IL MERCATO AUSTRIACO GUIDA INTRODUTTIVA AI FONDAMENTI MACROECONOMICI E SISTEMATICI - BMEIA
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IL MERCATO AUSTRIACO GUIDA INTRODUTTIVA AI FONDAMENTI MACROECONOMICI E SISTEMATICI A cura di: Dott. Franco Macoratti Dott.ssa Olga Zocco Con prefazione a cura di: Dott.ssa Marion Biber, Managing Director, Direttrice Italia, Slovenia ABA - Invest in Austria
IL MERCATO
AUSTRIACO
GUIDA INTRODUTTIVA
AI FONDAMENTI
MACROECONOMICI
E SISTEMATICI
A cura di:
Dott. Franco Macoratti
Dott.ssa Olga Zocco
Con prefazione a cura di:
Dott.ssa Marion Biber,
Managing Director,
Direttrice Italia, Slovenia
ABA - Invest in Austria
PREFAZIONE
Contributo a cura di:
Dott.ssa Marion Biber, Managing Director - Direttrice Italia, Slovenia di ABA - Invest
in Austria l’agenzia per gli insediamenti stranieri di proprietà del Ministero Federa-
le Austriaco per l’Economia e la Digitalizzazione. ABA offre consulenza gratuita a
società estere che intendono internazionalizzare verso l’Austria la propria attività
d’impresa e/o i propri investimenti in ricerca e sviluppo.
Trovo che questa guida sull’Austria intesa come mercato in cui stabilirsi,
messa a punto da Classnet, sia particolarmente utile e appropriata grazie
al suo taglio agile e concreto.
I rapporti tra Italia e Austria sono fondamentali e sempre più integrati
economicamente.
Con un volume commerciale che nel 2019 ha sfiorato i 26 miliardi di euro
e uno scambio di merci e servizi che ha superato i 9,8 miliardi di euro,
l’Italia ha mantenuto con successo la sua posizione di primo piano nelle
esportazioni di merci austriache. Dopo la Germania e gli Stati Uniti, l’Italia
è il secondo partner commerciale europeo dell’Austria.
La crisi dovuta all’emergenza Covid-19 ha colpito duramente tutti i mer-
cati europei.
Tuttavia, sia l’Italia, sia l’Austria mostrano segnali di miglioramento nei più
importanti mercati target: le aziende di questi due Paesi hanno buone
possibilità di partecipare alla prossima fase di crescita, grazie alla loro
vicinanza geografica, alla vocazione per la qualità e al gran numero di
consolidate relazioni esistenti.
3
GLI AUTORI
Le relazioni economiche fra Austria ed Italia sono destinate ad essere Franco Macoratti, laureato in economia
sempre più forti. Per citare alcuni esempi, molti italiani beneficiano dei e commercio presso l'Università Ca' Fo-
prodotti della metallurgia e del legno, oltre che degli avanzati macchinari scari di Venezia è dottore commerciali-
e sistemi austriaci. sta (abilitato anche in Austria) e socio
Allo stesso modo, molti austriaci utilizzano prodotti farmaceutici italiani, amministratore dello Studio Contax. Lo
così come articoli della moda e dell’agroalimentare, oltre ai prodotti d’alta studio di commercialisti e società di re-
ingegneria e, in particolare, della meccanica, vera eccellenza italiana. visione contabile di diritto austriaco è si-
Inoltre, gli investitori di entrambi i Paesi sostengono le tecnologie volte a ri- tuato nella capitale austriaca a Vienna e
durre il costo dell’energia e le emissioni di gas serra nelle rispettive economie. rappresenta un punto di riferimento per
le imprese italiane che si vogliono inse-
Di qui l’utilità di offrire agli operatori interessati ai rapporti con l’Austria diare in Austria.
una “guida per l’uso” essenziale e al contempo efficace, che ha come
obiettivo il rispondere velocemente alle domande più comuni riguardo
l’attività economica in Austria. Olga Zocco è International Advisor per
ABA – Invest in Austria l’Agenzia go-
La Guida affronta gli argomenti di punta del sistema-Paese Austria, il- vernativa ufficiale austriaca con sede a
lustrando le competenze e gli strumenti operativi necessari per operare Vienna che supporta le imprese estere
efficacemente e consapevolmente all’interno del mercato austriaco. nel loro processo di internazionalizza-
zione in Austria. Grazie alla capacità di
Si tratta di un’iniziativa che si pone in perfetta armonia con l’azione di
comprendere il modo di fare impresa in
promozione e stimolo svolta non solo dalla nostra Agenzia ABA – Invest in
Italia e in Austria, ABA – Invest in Austria
Austria con sede a Vienna, ma da tutto il tessuto di Enti che operano sul
è in grado di creare un ponte tra le due
territorio a sostegno della presenza economica italiana in Austria e delle
mentalità imprenditoriali, per garantire
relazioni commerciali bilaterali.
che il successo dell’investimento in Au-
Auguro in conclusione al lettore “Alles Gute” e tutto il successo possibile stria sia veloce e duraturo nel tempo.
per il suo business in Austria, a cui sicuramente questa pubblicazione for-
nirà un essenziale contributo di crescita e approfondimento.
