IL NAZISMO Andrea Baravelli copyright 2016
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Adolf Hitler «il segreto della sua personalità consiste nel fatto che ciò che è assopito nel profondo dell’animo tedesco ha preso fattezze umane [...]. Questo appare in Adolf Hitler : egli è l’incarnazione de desideri profondi della nazione» Georg Schott, Das Volksbuch vom Hitlers, Munich 1924 Andrea Baravelli copyright 2016
cenni biografici Nasce a Branau am Inn, vicino a Linz (1889, diventerà cittadino tedesco solo nel 1932) A Vienna (1908-1913), retta dal borgomastro Karl Lueger, viene rifiutato all’Accademia di Belle Arti; si avvicina alle teorie antisemite (si iscrive alla Lega antisemita) Egon Schiele Andrea Baravelli copyright 2016
la grande guerra volontario di guerra grande coraggio, ma «scarsa capacità di comando» (decorato di croce di guerra di secondo grado) Ferito nella battaglia della Somme (7 ottobre 1916), e Passchendaele (ottobre 1918) Andrea Baravelli copyright 2016
1920: a Monaco s’iscrive alla DAP-> NSDAP 8.11.1923: putsch di Monaco Pena molto mite, in carcere ispirato da L’ebreo internazionale di Henry Ford, scrive il Mein Kampf Formate le SA e SS (1925) Elezioni 1928: NSDAP al 2,6% Andrea Baravelli copyright 2016
Roger Moorhouse “Quando si ascoltano i suoi discorsi ora, suonano come un declamazioni di un delirante maniaco, ma sappiamo che si sono imposte in un modo molto convincente. Queste immagini danno un’idea importante sul modo in cui ha praticato. Era un uomo di spettacolo e ha provato i suoi gesti per ottenere una particolare reazione dal suo pubblico. Ha sperimentato con la propria immagine e chiese ad Hoffmann di scattare fotografie per lui, in modo da potersi rivedere e dire: ‘No, che sciocco che sembro’ oppure ‘Non va bene, lo sto facendo di nuovo’. Ha usato Hoffmann come cassa di risonanza, ma non ha mai voluto immagini da pubblicare. Era un politico molto moderno in questo senso. Era preoccupato per il suo aspetto e il suo personaggio pubblico” Andrea Baravelli copyright 2016
pose scattate da Heinrich Hoffmann, fotografo personale di Hitler, verso la fine del 1920 Andrea Baravelli copyright 2016
in realtà… sottovalutazione della possibilità di manipolazione offerta dalla moderna «tecnica della propaganda», che il partito nazionalsocialista tedesco utilizzò, come nessun altro partito prima, dagli anni Trenta in avanti Il carisma di Hitler fu «costruito» abilmente dalla macchina propagandistica del partito e del regime Andrea Baravelli copyright 2016
Le forze sotterranee del «male» tedesco Andrea Baravelli copyright 2016
Le radici profonde, nella cultura e nella società tedesca Andrea Baravelli copyright 2016
Ricordo di un glorioso passato («Germani» di Tacito come modello) Correnti di pensiero irrazionalistiche e vitalistiche (grande diffusione di società segrete che mescolano patriottismo ed esoterismo) Io-collettivo identificato con la nazione o popolo (Volk) Sciovinismo e nazionalismo aggressivo (rifiuto delle responsabilità esclusive della guerra, senso di superiorità sui popoli slavi, ecc.) Inquietudini nella borghesia e profonda sfiducia nei confronti del liberalismo Andrea Baravelli copyright 2016
Andrea Baravelli copyright 2016 Le ragioni contingenti, le difficoltà nei ‘20
Senso di umiliazione dopo la PGM (perdita di parte del territorio nazionale, delle colonie, gravose riparazioni e limitazioni alla consistenza dell’esercito) Debolezza sul piano internazionale della Repubblica di Weimar (occupazione della Rhur nel gennaio 1923) Grave crisi finanziaria e inflazionistica del 1924 Numerosi segmenti sociali, borghesi e aristocratici, hanno accettato obtorto collo la Repubblica di Weimar e ne desiderano la fine Andrea Baravelli copyright 2016
