Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf

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Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
Il settore faliglia
nella previdenza
Francese
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
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    Fondato nel 1945, il settore Famiglia è uno dei quattro componenti del                                                                                             Il settore Famiglia in cifre
    regime generale previdenziale, insieme ai settori Malattia, Vecchiaia                                                                                              (2013)
    e Riscossione.
                                                                                                                                                                       Numero di beneficiari di almeno
    Si tratta di uno dei principali attori della politica francese di sostegno alle                                                                                    una prestazione: 12 milioni
    famiglie, che mobilita circa il 4 % del PIL ossia più di 82 miliardi, una tra le                                                                                   Numero di persone coperte:
    percentuali più alte al mondo.                                                                                                                                     31 milioni (quasi un abitante su due)
                                                                                                                                                                       Totale dei sussidi versati: 83 miliardi di euro
    Nel periodo dell’immediato dopoguerra, il suo obiettivo è stato quello di
                                                                                                                                                                       Fra cui spese del Fondo nazionale d’azione
    migliorare gli standard di vita delle famiglie per facilitare l’accesso ad
                                                                                                                                                                       sociale: 5 miliardi di euro
    un’abitazione di qualità, di ridurre le disparità di reddito (prestazioni legate
                                                                                                                                                                       Numero di Caf: 103
    al reddito) e di accompagnare il movimento di ripresa demografica (il baby
                                                                                                                                                                       Numero di dipendenti del settore Famiglia:
    boom).                                                                                                                                                             33 000 di cui 400 del CNAF
    Attualmente il settore Famiglia della sicurezza sociale svolge due compiti                                                                                         Numero di chiamate telefoniche all’anno:
    principali:                                                                                                                                                        18 milioni
                                                                                                                                                                       Numero di lettere pervenute:
    • aiutare le famiglie nella quotidianità, agevolarle e soprattutto consentire                                                                                     84 milioni
       loro di conciliare la vita familiare con quella professionale;                                                                                                  Numero di persone ricevute allo sportello
                                                                                                                                                                       pubblico: 17 milioni (l’88 % ha aspettato
    • sviluppare la solidarietà tra i soggetti più vulnerabili, comprese le persone
                                                                                                                                                                       meno di 20 minuti)
       disabili.
                                                                                                                                                                       Numero di visite sul sito caf.fr: 215 milioni
    Per svolgere tali compiti, esso sfrutta due leve:                                                                                                                  Numero di richieste per i redditi sociali
                                                                                                                                                                       minimi elaborate entro 10 giorni: 93 %
    • erogazione di sussidi alle famiglie (assegni familiari e sussidi sociali, sussidi
       per l’alloggio e redditi sociali minimi come l’indennità per adulti disabili e
       il reddito di solidarietà attiva);
    • sostegno alle famiglie e creazione o co-finanziamento di vari servizi e                                               L’organizzazione del settore Famiglia e i rapporti con lo Stato
       strutture comunitarie ad esse destinate (come ad esempio gli asili nido).                                             (Governance)
    Il suo obiettivo è quello di offrire una gamma completa di servizi più vicini                                            Il settore Famiglia è organizzato in una rete di 103 Fondi per gli Assegni
    alle persone, lottare contro le disuguaglianze territoriali e sociali.                                                   Familiari (CAF) Dipartimentali che coprono l’intero territorio insieme ad
                                                                                                                             un Fondo Nazionale per gli Assegni Familiari (CNAF) con sede a Parigi.
                                                                                                                             Ogni cinque anni, il Fondo Nazionale per gli Assegni Familiari firma con lo
                                                                                                                             Stato una Convenzione sugli obiettivi e la gestione (COG) nella quale sono
                                                                                                                             fissati, da un lato, gli obiettivi da conseguire e gli indicatori per valutarli,
                                                                                                                             dall’altro, le risorse di cui potranno disporre i Fondi per gli Assegni Familiari
                                                                                                                             e il Fondo Nazionale, nonché il tasso di evoluzione del bilancio dell’azione
                                                                                                                             sociale.
    (1) Oltre alle spese del settore Famiglia sono incluse: la spesa pubblica (sistema fiscale favorevole alle famiglie      L’attuale Convenzione sugli obiettivi e la gestione (COG) copre il periodo
    con un principio di coefficiente familiare e di detrazioni fiscali relative alle spese per i bambini), le spese degli    2013-2017. Essa è specificata per ciascun Fondo per gli Assegni Familiari,
    enti locali (servizi per la salute materna e infantile, finanziamento di servizi per le famiglie, ecc.) e le spese del
    settore Malattia per coprire le indennità giornaliere dei congedi parentali. Non si tiene conto della pre-scola-
                                                                                                                             a seconda della sua posizione e delle sue specificità territoriali.
    rizzazione gratuita dei bambini a partire dai 3 anni (o addirittura tra i 2 e 3 anni), o della copertura sanitaria
    gratuita dei bambini.
                                                                                                                             Ogni anno, il bilancio del settore Famiglia è votato dal Parlamento
    In totale, sono stati destinati più di 120 miliardi di euro alle politiche familiari.                                    nell’ambito della legge di finanziamento del sistema previdenziale.
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
4                                                                                                                                                                                                                  5