5
INDICE
PREFAZIONE 3
GLI AUTORI 5
1. ANALISI PAESE: L’AUSTRIA 9
1.1 Caratteristiche del paese 10
1.2 Quadro dell’economia austriaca 11
1.3 Commercio estero 15
1.4 Rapporti economici Austria – Italia 17
1.5 Attività di investimento e legislazione societaria 19
2. IL SISTEMA FISCALE IN AUSTRIA 25
2.1 Tassazione delle persone fisiche 26
2.2 Calcolo dell’imposta sulle persone fisiche in Austria e aliquote 27
2.3 Imposte in Austria per le persone fisiche non residenti 29
2.4 Tassazione delle persone giuridiche 30
2.5 Dividenti ed interessi 32
2.6 Convenzione tra Italia ed Austria per evitare le doppie 33
imposizioni in materia di imposte sul reddito
3. PERCHÈ INVESTIRE IN AUSTRIA 35
INDIRIZZI UTILI 38
7CAPITOLO 1
ANALISI PAESE:
L’AUSTRIA
Contributo a cura di:
Dott.ssa Olga Zocco, International Advisor ABA – Invest in Austria
91.1 1.2
QUADRO
CARATTERISTICHE DELL’ECONOMIA
DEL PAESE 1 AUSTRIACA2
Superficie: Popolazione: 2017 2018 2019
83.879 8,858 Prodotto interno lordo reale
3,6% 4,2% 3,4%
chilometri mio di (variazione rispetto all’anno precedente in %)
quadrati abitanti
Prodotto interno lordo 370,30 385,71 398,68
(ai prezzi di mercato) miliardi di € miliardi di € miliardi di €
Prodotto interno lordo pro capite
42.100 € 43.640 € 44.900 €
(a prezzi correnti e come parità di poteri di acquisto)
Capitale: Città principali: Quota di investimento
26,0% 26,7% 27,0%
Vienna, Salisburgo, (investimenti fissi lordi in % del PIL)
Graz, Innsbruck,
Vienna
Linz, Klagenfurt, Percentuale della popolazione attiva
76,4% 76,4% -
Eisenstadt, Bregenz (percentuale di popolazione in età da lavoro)
Tasso di disoccupazione 5,5% 4,9% 4,5%
Tasso d’inflazione 2,1% 2,0% 1,5%
Lingua: Ordinamento
dello stato:
Repubblica Spesa per R&S (in % del PIL) 3,16% 3,17% 3,19%
Tedesco
parlamentare
democratica
Variazione del volume delle importazioni di beni e servizi: 2,8% (2018)3
Popolazione italiana residente in Austria: 30.911 (2019) 4
2
Eurostat, European Commission (Ameco database), Austrian Institute of Economic Re-
search, Statistics Austria (04/2019)
1
Eurostat, European Commission (Ameco database), Austrian Institute of Economic Re- 3
Elaborazioni Ambasciata d’Italia su dati Agenzia ICE di fonte ISTAT.
search, Statistics Austria (04/2019). 4
STATISTIK AUSTRIA (12/2019).
10 11Il mercato austriaco | Capitolo 1 Il mercato austriaco | Capitolo 1
QUADRO MACROECONOMICO5 2018 grazie allo sviluppo positivo della congiuntura. Nel 2019 si attesta un
ulteriore miglioramento a 4,5%. Con questo sviluppo l’Austria rimane uno
dei Paesi dell’Unione Europea con il più basso livello di disoccupazione.
In Austria la composizione del PIL, in base ai dati del 2018, proviene:
• dal settore primario per l’1,3%,
• dal settore secondario per il 28,4% e SETTORI PRINCIPALI
• dal settore terziario per il il 70,3%.
Nel 2018 il PIL austriaco è aumentato del 4,2% in termini reali, dopo il 3,6% La struttura del mercato austriaco si fonda essenzialmente sulle picco-
dell’anno precedente. Il motivo di questo miglioramento è da attribuire in- le e medie imprese. Secondo lo studio sulla performance delle imprese
nanzitutto allo sviluppo positivo delle esportazioni, del consumo privato e condotto dalla Commissione UE, le PMI austriache risultano tra le più effi-
degli investimenti. cienti. Dal 2010 al 2019, in termini di valore aggiunto, ne è stato creato in
Mentre le esportazioni sono aumentate del 4,4% in termini reali, nel 2018 media il tre percento l’anno, per un complessivo 16,8 percento.
è stata registrata una crescita delle importazioni del 3% riducendo il saldo
negativo della bilancia commerciale austriaca. Per il 2019 si attestano au-
menti del 2,1% e 1,8% rispettivamente in termini reali a causa del rallenta-
mento della congiuntura internazionale. AUSTRIA: NAZIONE INDUSTRIALE
Il consumo privato è aumentato nel 2018 dell’1,6% in termini reali grazie
all’aumento dei salari reali. Per il 2019 si attesta un aumento dell’1,7% grazie
all’impulso ricevuto dallo sviluppo più che soddisfacente dei salari reali e Quota del settore produttivo nel PIL, in percentuale 2018
dagli sgravi fiscali per le famiglie approvati dal governo e introdotti all’inizio
Germania 30,6
dello stesso anno.
Per gli investimenti è stato registrato nel 2018 un
Giappone 28,9
aumento reale del 3,4% mentre nel 2019 si con-
ferma un aumento del 2,3% degli investimenti Austria 27,8
globali. Gli investimenti in macchinari sono
Nel 2018 il tasso aumentati del 3,6% mentre quelli nel settore Svizzera 25,8
d’inflazione è stato delle costruzioni sono cresciuti del 2,8%.
superiore alla media L’inflazione è aumentata al 2,0% nel EU-28 24,7
2018. Nel 2019 si registra un tasso dell’1,5%.
dell’area euro (1,8%)
La diminuzione dell’inflazione si può spie- Gran Bretagna 20,2
e a quella dell’UE-28
gare tra gli altri, con il rallentamento dei
(1,9%) prezzi dell’energia. USA 20,0
La disoccupazione è stata pari al 4,9% nel
Paesi Bassi 19,9
Francia 19,6
5
Wirtschaftsforschungsinstitut (WIFO), Oesterreichische Nationalbank (OeNB)
Fonte: OECD, Eurostat
12 13Il mercato austriaco | Capitolo 1
1.3
SETTORI INDUSTRIALI 6
COMMERCIO
I principali settori industriali austriaci sono:
ESTERO7
Esportazioni 2019: 153,5 miliardi di euro (+2,3%)
Importazioni 2019: 157,82 miliardi di euro (+1,1%)
15,4% Deficit della bilancia commerciale: 4,32 miliardi di euro.
