AGGIORNAMENTI NORMATIVI 2010 DALL'UNIONE EUROPEA - Information Day UNIPRO - Cosmetica Italia
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28 Ottobre 2010 AGGIORNAMENTI NORMATIVI 2010 DALL’UNIONE EUROPEA Information Day UNIPRO Stefano Dorato Direttore Relazioni Scientifiche e Normative Unipro
NUOVA COMMISSIONE Il Consiglio Europeo ha formalmente insediato la nuova Commissione UE per il periodo 10/02/2010 – 31/10/2014. I 27 membri della Commissione, di cui 13 di nuova nomina, rappresentano tre schieramenti politici. I portafogli di maggiore interesse per l’industria cosmetica sono quelli di: • John Dally (Malta) – Salute e Politiche del Consumatore (da cui dipende la Cosmetic Unit); • Antonio Tajani (Italia) – Industria • Janez Potočnik (Slovenia) – Ambiente • Karel De Gucht (Belgio) – Commercio • Algirdas Semeta (Lituania) – Tassazione ed unione doganale, antifrode. • Maire Geoghegan-Quinn (Irlanda) - Ricerca
DG SANCO Il nuovo indirizzo del sito della Commissione UE dedicato ai cosmetici, ora di competenza della Direzione Generale per la Salute ed i Consumatori (DG SANCO) e non più della Direzione Generale Impresa (DG ENTR) è il seguente: http://ec.europa.eu/consumers/sectors/cosmetics/index_e n.htm
NUOVE DIRETTIVE - DIRETTIVA 2010/3/UE DELLA COMMISSIONE del 1 febbraio 2010 [modifica negli allegati III e VI la disciplina dell’ethyl lauroyl arginate] - DIRETTIVA 2010/4/UE DELLA COMMISSIONE dell'8 febbraio 2010 [modifica nell'allegato III la disciplina di alcuni coloranti per capelli]. - Corrigendum del 7 gennaio 2010 alla Direttiva 2009/164/EU del 22 dicembre 2009 [modifica allegati II e III]
PRODOTTI BORDERLINE Documenti della COMMISSIONE Manual on the scope of application of the Cosmetics Directive 76/768 – Article 1.1. (Version 5.0 - June 2009) Pubblicato nel giugno 2010 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 5
PRODOTTI BORDERLINE 1. Type of product – preparation or substance 1.1. Wig 1.2. Wipes 1.3. Clothes releasing cosmetic substances 1.4. Patches 1.5. Tooth picks and tooth floss 2. “Application site” 2.1. Vagina 2.2. Ingestion (tablet) 2.3. Ingestion (chewing gum) 3. “Effect site” Joints 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 6
PRODOTTI BORDERLINE 4. Intended cosmetic purpose 4.1. Stimulating sexual activity 4.2. Addressing itching 4.3. Washable, temporary “tattoos” 4.4. “Antiseptic”, “Antibacterial” 4.5. Skin peeling products 4.6. Glue remover 4.7. Products to detect plaque 4.8. Make-up for dolls and children 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 7
PRODOTTI BORDERLINE 5. Absence of pharmacological, immunological or metabolic action 5.1. Product containing substances which restore, correct or modify physiological functions by exerting a pharmacological, immunological or metabolic action 5.2. Products reducing cellulite 5.3. Substances applied with skin patches 5.4 Products that make lips swell 5.5 Eyelash products that make eyelashes grow 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 8
METODI ALTERNATIVI 16 SETTEMBRE 2010 REPORT FROM THE COMMISSION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT ANDTHE COUNCIL Report on the Development, Validation and Legal Acceptance of Alternative Methods to Animal Tests in the Field of Cosmetics (2008)
METODI ALTERNATIVI Animali impiegati negli Stati membri nel biennio 2007/08 2007 2008 Francia 1806 1510 Spagna 12 Nessun dato Altri 0 0
METODI ALTERNATIVI • Complessivamente, il rapporto conferma il numero esiguo di animali impiegati per testare la sicurezza degli ingredienti cosmetici (2007: 1818; 2008:1510), quando paragonato all’ultimo dato ufficiale (novembre 2007) disponibile sul totale di animali impiegati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici nella UE, che equivale a circa 12,1 milioni • Sulla base di questi dati i test su animali per scopi cosmetici (in pratica solo su ingredienti destinati all’uso cosmetico, visto il bando del settembre 2004 sui cosmetici finiti) hanno contribuito nel biennio 2007-2008 per circa lo 0,03% sul totale di animali impiegati per scopi scientifici e sperimentali nell’UE.