                                             Lo status giuridico del CNAF                     Le entrate del settore Famiglia (in %):
                                             e dei CAF
                                                                                                           11%
                                             I fondi per gli Assegni Familiari sono isti-
                                             tuzioni private che svolgono una missione
                                             di servizio pubblico. Ognuno è dotato di
                                             un consiglio di amministrazione composto             12%
                                                                                                                              44%
                                             da rappresentanti dei datori di lavoro, dei
                                             sindacati dei dipendenti, delle associazioni
                                             familiari e da persone qualificate.
                                                                                                                                              Contributi sociali
                                             Il Fondo Nazionale per gli Assegni Familiari                                                     Rimborso Statale + Dipartimentale (Aah, Rsa, Al) Tasse: Contributo
                                             è un ente pubblico sotto il controllo statale.                                                   sociale generalizzato
                                             Il CNAF, come i CAF, dispone di un consiglio                     33%
                                                                                                                                              Tasse: Imposte
                                             di amministrazione. Esso ricopre un ruolo di
                                             guida e di coordinamento della rete dei CAF,
                                             nonché di interfaccia con lo Stato.

                                                                                              Gli assegni Familiari
    Le entrate e le spese del settore Famiglia                                                Essi vengono erogati alle famiglie residenti legalmente in Francia e che, a
    Più di due terzi delle spese consistono in sussidi alle famiglie; un terzo viene          prescindere dalla nazionalità o dallo status giuridico (coniugati, coppie di
    versato ai nuclei familiari che vivono in situazioni precarie (per la maggior             fatto, conviventi in unione libera, conviventi o meno).
    parte senza figli a carico). In questo secondo caso, i CAF gestiscono i servizi
                                                                                              L’età del figlio deve essere inferiore ai 16 anni, o ai 20 anni se a carico,
    per conto dello Stato e dei dipartimenti che rimborsano loro tali spese.
                                                                                              oppure ai 21 anni per i sussidi per l’alloggio e per il sussidio alle famiglie
                                                                                              numerose con risorse insufficienti (supplemento di famiglia).
    Le spese del settore Famiglia (in %)
                                                                                              Più di una ventina di sussidi familiari vengono concessi alle famiglie in base
                   3%
                                                                                              alle situazioni familiari e reddituali:
              9%
                        19%
                                                                                              • a tutti i genitori con almeno due bambini vengono erogati assegni familiari
       10%
                                                                                                 (dal 2015 in poi l’importo di tali assegni varierà a seconda del reddito);

