 4 anni 3 5 5 anni 3 2 5 anni 0 2 TOTALE 21 TOTALE 20 SEZIONE III SEZIONE IV M F M F 3 anni 6 3 3 anni 5 3 4 anni 1 4 4 anni 3 5 5 anni 4 3 5 anni 2 3 TOTALE 21 TOTALE 21
personale della scuola n° Sezioni 4 n° Insegnanti 9 n° Esecutori/trici servizi educativi 4 Insegnanti sez. I: Insegnanti sez II: ESE: Gennaro Cucocolo Elena Gentile Giovanna Petrone Federica Salvi Sabrina Giovannozzi Paola Nesi Catia Ballo Simona Leggio Insegnanti sez. III: Insegnanti sez. IV: Giuseppina Maria Cuzzocrea Micaela Mangiapane Federica Casini Filippa Caterina Buzzese Insegnanti di sostegno Insegnante di religione Maria Della Croce cattolica Lisa Ricci
Personale delle attività di ampliamento dell’offerta formativa Attività musicale (Consorzio Metropoli) BARBARA FIORINI (ottobre - maggio) Attività psicomotoria (Consorzio Metropoli) CRISTINA CARDINI (ottobre - maggio) Attività Lingua 2 - Inglese (Consorzio Metropoli) PAOLA DI GIOACCHINO (ottobre - maggio) Media Education (Consorzio Metropoli) Da nominare
Formazione in servizio del personale Un aspetto che rientra fra le priorità dell’Amministrazione riguarda la formazione in servizio del personale docente e non docente, che ha lo scopo di promuovere e sostenere la riflessione pedagogica, sviluppare le capacità didattiche, relazionali e comunicative, indispensabili per operare in maniera competente in una società “in movimento”
Formazione in servizio del personale Il personale della Scuola dell’Infanzia “FORTINI” ha aderito alle seguenti proposte di formazione: Insegnanti: G. Petrone – IL GIOCO DENTRO E FUORI : crescere ed apprendere in relazione G. Cuzzocrea - IL GIOCO DENTRO E FUORI : crescere ed apprendere in relazione P. Nesi - IL GIOCO DENTRO E FUORI : crescere ed apprendere in relazione C. Ballo - IL GIOCO DENTRO E FUORI : crescere ed apprendere in relazione F.C. Buzzese - IL GIOCO DENTRO E FUORI : crescere ed apprendere in relazione F. Salvi – LEGGERE FORTE 1° livello M. Mangiapane – GENERE E STEREOTIPI Personale E.S.E.: Gennaro Cuocolo – Percorsi su HACCP e Movimentazione carichi/ Incontri laboratoriali di gruppo su temi importanti sulla riflessione professionale Sabrina Giovannozzi – Percorsi su HACCP e Movimentazione carichi/ Incontri laboratoriali di gruppo su temi importanti sulla riflessione professionale Elena Gentile – Percorsi su HACCP e Movimentazione carichi/ Incontri laboratoriali di gruppo su temi importanti sulla riflessione professionale Simona Leggio – Percorsi su HACCP e Movimentazione carichi/ Incontri laboratoriali di gruppo su temi importanti sulla riflessione professionale
Descrizione del contesto territoriale La scuola “B. Fortini” si trova nel quartiere 3, nella zona detta Ricorboli. È caratterizzata dalla vicinanza al fiume Arno e dalla presenza del verde collinare sul quale si affaccia la struttura scolastica. L'edificio della scuola ospita anche lo Spazio Gioco Tartaruga.
Analisi dei bisogni educativi e formativi rilevati Le richieste, che emergono dal contesto sociale nel quale la scuola è inserita, sono caratterizzate da una veloce trasformazione. Cambia velocemente il tessuto sociale del quartiere con l'arrivo di persone da paesi lontani e cambiano così i rapporti all'interno della scuola: famiglie e bambini/e provenienti da paesi e culture diverse si confrontano dando vita ad una convivenza educativa che costruisce una nuova società. Cambia velocemente la tecnologia intorno a noi e la sua rapidità ci pone interrogativi e nuove sfide, trasformando senza quasi che ce ne accorgiamo il nostro modo di vivere. La nostra scuola si propone di rispondere efficacemente a questi nuovi temi valorizzando la centralità della persona nei suoi bisogni fondamentali di sentirsi accolta nella propria singolarità, di stabilire relazioni positive e costruttive, di sentirsi protagonista consapevole del cambiamento.