Altri settori 23,1% Principali partner commerciali export: Germania (45,15 miliardi di euro),
Macchinari,
metallurgia USA (10,25 miliardi di euro), Italia (9,8 miliardi), Svizzera (7 miliardi), Fran-
4,9% cia (6,4 miliardi).
Edilizia
Principali partner commerciali import: Germania (55,30 miliardi di euro),
Italia (9,9 miliardi di euro), Cina (7,11 miliardi), Svizzera (6,8 miliardi), Re-
5% pubblica Ceca (6,7 miliardi).
Industria del legno
5,2% 11% Principali prodotti esportati: Macchinari (26%), Ferro, acciaio, metalli
Elettrica ed (14%), prodotti chimici (13%), veicoli a motore (12%), agroalimentare (7%),
Miniere, acciai
elettronica legno, arredo, abbigliamento (4%) ed infine carta e derivati con merci da
sostanze minerali e plastiche (3%).
6,4%
Alimentari Il maggiore incremento del valore delle importazioni è stato registrato dal
10,6% commercio estero austriaco di macchinari e veicoli (+3,7%) per un valore
9,1% Gas e calore pari a 56,83 miliardi di euro, che ha raggiunto anche il più alto valore delle
Veicoli
9,3% importazioni.
Industria
chimica
Il 70,1% delle importazioni totali e il 69,7% delle esportazioni totali sono
attribuibili agli scambi con gli Stati membri dell’UE. Le importazioni dai
Paesi dell’UE sono aumentate dello 0,3% a 110,66 miliardi di euro rispet-
to al 2018. Le esportazioni verso questi paesi sono cresciute dell’1,9% a
106,94 miliardi di euro.
6
Wirschaftskammer Österreich 7
Statistik Austria 2018
14 15Il mercato austriaco | Capitolo 1
1.4
1.4 RAPPORTI
26%
ECONOMICI
AUSTRIA - ITALIA8
MACCHINARI
14%
FERRO, ACCIAIO,
METALLI
I due Paesi sono caratterizzati da forti legami commerciali. Con un volume
13% di scambi commerciali di beni e servizi di quasi 26 miliardi di euro nel 2019,
PRODOTTI
l’Italia è il secondo partner economico più importante dell’Austria. L’Italia ha
CHIMICI mantenuto con successo negli ultimi anni la sua posizione di primo piano
12% nelle esportazioni di merci austriache subito dopo la Germania e gli USA.
VEICOLI
Dati e Fatti 2019:
7% • volume d’affari bilaterale (merci e servizi) di quasi 26 miliardi di EUR
ALIMENTI
BEVANDE • esportazioni di merci dall’Austria, EUR 9,8 Mld, - 0,1 %
4%
• importazioni di merci in Austria, EUR 10,4 Mld, + 4,1 %
ABBIGLIAMENTO
• 450 filiali austriache in Italia - 1.322 aziende italiane in Austria
4%
• 4,4 miliardi EUR investimenti diretti esteri in Italia - 10 miliardi EUR
LEGNO, ARREDO
investimenti italiani in Austria
4%
DISPOSITIVI Tra le più importanti esportazioni “Made in Austria” vi sono le lavorazioni
DI CONTROLLO
merci con 2,8 miliardi di euro (+4,6%), tra cui ferro e acciaio e metalli vari,
3%
prodotti di ingegneria meccanica e veicoli con 2,2 miliardi di euro -5,6%),
MERCI DA prodotti chimici, principalmente prodotti medici e farmaceutici e plastica,
SOSTANZE MINERALI
E PLASTICHE 3% per un totale di 1,4 miliardi di euro (+1,5%).
CARTA, CARTONE
E PRODOTTI Le più forti merci d’importazione dall’Italia sono i prodotti dell’ingegneria
DERIVATI
meccanica con 3,3 miliardi di euro (+3,4 %), merce lavorata con 2,3 mi-
liardi di euro (-1,9 %) e prodotti chimici con 1,3 miliardi di euro (+10,2 %).
Fonte: Statistik Austria 2018
8
Advantage Austria - https://www.wko.at/service/aussenwirtschaft/italien-wirtschaftsbericht.pdf
16 17Il mercato austriaco | Capitolo 1
1.5
INTERSCAMBIO CON L’ITALIA
ATTIVITÀ DI
INVESTIMENTO
+8,3% +8,5% +4,1% 10368
E LEGISLAZIONE
SOCIETARIA9
+8,3% +7,4% 9857 9773 -0,1% 9753
9087 9102
8394 8373
Gli imprenditori stranieri che desiderano esportare il loro business in Au-
stria hanno a disposizione diverse possibilità di insediamento. Tra esse, la
costituzione di una società di diritto austriaco rappresenta una soluzione
sicuramente efficace per gestire e controllare direttamente la propria at-
tività commerciale. L’ordinamento nazionale austriaco distingue tra due
forme giuridiche per effettuare un investimento in Austria:
a. società di capitali
b. società di persone
2016 2017 2018 2019
LA LICENZA COMMERCIALE
IMPORT DA ITA EXPORT IN ITA
(GEWERBEBERECHTIGUNG)
In Austria l’esercizio delle attività economiche indipendenti (Gewerbe) è
legato ad una licenza commerciale (Gewerbeberechtigung). Chiunque in-
Fonte: Statistik Austria 2019
tenda esercitare un’attività economica indipendente necessita - fatta ecce-
zione per alcuni casi - di una “licenza commerciale” intestata a suo nome.
