Il punto di vista del microbiologo Cristina Giraldi - LA GESTIONE INTEGRATA
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II SESSIONE FOCUS ON: INFEZIONI RICORRENTI IN UROLOGIA, UN PROBLEMA SPINOSO LA GESTIONE INTEGRATA il punto di vista del microbiologo Cristina Giraldi
classificazione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) Sede anatomica di infezione Grado di severità della infezione Presenza di fattori di rischio Evidenze microbiologiche PERCORSO DIAGNOSTICO IVU anno 2008 revisione 2015
classificazione delle IVU sede ■ Uretra uretrite ■ Vescica cistite ■ Rene pielonefrite ■ Prostata prostatite orchite, ■ Epididimo epididimite ■ Sangue urosepsi
classificazione delle IVU sede ■ Uretra uretrite ■ Vescica cistite ■ Rene pielonefrite ■ Prostata prostatite orchiti, ■ Epididimo epididimiti ■ Sangue sepsi
URETRITI etiologia COMUNI Ruolo incerto • Neisseria gonorrhoeae (NG) • Ureaplasma urealyticum • Mycoplasma hominis Non NG • Gardnerella vaginalis • Chlamydia trachomatis (22,3%) • Mycoplasma genitalium (12,5%) • Trichomonas vaginalis (2,5%)
URETRITE diagnosi microbiologica CAMPIONI Urine primo getto Tampone uretrale • striscio uretrale microscopia • centrifugato 1° getto di urine (10ml) • N.gonorrhoeae coltura • M.hominis e U.urealyticum • C.albicans • C.trachomatis test • N.gonorrhoeae molecolari • M. genitalium • Herpes simplex
classificazione delle IVU sede ■ Uretra uretrite ■ Vescica cistite ■ Rene pielonefrite ■ Prostata prostatite orchiti, ■ Epididimo epididimiti ■ Sangue sepsi
Classificazione delle IVU Grado di severità della infezione ed evidenze microbiologiche SEVERITÀ Grado di severità della infezione * Locali Generali (disuria, frequenza, (febbre, dolore al Risposta sistemica (febbre, SINTOMI nessuno + MOFS urgenza, dolore, fianco, nausea, brividi, insuff. circolatoria) tenesmo) vomito) Batteriuria DIAGNOSI Batteriuria asintomatica Cistite Cistite -1 Pielonefrite Pielonefrite 2 Pielonefrite Pielonefrite 3 Sepsi Sepsi 4 Sepsi Sepsi 5 SepsiSepsi 6 asintomatica 1 2 3 4 5 6 Stick urine + Stick urine + urinocoltura - ABG Stick urine + urinocoltura - ABG INDAGINI urinocoltura - Ecografia renale -TAC Ecografia renale -RX -TAC ABG Grado di severità 1 Basso 4 SIRS 2 Moderato 5 Disfunzione d’organo 3 Severo 6 Insufficienza d’organo emocolture
SCREENING DELLE URINE Stick urinario Efficacia metodo di screening rapido e poco costoso • Peso specifico • Sensibilità (45-60%) • pH • Specificità (85-98%). • ematuria • Proteinuria • Glucosuria • Chetonuria • Presenza di bilirubina e urobilinogeno • Presenza di esterasi leucocitaria e nitriti Patel HD ET AL., Can urine dipstick testing for urinary tract infection at point of care reduce laboratory workload? J Clin Pathol. 2005;58:951–4
SCREENING DELLE URINE Stick urinario Efficacia metodo di screening rapido e poco Urine screening using different infection associated costoso marker combinations • Peso specifico • Sensibilità (45-60%) • pH • Specificità (85-98%). • ematuria • Proteinuria • Glucosuria • Chetonuria • Presenza di bilirubina e urobilinogeno • Presenza di esterasi leucocitaria e nitriti Patel HD ET AL., Can urine dipstick testing for urinary tract infection at point of care reduce laboratory workload? J Clin Pathol. 2005;58:951–4