Scuola inclusiva e Piano Annuale per l’Inclusività (P.A.I.) La scuola dell’infanzia del Comune di Firenze, come ogni altra scuola, di diverso ordine e grado del sistema dell’istruzione nazionale, è una scuola che organizza la propria attività ed il Piano Triennale dell’Offerta Formativa in vista del fine superiore dell’inclusione. Il concetto di inclusione riconosce ed accoglie la specificità e ogni tipo di diversità, riconoscendo il diritto alla soggettività ed all’individualità nel percorso educativo e di apprendimento. Grazie al concetto di inclusione, la scuola agisce su se stessa, attraverso un lavoro di analisi e di consapevolezza delle proprie risorse e su come le stesse possano essere implementate. Il PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ (P.A.I.) è lo strumento essenziale per la progettazione e la pratica dell’inclusione scolastica, e parte integrante e sostanziale del P.T.O.F . È un documento di considerevole efficacia e attualità per le diversità che alunne e alunni possono manifestare durante il loro percorso di educazione e apprendimento.
“Il girotondo delle emozioni L’arte siamo noi” “I bambini sanno qualcosa che la maggior parte della gente ha dimenticato”. Keith Haring Quest’anno si concluderà il nostro percorso sulle emozioni. In questo triennio abbiamo imparato a conoscerle, riconoscerle, interpretarle, rappresentarle e viverle, sperimentando in prima persona quanto sia ricco e variegato il mondo interiore di ciascuno/a di noi. I/le bambini/e saranno gli/le artisti/e principali esplorando tecniche diverse e materiali nuovi ispirati all’arte di Yayoi Kusama, Hervè Tullet, Olafur Elìasson, Keith Haring. Attraverso la creatività individuale sperimenteremo le varie forme espressive d’arte spaziando dalla musica, alla scultura, alla danza- movimento alla ricerca della bellezza intorno a noi. ,
ARTE È...
Cosa facciamo a scuola “DALL’ ACCOGLIENZA AL SALUTO” “IL PRANZO EDUCATIVO” Musica “BIBLIOTECA Lingua inglese ” IL FortinORTO Attività psicomotoria Continuità educativa Scuola primaria Villani Progetto Uscite e continuità educativa occasioni didattiche Media Education Spazio Gioco Tartaruga Ins. Religione Cattolica Attività alternativa alla R.C. Uscite e occasioni didattiche
Progetto Media Education “Accoglienza”
Il laboratorio: La scatola
Prime attività di gruppo in sezione
IX FESTA DELL’ACCOGLIENZA
IX FESTA DELL’ACCOGLIENZA
COSA FACCIAMO A SCUOLA “IL PRANZO EDUCATIVO” Il pranzo nella scuola dell’infanzia racchiude una forte valenza educativa per l’opportunità che offre ai bambini e alle bambine di imparare a fare da soli/e sia gesti semplici sia azioni più complesse, condividere spazi, strumenti e cibi, sperimentare alimenti e modalità, a volte, differenti rispetto alle abitudini familiari. Si dice che il pranzo educativo inizi molto prima di sedersi a tavola, per questo è importante dedicare attenzione alle scelte educativo-didattiche relative anche ai momenti che lo precedono e lo concludono. La collaborazione con le famiglie sui temi che riguardano l’alimentazione e il pranzo è essenziale. I colloqui, le riunioni e gli incontri tematici possono costituire un’occasione di scambio per generare un circolo virtuoso tra gusto, nutrizione e piacere di stare insieme a tavola.
“IL PRANZO EDUCATIVO”
Cosa Media facciamo Education a scuola EDUCARE ALL’APERTO outdoor education L’attenzione per l’educazione all’aperto, la outdoor education, come viene definita oggi in Europa, ha generato una specifica sensibilità all’interno della nostra comunità educante. Le/gli insegnanti hanno affinato la loro capacità di progettazione rendendo lo spazio esterno sempre più abitabile e interessante, ma anche sempre più rispondente ai bisogni dei bambini e delle bambine, trasformandolo poco a poco in luogo dove poter fare, in continuità con il progetto educativo, esperienze significative. L’esperienza all’aperto, grazie all’attenzione che gli/le adulti/e pongono nel potenziare le possibili esperienze, diventa per i bambini e le bambine parte integrante della loro quotidianità e consente lo sviluppo non solo dell’agilità fisica, ma anche dell’agilità mentale.
