Il nostro pianeta, il nostro futuro - Combattiamo insieme il cambiamento climatico
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Il n o st r o p ia n eta , il nostro futuro Combattiamo insieme il cambiamento climatico Azione per il clima
« Il cambiamento climatico è una delle minacce più serie per l’umanità. Non è un problema che può essere ignorato per affrontarlo quando avremo più tempo, o denaro: è dovere di tutti agire ora per impedire che la situazione peggiori. Le azioni intraprese oggi determineranno come sarà il nostro pianeta fra 10, 20 o 50 anni. Sarà necessario impegnarsi profondamente. Singoli cittadini, governi, aziende, scuole e altre organizzazioni: dovremo tutti collaborare per avere un clima e un futuro migliori.» Miguel Arias Cañete, commissario europeo responsabile per l’Azione per il clima e l’energia COME OTTENERE LE PUBBLICAZIONI DELL’UNIONE EUROPEA Pubblicazioni gratuite: • una sola copia: tramite EU Bookshop; • più di una copia o poster/carte geografiche: presso le rappresentanze dell’Unione europea; presso le delegazioni dell’Unione europea nei paesi terzi; contattando uno dei centri Europe Direct chiamando il numero 00 800 6 7 8 9 10 11 (gratuito in tutta l’UE) (*). (*) Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento). Numerose altre informazioni sull’Unione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa. Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2015 Stampa Flipbook ISBN 978-92-79-42886-9 ISBN 978-92-79-48327-1 doi:10.2834/1687 doi:10.2834/891237 ML-06-14-050-IT-C ML-06-14-051-IT-N © Unione europea, 2015 Riutilizzo autorizzato. Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Copyright: copertina, Commissione europea; pag. 2, Commissione europea; pagg. 2-3: Sergoua, iStock, Thinkstock; pag. 5: BenGoode, iStock, Thinkstock; pag. 6: A-R-T-U-R, iStock, Thinkstock; Wesley Jenkins, iStock, Thinkstock; NASA; pag. 7: Jan Wil, iStock, Thinkstock; pag. 8: Gilitukha, iStock, Thinkstock; pag. 9: de fun, iStock, Thinkstock; pag. 10: tolokonov, iStock, Thinkstock; pag. 11: GvendalFournier, iStock, Thinkstock e John Pitcher, iStock, Thinkstock; pag. 12: Siebe Swart/ Hollandse Hoogte/ Photo News e gkuna, iStock, Thinkstock e Heiko Küverling, iStock, Thinkstock e Ocean Fishing, iStock, Thinkstock; pag. 13: Monia33, iStock, Thinkstock e Eugène Sergeev, Shutterstock; pag. 15: taraki, iStock, Thinkstock e flickr.com/photos/euclimateaction/8075522079/; pagg. 16-17: IG_Royal, iStock, Thinkstock e omada, iStock, Thinkstock, dell640, iStock, Thinkstock; pagg. 18-19: Ursula Bach; pag. 18: Loatzin, iStock, Thinkstock; SerrNovik, iStock, Thinkstock; pag. 19: ESN; pag. 20: Vilkmar Wagner, iStock, Thinkstock; pag. 21: scyther5, iStock, Thinkstock, CC BY-SA 3.0; pagg. 22-23: lakovKalinin, iStock, Thinkstock; pag. 22: flickr.com/photos/codereddnow/7369943350/; pagg. 24-25: narlocj-liberra, iStock, Thinkstock; pag. 24: Nazioni Unite; pag. 26: Commissione europea; christingasner, iStock, Thinkstock; Hermera Technologies, Photos.com, Thinskstock; pagg. 27-29: Commissione europea Printed in Belgium Stampato su carta riciclata a cui è stato assegnato il marchio comunitario di qualità ecologica per la carta grafica (www.ecolabel.eu)
Sommario 10 5 24 3 Un tema scottante 4 L’angolo della scienza 8 Il mondo sta cambiando 14 Fare la differenza 24 La lotta al cambiamento climatico nel mondo 26 Tocca a te! ec.europa.eu/clima facebook.com/EUClimateAction twitter.com/EUClimateAction youtube.com/EUClimateAction pinterest.com/EUClimateAction
s ’è e s a t t amente Perché il cambiamento Co erra? climatico potrebbe portare l’effetto s nuovi insetti nel tuo paese? agina 4. Scoprilo a p Leggilo a pagina 9. Ciao! Seguimi per saperne di più sul cambiamento climatico e su come A cosa ser v adattarsi ai mutamenti che provoca! globale deirà l’accordo cambiamen l 2015 sul to climatic Te lo sv o? eliamo a pa gina 24. Cosa stanno facendo ge nei re Paesi Bassi per proteglle le proprie case da alluvioni? La risposta è a pagina 12. 2
Un tema scottante P erché si parla tanto del cambiamento climatico? Probabilmente perché è uno dei problemi più gravi che il mondo deve affrontare. Il nostro pianeta è alle prese con un cambiamento climatico significativo e accelerato iniziato oltre un secolo fa. La maggioranza degli scienziati è concorde nell’affermare che la Terra si sta riscaldando più rapidamente che mai per via delle enormi quantità di gas a effetto serra immesse nell’atmosfera a causa delle attività umane, tra cui l’uso di combustibili fossili (carbone, petrolio e gas), l’impiego delle auto e l’abbattimento delle foreste. Molti di noi hanno visto gli effetti del cambiamento climatico o li hanno addirittura toccati con mano. Ma non si tratta soltanto di eventi atmosferici estremi quali inondazioni, siccità e uragani: i mutamenti del clima hanno le potenzialità per trasformare completamente il mo(n)do in cui viviamo. La buona notizia è che, nell’Unione europea (UE) e nel resto del mondo, governi, aziende e singoli cittadini si stanno dando da fare per affrontare le cause del cambiamento climatico e consentire l’adattamento ai suoi effetti. Dobbiamo tutti rimboccarci le maniche, perché il cambiamento climatico è un problema globale che interessa ciascuno di noi. Tutti condividiamo lo stesso pianeta e qualsiasi cosa facciamo può avere effetti su chi vive anche molto lontano da noi. Si potrebbe dire che il nostro comportamento lascia una traccia duratura, un’impronta. Tramite le nostre scelte e le nostre azioni, possiamo tutti fare qualcosa per ridurre la nostra impronta e aiutare a combattere il cambiamento climatico. 3
L’angolo della scienza Il calore entra… e non I può più l clima della Terra è mutato nel corso della storia, diventando uscire! gradualmente più caldo o più freddo per lunghi periodi di tempo. Nell’ultimo milione di anni, ci sono state circa dieci PROPRIO COME ME… ere glaciali, intervallate da periodi molto più caldi. Questi cambiamenti erano dovuti a cause naturali, ad esempio variazioni dell’inclinazione dell’asse terrestre, dell’attività solare o delle correnti oceaniche. I mutamenti che stiamo osservando oggi, invece, sono diversi. E la responsabilità è nostra! Rilasciando nell’atmosfera un maggior quantitativo di gas che trattengono il calore, stiamo facendo aumentare la temperatura della Terra a un ritmo vertiginoso. L’effetto serra A cosa si deve Tempo e clima Quando la luce solare colpisce la il cambiamento Il tempo e il clima sono due cose superficie terrestre, una parte di essa viene assorbita dal terreno e lo climatico? diverse, anche se correlate. Per «tempo» si intendono le condizioni riscalda, mentre il resto rimbalza nello L’energia è fondamentale per