CONCLUSIONI METANALISI Utile nella pratica familiare per escludere la presenza di IVU (N/L neg) ma….. da solo non è utile perchè in alcune IVU è necessario confermare il risultato con l’urinocoltura
Urinocoltura raccolta dopo 4 ore dall’ultima minzione Semina del campione con ansa calibrata da 1 μl Una colonia batterica corrisponde a 103 cfu/mL
CLED Agar terreno di coltura differenziale Il terreno supporta la crescita dei patogeni e contaminanti dell'urina, utile all’ isolamento e alla contare i batteri nell'urina
Carica microbica Semina con ansa da 1 μl Semina con ansa da 1 μl Carica batterica: 3x 103 UFC/mL Carica batterica: 5x104 UFC/mL
Carica microbica Semina con ansa da 1 μl Crescita confluente – Impossibile Flora polimicrobica contare colonie Carica batterica >106 UFC/mL
Isolamento Proteus su Agar Mac Conkey E.coli su Agar Mac Conkey Pseudomonas su Agar Mac Conkey
Identificazione
ANTIBIOGRAMMA MIC: la più bassa concentrazione di antibiotico capace di inibire la crescita microbica dopo 18-24 h diluizione in brodo 0.012 0.5 1 2 4 8 16 32 64 g/ml MIC E TEST S. AUTOMATICI
carica microbica uropatogeni in MIU carica clinicamente batterica rilevanti ≥103 o ≥104 UFC/mL cistiti acute non complicate ≥104 UFC/mL pielonefriti acute non complicate ≥104 o ≥105 UFC/mL IVU complicate ≥104 UFC/mL urine da catetere a permanenza da mitto intermedio: MIU
IVU - Eziologia batteri miceti virus
IVU - Eziologia microorganismi di provenienza fecale Escherichia coli 80% comunitario 40% nosocomiale
IVU Principali agenti eziologici CDI 2012 Microbiologia - A.O. Cosenza gen 2014 – giu 2017 n.2575 isolati 5 10 Candida Candida spp. 0 16 pz nosocomiali 1 E.faecalis S.saprophyticus % pz nosocomiali 3 3 11 pz ambulatoriali P.mirabilis Enterococcus 11 % pz ambulatoriali 6 spp. 7 KES + 25 P.aeruginosa + 14 P.aeruginosa 4 Acinetobacter 5 3 22 S.saprophyticus Enterobatteri 7 20 40 42 E.coli E.coli 80 65
IVU: pattern di R Microbiologia - A.O. Cosenza gen 2014 – giu 2017 E.coli 39 34 34 pz ospedalieri 25 22 15 16 1313 pz ambulatoriali 12 11 11 8 6 2 0 0 0 0 0 K.pneumoniae 46 45 40 42 38 31 32 29 27 26 27 24 23 24 15 1416 9 10 9 8 7
Batteriuria asintomatica categorie più colpite % ■ donne sane premenopausa 1-5 Stick urinario ■ donne anziane sane 4-19 ■ donne in gravidanza 2-10 ■ diabetici 0,7-27 ■ donne anziane istituzionalizzate 15-50 ■ pz con lesioni del midollo spinale 23-89 Patel HD ET AL., Can urine dipstick testing for urinary tract infection at point of care reduce laboratory workload? J Clin Pathol. 2005;58:951–4
batteriuria asintomatica management microbiologico e clinico Situazioni cliniche urinocoltura terapia Soggetti che debbano essere sottoposti ad SI SI interventi genito-urinari Pazienti neutropenici o trapiantati di rene SI SI Donne gravide (12-16 SG) SI ? Donne e nei giovani maschi senza fattori di NO NO rischio identificati Soggetti sani con UTI ricorrenti NO NO Pazienti con fattori di rischio identificati • Donne in postmenopausa • Anziani istituzionalizzati NO NO • Pazienti con disfunzione e/o ricostruzione del tratto urinario inferiore, • Pazienti con cateteri urinari
Batteriuria asintomatica diagnosi carica significativa donna uomo > 105 cfu/ml due urinocolture unica urinocoltura distanziate di 24 h
IVU non complicate infezioni acute del basso ed alto apparato urinario maschie e femminile in soggetti altrimenti sani cistiti e pielonefriti
