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Azienda Elettrica Ticinese
Azienda Elettrica Ticinese
El Stradún 74
6513 Monte Carasso
www.aet.ch
informa
Edizione maggio 2021
Verso un futuro con sole fonti
rinnovabili
La lunga marcia dell'oro blu
ticinese
Un nuovo volto per il comparto
della Vecchia Biaschina nella zona
industriale di Bodio
L’energia di AET per le grandi
infrastrutture del Cantone
L’estate 2021 porta aria di novità
Editoriale Il commento
di Giovanni Leonardi, Presidente del CdA AET di Roberto Pronini, Direttore AET
Le prove del 2020 I fattori del cambiamento
Il 2020 è stato un anno complesso: le misure I confini entro i quali si svilupperà il futuro della produzione
per contenere la diffusione della pandemia di
Covid-19 non conoscono precedenti e non idroelettrica in Svizzera e in Ticino si fanno sempre più chiari e
hanno risparmiato nessuno, neppure il set- con il 2021 si apre una nuova fase della storia di AET.
tore elettrico. AET si è trovata a fronteggiare
una duplice sfida: riorganizzare le modalità
di lavoro di quasi 300 dipendenti e conti- La pandemia non ha fer- un sufficiente grado di sicurezza dell’approvvigiona-
nuare a garantire un approvvigionamento mato l’operatività e la pro- mento.
energetico sicuro. La prova è stata affrontata gettualità di AET. Il bilancio
con grande professionalità e la fase acuta del 2020 è risultato positivo Per il Cantone Ticino si apre una fase ricca di interes-
della crisi è stata superata senza particolari nonostante le difficoltà af- santi prospettive, ce lo spiega il Consigliere di Stato
conseguenze. I principali obiettivi dell’anno, frontate, a testimonianza Christian Vitta nell’intervista che segue. Nel lungo
tra i quali spicca la messa in servizio del della validità dell’orienta- termine le riversioni dei grandi impianti di Ofima in
Parco eolico del San Gottardo, sono stati raggiunti nonostante il mento strategico e dell’organizzazione aziendale Valle Maggia e Ofible in Valle di Blenio permette-
perdurare della situazione di emergenza, mentre dal lato finan- adottati negli ultimi anni. AET si presenta oggi come ranno ad AET di assumere la gestione dell’intera pro-
ziario l’esercizio si è chiuso registrando un utile, a conferma della un’azienda al passo con l’evoluzione della tecnologia duzione idroelettrica cantonale: oltre il doppio di
tendenza positiva iniziata nel 2019. e del mercato, che sviluppa prodotti e servizi in linea quella controllata oggi. Un patrimonio che, nell’ottica
Tutto questo non deve però indurci ad abbassare la guardia: il pro- con le esigenze dei clienti. della Strategia energetica 2050, assumerà un valore
cesso di trasformazione del settore energetico continua e il 2020 strategico sempre maggiore e potrà essere impiegato
ha segnato un’accelerazione sul piano politico nazionale. Il Con- Con questa consapevolezza ci apprestiamo ad affron- a vantaggio del Cantone e dei suoi cittadini.
siglio federale ha presentato i progetti di revisione della Legge tare le importanti sfide dei prossimi anni, che cam-
sull’energia (LEne) e della Legge sull’approvvigionamento elet- bieranno volto al mondo elettrico. Il quadro legislativo AET si prepara pianificando con largo anticipo l’inte-
trico (LAEl), mentre le camere hanno approvato la nuova Legge che definisce le misure per il raggiungimento degli grazione degli impianti oggetto di riversione nel
sul CO2, attualmente oggetto di referendum. Indipendente- obiettivi della Strategia energetica 2050 della Confe- sistema energetico cantonale. Gli investimenti che
mente dall’esito di queste modifiche legislative, è chiaro sin derazione, lo ha ricordato il Presidente Giovanni Leo- vengono decisi oggi contemplano scenari di lungo
d’ora che il quadro entro cui opereranno le aziende del settore nardi, va delineandosi con precisione. Gli incentivi in termine, che considerano gli obiettivi delle politiche
sta per cambiare radicalmente. La decarbonizzazione accre- favore del rinnovo degli impianti e dell’aumento della energetiche, i progressi tecnologici e l’evoluzione del
scerà l’importanza dell’elettricità quale vettore energetico e il capacità di accumulo dei bacini introdotti nella nuova mercato. Ciò permette di attivare sinergie che ci con-
sistema produttivo e di distribuzione dovrà essere adeguato al Legge sull’energia testimoniano la centralità del ruolo sentiranno di approfittare appieno del potenziale
nuovo contesto tecnologico e di mercato. L’idroelettrico sarà il che l’idroelettrico assumerà nel prossimo futuro. rappresentato da questo epocale passaggio.