Le radici del male Romanticismo Umiliazione dopo la 1GM tedesco Irrazionalismo Peculiare idea Crisi economiche (1924, della cultura, di nazione 1929) diffusione del (Volk, Heimat) misticismo Unificazione Repubblica e Sfiducia nel Sciovinismo, nazionale democrazia liberalismo da senso di conquistata dal considerate parte della superiorità militarismo «non borghesia per «destino» prussiano tedesche» Andrea Baravelli copyright 2016
le luci di Weimar Andrea Baravelli copyright 2016
Costituzione democratica, aperta e molto innovativa (stato federale, ampi diritti sociali e personali, suffragio universale maschile e femminile) Ampia base di legittimità per lungo tempo avuta dai partiti popolari (SPD, Zentrum, DVP) Grande sviluppo culturale e artistico Andrea Baravelli copyright 2016
Progetto Bauhaus Andrea Baravelli copyright 2016
le ombre di Weimar Andrea Baravelli copyright 2016
Tentativi rivoluzionari soffocati nel sangue per volere della stessa SPD (gli spartachisti, la Baviera …) Repubblica colpevole di avere firmato la pace umiliante e ingiusta (mito della “la pugnalata alla schiena”) Crisi della Ruhr e persistenti difficoltà economiche Limiti della Costituzione: 1. il Presidente della Repubblica è un surrogato dell’Imperatore (art. 48, il Cancelliere può governare anche senza fiducia del Parlamento) 2. non prevede il voto di sfiducia «costruttiva» 3. in caso di dimissioni o morte il Cancelliere ne assume i poteri fino alla nuova elezione Andrea Baravelli copyright 2016
INASPETTATO, DISTRUTTIVO, RADICALE Andrea Baravelli copyright 2016
Contesto: grande prosperità nei ’20 Dura compressione dei sindacati, salari stabili, forte produttività, febbre speculativa generalizzata (rimossi tutti i vincoli antitrust, nuovi strumenti di credito, ecc.) Debolezza del settore agricolo (salari molto bassi e crisi di finanziamento) Woodie Guthrie, House the Rising Sun Le ragioni della crisi: Saturazione del mercato dei beni duraturi 24 ottobre («giovedì nero») e (problema che la guerra ha ritardato) 29 ottobre («martedì nero») Ripresa dei paesi europei (che mettono dazi protezionisti) Banche che falliscono Politica economica sbagliata da parte del Imprese che non vendono e governo USA e della FED poi chiudono Disoccupazione terribile (8 Andrea Baravelli copyright 2016 milioni nel 1931)
la crisi del 1929 in Germania Economia che dipende direttamente dai finanziamenti USA Disoccupazione di massa (nel 1932 6 milioni, pari al 30% della forza lavoro) Famiglie senza risparmi da parte (spazzati via dalle crisi inflazionistiche dei ’20) Rabbia per l’assenza totale di risposte da parte della politica Andrea Baravelli copyright 2016
SPD NSDAP KPD Zentrum DNVP DVP La vittoria elettorale della NSDAP 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 1928 1930 1932 luglio 1932 1933 novembre Andrea Baravelli copyright 2016
Andrea Baravelli copyright 2016 Le ragioni del successo del nazismo
«non sono come tutti gli altri…» Appaiono diversi da tutti gli altri partiti: «sono appassionati patrioti, irruenti giovani, disinteressati…» Affascina la loro capacità di tradurre la violenza verbale in attacchi fisici Hanno idee e proposte semplici Pregiudizio diffuso: “la soluzione più semplice è sempre la più efficace” Andrea Baravelli copyright 2016
La questione ebraica e l’antisemitismo in Germania Andrea Baravelli copyright 2016
l’antisemitismo popolare Tradizione antigiudaica del cristianesimo (es. Lutero; antisemitismo religioso, facile riconoscerli, pregiudizio nei confronti del denaro) Fine 800: diversità su basi “biologiche” e pseudo-scientifiche (Chamberlain, Spencer…) Luoghi comuni molto diffusi: - Gli ebrei sono “ospiti” della nazione tedesca, pronti a tradire il Volk - Gli ebrei hanno legami internazionali tra loro e mirano a dominare il mondo Andrea Baravelli copyright 2016
