INTEGRAZIONE PTOF A.S. 2020/2021 PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI)
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INTEGRAZIONE PTOF A.S. 2020/2021 PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) PREMESSA VISTO - il Protocollo di intesa del Ministero per garantire l’avvio dell’A.S. 2020/2021, nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID19, del 6 agosto 2020, seguendo le indicazioni sanitarie contenute nel “Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico”, trasmesso dal Comitato Tecnico Scientifico istituito presso il Dipartimento per la Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri (di seguito CTS) in data 28 maggio 2020 e alle indicazioni impartite con successivi atti del CTS medesimo VISTE – Le Linee guida emanate in allegato del D.M. del 7 agosto 2020 che forniscono indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare, nelle scuole secondarie di II grado, in modalità complementare alla didattica in presenza. Le presenti Linee Guida forniscono indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare, nelle scuole secondarie di II grado, in modalità complementare alla didattica in presenza qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti. L’IIS MARCONI integra il documento del suo PTOF 2019/2022 inserendo le indicazioni riguardanti l’adozione della attività DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA a supporto della didattica tradizionale al fine di garantire il diritto allo studio dei suoi alunni in qualunque condizione che potrebbe compromettere la frequenza regolare delle lezioni in presenza. L’Integrazione del documento rientra nelle caratteristiche peculiari del nostro Piano dell’offerta formativa in quanto esso risponde alle esigenze didattiche e alle risorse disponibili contingenti. La flessibilità della pianificazione e programmazione di tutte le attività scolastiche descritte, consente di adattarle per questo anno scolastico in funzione delle sopraggiunta esigenza di dare piena attuazione alle indicazioni sanitarie, contenute nel “Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore
scolastico”, trasmesso dal Comitato Tecnico Scientifico istituito presso il Dipartimento per la Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri (di seguito CTS) in data 28 maggio 2020 e alle indicazioni impartite con successivi atti del CTS medesimo, saranno attivate le relazioni sindacali previste dalle disposizioni vigenti, ivi compreso l’art. 22 del CCNL in relazione agli ambiti di competenza. Il presente Piano potrebbe subire eventuali revisioni e/o integrazioni che dovessero rendersi necessarie per sopraggiunte indicazioni da parte degli Organi competenti, nonché per ottimizzarne l’efficacia applicativa. LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA La DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA, intesa come metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento, è rivolta a tutti gli studenti della scuola secondaria di II grado, come modalità didattica complementare che integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza, nonché, in caso di nuovo lockdown, agli alunni di tutti i gradi di scuola. La DDI, in questo processo di complementarietà, alla tradizionale didattica in presenza, affianca le attività della DIDATTICA A DISTANZA: “Le attività di didattica a distanza, come ogni attività didattica, per essere tali, prevedono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni. Qualsiasi sia il mezzo attraverso cui la didattica si esercita, non cambiano il fine e i principi. Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, si tratta pur sempre di dare vita a un “ambiente di apprendimento”, per quanto inconsueto nella percezione e nell’esperienza comuni, da creare, alimentare, abitare, rimodulare di volta in volta. Il collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze, videolezioni, chat di gruppo; la trasmissione ragionata di materiali didattici, attraverso il caricamento degli stessi su piattaforme digitali e l’impiego dei registri di classe in tutte le loro funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica, con successiva rielaborazione e discussione operata direttamente o indirettamente con il docente, l’interazione su sistemi e app interattive educative propriamente digitali: tutto ciò è didattica a distanza. Il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti, che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti in argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o restituzione da parte del docente, dovranno essere abbandonati, perché privi di elementi che possano sollecitare l’apprendimento. La didattica a distanza prevede infatti uno o più momenti di relazione tra docente e discenti, attraverso i quali l’insegnante possa restituire agli alunni il senso di quanto da essi operato in autonomia, utile anche per accertare, in un processo di costante verifica e miglioramento, l’efficacia degli strumenti adottati, anche nel confronto con le modalità di fruizione degli strumenti e dei contenuti digitali – quindi di apprendimento – degli studenti, che già in queste settimane ha offerto soluzioni, aiuto, materiali. E’ ovviamente da privilegiare, per quanto possibile, la modalità in classe virtuale.”(Nota Protocollo 388 del 17 marzo 2020) Infine la progettazione della didattica in modalità digitale deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte e un generale livello di inclusività, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza.