perno attorno a cui ruoterà l’intero sistema e grazie alla strategia L’abbandono del nucleare e la sua sostituzione con
adottata nell’ultimo decennio, che pone la priorità sullo svi- produzioni da fonti rinnovabili ma non programma-
luppo della produzione da fonti rinnovabili in Ticino, AET sarà bili, quali il fotovoltaico e l’eolico, acuirà il problema
pronta ad affrontare le nuove sfide. dell’autosufficienza energetica della Svizzera durante
i mesi invernali; l’aumento della capacità di stoccaggio
del sistema idroelettrico nazionale sarà indispensa-
bile per ridurre la dipendenza dall’estero e garantire
AET informa | maggio 2021
Bisogna pertanto operare per ottimizzare l’energia idroelettrica, ma non dell’acqua.
L'ospite
le produzioni esistenti, garantendo un La forza idrica che rappresenta l’energia
Intervista di Aldo Bertagni a Christian Vitta, direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia sostegno agli investimenti a lungo termine rinnovabile primordiale è stata un po’
nelle centrali idroelettriche, sia nell’ammo- bistrattata negli ultimi anni e solo ultima-
dernamento che nell’ampliamento (innal- mente si è preso coscienza che l’energia
Verso un futuro con sole zamento dighe). L’obiettivo è quello di
valorizzare la produzione indigena di
idroelettrica è fondamentale per la politica
energetico-climatica futura e, in partico-
fonti rinnovabili
energia elettrica da fonti rinnovabili, man- lare, per l’attuazione della strategia ener-
tenendo nel contempo le competenze, i getica 2050 della Confederazione.
posti di lavoro e il valore aggiunto in Ticino
e nelle zone periferiche. Al momento delle Come valuta il panorama cantonale delle
Un vero cambio di marcia. Lo Stato del Canton Ticino si “riprende” riversioni l’AET disporrà delle risorse energie rinnovabili? L’attuazione del Piano
finanziarie sufficienti per farsi carico degli energetico cantonale (PEC) prosegue con
la sua acqua, o meglio la gestione degli impianti idroelettrici. investimenti necessari per il rinnovo degli passi decisi. Necessita di una revisione, a
Non sarà domani, ma il processo è avviato e apre davvero una impianti. La programmazione, sia a corto e suo giudizio?
medio termine, è già in corso e verrà adat- Il PEC è uno strumento dinamico e come
nuova epoca. “Il Cantone – ci dice Christian Vitta, Consigliere tata con le riversioni a seguire. tale necessita un aggiornamento periodico,
di Stato e direttore del DFE – assumerà un ruolo sempre più centrale in particolare per quanto riguarda gli obiet-
Il primo passo delle riversioni coinvolge gli tivi. Rimangono inderogabili la riduzione
nella gestione delle proprie risorse naturali”. impianti della Maggia I, le cui concessioni dei consumi di energia e la promozione
scadono nel 2035, seguiranno quelli di dello sfruttamento di fonti rinnovabili, ma
Valorizzare la produzione indigena per- Blenio nel 2042 e Maggia II, nel 2048. Per- anche la sicurezza, la diversificazione e la
metterà al Ticino, già realtà competitiva ché si deve decidere già oggi sul rinnovo o sostenibilità economica dell’approvvigio-
nel settore idroelettrico elvetico, di poten- meno della concessione agli attuali gestori? namento energetico. Data però l’attuale
ziare anche il proprio ruolo in un mercato È un passo formale definito dalla legisla- necessità di una politica climatica più inci-
sempre più impegnato sul fronte delle zione federale vigente, più precisamente siva, la conversione dei vettori di energia
energie rinnovabili? dall’art. 58a cpv. 2 della Legge federale di origine fossile assumerà un ruolo priori-
Il Cantone dimostra di voler assumere un sull’utilizzazione delle forze idriche. tario. Occorre quindi riformulare e riorien-
ruolo sempre più centrale nella valorizza- Con il messaggio dello scorso febbraio il tare gli indirizzi, non tanto nella sostanza
zione delle proprie risorse naturali, con Governo chiede pertanto di rifiutare la quanto nella loro incisività.