Ora il senso dell'identità si fonda sull’odio, sull'odio per chi non è identico. Bisogna coltivare l'odio come passione civile. Il nemico è l'amico dei popoli. Ci vuole sempre qualcuno da odiare per sentirsi giustificati nella propria miseria. L‘odio è la vera passione primordiale. È l‘’amore che è una situazione anomala. Per questo Cristo è stato ucciso: parlava contro natura. Non si ama qualcuno per tutta la vita, da questa speranza impossibile nascono adulterio, matricidio, ? tradimento dell'amico... Invece si può odiare qualcuno per tutta la vita. Purché sia sempre là a rinfocolare il nostro odio. L'odio riscalda il cuore. Andrea Baravelli copyright 2016
dopo il 1918 • Strana sconfitta nel 1918 • Origine ebraica di alcune figure politiche controverse (Rosa Luxemburg, Ebrei come principali Kurt Eisner) responsabili delle • Apparente nesso tra bolscevismo sofferenze tedesche ed ebraismo, idea latente di una congiura contro la Germania In realtà generale indifferenza rispetto alla «questione ebraica» NB L’antisemitismo della NSDAP non fu un motivo particolare di attrazione per gli elettori tedeschi (cfr. studi di Allen) Andrea Baravelli copyright 2016
l’antisemitismo di Hitler Idea fondamentale Gli ebrei non hanno mai avuto un «tutta la storia del mondo è istinto di loro territorio, non hanno mai conservazione delle razze» combattuto con altre razze per la sopravvivenza Le razze hanno «un’essenza unica sotto il profilo genetico» (gli individui agiscono in un determinato modo perché 1. Gli ebrei sono una razza «parassita» sono «geneticamente» - in base alla razza – inclini a 2. Gli ebrei non sono una razza farlo) «umana» (creature maligne che abitano corpi umani, influenza dell’occultismo) Come gli individui anche le razze hanno 3. Gli ebrei possono sopravvivere solo un istinto innato alla sopravvivenza. Ogni grazie alla sforzo pianificato e razza cerca di conquistare più territorio coordinato, volto a indebolire tutti i per riprodursi di più e per avere più popoli genuinamente umani -> infettando la loro razza (matrimoni) cibo a disposizione 4. Gli ebrei sono nemici mortali non solo del popolo tedesco, ma di tutti i popoli «sani» -> funzione di redenzione continuo scontro tra razze universale svolta dal nazismo tedesco Andrea Baravelli copyright 2016
la gerarchia tra le razze Razza Germanica, ariana (da preservare attuando un trasferimento in una regione a cavallo delle Alpi per evitare le contaminazioni) Herrenmenschen Altre razze ariane (inglesi, francesi, latini) UNTERMENSCHEN EBREI Slavi, zingari, omosessuali, minorati fisici e psichici, razze africane Andrea Baravelli copyright 2016
Lutero, Darwinismo Strana sconfitta del Particolare concezione della pregiudizi nella sociale 1918 e necessità di storia di Hitler cultura popolare (Spencer, trovare un «capro Chamberlain) espiatorio» «La storia è lotta tra razze, per la conquista del territorio Antisemitismo vitale» di natura Antisemitismo religiosa biologico «Gli ebrei hanno prosperato senza mai possedere un Pregiudizi territorio» diffusi, ebreo come elemento estraneo al Volk «Gli ebrei non seguono le leggi naturali, quindi non sono «umani»… sono virus che infettano i corpi sani delle nazioni e dei popoli» L’antisemitismo nazista Andrea Baravelli copyright 2016
l’ascesa nazista Andrea Baravelli copyright 2016
il ruolo della violenza Le azioni violente delle SA suonano a conferma del fatto che i nazisti “fanno sul serio” => sono credibili perché fanno quel che dicono La violenza attira una base di militanti giovani (70% ha meno di 40 anni) Andrea Baravelli copyright 2016
Andrea Baravelli copyright 2016 un gruppo dirigente giovane Speer Goering Himmler Goebbels Heydrich Hess