IL RUOLO DELLA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA La “Didattica digitale” è il processo di insegnamento/apprendimento che negli ultimi mesi dello scorso anno scolastico ha sostituito lo svolgimento della didattica in presenza a causa della sospensione di tutte le attività didattiche causata dalla Emergenza COVID19. Questa metodologia innovativa si realizza modificando le tradizionali metodologie didattiche basate sulla centralità del docente e sulla trasmissione dei contenuti promuovendo il ruolo attivo degli studenti e l'acquisizione di competenze attraverso l’utilizzo guidato dei dispositivi digitali. Basata sull’utilizzo delle nuove tecnologie risponde a esigenze che possono essere plurime e concomitanti: • unire conoscenza a esperienza • combinare aspetti teorici con azioni pratiche, momenti di apprendimento informale e formale • favorire l’interazione di gruppi diversi di allievi ANALISI DEL FABBISOGNO L’Istituto all’inizio dell’a.s. avvierà una rilevazione di fabbisogno di strumentazione tecnologica e connettività per gli studenti. Qualora il quadro rispetto ai mesi di sospensione delle attività didattiche sia mutato e in considerazione dell’ingresso dei nuovi alunni nelle classi prime, si potrà prevedere la concessione in comodato d’uso gratuito degli strumenti per il collegamento ed eventuale supporto per la connetività agli alunni che non abbiano l’opportunità di usufruire di device di proprietà. La rilevazione potrà riguardare anche il personale docente a tempo determinato al quale, se non in possesso di propri mezzi, potrà essere assegnato un dispositivo in via residuale rispetto agli alunni e solo ove il fabbisogno da questi espresso sia completamente soddisfatto. Si ritiene che i docenti assunti a tempo indeterminato, in quanto da anni assegnatari delle somme della Carta del docente, siano nella possibilità di dotarsi di adeguati strumenti da utilizzare per la prestazione lavorativa, coerentemente con le politiche “BYOD” (Azione#6 del PNSD). Per quanto riguarda le infrastrutture di rete necessarie a soddisfare il traffico della connettività durante tutto l’orario scolastico sia per le attività di laboratorio, sia per le lezioni sincrone in remoto, la scuola ha avviato le opportune richieste per realizzare gli interventi necessari al loro potenziamento. OBIETTIVI DA PERSEGUIRE Integrare la Didattica Digitale nel Piano Scolastico dell’Offerta Formativa del nostro Istituto ha l’obiettivo di - Favorire il processo di sviluppo delle competenze digitali, che è considerato come uno dei pilastri principali per implementare strategie innovative orientate a elevare la qualità inclusiva della didattica - Favorire una didattica inclusiva a vantaggio di ogni studente, utilizzando diversi strumenti di comunicazione anche nei casi di difficoltà di accesso agli strumenti digitali;
- Utilizzare le misure compensative e dispensative indicate nei Piani personalizzati, l’uso di schemi e mappe concettuali, valorizzando l’impegno, il progresso e la partecipazione degli studenti; - Monitorare le situazioni di digital device o altre difficoltà nella fruizione della Didattica a distanza da parte degli studenti; - Privilegiare un approccio didattico basato sullo sviluppo di competenze, orientato all’imparare ad imparare, allo spirito di collaborazione, all’interazione autonoma, costruttiva ed efficace dello studente; - Privilegiare la valutazione di tipo formativo per valorizzare il progresso, l’impegno, la partecipazione, la disponibilità dello studente nelle attività proposte osservando con continuità e con strumenti diversi il processo di apprendimento; - Valorizzare e rafforzare gli elementi positivi, i contributi originali, le buone pratiche degli studenti che possono emergere nelle attività di Didattica distanza; - Dare un riscontro immediato con indicazioni di miglioramento agli esiti parziali, incompleti o non del tutto adeguati; - Rilevare nella didattica a distanza il metodo e l’organizzazione del lavoro degli Studenti, oltre alla capacità comunicativa e alla responsabilità di portare a termine un lavoro o un compito; - Utilizzare diversi strumenti di osservazione delle competenze per registrare il processo di costruzione del sapere di ogni studente; - Garantire alle famiglie l’informazione sull’evoluzione del processo di apprendimento nella didattica a distanza. Impegni di ogni Docente: - Tutti i Docenti nell’attivazione delle attività in modalità digitale integrata, pianificheranno iniziative in ogni classe assegnata, cercando di strutturare e pianificare gli interventi in modo organizzato e coordinato, evitando sovraccarichi per gli studenti; - I nominativi degli studenti che non seguono le attività e che non scaricano il materiale devono essere comunicati tempestivamente al Coordinatore di classe che lo segnalerà al Dirigente Scolastico; - La presenza/assenza alle video lezioni va annotata da ogni singolo docente così come l’impegno, l’interesse e l’esito del lavoro svolto dagli studenti nelle attività di didattica a distanza per essere poi