l’obiettivo di incrementare la quota parte domanda di rinnovo della concessione e di Per quanto concerne la forza idrica, mal-
di energia elettrica da fonti rinnovabili e far valere il diritto di riversione che lo grado la produzione elettrica indigena e
indigene, in particolare dall’idroelettrico. Stato può esercitare, così da diventare pro- rinnovabile degli impianti idroelettrici esi-
Volgendo lo sguardo al futuro, e conside- prietari degli impianti a fine concessione e stenti abbia un potenziale di incremento
rata l’esigenza attuale di perseguire una gestire in proprio le acque, a beneficio di limitato, è fondamentale creare le premesse
politica climatica ed energetica volta a pre- tutto il Cantone. per aumentare la possibilità di stoccaggio
venire conseguenze negative per l’ambiente nei bacini di accumulazione esistenti,
e i cittadini, è un aspetto vieppiù impor- Come mai oggi lo Stato recupera gli aumentando nel contempo la sicurezza di
tante. In quest’ottica la sostituzione dei impianti, e ieri (negli anni 50-60 del secolo approvvigionamento invernale.
vettori energetici con un progressivo ab- scorso) ha soltanto partecipato con una
bandono dei combustibili fossili, in parti- quota minoritaria alla loro realizzazione? Quale ruolo dovrà esercitare AET in que-
Christian Vitta, direttore del Dipartimento delle finanze colare olio combustibile e carburanti liqui- La Costituzione delle Officine idroelettri- sto nuovo contesto?
e dell’economia di, assume una funzione predominante e che della Maggia SA, avvenuta nel 1949, è L’AET deve continuare a essere il punto di
prioritaria. un esempio di collaborazione fattiva fra il riferimento cantonale per la produzione, il
Col messaggio varato dal Consiglio di Nel procedere verso una società rinnova- Ticino e i Cantoni dell’Altipiano e le loro trasporto e il commercio dell’energia elet-
Stato lo scorso febbraio si apre una nuova bile al 100% l’energia elettrica gioca un aziende elettriche: ai tempi il primo non trica e dovrà contribuire al raggiungi-
epoca nella gestione delle acque ticinesi. ruolo preponderante. Con la gestione, da disponeva né dei mezzi finanziari necessari mento degli obiettivi strategici cantonali
Dopo oltre settant’anni il Ticino tornerà parte dell’AET, degli impianti idroelettrici per la realizzazione di opere monumentali in materia di politica energetico-ambien-
proprietario del suo “oro blu”. Una bella ad oggi ancora oggetto di concessione, né di un mercato in grado di assorbire tale indicati nel PEC. Il suo ruolo è quello
sfida Consigliere Vitta. Siamo pronti ad essa potrà ampliare in maniera sostan- tutta la produzione idroelettrica, mentre i di creare valore aggiunto per il nostro
affrontarla, e non solo da un punto di vista ziale il suo portafoglio di produzione e secondi disponevano della forza finanzia- Cantone, valorizzando inoltre le risorse
finanziario? ottimizzare l’approvvigionamento elet- ria e della capacità di commercializzare rinnovabili del Ticino.
