INDICAZIONI OPERATIVE PER L'EFFETTUAZIONE DI TEST DI LABORATORIO PER SARS-COV-2 - ATTIVITÀ DI SCREENING NEI LUOGHI DI LAVORO ATTRAVERSO TEST ...
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Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2 Attività di screening nei luoghi di lavoro attraverso test antigenici rapidi nasofaringei
Considerazioni per l’uso dei test diagnostici. • Necessità di garantire test in tempi compatibili con le diverse esigenze di salute pubblica. • L’elevata sensibilità e specificità non possono rappresentare l’unico criterio nella scelta del tipo di test all’interno di una attività di sorveglianza che sia sostenibile. • Critica è anche la raccolta dati relativamente ai test eseguiti con la conseguente possibilità di analisi e valutazione delle strategie adottate piuttosto che della diffusione della infezione. Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Strategie d’uso. Indicazioni e considerazioni generali. • L’analisi diagnostica può essere effettuata solo presso laboratori, altamente specializzati, di riferimento regionali e laboratori aggiuntivi individuati dalle Regioni. • I dati relativi ai test da qualsiasi soggetto vengano eseguiti devono essere riportati al Dipartimento di Prevenzione (DdP). • Sebbene i test molecolari siano quelli di riferimento per sensibilità e specificità, in molte circostanze si può ricorrere ai test antigenici rapidi che, oltre essere meno laboriosi e costosi, possono fornire i risultati in meno di mezz’ora e sono eseguibili anche in modo delocalizzato e consentono se c’è link epidemiologico di accelerare le misure previste. Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Test disponibili per rilevare l’infezione da SARS-CoV-2 • 1) test che evidenziano la presenza di materiale genetico (RNA) del virus (test molecolari o PCR). • 2) test che evidenziano la presenza di componenti (antigeni) del virus (test antigenici). • 3) test che evidenziano la presenza di anticorpi contro il virus (test sierologici tradizionali o rapidi). Tali test rilevano l’avvenuta esposizione al virus e, solo in alcuni casi, sono in grado di rilevare la presenza di un’infezione in atto (individui con malattia lieve o moderata i cui sintomi siano iniziati almeno una settimana prima). Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Test molecolare mediante tampone • È attualmente il test più affidabile, di riferimento per la diagnosi di infezione da coronavirus. Evidenzia la presenza di materiale genetico (RNA) del virus (test molecolare o PCR). • La rilevazione dell’RNA virale di SARS-CoV-2 eseguita in laboratorio da campioni clinici (in genere tamponi nasofaringei o orofaringei) ad oggi rimane il saggio di riferimento internazionale per sensibilità e specificità ed è in grado di rilevare il patogeno anche a bassa carica virale in soggetti sintomatici, presintomatici o asintomatici. • L’analisi può essere effettuata solo in laboratori altamente specializzati con operatori esperti, individuati dalle autorità sanitarie Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Test antigenico rapido (mediante tampone nasale, naso-orofaringeo) • Analogamente ai test molecolari, i saggi antigenici sono di tipo diretto, ossia valutano direttamente la presenza del virus nel campione clinico. • I test antigenici rapidi sono di tipo qualitativo (si/no) e intercettano, nei campioni respiratori, tramite anticorpi policlonali o monoclonali, specifici peptidi (porzioni proteiche) della proteina S (Spike) o N (nucleocapside) presenti sulla superficie virale di SARS-CoV-2. Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Test antigenico rapido (mediante tampone nasale, naso-orofaringeo) • Le modalità di raccolta dei tamponi sono del tutto analoghe a quelle dei test molecolari (tampone naso-faringeo), i tempi di risposta sono molto brevi (circa 15 minuti), ma la sensibilità e specificità di questo test sembrano essere inferiori a quelle dei test molecolari. • Considerando la possibilità di risultati falso-positivi, i risultati positivi ai test antigenici devono essere confermati con il test molecolare. Questi test sono potenzialmente utili soprattutto per le indagini di screening. Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Test antigenico rapido (mediante tampone salivare) • Sono poi disponibili test che utilizzano come campione da analizzare la saliva, il cui prelievo risulta più semplice e meno invasivo rispetto al tampone naso-faringeo, e pertanto potenzialmente utili per screening di grandi numeri di persone. • Anche per i test salivari esistono test di tipo molecolare (che rilevano cioè la presenza nel campione dell’RNA del virus) e di tipo antigenico (che rilevano nel campione le proteine virali). Al momento richiedono per l’utilizzo un laboratorio attrezzato. Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Test sierologici • I test sierologici identificano l’esposizione al virus SARS-COV- 2 attraverso la rilevazione di eventuali anticorpi diretti contro SARS- CoV-2 ma non sono in grado di confermare o meno una infezione in atto. Per questo, in caso di positività, necessitano di un test molecolare su tampone per conferma. • I test sierologici sono utili nella ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale e non possono essere considerati come strumenti diagnostici sostitutivi del test molecolare. Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
In conclusione • il test molecolare rimane tuttora il test di riferimento per la diagnosi di SARS-CoV-2; • i test antigenici rapidi su tampone naso-faringeo possono essere utili in determinati contesti, come lo screening rapido di numerose persone; • i test antigenici e molecolari su campioni di saliva, allo stato attuale delle conoscenze, difficilmente si prestano allo screening rapido di numerose persone, in quanto richiedono un laboratorio attrezzato. Ministero della salute. «Uso dei test antigenici rapidi per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, con particolare riguardo al contesto scolastico». 29/09/2020
Test nei principali contesti. Test rapido antigenico. Contesto Test di prima scelta Test alternativo Commenti Screening di Test rapido Test sierologico Esecuzione e risultato in un tempo minore dei comunità antigenico su + conferma con test molecolari. tampone oro-naso test molecolare (ricerca di persone faringeo o nasale + su tampone Nell’ambito della strategia di comunità dove con infezione in oro/naso necessita avere rapidamente, a seguito di atto in un gruppo conferma con test faringeo per i positività, la possibilità di isolare il soggetto ed esteso di persone) molecolare su casi positivi (*) intercettare rapidamente tutti i possibili contatti tampone oro/naso non è necessario confermare il test rapido per motivi di faringeo per i casi antigenico con il test di biologia molecolare. sanità pubblica positivi in assenza di link epidemiologico Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Test nei principali contesti. Test sierologico. Contesto Test di prima scelta Test alternativo Commenti Screening di Test rapido Test sierologico Il principale limite del test sierologico è la comunità antigenico su + conferma con capacità di confermare o meno una infezione in tampone oro-naso test molecolare atto a causa (risposta anticorpale tempo- (ricerca di persone faringeo o nasale + su tampone dipendente, scarso valore predittivo positivo dei con infezione in oro/naso test) né nelle prime fasi della malattia. atto in un gruppo conferma con test faringeo per i esteso di persone) molecolare su casi positivi (*) Per questo necessita in caso di positività di un tampone oro/naso test molecolare su tampone per conferma. per motivi di faringeo per i casi Pertanto, la strategia d’uso del test sierologico in sanità pubblica positivi in assenza questo contesto è in via di valutazione. di link epidemiologico Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Test nei principali contesti. Test rapido antigenico. Contesto Test di prima Test alternativo Commenti scelta Soggetto pauci- Test rapido Test molecolare In caso di contact tracing il test antigenico rapido può sintomatico in assenza di antigenico su su tampone essere uno strumento strategico e sostenibile rispetto ai link epidemiologico. tampone oro-naso oro-naso test molecolari tradizionali qualora le capacità faringeo o nasale faringeo diagnostiche di test molecolari siano già saturate. Contatto stretto di caso senza conferma La rapidità del risultato permette un veloce monitoraggio confermato (incluso in con test di eventuali contagi e il conseguente isolamento del ambiente scolastico o molecolare su soggetto limitando la diffusione dell’infezione in lavorativo) che è tampone ambiente comunitario. asintomatico senza oro/naso faringeo In questo caso, il rischio di risultati falsi negativi può conviventi che siano per i casi positivi essere accettabile in quanto bilanciato dalla velocità di fragili o non collaboranti. risposta nel percorso di controllo delle infezioni e dalla possibilità di ripetere il test se ritenuto opportuno. Si Soggetto asintomatico attendono maggiori dati sull’uso di questo test in soggetti proveniente da paese a asintomatici per i quali questi test non sono stati finora rischio come da DPCM indicati. Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Test nei principali contesti. Test rapido antigenico. Contesto Test di prima Test alternativo Commenti scelta Asintomatico che effettua il test Test rapido Test molecolare Effettuazione del test sulla base dell’organizzazione su base volontaria, antigenico su su tampone regionale (a pagamento o inclusa in programmi di tampone oro- oro/naso sanità pubblica). esame richiesto per motivi di naso faringeo o faringeo o nasale lavoro o di viaggio (fatte salve nasale + specifiche prescrizioni dei paesi di conferma con destinazione che possano test molecolare prevedere specificatamente test su tampone molecolare) o per oro/naso faringeo per i richieste non correlate a casi positivi esigenze cliniche o di salute pubblica ricadenti nei casi precedenti ecc. Ministero della salute e ISS. «Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso di sanità pubblica». 23/10/2020 (Ministero della salute 30/10/2020)
Test nei principali contesti. Test molecolare. Caso sospetto sintomatico con o senza link epidemiologico Soggetto in quarantena se compare sintomatologia (es. contatto stretto di caso confermato) Contatto stretto di caso confermato che vive o frequenta regolarmente soggetti fragili a rischio di complicanze o soggetti non collaboranti Asintomatico per ricovero programmato, ingresso in larghe comunità chiuse laddove previsto (es. RSA, prigioni, strutture per soggetti con disabilità mentale, altro) Screening degli operatori sanitari/personale in contesti ad alto rischio Soggetto in isolamento per la conferma di guarigione Test molecolare su tampone oro-naso faringeo
Laboratori e medici competenti. Test rapidi antigenici. • Di consentire ai laboratori autorizzati ad eseguire i test molecolari ai sensi della presente determinazione, ai medici competenti e ai laboratori privati autorizzati all’effettuazione dei test sierologici di cui alle DGR n. 350/2020 e n. 475/2020, nonché ai soggetti individuati dai soggetti datoriali firmatari del Patto per il lavoro che intendano realizzare un percorso di screening, tramite i medici competenti, di effettuare i test rapidi antigenici a condizione che utilizzino test conformi alla legislazione europea e nazionale vigente e che trasmettano preventivamente alla Direzione generale Cura della persona, salute e welfare l’attestazione di avvenuto collaudo da parte di Lepida S.c.p.a. (Punto 9) Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Laboratori e diagnosi molecolare • Di consentire il prelievo per l’esecuzione del tampone nasofaringeo anche presso le strutture sanitarie che siano autorizzate all’effettuazione dei test sierologici di cui alle DGR n. 350/2020 e n. 475/2020 che si siano rese disponibili a tale attività. • Queste strutture, qualora non siano in possesso di specifica autorizzazione, debbono avvalersi per la diagnosi molecolare di uno dei laboratori della Rete regionale o nazionale. (Punto 10) Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Test molecolare, laboratori e Dipartimento di Sanità Pubblica • Di stabilire inoltre che a fronte di risultato positivo di test rapido antigenico il Direttore sanitario del laboratorio debba farsi carico di informare la competente articolazione del Dipartimento di Sanità Pubblica in merito alla necessità di eseguire il test molecolare su tampone naso-faringeo da parte del cittadino o in merito ai risultati del test molecolare stesso nel caso il cittadino ritenga di eseguirlo a proprio carico presso il laboratorio, se autorizzato. (Punto14) Regione Emilia-Romagna. «Indicazioni operative per l’effettuazione di test di laboratorio per SARS-CoV-2». Determinazione Num. 19468 del 05/11/2020.