                              11%
                                                                                              • per i genitori di bambini di età inferiore ai 3 anni(1): la prestazione di
                                             Famiglie/prima infanzia                             accoglienza del bambino (Paje) è volta ad aiutarli a interrompere o
                                              Famiglie/alloggio
                                             Famiglie eccetto prima infanzia e alloggio
                                                                                                 alleggerire le rispettive attività lavorative o a finanziare la custodia del
        23%                                  Precariato/Rsa-Aah                                  bambino;
                                             Precariato/alloggio senza figli
                        25%
                                             Altro (AVPF, congedo di paternità …)             • per i genitori con basso reddito e almeno tre figli viene corrisposto un
                                             Costi di gestione
                                                                                                 sussidio particolare (il supplemento di famiglia);
                                                                                              • specifici aiuti vengono erogati ai genitori di bambini portatori di handicap
    Le entrate del settore Famiglia provengono principalmente dai contributi ver-
                                                                                                 o gravemente malati;
    sati dai datori di lavoro, dalle imposte e dalle tasse o dal rimborso di alcune
    prestazioni che eroga da parte dello Stato (l’indennità Aah per adulti disabili,          • altri sussidi hanno degli obiettivi più specifici come l’assegno scolastico
    l’integrazione Rsa activité per i redditi bassi, i sussidi per l’alloggio dei nuclei         (versato una volta l’anno per aiutare i genitori con basso reddito ad affron-
    familiari senza figli) o dei Dipartimenti (l’assegno di base in assenza di attività          tare le spese scolastiche) o l’assegno per il sostegno familiare erogato ai
    lavorativa, RSA Socle).                                                                      genitori separati che non ricevono gli alimenti dall’ex coniuge(2).
                                                                                               (1) fino a 6 anni in casi specifici.
                                                                                               (2) I CAF hanno un ruolo crescente nella riscossione in caso di mancato pagamento degli alimenti.
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
6                                                                                                                                                        7

    Le famiglie in Francia
                                                       I sussidi per l’alloggio
    65,8 milioni di abitanti
                                                       Più di sei milioni di famiglie usufruiscono di sussidi per l’alloggio (più di 13
    28 milioni di nuclei familiari e 18,5 milioni
    di famiglie (nel senso Insee)                      milioni di persone coperte di cui 830.000 studenti).
    Tasso di fertilità = circa 2 figli per donna
                                                       Lo scopo dell’assistenza abitativa è di compensare in parte il costo degli
    (tra i più alti d’Europa, insieme a Irlanda
    e Svezia)                                          alloggi per le persone con basso reddito. L’importo varia a seconda del tipo
    In media, i genitori vorrebbero avere 2,6 figli    di alloggio, dell’ubicazione, del reddito e della composizione del nucleo
    (uno dei paesi europei in cui questa cifra è       familiare. Esso viene calcolato sulla base di una classificazione nazionale; sul
    più elevata dopo Irlanda, Cipro e Danimarca).      sito caf.fr si possono eseguire delle simulazioni.
    Solo il 2,5 % delle persone oltre i 15 anni non
    vuole avere figli.                                 Sono previsti tre tipi di sussidi per l’alloggio per soddisfare obiettivi specifici:
    Età media della maternità: 30,1
    Nascite fuori del matrimonio = 57 %                • l’indennità di alloggio familiare (Alf), creata nel 1948, destinata a famiglie
    Bambini nati da coppie o da genitori single :         affittuarie di case private non convenzionate con lo Stato;
    • francesi : 80,2 %                                • l’indennità di alloggio sociale (Als), creata nel 1971, destinata a soggetti
    • coppie miste (un genitore francese e un            senza figli a carico con abitazione in case private non convenzionate;
        genitore straniero) : 13,3 %
    • stranieri : 6,5 %                                • l’indennità di alloggio personale (Apl), creata nel 1977, destinata a soggetti
    I tre quarti dei bambini sotto i 18 anni vivono       residenti in case popolari o in case di proprietà.
    con il padre e la madre.
    Le famiglie monoparentali con almeno un            In materia di assistenza abitativa, i Caf hanno tre obiettivi: l’accesso all’abi-
    figlio di età inferiore ai 18 anni rappresentano   tazione e la possibilità di conservarlo, la prevenzione degli sfratti, la lotta
    il 20 % delle famiglie (una delle percentuali      contro l’indecenza delle abitazioni. Per attuare questa politica, essi si affida-
    più alte d’Europa dopo Regno Unito,
                                                       no ai sussidi per la casa, ma anche ai propri assistenti sociali.
    Danimarca e Bulgaria)
    Discendenza finale delle famiglie :
    • 1 figlio = 26 %                                  Gli aiuti alle popolazioni più povere e l’inclusione sociale
    • 2 figli = 48 %
                                                       Il settore Famiglia gestisce due redditi sociali minimi:
    • 3 figli = 23 %
    • 4 o più figli = 3 %                              • l’indennità per adulti disabili (Aah), creata nel 1975, destinata a soggetti di
    Un terzo dei bambini e dei giovani al di sotto        età superiore ai 20 anni con un grado di invalidità di almeno il 50 % e con
    dei 25 anni vive in una famiglia con almeno           scarse risorse finanziarie.
    3 figli.
    Percentuale di attività lavorativa delle madri     • il reddito di solidarietà attiva (Rsa), destinato a soggetti senza risorse o con
    con figli a carico = più del 75 % (l’80 % con         redditi molto bassi di età superiore ai 25 anni (o inferiore ai 25 anni se in
    un figlio
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
8                                                                                                                                                                                                            9

