IL MONDO DI RODARI - ATTIVITÀ - ICS ...
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IL MONDO DI RODARI – ATTIVITÀ Quest’anno il Progetto Lettura della nostra scuola si sarebbe sviluppato a partire dai racconti di Gianni Rodari, in concomitanza col centesimo anniversario della sua nascita. Per questo abbiamo deciso di selezionare alcune delle sue storie e raccontarle ai bambini con le nostre voci, nella speranza che questo possa far sentire le maestre un po’ meno lontane. Vi proponiamo qui una raccolta di attività di vario tipo a partire da quelle stesse storie che abbiamo registrato. Speriamo possano esservi utili e vi diano spunti pratici. Non sono compiti, ma possibilità. Potreste aver già trovato altre idee completamente diverse. Date ascolto alla vostra fantasia e abbiate fiducia in essa! Sappiamo che ci sono alcuni bambini che non vedono l’ora di colorare e mettersi all’opera in mille attività creative, mentre altri (soprattutto in un periodo così particolare) potrebbero rispondere con un rifiuto netto. Non forzateli, alla loro età hanno ancora il privilegio di non dover essere performativi, di non dover dimostrare di essere bravi per raggiungere il riconoscimento ufficiale del dieci in pagella. Sosteneteli, sempre. Stimolateli, sempre. Magari cercate strategie che non avete ancora provato. Se il disegno non gli/le interessa al momento, pazienza. Fate un balletto. Non vuole scrivere le lettere dell’alfabeto? Fate una caccia al tesoro di oggetti che iniziano con la lettera F. Non vuole tracciare le righe su un foglio bianco? Fate insieme un trenino di fagioli secchi sul tavolo della cucina. E così via… Chi più ne ha, più ne metta! Buon lavoro e buon divertimento! Sommario cliccabile IL MAGO DELLE COMETE ................................................................................................................... 2 IL PAESE SENZA PUNTA...................................................................................................................... 4 IL SOLE E LA NUVOLA.......................................................................................................................... 6 A SBAGLIARE LE STORIE.................................................................................................................... 9 ALICE CASCHERINA............................................................................................................................ 12 ALICE CASCA IN MARE ...................................................................................................................... 20 LA STRADA CHE NON ANDAVA IN NESSUN POSTO ............................................................ 21 IL CACCIATORE SFORTUNATO ...................................................................................................... 22
IL PAESE SENZA PUNTA Nel Paese senza Punta, tutti gli abitanti sono estremamente gentili. Quali sono le parole della Gentilezza che conosci? Come si sentono le persone quando usiamo parole gentili con loro? Filastrocca delle Parole Gentili Le parole gentili non pesano tanti chili. È contento chi le ascolta e vuol sentirle un’altra volta. Scusa, grazie e per piacere son parole molto leggere. Sono belle ed importanti E fan felici tutti quanti.
IL SOLE E LA NUVOLA Ti ricordi la storia? Prova a raccontarla di nuovo a mamma e papà. Come si sente il Sole? E la Nuvola? Disegna la storia su un grande foglio bianco. Se disponibili, suggeriamo di utilizzare pennelli e tempere altrimenti pennarelli a punta grossa, rappresentando infine il mare con i pastelli a cera. Colora le immagini. Le schede di pregrafismo sono consigliate principalmente per i bambini di 4/5 anni, utilizzando le matite colorate.
A SBAGLIARE LE STORIE Mamme, papà, qui serve la vostra partecipazione per guidare i bambini nel gioco. Per i più piccoli potrebbe essere difficile, ma tentar non nuoce! Il nonno della storia è davvero smemorato e non riesce a ricordarsi cosa succede nel racconto di Cappuccetto Rosso. Il rosso diventa verde, la focaccia diventa buccia di patata, il lupo diventa una giraffa e Cappuccetto finisce pure col prendere il tram per piazza Duomo! Quali altre storie conosci che si possono “sbagliare”? Prova a sceglierne una con i tuoi genitori e a cambiare dei pezzi. Spunti: Nella storia dei tre porcellini (ma sono ancora porcellini?), invece che di paglia, legno, mattoni, di cosa potrebbero essere costruite le casette? E chi darà loro la caccia invece che un lupo cattivo? Come potrebbe chiamarsi Biancaneve se cambiassimo la sua storia? Di chi potrebbe essere la casa in cui si rifugia nel bosco? (I sette giganti, i quindici unicorni, gli otto nani…) Cenerentola invece di viaggiare su una zucca-carrozza, che mezzo di trasporto potrebbe prendere? Perderà proprio la scarpetta? (O la collana, la gonna, un calzino puzzolente…) Si possono anche disegnare degli elementi a scelta su dei bigliettini o dadi e far sì che sia il caso a guidare lo sviluppo delle vostre storie strampalate. Potete disegnarli voi o cercare le immagini su internet. Mamme, papà, provate anche voi a “distruggere” delle storie ben note ai vostri bambini e a farvi correggere. O coinvolgete i nonni al telefono. Immaginando e raccontando possiamo parlare di tante categorie: colori, alimenti, indumenti, animali, famiglia, mezzi di trasporto… Facciamo associazioni, classificazioni e sviluppiamo fantasia, logica, memoria, linguaggio, empatia… Tantissime cose! Ma ricordatevi soprattutto che è un gioco per ridere insieme!