METODI ALTERNATIVI CONCLUSIONS Regarding the 2009 deadline, of the seven end points relevant for cosmetic products safety, replacement alternative methods are currently available for five. For the two remaining end points, “eye irritation” and “acute toxicity”, progress is being made but the deadlines for full replacement could not be met. Progress has been good and the Commission expects that the last two human health effects might be covered in the course of 2010. In the interim, industry can rely on data of tests performed before the March 2009 deadline. Regarding the 2013 deadline, the situation is much more critical. The replacement of animal test methods by alternative methods in relation to complex toxicological endpoints remains scientifically difficult, despite the significant additional efforts that have been launched at various levels. The situation will be thoroughly analyzed during the preparation of the study required under the Cosmetics Directive for 2011.
CITES (Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora) Al congresso svoltosi a Doha (Qatar) è stata decisa l’esenzione documentale dei cosmetici finiti che contengono cera candelilla (finished products of Euphorbia antisyphilitica packaged and ready for retail trade) I nuovi allegati al Regolamento CITES dell’Unione Europea [Regolamento (UE) n. 709/2010 della Commissione del 22 luglio 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 338/97 del Consiglio relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio sono stati pubblicati il 12 agosto 2010 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 212 Il Regolamento 709/2010 è obbligatorio in tutti i suoi elementi, è direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri ed è entrato in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione. 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 13
REVISIONE DIRETTIVA BIOCIDI • La bozza del nuovo Regolamento Biocidi è allo stadio della prima lettura da parte di Consiglio e Parlamento. • Il Colipa è intervenuto nelle scorse settimane per evitare che un emendamento del Consiglio, NON del Parlamento, eliminasse l’esenzione dei cosmetici dall’applicazione delle norme sui biocidi. 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 14
RAPEX In base a quanto previsto dalla Direttiva sulla Sicurezza Generale dei prodotti, la Commissione ha pubblicato nuove linee guida, indirizzate alle autorità competenti, per una migliore e più facile notifica dei prodotti destinati ai consumatori pericolosi per la salute e presenti sul mercato dell’UE. Il nuovo documento riguarda la gestione di due tipi di notifica: • relative ai prodotti che pongono un rischio grave (notificati attraverso il RAPEX – articolo 12) • relative ai prodotti che pongono un rischio non grave, (articolo 11) Lo scopo è di fare in modo che le autorità competenti nazionali possano applicare le norme in modo più chiaro ed uniforme, anche attraverso l’uso di un modulo di notifica standard. Notifiche più precise ed efficaci consentiranno di aumentare la tracciabilità dei prodotti pericolosi. • http://ec.europa.eu/consumers/safety/rapex/guidelines_states_en.h tm
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RAPEX • Nel presentare il Rapporto 2009 sul RAPEX (EU Rapid Alert System) per la segnalazione di prodotti pericolosi diversi dagli alimenti, la Commissione ha rimarcato come, rispetto al 2008, ci sia stato un incremento del 7% nelle comunicazioni, da 1866 a 1993, grazie all’accresciuta sorveglianza di mercato da parte degli Stati membri. • Giocattoli, indumenti, prodotti tessili e veicoli a motore sono stati i prodotti che hanno registrato le frequenze di notifica maggiori e costituiscono il al 60% di tutte le notifiche inoltrate nel 2009 • I cosmetici, con 86 segnalazioni, rappresentano il 5% di quelle totali. 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 17