le nostre meteorologiche quotidiane di un spazio. Successivamente, il calore vite. Ne abbiamo bisogno per riscaldare particolare luogo: ad esempio, il tempo assorbito è rilasciato nuovamente e illuminare case e scuole, per far potrebbe essere nuvoloso oggi, sereno nell’aria. Mentre risale verso lo spazio, funzionare le imprese, le fabbriche e domani. Per «clima» si intendono alcuni gas presenti nell’atmosfera (in le centrali elettriche e per alimentare le condizioni meteorologiche di un particolare il vapore acqueo, l’anidride i mezzi di trasporto che utilizziamo luogo nel corso di periodi di tempo carbonica, il metano e il protossido di (automobili, autobus, treni ecc.). Ma relativamente lunghi. I deserti, ad azoto) lo intrappolano, comportandosi la combustione dei carburanti fossili esempio, hanno un clima caldo e secco, come il vetro di una serra. Questo per la produzione di energia e altre mentre l’Artide e l’Antartide sono «effetto serra» è ciò che normalmente attività umane, come l’abbattimento regioni fredde e secche. permette di mantenere il nostro pianeta delle foreste pluviali e l’allevamento del a una temperatura confortevole. bestiame, producono ingenti quantitativi Le attività umane, tuttavia, creano di gas a effetto serra, che vanno ad ingenti quantità di questi gas, aggiungersi a quelli naturalmente che si accumulano nell’atmosfera presenti nell’atmosfera. Ciò provoca e amplificano l’effetto serra. l’aumento dell’effetto serra e del riscaldamento globale. Sempre più caldo La temperatura media della superficie terrestre è aumentata di 0,85 °C dalla fine del XIX secolo e si prevede un ulteriore incremento nel corso del prossimo secolo. Non sembra molto, ma… Lo sapevi? gran parte di questo riscaldamento si è verificato negli ultimi decenni: l’aumento della temperatura sta dunque e lli d i a n id r id e carbonica accelerando; Oggi, i li v sfera sono più (CO 2) nell’atmo ualunque altro 14 delle 15 annate più calde mai registrate si sono verificate to a q elevati rispet imi 800 000 anni. nel corso di questo secolo; ult momento degli si tratta di un incremento medio: questo significa che alcuni luoghi sono diventati molto più caldi e altri più freddi; l’Artide, ad esempio, si è riscaldato sensibilmente negli ultimi 60 anni e potrebbe essere privo di ghiaccio nei mesi estivi entro il 2040. 4
Il ciclo del carbonio: sempre Il buco nell’ozono in movimento è responsabile del Il carbonio è presente ovunque e in tutti gli esseri viventi, cambiamento climatico? anche dentro di te! Il carbonio, però, non rimane sempre nello No! L’ozono è un gas molto utile presente negli strati alti stesso posto: al contrario, si sposta costantemente da una dell’atmosfera terrestre. Il suo ruolo è quello di assorbire parte all’altra del pianeta, continuando a cambiare forma. Ad le radiazioni ultraviolette pericolose del Sole. Quando esempio, è presente nell’aria principalmente sotto forma di un gli scienziati scoprirono che i gas prodotti dall’uomo e gas (l’anidride carbonica) che viene assorbito dalle piante e utilizzati nei frigoriferi e nelle bombolette spray stavano dagli oceani. producendo un buco nello strato di ozono, la comunità Gli animali terrestri, uomo compreso, assumono carbonio internazionale decise di eliminarli gradualmente. Per ridurre quando si nutrono di piante e poi lo rilasciano con la progressivamente l’uso di queste sostanze pericolose, respirazione. Quando piante e animali muoiono, i loro resti chiamate clorofluorocarburi (CFC), venne stilato un accordo: il si degradano e si decompongono producendo carbonio, che protocollo di Montreal. viene riassorbito dal terreno. Il ciclo del carbonio mantiene I passi compiuti si sono rivelati talmente efficaci che lo strato più o meno stabile la proporzione di gas nell’atmosfera. di ozono sarà probabilmente ripristinato entro la metà del XXI Questo delicato equilibrio, tuttavia, viene minacciato dalle secolo. Sfortunatamente, i CFC e i loro successori sono stati attività umane che rilasciano CO2 più velocemente di quanto sostituiti dai gas fluorurati, che non hanno ripercussioni sullo la natura sia in grado di assorbirla oppure riducono i serbatoi strato di ozono, ma sono potenti gas a effetto serra. L’UE è naturali di carbonio, ad esempio con la deforestazione delle in prima linea per limitarne l’uso e trovare alternative. Entro foreste pluviali tropicali. il 2030, le emissioni di gas fluorurati saranno ridotte di due terzi rispetto ai livelli attuali. i? Lo sapev r atura med ia t e m p e a, la ero n z a l’ e ff etto serr ttosto bassa, ovv n Se piu …u u ll a T e r r a sarebbe evoli 15 °C odierni) e I combustibili fossili, come il carbone, sono s iac delle piant e vece dei p resti di piante e animali antichi che, rimasti - 18 °C (in r la sopravvivenza eso! sepolti nel sottosuolo per milioni di anni, si pe r po’ pochi li animali, uomo comp sono trasformati in sostanze utilizzabili deg come carburanti. altri gas a effetto serra La CO2 a confronto con gli rilasciati nell’atmosfera Capacità Contributo al di trattenere riscaldamento Vita media il calore Lo sapevi? globale / Il carbonio assume molte fo Anidride 55 % 50-500 anni rme, carbonica (CO2) come la grafite delle matit 12 anni 28 x CO2 e 32 % e i diamanti, che sono puro Metano carbonio. Anche il 20 % de 120 anni 265 x CO2 l Protossido di 6% nostro corpo è costituito da azoto (N2O) carbonio. da qualche Idrocarburi giorno a 1-10 000 x CO2 alogenati e gas 7% ni migliaia di an fluorurati 5
Misurare il cambiamento I campioni di ghiaccio prelevati dalle profondità dell’Antartide contengono bolle d’aria risalenti a L'impronta di carbonio 650 000 anni fa. Grazie ad esse, conosciamo i livelli dei rappresenta il nostro gas a effetto serra del passato: le concentrazioni di CO2 impatto sul pianeta in termini e metano nell’atmosfera erano molto inferiori a quelle di quantità di gas a effetto odierne. serra prodotti dalle nostre Gli anelli dei tronchi documentano la crescita annuale attività quotidiane (ad degli alberi. Gli scienziati analizzano i tronchi di alberi esempio, quanto combustibile molto antichi per scoprire come è cambiato il clima nel e quanta elettricità servono corso del tempo: ad esempio, quando è freddo o secco per realizzare gli oggetti che gli anelli sono più sottili. utilizziamo). A pagina 26 trovi L’osservatorio Mauna Loa nelle Hawaii (USA), misura qualche consiglio per ridurre i livelli di CO2 nell’atmosfera dal 1958. Le misurazioni la tua impronta di carbonio. effettuate in questa località remota, dove l’aria è in condizioni normali, forniscono un’indicazione affidabile dei livelli globali di CO2. Le immagini satellitari ci mostrano come evolve la copertura di ghiaccio del Mar