Misure di restrizione del credito e austerità, alla Governo Bruning fine mira alla restaurazione della monarchia (marzo 1930-maggio 1932) (reggente Hindenburg) Governo che si regge sulla fiducia del presidente Hindenburg Governo von Papen Autoritario, vuole liquidare la forma democratica (giugno-novembre 1932) e instaurare una dittatura «aristocratica» Si regge sula fiducia del presidente Hindenburg Governo von Schleichter Cerca di staccare alcune parti della NSDAP dal (dicembre 32-gennaio 33) controllo di Hitler, azione che mira a istituire una dittatura militare Manovre di von Papen, che si accorda con Hitler (pensa che NSDAP non sia più un pericolo) Gennaio 1933: Hitler cancelliere Andrea Baravelli copyright 2016
Andrea Baravelli copyright 2016 30.1.1933: incendio del Reichstag
la conquista legale del potere 30.1.1933: Hitler cancelliere, governo di coalizione (3 nazisti su 11) 27.2.1933: incendio del Reichstag, incolpati i comunisti Sospesi i diritti costituzionali (le libertà di stampa, di associazione, di espressione); arrestati migliaia di comunisti Marzo 1933: elezioni pesantemente condizionate da violenze Andrea Baravelli copyright 2016
Elezioni 1933 Andrea Baravelli copyright 2016
Gleichschaltung, «riordino» Serie di leggi che determinano: 1. Repressione delle opposizioni 2. Riassetto dei poteri istituzionali e costruzione di un sistema a partito unico 3. Ridefinizione degli equilibri interni al Partito nazista 4. Definizione dei rapporti con le Chiese 5. Costruzione di un sistema economico-associativo totalitario Andrea Baravelli copyright 2016
1. repressione 21 marzo 1933: viene creato il tribunale politico speciale, il Volksgerichtshof (5.300 condanne capitali; inappellabilità per gli imputati ma non per il PM) 22 marzo 1933: viene creato il campo di Roland Freiser concentramento di Dachau, destinato agli oppositori politici 26 aprile 1933: creata la Gestapo 10 maggio 1933: rogo dei libri scritti da ebrei ed oppositori del nazismo all’ università di Berlino Andrea Baravelli copyright 2016
Berlino, piazza dell’Università von Humboldt Andrea Baravelli copyright 2016
2. Riassetto poteri istituzionali 23 Marzo 1933: decreto dei Marzo 1933: decreto dei pieni poteri per 4 anni (Cancelliere che può pieni poteri per 4 anni legiferare senza approvazione parlamentare) -> violenze e intimidazioni per farlo approvare Maggio 1933: sindacati costretti a confluire nel 14 luglio 1933: la Germania è Deutsche Arbeitsfront dichiarata ufficialmente regime a partito unico 14 luglio 1933: la Germania è 30 gennaio 1934: poteri presidenziali dichiarata ufficialmente regime e di governo concentrati nella figura a partito unico del Cancelliere 2 agosto 1934: poteri presidenziali e di governo concentrati nella figura del Cancelliere Andrea Baravelli copyright 2016
3. nuovi equilibri nel NSDAP Rohm vorrebbe che le Sturmabteilung sostituissero la Wehrmacht e vorrebbe diventare ministro della Difesa Hitler non vuole inimicarsi lo Stato Maggiore, teme 30/6 – 2/7 1934: l’ascesa di Rohm e La notte dei lunghi coltelli subisce il volere di SS guidate da Himmler e Heydrich, Hindenburg che controllano Gestapo (polizia segreta) e Servizio di sicurezza Andrea Baravelli copyright 2016
4. i rapporti con le Chiese Chiesa luterana: «Con bruciante sostiene subito preoccupazione» Hitler (1937), di Pio XI (preoccupazione per gli sviluppi razzisti e neopagani del nazismo) Chiesa cattolica: - Desiderio di tutelare i cattolici del Zentrum - Concordato nel 1933 Andrea Baravelli copyright 2016
5. LA COSTRUZIONE DI UN SISTEMA ECONOMICO-ASSOCIATIVO TOTALITARIO Andrea Baravelli copyright 2016
risolvere quattro problemi Eliminare la disoccupazione Eliminare la iperinflazione Espandere la produzione di beni di consumo per migliorare il tenore di vita delle classi medie Giungere alla completa autarchia NB: la causa della depressione del 1929 è della finanza ebraica internazionale
