INTEGRAZIONE PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ PER EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo di Montecompatri “Paolo Borsellino” Via G. Felici, 14 - 00040 Montecompatri (Roma) C.F. 92013790586 C.M. RMIC8AC002 06/9485056 – Fax 06/9487503 Sito internet - www.icmonteco mpatri .gov.it e - m a i l - r mi c 8 a c 0 0 2 @ i s t r u z i o n e . i t p e c – r mi c 8 a c 0 0 2 @ p e c . i s t r u z i o n e . i t INTEGRAZIONE PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ PER EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 (valida per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria) “A scuola in sicurezza e più responabili” PREMESSA Il periodo di emergenza sanitaria ha portato alla necessità di adottare importanti azioni collettive di sistema e misure contenitive di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. In vista della ripartenza delle attività didattiche in presenza si ritiene doveroso integrare il nostro regolamento di Istituto contenente il Patto Educativo di Responsabilità, con le indicazioni del CTS in merito alle 'precondizioni' per la presenza a scuola degli studenti. È indispensabile ricordare che oltre alle misure di prevenzione collettive e individuali da mettere in atto nel contesto scolastico, c’è bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva, nella consapevolezza che la riapertura delle scuole potrebbe comportare il rischio di nuovi contagi. VISTA la Nota Prot. n. 0008538 del 17/06/2020, a cura del Direttore Generale dell’USR – ER: ANNO SCOLASTICO 2020/21 E COVID-19. MATERIALI PER LA RIPARTENZA. – 4 – Precondizioni per “entrare” a scuola. Integrare i Patti educativi di corresponsabilità, già pubblicata su questo sito, in AVVISI; ACQUISITO il parere tecnico, espresso in data 28 maggio 2020, dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS), istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile; VISTE le “misure organizzative generali” e le indicazioni che il Comitato ha fornito, in ordine ai comportamenti che coinvolgono direttamente le famiglie o chi detiene la potestà genitoriale: “La precondizione per la presenza a scuola di studenti (…) è: – l’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5° C anche nei tre giorni precedenti; – non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; – non essere stati a contatto con persone positive, per quanto a propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni; All’ingresso a scuola NON è necessaria la misurazione della temperatura corporea. Chiunque ha sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5°C dovrà restare a casa.
ACCLARATO che all’ingresso a scuola NON sarà necessaria la misurazione della temperatura corporea, che chiunque abbia sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5°C dovrà restare a casa e che si rimanda alla responsabilità individuale rispetto allo stato di salute [... ]dei minori affidati alla responsabilità genitoriale." (parere tecnico del CTS del 28 Maggio 2020, adottato dal Ministro dell'Istruzione e parte integrante del Piano scuola 2020-2021 di cui al DM n. 39 del 26 Giugno 2020); CONSIDERATI: 1. Il documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico, emanato dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) il 28 Maggio 2020 e il Verbale n. 90 della seduta del CTS del 22 Giugno 2020 2. Il documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema Nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 3. La Nota n. 18020 del 13/07/2020 dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio recante suggerimenti operativi in merito all’organizzazione degli spazi e degli arredi nelle aule della Scuola Primaria e Secondaria 4. Le Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata del 7/08/2020 5. Il verbale del CTS del 12/08/2020 CONSIDERATO che si rende necessario avviare una riflessione comune tra scuola, famiglie Enti locali e Terzo Settore, sulle strategie e sulle iniziative, utili alla organizzazione per la ripartenza in sicurezza dell’anno scolastico 2020/21, SI STIPULA con la famiglia dell’alunno/a l’integrazione al Patto Educativo di Corresponsabilità per prendere in carico la responsabilità reciproca circa le misure organizzative, igienico sanitarie e i comportamenti individuali volti al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19, per fronteggiare la crisi educativa, prodotta dall’epidemia Covid-19 e cercare di assicurare un sereno e sicuro avvio dell’a.s. 2020/21. Le famiglie o gli esercenti la potestà genitoriale, quest’anno, in via del tutto eccezionale, dovranno impegnarsi a rispettare le “precondizioni” per la presenza a scuola dei loro figli. Si ricorda che il Patto è un documento pedagogico di condivisione scuola-famiglia di “intenti” educativi che richiede la sottoscrizione da parte di ciascun studente/genitore – finalizzato all’assunzione di impegni reciproci. 