Glaciale Artico nel corso del tempo. Al di sotto dei 2°C Valutare la I governi hanno stabilito che è scienza necessario mantenere l’aumento della Ogni sei o sette anni, un importante temperatura globale al di sotto dei organo scientifico, il Gruppo 2 °C rispetto ai livelli preindustriali (cioè intergovernativo sui cambiamenti precedenti alla Rivoluzione industriale) climatici (IPCC), pubblica un rapporto per prevenire le conseguenze più gravi sulle prove scientifiche in materia. Vi del cambiamento climatico. Secondo contribuiscono gli scienziati del clima gli scienziati, infatti, oltre questa soglia più influenti e rispettati al mondo, BUONA IDEA! Chiedi ai tuoi genitori di il rischio di mutamenti irreversibili su che valutano decine di migliaia o controllare le etichette quand vasta scala aumenta vertiginosamente. di pubblicazioni scientifiche per L’obiettivo dei 2 °C è stato stabilito aggiornare il mondo sullo stato del acquistano un frigorife ro o in seno alla Convenzione quadro clima e sulle opzioni per affrontare un condizionatore: potranno nti delle Nazioni Unite sui cambiamenti il riscaldamento globale e i assicurarsi che siano eff icie rge tico climatici, un accordo internazionale mutamenti che esso comporta. dal punto di vista ene nato proprio per raccogliere la sfida del e che non danneggino lo cambiamento climatico. L’ultimo rapporto di valutazione strato di ozono. dell’IPCC, pubblicato nel 2013-2014, ha coinvolto migliaia di autori e curatori di oltre 80 paesi. Secondo il rapporto, si può affermare con il 95 % di certezza che le attività umane sono la causa principale del cambiamento climatico. Non è troppo tardi per prevenire i cambiamenti climatici pericolosi, ma il mondo deve agire rapidamente e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. 6
cie nziato Chiedilo allo s Dott.ssa Jolene Cook Lo sapevi? Scienziata del clima overnativo Il Gruppo interg ui c a m b ia m e nt i climatici e l’ex s Quanto è grave il degli Stati vicepresidente nno ricevuto cambiamento climatico? Uniti Al Gore ha er la pace il premio Nobel p Il nostro pianeta si sta riscaldando ro impegno nel 2007 per il lo velocemente. La colpa è delle attività mbiamento in materia di ca umane, e ne stiamo vedendo gli effetti climatico. in tutto il mondo. Più disturbiamo il clima, maggiore è il rischio che si verifichino mutamenti pericolosi e più difficile e più costoso sarà limitare i cambiamenti futuri e adattarci agli impatti inevitabili. CHE DIFFERENZA Se non interveniamo tempestivamente per ridurre le C’È?. emissioni di gas a effetto serra, la temperatura media Il riscaldamento glob della superficie terrestre potrebbe aumentare di 4 °C ale è l’attuale aumento della temp o più prima della fine di questo secolo. eratura del pianeta ed è solo un o degli aspetti del cambiamento clim Qual è il ruolo della scienza nella lotta atico. Il cambiamento climat al cambiamento climatico? ico è l’insieme dei divers La scienza è il punto da cui partire, perché ci aiuta a i effetti del riscaldamento glob comprendere i cambiamenti che abbiamo di fronte ale sul sistema e quelli che potrebbero verificarsi in futuro a causa climatico della Terra , tra cui delle nostre azioni, di adesso e dei decenni a venire. l’innalzamento del liv ello dei mari, La scienza fornisce le prove su cui si basano i politici lo scioglimento dei ghiacciai, e consente loro di prendere decisioni informate sulle l’alterazione dell’and azioni da intraprendere. amento delle precipitazioni , l’aumento della frequenza degl i eventi Cosa possiamo fare contro il atmosferici estrem cambiamento climatico? i (come le alluvioni lampo e le on date Sfortunatamente, ci saranno alcune conseguenze del di calore), i mutame nti cambiamento climatico che non potremo evitare e a cui della lunghezza delle dovremo adattarci, ma è comunque importante limitare stagioni e le variaz la portata degli impatti futuri. La buona notizia è che ioni delle rese agricole. possiamo fare molto. Non sono solo i politici a doversi impegnare. Possiamo tutti fare qualcosa adottando comportamenti intelligenti: mangiare meno carne e più frutta e verdura coltivate localmente, risparmiare energia, spostarci in bicicletta o a piedi anziché in auto (specialmente per tragitti brevi). Tra l’altro, molti di questi comportamenti fanno bene anche alla salute e al portafoglio! 7
Il mondo sta ca m bia n d o rca Nell’agosto 2003, ci G cui circa li effetti del cambiamento climatico si avvertono già in tutti 50 000 persone (di i continenti, ma si pensa che nei prossimi decenni diventeranno ancia) persero 15 000 nella sola Fr ancora più frequenti e intensi. I problemi da affrontare sono causa di la vita in Europa a diversi a seconda del paese e della regione e sono in grado di trasformare durante la un’ondata di calore la vita di tutti noi, perché colpiscono le nostre fonti di cibo e acqua si toccarono e la nostra salute. Più gravi sono i problemi, più difficile e costoso sarà quale in molti paesi alte mai risolverli: l’opzione migliore è quindi agire rapidamente per contrastare le temperature più il cambiamento climatico. registrate. Fa caldo Cibo per la mente Le giornate calde stanno aumentando e le Caldo torrido e carenza di acqua: è una combinazione devastante per giornate fredde stanno diminuendo; secondo i raccolti e le risorse alimentari a livello mondiale. L’acqua è infatti le previsioni, le ondate di calore diventeranno necessaria alla sopravvivenza delle piante, che sono a loro volta più frequenti e dureranno più a lungo. Periodi fondamentali per l’alimentazione del bestiame, ad esempio i bovini. prolungati di temperature insolitamente elevate Quando si inaridisce, inoltre, lo strato superficiale del suolo nei campi possono essere pericolosi e non solo causare agricoli diventa polveroso e viene soffiato via dal vento, insieme ai problemi alla salute (come i colpi di calore), ma nutrienti essenziali al fabbisogno delle piante. E alla fine c’è meno addirittura uccidere. L’aumento delle temperature cibo per tutti. Siamo di fronte a un problema serio, perché la necessità si traduce anche in carenza di risorse idriche e di risorse alimentari è destinata ad aumentare, visto che, secondo periodi di siccità: stiamo già assistendo a questa le stime, nel 2050 il mondo sarà popolato da 9 miliardi di persone situazione in Europa, in particolare nelle regioni (contro i 7 miliardi attuali). meridionali. A causa delle piogge scarse, alberi La disponibilità alimentare è poi minacciata anche dall’effetto dei e altre piante inaridiscono a tal punto da poter cambiamenti climatici sulle api e su altri impollinatori. Alcuni scienziati prendere fuoco facilmente, dando vita a incendi ritengono infatti che le primavere più calde spingano le api a lasciare i distruttivi. nidi invernali troppo presto, prima, cioè, della fioritura delle piante che impollinano e da cui ricevono nutrimento. Lo sapevi? L’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) delle Nazioni Unite stima che ben 71 dei circa 100 tipi di colture che forniscono il 90 % del cibo a livello mondiale siano impollinati dalle api! 8