IVU non complicate decorso ACUTO Singolo episodio di infezione urinaria, spesso asintomatico, la cui prognosi è favorevole CRONICO (RICORRENTE) Due o più episodi di IVU non complicate negli ultimi 6 mesi o ≥3 episodi nel corso degli ultimi 12 mesi
IVU non complicate cistite acuta Se L/N positivo antibioticoterapia empirica ma………… ■ Sospetto di pielonefrite ■ Sintomi persistenti o ripresa della sintomatologia entro 2 - 4 settimane ■ Sintomi atipici ed inusuali ■ Gravidanza ■ Maschi con sospetta IVU eseguire urinocoltura
IVU non complicate cistite e pielonefrite acuta Follow up urinocoltura urinocoltura NO in pz asintomatici post- trattamento ad eccezione delle donne un solo uropatogeno isolato: in gravidanza ≥ 104 cfu/mL (cistite e pielonefrite) o ≥ 103 cfu/mL (cistite ♀ 14-30 anni) SI in pz senza miglioramento clinico, due uropatogeni isolati: o ricadute entro 2 settimane, dopo il trattamento per ogni isolato ≥ 105 cfu/mL
IVU non complicate cistite cronica ricorrente alta prevalenza (20-30%) in giovani donne sane impatto sulla qualità di vita alti costi di management scarsa efficacia terapeutica rischio di terapie non appropriate emergenza ceppi MDR urinocolture ≥103 cfu/mL diagnosi ripetute in MIU
IVU non complicate cistite cronica ricorrente Strategie profilattiche Urinocoltura negativa a 1-2 Terapia mirata settimane da fine terapia
IVU complicate batteriuria significativa IVU associata a ≥ 1 fattori predisponenti (anormalità del tratto genito-urinario, funzionale o anatomica, o un solo uropatogeno isolato: ≥ 104 cfu/mL a presenza di comorbilità) due uropatogeni isolati: per ogni isolato ≥ 105 cfu/mL IVU catetere associato (CA-IVU) in pz con segni /sintomi clinici suggestivi di IVU e piuria riconfermata con un’altra urinocoltura Percorso diagnosti IVU – AMCLI 2008 Al Mohajer M, et al, Curr Infect Dis Rep 2013;15:116-123 Nicolle LE, et al, Antimicrob Res Infect Contr 2014;3:23-30 Tenke P, et al, Curr Opin Infect Dis 2014;27:102-7 Hooton TM, et al, Clin Infect Dis 2010;50:625-63
IVU catetere associato (CA-IVU) ■ frequente infezione nosocomiale (40%-45%) ■ correla con il tempo di cateterizzazione giorni di % rischio di CA-IVU mantenimento CA stimato per ogni giorno 3-10 > 6 giorni 5-7
IVU catetere associato (CA-IVU) patogenesi Biofilm adesione bb aggregazione stratificazione massimo dispersione alla superficie e legame degli aggregati spessore delle cellule del catetere irreversibile bb (maturazione) (>100 μm) Biofilm maturo entro 2 settimane ■ resistenti agli antibiotici ■ evasione alla risposta immune dell’ospite ■ mantenimento dell’infezione (cronicità) ■ infettano siti adiacenti e a distanza
Manangement microbiologico UROSEPSI
EMOCOLTURA Numero Tempo del prelievo Volume di sangue • 2 - 3 set • Alla comparsa della febbre • 20-30 ml sangue (anaerobi + aerobi) venoso • Prima di iniziare la terapia • Maggiore possibilità di antibiotica o prima di una • Nessuna differenza isolare il microrganismo nuova somministrazione tra prelievo venoso responsabile della sepsi e arterioso • DD tra vera batteriemia e • 2-3 set raccolti nell’arco di contaminazione 5-10’ • Non si esegue da CVC • ECCEZIONI: • Endocarditi subacute (batteriemia continua), 2-3 set a distanza di 30-60’. Se negativi entro le 24h, ripetere campionatura • Sepsi CVC correlate prelievo simultaneo sangue periferico e CVC