EDUCARE ALL’APERTO outdoor education EDUCARE ALL’APERTO outdoor education Conservare lo spirito dell’infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare. Bruno Murari
EDUCARE ALL’APERTO outdoor education EDUCARE ALL’APERTO outdoor education
COSA FACCIAMO A SCUOLA “IL FortinORTO” Nell’anno 2019/2020 è nato il progetto “Facciamo l’orto a scuola” grazie alla collaborazione delle famiglie. Progettare e realizzare un orto scolastico è un’ esperienza altamente educativa. Seminare e coltivare frutta e ortaggi sono attività che mettono a frutto abilità manuali, conoscenze scientifiche e sviluppano il pensiero logico-interdipendente. Ma soprattutto permettono di rallentare, di porre attenzione ai tempi di attesa, di esercitare la pazienza, di esperire capacità previsionali. Lavorare con la terra aiuta i bambini e le bambine a riflettere sulle proprie storie locali e familiari.
“FortinOrto” Finalità generali: accostare i/le bambini/e al gusto di esplorare, scoprire la natura e i suoi abitanti, utilizzando i cinque sensi e il gusto per la scoperta, favorendo il rispetto e la cura di essa per uno sviluppo sostenibile, ma anche facilitando e promuovendo attività inclusive volte a stimolare la cooperazione. Obiettivi specifici: sperimentare la semina e la cura dell’orto; esplorare la natura attraverso i sensi, individuandone i cambiamenti e collaborare attivamente; sviluppare il pensiero scientifico e critico; consolidare il valore dell’attesa. Insegnanti coinvolte/i: (tutte/i, le/gli insegnanti del Comune di Firenze e del soggetto appaltatore) . A chi è rivolto: a tutti/e i/le bambini/e, genitori e nonni/e della scuola. Attività previste: semina e cura delle piante, degli ortaggi a terra e in vaso in relazione alla stagionalità. Attività periodiche con i prodotti raccolti. Spazi: il giardino della scuola e la sezione. Tempi: gennaio-maggio. Modalità di Verifica: in itinere, verbalizzazioni e riflessioni, elaborazioni grafico-pittoriche, documentazione di quanto prodotto.
“Il cercacose” N”Nelle mie tasche nascondo cose segrete vi s’impigliano tesori come in una rete...” “ A. Napolitano e S. Molinari
“Il cercacose” “Nelle mie tasche nascondo cose segrete vi s’impigliano tesori come in una rete...” A. Napolitano e S. Molinari
“Il cercacose” Finalità generali: allenare lo sguardo alla meraviglia. Obiettivi specifici:sentirsi parte della bellezza che ci circonda. Insegnanti coinvolte/i: Giovanna Petrone. A chi è rivolto: a tutti i bambini e le bambine della scuola. Attività previste: lettura de “ il Cosario”. Spazi: giardino, sezioni, i posti delle passeggiate con i genitori. Tempi: ottobre-giugno. Modalità di Verifica: fotografie e video per raccontare ai genitori l'importanza delle piccole cose, di stagioni, del tempo che passa lentamente, di mappe e piccoli tesori, di tutte quelle cose, emozioni che ci riportano all’infanzia, al tempo in cui quel che bastava era solo il tempo per poter giocare.