Alcuni eventi atmosferici estremi nel 2013 Alcune regioni della Europa centrale: gravi Russia: le inondazioni USA: raffiche di aria più devastanti degli inondazioni Cina meridionale: forte gelida di origine artica ultimi 120 anni siccità Filippine: Haiyan, il tifone più violento mai registrato Israele, Giordania e Siria: nevicate senza precedenti El Reno (Oklahoma, USA): la più grande tromba Australia: ondate d’aria mai osservata di caldo record India: ciclone Africa meridionale: Phailin le peggiori siccità da 30 anni a questa Nordest del Brasile: il peggior parte periodo di siccità degli ultimi 50 anni Tempeste Fauna in devastanti Lo sapevi? movimento Il riscaldamento globale viene Molte specie terrestri e marine si sono collegato anche a tempeste sempre più A giugno 2013, le alluvioni già spostate verso nuove destinazioni. devastanti e distruttive. Uragani, tifoni in Europa centrale hanno Se non prenderemo provvedimenti per e cicloni: nomi diversi per designare le provocato danni stimati arginare il cambiamento climatico, per tempeste violente che si formano al di attorno ai 12 miliardi alcune di loro il rischio di estinzione sopra di corpi idrici caldi, come l’Oceano sarà maggiore. Inoltre, a causa dei di euro. cambiamenti climatici, anche alcuni Pacifico o il Mar dei Caraibi, quando nell’atmosfera è presente aria umida insetti si insediano in nuove regioni. e calda in grosse quantità. Sulla terra Alcune specie di zanzare possono ferma, i venti impetuosi con andamento trasmettere malattie come la febbre a spirale sono in grado di sradicare Allarme gialla, la dengue, la chikungunya e la malaria. In origine, questi inondazioni! alberi, distruggere edifici e rovesciare veicoli. Nel 2013, il tifone Haiyan, i cui insetti vivevano soltanto venti hanno raggiunto velocità superiori in luoghi tropicali, ma, a Se non vengono assorbite dal terreno, ai 300 km/h, ha ucciso oltre 5 700 causa dell’aumento delle le piogge intense gonfiano fiumi e persone nelle Filippine. temperature, oggi bacini fino a farli tracimare, provocando alcuni di loro vivono La mappa a inizio pagina illustra inondazioni. Nelle città, le conseguenze e si riproducono alcuni esempi di eventi atmosferici possono essere devastanti, perché nell’Europa estremi avvenuti nel 2013. A causa l’acqua non può filtrare attraverso il meridionale. del cambiamento climatico, possiamo cemento e l’asfalto. Una volta passata aspettarci che in futuro questo tipo di l’alluvione, poi, il processo di ripulitura eventi diventi sempre meno raro. è lungo e costoso. 9
Lo sapevi? Secondo gli scienziati, l’acidificazione degli oceani è più rapida adesso che negli ultimi 300 milioni di anni. Oceani più caldi Il cambiamento climatico sta avendo un impatto significativo anche sugli Lo sapevi? oceani. Negli ultimi 40 anni, gli oceani hanno assorbito oltre il 90 % del calore supplementare dei cambiamenti ono atmosferici provocati dalle nostre Gli oceani assorb r pe attività. Ciò significa che l’atmosfera circa 4 kg di CO2 o. non si sta riscaldando quanto potrebbe; persona al giorn gli oceani, invece, sì. L’aumento della temperatura dell’acqua causa la diminuzione delle popolazioni di pesci, crostacei e molluschi e la migrazione Riesci a immaginare come ci si deve sentire sapendo che prima di molte specie. Ad esempio, il krill, o poi la tua casa potrebbe essere inghiottita dall’acqua? Le composto da minuscole creature simili Isole Marshall, nella parte settentrionale dell’Oceano Pacifico, a gamberetti, è la principale fonte di sono tra le più vulnerabili al mondo, dato che gran parte del loro sostentamento per pesci e balene e si territorio è a circa 3 metri sul livello del mare. Gli scienziati riproduce al meglio in acque fredde: quando le acque si riscaldano, ecco che ritengono che un innalzamento locale del livello del mare pari a assistiamo al suo spopolamento e, di soli 80 cm basterebbe a sommergere i due terzi delle isole. conseguenza, alla scomparsa dei pesci che se ne nutrono. Le barriere coralline, che ospitano oltre il 25 % di tutta la vita marina e sono il luogo prediletto Il livello dei mari aumenta da molti pesci per riprodursi, stentano a sopravvivere quando l’acqua è troppo innalzamento del livello dei mari calda. Tra il 1901 e il 2010, il livello medio provoca inondazioni nelle zone costiere dei mari in tutto il mondo è aumentato più basse e minaccia di sommergere Gli oceani assorbono circa un quarto di 19 cm. I motivi sono principalmente completamente alcune isole. Inoltre, dell’anidride carbonica che produciamo due: innanzitutto, l’acqua si espande può danneggiare importanti ecosistemi ogni anno: se le emissioni di CO2 man mano che si riscalda, e dunque costieri, come le foreste di mangrovie, aumentano, aumenta anche la quantità occupa più spazio. In secondo luogo, che rappresentano un porto sicuro per di questo gas che finisce nei mari. il riscaldamento globale accelera lo i pesci giovani e altre specie selvatiche, Questo processo contribuisce a regolare scioglimento dei ghiacciai e delle proteggendoli dalle tempeste che il clima, ma ora sta modificando calotte glaciali in Groenlandia e in erodono le coste. Se poi si infiltra nel l’equilibrio chimico degli oceani. Stiamo Antartide, per cui altra acqua viene terreno, l’acqua salata danneggia le inoltre assistendo all’acidificazione riversata negli oceani. Il conseguente riserve di acqua potabile e il suolo, delle acque, nociva per la vita marina rendendo impossibile l’agricoltura. e in particolare per gli organismi che formano gusci e scheletri calcarei, come aragoste, ostriche e coralli. 10
Lo sapevi? Venezia è sprofondata Una città Problema di oltre 20 cm nel che affonda alimentare ai poli XX secolo. I pali di legno su cui è stata edificata Per sopravvivere, i principali predatori Venezia stanno sprofondando polari, come le foche leopardo e gli nella fanghiglia della laguna orsi polari, hanno bisogno di minuscole nell’Adriatico. Dato che le acque alghe che crescono sulla parte inferiore della laguna stanno salendo di del ghiaccio. Quasi tutte le catene circa 2 mm all’anno, l’effetto alimentari polari iniziano da qui: il combinato è un aumento plancton si nutre delle alghe, quindi del livello del mare di 4 mm i piccoli pesci, il krill e altre creature all’anno. I frequenti fenomeni mangiano il plancton e così via, di «acqua alta» danneggiano risalendo la catena alimentare fino a gli edifici storici, allagano le pesci di grandi dimensioni, pinguini calli e influiscono sul turismo. e foche. A causa dello scioglimento È però in via di realizzazione delle banchise in Artide e Antartide, un progetto volto a installare queste catene alimentari si stanno però 78 enormi paratoie di acciaio spezzando. per respingere le maree. i? Lo sapev 2 ,5 % d e ll ’acqua che Soltanto il a Terra è dolce. ull si trova s re i due terzi si olt Di questa, ghiacciai e nelle ei trovano n e polari. calott n b u o n m o t ivo per no Ecco un l’acqua! sprecare 11
