IL DIABETE PRENDE PIEDE - Prof. Dalla Paola
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IL DIABETE PRENDE PIEDE Una complicanza sempre più diffusa ima serie di gravi complicanze. «Or- mai sappiamo che gli elevati livelli di della malattia metabolica. glucosio nel sangue possono compor- Oggi però il piede diabetico è facilmente curabile tare, a lungo andare, un'alterazione funzionale e anatomica dei nervi delle e si riesce quasi sempre a evitare l'amputazione gambe, del sistema circolatorio e di al- cuni organi bersaglio, come i reni, gli ocelli e appunto i piedi», spiega Luca • Testo di Chiara Cantoni Dalla Paola, responsabile dell'unità operativa per il trattamento medico e chirurgico del piede diabetico presso il Maria Cecilia Hospital di Cotignola, in provincia di Ravenna, e l'ospedale San Carlo di Nancy a Roma. Tra le complicanze croniche citate, la D opo un'infanzia lascia un'intervista nella quale ammet- più diffusa è certamente quella del pie- difficile, trascorsa te di aver trascurato la propria salute, de diabetico, che ha vessato Fitzgerald, tra orfanotrofi, ri- anch'essa messa a dura prova dal dia- Craxi e Buongiorno, non certo gli unici formatori e vicoli bete. Questa negligenza, protratta nel ad aver fatto i conti con questa malat- bui di New York, corso del tempo, lo conduce urgente- tia: stando alle ultime indagini Istat, in- Ella Htzgerald ri- mente in sala operatoria dove, nel 1996, teressa addirittura il 15% della popola- esce a riscattarsi un'equipe di medici interviene sull'ul- zione italiana diabetica, che, in base ai grazie a uno strano caso del destino: cera presente sotto al piede sinistro, dati raccolti finora, si attesta intorno al come da manuale dell'american dre- conseguenza diretta di questa malattia 6,2% del totale nazionale. am, viene notata all'Haiiem Apollo mal curata. Più recentemente, nel 2015, Theatre, durante una serata dedicata il giornalista Pino Buongiorno, nota IDUEBERSAGU: agli artisti difettanti, da un batterista firma del settimanale Panorama, se ne NERVI E VASI SANGUIGNI swing, che riconosce il suo talento e la va all'età di 62 anni, dopo aver affron- «Questa è una patologia altamente in- trasforma nella futura regina del jazz. tato silenziosamente e dignitosamente validante, che può assumere due con- La vita delia donna, però, si rivela tanto l'amputazione di un piede, fiaccato da notazioni diverse a seconda del danno generosa quanto crudele: dopo averle un'infezione derivante proprio da un che il diabete apporta a livello degli arti regalato il sogno americano, infatti, la diabete ignorato troppo a Lungo. inferiori», puntualizza lo specialista, mette di fronte alla malattia. Ella si ri- che due anni fa è stato insignito del pre- trova a combattere contro il diabete e le RIGUARDA IL15% DEI MALATI mio Paul Brand Memorial Lectureship sue complicanze, a causa delle quali si Si tratta di tre personaggi completa- negli Stati Uniti e del premio llizarov sottopone ad alcuni delicati interventi, mente diversi, vissuti in contesti stori- nel dicembre 2018 per essersi contrad- tra cui l'amputazione delle gambe. co-sociali molto differenti tra loro, ma distinto in quest'ambito terapeutico. Negli stessi anni, ma dall'altra parte uniti dallo stesso comune denomina- «Quando il diabete colpisce i nervi del mondo, ad Hammamet in Tunisia, tore: un diabete trascurato. Quando degli arti inferiori, infatti, si verificano l'ex presidente del Consiglio Bettino questa patologia cronica metabolica ima perdita della sensibilità, sia termi- Craxi, travolto da Tangentopoli e in non viene adeguatamente trattata e ca sia tattile, e un'alterazione anatomi- fuga all'estero per evitare l'arresto, ri- monitorata, infatti, può dare luogo a ca del piede, che perde il suo appoggio GVM-STAMPA 1
Ella Fitzgerald (1917-1996), I-I una delle più grandi cantanti jazz della storia, subì l'amputazione delle gambe a causa del diabete. presidente del Consiglio dal 1983 al1987, nel 1996 Finì naturale, diventa sempre più cavo e ne di avere indosso un calzino anche sotto iferriperun'ulcera al piede causata dal diabete. presenta zone di iper-carico che, nel quando si è scalzi, si appoggia male il corso del tempo, tendono a ulcerarsi». piede e si nota un ispessimento eccessi- In buona sostanza, l'individuo colpito vo dello strato esterno della pelle, biso- da questa forma di neuropatia diabe- gnerebbe rivolgersi tempestivamente tica inizia a manifestare lesioni, ma, al medico», sollecita l'esperto. «A lun- avendo la sensibilità tattile e dolorifica go andare, infatti, la scorretta deambu- alterata, non è in grado di accorgersene lazione e le ipercheratosi che tendono tempestivamente, con il rischio che le a lacerarsi favoriscono la comparsa ulcere si infettino fino a colpire i tessuti di ulcere, soprattutto sulla superficie profondi e le ossa. «Se il diabete, inve- plantare e in prossimità delle dita, che, ce, danneggia i vasi sanguigni degli arti se trascurate, possono essere soggette a inferiori», continua Dalla Paola, «arri- infezioni, in grado di raggiungere an- va meno sangue al piede, che è dunque che gli strati più profondi del derma e colpito da una sorta di ischemia. Que- le ossa». Il giornalista Pino Buongiorno sta mancata ossigenazione favorisce lo (1953-2015) per un'infezione sviluppo di cancrena, che può mettere SI PREVIENE INTERVENENDO derivata dal diabete ignorato a repentaglio la vita del paziente». ANCHE SUI CALU troppo a lungo subì l'amputazione di un piede. Nella maggior parte dei casi il piede PERDITA DI SENSIBILITÀ diabetico colpisce le persone over 65- In entrambi i casi, il primo campanello 70. Tuttavia l'incidenza del diabete sta d'allarme è la perdita della sensibilità aumentando esponenzialmente - si del piede, accompagnata dall'assenza calcola che il numero degli ammalati di risposta agli stimoli innescati mecca- nel mondo sia persino quadruplica- nicamente. «Quando non si riconosce to, passando dai 108 milioni del 1980 più la superficie sulla quale si sta cam- ai 422 milioni del 2014 - per cui anche minando, si ha sempre l'impressio- l'età di chi ha lesioni a livello degli arti GVM-STAMPA 2