“Il cercacose”
“LA BIBLIOTECA” Finalità generali: leggere ad alta voce ai/alle bambini/e fin dalla più tenera età è un’attività importante: rafforza la relazione interpersonale adulto/a-bambino/a, crea l'abitudine all'ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio di imparare a leggere e prepara il bambino e la bambina alla scuola. Un/una bambino/a che riceve letture quotidiane avrà un vocabolario più ricco, si esprimerà meglio e sarà più curioso/a di imparare a leggere e di conoscere molti libri. Presso la scuola Fortini è in funzione, dall’anno 2000-2001, un servizio biblioteca col prestito a casa dei libri, del quale usufruiscono tutte/i le/i bambine/i della scuola. Il progetto, nato per iniziativa di un gruppo di insegnanti e genitori, è stato ideato per favorire il piacere della lettura e per instaurare un rapporto di continuità tra scuola e famiglia. A questo scopo si è optato per libri stimolanti, privilegiando testi ed edizioni di qualità, non sempre reperibili facilmente dalle famiglie, perché fuori dal circuito delle librerie specializzate. I genitori, in base ad un calendario, si alternano per gestire il prestito a casa del libro, e si occupano di catalogare e riordinare i libri. Obiettivi specifici: valorizzare un momento intimo tra bambina/o e genitore attraverso la lettura di un libro; rendere le famiglie partecipi della vita scolastica; ascoltare e comprendere le narrazioni; aver cura dei beni comuni. A chi è rivolto: tutti/e i/le bambini/e e le famiglie Attività previste: prestito del libro, costruzione di segnalibri, borsine portalibro, narrazione di storie, scambio dei libri gestito con le famiglie. Spazi: sezione/ biblioteca Tempi: dicembre/maggio Modalità di Verifica: verbalizzazioni e interviste ai/lle bambini/e, rappresentazioni grafiche e pittoriche.
Bibliotecando con le famiglie
Libri donati
“EX-LIBRIS” Une x-lib ris èun'et ichet ta,soli tamenteornat adiunmot toedi unost emma( oalt rarappresentazi onegra⇠ca) , chesiappl i casuunl ibroperindi carnelapropri età Finalità generali: un libro non è solo uno scrigno che racchiude un mondo da esplorare ma anche un oggetto prezioso di cui aver cura. Un’ esperienza didattica volta a padroneggiare diversi strumenti espressivi. Obiettivi specifici: - Condividere una riflessione sulla parola “smarrire” per poi ideare e realizzare il proprio contrassegno - Aver cura dei libri e degli oggetti condivisi - Progettare individualmente un’ immagine sintetica ad alto contrasto (bianco/nero) scegliendo il proprio libro preferito e aggiungendo il proprio nome e cognome per rafforzare l’identità Insegnanti coinvolte/i: Giovanna Petrone A chi è rivolto: 19 bambini e bambine del gruppo blu (5 anni) Attività previste:attività mirate e propedeutiche alla creazione del EX-LIBRIS personale Spazi: spazio Biblioteca Tempi: gennaio - maggio Modalità di verifica: realizzazione delle etichette che possono contrassegnare i propri libri del cuore.
Insegnamento religione cattolica Finalità generali: l’educazione religiosa nella scuola dell’infanzia promuove la crescita della persona nel suo insieme e la conoscenza della società eterogenea in cui si è inseriti/e. In collaborazione con gli altri insegnamenti proposti è uno strumento per l’educazione della coscienza e formazione etica. Obiettivi specifici: Scoprire la bellezza del mondo attraverso il messaggio di Gesù. Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita cristiana (feste, preghiere, canti, spazi, arte). Insegnante: Lisa Ricci A chi è rivolto: a tutti i bambini e le bambine di 3, 4, 5 anni le cui famiglie si sono avvalse dell’insegnamento della Religione Cattolica Attività previste: visualizzazione di immagini da materiale didattico illustrato, racconti e conversazione, attività ludiche, elaborati grafico-pittorici, utilizzo di pennarelli, tempere, cere e matite di tutti i colori; ascolto di canti inerenti gli argomenti trattati e le ricorrenze di feste religiose. Spazi: aule scolastiche, angolo biblioteca Tempi: novembre 2022 – giugno 2023 Modalità di verifica: giochi di gruppo, conversazioni, attività grafiche, elaborati delle bambine e dei bambini