La normativa nazionale di riferimento (Gewerbeordnung 1994, GewO) di-
stingue tra “attività libere” (freie Gewerbe) ed “attività regolamentate”
(reglementierte Gewerbe). Mentre per l’esercizio delle prime non sono
previsti requisiti particolari, l’esercizio delle seconde è subordinato all’ot-
tenimento di una speciale abilitazione, conseguibile tramite esami specifi-
ci o formazioni dedicate.
9
L’impresa in Austria – Aspetti legali. Studio legale PFKA Petsch Frosch Klein Arturo per
ABA - Invest in Austria (Austrian Business Agency) www.investinaustria.at/it
18 19Il mercato austriaco | Capitolo 1 Il mercato austriaco | Capitolo 1
Per l’esercizio di un’attività economica indipendente, il codice delle atti- CAPITALE SOCIALE
vità economiche indipendenti prevede che persone giuridiche e società
di persone nominino un responsabile (ovvero un titolare della licenza -
gewerberechtlicher Geschäftsführer) che disponga dei requisiti necessari Il capitale sociale minimo è di EUR 35.000. Almeno la metà (EUR 17.500)
per l’esercizio dell’attività lucrativa indipendente e sia in grado di svolge- deve essere versato all’atto della costituzione. Il capitale sociale può es-
re una relativa attività nell’impresa. Il responsabile deve inoltre far parte sere conferito in denaro ed in natura (tramite ad esempio beni mobili, im-
dell’organo autorizzato alla rappresentanza legale o essere impiegato dal- mobili, diritti di marchi, imprese). La metà del capitale sociale deve essere
la società per un minimo di 20 ore settimanali. versata in denaro.
Immediatamente dopo la registrazione della società
nel registro delle imprese il capitale sociale può
a. LE SOCIETÀ DI CAPITALI (GMBH) essere utilizzato per scopi societari.
Le società di capitali maggiormente diffuse in Austria sono la GmbH (Ge- Esiste la forma di costituzione privilegiata
sellschaft mit beschränkter Haftung, ovvero società a responsabilità limi- che prevede un capitale sociale minimo ini- La società di
tata) e la AG (Aktiengesellschaft, ovvero società per azioni). ziale di almeno EUR 10.000. Un importo pari capitali più diffusa
ad almeno EUR 5.000 deve essere versato in in Austria è la GmbH
Per costituire una società GmbH in Austria si devono osservare le seguenti denaro e non in natura. Al più tardi 10 anni con capitale sociale
disposizioni: dopo la registrazione, una tale società privile- di EUR 35.000
giata deve aumentare il suo capitale al minimo
normale di EUR 35.000.
ATTO COSTITUTIVO ORGANI
La GmbH si compone dei seguenti organi legali: Assemblea Generale dei
La GmbH viene costituita da uno o più soci tramite atto notarile e può dirsi Soci, uno o più Amministratori ed eventualmente Consiglio di Sorve-
validamente costituita con l’iscrizione della stessa nel Registro delle Imprese. glianza (Aufsichtsrat).
I soci possono avere cittadinanza austriaca o estera, essere persone fi- L’Assemblea Generale dei Soci provvede alla nomina e revoca degli Am-
siche o giuridiche con residenza o sede anche all’estero. I nominativi dei ministratori, approva il bilancio annuale e delibera sulla distribuzione degli
soci vengono iscritti nel Registro delle Imprese. utili.
Nel caso in cui la società venga costituita da un unico socio, al posto del L’Amministratore rappresenta la società nei confronti di terzi. L’Assem-
contratto sociale sarà (anche tramite atto notarile) rilasciata una dichiara- blea Generale può limitare i poteri degli Amministratori soltanto con ef-
zione di costituzione. fetto interno, ma non nei confronti di terzi. Gli Amministratori non neces-
Il costo complessivo della costituzione di una società con un capitale so- sitano di una specifica cittadinanza.
ciale minimo di EUR 35.000 compreso di tasse di iscrizione e onorari del L’eventuale Consiglio di Sorveglianza, si compone di un minimo di 3
legale e del notaio corrisponde a circa il 10-15% dell’intero capitale sociale. membri ed è da istituirsi obbligatoriamente nel caso in cui la società in
L’iscrizione della GmbH nel Registro delle Imprese di norma avviene entro oggetto abbia:
un breve lasso di tempo (all’incirca 1-2 settimane) dal momento in cui è • un capitale sociale superiore a EUR 70.000 e più di 50 soci oppure
stata inoltrata la domanda di registrazione. • un media più di 300 dipendenti.
Dal momento dell’iscrizione della GmbH il capitale sociale diventa dispo-
nibile agli amministratori per l’attività operativa della società.
20 21Il mercato austriaco | Capitolo 1 Il mercato austriaco | Capitolo 1
b. LA SOCIETÀ PER AZIONI (AG) PRINCIPALI DIFFERENZE TRA GMBH E AG
La AG (simile ad una S.p.A. italiana) viene costituita con atto notarile da
uno o più fondatori. I fondatori, come tutti i futuri azionisti, possono esse-
GmbH AG
re austriaci o stranieri, persone fisiche o giuridiche.