RAPEX • I paesi che hanno presentato il maggior numero di notifiche sono stati la Spagna (220), la Germania (187), la Grecia (154), la Bulgaria (122) e l'Ungheria (119). Le notifiche inviate da questi paesi ammontano al 47% di tutte le notifiche di prodotti che presentano un grave rischio inviate tramite il sistema. • La maggioranza dei prodotti pericolosi notificati proveniva da nazioni extra UE. La Rep. Pop. Cinese (Hong Kong inclusa) è stata indicata come il paese di origine del 60% dei prodotti (1013 notifiche), seguita da Turchia (3%, 48 notifiche), Taiwan (2%, 36 segnalazioni) ed USA (2%, 33 notifiche). I prodotti di origine UE sono stati oggetto di 337 notifiche (20% del totale) e tra queste 70 riguardavano prodotti provenienti dalla Germania, 68 dall’Italia, 30 dalla Francia e 24 dalla Polonia. Da segnalare la diminuzione del numero di segnalazioni in cui non è stato possibile identificare il paese di origine: 7% (124 notifiche) rispetto al 10% del 2008 ed al 23% del 2004. http://ec.europa.eu/consumers/safety/news/index_en.htm 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 18
LETTINI SOLARI La Commissione ha pubblicato una pagina web su: Be smart before you tan: what you need to know about sunbeds . Secondo indagini svolte negli Stati Membri i consumatori non hanno informazioni sufficienti sugli effetti negativi delle radiazioni UV, inclusa la proibizione all’uso da parte di chi ha meno di 18 anni. Tra i messaggi riportati sul sito: proteggere gli occhi, asportare i cosmetici prima dell’esposizione, interporre 48 ore tra le prime due esposizioni, proteggere dall’esposizione le aree cutanee sensibili. Una ricerca svolta in 10 Stati membri ha evidenziato come 1 su 7 lettini solari non è conforme alle norme UE sui limiti di sicurezza per le radiazioni UV. http://ec.europa.eu/consumers/citizen/my_safety/sunbeds/index_en.ht m
INTERNATIONAL REGULATORY COOPERATION The International Cooperation on Cosmetic Regulation (ICCR) is the cooperative framework providing annual meeting between the regulators of Canada, EU, Japan and USA. FOURTH MEETING: July 13-15, 2010, in Toronto 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 20
International Cooperation on Cosmetic Regulation (ICCR) ITEMS DISCUSSED IN THE 4th MEETING • ANIMAL TESTING AND ALTERNATIVE METHODS [International Committee on the Alternative Test Methods (ICATM)] • NANOTECHNOLOGY. • PRINCIPLES OF SUBSTANTIATION OF INGREDIENTS SAFETY (risk assessment) • TRACE CONTAMINANTS • COSMETICS LABELLING • ENLARGEMENT OF ICCR 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 21
DISTRIBUZIONE SELETTIVA - BER Il Regolamento della Commissione (EU) no. 3330/2010 relativo all’applicazione dell’articolo 101, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea a categorie di accordi verticali e pratiche concordate (nota anche come “Vertical Block Exemptions”), è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del’Unione Europea L 102 del 23 aprile 2010, così come il testo delle linee guida sulla distribuzione e vendita via internet. La normativa approvata mantiene, adattandoli agli sviluppi delle vendite via internet, i punti principali del sistema in atto dal 1999. Entrerà in vigore dal 1 giugno 2010 e sarà valido sino al 2022, con un periodo di transizione di un anno. 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 22
STRATEGIA EUROPA 2020 La Commissione ha pubblicato la comunicazione "Europa 2020 - Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva", volta a definire l’azione dell’UE in campo economico e sociale per il prossimo decennio, in sostituzione della strategia di Lisbona 2000, già rilanciata nel 2005 e giunta a scadenza. Europa 2020 presenta tre priorità che si rafforzano a vicenda: – crescita intelligente: sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; – crescita sostenibile: promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva; – crescita inclusiva: promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale. I cinque obiettivi principali sui quali sarà incentrata la nuova strategia riguardano l’occupazione, la ricerca e l’innovazione, il cambiamento climatico e l’energia, l’istruzione e la lotta alla povertà. 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 23
Grazie della vostra attenzione SDorato@tim.eu.blackberry.com 28 ottobre 2010 Stefano Dorato 24
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