inferiori si sta sensibilmente abbassan- piego di scarpe curative temporanee, do, coinvolgendo individui che hanno in grado di ridurre il carico nella zona anche 50-60 anni. Per questo motivo la colpita e consentire una deambulazio- prima forma di prevenzione è affidar- ne protetta», afferma Dalla Paola. Se, al si innanzitutto a uno specialista per la contrario, il piede appare gonfio, le le- cura del diabete e, secondariamente, sioni della cute non si rimarginano e le eseguire controlli regolari. dita si presentano particolarmente ar- «Chi frequenta i servizi di diabetolo- rossate e tumefatte, è possibile che ci sia gia, infatti, è sottoposto a valutazioni e già un'infezione in corso, della quale screening che sono in grado di indicare lo specialista può accertarsi attraverso le classi di individui particolarmen- approfondimenti clinici e strumentali. Quando il diabete colpisce gli arti te a rischio, da sottoporre quindi a un inferiori, si verifica un'alterazione anatomica del piede, che perde Usuo follow up più stretto», precisa Dalla appoggio naturale e presenta così Paola. Ovviamente la frequenza delle zone d'iper-carico, le quali nel corso visite va valu la la s ulla base della possi- del tempo tendono a ulcerarsi. bilità che si manifestino ulcerazioni, in accordo con il proprio medico. «È fondamentale, inoltre, che il pazien- te diabetico controlli quotidianamente i suoi piedi e lo spazio tra le dita, per ve- Allo studio rificare l'eventuale presenza di strane la terapia piaghette sulla pelle o lesioni anomale che potrebbero degenerare», avverte il fotodinamica diabetologo. «Per ridurre l'insorgenza «Le infezioni lievi o moderate posso- delle ulcere è necessario anche trat- no essere trattate con un ciclo di anti- tare qualsiasi patologia delle unghie, biotici, da assumere per bocca, per via I n futuro il piede diabetico potrebbe venire curato anche della cute e degli annessi cutanei, che intramuscolare o endovenosa», spie- ga l'esperto. «Nei casi più seri, invece, con la terapia fotodinamica. Il potrebbero favorirne la comparsa. Bi- nuovo trattamento, in attesa di sognerebbe, quindi, rimuovere i calli, si opta per l'intervento chirurgico: le veder confermata l'efficacia da intervenire sulle infezioni fungine, nuove tecniche, sempre più mininva- studi clinici su larga scala, proteggere le vesciche ed eseguire un sive e maggiormente conservative, e consiste nell'applicazione taglio tondeggiante dell'unghia, in ma- gli strumenti di ultima generazione a di un farmaco in crema niera tale da evitare che questa possa disposizione dello staff medico con- fotosensibilizzante sulla mearnirsi apportando un danno alla sentono di demolire il tessuto malato, lesione ulcerativa, pelle circostante». rivascolarizzare l'arto inferiore e rico- precedentemente detersa. In un'ultima battuta, in caso di rischio struire, laddove necessario, i rapporti Dopo aver atteso circa elevato, lo specialista può suggerire articolari degenerati tra le ossa. Grazie mezz'ora, durante la quale il calzature realizzate appositamente a queste operazioni, che hanno un tas- prodotto penetra all'interno per ridurre il carico a livello plantare e so di successo del 90-95% in centri spe- della ferita, il paziente viene scongiurare la formazione di pericolo- cializzati, vengono salvati anche piedi esposto a una banda della luce se ulcerazioni. estremamente compromessi, che fino a visibile, cioè la luce rossa, che è qualche armo fa erano destinali all'am- in grado di attivare la molecola ANTIBIOTICI O CHIRURGIA putazione». presente nella pomata e MININVASIVA Infine, grazie ai numerosi passi avanti distruggere localmente Tuttavia, nonostante si adottino que- compiuti dalla bioingegneria tissutale, gli agenti microbici responsabili ste numerose misure di prevenzione, si può creare un derma artificiale, sem- dell'infezione. La terapia è possibile che le lesioni sulla cute di pre più simile a quello naturale, neces- potrebbe rappresentare un piede e caviglia si manifestino ugual- sario aricoprirele zonedanneggia te. Li supporto al trattamento mente. «Nel caso in cui sia presente alternativa, in un contesto di chirurgia principale, quello antibiotico, una lesione ulcerativa anche se super- plastica ricostruttiva, si possono effet- che mira a eradicare la carica ficiale, senza però manifestare alcun tuare innesti di pelle, prelevata da altre batterica dall'interno. segno di infezione, lo specialista può regioni corporee, e ripristinare le con- suggerire medicazioni locali e l'im- dizioni ottimali dell'individuo. GVM-STAMPA 3
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