                                                                                       Il CNAF si è impegnato a creare, tra il 2013 e il 2017, 100.000 ulteriori
    I Caf: Gli attori della politica di accoglienza della prima infanzia               soluzioni di assistenza collettiva, di cui il 75 % in zone considerate prioritarie
    In collaborazione con gli attori locali (enti locali, associazioni, imprese) il    perché poco coperte dall’accoglienza per l’infanzia.
    settore Famiglia svolge un ruolo importante nella politica di assistenza ai
                                                                                       Nel frattempo, i CAF contribuiranno alla creazione di 100 000 ulteriori
    bambini al di sotto dei tre anni:
                                                                                       soluzioni di assistenza individuale supplementare, erogando un premio di
    • esso corrisponde ai gestori di strutture d’accoglienza per l’infanzia alcuni    insediamento ai puericultori abilitati e concedendo un prestito per migliorare
       sussidi per gli investimenti e la gestione;                                     la sede (Pala) a chi ne fa richiesta.
    • sottoscrive contratti di sviluppo con gli enti e le imprese;
    • eroga un’integrazione del modo di custodia (assegni familiari) ai genitori      La distribuzione del finanziamento della gestione di strutture di accoglienza
       che hanno utilizzato la modalità di assistenza individuale, in particolare      per bambini:
       rivolgendosi a puericultori e anche i baby-sitter a domicilio;
    • collabora con un Osservatorio dell’accoglienza per l’infanzia che pubblica                                                            6%

       un rapporto annuale;
    • offre a tutte le famiglie un servizio online denominato «mon-enfant.fr» per                                      20%

       aiutarle a scegliere una modalità di assistenza per i propri figli. Questo
       sito fornisce informazioni estremamente dettagliate a livello locale. È stato                                                                                47%

       riconosciuto come buona prassi dal sito europeo Epic (Piattaforma europea
       per l’investimento nell’infanzia).                                                                                 27%
                                                                                                                                                                                           Caf
                                                                                                                                                                                           Enti locali
                                                                                                                                                                                           Famiglie
                                                                                                                                                                                           Altro

                                                                                       Distribuzione dei bambini al di sotto                               Modalità principale di custodia dei bam-
                                                                                       dei tre anni secondo la principale                                  bini al di sotto dei tre anni i cui genitori
                                                                                       modalità di custodia.                                               lavorano a tempo pieno (nei giorni
                                                                                                                                                           feriali, dalle ore 8 alle ore 19 - in %):

                                                                                                                                                                          5%
                                                                                                        7%
                                                                                                  2%                                                                4%

    Nel 2013, sono stati creati 11.716 nuovi posti in strutture di accoglienza                                                                                                       27%