XLV CONGRESSO NAZIONALE – RIMINI 2016 The preanalytical optimization of blood cultures: critical role of the microbiology laboratory Mauro M.V., Dodaro S., Perugini D., Greco F., Tenuta R Varisano L., La Vergata L., Giraldi C. Microbiology and Virology Department, «SS Annunziata Hospital», Cosenza - Italy % tasso emocolture singole Medicina Generale Nefrologia NON CONFORMITÀ Geriatria Ematologia Malattie Infettive Terapia Intensiva 0 20 40 60 80 100 % tasso emocolture contaminate Medicina Generale Nefrologia Geriatria Ematologia Malattie Infettive Terapia Intensiva 0 5 10 15 20
UOC Microbiologia e Virologia - AO Cosenza gen 2014 – giu 2017 Emocolture % isolati altri Gram neg Anaerobi Candida sp. 7% 2% 2% S.aureus K.pneumoniae 12% 4% E.coli 12% Pseudomonas 4% Acinetobacter 2% CoNS Enterococchi 45% 6% Streptococchi 4%
Diagnosi sepsi: workflow Microbiologia 7 giorni Paziente con batteriemia/sepsi Referto Referto preliminare definitivo incubazione Identificazione MS (35 min) ABG diretto (6-8h) sub coltura, ID e ABG dopo 24-36 h tradizionali (48-72h) emocoltura + ID e ABG molecolare (90 min) Comunicazione: batteri Gram + TERAPIA o Gram – o lieviti EMPIRICA Microscopia (20 min) a fresco e Gram
AZIENDA OSPEDALIERA COSENZA EPIDEMIOLOGIA 2016 SU TUTTI I MICROORGANISMI ISOLATI
% MICROORGANISMI ISOLATI * Streptococcus Anaerobi M. tuberculosis M. morganii 2% Providencia 1% 1% 1% Serratia 1% Citrobacter 1% 1% Enterobacter 2% E.faecium 3% E. coli A. baumannii 18% 4% P.mirabilis 4% P. aeruginosa CoN 7% 18% E. faecalis 7% K. pneumoniae Miceti 8% 10% S. aureus 9% (*): TOTALE MICROORGANISMI ISOLATI N.3.579
Microbiologia - AO Cosenza andamento temporale resistenze (%) anni 2012-2016 Priorità 1: CRITICA 2012 K.pneumoniae CP- 2013 21 25 49 40 41 * (*) Colistina R 8% ESBL 2014 2015 2016 P.aeruginosa R- 20 32 23 38 38 Carba A.baumannii R - 85 90 85 100 100 Carba
Microbiologia - AO Cosenza andamento temporale resistenze (%) anni 2012-2016 Priorità 2: ALTA Campylobacter R-Chino 100 50 100 75 100 4 2012 E. faecalis VRE 2013 2014 MRSA 35 35 31 35 34 2015 2016 H.influenzae R-Amp 13 22 42 29 13 Priorità 3: MEDIA
% resistenze ceppi isolati da emocolture Cosenza (2016-2017) - Italia - Europa 2015 K.pneumoniae Cosenza Italia Europa 63 55,9 53 51 30,3 34 33,5 22,5 8,1 cefalosporine 3° gen. aminoglicosidi carbapenemi (KPC) (ESBL) E.coli Cosenza Italia Europa 49 44,4 30 30,1 22 20,2 22,8 13,1 10,4 cefalosporine 3° gen. aminoglicosidi fluorochinoloni (ESBL)
% resistenze ceppi isolati da emocolture Cosenza (2016-2017) - Italia - Europa 2015 Acinetobacter spp. Cosenza Italia Europa 100 78,3 nr0 carbapenemi P.aeruginosa Cosenza Italia Europa 41 40 40 34 29,5 21,7 23 18,1 17,2 17,8 13,3 13,3 piperacillina - ceftazidime aminoglicosidi carbapenemi (KPC) tazobactam
% resistenze ceppi isolati da emocolture Cosenza (2016-2017) - Italia - Europa 2015 S.aureus Cosenza Italia Europa 40 34,1 16,8 meticillina (MRSA) E.faecium Cosenza Italia Europa 11,2 8,3 0,5 glicopeptidi (VRE)
PROSTATITE cause Infettive Non infettive
PROSTATITE classificazione Classe I prostatiti batteriche prostatiti Classe II acute batteriche Classe III dolore croniche pelvico Classe IV cronico/ prostatite prostatite asintomatica cronica (non batterica) NIH Consensus Definition and Classification of prostatitis John N. Krieger, MD; Leroy Nyberg, Jr, PhD, MD; J. Curtis Nickel, MD JAMA. 1999;282(3):236-237.