Lo siamo. Questo non è solo un momento trico cantonale riducendo la dipendenza
significativo, che valorizza le scelte corag- dall’estero, soprattutto nel periodo inver-
giose fatte in passato, ma è anche un passo nale, e interagendo con le altre nuove ener-
importante verso l’utilizzo in proprio, da gie rinnovabili (eolico e fotovoltaico) non
parte dello Stato, delle acque pubbliche di programmabili.
superficie. Un passo, inoltre, conseguente
alla decisione del Gran Consiglio del 2010 Padroni dei nostri tesori, ed è certo una
di voler tornare a gestire le acque ticinesi bella conquista, ma occorrerà poi avere i
attraverso le competenze dell’Azienda mezzi per “lustrarli” e garantirli efficienti a
Elettrica Ticinese (AET). In questo modo il lungo. Detta in soldoni, serviranno investi-
Cantone dimostra inoltre di voler realiz- menti sul lungo termine. Come verranno
zare gli obiettivi di politica energetico-cli- programmati?
matica contenuti nei suoi documenti pro- Premesso che gli impianti esistenti godono
grammatici (Piano energetico cantonale di un ottimo stato di manutenzione, ciò
(PEC), Piano Direttore e Linee direttive che oltre a essere imposto dalla legisla-
2019-2023), che mirano a ottimizzare le zione federale vigente è anche un vantag-
produzioni di energia esistenti e a garantire gio per gli attuali concessionari, occorre
la sicurezza di approvvigionamento tra- effettivamente adoperarsi per creare le
mite una maggiore produzione indigena. migliori condizioni quadro per il futuro. Il Lago Sella
Approfondimento Negli stessi anni vedeva la luce l’Azienda ta una prima volta dal Gran Consiglio nel
Elettrica Ticinese, creata dal Cantone allo 2010, nell’ambito di una modifica della leg-
scopo di gestire le forze idriche che lo Stato ge sull’utilizzo delle acque, e riconfermata
La lunga marcia dell'oro decide di utilizzare in proprio. L’intenzione
di procedere alle riversioni viene afferma-
nel 2013 all’interno del Piano energetico
cantonale (PEC).
blu ticinese Centrale Costruzione
Produzione
annua
Scadenza
concessione
La richiesta di energia elettrica è esplosa sioni per lo sfruttamento delle acque e Peccia (Ofima1) 1950 - 56 87 GWh/a 2035
in tutta Europa nella seconda metà del investono in quella che ancora oggi è l’os-
Cavergno (Ofima1) 1950 - 56 384 GWh/a 2035
secolo scorso. L’energia era sinonimo di satura della produzione energetica Sviz-
sviluppo e progresso industriale, necessa- zera. In Ticino vengono realizzate in soli Verbano (Ofima 1) 1950 – 56 507 GWh/a 2035
ri a far ripartire l’economia del dopoguer- vent’anni due catene che garantiscono più
Luzzone (Ofible) 1956 - 63 29 GWh/a 2042
ra. È l’epoca della costruzione dei grandi della metà della produzione cantonale,
impianti idroelettrici lungo l’arco alpino: quella di Ofima in Valle Maggia e quella Olivone (Ofible) 1956 - 63 198 GWh/a 2042
investimenti milionari che i Cantoni di di Ofible in Valle di Blenio.
Biasca (Ofible) 1956 - 63 622 GWh/a 2042
montagna, da soli, non potevano affronta-
re. Nasce così il modello “Partnerwerke”, La legge prevedeva già allora il meccani- Verzasca 1960 - 65 220 GWh/a 2045
società partecipate da città e Cantoni smo delle riversioni, che avrebbe permesso
Robiei (Ofima 2) 1963 - 70 106 GWh/a 2048
dell’Altipiano svizzero, i principali consu- al Cantone di entrare in possesso degli
matori dell’epoca, che ottengono le conces- impianti allo scadere delle concessioni. Bavona (Ofima 2) 1963 - 70 321 GWh/a 2048
AET informa | maggio 2021
Progetti
di Dusca Schindler, AET
Un nuovo volto per
il comparto della Vecchia
Biaschina nella zona
industriale di Bodio
Luogo da sempre legato alla storia della produzione di elettricità
in Ticino, la zona industriale di Bodio ha ritrovato vitalità grazie
allo sviluppo di un nuovo polo formativo. AET ha deciso di
consolidare questa recente evoluzione con un progetto che
riqualificherà l’intero comparto.