                                                                                          22%
    per bambini (in particolare, asili nido), portando l’offerta complessiva a circa
                                                                                                                                                              37%
    384 000. Dal 2000, gli otto progetti asili nido istituiti dal settore Famiglia                             54%              Genitori
                                                                                                                                Nonni
                                                                                                                                                                                                         Genitori
                                                                                                                                                                                                         Nonni
                                                                                                                                                                                      9%
    hanno finanziato la creazione di 119.500 posti in istituti di accoglienza               10%
                                                                                                                                Asili nido
                                                                                                                                Puericultori
                                                                                                                                                                                                         Asili nido
                                                                                                                                                                                                         Puericultori

    per bambini gestiti da comuni, associazioni, enti pubblici (ad esempio                         5%
                                                                                                                                Baby-sitter a domicilio
                                                                                                                                Scuola materna
                                                                                                                                                                               18%
                                                                                                                                                                                                         Baby-sitter a domicilio
                                                                                                                                                                                                         Scuola materna
    ospedali) o aziende. Se il 70 % dei posti è gestito dagli enti locali                                                                                                                                + altro

    (principalmente Comuni) e solo il 5 % da asili nido privati, questi ultimi         Fonte: dati Cnaf, Drees - 2012                                     Fonte : Osservatorio dell’accoglienza
    contribuiscono alla creazione del 23 % dei nuovi posti.                                                                                               per l’infanzia - 2012
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
10                                                                                                                                                                           11