Cambiamo insieme al clima Che ci piaccia o meno, il cambiamento climatico fa ormai parte delle nostre vite. Anche se potessimo azzerare di colpo tutte le nostre emissioni, il pianeta avrebbe comunque bisogno di Convivere tempo per riprendersi dai gas a effetto serra già presenti nell’atmosfera. Dobbiamo pertanto adattarci ai cambiamenti che si stanno verificando con l’acqua e pianificare il futuro in modo da Case galleggianti: alcuni residenti di prevenire o limitare i danni che Maasbommel (Paesi Bassi) si preparano possono causare. ad alluvioni più frequenti vivendo in case anfibie ancorate alla terra ferma, ma progettate per alzarsi insieme al livello dell’acqua. Barriere artificiali: argini e frangiflutti consentono di respingere l’acqua. Lo stesso dicasi per le dune di sabbia, in cui è possibile mettere a dimora Un uso saggio piante erbacee resistenti le cui radici Conservazione dell’acqua: esistono contribuiscono a evitare il dilavamento. metodi innovativi per non sprecare Spugne verdi: le pianure alluvionali l’acqua, ad esempio i sistemi per (aree naturali collegate ai fiumi) il riutilizzo delle «acque grigie» (in possono fungere da spugne, cui l’acqua usata per lavarsi viene assorbendo le acque piovane in riutilizzata per lo scarico del WC) nelle eccesso. Ad esempio, nei paesi abitazioni e negli edifici commerciali attraversati dal Danubio e dall’Elba è in (come gli alberghi). Agricoltori innovativi atto il ripristino di queste pianure. stanno inoltre usando i sistemi di irrigazione a goccia nottetempo, in modo che l’acqua vada direttamente alle radici e non evapori con il calore del giorno. 12
Prevenendo le alluvioni possiamo salvare vite umane e risparmiare denaro: per ogni euro speso a favore della protezione contro le inondazioni potremmo risparmiare sei euro in riparazioni! Copenaghen si prepara a un clima estremo Un giorno di luglio 2011, a Copenaghen Come affrontare (Danimarca) iniziò a piovere… ma non il cambiamento si trattava di un normale acquazzone climatico estivo, perché in appena due ore Contro il caldo caddero circa 15 cm di pioggia. Gli scarichi cittadini non riuscirono a Molti paesi dell’UE hanno già avviato gestire l’elevato volume di acqua e ben Coltivazione intelligente: alcuni piani nazionali per contrastare i presto edifici e strade furono allagati. agricoltori piantano sempre più colture problemi causati dal cambiamento Due dei principali ospedali della tra gli alberi perché l’ombra le aiuti a climatico. Dato che ogni zona deve capitale danese rischiarono di chiudere sopportare meglio il clima più caldo e affrontare problemi differenti, questi a causa dell’alluvione e dei black-out secco. Nei parchi cittadini e lungo le piani devono adattarsi alla situazione elettrici. L’evento spinse i politici locali strade, i giardinieri paesaggisti stanno regionale e locale. Nelle aree agricole, a elaborare un piano per proteggere introducendo fiori e arbusti resistenti ad esempio, potrebbe essere necessario la città da eventi atmosferici estremi: alla siccità. investire in serbatoi per l’irrigazione il piano di gestione dei nubifragi dei raccolti durante un periodo di Tetti e facciate verdi: diverse città contribuirà non soltanto a una migliore siccità, mentre nelle città potrebbe hanno iniziato a coltivare piante su gestione delle acque piovane, ma rivelarsi opportuno creare più parchi per pareti e tetti per assorbire il calore e anche a migliorare la qualità della vita garantire ai cittadini luoghi freschi dove contribuire a regolare la temperatura cittadina. È stata inoltre avanzata una ripararsi dalle ondate di calore. all’interno degli edifici quando fuori fa proposta per sviluppare nuove strade caldo. Queste piante, inoltre, assorbono ciclabili che servano anche come canali l’acqua e ne riducono il deflusso durante di scolo. le tempeste. 13
z a Fare la dif f e re n Lo sapevi? L ni di europei a sfida più importante per noi oggi è impedire che il cambiamento Almeno 4,2 milio climatico peggiori. Possiamo, e dobbiamo, fare del nostro meglio ttore verde per rendere il nostro mondo meno dispendioso dal punto di lavorano nel se dell’UE. vista energetico e più attento al clima. È dunque necessario trovare soluzioni che ci aiutino a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, a tutto vantaggio non solo del clima, ma anche della nostra salute (meno inquinamento) e della sicurezza delle forniture energetiche, senza contare la creazione di posti di lavoro e la conseguente crescita dell’economia. Fonti energetiche Nuove idee rinnovabili all’orizzonte Possiamo ridurre le emissioni di gas a L’elaborazione di soluzioni sostenibili effetto serra puntando maggiormente per affrontare il cambiamento climatico sulle fonti di energia rinnovabile, quali il richiede nuove ricerche e scoperte vento e la luce solare, che garantiscono scientifiche. Orizzonte 2020, il più una fornitura infinita di energia, ambizioso programma per la ricerca diversamente dai combustibili fossili, e l’innovazione mai avviato dall’UE, che prima o poi si esauriranno. Inoltre, dispone nel periodo 2014-2020 di diversamente dall’uso dei combustibili circa 80 miliardi di euro per aiutare fossili nelle centrali, la generazione di ricercatori e innovatori a sviluppare elettricità da fonti rinnovabili produce quantità minime o addirittura nulle di idee che possano essere applicate a situazioni reali. L’UE sostiene inoltre Lo sapevi? gas a effetto serra. la realizzazione di centrali elettriche L’UE importa più della metà innovative a ridotto tenore di carbonio L’UE è leader a livello mondiale nel dell’energia che utilizza, al (cfr. pagg. 20-21). settore delle tecnologie delle energie costo di oltre un miliardo di rinnovabili; molti Stati membri dell’UE euro al giorno! producono già buona parte della loro elettricità a partire da fonti rinnovabili. Un posto al caldo Ottenere una percentuale maggiore di L’energia geotermica è un argomento… energia da queste fonti consentirebbe scottante! Alcuni paesi possono non solo di ridurre le emissioni, convogliare l’energia immagazzinata ma anche di spendere meno per le sotto la superficie terrestre all’interno Gli Stati membri dell’UE importazioni di carbone, petrolio e gas di condotti per riscaldare le abitazioni o lavorano intensamente per da paesi extraeuropei. Circa il 15 % l’acqua oppure verso un generatore per produrre elettricità. L’UE sostiene progetti ridurre le emissioni di gas a dell’energia europea deriva da fonti rinnovabili: ora si punta ad arrivare al nel campo dell’energia geotermica in effetto serra e centrare 20 % entro il 2020 e almeno al 27 % Ungheria, dove molti centri termali la gli obiettivi: - 20 % entro il entro il 2030. sfruttano già per riscaldare l’acqua 2020 e almeno - 40 % entro il destinata ad attività ricreative. 2030, in modo da avvicinarci all’obiettivo a lungo termine di almeno l’80 % entro il 2050. 14