lo stato totalitario nell’economia Espulsione dei dirigenti di industria dai processi decisionali (nazionalizzazione per chi si oppone) La classe operaia è privata di ogni voce o possibilità di dissenso (anzi è depredata dei fondi pensione) Abbandono della economia di mercato internazionale (impone il cambio fisso per legge; nazionalizzazione della Reichsbank e inconvertibilità del Reichsmark; uso del baratto negli accordi bilaterali internazionali) Agricoltura con una legge mutuata dalla antica Sparta (appezzamento minimo per vivere, inalienabile) Economia trainata dai lavori pubblici e dal riarmo (fino al 50% bilancio, nel 1938) Andrea Baravelli copyright 2016
risultati economici straordinari Piena occupazione Salari e prezzi in crescita Produzione industriale in ripresa (+17,2% annuo), come il PIL (+9,5% annuo) e come i profitti delle grandi imprese NB: sistema tutto basato sull’espansione della spesa pubblica che alla lunga non può reggere; in realtà il regime ha come obiettivo la guerra a breve Andrea Baravelli copyright 2016
lo stato totalitario nella società Le organizzazioni giovanili - Hitler Jugend (obbligatoria tra i 10 e i 18 Andrea Baravelli copyright 2016 anni); Jugen Madel (ragazze dai 10 ai 14 anni) e Bund Deutscher Madel (dai 14 ai 21 anni) Le organizzazioni del mondo del lavoro - Deutsche Arbeitsfront (sorta di sindacato) - Kraft durch Freude (sorta di «dopolavoro») - Hilfswerk Mutter und Kind (sorta di Ente per la protezione della madre e del bambino; forte aumento dei servizi sociali per l’infanzia e degli asili)
una società «pura», per essere «potente» Lo strumento della politica demografica Lato «positivo»: benefici fiscali, assegni e mutui agevolati per le famiglie prolifiche Lato repressivo: leggi contro l’omosessualità (1935 inasprite le leggi contro l’omosessualità); sterilizzazioni forzate dei malati di mente e dei disabili (dal 1939 programma di eutanasia) Andrea Baravelli copyright 2016
AKTION T4
l’antisemitismo nazista 1933: in aprile sono esclusi i non ariani da molti ambiti lavorativi (uffici pubblici, scuole, ambito medico, giuridico, universitario) 1935: Leggi di Norimberga (settembre) suddivisione dei cittadini tedeschi per grado di purezza della razza, vietati i matrimoni misti e sciolti quelli già contratti; tolta la cittadinanza tedesca e tutti i diritti politici obiettivo: creare e rendere ben visibile la divisione tra ariani ed ebrei 1938: misure mirate a rendere impossibile la vita agli ebrei e costringerli all’emigrazione -> 9-10 novembre 1938: notte dei cristalli 1939: elaborazione di piani di deportazione di massa (es. Madagascar) 1942: Conferenza di Wannsee, si decide la «soluzione finale» Andrea Baravelli copyright 2016
Sistema Repressione Riassetto dei Equilibri Ridefinizione economico- delle poteri nel partito rapporti con associativo opposizioni istituzionali nazista le chiese totalitario Tribunale Sindacato Notte dei Concordato Lo Stato controlla politico unico lunghi coltelli (1933) l’economia Gestapo Partito unico Le SS Ridotti i salari della occupano classe operaia progressiva Campi di Il Fuhrer mente tutti i Lavori pubblici, concentramento incarna la centri di finalizzati alla nazione ed è potere guerra prossima ultimo decisore Organizzazioni Politica Gli uomini del giovanili, demografica partito femminili, (positiva e occupano lo lavorative negativa) Stato Andrea Baravelli copyright 2016
Al passo dell’oca verso la guerra 3 ottobre 1933: la Germania esce dalla Società delle Nazioni Marzo 1935: reintroduzione della coscrizione obbligatoria e ricostituzione della Luftwaffe Andrea Baravelli copyright 2016
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la marcia di Hitler verso la guerra 7 marzo 1936: le truppe tedesche entrano in Renania 13 marzo 1938: Annessione dell’Austria al Reich 30 settembre 1938: Conferenza di Monaco, acquisizione dei Sudeti 15 marzo 1939: invasione della Cecoslovacchia 23 agosto 1939: patto di non aggressione "Molotov-Ribbentropp" tra Germania e Unione Sovietica Andrea Baravelli copyright 2016
1 settembre 1939: inizia la Seconda Guerra Mondiale Andrea Baravelli copyright 2016
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