                                                                                           • offerta di servizi personalizzati sul sito internet caf.fr per ciascun
     I Caf attori importanti nella vita sociale locale
                                                                                              beneficiario che dispone di uno spazio personale;
     Con la sua politica di azione sociale, a cui destina più di 5 miliardi di euro
                                                                                           • attuazione di un sistema informativo decisionale (statistiche e
     ogni anno, il settore Famiglia contribuisce non solo allo sviluppo delle
     modalità di cura dell’infanzia, ma anche a quello della vita sociale locale.             orientamento della gestione) accanto a un sistema operativo
     Organizza o co-finanzia con gli enti locali, le associazioni senza scopo di              (produzione) per consentire la gestione strategica ed operativa;
     lucro e, più raramente, con le imprese:                                               • utilizzo di tecnologie avanzate (estrazione di dati o datamining) per
     • attività ricreative durante il tempo libero e le vacanze per bambini                  identificare situazioni e i casi a rischio e combattere le frodi;
        e giovani;                                                                         • sistema di telefonia con IP integrato al sistema informativo (risposte
     • azioni di sostegno ai genitori (aree di accoglienza genitore-figlio,                  a 16 milioni di chiamate all’anno);
        mediazione familiare, sostegno per la scolarizzazione, momenti d’incontro          • terminali interattivi multifunzionali e video distribuiti in tutto il territorio.
        con altri genitori, ecc.);
     • azioni e strutture che contribuiscono alla vita sociale locale (centri sociali,
        animazione in zone rurali, ecc); dal 2011 è in fase di sperimentazione un                                                       Alcune cifre
        osservatorio permanente di coordinamento della vita sociale;
                                                                                                                                        Il sistema informativo del settore Famiglia
     • attività di sostegno sociale alle famiglie in difficoltà (supporto alle                                                         assicura un pagamento corretto, regolare
        associazioni di sostegno alle casalinghe, assistenti sociali dei Caf, ecc.);                                                    e veloce degli assegni familiari e dei
                                                                                                                                        sussidi sociali.
     • attività di sostegno per l’alloggio alle famiglie (prevenzione degli sfratti,                                                   Il caf.fr, il cuore della strategia digitale del
        assistenza in caso di morosità negli affitti, lotta contro l’indecenza delle                                                    settore Famiglia, occupa una posizione di
        abitazioni, ecc.).                                                                                                              primo piano nel settore digitale della sfera
                                                                                                                                        sociale e pubblica francese. Il sito riceve
     I Fondi per gli Assegni familiari hanno come obiettivo quello di fornire una                                                       24 milioni di visite al mese e 4.000.000 di
     gamma completa di servizi che coniughi gli aiuti finanziari da essi corrisposti                                                    beneficiari si connettono al proprio profilo
     con una politica che favorisca servizi utili agli abitanti del territorio di                                                       ogni mese. Inoltre è caratterizzato da un
                                                                                                                                        elevato livello di digitalizzazione, con, ad
     residenza. Si stanno sperimentando, attualmente, accordi territoriali globali                                                      esempio 2 milioni di simulazioni di aiuto
     con gli enti locali.                                                                                                               per l’assistenza abitativa e 1 milione di
                                                                                                                                        simulazioni Rsa ogni mese.
     Un sistema di gestione efficiente
     Si tratta di uno dei sistemi informativi di gestione amministrativa più
     importanti della Francia, che include metà della popolazione.
                                                                                           La politica d’accesso ai diritti
     Vengono corrisposti aiuti ogni giorno, all’apertura di nuove pratiche.
                                                                                           Dal 2010, il settore Famiglia è impegnato in un progetto molto ambizioso
     Il pagamento regolare dei sussidi viene effettuato ogni mese.
                                                                                           per modernizzare il rapporto dell’utente con il servizio, che comprende tutti
     Nonostante l’importanza e la complessità della legislazione in materia (circa         i mezzi di comunicazione: telefono, sito web caf.fr, incontri faccia a faccia,
     18.000 norme), si cerca in tutti i modi di rendere la vita più facile ai cittadini:   e-mail, Sms, terminali, smartphone, ecc.
     • interconnessione con tutti i sistemi sociali e amministrativi francesi per lo      Esistono numerosi vettori di scambio e d’informazione tra i beneficiari e i
        scambio di informazioni rilevanti per la gestione delle pratiche senza far         Caf:
        ricadere l’onere diverse volte sui cittadini;
                                                                                           • vari opuscoli informativi, cartacei o digitali, sui vari assegni e sussidi dei
     • digitalizzazione generalizzata delle domande di sussidi e della                       Caf, negli sportelli aperti al pubblico dei vari Caf, ma anche tramite i
        comunicazione di informazioni;                                                        partner (comuni, centri sociali, ecc);
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
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     • Una rivista, “Vies de famille”, inviata ai beneficiari dai Fondi per gli           La verifica dell’affidabilità dei dati forniti dai beneficiari è associata a
        Assegni Familiari; in formato web (Viesdefamille.fr) o in formato cartaceo;        controlli specifici: accertamenti interni delle pratiche per garantire la
                                                                                           coerenza dei dati e la conformità con i documenti forniti; controlli sui
     • il sito caf.fr che fornisce informazioni dettagliate sulle condizioni per
                                                                                           documenti amministrativi presso vari enti (banche, provider internet,
        ottenere sussidi e che consente, non solo di effettuare simulazioni delle
                                                                                           società telefoniche, elettriche, ecc.), o ancora ispezioni in loco da parte
        domande, ma anche di presentare domande di sussidio o di dialogare
                                                                                           di ispettori giurati che si recano a casa del beneficiario per pratiche con
        online con il proprio Caf;
                                                                                           un elevato livello di rischio.
     • la politica di assistenza dei Fondi per gli Assegni Familiari si è evoluta verso
                                                                                           Sperimentata nel 2011 e generalizzata nel 2012 in tutti i CAF, la tecnica
        l’istituzione di incontri su appuntamento, al fine di evitare lunghe attese agli
                                                                                           di estrazione dei dati (datamining) consente controlli più mirati e meno
        sportelli, nonché verso l’istituzione di « appuntamenti per lo studio dei
                                                                                           sollecitazioni nei confronti dei cittadini la cui situazione non presenta
        diritti », che consentiranno di valutare globalmente la situazione delle
                                                                                           rischi. Tale tecnica aiuta a comprendere meglio le caratteristiche dei casi
        famiglie più vulnerabili che potrebbero avere diritto a prestazioni o sussidi
                                                                                           cosiddetti a rischio: tali caratteristiche sono rappresentate in un modello
        che ignorano o non sanno come ottenere.
                                                                                           in modo tale da permettere la selezione delle pratiche con caratteristiche
                                                                                           analoghe.