Fin dalla sua nascita AET ha avuto una ner del CFB, AET ha dato vita al “Progetto La centrale della Vecchia Biaschina, il cuore del comparto AET di Bodio
doppia collocazione: Bellinzona, sede delle Bodio”: un piano di riordino urbanistico
attività amministrative, commerciali e di del comparto in due fasi. dino, al rinverdimento e alla completa servita da una rete di teleriscaldamento
gestione delle reti di trasporto, e Bodio, riorganizzazione degli accessi, il progetto autonoma.
centro attorno cui gravitano le attività La prima fase, in corso di realizzazione, dovrà formulare una proposta per la ricon-
legate all’esercizio e alla manutenzione prevede l’ampliamento e la ristrutturazio- versione dello stabile della vecchia centra- Il Progetto Bodio è un importante investi-
degli impianti idroelettrici dell’Azienda. ne degli immobili destinati alla formazione: le – la quale ha cessato di produrre energia mento conforme agli obbiettivi strategici di
lo stabile “Didattico” e lo stabile “Labora- nel 1988 – e la creazione di nuovi spazi per AET: la creazione di posti di lavoro qualifi-
Negli ultimi 5 anni il comparto AET nell’a- tori”. Al termine dei lavori, previsto per il le diverse attività aziendali con sede a cati in Ticino, lo sviluppo della formazione,
rea industriale del comune leventinese è mese di agosto, i nuovi spazi accoglieranno Bodio: il settore del genio civile, l’officina la promozione dell’efficienza energetica e
stato protagonista di un’importante evo- il Centro di formazione di AMETI (Asso- meccanica e l’officina di metal costruzione. la valorizzazione del patrimonio idroelet-
luzione che gli ha conferito una forte ciazione Industrie Metalmeccaniche Tici- L’intera area, di circa 50'000 m2, sarà infine trico cantonale.
impronta formativa. Dapprima con la crea- nesi), che trasferirà le proprie attività
zione del Campus Formativo Bodio (CFB), didattiche a Bodio a partire dall’anno scola-
centro di formazione interaziendale pro- stico 2021/2022, ampliando l’offerta for- Gli apprendistati del CFB
mosso da AET unitamente all’Azienda mativa del comparto. In previsione dell’im-
Il Campus Formativo Bodio (CFB) è un centro di formazione interaziendale attivo
Cantonale dei Rifiuti, Imerys, Tenconi e portante crescita del numero degli studenti
nell’industria metalmeccanica ed elettrica (settore MEM) riconosciuto dal Cantone.
Tensol Rail, e poi con il trasferimento del verrà inaugurata anche una mensa in grado
centro di formazione di ESI (Elettricità di ospitare fino a 60 persone, la cui gestione Offre percorsi formativi destinati a giovani di ambo i sessi, per apprendistati in:
Svizzera Italiana). Vocazione alla formazio- è stata affidata alla Fondazione Diamante. • operatore in automazione (4 anni)
ne che è stata successivamente confermata • montatore in automazione (3 anni)
negli indirizzi del Polo di sviluppo econo- Il Campus si prefigge di diventare il punto • polimeccanico (4 anni)
mico, recentemente promosso dall’Ente di riferimento in Ticino per la formazione • meccanico di produzione (3 anni).
regionale per lo sviluppo del Bellinzonese industriale degli apprendisti e la formazio-
La formazione si divide fra il Campus di Bodio e le esperienze all’interno delle ditte
e Valli. ne continua in ambito elettrico.
che aderiscono al progetto CFB: l’Azienda Elettrica Ticinese (AET), l’Azienda
Cantonale dei Rifiuti (ACR) , Imerys Graphite & Carbon SA, Tenconi SA, Tensol Rail SA,
A fronte di queste favorevoli premesse e La seconda fase del progetto, che prenderà
Helsinn Advanced Synthesis SA, OFIBLE e Aptar.
per riaffermare l’impegno nei confronti il via nel corso della primavera, prevede
delle regioni periferiche, con l’appoggio un concorso per la ridefinizione dell’intera Per maggiori informazioni: www.cfb.ch
delle autorità locali e cantonali e dei part- area della Vecchia Biaschina. Oltre al rior-
Notizie
di Fiorenzo Scerpella, AET
L’energia di AET per
le grandi infrastrutture
del Cantone
Le competenze di AET nel settore del trasporto dell’energia sono
al servizio di chi realizza importanti progetti e hanno contribuito
al successo di opere quali le gallerie di base di AlpTransit.