Le azioni in generale sono nominative, soltanto se si tratta di una società
EUR 35.000
quotata in borsa le azioni possono essere al portatore. Con l’eccezione Capitale sociale (costituzione privilegiata EUR 70.000
dell’azionista unico, i nominativi degli azionisti non sono riportati nel Re- EUR 10.000)
gistro delle Imprese.
Il capitale sociale minimo della AG ammonta a EUR 70.000 di cui almeno p.e. verbali notarili per
un quarto deve essere versato all’atto della costituzione. Gestione dell’assem- p.e. delibere dei soci anche
l’Assemblea degli Azionisti
blea con voto circolare
(quindi più costosi)
Gli organi della AG sono i seguenti: Assemblea degli Azionisti, Consiglio
di Sorveglianza (Aufsichtsrat) e Consiglio di Amministrazione/Ammini-
stratore Unico (Vorstand). Facoltativo (obbligatorio
Consiglio di Sorve-
L’Assemblea degli Azionisti provvede alla nomina dei membri (minimo solo per le GmbH con de- Obbligatorio
glianza terminate caratteristiche)
tre) del Consiglio di Sorveglianza e delibera sulla distribuzione degli utili.
Usualmente l’Assemblea degli Azionisti prende soltanto atto del bilancio.
Revoca possibile soltanto
Al Consiglio di Sorveglianza spettano la nomina ed il controllo dell’attivi- Revoca in qualsiasi mo- a seguito di gravi motivi.
Amministratori
tà degli Amministratori nonché l’approvazione del bilancio. mento senza motivi Nominati per un periodo
prestabilito.
Il Consiglio di Amministrazione dispone del potere di rappresentare la
società nei confronti di terzi. Tale potere di rappresentanza è per legge Azione tramite girata e
illimitato. registrazione nel libro degli
Formalità del trasferi- azionisti. Nel caso in cui
I membri del Consiglio di Amministrazione e del mento delle quote di Atto notarile una società è quotata in
Consiglio di Sorveglianza non necessitano di partecipazione borsa, c´è la possibilità di
trasferire quote tramite
una particolare cittadinanza. consenso delle parti.
Per la AG la legge austriaca prevede, nell’am-
bito della tutela degli interessi dei soci e dei capitale sociale
Aliquota del 25% Aliquota del 25%
creditori, disposizioni più rigorose rispet- minimo della Imposta sugli utili Minimo: EUR 1.750 Minimo: EUR 3.500
to a quelle stabilite per la GmbH. Occorre AG ammonta a
tener presente che, a causa soprattutto del EUR 70.000 Deve essere depositato
Deve essere verificato da
dispendio di tempo dovuto all’osservanza di presso il Registro delle
un revisore, depositato ed
diverse regole per la tutela dei soci, i costi di Bilancio d’esercizio Imprese (facilitato per le
eventualmente pubblicato
GmbH di piccole dimen-
nella Gazzetta Ufficiale
una AG risultano essere notevolmente più eleva- sioni)
ti e pertanto la AG è una soluzione poco utilizzata.
22 23Il mercato austriaco | Capitolo 1
CAPITOLO 2
LE SOCIETÀ DI PERSONE E
L’IMPRENDITORE INDIVIDUALE IL SISTEMA
L’ordinamento austriaco riconosce vari tipi di società di persone, tra le quali
i più rilevanti sono:
FISCALE
• Società semplice di persone (Gesellschaft bürgerliches Recht)
• Società in nome collettivo (OG, offene Gesellschaft)
• Società in accomandita semplice (KG, Kommanditgesellschaft)
IN AUSTRIA
Ad esclusione della società semplice di persone, per
la quale è prevista libertà di forma, queste società
vengono costituite tramite iscrizione nel registro
delle imprese austriaco e vengono regolamen- In queste forme
tate da un contratto tra i singoli soci. societarie, almeno uno
dei soci deve rispondere Contributo a cura di:
La OG è caratterizzata da un regime che pre- illimitatamnete con Dott. Franco Macoratti - Dottore commercialista dell’ODCEC di Venezia
vede la presenza di due o più soci, i quali ri- il suo patrimonio e Managing Partner Studio commercialisti Contax di Vienna
spondono delle obbligazioni societarie con il per le obbligazioni
loro patrimonio in via personale, illimitata, imme- sociali
diata e solidale.
La KG, al contrario, è caratterizzata dalla presenza di uno o più soci detti ac-
comandatari (Komplementär), i quali rispondono delle obbligazioni socie-
tarie in via illimitata e solidale. Gli altri soci, detti accomandanti (Komman-
dist) rispondono delle obbligazioni contratte dalla società limitatamente
alla quota conferita. È inoltre prevista una forma societaria mista, ovvero la
Società in accomandita semplice con una GmbH quale socio accomanda-
tario (GmbH & Co KG).
In queste forme societarie quindi indipendentemente dal contenuto delle di-
sposizioni contrattuali, almeno uno dei soci deve rispondere illimitatamente
con il suo patrimonio per le obbligazioni sociali.
Per questo motivo, la legge non richiede il versamento di alcun capitale so-
ciale minimo per la costituzione di queste società.
Infine naturalmente anche singoli individui privati possono avviare un’attività
commerciale a proprio nome, rispondendo in via illimitata con la propria re-
sponsabilità e il proprio patrimonio personale. In tal caso, si parla di impren-
ditore individuale (Einzelunternehmen).