comunicato alle famiglie; - Le prove di verifica strutturate nelle diverse tipologie ritenute opportune dal Docente hanno valenza formativa e si svolgeranno in tutte le discipline, il docente sulla base dei risultati riscontrati dà le opportune indicazioni di miglioramento valorizzando, anche con voti positivi, le attività svolte dagli Studenti più impegnati e motivati; - Le attività di didattica a distanza potranno seguire l’orario di lezione ordinario, se opportuno e rispettoso dei tempi di apprendimento degli studenti; - Le proposte didattiche opportunamente frazionate e svolte con il massimo coordinamento tra i docenti del Consiglio di classe dovranno prevedere un riscontro tempestivo da parte degli studenti e un feed back adeguato da parte dei docenti; - Le attività di didattica a distanza si svolgeranno secondo un ragionevole bilanciamento tra le attività di didattica asincrona/sincrona; - I Coordinatori di classe condividono le attività svolte dai colleghi attraverso l’aggiornamento del Registro Elettronico. Impegni dei Dipartimenti, dei Consigli di classe e dei singoli Docenti:
- Nei Dipartimenti e nei consigli di classe, oltre ad un confronto delle attività svolte, sarà ratificata la pianificazione degli obiettivi formativi di ogni disciplina e riverificata la progettazione iniziale; - I docenti si impegnano, compatibilmente con le attività di didattica digitale integrata, a seguire le attività proposte dall’Animatore Digitale e dal Team digitale Obiettivi a medio termine: - Documentare le attività di didattica on line oltre che condividendo indicando argomenti, contenuti, modalità e tipologia di strumenti utilizzati; - Trasformare la didattica on line improntata in fase di emergenza in una didattica blended che integra la lezione in aula con le nuove tecnologie, diventando prassi quotidiana; - Pianificare periodicamente alcune attività strutturate di didattica online, tali da fungere da “esercitazioni” per favorirne la pratica, di formazione sulla creazione di contenuti da fruire sia in modalità sincrona che asincrona e sulla loro gestione anche in modalità e-learning; - Diffondere le potenzialità delle Piattaforme E_learning, di ambienti di Apprendimento online e di altri strumenti che integrano la didattica a distanza. ORARIO DELLE LEZIONI E ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA L’Istituto Marconi nell’anno scolastico 2020/2021 ha organizzato l’orario scolastico curriculare in funzione della disponiblità logistica dei suoi locali e delle esigenze didattiche dei tre indirizzi che ospita. Nella prima fase del periodo scolastico verrà offerta una combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona. In particolare, la didattica tradizionale in presenza si svolgerà per buona parte nei locali disponibili alla capienza di ciascuna classe e in osservanza delle norme di sicurezza relative al distanziamento sociale (come riportato dai D.M. N°80 del 3/08/20 e N°86 del 6/08/20) ed una parte si svolgerà in modalità di Didattica Digitale Integrata per favorire anche il raggiungimento degli obiettivi da perseguire sopra citati. REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA L’IIIS Marconi integra il il Regolamento d’Istituto con specifiche disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità scolastica relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali e alle particolari categorie di dati (ex. dati sensibili). Anche il Regolamento di disciplina degli studenti e delle studentesse della scuola secondaria sarà integrato con la previsione di infrazioni disciplinari legate a comportamenti scorretti assunti durante la didattica digitale integrata e con le relative sanzioni. METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA Si riassumono alcune metodologie, strumenti e tipologie di prove che possono già affiancare la didattica in presenza e che meglio possono adattarsi alla Didattica digitale integrata. Si tratta di un elenco non esaustivo e solo indicativo di metodologie innovative e di possibili strumenti che possono essere utilizzati e affiancare metodi e strumenti già in uso: METODOLOGIE E STRUMENTI • Videolezioni del docente in modalià sincrona e asincrona;
• Flipped Classroom, • Debate; • Apprendimento cooperativo; • Mappe mentali che riproducono le connessioni del processo di apprendimento, i percorsi mentali; • Piattaforme Elearning ( Moodle o altro); • Tutorial su canali tematici (RAI, YouTube, etc) • Moduli Google TIPOLOGIE DI PROVE • Esposizione autonoma di argomenti a seguito di attività di ricerca personale o approfondimenti; • Saggi, relazioni, produzione di testi verbali/“aumentati” con collegamenti ipertestuali; • Esperimenti e relazioni di laboratorio; • Test a risposta multipla e/o aperta; • Quiz online; • Produzione di presentazioni/video multimediali; • Creazione di programmi software Per quanto riguarda le risorse adottate dalla scuola per l’implementazione della DDI, la scelta delle Piattaforme riguarda : ➢ Utilizzo della piattaforma WEBEX per lo svolgimento degli incontri collegiali in modalità sincrona (Consiglio di Istituto - Collegio Docenti - Riunioni Dipartimento – Consigli di classe – Assemblee di Istituto – eventuali corsi di formazione interna) ➢ Utilizzo della piattaforma GOOGLE MEET per lo svolgimento delle lezioni a distanza in modalità sincrona con le classi curriculari ➢ Utilizzo della Piattaforma Elearning MOODLE attraverso la quale saranno gestiti tutti gli account degli studenti sia per usufruire dell’accesso alla piattaforma Google Meet, sia per accedere alle classi virtuali dei docenti curriculari che gestiranno questo spazio digitale in remoto per la diffusione dei materiali didattici, la raccolta di elaborati e la somministrazione di prove/test. VALUTAZIONE Se la necessità dell'adozione di una vera forma di didattica a distanza è ormai assodata, resta da valutare il miglior modo di somministrare verifiche e di procedere ad una valutazione che si orienta più su una visione formativa che sommativa. Prima di tutto non possiamo pensare che le verifiche a casa, in remoto, siano altrettanto efficaci e sicure di quando le proponiamo in classe. Questa modalità è atipica rispetto a quello cui siamo abituati, perché non possiamo controllare gli studenti, quindi dobbiamo necessariamente concedere loro un certo margine di fiducia e cercare di responsabilizzarli. Tuttavia, per rendere la DDI completa, non si può prescindere da una qualche forma di controllo e verifica, a cominciare da quello delle presenze di chi effettivamente si connette quando richiesto. Considerando che la DDI presuppone un diverso paradigma sia nella somministrazione che nella valutazione, e che l’aspetto del coinvolgimento degli studenti appare come uno
tra gli obiettivi prioritari, si possono ipotizzare le seguenti MODALITA’ DI VERIFICA: Verifiche scritte: la verifica scritta può essere realizzata come verifica formativa: una verifica che vada a testare l'acquisizione di determinati contenuti, magari sotto forma di test a risposta multipla (Moduli di Google, Kahoot, etc.) con un tempo disponibile fisso. Oppure, all’estremo opposto, una verifica “creativa” in cui entrino in gioco conoscenze, abilità e competenze ma di cui il docente sappia ben riconoscere l’originalità, la genuinità e la plausibilità, data anche la conoscenza della classe. Magari, come ulteriore “verifica della verifica”, in sede di videoconferenza il docente potrà chiedere, a sorpresa, allo studente ragione di determinate affermazioni o scelte effettuate nello scritto a distanza: la formula di verifica si configurerebbe piuttosto, quindi come forma ibrida (scritto + orale). Prove autentiche: come da programmazione per competenze, si potranno richiedere ai ragazzi prove autentiche facilmente realizzabile da parte dei ragazzi sempre grazie a email, G Suite (che prevede anche la scrittura condivisa) o altro. Modalità feedback: prevedere un breve feedback tramite Google Moduli o altro alla fine della lezione o appena dopo attraverso mail o registro o in alternativa si possono predisporre delle domande orali, sempre nella stessa modalità a fine lezione, a cui si assegna una valutazione. NOTA per matematica: si conferma quanto scritto sopra per lo scritto e per le prove autentiche mentre per l’orale occorre che gli studenti siano in grado di eseguire anche degli esercizi o fare delle dimostrazioni o scrivere formule quindi che possano utilizzare durante una videochiamata uno strumento di lavagna condivisa. ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Il Piano scuola 2020, allegato al DM 39/2020 prevede che l’Amministrazione centrale, le Regioni, gli Enti locali e le scuole, operino per garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità con il coinvolgimento delle figure di supporto. Per tali alunni il punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato. Particolare attenzione va dedicata alla presenza di alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali dal team docenti e dal consiglio di classe, per i quali si fa riferimento ai rispettivi Piani Didattici Personalizzati. Per questi alunni è quanto mai necessario che il team docenti o il consiglio di classe concordino il carico di lavoro giornaliero da assegnare e garantiscano la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali didattici ordinari nel rispetto della richiamata disciplina di settore e delle indicazioni fornite dal Garante (cfr. Vademecum scuola). L’eventuale coinvolgimento degli alunni in parola in attività di DDI complementare dovrà essere attentamente valutato, assieme alle famiglie, verificando che l’utilizzo degli strumenti tecnologici costituisca per essi un reale e concreto beneficio in termini di efficacia della didattica. Le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PDP. Per gli alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione e frequentanti le scuole carcerarie l’attivazione della didattica digitale integrata, oltre a garantire il diritto all’istruzione, concorre a mitigare lo stato di isolamento sociale e diventa, pertanto, uno degli strumenti più efficaci per rinforzare la relazione.
