"Il ruolo di Iban e il mercato italiano del capitale di rischio informale" - Rassegna stampa a cura di
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Progetto MedTechnopolis “Il ruolo di Iban e il mercato italiano del capitale di rischio informale” Relatore: Tomaso Marzotto Caotorta Giovedì 9 maggio 2013 Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia Rassegna stampa a cura di
Domani 9 maggio, ore 9.00, sede Parco Scientifico e Tecnologico Sicilia - Catania IMPRESE, IL RUOLO DEGLI INVESTITORI PRIVATI E DEI CAPITALI DI RISCHIO Seminario con il segretario dell‟Italian Business Angels Network Tomaso Marzotto Caotorta CATANIA – Si chiamano Business Angels, letteralmente gli “angeli degli affari”, e per la maggior parte sono imprenditori di successo che, a un certo punto della lo- ro carriera, decidono di mettere a disposizione capitali e competenze a favore di neo impresari promettenti e con buone probabilità di successo. L’investimento privato degli Angels non è molto conosciuto eppure, in un momento così delicato per l’industria italiana, il loro diventa un ruolo chiave e prezioso. A queste figure il Parco Scientifico e Tecnologico (Pst) della Sicilia dedica – domani, giovedì 9 maggio, alle 9.00, nella sede del Pst (Zona Industriale Blocca Palma 1, Stra- dale Vincenzo Lancia 57, Catania) – una giornata di approfondimento con un se- minario che avrà come principale relatore Tomaso Marzotto Caotorta, segretario generale dell’Associazione Iban - Italian Business Angels Network, la più impor- tante realtà a livello nazionale, a cui sono legati circa 350 dei cinquecento investi- tori che operano in tutto il territorio italiano. L’evento – dal titolo “Il ruolo di Iban e il mercato italiano del capitale di ri- schio informale” – si inserisce nell’ambito delle azioni locali del Progetto interna- zionale MedTechnopolis, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e dal Programma Med 2007-2013, con l’obiettivo d’implementare una rete mediter- ranea di strutture d’interfaccia ad alto contenuto tecnologico e, in questa direzio- ne, di supportare la creazione di spin-off e imprese. L’intervento di Marzotto – introdotto dal presidente del Pst Sicilia Marco Romano – si concentrerà in particolare sul tema della gestione imprenditoriale del proces- so innovativo, fornendo una panoramica sul contesto di riferimento in cui opera- no i diversi “attori” dell’informal venture capital, e spiegando i ruoli e le modalità di intervento nel sostenere i neo imprenditori ad avviare una nuova impresa. Associazione Italian Business Angels Network – IBAN IBAN - Italian Business Angel Network è un‟Associazione senza scopo di lucro, uffi- cialmente riconosciuta e con personalità giuridica; fondata il 15 marzo 1999 a se- guito del Progetto “DG Impresa” promosso dalla Commissione europea. L‟Associazione coordina e sviluppa l‟attività di investimento nel capitale di rischio di piccole imprese da parte di investitori informali (termine anglosassone „Business Angels‟). All‟interno del contesto nazionale si pone come punto di riferimento per gli investitori privati, per i network nazionali (BAN) e per i Club di Investitori, mentre a livello europeo fa capo ad EBAN, Associazione europea dei circuiti dei business an- gels. Per ulteriori informazioni: www.iban.it 8 maggio 2013
Oggi, a Catania, al Parco Scientifico e Tecnologico il segretario Iban Marzotto Caotorta “BUSINESS ANGELS” IN SICILIA, «PRONTI A FINANZIARE IMPRESE GIOVANI» CATANIA – Skype, Tiscali, Dell, e perfino Google, hanno spiccato il volo verso i grandi panorami mondiali dell’imprenditoria grazie al sostegno di “angeli”. Un ap- pellativo per nulla eccessivo se si considera che, nell’ambito delle start up, essi rappresentano davvero i custodi del business e dello sviluppo aziendale: si tratta di investitori privati, manager, mecenati, che decidono di destinare le proprie ri- sorse finanziare per aiutare gli altri, per concretizzare, sulla base della lungimi- ranza e della fiducia reciproca, le idee imprenditoriali di chi non dispone di capi- tali e competenze. «Anche in Sicilia esistono validi business angels: sono all’inizio del loro cammino, non contano ancora progetti concretizzati ma il loro lavoro di accompagnamento ai progetti d’impresa è importante. D’altronde questa regione possiede un altissimo potenziale da sfruttare con e per la sua comunità». Parola di Tomaso Marzotto Caotorta, segretario della più importante associazione na- zionale del settore, Iban - Italian Business Angels Network, che questa mattina (9 maggio) al Parco Scientifico e Tecnologico (Pst) della Sicilia, ha incontrato numerosi giovani universitari e professionisti interessati al circuito del capitale di rischio informale. L’occasione è stata il seminario formativo promosso nell’ambito del Progetto MedTechnopolis - cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Re- gionale e dal Programma Med 2007-2013 – a cui il Pst partecipa. In un momento economico così delicato appare difficile comprendere la figura di questi “angeli” che destinano tempo, energie e risorse a favore di progetti altrui, in realtà «proprio in una situazione così critica, l’Angel Investing acquista maggio- re valore – ha continuato Marzotto – il rapporto tra il finanziatore e il neo impren- ditore è diretto e personale, ed è proprio questo rapporto fiduciario che rende sal- do l’investimento. I capitali di rischio informale, come vengono definiti, sono un’opportunità impareggiabile per superare l’impasse provocato dalla crisi e pro- muovere l’imprenditoria giovanile». Marzotto è stato testimone, proprio ieri a Catania, della costituzione della Sicilian Venture Philanthropy Foundation, un club di imprenditori dell’Isola pronti a favorire l’imprenditorialità sul territorio attraverso l’azione filantropica, a mobili- tarsi e sbracciarsi per sostenere nuove generazioni e imprese e promuovere un cambiamento culturale su questo fronte. «Oggi la crisi sta dimostrando l’insostenibilità dei modelli economici dominanti, dell’eccesso di consumismo, di assetti fondati prevalentemente sul pubblico – ha dichiarato la presidente della nuova Fondazione Elita Schillaci – la risposta a questi fenomeni, di contro, è u- na vivace attività di stimolo alla creazione d’impresa, che parte proprio dal basso: la Svpf, in quest’ottica, vuol diventare uno strumento innovativo per collegare tut- te le realtà che creano questo fermento». Nell’ambito regionale anche il Parco Scientifico e Tecnologico svolge un ruolo di fondamentale rilievo: «Il Pst – ha sottolineato il suo presidente Marco Romano – si colloca nel territorio come collegamento tra il mondo della ricerca e dell’innovazione e quello competenze. Molte delle attività che portiamo avanti hanno lo scopo di coinvolgere i giovani, detentori di un capitale umano rilevante. Il loro desiderio di guardare al futuro è il migliore gancio per afferrare le offerte dei business angels». 9 maggio 2013
Spazio I Press
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