Attività Alternativa alla Religione Ti racconto una storia... Non puoi chiedermi di riempire la tua tazza se prima non la vuoti - dice un proverbio orientale - questo è certamente un aspetto da non trascurare nel lavoro didattico: individuare luoghi e tempi che permettano ai/alle bambini/e di “entrare” in comunicazione con se stessi/e per accogliere le parole degli/lle altri/e e riflettere sulle proprie. Per i/le bambini/e piccoli/e ascoltare è: una prova di attenzione non indifferente, così come rielaborare e restituire ciò che si è ascoltato. Per la crescita dei bambini e delle bambine sono importanti esperienze di confronto e di condivisione, attraverso l’ascolto di fiabe e racconti, veicolate da una voce narrante. Riconoscersi nelle storie, ritrovarsi nelle parole e negli sguardi degli/lle altri/e, crea una relazione di ascolto, in cui ognuno/a ha la possibilità di interagire esprimendo le proprie emozioni. Finalità generali: riflettere sugli atteggiamenti di cura verso se stessi e gli altri attraverso l’ascolto di storie, considerare punti di vista diversi dal proprio; diversificare le esperienze condivise. Obiettivi specifici: favorire l’ascolto e l’attenzione attraverso l’ascolto di storie; riconoscere la “grammatica” delle storie narrate; arricchire il proprio vocabolario; promuovere la rielaborazione personale. Insegnanti coinvolte: le insegnanti di sezione. A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine i cui genitori hanno scelto di non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica. Attività previste: ascolto di storie, lettura di immagini, conversazioni e drammatizzazione. Spazi: sezioni Tempi: due ore a settimana, lunedì e venerdì, da novembre 2022 a giugno 2023 Verifica: osservazione diretta da parte dell’insegnante, foto, verbalizzazioni.
Continuità educativa Le Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei del 2021, elaborate dalla Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e istruzione, prefigurano la costruzione di un continuum come condivisione dei riferimenti teorici, coerenza del progetto educativo e scolastico e intenzionalità di scelte per costruire un curricolo verticale che favorisca la continuità anche con il primo ciclo di istruzione. In quest’ottica la scuola dell’infanzia assume la funzione di cerniera, favorendo il dialogo tra lo zerosei e il primo ciclo di istruzione con occasioni di crescita all’interno di un contesto orientato al benessere e al graduale sviluppo di competenze. La continuità non è da intendersi solo in senso verticale, ma anche orizzontale, i servizi educativi e le scuole dell’infanzia sono chiamati a confrontarsi con una comunità più ampia, costituita dalle altre agenzie educative formali e informali. Grazie ad un clima di sinergia, è possibile avvicinare i genitori alle risorse presenti nel territorio, come biblioteche, ludoteche, musei, associazionismo, per rendere la scuola dell’infanzia un punto di riferimento per le famiglie, in particolare per quelle alla prima esperienza genitoriale o provenienti da altre culture. Attraverso il confronto col contesto sociale e territoriale si possono far vivere ai/alle bambini/e le prime esperienze di cittadinanza.
Continuità educativa con lo spazio/gioco Tartaruga Finalità generali e campi di esperienza implicati: proseguire la propria storia personale senza passaggi traumatici e affrontare con serenità contesti educativi e scolastici diversi, riconoscendo e valorizzando le competenze già acquisite. Obiettivi specifici: favorire un passaggio sereno e graduale delle bambine e dei bambini provenienti dai nidi del territorio nella nostra scuola dell’infanzia; promuovere la conoscenza di nuovi spazi, adulti/e di riferimento e coetanei/e; promuovere forme di raccordo pedagogico-educativo tra le educatrici del nido e le insegnanti della scuola Fortini; favorire scambi di informazioni e di esperienze fra i due livelli nel rispetto delle reciproche specificità. Insegnanti coinvolti/e: tutti/e A chi è rivolto: 36 bambini/e di tre anni della scuola e 6/8 bambini e bambine dello spazio gioco Tartaruga Attività previste: giochi di conoscenza e/o canzoni che coinvolgeranno i/le bambini/e dello spazio/gioco Tartaruga e quelli/e della scuola Fortini Spazi: le sezioni Tempi: aprile/maggio Modalità di verifica: foto, osservazione diretta, colloqui tra educatrici e insegnanti, condivisione nel gruppo di lavoro
Continuità educativa con la Scuola Primaria Finalità generali e campi di esperienza implicati: valorizzare i momenti di passaggio che segnano le principali tappe dell’apprendimento (il Sé e l’Altro). Obiettivi specifici: condivisione dei momenti di routine; esplorazione di nuovi spazi; socializzazione con gli/le alunni/e della scuola Primaria Villani. Insegnanti coinvolti/e:tutte/i A chi è rivolto: alle/ai 19 bambine/i di 5 anni della scuola. Attività previste: visita alla scuola Primaria Villani; condivisione di alcuni momenti della vita scolastica Spazi: scuola Primaria Villani. Tempi: aprile/maggio. Modalità di verifica: osservazione diretta da parte delle insegnanti, condivisione nel gruppo di lavoro, foto.