24 252.1 2.2
CALCOLO DELL’IMPOSTA
TASSAZIONE DELLE SULLE PERSONE FISICHE IN
PERSONE FISICHE AUSTRIA E ALIQUOTE
Il sistema fiscale austriaco prevede l’imposizione secondo il principio di Il reddito delle persone fisiche viene tassato secondo uno schema pro-
tassazione del reddito mondiale (World wide taxation) dei soggetti resi- gressivo per scaglioni. Il reddito imponibile al netto oneri deducibili, de-
denti in Austria, e del solo reddito prodotto in Austria per i soggetti non trazioni d’imposta e oneri deducibili straordinari.
residenti.
L’imposta si applica al reddito imponibile, dato dalla differenza tra il red-
Una persona fisica si considera residente fiscalmente in Austria se risiede dito lordo e le detrazioni consentite. È possibile un’ampia compensazione
o ha la dimora abituale in Austria non mantenendo in un altro Paese la in caso di perdite di singole tipologie di reddito con gli altri redditi (ad
propria dimora abituale. L’approccio è quindi sostanziale e prescinde dalla esempio redditi di locazione negativi possono essere compensati con red-
residenza anagrafica. diti da lavoro dipendente), ne restano esclusi sostanzialmente i redditi da
capitale.
Su richiesta, anche i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea o di
uno Stato a cui si applica l’Accordo sullo Spazio economico europeo che L’anno fiscale inizia il 1° gennaio di ogni anno e termina il 31 dicembre
non hanno né residenza né dimora abituale in Austria sono considerati dell’anno successivo.
fiscalmente residenti, a condizione che abbiano un reddito di fonte au-
striaca ivi tassabile. Ciò vale solo se il loro reddito è soggetto per almeno La tabella seguente sintetizza le principali aliquote fiscali applicate alle
il 90% all’imposta sul reddito austriaca nell’anno civile o persone fisiche residenti in Austria:
se il reddito non sogget- to all’imposta sul reddito
austriaca non supera gli 11.000 euro.
Reddito imponibile Imposta
Fino ad € 11.000 Esente
Se si ha residenza
o dimora abituale Da € 11.001 ad € 18.000 Reddito x 20% - 2.200
in Austria si è
di norma Da € 18.001 ad € 31.000 Reddito x 35% - 4.900
lì tassabile
Da € 31.001 ad € 60.000 Reddito x 42% - 7.070
Da € 60.001 ad € 90.000 Reddito x 48% - 10.670
Oltre € 90.001ad € 1.000.000 Reddito x 50% - 12.420
Oltre € 1.000.000 Reddito x 55% - 62.470
26 27Il mercato austriaco | Capitolo 2
2.3
Per quanto concerne i redditi da lavoro dipendente sono normalmente
previste 14 mensilità 13a e 14a però subiscono una tassazione ridotta. Se il
totale di 13ma e 14ma non supera € 620, non c’è tassazione, superato tale IMPOSTE IN AUSTRIA
limite la tassazione è progressiva:
PER LE PERSONE FISICHE
per i successivi € 24.380, la tassazione è del 6%;
per i successivi € 25.000, la tassazione è del 27%;
NON RESIDENTI
per i successivi € 33.333, la tassazione è del 35,75%.
Per avere il calcolo del netto dipendete e del costo aziendale per i redditi da I seguenti redditi se percepiti da soggetti non residenti e se di fonte au-
lavoro dipendente utilizzare il link: www.contax.at/it/calcolatore/34-0.html striaca sono tassabili in Austria:
Tra gli oneri deducibili e detrazioni d’imposta vale la pena menzionare: • redditi agricoli e forestali in Austria;
• oneri deducibili a garanzia della fonte di reddito pari a forfettari Euro • reddito da lavoro autonomo che è o è stato esercitato o sfruttato in
132 per anno ovvero i costi effettivamente sostenuti se eccedenti; Austria;
• detrazione d’imposta (Familienbonus plus) per anno per ogni figlio a • redditi d’impresa, rientrano qui tutte quelle attività di carattere autonomo
carico fino a 18 anni € 1.500 e sopra i 18 anni € 500; e continuative per le quali si ha una stabile organizzazione all’interno del
• detrazione d’imposta per unico percettore di reddito/unico educatore paese oppure per le quali l’attività eccede la mera amministrazione di patri-
(Alleinverdiener-/Alleinerzieherabsetzbetrag) € 494 se un figlio, € 669 monio quale può essere quella derivante dalle attivitá di locazione e affitto.
se due figli, € 220 per il terzo e ulteriore filio;
• Reddito dalla consulenza commerciale o tecnica in Austria, dalla forni-
• deduzione forfettaria dal reddito per Expatriates fino a € 10.000. tura di lavoratori interinali, e per le attività come sportivi, artisti o parte-
cipanti a spettacoli di intrattenimento in Austria sono tuttavia tassabili
Per quanto concerne gli assegni familiari questi spettano nella misura in anche se non viene mantenuta in Austria una stabile organizzazione;
cui il centro degli interessi vitali della famiglia si trova in Austria qui di se-
guito il link per il calcolo http://familienbeihilfenrechner.bmfj.gv.at/ • I redditi da lavoro dipendente se esercitate in Austria sotto determinate
condizioni;
Le imposte sul reddito di capitali vengono applicate • redditi da capitale;
per i soggetti residenti con imposta sostitutiva
del 25% per interessi su depositi presso istituti • reddito da plusvalenze immobiliari privati a condizione che l’immobile
di credito, con alcune eccezioni, e del 27,5% in sia di proprietà nazionale.