Epidemioloy of prostatitis bassa prevalenza 5-13% Krieger J.N. et al, Int J Antimicrob Agents. 2008; 31 (Suppl 1): S85-S90
Prostatiti infettive fattori di rischio Benign prostatic hypertrophy Genitourinary infections High-risk sexual behavior or history of sexually transmitted diseases Immunocompromised or prostate manipulation
Prostatiti infettive etiologia Aetiologically recognised Organisms of debatable pathogens* significance • E. coli (> 50% of cases) • Staphylococci • Klebsiella sp. • Streptococci • Proteus mirabilis • Corynebacterium sp. • Enterococcus faecalis • C. trachomatis • Pseudomonas aeruginosa • U. urealyticum • M. hominis *Adapted from Weidner et al. and Schneider et al. Badalyan RR, Fanarjyan SV, Aghajanyan IG. Chlamydial and ureaplasmal infections in patients with nonbacterial chronic prostatitis. Andrologia 2003;35:263–5
Classe I Diagnosi e prostatiti Management batteriche acute
SORT: KEY RECOMMENDATIONS FOR PRACTICE Evidence Clinical recommendation Comments rating Prostatic massage should be avoided in patients suspected of having acute C Expert consensus bacterial prostatitis Midstream urine culture should be used to guide antibiotic therapy for acute Prospective cohort study, C retrospective cohort study bacterial prostatitis Blood cultures are indicated in patients with a body temperature greater ≥38°C, a possible hematogenous source of infection (e.g., endocarditis with C Prospective cohort study, S.aureus), or complicated infections (e.g., sepsis), and in patients who are immunocompromised Prostate-specific antigen testing is not indicated in the evaluation of acute C Prospective cohort study, bacterial prostatitis Fevers that persist for longer than 36 hours should be evaluated with imaging C Expert opinion to rule out prostatic abscess Acute bacterial prostatitis occurring after a transrectal prostate biopsy should Multiple retrospective be treated with broad-spectrum antibiotics to cover fluoroquinolone resistant C cohort studies and one bacteria and extended spectrum beta-lactamase–producing Escherichia coli. prospective cohort study C = consensus, disease-oriented evidence, usual practice, expert opinion, or case series Timothy J. Coker and Daniel M. Dierfeldt AFP, 2016; 93(2),115-120
Indagini microbiologiche Classe I Urinocoltura prostatiti batteriche acute Emocoltura se T≥ 38°C
Criteri diagnostici Categoria II Categoria III Esame urine Test Meares-Stamey CP/ CBP CPPS
Test Meares-Stamey 103 - 104 cfu/mL 103 - 104 cfu/mL coltura positiva 105 – 106cfu/mL
Microbiologia - A.O. Cosenza gen 2016 – ago 2017 n.110 n.30 isolati campioni EPS e VB3 (prostatiti) 15 66 7 30 4 2 2 14 2 1 1 SU SP negativi positivi test Stamey SU: secreto uretrale SP: secreto prostatico
Altre indagini di laboratorio ■ Spermiocoltura o non raccomandata o spesso richiesta come parte del programma indagine di un'infezione generalizzata maschile accessoria ■ PSA o non raccomandato nella diagnosi o elevato nelle prostatiti o altre infezioni urogenitali o si normalizza entro 4-6 settimane dopo antibiotico-terapia nel 50% dei pz
Percorso Diagnostico EPIDIDIMITE XLIV Congresso Nazionale AMCLI Rimini 18-21 ottobre 2015 EPIDIDIMITE ACUTA Pz 40 aa tampone uretrale e/o urine primo mitto Urinocoltura MIU • Esame microscopico e coltura per germi comuni • Ricerca C. trachomatis e N. gonorrhoeae
Percorso Diagnostico EPIDIDIMITE XLIV Congresso Nazionale AMCLI Rimini 18-21 ottobre 2015 EPIDIDIMITE CRONICA Epididimite tubercolare agoaspirato o biopsia Microscopia coltura e DNA MTC
Grazie
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