Calendario incontri con le famiglie Settembre 2022: per conoscere la scuola e le modalità dell’ambientamento. riunione con i genitori dei/delle bambini/e nuovi/e iscritti/e e colloqui individuali Ottobre 2022: per l’ambientamento dei bambini e delle bambine nuovi/e iscritti/e, il riunione di sezione rientro a scuola dei/delle bambini/e già frequentanti, le attività didattiche e le iniziative della sezione e della scuola e per nominare i genitori rappresentanti di classe. Novembre/Dicembre 2022: per conoscere i contenuti del progetto generale della scuola, il P.o.f, la programmazione didattica, le uscite e le attività di ampliamento Festa dell’Accoglienza dell’offerta formativa. presentazione alle famiglie del Piano dell’Offerta Formativa colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di 5 anni Dicembre/Gennaio 2023: per una riflessione condivisa tra scuola e famiglia sul percorso di colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di 4 ciascun bambino e di ciascuna bambina. anni Open Day per visitare la scuola e avere informazioni sulla sua organizzazione in vista delle nuove iscrizioni Febbraio/Marzo 2023: per una riflessione condivisa tra scuola e famiglia sul percorso di ogni Incontri con le Famiglie bambino e di ogni bambina. colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di 3 anni Maggio e Giugno 2023: per verificare l’andamento dell’anno scolastico attraverso il racconto Verifica del Piano dell’Offerta Formativa delle/degli insegnanti, la documentazione fotografica e gli elaborati dei Festa del Saluto dei 5 anni bambini e delle bambine, per favorire la conoscenza e l’aggregazione tra le famiglie e per salutare i bambini e le bambine che andranno alla scuola primaria.
Uscite e occasioni didattiche 9 Novembre “IL PRANZO 2022 EDUCATIVO” Mozart in equilibrio “BIBLIOTECA Gennaio 2023 Olafur a Palazzo Strozzi ” Aprile 2023 Continuità Primaria Maggiodidattiche Uscite e occasioni 2023 Contadini per un giorno Contadini per un giorno
Ampliamento dell’Offerta Formativa: Attività Psicomotoria L’attività psicomotoria mira a promuovere lo sviluppo globale in età evolutiva favorendo l’integrazione delle aree senso-motoria, emotivo-relazionale e cognitiva. In tal senso l’approccio educativo psicomotorio sostiene lo sviluppo del pensiero a partire dalla esperienza corporea. Ogni incontro è strutturato in 3 momenti: rituale iniziale, sviluppo centrale e rituale finale. Questa organizzazione favorisce lo sviluppo delle competenze motorie, la percezione del proprio corpo nello spazio, l’organizzazione temporale delle azioni e le abilità rappresentative. La dimensione ludica è ampiamente privilegiata. L’educatrice propone giochi motori con l’utilizzo di vari oggetti, che prevedono il riconoscimento di regole, momenti di riposo e rilassamento. I giochi proposti possono essere realizzati in modo individuale, a coppie, in piccolo o grande gruppo. In linea con i contenuti del P.T.O.F., cercheremo di unire la dimensione psicomotoria del movimento con quella creativa dell’arte per permettere ai bambini e alle bambine di vivere un’esperienza coinvolgente dal punto di vista corporeo, emotivo e artistico, favorendo l’emergere delle emozioni. Spazi: sezione/giardino Tempi: da ottobre a maggio 2023 1 ora la settimana a sezione. Modalità di verifica: osservazione diretta, foto.