                                                                                                                                   Risultati delle ispezioni nel 2013
                                                                                                                                   Per 11,5 milioni di beneficiari:
                                                                                                                                   42,5 milioni di controlli di cui 37 milioni
                                                                                                                                   tramite scambi con l’amministrazione finan-
                                                                                                                                   ziaria e i servizi per l’occupazione / disoccu-
                                                                                                                                   pazione (Centri per l’impiego)
     La politica di controllo e la lotta contro le frodi                                                                           • nel 2011, 4 controlli su 10 hanno dato l
                                                                                                                                      uogo a rettifiche (indebiti e arretrati)
     Sono sempre più numerose le richieste di prestazione realizzate in forma                                                      • nel 2012, 5 su 10
     digitalizzata sul sito caf.fr, mediante autodichiarazione, senza la necessità di                                              • nel 2013, 6 su 10
     allegare documenti. Un’evoluzione possibile grazie a potenti strumenti che                                                    647 funzionari giurati incaricati del controllo
     consentono di garantire l’affidabilità dei dati forniti dai vari beneficiari, in                                              e circa 202.000 controlli in loco.
     particolare riguardo all’identità e alla situazione economico-patrimoniale:                                                   2,5 miliardi di indebito recuperato al 90 %
                                                                                                                                   (prestazioni indebitamente versate a causa di
     • Il Repertorio Nazionale Comune per la Protezione Sociale (Rncps), istituito                                                errori da parte del beneficiario o del Caf).
        nel 2009, è condiviso da tutte le istituzioni di sicurezza sociale e di                                                    I controlli inoltre hanno dato luogo al
        assicurazione contro la disoccupazione. Ogni organizzazione l’alimenta                                                     versamento di arretrati
                                                                                                                                   21.000 casi e 141 milioni di euro di frodi
        con i dati disponibili per ciascun soggetto; gli enti locali lo possono                                                    individuate (riferite agli 81 miliardi di
        consultare per l’assegnazione di sussidi sociali;                                                                          prestazioni erogate)
                                                                                                                                   • 70 % delle frodi = dichiarazioni di attività o
     • la situazione economico-patrimoniale dei beneficiari viene ottenuta
                                                                                                                                      di situazioni economico-patrimoniali non
        attraverso lo scambio diretto di informazioni con la Direzione generale                                                       aggiornate
        delle imposte (Agenzia delle Entrate) e con il Centro per l’impiego                                                        • 22 % = dissimulazioni di convivenza
        (in particolare, per i sussidi di disoccupazione). Tali scambi automatici                                                  • 8 % = truffe, falsificazione e uso di
        facilitano i controlli ed evitano ulteriori richieste di documenti ai cittadini.                                              documenti falsi
Il settore faliglia nella previdenza Francese - Caf
14                                                                                                                                                                                                    15

