JOBS ACT, COSA È CAMBIATO PER I QUADRI? - Manageritalia
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JOBS ACT, COSA È
CAMBIATO PER I QUADRI?
Flessibilità nell’esecuzione della prestazione, modularità nei rimedi
in caso di licenziamento illegittimo, demansionamento,
contrattazione collettiva… in sintesi, “tutela giuridica dei quadri”.
Ne parliamo con Filippo Olivelli, professore di diritto al Lavoro
MANAGERITALIA
Cosa è cambiato per i quadri gura del quadro sia il decreto tronde, il decreto non si limita a
con l’introduzione del Jobs act? legislativo 4 marzo 2015, n. 23, questo ma riduce in qualche mo-
«Come sappiamo il Jobs act non sia quello del 15 giugno 2015, n. do anche le tutele che erano sta-
è una legge in sé, ma una formu- 81. Con il primo atto, in partico- te garantite in precedenza ai la-
QUADRI
la che si riferisce ai decreti dele- lare, è stato introdotto il cosiddet- voratori dipendenti.
gati emanati in attuazione della to contratto a tutele crescenti, In particolare, quando risulta ac-
legge delega 183 del 2014. Da mentre con il secondo è stato ri- certato che non ricorrono gli
questo punto di vista rivestono formulato l’art. 2103 del codice estremi del licenziamento per
particolare importanza per la fi- civile. Queste due disposizioni, giustificato motivo oggettivo,
ma anche tutto il dettato legisla- soggettivo o per giusta causa, il
tivo che è stato predisposto a giudice dichiara comunque estin-
seguito della legge delega del to il rapporto di lavoro, ma con-
2014, hanno sicuramente intro- danna il datore di lavoro al pa-
dotto maggiori “dosi di flessibili- gamento di un’indennità commi-
tà” nell’esecuzione della presta- surata a ogni anno di servizio del
zione e anche una certa modula- dipendente. Questo rimedio ap-
rità nei rimedi in caso di licenzia- pare meno efficace del prece-
mento illegittimo». dente sistema sanzionatorio pre-
disposto dall’art. 18 dello Statu-
Il quadro che entra in una nuo- to dei lavoratori, quindi è possi-
va azienda con contratto a tute- bile per il lavoratore contrarre,
le crescenti perde l’art. 18. Si singolarmente, dei rimedi ulterio-
può contrattare individualmen- ri e migliorativi rispetto alla disci-
te di non perderlo? plina legale che gli garantiscano
«Il decreto legislativo 23/2015 una maggiore stabilità del posto
ha lo scopo di ridurre l’alea giu- di lavoro. Certo è che ciò è rimes-
diziaria che segue il ricorso a so alla sua forza contrattuale e
seguito di un licenziamento in al suo potere di condizionare le
quanto, proseguendo in una di- trattative con il datore di lavoro.
rezione che era stata già traccia- Mi sembra quindi che sia una
Filippo Olivelli, professore di Diritto al lavoro dell’Univer- ta sin dal 2012, fornisce al dato- possibilità rimessa a pochi qua-
sità degli studi di Macerata, ha parlato del tema della
re di lavoro nozioni certe circa le dri, peraltro estremamente for-
tutela giuridica dei quadri anche nel corso della parte
pubblica dell’assemblea di Manageritalia Ancona del 27 conseguenze in caso di licenzia- mati e “appetibili” sul mercato
maggio scorso. mento ritenuto illegittimo. D’al- del lavoro».
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Si introducono anche possibili-
tà di demansionamento per
necessità organizzative?
«La novità maggiore per il qua-
dro, a mio modo di vedere, è
stata la modifica della disciplina
in materia di mansioni. Il nuovo
art. 2103 del codice civile, infat-
ti, consente al datore di lavoro,
tra le altre possibilità, di adibire
il lavoratore alle mansioni ricon-
ducibili allo stesso livello e cate-
goria legale di inquadramento
delle ultime effettivamente svol-
te. Questo passaggio segna,
almeno formalmente, l’abban-
dono del criterio dell’equivalen-
za delle mansioni svolte e la
conseguente tutela della profes- Quali ricadute sulla contratta- tutela del quadro non potrà più
sionalità acquisita per abbrac- zione? essere ancorata a istituti che ora-
ciare, invece, un meccanismo «Tutto il complesso legislativo che mai, piaccia o non piaccia, non
che amplierà, probabilmente, il è stato predisposto utilizza una sono più utilizzabili viste le condi-
credito che il datore di lavoro tecnica che fa molto uso del rinvio zioni socio-economiche del no-
può vantare rispetto alla corret- e della delega alla contrattazio- stro Paese. Sarà compito quindi
ta esecuzione della prestazio- ne collettiva. In buona sostanza dei sindacati calibrare in maniera
ne. Ciò avrà sicuramente delle la legge si spoglia, per così dire, diversa e da altra prospettiva nel
ricadute positive per il comples- di alcuni compiti e demanda alle contratto collettivo le tutele da
so dell’organizzazione azien- organizzazioni collettive quello garantire in futuro ai quadri. Am-
dale, che sarà più dinamica ed di regolare alcune fattispecie del pio e molto valoriale deve essere
elastica e meglio potrà rispon- rapporto di lavoro. il ruolo di supporto ai quadri in
dere ai veloci cambiamenti pro- Ebbene, è da registrare un forte ambito di contrattazione azien-
duttivi. Tuttavia, da altro punto impulso al ruolo della contratta- dale e individuale».
di vista, comporterà per il qua- zione sindacale anche azienda-
dro la necessità di saper svolge- le. Pertanto, da questo punto di
Per avere informazioni e
re un numero ampio e diversifi- vista, ritengo che i sindacati in
consulenza qualificata
cato di attività a prescindere, generale dovrebbero porsi in una utilizza AskMit, il servi-
probabilmente, dal rispetto, o prospettiva non di difesa strenua www.askmit.it zio online con risposta in
meno, della sua professionalità. e ostruzionistica del cambiamen- 48 ore su tutto quello che riguarda il contratto
Inoltre, è stato introdotto il co- to, ma al contrario cavalcare que- quadri del terziario e molto altro. Informazioni
siddetto patto di demansiona- sta possibilità. e assistenza su argomenti riguardanti il rappor-
mento, un accordo cioè da sigla- In buona sostanza ritengo che, to di lavoro per dirigenti, quadri, liberi profes-
re in sede protetta che consente pur nel rispetto dei differenti ruo- sionisti e imprenditori, tra cui: informazioni e
il demansionamento del lavora- li, sia possibile per le controparti tutele legali e contrattuali; informazioni, aper-
tore oltre il proprio livello di in- contrattuali raggiungere un van- tura e gestione partita Iva; informazioni, avvio
e gestione di attività d’impresa; informazioni e
quadramento con la consequen- taggioso punto di equilibrio ri-
consulenza su incentivi per il lavoro, politiche
ziale perdita della relativa retri- spetto alle loro esigenze.
attive e outplacement.
buzione». Questo implica, dunque, che la
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