1 - MISURE ORGANIZZATIVE, IGIENICO SANITARIE E I COMPORTAMENTI INDIVIDUALI LA SCUOLA SI IMPEGNA A: Rispettare rigorosamente le precondizioni per la presenza a scuola di tutto il personale, stabilite dal CTS: - Assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5°C anche nei tre giorni precedenti - Non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni - Non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni Promuovere una campagna di comunicazione per il rientro a scuola in sicurezza basata sulle imprescindibili regole stabilite dal CTS Fornire puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da Covid-19 e comunicare tempestivamente eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni; Dotare ogni singola aula e gli spazi comuni di appositi dispenser con soluzione idroalcolica per permettere l’igienizzazione frequente delle mani per le alunne, gli alunni e il personale Dotare ogni plesso scolastico di un’aula predisposta per l’isolamento, sia del personale che degli alunni
Informare tempestivamente i famigliari dell’alunno o dell’alunna in caso di insorgenza di febbre Provvedere immediatamente all’isolamento nell’aula predisposta, del personale o delle alunne e degli alunni in caso di insorgenza di temperatura corporea superiore a 37,5°C nel corso della giornata scolastica Dotare immediatamente l’alunno/a di mascherina chirurgica in caso del suddetto isolamento Predisporre le misure necessarie affinché tutte le attività si svolgano mantenendo il distanziamento previsto Prevedere gli ingressi degli alunni opportunamente scaglionati nel tempo in modo da evitare assembramenti in ingresso e in uscita da scuola Integrare il Piano dell’Offerta formativa dell’Istituto con il Piano scolastico per la didattica digitale integrata, come previsto dalle Linee Guida del Ministero dell’istruzione Attivare tempestivamente il Piano Scolastico per la didattica digitale integrata qualora i provvedimenti normativi disponessero la sospensione delle attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti Fornire immediatamente alle famiglie, in caso di sospensione delle lezioni in presenza, le informazioni precise sullo svolgimento della Didattica digitale integrata a distanza con relativa sostenibile organizzazione oraria delle lezioni in sincrono e asincrono Attivare una piattaforma digitale integrata unitaria per tutto l’Istituto, nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali Attivare il comodato d’uso dei dispositivi elettronici per lo svolgimento della didattica digitale integrata per le famiglie che presentino la richiesta come da Regolamento sul Comodato d’uso LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A: Rispettare rigorosamente le precondizioni per la presenza a scuola delle alunne e degli alunni, stabilite dal CTS: Assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5°C anche nei tre giorni precedenti Non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni Non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni Informare immediatamente il pediatra o proprio medico di base nel caso che il proprio figlio/a presenti una temperatura pari o superiore ai 37,5°C o altri sintomi influenzali e seguirne scrupolosamente le indicazioni e disposizioni Mantenersi informata sulle misure di contenimento del contagio vigenti, collaborando con i docenti e tutto il personale scolastico nel rispetto delle misure di precauzione e sicurezza impartite agli alunni Rispettare rigorosamente la disposizione riguardante l’ingresso consentito a un solo genitore o delegato per accompagnare o riprendere il proprio figlio da scuola Accettare che in caso di insorgenza di febbre con temperatura corporea uguale o superiore a 37,5C° nel corso della giornata scolastica, il personale presente nel plesso provveda all’isolamento immediato del bambino nell’aula appositamente predisposta e ad informare immediatamente i familiari; Accettare che il bambino indossi la mascherina chirurgica fornita dal personale, in caso di suddetto isolamento e provvedere tempestivamente al ritiro da scuola del proprio figlio/a Rispettare rigorosamente il protocollo sanitario previsto per la riammissione alla frequenza scolastica in caso di positività Adottare un comportamento di massima precauzione circa il rischio di contagio, anche al di fuori attività scolastiche, da parte del/la proprio/a figlio/a e di tutto il nucleo familiare; Rispettare rigorosamente gli ingressi e le uscite da scuola regolamentati nei tempi e nei luoghi e comunicati dall’Istituto Provvedere alla dotazione personale della mascherina chirurgica o di comunità per il/la proprio/a figlio/a, salvo le deroghe previste dal CTS Rispettare le comunicazioni riguardanti il Piano scolastico per la didattica digitale integrata a distanza, qualora fossero sospese le attività didattiche in presenza a seguito di sopraggiunti provvedimenti normativi finalizzati al contenimento del contagio.