Una scuola Pista ciclabile alimentata solare dal sole A Krommenie, un paesino a nord di Amsterdam (nei Paesi Bassi, una La scuola Gedved di Horsens (Danimarca) ricava dal sole il 75 % Lo sapevi? nazione famosa per le sue tradizioni ciclistiche), è stato installato un tratto della sua energia, risparmiando ogni Tra il 2014 e il 2020, il 20 % lungo 70 metri di pista ciclabile dotato anno 30 000 euro che possono essere del bilancio dell’UE, ovvero di celle solari integrate che convertono investiti nell’istruzione. Affidarsi all’energia solare non ha soltanto circa 180 miliardi di euro, la luce del sole in elettricità. La pista ridotto di 90 tonnellate all’anno le sarà investito in azioni funge da banco di prova per questa correlate al clima. tecnologia all’avanguardia e sarà emissioni di CO2 prodotte dalla scuola, portata a 100 metri nel 2016. Ci si ma serve anche a sensibilizzare gli attende che il progetto pilota generi studenti in merito ai cambiamenti elettricità a sufficienza per alimentare climatici. tre abitazioni. vi? Lo sagpieerinnovabili ner Oggi, le e più di un quinto no fornisco icità mondiale. r dell’elett Settore verde: è l’insieme dei posti di lavoro nell’ambito della tutela e della conservazione dell’ambiente, ad esempio nei settori della gestione delle risorse idriche e dei rifiuti, del riciclaggio e delle energie rinnovabili. Lo sapevi? Le emissioni d i gas a effett serra dell’UE s o ono state rid del 19 % tra il 19 o tte 90 e il 2013. 15
Cambiare marcia Verso trasporti Che mezzi di trasporto usi? Le auto, i più puliti treni, gli autobus, le navi e gli aeroplani Più dei due terzi delle emissioni alimentati con carburanti a base di del settore dei trasporti si petrolio sono responsabili di circa il devono ai trasporti su strada, 25 % delle emissioni di gas a effetto ma, grazie agli standard dell’UE serra dell’UE. Per fortuna, le nuove in materia di emissioni di CO2, tecnologie stanno contribuendo a ora i veicoli inquinano meno. rendere i trasporti più ecologici. Inoltre, Ad esempio, un’auto nuova prodotta riducendo il traffico e l’inquinamento, nell’UE emette il 20 % di CO2 in meno Le auto ibride dispongono rendono anche le nostre città più pulite. oggi rispetto al 2007. L’UE ha definito di un motore a combustione una serie di standard tra i più severi a per i viaggi più lunghi, dove livello mondiale ed è continuamente si raggiungono velocità all’opera per renderli ancora più più elevate, e un motore Le emissioni dell’industria rigorosi. Anche molti altri paesi, tra cui elettrico (a batteria) globale dei trasporti Giappone, Stati Uniti, Canada e Cina, che si attiva in caso di marittimi ammontano hanno introdotto standard sulla CO2. spostamenti brevi, con a circa un miliardo di continue pause. tonnellate all’anno, ovvero circa il 3 % del totale I tram elettrici emettono mondiale di emissioni di indirettamente CO2 per gas a effetto serra. L’UE via dell’elettricità che ha adottato una serie di usano (a meno che non leggi per monitorare le siano alimentati con emissioni delle grandi navi energia derivante da fonti che transitano per i porti rinnovabili, nel qual caso europei. non ne emettono), ma le emissioni per passeggero/ km sono meno della metà rispetto a quelle di Lo sapev un’utilitaria. Le emissio i? CO2 rilasc ni mondiali di dell’aviaz iate dai settori ion marittim e e dei trasport Lo sapevi? i son i quelle pro o più elevate di dott continen e dall’intero te africa no! L’olio di cottura esausto, le i bucce della frutta e gli scart della verdura possono essere convertiti in carburante. L’aviazione è una delle fonti a crescita più rapida di emissioni di gas a effetto serra. L’UE ha adottato una serie di leggi volte a ridurre le emissioni dei voli interni all’Europa e collabora con la comunità internazionale per sviluppare misure valide per tutto il mondo. 16
Le città e il cambiamento climatico Lo sapevi? Le città contribuiscono fortemente al cambiamento climatico e ciò non deve sorprendere: il 75 % degli europei vive Le città ricoprono in aree urbane che brulicano di attività e sono pertanto una fonte primaria solo il 2 % circa della di emissioni di CO2. Le aree urbane superficie terrestre, ma sono responsabili del 60-80 % del ospitano oltre metà della consumo di energia a livello mondiale popolazione mondiale. Lo sapevi? e più o meno della stessa percentuale di emissioni di CO2, dunque è logico L’UE intende ridurre che abbiano un’impronta di carbonio le emissioni di CO dei voluminosa. Eppure, oltre a essere 2 trasporti del 60 % entro il una delle cause del problema, le città Sindaci con una missione possono anche contribuire a risolverlo. 2050. Città di tutta l’UE stanno compiendo progressi grazie all’innovazione e alla Oltre 6 000 città di tutta l’UE si lungimiranza di autorità locali che sono impegnate volontariamente aiutano a ridurre le emissioni tramite a introdurre misure volte a ridurre una pianificazione intelligente e attività le emissioni di gas a effetto serra mirate. aderendo al Patto dei sindaci, Città accessibili un’iniziativa della Commissione europea intesa a incoraggiare le città a Le giornate senza auto sono l’ideale per ridurre le emissioni tramite l’aumento spingere i cittadini a esplorare metodi dell’efficienza energetica e l’uso di alternativi di trasporto in città. Questa fonti di energia rinnovabile. Il Patto dei iniziativa non è che uno degli eventi sindaci ha riscosso un tale successo che si svolgono in molte città durante che è stata già avviata una seconda la Settimana europea della mobilità, iniziativa, denominata Mayors Adapt una campagna sostenuta dalla (letteralmente: i sindaci si adattano), Commissione europea e organizzata dedicata alle azioni necessarie per anticipare le ripercussioni del BUONA ogni anno a settembre. Nel 2014 hanno partecipato oltre 2 000 città cambiamento climatico nelle città e per IDEA! di 44 paesi europei ed extraeuropei, prevenire o ridurre al minimo i danni. La tua città partecipa? Gli autoveicoli come Giappone, Brasile ed Ecuador. nuov negli Stati mem i venduti La settimana della mobilità dà ai sono provvisti bri dell’UE cittadini la possibilità di provare forme di un’etichetta che ne indica i alternative di trasporto e incoraggia cons e le emissioni di umi le città a elaborare soluzioni pratiche. C aiuta la tua fam O2: Oltre 8 000 iniziative introdotte grazie iglia a scegliere un’aut alla campagna, quali i progetti di o più ecologica! car-sharing e di condivisione delle Lo sapevi? biciclette, sono ora permanenti. Il 90 % degli europei ritiene che il cambiamento climatico sia un problema grave. 17
