ISTITUTO BALILLA PAGANELLI SCUOLA SECONDARIA "ANNA FRANK PROGRAMMAZIONE LINGUE STRANIERE a.s. 2019-20

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ISTITUTO BALILLA PAGANELLI
                      SCUOLA SECONDARIA “ANNA FRANK

            PROGRAMMAZIONE LINGUE STRANIERE a.s. 2019-20
                             Inglese
                                           Classe IB

 In conformità con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo (20 marzo 2009), l’insegnamento
della lingua inglese e di altre lingue comunitarie intende concorrere allo sviluppo negli
alunni di una competenza plurilingue e pluriculturale, volta a fornire loro gli strumenti
essenziali per esercitare la cittadinanza italiana, europea e del mondo. Offrendo agli alunni
l’opportunità di imparare più lingue, la scuola mira a creare nei ragazzi la consapevolezza
di come diversi sistemi linguistici siano portatori di differenti modi di pensare, di esprimersi
e comunicare.

La presente progettazione formativa tiene costantemente presente come finalità principali
quelle di favorire la socializzazione, la comprensione e l’accettazione degli altri, elementi
fondamentali per lo sviluppo armonico della personalità degli alunni.

La motivazione all’apprendimento delle diverse lingue straniere verrà stimolata attraverso
una metodologia improntata al “fare con la lingua” in contesti socio-relazionali il più
possibile autentici. L’attività didattica sarà il più possibile caratterizzata dai quattro valori
guida, indicati dall’UNESCO come fondamentali per tutti i sistemi formativi: imparare ad
apprendere, imparare a fare, imparare a vivere ed imparare a convivere.

La stesura di un’unica programmazione disciplinare per le lingue straniere è il risultato
della stretta collaborazione che il gruppo dei docenti ha saputo mantenere in questa
Scuola nel corso degli anni e della condivisione degli obiettivi prioritari da realizzare.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di
primo grado per la lingua inglese
(I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per
le lingue del Consiglio d’Europa)

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su
argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone
argomenti di studio.
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre
discipline.
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta
con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
 Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per
apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i
compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Traguardi per lo sviluppo delle Competenze chiave per l’apprendimento permanente
L’insegnamento delle Lingue Straniere concorrerà insieme a tutte le altre discipline al
raggiungimento dei seguenti traguardi:

Imparare ad imparare : l’alunno utilizza le informazioni apprese o vissute in esperienze di
vita personali in contesti nuovi

Competenza digitale: utilizza il computer per reperire informazioni e rielaborarle

Competenze sociali e civiche: partecipa in modo efficace e costruttivo ai lavori di gruppo

Spirito di iniziativa ed imprenditorialità: si attiva per tradurre le proprie idee in azioni
efficaci

Consapevolezza ed espressione culturale: coglie le diversità culturali e linguistiche in
Europa e in altre parti del mondo, ne apprezza il valore e la necessità di preservarle

Situazione della classe

La classe è formata da 22 alunni, 11 maschi e 11 femmine. All’interno della classe sono
presenti 2 alunni DVA S. e C. C. .Inoltre sono presenti 2 alunni NAI per i quali verrà
predisposto un PDP.

Nel complesso, l’interesse e la partecipazione alle lezioni sembrano, al momento
abbastanza buoni, anche se, spesso, è necessario richiamare alcuni alunni che si
distraggono facilmente. Gli alunni, in generale, si comportano in modo abbastanza
corretto, sia con gli insegnanti che con i compagni. Il clima risulta positivo, alcuni alunni
seguono le lezioni con interesse e impegno, altri, un piccolo gruppo, necessitano della
guida dell’insegnante per portare a termine il compito assegnato.
Fasce di livello individuate attraverso osservazioni sistematiche:

FASCIA ALTA: Chiti D., Dozzi D. (DVA), Martino G.

FASCIA MEDIA ALTA: Magrini E., Persic P.,

FASCIA MEDIA: Visentini G., Nicolosi E., Kirilov K., Fusaro F., Fuentes S., Ferrari L.,
Rosato F.

FASCIA BASSA: Covini M., Farina A.

CASI PARTICOLARI: Clerici S. (DVA), Fiori S. (DVA), Dakroury A. (NAI).

OBIETTIVI di APPRENDIMENTO LINGUA INGLESE

                   ABILITÀ                          SOGLIA DI ACCETTABILITÀ

                                              
   COMPRENSIONE ORALE:
   Capire i punti essenziali di un            Comprendere semplici domande di tipo
   discorso, a condizione che venga           personale, dopo alcune ripetizioni e con
   usata una lingua chiara e che si parli     un minimo margine di errore
   di argomenti familiari, inerenti alla
   scuola, al tempo libero, ecc.

   COMPRENSIONE SCRITTA:                      Comprendere messaggi semplici e brevi
   Leggere ed individuare informazioni in     riguardanti situazioni ordinarie della vita
   semplici testi di uso quotidiano e         quotidiana
   in lettere personali.