LO STUDENTE, IN MODO PROPORZIONALE ALLA PROPRIA ETA’, SI IMPEGNA A: Rispettare le disposizioni impartite dai docenti e da tutto il personale scolastico riguardanti le misure di igiene e sicurezza previste per il contenimento del contagio Assumere comportamenti quotidiani consapevoli e responsabili per la protezione della propria salute e di quella degli altri componenti la comunità scolastica Rispettare quanto previsto nel Piano scolastico per la didattica digitale integrata, qualora fossero sospese le lezioni in presenza, impegnandosi in modo responsabile rispettando gli orari delle lezioni sincrone e le attività in asincrono previste Rispettare le norme di comportamento durante la didattica digitale integrata relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali Rispettare le 5 imprescindibili regole per il rientro a scuola in sicurezza stabilite dal CTS, di seguito elencate: LE CINQUE REGOLE PER IL RIENTRO A SCUOLA IN SICUREZZA Il Documento Tecnico per la rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico a cura del Comitato Tecnico Scientifico propone di promuovere una campagna di comunicazione per il rientro a scuola in sicurezza basata su 5 imprescindibili regole: 1. Se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore) parlane subito con i genitori e NON venire a scuola 2. Quando sei a scuola indossa una mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca. 3. Segui le indicazioni degli insegnanti e rispetta la segnaletica 4. Mantieni sempre la distanza di 1 metro, evita gli assembramenti (soprattutto in entrata e uscita) e il contatto fisico con i compagni 5. Lava frequentemente le mani o usa gli appositi dispenser per tenerle pulite; evita di toccarti il viso e la mascherina 2 – DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA La Didattica digitale integrata richiede una ridefinizione ed un rafforzamento del Patto Educativo di Responsabilità tra la scuola e le famiglie. In merito all’eventuale ricorso alla didattica a distanza nel caso di una recrudescenza del virus COVID-19, come prescritto dal Decreto n.39 del 26/06/2020, “Piano scuola 2020-2021”: paragrafo “Piano scolastico per la Didattica digitale integrata” “Qualora l’andamento epidemiologico dovesse configurare nuove situazioni emergenziali a livello nazionale o locale, sulla base di un tempestivo provvedimento normativo, potrebbe essere disposta nuovamente la sospensione della didattica in presenza e la ripresa dell’attività a distanza, attraverso la modalità di didattica digitale integrata.” L’Istituzione scolastica si impegna a: 1. Partecipare ad ogni opportunità presente a livello territoriale e nazionale finalizzata all’erogazione di fondi/beni che possano essere forniti in comodato d’uso alle famiglie che ne siano sprovviste; 2. Intraprendere azioni volte alla rilevazione del fabbisogno di strumenti digitali, connettività e libri di testo per le famiglie che ne siano sprovviste; 3. Predisporre un piano di DDI in Collegio Docenti da attivare in caso di nuovo lockdown, agli alunni di tutti i gradi di scuola; 4. A fissare criteri e modalità per erogare didattica digitale integrata, adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, anche in modalità complementare, affinché la proposta didattica del singolo docente si inserisca in una cornice pedagogica e metodologica condivisa, che garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica. Al team dei docenti e ai consigli di classe sarà affidato il compito di rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e
informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento- apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità; 5. Porre attenzione agli alunni più fragili. Nel caso in cui si propenda per attività di DDI come metodologia complementare alla didattica in presenza, si avrà cura di orientare la proposta verso gli alunni che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie, anche attivando percorsi di istruzione domiciliare appositamente progettati e condivisi con le competenti strutture locali, ai fini dell’eventuale integrazione degli stessi con attività educativa domiciliare. Nei casi in cui la fragilità investa condizioni emotive o socio culturali, ancor più nei casi di alunni con disabilità, si privilegerà la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza solo d’intesa con le famiglie; 6. Individuare una piattaforma che risponda ai necessari requisiti di sicurezza e protezione della privacy al fine di semplificare la fruizione delle lezioni medesime nonché il reperimento dei materiali; 7. Registrare la presenza degli alunni a lezione attraverso l’utilizzo del registro elettronico, utilizzato anche per le comunicazioni scuola-famiglia e per l’annotazione dei compiti giornalieri; 8. Nel corso della giornata scolastica ad offrire agli alunni in DDI una combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento; 9. Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, si prevedranno quote orarie settimanali minime di lezione: - Scuola dell'infanzia: l’aspetto più importante sarà mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse potranno essere le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, saranno proposte piccole esperienze, brevi filmati o file audio. - Scuole primarie e secondarie di primo grado: saranno assicurate quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari. Si riportano le norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte degli alunni: L’aula virtuale sarà didattica a tutti gli effetti, seppur a distanza, pertanto quello che non è concesso in classe, non lo è nemmeno durante le video lezioni. Custodire e non divulgare le credenziali di accesso alle piattaforme didattiche. Utilizzare la piattaforma di apprendimento tenendo un comportamento dignitoso e decoroso, sia nel rispetto della propria persona, sia dell’insegnante, sia dei propri compagni di classe. Rispettare l’orario indicato: l’ingresso in ritardo disturberà chi sta parlando e costringerà l’insegnante a ripetere. Non condividere il link della video-lezione con altri. L’aula virtuale è la classe, quindi, come in classe non possono entrare estranei. Tenere spento il microfono durante le lezioni e attivarlo solo su indicazione dell'insegnante. Tenere sempre accesa la webcam evitando inquadrature diverse dal volto. Non fare riprese video e non scattare foto durante le video lezioni, nel rispetto del diritto alla privacy di docenti e alunni. Non divulgare registrazioni e materiali depositati in piattaforma. Utilizzare sempre un linguaggio adeguato e rispettoso di docenti e compagni.
Consultare il registro elettronico, visionano l’agenda e partecipano alle lezioni secondo le indicazioni date dai docenti. Svolgere i lavori assegnati e consegnare seguendo le modalità e le scadenze fornite dagli insegnanti. Per tutto ciò che non è esplicitato resta valido quanto stabilito nel Regolamento per l’uso della piattaforma GSuite for Education. La famiglia si impegna a: 1. Instaurare un positivo clima di dialogo e un atteggiamento di reciproca collaborazione con gli insegnanti, nel pieno rispetto della libertà di insegnamento; 2. Consultare frequentemente le comunicazioni pubblicate sul sito dell’Istituto e sul registro elettronico; 3. Sensibilizzare il proprio figlio sulle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti in modalità sincrona e sulla puntualità e presenza alle lezioni; 4. Monitorare e supportare il proprio figlio rispetto alle scadenze delle attività assegnate dagli insegnanti; 5. Tenere con cura i dispositivi e i materiali eventualmente forniti dall’istituzione scolastica in comodato d’uso gratuito e a riconsegnarli in caso di trasferimento presso altro istituto e/o ordine di scuola Il patto si intende sottoscritto dalle parti all’atto dell’iscrizione, notificato con la pubblicazione sul sito dell’Istituto e sul Registro Elettronico.
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