Esempi di contesti caratterizzati da diversi livelli di prevalenza attesa Prevalenza Esempi Persone con sintomi compatibili e fattori di rischio (ad esempio Alta > 10% operatori sanitari o socio-sanitari, contatti di caso) Persone sintomatiche senza particolari fattori di rischio Intermedia 3-10% Contatti asintomatici di caso Persone provenienti da paesi a rischio Persone asintomatiche che accedono al PS Bassa
Valore predittivo positivo e negativo in relazione alla prevalenza (sensibilità dell’80% e una specificità del 98% su una popolazione di 1000 persone con livelli di prevalenza crescenti) Prevalenza Esempi A questo livello di prevalenza, la performance di un test negativo è ottima: nella quasi totalità dei casi identifica correttamente i veri negativi. 1% Al contrario, un test positivo è poco informativo perché solo in 1/3 dei casi identifica correttamente persone realmente infette. In 2/3 si tratta di falsi positivi. Si riduce di poco il VPN (vengono ancora correttamente classificati il 99,6% dei pazienti con 2% test negativo). Aumenta il VPP ma è ancora molto basso (il 55% sono test falsamente positivi). Nell’1,1% dei test risultati negativi, il test è falsamente negativo. Nel 32% dei test positivi, il 5% test è un falso positivo. Nel 2% dei test risultati negativi, il test è un falso negativo. Nel 18% dei test risultati positivi, il 10 % test è un falso positivo.
Indicazioni per l’utilizzo dei test antigenici rapidi Contesto Prevalenza Indicazioni SCUOLE Utilizzare il test antigenico rapido Intermedia Screening in ambito scolastico in assenza Se negativo: nessun intervento ulteriore Bassa Se positivo: conferma con test molecolare RT-PCR. Se non fattibile eseguire il di trasmissione intra-scolastica già evidenziata test antigenico a 10 giorni Utilizzare il test antigenico rapido AEROPORTI Se negativo: nessun test di conferma Persone asintomatiche provenienti da Intermedia Se positivo: isolamento a domicilio per 10 giorni; rivalutazione se comparsa paesi a rischio sintomi; preferibile confermare con PCR. Se non fattibile esecuzione il test antigenico a 10 giorni Utilizzare il test antigenico rapido; confermare i positivi con test molecolare su tampone nasofaringeo. Se il risultato del test antigenico è “indeterminato” eseguire il test PCR di ALTRI CONTESTI conferma. Non è necessario nel frattempo alcun provvedimento, a meno che Screening di comunità (ricerca di persone non ci fossero motivi per i quali la persona era già stata posta in quarantena o Bassa se vi sia necessità di un suo ricovero in ospedale. con infezione in atto in un gruppo esteso di persone) per motivi di sanità pubblica Gli ambiti dei quali si può fare ricorso ai test antigenici rapidi sono, ad esempio: ambienti di lavoro attraverso i Medici competenti, visitatori CRA ove l’accesso è autorizzato dal Direttore della struttura, assistenti familiari che si prendono cura di persone anziane a domicilio,
Screening nei luoghi di lavoro attraverso test antigenici rapidi nasofaringei in Regione Emilia-Romagna – istruzioni operative per il territorio dell’AUSL di Bologna – webinar 25/2/2021
Screening con test antigenici rapidi • Nell’ambito dell’interlocuzione per il Patto per il lavoro, la Regione Emilia-Romagna promuove uno screening collettivo dei lavoratori per la prevenzione del rischio di contagio da SARS-CoV-2. • Lo scopo è quello di contenere l’epidemia e garantire la prosecuzione delle attività lavorative. • Lo screening sarà effettuato dalle aziende mediante i medici competenti, con il coordinamento dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dei Dipartimenti di Sanità Pubblica
Screening con test antigenici rapidi La campagna è regolamentata dalla DGR n. 16 del 5/1/2021 e dal protocollo di intesa tra RER, firmatari del patto per il lavoro, AIOP, ANOSAP, HESPERIA HOSPITAL in cui si precisa che “…il confronto….ha portato a definire gli elementi di realizzazione di attività di screening volontario promosse dai soggetti datoriali, sostenute dalla Regione Emilia-Romagna, con il coinvolgimento dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS), operativamente condotte dal medico competente direttamente o per il tramite di strutture private accreditate” …omissis… L’elenco delle sedi dei centri aderenti al presente protocollo, oltre ad Hesperia Hospital con sede a Modena in Via Arquà 80/A, sarà reperibile nei siti istituzionali di AIOP ed ANISAP.