AET svolge un ruolo di primo piano non 100 cabine di trasformazione sparse su tutto
soltanto nell’ambito della produzione il territorio cantonale. Forte di un’espe-
dell’energia elettrica in Ticino, ma anche in rienza di oltre 60 anni di attività e di perso-
quello del suo trasporto. L’azienda dispone nale altamente qualificato, AET non solo
di una rete sovraregionale a media e alta gestisce e mantiene in efficienza le infra- Alptransit: galleria di base del Ceneri (Foto: Alptransit / N. Demaldi)
tensione composta da elettrodotti in cavo e strutture di sua proprietà ma offre servizi a
in forma aerea, da 22 sottostazioni e oltre terze parti negli ambiti della progettazio- ne, della realizzazione, dell’esercizio e del- alimentazioni definitive degli edifici di tec-
la manutenzione di reti ad alta e media nica ferroviaria della galleria a Vezia e
tensione. Fra i partner che fanno capo alle Vigana. Per assicurare un’alimentazione
prestazioni di AET per la gestione delle affidabile l’azienda ha progettato e posato
proprie reti spiccano il gestore nazionale 4 linee indipendenti per una lunghezza
AET è orgogliosa di aver contribuito al completamento della galleria di base
Swissgrid, le Ferrovie Federali Svizzere, totale di quasi 13 km, con possibilità di
del Ceneri, un’opera che ridisegnerà il futuro non solo del trasporto pubblico
USTRA e il Dipartimento del Territorio. commutare il punto di prelievo da 4 sotto-
regionale, ma anche di quello nazionale e internazionale.
stazioni. Un’operazione che ha comporta-
Per celebrare il traguardo raggiunto e condividere i risultati con il pubblico
Negli anni AET ha prestato servizi a molti to un investimento di quasi 2.5 milioni di
l’azienda ha deciso di sostenere, unitamente ad altri partner, la mostra
dei cantieri più importanti sul territorio franchi e che ha seguito quella analoga
fotografica Il Ceneri e le sue terre, una galleria di persone, che ripercorre
ticinese. Ultimo in ordine di tempo la gal- effettuata per la realizzazione della galle-
i 13 anni di storia del cantiere attraverso gli scatti del fotografo Nicola
leria di base del Monte Ceneri di AlpTran- ria di base del San Gottardo. La partecipa-
Demaldi. L’esposizione è visitabile dal 13 maggio al 7 novembre 2021 nella
sit, inaugurata lo scorso autunno. AET ha zione a simili imprese permette ad AET di
sala dell’Arsenale di Castelgrande a Bellinzona.
garantito l’allacciamento del cantiere e la sviluppare competenze specifiche, che
fornitura dell’energia elettrica necessaria vengono richieste anche al di fuori dei
al completamento dell’opera, nonché le confini cantonali.