PRIVACY Sugli aspetti relativi al trattamento dei dati personali, il Ministero dell’istruzione, in collaborazione con l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, predisporrà un apposito documento di specifiche. RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA I genitori, in questa fase del tutto nuova della vita della scuola italiana continuano ad avere un ruolo fondamentale, non solo nella gestione della scuola (continuano, infatti, ad essere convocati, eventualmente anche su piattaforma, alle riunioni degli organi collegiali) quanto piuttosto nel più importante e decisivo percorso formativo che la scuola deve attuare e garantire. L’impegno della famiglia è quello richiesto dal nuovo Patto Educativo di Corresponsabilità integrato sulla base delle nuove disposizioni e organizzazioni didattiche. La scuola dal canto suo, attraverso l’uso del Registro Elettronico e il Sito Web istituzionale, assicura tutte le attività di comunicazione, informazione e relazione con la famiglia previste all’interno del Contratto collettivo nazionale di Lavoro vigente e previsti dalle norme sulla valutazione, avendo cura di esplicitare i canali di comunicazione attraverso cui essi potranno avvenire. FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ASSISTENTE TECNICO Il Decreto legge n.18 del 17/03/2020 prevede un congruo stanziamento destinato alla formazione del personale scolastico sulle metodologie e tecniche per la didattica a distanza. In attesa che sia adottato il DM e che vengano assegnate le relative risorse per la formazione, le scuole polo per la formazione, con parte delle risorse già a disposizione, avranno cura di programmare, sulla base dei bisogni delle istituzioni scolastiche del territorio, percorsi formativi finalizzati al potenziamento delle competenze dei docenti sulle metodologie e tecniche per la didattica a distanza, anche facendo riferimento ai contenuti pubblicati nella sezione dedicata del sito web del Ministero dell’Istruzione. Di conseguenza i docenti saranno avvisati dell’avvio dei corsi da parte delle scuole polo. In attesa di quanto predisposto, l’Istituto Marconi avrà cura di incentivare e organizzare corsi di formazione interna mediante attività che sappiano rispondere alle specifiche esigenze formative. I percorsi formativi a livello di singola istituzione scolastica o di rete di ambito per la formazione- potranno incentrarsi sulle seguenti priorità: 1. informatica con priorità alla formazione sulle piattaforme in uso da parte dell’istituzione scolastica; 2. metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped classroom, debate, project based learning); b. modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare; c. gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni; 3. privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata; 4. formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all’emergenza sanitaria. Per il personale Assistente tecnico impegnato nella predisposizione degli ambienti e delle strumentazioni tecnologiche per un funzionale utilizzo da parte degli alunni e dei docenti, si prevedranno specifiche attività formative, anche organizzate in rete con altre istituzioni
scolastiche del territorio, al fine di ottimizzare l’acquisizione o il rafforzamento delle competenze necessarie allo scopo. La presenza in Istituto della figura dell’Animatore Digitale e del Team dell’Innovazione contribuirà a supportare il personale docente in questo processo di digitalizzazione didattica e di innovazione metodologica attraverso interventi di formazione mirati all’utilizzo delle piattaforme digitali e di tutoraggio per l’uso del Registro Elettronico per il personale in entrata. Compito del WebMaster invece sarà la manutenzione e l’aggiornamento della piattaforma Moodle con eventuale supporto per i docenti e studenti che la utilizzeranno soprattutto nell’ambito della DDI. Deliberato dal Collegio del 11/09/2020
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