Meno consumi, più risparmi Edifici ed elettrodomestici più efficienti possono farci risparmiare ingenti quantità di energia, emissioni e denaro. Una porzione considerevole dell’energia L’UE si è impegnata a utilizzata dalle famiglie europee migliorare l’efficienza serve per riscaldare le abitazioni: i energetica del 20 % entro tripli vetri per mantenere il calore il 2020 e almeno del 27 % all’interno, un buon isolamento e tetti entro il 2030. ricoperti di piante (che trattengono le acque piovane e contribuiscono a mantenere gli edifici al fresco) sono Lo sapevi? Entro la fine soltanto alcuni dei molteplici metodi d che possiamo impiegare per ridurre edifici dell’U el 2020, tutti i nuovi E saranno a l’impronta di carbonio di case, scuole energia qua zero. si e uffici. Entro il 2020, la maggiore efficienza di elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici consentirà alle famiglie europee di risparmiare circa 465 euro all’anno sulla bolletta dell’elettricità. Capitali verdi europee Il premio Capitale verde europea viene assegnato a città che hanno abbracciato la filosofia della sostenibilità. Per il 2015 ha vinto Bristol (Regno Unito), mentre nel 2016 sarà la volta di Lubiana, la capitale della Slovenia. L’obiettivo del premio è far sì che le città si ispirino a vicenda e condividano idee ed esperienze. Lubiana Sostenibile: in grado di ga rantire, adesso e in futuro, la disponibilità de lle risorse basilari necessarie alla nostra so pravvivenza, come acqua, cibo ed energia. Es sere sostenibili significa prendersi cura de lla Terra e vivere Bristol rispettando i limiti di quell o che può offrirci. 18 Copenaghen (Capitale verde europea 2014)
Non sprecare troppo La prossima volta che stai per buttare qualcosa, pensaci bene. In media, i 500 milioni di cittadini europei gettano ciascuno circa mezza tonnellata di rifiuti domestici all’anno! Tuttora, molti di questi rifiuti finiscono direttamente nelle discariche, anche se la percentuale di riciclaggio è in aumento. Quando marciscono, i rifiuti rilasciano nell’aria consistenti quantità di metano, un potente gas a effetto serra, contribuendo così al cambiamento climatico. Oggi, grazie a una migliore gestione dei rifiuti, stiamo recuperando più energia, e la legislazione dell’UE sulle discariche sta ottenendo ottimi risultati. La popolazione mondiale è in continua crescita, ma noi stiamo già erodendo la disponibilità delle nostre risorse naturali, che prima o poi finiranno: evitare di creare rifiuti è pertanto sempre più importante! Che spreco! Immagina di tornare dal supermercato e di gettare un terzo della spesa direttamente nell’immondizia. Questa è più o meno la quantità di cibo che va sprecata ogni anno a livello mondiale. Insieme ai suoi partner, la Commissione europea è all’opera per diffondere il concetto della spesa ragionata, il significato delle date sulle etichette dei prodotti alimentari e l’abitudine al riutilizzo degli avanzi. Inoltre, sta cercando di facilitare, nel rispetto delle norme di sicurezza, la donazione dei surplus alimentari alle banche del cibo o la loro trasformazione in mangimi per animali. Si stima che ogni anno, nell’UE, si sprechino 100 milioni di tonnellate di cibo: se ci impegniamo, possiamo riuscire a ridurre questa cifra! Lo sapevi? ci usano la metà Og g i, i nu o v i e d ifi petto agli anni Pensaci bene prima dell’energia ris di cambiare colo scorso. ottanta del se I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) sono la categoria di rifiuti che nell’UE cresce al passo più sostenuto. I RAEE sono pieni zeppi di plastiche e metalli, tra cui alcuni materiali pericolosi (come il mercurio) o preziosi (come l’oro) utilizzati nei circuiti stampati. L’UE ha stabilito una serie di obiettivi di riciclaggio dei prodotti elettronici allo scopo di risparmiare risorse e limitare i materiali pericolosi che i produttori possono inserire nelle loro apparecchiature, tutelando i riciclatori e l’ambiente. 19
Industrie Sostegno alle più pulite nuove tecnologie Le industrie che realizzano i prodotti L’EU ETS è stato varato nel 2005 ed è Tramite un fondo speciale costituito che usiamo quotidianamente e le una componente fondamentale della nell’ambito dell’EU ETS, l’UE intende centrali che generano l’elettricità di cui politica dell’UE in materia di clima. finanziare in tutta Europa tecnologie abbiamo bisogno in casa, a scuola e Attualmente copre oltre 11 000 centrali all’avanguardia a basse emissioni di in ufficio rilasciano ingenti quantitativi elettriche e stabilimenti industriali in CO2. Finora, finanziamenti per circa di CO2 e altri gas a effetto serra. Per tutta l’UE nonché le emissioni dei voli 2,1 miliardi di euro sono stati erogati a riuscire nell’intento di ridurre queste interni all’UE. sostegno di 38 progetti nel campo delle emissioni, l’UE ha progettato il primo e energie rinnovabili dedicati, ad esempio, Sistemi simili sono stati avviati in tutto più grande sistema al mondo in grado a parchi eolici offshore, all’energia il mondo, ad esempio in Cina, negli Stati di limitare i quantitativi di gas serra che geotermica, ai biocombustibili e a una Uniti (in California) e in Corea del Sud. possono essere emessi e di obbligare nuova tecnologia in grado di catturare il le aziende a pagare per le emissioni da Assegnare un prezzo alle emissioni carbonio e immagazzinarlo sotto terra. esse rilasciate nell’atmosfera. come nell’UE è un esempio che sempre L’UE continuerà a sostenere la ricerca più paesi stanno seguendo: in futuro, e lo sviluppo per trovare soluzioni Il sistema per lo scambio di quote di nella maggior parte del mondo, chi ecologiche. Gli Stati membri dell’UE emissioni dell’UE (EU ETS) fissa un inquina dovrà pagare! stanno inoltre destinando alla lotta al limite per la quantità di gas serra che cambiamento climatico vari miliardi di le aziende possono emettere ogni Per i settori esclusi dal sistema, come euro raccolti grazie all’EU ETS. anno. La quantità complessiva viene l’industria automobilistica, l’edilizia, ridotta