Screening con test antigenici rapidi Criteri di priorità • Settore: • Prossimità: • trasporti e logistica • il lavoro in linea con distanza < 1 metro • lavorazione carni • il lavoro con accentuata mobilità in reparto • grande e media distribuzione organizzata e possibili contatti interpersonali • metalmeccanica • Aggregazione: • alimentare e ortofrutta • un elevato turnover • mobile imbottito • lavoro somministrato o stagionale • assistenza domiciliare • appalti stabili (numero di appalti e numero di lavoratori) • aziende con attività in appalto in genere • lavoratori provenienti da zone a maggior rischio • utilizzo comune di mezzi e strumenti
Indicazioni operative regionali in applicazione alla DGR 16 e al protocollo d’intesa -l’attività di somministrazione di test antigenici rapidi naso-faringei è da effettuarsi per il tramite dei medici competenti, con il coordinamento dei Dipartimenti di Sanità Pubblica (DSP) e in particolare dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) in collaborazione con i Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP). -La Regione Emilia-Romagna offre gratuitamente i test alle aziende ma le aziende possono anche acquisirli autonomamente e partecipare allo screening. Il Servizio PSAL territorialmente competente è il riferimento per le aziende e per il medico competente nell’effettuazione dei test. -- Un indicatore di priorità è il verificarsi di cluster in particolati attività o settori, in base alle esperienze degli ultimi mesi e in base ai risultati dello screening stesso.
Procedura nell’AUSL di Bologna: tutti i documenti sono scaricabili dal sito https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) Nel caso in cui l’azienda intenda avvalersi dei test resi disponibile dalla Regione, il datore di lavoro trasmetterà, dopo adeguato coinvolgimento dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), una richiesta via mail all’AUSL di Bologna, datata e firmata dal legale rappresentante dell’azienda, a uno dei seguenti indirizzi antigeniciaziende.boest@ausl.bologna.it, oppure antigeniciaziende.boovest@ausl.bologna.it, in base al comune di ubicazione dell’Unità Produttiva, utilizzando il modulo allegato (allegato 1A) compilato in tutte le sue parti. La richiesta verrà lavorata da personale dell’UOC PSAL che provvederà a richiedere a LEPIDA la profilazione del medico competente per l’accesso alla sezione dedicata del portale SOLE e a trasmettere la richiesta alla farmacia dell’Ospedale Maggiore che a sua volta indicherà all’azienda via mail tempi e modi per il ritiro dei test La richiesta dovrà essere inviata indicando nell’oggetto della mail: “Richiesta test antigenici patto per il lavoro; Unità Produttiva (denominazione) Comune di (denominazione)”. antigeniciaziende.boest@ausl.bologna.it: Comuni di: Bologna, Loiano, Monghidoro, Ozzano Emilia, Monterenzio, Pianoro, San Lazzaro di Savena; antigeniciaziende.boovest@ausl.bologna.it: Comuni di: Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Monte San Pietro, Zola Predosa, Valsamoggia (loc. Bazzano ,Castello di Serravalle , Crespellano , Monteveglio ,Savigno), Alto Reno Terme ( loc. Porretta Terme e Granaglione), Camugnano, Castel di Casio, Castel D’Aiano, Castiglion dei Pepoli, Monzuno, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, San Benedetto Val di Sambro , Vergato, Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d’Argile, Castelmaggiore, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese.
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) I punti di ritiro dei test sono: -Presso la farmacia dell’Ospedale Maggiore: per il territorio di Bologna e San Lazzaro -Presso il magazzino economale della sede di Casalecchio di Reno – via Cimarosa: per il territorio Reno-Lavino- Samoggia, Pianura Est e Ovest e Appennino Bolognese. I test saranno resi disponibili presso il punto di erogazione mediamente a partire dal 5° giorno lavorativo successivo al ricevimento della richiesta da parte della farmacia. I test potranno essere ritirati da un incaricato dell’azienda (indicato nella richiesta firmata dal DL) che dovrà controfirmare per ricevuta.