Esempio di dado con personaggi casuali
ALICE CASCHERINA Messaggio segreto alle mamme e ai papà: Per la storia di Alice Cascherina abbiamo pensato a due attività, ma serve la vostra collaborazione e un minimo di preparazione iniziale per far sì che i bimbi le vivano con un po’ di sorpresa. Entrambe le attività prevedono che i bambini ricevano una lettera da Alice e delle immagini allegate. 1. DISEGNAMO ALICE NEGLI OGGETTI. Come leggerete nella prima lettera, Alice chiede di essere disegnata nei vari oggetti che sono citati nella storia. Potete poi fare in modo che Alice riceva (o comunque veda) i disegni completati e risponda ringraziando. 2. CACCIA AL TESORO. La seconda lettera invita i bambini a una caccia al tesoro per casa. Prima di far arrivare il messaggio, dovrete aver già ritagliato e nascosto le sei immagini di Alice in alcuni luoghi della vostra casa. - Lavatrice - Frigorifero - Forno - Doccia/vasca da bagno - Cassetto biancheria - Lettino Buon divertimento!
1 Ciao bimbi, sono Alice. Avete letto la mia storia? E sì, sono un po’ sbadata e cado sempre dappertutto. Per questo mi hanno soprannominata Alice Cascherina. Però, dai, anche voi bambini siete un po’ come me e cadete, per esempio quando correte (anche se in questi giorni non si corre molto!), oppure quando salite o scendete dal divano o dalla sedia! Beh, mi è venuta un’idea; vi ho preparato alcuni disegni di “luoghi” dentro ai quali mi è capitato di cadere (sveglia, bottiglia, taschino...): che ne dite di colorarli e poi di disegnare me lì dentro? (fatevi aiutare da mamma e papà per stamparli) Magari un giorno (speriamo il prima possibile) ci incontreremo e, allora, potreste farmi vedere i vostri disegni. AH! dimenticavo le ultime due cose: 1) Io non son molto grande, poco più del vostro pollice 2) Mi raccomando disegnatemi bella Ed ora ciaooo e… buon lavoro! Alice Cascherina
2 Ciao bimbi, eccomi di nuovo. Sono Alice Cascherina. Avete imparato a conoscermi durante l’audio lettura della storia “Alice Cascherina” e “Alice casca in mare” di Gianni Rodari e come ormai sapete, io sono una tipetta che casca sempre dappertutto. Così ho pensato di giocare con voi, miei piccoli amici, ad una “Caccia al tesoro” nella quale io mi nasconderò in alcuni “luoghi” della vostra casa. Voi dovrete trovare i miei nascondigli con l’aiuto di alcuni indovinelli che ho scritto sul foglio che vi ho spedito insieme a questa lettera. Ora, chiudete gli occhi e contate molto lentamente fino a 20. Subito dopo un adulto vi leggerà il primo indizio. Buona caccia e buon divertimento!!! Alice Cascherina
INDOVINELLI 1) Indovina, indovinello… lava i panni e ha un cestello. Dove sono cascata? (LAVATRICE) 2) Lì fa freddo, brrr, sembra il polo, ma non troverai pinguini. Non ci sono sciarpe e guanti, niente calze o cappellini. Dove sono cascata? (FRIGORIFERO) 3) Io rimango spesso chiuso… Poche volte sono aperto. Non ho fuoco, ma sono caldo quanto il sole del deserto. Dove sono cascata? (FORNO) 4) Goccia dopo goccia, se ti lavi vai in … Dove sono cascata? (DOCCIA/VASCA DA BAGNO) 5) Se al prossimo vuoi arrivare, tra calze e magliette mi devi cercare… dove sono cascata? (CASSETTO) 6) Questa mattina, quando ti sei alzata/o, sotto le coperte mi sono intrufolata. Dove sono cascata? (LETTINO)
ALICE CASCA IN MARE Colora il disegno di Alice nel mare
LA STRADA CHE NON ANDAVA IN NESSUN POSTO Cari bambini, dopo aver ascoltato la storia di Gianni Rodari “LA STRADA CHE NON ANDAVA IN NESSUN POSTO”, divertitevi con i vostri genitori o fratelli a fare la rappresentazione grafico–pittorica e la drammatizzazione della storia. Gli strumenti che si possono utilizzare sono: cartoncini, fogli per disegnare, matite colorate, pennarelli, tutto quello che avete a disposizione. È un’attività molto divertente. Suggeriamo ai genitori di guidare giocosamente l’attività con alcune domande stimolo: - Perché Martino venne soprannominato “Testadura”? - Descrivi la strada. - Alla fine del bosco Martino cosa vide? - Descrivi il castello. - Quando Martino tornò al paese? Quest’attività aiuta a valorizzare delle conoscenze di ogni bambino, per favorire e rafforzare la curiosità e la comprensione del testo. È semplice, provateci e quando ci rivedremo ci farete vedere i vostri capolavori! BUON DIVERTIMENTO!
IL CACCIATORE SFORTUNATO ESERCIZI DI COMPRENSIONE, MEMORIZZAZIONE ED ESPOSIZIONE 1. Racconto, da parte dei bambini, della storia. 2. Domande sulla storia: - quali animali ha incontrato Giuseppe nel bosco? - dove stava andando la lepre? - cosa è successo al fucile? - al ritorno a casa cosa domanda la mamma a Giuseppe? - cosa risponde Giuseppe? 3. Riordino in sequenza delle scene: - colorare i disegni su 4 scene della favola; - ritagliare le scene; - incollare le scene in sequenza (tutte o alcune) su un cartoncino o su un foglio. 4. Disegno libero sulla scena o sul personaggio della storia che è piaciuto di più 5. Colorare il disegno: “Il cacciatore sfortunato”
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