anno dopo anno: dato che le l’agricoltura e i rifiuti, la responsabilità imprese devono riferire in merito alle della riduzione delle emissioni è loro emissioni, possiamo stare certi condivisa tra gli Stati membri tramite che stiano diventando sempre più obiettivi stabiliti a livello nazionale. ecologiche. Più emissioni si producono, più si deve pagare: è dunque nell’interesse delle aziende ridurle il più possibile, ad esempio investendo in tecnologie più pulite che consentano di rilasciare meno CO2. Un’azione solida per ridurre le emissioni di CO2 Il calcestruzzo è un elemento essenziale per il Occupazione in crescita settore edile, che lo usa per realizzare edifici, strade e ponti. Produrre il suo ingrediente principale, il cemento, genera però volumi cospicui Ti andrebbe di lavorare con le tecnologie più di CO2. La produzione di una tonnellata di cemento all’avanguardia? Al giorno d’oggi, in aree quali le energie rinnovabili, sono disponibili molti posti di rilascia infatti una tonnellata di CO2, perché la lavoro che soltanto dieci anni fa non esistevano maggior parte del cemento è ottenuta riscaldando nemmeno. Alcuni paesi europei hanno addirittura l’argilla ad alte temperature. Investendo in istituito speciali centri di formazione per l’uso tecnologie moderne e avvalendosi di materiali e la manutenzione di turbine eoliche offshore: che emettono meno CO2, l’industria sta tuttavia immagina di salire fino a 85 metri d’altezza su iniziando a produrre un calcestruzzo più una turbina per riparare un guasto elettrico o sostenibile. cambiare il filtro dell’olio… al largo, circondato da mari tempestosi e raffiche di vento! 20
Il calore del corpo Hai presente quanto ci accaldiamo quando camminiamo a passo spedito? Nella stazione centrale di Stoccolma (Svezia), alcuni tecnici geniali hanno installato sistemi di ventilazione in grado di catturare il calore corporeo prodotto dai 250 000 pendolari che la attraversano ogni giorno. Il calore raggiunge dei serbatoi sotterranei e riscalda l’acqua in essi contenuta, che poi viene convogliata verso un vicino edificio di 13 piani e utilizzata per riscaldarne gli ambienti. Immagazzinare il carbonio sotto terra Il primo progetto dimostrativo europeo su larga scala per la tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio si svolgerà nello Yorkshire (Regno Unito) grazie anche al finanziamento dell’EU ETS. Il progetto White Rose inietterà nelle rocce sotto al Mare del Nord la CO2 emessa da una nuova centrale elettrica alimentata a carbone. Nelle intenzioni, il 90 % delle emissioni del nuovo stabilimento dovrebbe essere catturato, invece che rilasciato nell’atmosfera: la riduzione di gas a effetto serra ottenuta equivarrà a togliere dalle strade più di un milione di auto. Quella della cattura e dello stoccaggio del carbonio è una tecnologia con tutte le potenzialità per contribuire in misura significativa alla lotta contro il cambiamento climatico, sia in Europa sia nel resto del mondo. 21
Gli alberi non sono le uniche vittime Stiamo abbattendo le foreste del pianeta a una velocità allarmante: fino all’80 % della deforestazione tropicale serve per creare terreni utilizzabili per l’agricoltura, ma gli alberi vengono tagliati anche per realizzare prodotti quali legname e carta o per costruire strade e miniere. Il disboscamento Lo sapevi? ha un impatto devastante sui livelli di CO2: riducendo il numero di alberi, Ogni anno viene abbattut a un’area di riduciamo infatti anche la quantità foresta tropicale equivale di CO2 assorbita; inoltre, una volta nte più o meno alle dimensioni della tagliati o bruciati, gli alberi rilasciano Grecia. nell’atmosfera la CO2 che avevano immagazzinato. La deforestazione ha altre conseguenze tremende, quali la distruzione degli habitat degli animali selvatici (una vera tragedia nelle foreste tropicali, che ospitano circa metà di tutte le specie di terra conosciute) o l’alterazione dell’andamento delle precipitazioni, causa di siccità. Cosa possiamo fare? I governi possono proteggere le aree forestali esistenti e bloccare la vendita di alberi tagliati illegalmente. Il regolamento «Legno» dell’UE traccia il legname dalle foreste al cantiere forestale, per garantire che soltanto il legno raccolto legalmente sia importato nell’UE. Questa norma riguarda il legname e i prodotti a base di legname importati o realizzati in Europa, dalla carta alla pasta di legno, dal legno massiccio alle tavolette per pavimenti. 22
Proteggiamo Il suolo: un le foreste superdeposito Il programma REDD+ (Reducing REDD+ sono già stati utilizzati in oltre di carbonio Emissions from Deforestation and 40 paesi: si va dal monitoraggio delle La maggior parte di noi considera il Forest Degradation plus conservation; foreste (la misurazione degli alberi) al suolo che calpesta semplice terriccio. letteralmente: riduzione delle emissioni miglioramento della risposta dei servizi Eppure, il suolo svolge un ruolo derivanti dalla deforestazione e dal antincendio in occasione di incendi fondamentale nella regolazione del degrado forestale più conservazione) forestali, allo sviluppo dell’industria clima del pianeta: infatti, immagazzina aiuta i paesi tropicali ad adottare agroforestale (una combinazione di il carbonio principalmente sotto forma approcci più sostenibili. REDD+ paga agricoltura e silvicoltura). Il programma di materia organica ed è il secondo gli abitanti dei paesi in via di sviluppo deve trovare un equilibrio fra la deposito di carbonio per dimensioni per preservare le foreste: prima conservazione e la tutela degli interessi sulla Terra, dopo gli oceani. La sua calcola il valore della CO2 che non di chi vive nelle foreste e da esse capacità di trattenerne considerevoli sarà rilasciata nell’atmosfera se le dipende per cibo, acqua e altre risorse. quantitativi è stata però indebolita foreste non verranno tagliate, quindi lo La Commissione europea stanzia circa negli ultimi decenni, soprattutto a converte in finanziamenti a favore di 25 milioni di euro all’anno per le attività causa di pratiche non sostenibili di un uso intelligente ed ecocompatibile di REDD+ in Asia, Africa e America gestione territoriale e cambiamento della superficie forestale. I fondi di Latina. di destinazione dei terreni. Tuttavia, dato che quasi metà del territorio europeo è usato a fini agricoli e circa il 40 % è coperto da foreste, l’agricoltura sostenibile, le buone pratiche forestali e la buona gestione del territorio possono contribuire a mantenere, o addirittura Lo sapevi? aumentare, il volume di carbonio trattenuto sotto terra. no oltre un I suoli ospita tte le specie quarto di tu Terra. viventi della 23
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