Cosa trovate nel sito: il fac - simile per la richiesta
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) L’esecuzione dei tamponi, se effettuata dal medico competente presso l’azienda, dovrà prevedere la disponibilità di un locale areato e di metratura adeguata ad accogliere 2 persone contemporaneamente (l’operatore che effettua il test e 1 lavoratore). L’esecutore del test dovrà utilizzare i Dispositivi di Protezione individuale necessari (FFP2, camice /grembiule monouso, guanti, occhiali di protezione/occhiale a mascherina/visiera e cuffia). E’ disponibile un video illustrativo prodotto dalla Regione Emilia-Romagna su come effettuare il tampone rapido antigenico disponibile sul sito dell’AUSL di Bologna al link sopraindicato. L’effettuazione del test antigenico (e dell’eventuale successivo test molecolare) presuppone l’acquisizione del consenso informato e la positività al test di screening e al test di conferma comporta l’attivazione delle misure di tutela. Il test non può essere eseguito nell’ambito della sorveglianza sanitaria obbligatoria ai sensi del D.Lgs. 81/08 pertanto, l’adesione del lavoratore è facoltativa previa acquisizione del consenso informato e non può costituire elemento utilizzabile ai fini della espressione del giudizio di idoneità alla mansione specifica.
Contestualmente all’esecuzione del test, il medico competente informa il lavoratore sul significato dello screening invitandolo anche alla lettura del documento informativo e alla sottoscrizione del consenso informato, e consegna l’informativa sulla privacy (allegato 1B)
Cosa trovate nel sito: l’informativa privacy
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) Per tutti i test effettuati per i lavoratori deve essere garantita la registrazione e la tracciabilità del dato e l’inserimento sul Fascicolo Sanitario Elettronico. Nel caso in cui il medico competente attivi lo screening presso più aziende o più provincie, i risultati devono essere riferiti alla singola azienda e alla singola unità produttiva (sede di lavoro). I risultati dei tamponi dovranno essere caricati dal medico competente sulla piattaforma SOLE secondo le istruzioni contenute nel manuale operativo (allegato 1C). Condizione indispensabile per consentire la registrazione dei test e del loro esito sulla piattaforma è l’abilitazione del medico competente ad operare nella sezione test antigenici della piattaforma SOLE. Tale requisito è richiesto anche per i medici che fossero già abilitati alla piattaforma per altre funzioni (es. vaccinazioni in quanto MMG, ecc.). Per il medico competente sprovvisto di tale abilitazione specifica verrà richiesta la profilazione presso Lepida a cura di personale dell’AUSL di Bologna.
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) La profilazione del medico competente è richiesta anche nel caso in cui il tampone sia materialmente eseguito da suoi collaboratori: il medico competente infatti resta comunque il garante dell’effettiva somministrazione dei test richiesti e del caricamento dei loro esiti sulla piattaforma SOLE. I MC mai abilitati alla piattaforma riceveranno da lepida una mail con le credenziali di accesso. I MC già abilitati alla piattaforma otterranno l’abilitazione ad operare anche nella sezione tamponi antigenici ma NON riceveranno alcuna mail di conferma Per eventuali problematiche riguardanti l’accesso alla piattaforma SOLE successivamente alla profilazione, fare riferimento all’help desk informatico di Lepida al n. 800 179 944 oppure inviare una mail a helpdeskmedici@progetto-sole.it
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) In caso di positività al test antigenico, i casi dovranno essere anticipati via mail allo PSAL, seguendo la logica territoriale precedentemente illustrata, a uno dei seguenti indirizzi: antigeniciaziende.boest@ausl.bologna.it oppure antigeniciaziende.boovest@ausl.bologna.it indicando nell’oggetto: “Anticipazione antigenici positivi patto per il lavoro; Unità Produttiva (denominazione) Comune di (denominazione)”. L’elenco dei lavoratori risultati positivi al test rapido così fornito deve contenere cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, data test rapido, azienda. Il lavoratore dovrà quindi essere avviato al test molecolare di conferma, che potrà anche essere prenotato in tempo reale dal medico competente ed effettuato gratuitamente presso il punto Drive Through di via Michelino 38 (zona fiera) Bologna. Per effettuare la prenotazione, il medico competente o il lavoratore dovrà accedere direttamente all’agenda di prenotazione dell’AUSL di Bologna Timify al seguente indirizzo https://tmfy.io/b39cd5c nella sezione “tamponi per positività al tampone rapido” seguendo le istruzioni riportate nel documento. Resta ferma la possibilità da parte del datore di lavoro, di farsi carico dell’esecuzione del tampone molecolare direttamente presso la struttura presso la quale sia stato eseguito il test antigenico.