   PRODUZIONE E INTERAZIONE
   ORALE:                                     Chiedere e rispondere su dati personali
   Scambiare informazioni riguardo se         con pronuncia accettabile, utilizzando i
   stessi, la famiglia e il vissuto           termini più comuni.
   quotidiano;
   Gestire senza sforzo conversazioni di
   routine.

   PRODUZIONE SCRITTA:                        Produrre semplici frasi di tipo personale,
   Scrivere messaggi e brevi lettere          con qualche imprecisione ortografica e
   personali in modo sostanzialmente          strutturate in modo accettabile.
   appropriato.

   RIFLESSIONE SULLA LINGUA E
   SULL’APPRENDIMENTO:
Confrontare parole e strutture relative
a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze
tra comportamenti e usi legati a lingue
diverse.
Riconoscere come si apprende e cosa
ostacola il proprio apprendimento.

  CONTENUTI:

   FUNZIONI COMUNICATIVE

  -Chiedere e dare informazioni personali

  -Parlare della provenienza

  -Parlare di possesso

  -Descrivere una casa

  -Chiedere e dire l’ora

  -Descrivere una persona

  -Parlare di abilità

  -Fare richieste

  -Dare ordini

  -Parlare delle attività quotidiane

  -Parlare di ciò che piace e non piace

  -Dire dove si trovano gli edifici

  -Dare suggerimenti

  -Parlare di quello che si sta facendo

  -Parlare del tempo atmosferico

  Starter: alfabeto, numeri, date, colori, saluti, cibo,

  -Famiglia

  -Paesi e nazionalità
-Oggetti di uso comune

-Casa e mobili

-Descrizione fisica

-Animali

-Sport

-Verbi di movimento

-Corpo

-Attività quotidiane/azioni abituali

-Vestiti

-Luoghi della città

-Attività del tempo libero

-Tempo atmosferico

-Pronomi personali soggetto

-Aggettivi possessivi

-Verbo to be (tutte le forme)

-This/That/Those/These

-Plurale dei nomi e plurali irregolari

-Preposizioni di luogo

-Genetivo sassone

-There is/there are + some/any

-How many …?

-Have got (tutte le forme)

-Can (tutte le forme)

-Imperativo

-Present Simple (tutte le forme)

-Wh- questions
-Avverbi di frequenza

      -Preposizioni di tempo

      -Like

      -Let’s/I want

      -Pronomi personali complemento

      -Present Continuous (tutte le forme)

OBIETTIVI MINIMI

Abilità:

Comprensione lingua scritta: comprendere frasi e semplici testi di carattere personale.

Comprensione lingua orale: comprendere messaggi semplici e brevi riguardanti
situazioni ordinarie della vita quotidiana.

Produzione ed interazione orale: chiedere e rispondere su dati personali con pronuncia
accettabile, utilizzando i termini più comuni.

Produzione lingua scritta: produrre semplici frasi di tipo personale, con qualche
imprecisione ortografica e strutturate in modo accettabile.

Riflessione sulla lingua: confrontare parole e strutture relative alla lingua italiana e a
quella inglese.

Nuclei tematici:
   Presentarsi (nome – età – nazionalità )
   Parlare della propria famiglia
   Parlare di ciò che piace fare nel tempo libero
   Parlare della propria giornata
   Parlare di ciò che si sta facendo adesso
   Nominare oggetti e dire dove si trovano
   Indicare le ore
   Contare fino a 20
   Parlare delle proprie abilità
   Descrivere la casa
METODOLOGIA

La metodologia attivata sarà di tipo comunicativo - interattivo: ogni elemento verrà
presentato in contesto, cioè attraverso un dialogo filmato registrato da parlanti madre-
lingua oppure un testo autentico o comunque adatto a stimolare interesse e
motivazione negli alunni. A volte si prediligerà l’approccio audiovisivo ed il contenuto
linguistico verrà proposto attraverso un video o un’attività svolta con il supporto della
LIM.
Gli alunni verranno sempre invitati ad ascoltare il dialogo o il testo, a comprenderlo e a
riprodurne gli elementi essenziali. A questa fase seguirà quella di esercizio, prima
guidato, poi via via più autonomo: le attività privilegiate saranno quelle di coppia o in
piccolo gruppo e i role-play. Si proporrà agli alunni lo svolgimento di task, il più
aderenti possibile alla vita reale, al fine di far utilizzare ai ragazzi la lingua appresa in
contesti significativi. A questo proposito verrà il più possibile attivata la metodologia del
cooperative learning. Gli allievi saranno sollecitati a scoprire le regole morfo-sintattiche
sottostanti le funzioni linguistiche apprese e a fare confronti fra la propria lingua madre
e quella che stanno apprendendo. Verranno effettuati anche confronti fra il patrimonio
lessicale e grammaticale delle diverse lingue comunitarie. La presentazione del
materiale linguistico in contesto offrirà inoltre continui spunti per far riflettere i ragazzi
sui modi di vivere dei popoli di cui stanno studiando la lingua.
Agli alunni verrà offerta l’opportunità di assistere a spettacoli teatrali nelle diverse
lingue e di leggere in anteprima il copione oppure di partecipare a laboratori in lingua o
ad effettuare visite a musei con guide parlanti le diverse lingue comunitarie.