EURO 1.500 tutti gli altri casi.
per ogni figlio La tassazione avviene o in via sostitutiva o con applicazione delle aliquote
a carico oltre Le imposte su plusvalenze immobiliari impo- progressive in questo caso va aggiunto figurativamente € 9.000. La con-
gli assegni sta sostitutiva del 30%. Su redditi di locazione venziona sulle doppie imposizioni permette di evitare eventuali doppie
famigliare e affitto non sono previste imposte sostitutive. imposizioni. Il metodo per evitare le doppie imposizioni applicato in Au-
stria è il metodo del credito d’imposta.
28 29Il mercato austriaco | Capitolo 2
2.4
• l’utilizzo delle perdite: può avvenire nella misura massima del 75% dell’u-
tile prodotto, il resto viene riportato a nuovo senza limiti temporali;
TASSAZIONE DELLE
• sanzioni e multe;
• spese per scopi di utilità sociale, di beneficienza o ecclesiastici;
PERSONE GIURIDICHE • la metà dei compensi corrisposti ai membri del comitato di sorveglianza
o ad altre persone incaricate di controllare la gestione aziendale;
• stipendi per la parte eccendente l’ammontare di € 500.000 a persona
È prevista per le persone giuridiche un’unica e per esercizio;
aliquota che viene applicata sull’utile fiscale • interessi passivi corrisposti in relazione ad un finanziamento per l’ac-
d’impresa ed è l’equivalente dell’IRES quisto di quote di capitale, se la società acquirente appartiene ad uno
italiana e ammonta al 25%. Non esistono Tassazione stesso gruppo;
ulteriori imposte come l’IRAP italiana. È con aliquota • interessi passivi e canoni (royalties), se corrisposti ad una persona giu-
prevista una riduzione dell’attuale aliquota
al 21%, non sono stati però fissati i termini
unica del 25% ridica di diritto privato, se la società ricevente appartiene ad un gruppo
e se grazie ad un’esenzione dell’azienda ricevente, tali interessi sono
temporali in cui troverà applicazione.
assoggettati ad un’aliquota d’imposta effettiva inferiore al 10%.
L’utile fiscale deriva dall’utile civilistico cui sono
Le variazioni in diminuzione sono costituite dalla presenza di ricavi non
state apportate variazioni in aumento e diminuzione.
tassabili. Questi si possono riassumere a titolo esemplificativo in:
Le variazioni in aumento sono costituite dalla presenza di costi del tutto • dividendi provenienti da società e plusvalenze da alienazione partecipa-
o parzialmente indeducibili. zioni di società per le quali trova applicazione la participation exemp-
tion;
Questi si possono riassumere sostanzialmente in:
• dividendi provenienti da società di capitali nazionali;
• svalutazione di partecipazioni in società estere: trova applicazione la di-
• premio fiscale su spese per attività di ricerca e sviluppo.
rettiva madre e figlia per le quali c’è indeducibilità totale, salvo opzione;
• svalutazione di partecipazioni in società nazionali: non si può parlare di
indeducibilità del costo, quanto piuttosto di ripartizione del costo su più
esercizi, ossia sette per l’esattezza (se la partecipazione è iscritta tra le
immobilizzazioni finanziarie);
• costo di acquisto di automezzi: l’indeducibilità è parziale ed è solo per
Sostanziale
la parte che eccede il valore di acquisto di € 40.000;
identità tra
utile civilistico
• gli accantonamenti: oltre i 12 mesi sono deducibili se attualizzati ad un e utile fiscale
tasso del 3,5%;
• spese di rappresentanza;
30 312.5 2.6
CONVENZIONE
TRA ITALIA ED AUSTRIA
DIVIDENDI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI
ED INTERESSI IN MATERIA DI IMPOSTE SUL REDDITO
Se il percipiente del reddito da dividendi o interessi è una persona La Convenzione è stata firmata il 5 febbraio 1985 ed è entrata in vigore
fisica, l’utile distribuito subisce una ritenuta in Austria del 27,5% a titolo dal 6 aprile 1985.
definitivo. Può trovare però applicazione la convenzione contro le
doppie imposizioni tra Austria ed Italia la quale prevede una riduzione La Convenzione disciplina alcune fattispecie fiscali applicabili ai soggetti
della ritenuta al 15%, previa presentazione di un certificato attestante la residenti in uno o entrambi gli Stati per le tipologie di imposte in essa
residenza fiscale in Italia. indicate.
Se il percipiente è invece una società di capitali allora bisogna vedere Gli articoli di maggiore interesse sono stati indicati nella tabella sotto-
se ricorrono i requisiti per l’applicazione della direttiva madre e figlia. In stante:
caso positivo le distribuzioni di dividendi non subiscono ulteriore tassa-
zione. In Italia tali utili sono tassati per una minima parte, ossia il 5% del
loro ammontare.
Articolo Commento
Sono esenti nell’altro Stato contraente, tranne nel caso in
Art. 7 cui vi sia una stabile organizzazione: gli utili attribuibili alla
Utili
stabile organizzazione sono tassati nell’altro Stato contraen-
d’impresa
te (potestà concorrente tra i due Stati contraenti).
Persone fisiche non
residenti ritenuta sui
dividendi ridotta al 15% Sono tassati nello Stato in cui è residente il beneficiario dei
Persone giuridiche no dividendi, ma è applicata una ritenuta sui dividendi in uscita
residenti possibile che non può eccedere:
ritenuta sui dividendi Art. 10 - il 15% dell’ammontare lordo dei dividendi;
all’0% Dividendi - se il beneficiario dei dividendi detiene una stabile organiz-
zazione nell’altro Stato ed i dividendi sono ad essa riferibili,
restano tassati in quest’ultimo Stato.