AET informa | maggio 2021
con le sue molteplici escursioni legate ai poste di attività ricreative alle schede
Informazione
vari impianti convenzionati della Leventi- didattiche per le scuole, passando per le
di Tea Terribilini, AET na: le Funivie di Airolo-Pesciüm, la Funi- curiosità tecniche legate agli impianti di
colare del Ritom, la Teleferica del produzione di AET. Non da ultimo, attra-
L’estate 2021
Tremorgio, la Seggiovia di Carì e, non da verso il nuovo sito verranno fornite tutte le
ultima, la funivia di Pianselva. La regione istruzioni necessarie per partecipare al
offre innumerevoli percorsi da affrontare concorso fotografico che ci accompagnerà
porta aria a piedi o in mountain bike, come la possi-
bilità di pernottare in rifugi, capanne e
durante l’estate. Come per la scorsa edizio-
ne, la competizione consisterà nel pubbli-
di novità hotel, nonché strutture “Bike Friendly”
con servizi specifici per tutti gli amanti
care una o più fotografie – attraverso i
social network di Instagram e Facebook –
delle due ruote. Dai più avventurosi a chi che più rappresentano l’energia del Ticino
è semplicemente in cerca di una pausa (sotto forma di aria, acqua e sole). Gli scat-
La Via dell’Energia cresce rilassante dalla vita cittadina: ciascuno ti migliori pubblicati con l’#energiadeltici-
e con lei anche le attività troverà il necessario per una vacanza coi no verranno selezionati da una giuria
fiocchi. d’esperti e ricompensati con ricchi premi
proposte da AET. all’insegna delle esperienze interamente
La scoperta del nostro territorio permette ticinesi.
Dopo un inverno complicato anche per i anche di approfondire la relazione fra il
non pochi vincoli imposti all’attività fisica, medesimo e la produzione di energia elet-
c’è grande attesa per un’estate che, si spe- trica: a questo proposito saranno ripropo-
Informazioni utili
ra, riporti un po’ di normalità nella vita sti i punti informativi di fronte agli
quotidiana. Il 2020 ci ha fatto riscoprire le impianti idroelettrici di AET. Tra le novità • La via dell’energia di AET
bellezze di casa nostra e ci siamo resi conto dell’estate si segnala l’inaugurazione, pre- www.laviadellenergia.ch
delle molte opportunità che il Ticino offre vista ad agosto, di un percorso didattico
• Instagram
per trascorrere qualche giorno di vacanza. sul Passo del San Gottardo che si snoderà
@laviadellenergia.ch
Sulla scia del grande successo ottenuto lo tra le pale del Parco eolico. Dedicato a
scorso anno, AET con La Via dell’Energia grandi e piccini, sarà ideale per gite scola- • Facebook
ripropone numerose attività adatte all’in- stiche alla scoperta dell’energia elettrica. È La Via dell’Energia di AET
tera famiglia, aggiungendo qualche novità pure stato elaborato un nuovo sito web
• Abbonamento
a un progetto in continua espansione. dedicato a La Via dell’Energia, consultabi-
"L'estate in Leventina" L'opuscolo "L'estate in Leventina"
le a partire dall’estate; su questa piattafor-
www.airolo.ch
L’abbonamento stagionale “L’estate in ma sarà possibile vivere e scoprire tutto
Leventina” è previsto anche per il 2021, ciò che circonda questo settore, dalle pro-
Insieme siamo energia
Tra noi e il nostro territorio c’è una relazione fatta di rispetto
e condivisione. Per questo attingiamo alle risorse che
ci circondano con responsabilità, per offrirvi l’energia più pura:
l’energia di un legame naturale.
Val Bedretto, Passo della Novena, Ticino
Azienda Elettrica Ticinese
www.aet.ch
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Concorso
O C B F U N A E N B I S
Gioca con AET informa e vinci Invia in una busta Nome
C E E O U A O L I V T U
uno dei numerosi premi in palio. la cartolina compilata,
I N R R D N A A O E N P entro il 30 giugno 2021 a: Cognome
T T O M E I S I S R A M
Azienda Elettrica Ticinese Via
1º- 3º premio: zaino da montagna Mammut T R T A N C O R R O I A Concorso AET informa
4º- 10 º premio: torcia frontale AET A A A Z H I A T O T P C El Stradún 74 CAP
6513 Monte Carasso
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CONCORSO MENSA TICINO I vincitori saranno
DIDATTICO MONTATORE I I R O T A R O B A L O informati personalmente.
Soluzione: È esclusa la partecipazione da parte dei dipendenti di AET e dei loro fami-
gliari. I premi non possono essere corrisposti in denaro. Non si tiene alcuna
– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – corrispondenza in merito al sorteggio. È escluso il ricorso a vie legali.
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