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 1 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) In caso di positività anche del test molecolare il lavoratore diviene caso positivo confermato e riceverà quindi un provvedimento di isolamento dal Dipartimento di Sanità Pubblica. Il medico competente riceve dalla UOC PSAL l’elenco dei lavoratori risultati positivi al test molecolare di conferma e procede celermente all’identificazione degli eventuali contatti stretti professionali. Nel caso in cui dovessero emergere contatti stretti professionali così definiti, il medico competente dovrà darne immediata notizia via mail all’indirizzo ricercacontatti.psalest@ausl.bologna.it ovvero ricercacontatti.psalovest@ausl.bologna.it in base al comune di ubicazione dell’Unità Produttiva, indicando nell’oggetto: “Contatti stretti professionali; Unità Produttiva (denominazione) Comune di (denominazione)”. Per ciascun contatto stretto individuato, il medico competente dovrà fornire tutti i seguenti dettagli: Nome Cognome Codice fiscale Comune di Domicilio Telefono Data ultimo contatto con il caso In alternativa. Nel caso in cui non emergano contatti stretti professionali, il medico competente dovrà comunque sempre fornire via mail al medesimo indirizzo un riscontro circa il fatto che non vi è stato alcun contatto stretto.
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AZIENDA E IL MEDICO COMPETENTE CHE INTENDANO RICHIEDERE I TEST ALL’AUSL DI BOLOGNA (PERCORSO 2 ) (reperibile sul sito AUSL di Bologna al link https://www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/coronavirus/screening-nei-luoghi-di-lavoro ) Nel caso in cui l’azienda intenda procedere in autonomia all’acquisizione dei test rapidi, ne invia comunque comunicazione al Servizio PSAL seguendo la stessa procedura del percorso 1. Gli screening possono essere effettuati presso le aziende se dispongono di locali idonei o presso ambulatori di riferimento (es. aziende di piccole dimensioni). In ogni caso, lo screening è gestito dal medico competente, anche qualora materialmente l’esecuzione e la sua registrazione siano affidate ad una delle strutture più volte citate, già dotata di adeguati Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e attrezzature.
Che tipo di test vengono forniti ? Cosa trovate nel sito? Flyer e scheda tecnica dei test OGNI CONFEZIONE CONTIENE 20 TEST MA UNA SOLA BOCCETTA DI REAGENTE
Cosa trovate nel sito: il video tutorial per la corretta esecuzione del tampone oro-nasofaringeo
Cosa trovate nel sito: la mappa per raggiungere il drive throu Fiera
Lepida: Profilazione medici competenti Profilazione medici PSAL Ausl (ICT): Consultazione ed estrazione dati locali
Cliccando su Trasmetti Esito si apre la seguente scheda Inserendo il CF dell’assistito nel campo Codice oppure ricercando per Nome + Cognome + Data di nascita e cliccando sul tasto Cerca cittadino il sistema recupera l’anagrafica dall’Anagrafe Regionale
Inserire il numero di Telefono. Poi il medico riporta se Presenza Febbre SI o NO e sceglie da Ambito Screening uno dei seguenti valori: • Scuola • AZIENDA • Altro
Ci raccomandiamo di compilare i dati dell’AZIENDA per ogni lavoratore
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