                                                                                                                           Il CNAF ospita numerose delegazioni estere e, insieme ai CAF, partecipa
     La valutazione dei risultati
                                                                                                                           ad alcune missioni cooperative.
     La Convenzione per gli obiettivi e per la gestione 2013-2017 prevede una
                                                                                                                           Con la sua presenza nella Rappresentanza delle istituzioni francesi della
     serie di indicatori per valutare la qualità del servizio fornito dai CAF. Tali
                                                                                                                           Sicurezza Sociale a Bruxelles (Reif), il CNAF segue i progetti di evoluzione
     indicatori monitorano l’azione dei CAF e, se necessario, li aiutano a
                                                                                                                           della normativa europea, al fine di far valere i propri interessi e, più in
     raggiungere gli obiettivi; essi sono giornalieri, mensili ed annuali.
                                                                                                                           generale, quelli della Francia. Esso è inoltre un membro attivo dell’European
     Approvati dal CNAF, sono diffusi all’insieme dei direttori dei CAF.
                                                                                                                           Insurance Institution Platform (ESIP) , che include la maggior parte delle
     • Gli indicatori giornalieri per risultati di ogni Caf: numero di documenti                                          istituzioni previdenziali europee e difende le posizioni di queste ultime a
        ancora da trattare, proporzione di documenti in attesa di essere trattati da                                       Bruxelles.
        oltre 15 giorni, numero di giorni necessari per il trattamento dei documenti
                                                                                                                           Il CNAF partecipa al progetto europeo EESSI (Electronic exchange of Social
        restanti;
                                                                                                                           Security Information). In base al nuovo regolamento UE n. 883/2004 e al
     • La scheda di valutazione strategica consente di confrontare i diversi indi-                                        relativo regolamento di attuazione n. 987/2009, i paesi membri dell’Unione
        catori di qualità del servizio(1) con quelli del mese precedente e con quelli                                      europea, insieme a Svizzera, Islanda, Liechtenstein e Norvegia, hanno
        dello stesso mese dell’anno precedente;                                                                            deciso di semplificare la normativa e di rimuovere lo scambio d’informazioni
     • Il bilancio annuale si concentra sugli indicatori più dettagliati in materia                                       in formato cartaceo tra gli Stati membri. Il progetto EESSI consentirà agli enti
        di gestione delle prestazioni e sugli indicatori di azione sociale (numero                                         previdenziali di scambiarsi informazioni entro il 2018.
        di posti creati negli asili nido, ecc.).                                                                           Oltre alla produzione di statistiche e agli studi sulle famiglie e sulla
     Ogni anno, inoltre, i vari servizi statistici del CNAF e dello Stato preparano                                        politica familiare francese, esso sostiene la ricerca e conduce studi
     un « programma di qualità ed efficienza familiare » che segue il raggiungi-                                           comparativi internazionali e schede di sintesi sulla politica familiare in
     mento degli obiettivi in materia di politica familiare. Diffuso in allegato al                                        diversi paesi. Tali statistiche, schede, studi e ricerche sono pubblicati
     progetto della legge di finanziamento della Sicurezza Sociale (come altri                                             sul sito web caf.fr (nella sezione «Studi e statistiche» e « Internazionale »).
     programmi di qualità e di efficienza), viene diffuso e pubblicato sul sito web
     del Dipartimento della sicurezza sociale.

     Il settore Famiglia e la sua presenza sulla scena internazionale per
     la protezione sociale                                                                                                                                           Il CNAF è stato premiato da Aiss
                                                                                                                                                                     per l’offerta di servizi
     Il settore Famiglia è presente e attivo in importanti istituzioni internazionali
                                                                                                                                                                     Il 30 maggio 2013, in occasione del Forum
     che si occupano di questioni di previdenza ed azione sociale. È il Presidente                                                                                   Europeo dell’Associazione Internazionale
     del Consiglio di Amministrazione del CNAF che esercita la presidenza della                                                                                      della Sicurezza Sociale (Aiss) il CNAF ha
     Commissione per i sussidi familiari dell’Associazione Internazionale di                                                                                         ricevuto un «certificato di merito di buone
     Sicurezza Sociale (Aiss).                                                                                                                                       prassi di sicurezza sociale» e per la sua
                                                                                                                                                                     gamma completa di servizi alle famiglie.
                                                                                                                                                                     Tale premio riconosce la ricerca di un
                                                                                                                                                                     migliore coordinamento tra redistribuzione
     (1) Numero di visite; visite con tempi di attesa < 20 minuti; telefonate concluse e trattate (totale e per ogni im-                                             monetaria – tramite i sussidi familiari – e
     piegato); numero di e-mail ricevute e numero di documenti pervenuti;saldo di documenti da elaborare e giorni                                                    servizi e strutture finanziate dall’azione
     necessari; percentuale di documenti trattati in meno di 15 giorni; percentuale di documenti volti all’ottenimento                                               sociale del settore.
     del reddito sociale trattati in meno di 10 giorni.
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