                                      VALUTAZIONE

A prescindere dai test di tipo più formale impartiti agli allievi al termine di un modulo di
lavoro, si ritiene che una valutazione continua possa aiutare ad evidenziare i progressi
della classe ed a diagnosticare problemi, sia da parte degli allievi, che da parte degli
insegnanti. Tale valutazione informale verrà effettuata ad ogni lezione, anche per pochi
minuti, attraverso la revisione costante del materiale linguistico introdotto, collegando
fra loro lezioni passate e svolgendo in modo diverso attività già eseguite in
precedenza. Le verifiche sommative invece mireranno ad indicare il raggiungimento
degli obiettivi formativi da parte degli allievi, l’ acquisizione delle abilità coinvolte,
nonché l’efficacia dell’azione didattica.
 Ciascun test di verifica conterrà tutte o alcune delle seguenti componenti:
            esercizi di lessico
            esercizi di grammatica
            lettura e comprensione di un testo scritto (attraverso vero/falso, scelta
                multipla, quesiti)
            produzione di un testo scritto (messaggio o lettera)
            svolgimento di task in contesto reali o simulati
            ascolto di una registrazione di parlanti nativi ed esercizi di comprensione
Ogni componente del test mirerà a valutare nel tempo i progressi degli alunni nelle
varie competenze.
Per la misurazione dei risultati dei test di lessico, grammatica ed ascolto si
terranno conto i seguenti parametri:
 10:      100% degli item richiesti
 9:       90%            “
 8:       80%            “
 7:       70%            “
 6:       60%            “
 5/4: Sotto questa soglia la prestazione sarà ritenuta non sufficiente.
L’ interazione orale sarà valutata attraverso esercizi di role play, scambi dialogici di
coppia fra compagni o con l’insegnante. Gli alunni dovranno dimostrare di saper
utilizzare il lessico e le strutture adeguati ai contesti proposti. In particolare:
   9/10:         l’alunno è in grado di comunicare con disinvoltura, utilizzando tutta la
      gamma delle strutture e del lessico richiesti ed esprimendosi con pronuncia ed
      intonazione corrette.
   8:            l’alunno è in grado di comunicare con ragionevole disinvoltura,
      utilizzando la maggior parte delle strutture e del lessico richiesti con pronuncia
      ed intonazione abbastanza corrette.
   7:            l’alunno è in grado di interagire con sufficiente disinvoltura,
      comprendendo e rispondendo abbastanza adeguatamente alle domande.
   6:            l’alunno è in grado di interagire in modo semplice, rispondendo ad
      alcune domande.
   5/4:             se l’alunno stenta a comprendere le domande e non riesce ad
      esprimersi la prestazione verrà considerata non sufficiente

Per gli alunni stranieri o in difficoltà rispetto alla classe verranno effettuate
semplificazioni delle prestazioni richieste, in termini di competenze e contenuti.
Verranno quindi predisposti, dove necessario, test di verifica con difficoltà graduate,
in modo tale da consentire la registrazione dei progressi di tutti gli allievi in base alle
loro potenzialità.
La somministrazione dei test scritti di verifica avverrà con scansione più o meno
mensile.
Si prevede anche un’attività di recupero attraverso esercizi graduati o differenziati
per fasce di livello.

                                       CIVILTÀ

Si ritiene che un importante fattore di successo nell’apprendimento di una lingua
straniera sia un positivo atteggiamento degli studenti nei confronti della cultura di cui
tale lingua è veicolo. Pertanto è fondamentale trovare alcuni aspetti della cultura dei
popoli stranieri nei quali i ragazzi possano identificarsi, come ad esempio la vita
scolastica, familiare, sociale dei loro coetanei di altre nazionalità, nonché le canzoni
    da essi più ascoltate, i programmi televisivi ecc. Si cercherà pertanto di lasciare più
    spazio possibile ad esplorazioni interculturali e a comparazioni fra la cultura italiana e
    quella dei parlanti la lingua straniera.

                                        STRUMENTI

                                  Libri di testo in adozione:

  Lingua inglese: S.Cochrane – A. Greenwood – E. Scorti – V. Heward - “TWENTY
  ONE” – vol. 1 Dea Scuola. -Libro di testo (versione cartacea e digitale), LIM, CD.

Cinisello Balsamo, Ottobre 2019

                                                                   La Docente

                                                                Anna Margarita
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