Vi è potestà concorrente tra i due Stati contraenti.
32 33Il mercato austriaco | Capitolo 2
CAPITOLO 3
Lo Stato del percipiente applica la tassazione sugli inte-
ressi ma vi è anche una tassazione alla fonte che non può PERCHÉ
INVESTIRE
Art. 11 eccedere il 10% dell’ammontare lordo degli interessi stessi.
Interessi Se il beneficiario degli interessi detiene una stabile organiz-
zazione nell’altro Stato e gli interessi sono ad essa riferibili,
restano tassati in quest’ultimo Stato.
Art. 12
Lo Stato del percipiente tassa secondo la sua legislazio-
ne interna le royalties percepite da un altro Stato contraen-
IN AUSTRIA*
Canoni te. Non è prevista la possibilità di una ritenuta sulle royalties
in uscita.
Vi è la disciplina relativa alla tassazione di salari e stipendi
di lavoro subordinato, delle remunerazioni di un membro
del consiglio amministrazione, dei redditi dei professionisti Contributo a cura di:
Da Art. 15
dello spettacolo e degli atleti, delle pensioni e remunerazio- Dott.ssa Olga Zocco, International Advisor ABA – Invest in Austria
a Art. 21
ni analoghe, delle somme percepite per funzioni pubbliche,
delle remunerazioni di professori ed insegnanti e di studenti
e apprendisti.
*ABA – Invest in Austria (Austrian Business Agency) www.investinaustria.at/it
34 35Il mercato austriaco | Capitolo 3 Il mercato austriaco | Capitolo 3
L’Austria è una business location vantaggiosa: know-how e qualità ai mas-
simi livelli, tecnologie all’insegna dell’eccellenza, infrastrutture ultramo-
derne, la vicinanza all’Europa orientale e sud-orientale – per gli investitori
internazionali l’Austria rappresenta una location economica e produttiva
di primissimo ordine. Per questo motivo le imprese che scelgono il succes-
so sicuro scelgono l’Austria. Dati e fatti:
MERCATO ATTRAENTE SISTEMA FISCALE
• Alto potere d’acquisto • Moderata pressione fiscale sulle imprese
• PIL pro capite 2019 44.900 € - Nr. 4 in UE • Allettanti regimi fiscali di gruppo
• Posizione geografica centrale • Il diritto tributario austriaco consente di ridurre ulteriormente il carico
• Porta d’ingresso per i paesi CEE e SEE fiscale. Nessuna tassa patrimoniale e sull’industria
• Rimborso delle tasse online e rimborso veloce dell’IVA
• Quasi completa deducibilità dei costi aziendali
SISTEMA PAESE
• Stabilità politica e sociale DIPENDENTI MOTIVATI
• Buon rapporto tra imprese e lavoratori con una bassa percentuale di
scioperi • Collaboratori altamente motivati (2° posto mondiale) 1 e produttivi
• Sistema legale affidabile con giurisprudenza efficace (4° posto UE)2
• Elevata sicurezza personale • Insegnamento dal taglio pratico sia in ambito tecnico
che commerciale
• Amministrazione pubblica snella ed efficiente
• L’elevata spesa per l’istruzione conferma il valore dell’istruzione e della
formazione
FOCUS RICERCA & SVILUPPO • Modello formativo basato sul sistema duale di apprendistato
• Elevata produttività e resa oraria
• Spese R&S 2019: 3,19 del PIL
• Premio fiscale del 14% per le spese di R&S
• Progetti innovativi di R&S vengono cofinanziati fino al 50%
1
IMD World Competitiveness Yearbook 2019
2
Eurostat (10/2019)
36 37ADVANTAGE AUSTRIA Bolzano
Consolato Generale d’Austria - Sezione Commerciale / Österreichisches
Generalkonsulat - Handelsabteilung
INDIRIZZI Passaggio Duomo 15 | Dompassage 15
39100 Bolzano | Bozen
UTILI +39 0471 300541
E bolzano@advantageaustria.org
W http://www.advantageaustria.org/it
IN ITALIA:
IN AUSTRIA:
ADVANTAGE AUSTRIA Milano
Consolato Generale d’Austria - Sezione Commerciale
Ambasciata d’Italia Vienna
Piazza del Duomo 20
Rennweg 27 A
20122 Milano
1030 Vienna
T +39 02 879 09 11
T +43 17125121
E milano@advantageaustria.org
E ambasciata.vienna@esteri.it
W www.advantageaustria.org/it
Cancelleria consolare d’Italia a Vienna
ADVANTAGE AUSTRIA Padova
Ungargasse 43
Ambasciata d’Austria - Sezione Commerciale
1030 Vienna
Via dei Borromeo 16
T +43 1 7135671
35137 Padova
E consolato.vienna@esteri.it
T +39 049 981 35 00
E padova@advantageaustria.org
ABA – Invest in Austria
W www.advantageaustria.org/it
Opernring 3
A-1010 Vienna
ADVANTAGE AUSTRIA Roma
T +43 1 588 580
Ambasciata d’Austria - Sezione Commerciale
E office@aba.gv.at
Via Pergolesi 3
W www.investinaustria.at/it
00198 Roma
T +39 06 85 30 52 33
Agenzia ICE – Italian Trade & Investment Agency
E roma@advantageaustria.org
Rennweg 27
W www.advantageaustria.org/it
A-1030, Vienna
T +43 15039080
E vienna@ice.it
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38 39Classnet SRL Ottobre, 2020 www.classnet.eu Pubblicazione fuori commercio. È consentita la riproduzione con citazione della fonte.
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