Ampliamento dell’Offerta Formativa Inglese Le attività: Le attività proposte in lingua inglese sono caratterizzate da una forte componente ludica, al fine di favorire un’ acquisizione spontanea e naturale dei vocaboli in L2. Ogni incontro è volto a stimolare la partecipazione attiva di tutti i bambini e di tutte le bambine attraverso l’utilizzo di flash- cards, canzoni, movimenti del corpo, oggetti in cartapesta, giochi e piccole drammatizzazioni. La varietà dell’offerta consente a ciascun/a bambina/o di trovare la modalità espressiva più congeniale. Ogni argomento proposto in L2 prevede il coinvolgimento di tutti i sensi e attinge ad un bagaglio di esperienze e vocaboli già acquisito in L1. Dopo l’osservazione della natura e del suo mutare con le stagioni, inizierò il “fantastico” viaggio nel Regno Unito. Il gioco del “facciamo finta“ ci consentirà ad ogni incontro di vivere avventure sempre nuove a Londra e non solo. In questo anno avremo uno speciale compagno di viaggio: l’orsetto Paddington. Mi aggancerò poi al Ptof della scuola tornando a parlare degli infiniti mondi dell’artista giapponese Yayoi Kusama. Entreremo nel suo mondo magico a pallini e ci divertiremo a rivestire oggetti e mobili della scuola di pallini colorati e di dimensioni sempre diverse. Lavoreremo a stretto contatto con le maestre per arrivare all’esperienza finale che vedrà coinvolti genitori e bambini/e. Tempi: da ottobre a maggio 2023 1 ora la settimana a sezione. Spazi: sezione Modalità di verifica: osservazione diretta, foto.
Ampliamento dell’Offerta Formativa: Musica La proposta ha come obbiettivo lo sviluppo del linguaggio musicale come opportunità espressiva, relazionale e comunicativa che vuole accompagnare i bambini e le bambine in un percorso armonioso di crescita e sviluppo. La musica, da fine, diviene mezzo per lavorare su aspetti relazionali, emotivi, cognitivi, aggiungendo così un’opportunità importante al progetto didattico ed educativo della scuola. Tutte le attività mirano a sviluppare nel gruppo/classe un’attitudine sociale musicale, dove siano favorite qualità come ascoltare e osservare per imparare in autonomia e favorire l’intuito. In linea con i contenuti del Ptof, saranno portate avanti attività di invenzione e improvvisazione. Le attività: Ascolto e movimento: ascolto e riconoscimento della struttura strofa-ritornello e delle dinamiche musicali. Favorire ascolto profondo e competente. Giochi di body percussion: dal gesto/suono alla parola. Giochi cantati: canto come contenitore del gioco, memoria e concentrazione. Introduzione all'uso degli strumentini ritmici come maracas, tamburelli e legnetti . Sperimentazione all'uso e alla modulazione della voce per favorire una comunicazione efficace rispetto ai parametri e alle competenze musicali e allo sviluppo di una corretta pronuncia. Tempi: da ottobre a maggio 1 ora la settimana a sezione. Spazi: sezione Modalità di verifica: osservazione diretta, foto.
Ampliamento dell’Offerta Formativa: Media Education Tracce digitali: piccoli passi per favorire l’uso integrato degli strumenti digitali nelle attività didattiche Finalità: creare le condizioni affinché le bambine e i bambini possano esplorare le proprie capacità comunicative, espressive e rappresentative attraverso i linguaggi digitali in modo attivo, consapevole e creativo. Cosa Come Contenuti - Sono previsti 6 incontri. Di cui alcuni - Per combinare l'uso del digitale con altri con i genitori. linguaggi espressivi. - Ogni incontro coinvolge l'intera - Per sperimentare l'uso collaborativo di sezione ed è condotto da un/a media tablet, fotocamere, tavoli e lavagne digitali. educatore/trice e dall'insegnante - Per offrire alle bambine, ai bambini e alle - Ogni bambina/o potrà approcciarsi in famiglie esperienze e conoscenze per Laboratorio modo libero e creativo ai materiali e orientarsi nel rapporto con i nuovi tematico agli strumenti digitali linguaggi. - I genitori potranno partecipare ad - Sostenere il ruolo attivo dei genitori nel alcuni momenti di restituzione rapporto con le nuove tecnologie. dell’esperienza.
OpenDay 14 Dicembre 2022 “IL PRANZO EDUCATIVO” Contadini per un giorno 12 Gennaio 2023 Uscite e occasioni didattiche
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