IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico

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IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
REPORT

              IdroGEO: la piattaforma italiana
              sul dissesto idrogeologico
              Il nuovo applicativo multi device, multilingua, open source
              e open data per la consultazione, la condivisione e il
              download di dati, mappe e report su frane e alluvioni

               di Carla Iadanza, Alessandro Trigila, Paolo Starace, Alessio Dragoni, Marco Roccisano, Tommaso Biondo

                                                                                               L
                                                                                                       a diffusione delle in-
                                                                                                       formazioni ambientali
                                                                                                       costituisce un obiettivo
                                                                                               strategico per ISPRA e più in
                                                                                               generale per la PA. Informare
                                                                                               i cittadini sui rischi che inte-
                                                                                               ressano il proprio territorio fa-
                                                                                               vorisce una maggiore consape-
                                                                                               volezza e decisioni informate
                                                                                               su dove acquistare la propria
                                                                                               casa o ubicare nuove attività
                                                                                               economiche e ha pertanto un
                                                                                               importante risvolto sociale
                                                                                               ed economico, contribuendo
Fig. 1 - Interfaccia utente IdroGEO - Sezione Pericolosità e indicatori di rischio.
                                                                                               alla riduzione dei danni e dei
                                                                                               costi.
                                                                                               La nuova piattaforma na-
                La nuova Piattaforma web nazionale di IdroGEO consente la
                                                                                               zionale IdroGEO (https://
                 navigazione, la condivisione sui social e il download di dati,                idrogeo.isprambiente.it) è un
                                                                                               sistema informativo integra-
                mappe e report dell'Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia
                                                                                               to che consente la gestione
                      delle mappe nazionali di pericolosità e degli indicatori di              e la consultazione di dati,
                                                                                               mappe, report, foto, video e
                rischio. È uno strumento di comunicazione e diffusione delle
                                                                                               documenti dell’Inventario dei
                    informazioni, a supporto delle decisioni per le politiche di               Fenomeni Franosi in Italia -
                                             mitigazione del rischio, la pianificazione
                                                                                               IFFI, delle mappe nazionali
                                                                                               di pericolosità e degli indica-
                     territoriale, la progettazione preliminare di infrastrutture,             tori di rischio idrogeologico.
                          la programmazione e la definizione delle priorità degli
                                                                                               Nel suo uso pubblico è uno
                                                                                               strumento di comunicazione
                   interventi, la gestione delle emergenze di protezione civile                e diffusione delle informazio-
                        e le valutazioni ambientali. La piattaforma è progettata
                                                                                               ni, a supporto delle decisioni
                                                                                               nell’ambito delle politiche di
                        per un facile utilizzo e per l'accesso con più dispositivi             mitigazione del rischio, della
                   (smartphone, tablet, desktop), utilizza standard aperti ed è
                                                                                               pianificazione territoriale, del-
                                                                                               la progettazione preliminare
                                                rilasciata come software open source.          delle infrastrutture, della pro-

  18          GEOmedia n°5-2020
IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
REPORT

grammazione degli interventi           gua (IT, EN, FR, DE) e integra-
strutturali di difesa del suolo,       ta con due sezioni: una relativa
della gestione delle emergenze         all’Inventario dei Fenomeni
idrogeologiche e delle valuta-         Franosi in Italia (IFFI), l’altra
zioni ambientali. Gli utenti           alle Mosaicature nazionali di
autorizzati nei moduli di gestio-      pericolosità per frane e alluvioni
ne del patrimonio informativo          e agli indicatori di rischio idro-
presente nella piattaforma, par-       geologico (PIR). L’Inventario
tecipano ai processi gestionali        IFFI, realizzato dall’ISPRA e
ed approvativi dei dati dell’In-       dalle Regioni e Province auto-
ventario dei Fenomeni Franosi          nome, ha censito ad oggi oltre
- IFFI. La piattaforma è quindi        620.000 frane sul territorio ita-
rivolta alle amministrazioni           liano (https://www.progettoiffi.
pubbliche centrali e locali, ai        isprambiente.it); le mosaicature
decisori, alle Autorità di bacino      nazionali di pericolosità, realiz-
distrettuali, ai soggetti che gesti-   zate sulla base dei dati forniti
scono le reti infrastrutturali, alle   dalle Autorità di bacino distret-
università e agli enti di ricerca,     tuali, individuano il 16,6% del
ai professionisti che lavorano         territorio nazionale classificato
nel settore della difesa del suolo     a pericolosità da frana elevata
e ai cittadini.                        e molto elevata o a pericolosità
La piattaforma si inserisce ap-        idraulica media con tempo di
pieno negli obiettivi di innova-       ritorno tra 100 e 200 anni.
zione tecnologica e di digitaliz-
zazione della PA ed è stata pro-       Accesso alla piattaforma,
gettata con l’obiettivo di essere      principali funzionalità
                                                                                         Fig. 2 - Pannello informativo Sezione Pericolosità e
facilmente utilizzabile, fornire       e esperienza per l’utente                         indicatori di rischio.
un’informazione chiara e com-          L’accesso alla piattaforma av-
pleta, consentire la condivisione      viene con due modalità: acces-
sui social e il download dei dati,     so libero e accesso registrato.
essere accessibile con i diversi       L’accesso registrato consente l’u-
tipi di dispositivo (smartphone,       tilizzo della funzione di segnala-               niche (geologi, ingegneri, ecc.).
tablet, desktop) ed essere svilup-     zione di una frana attualmente                   L’accesso con login è anche ne-
pata come open source. È stata         riservato ai funzionari delle                    cessario per accedere alla sezio-
realizzata tenendo conto della         Amministrazioni Pubbliche (es.                   ne gestionale della piattaforma
Direttiva EU 2019/1024, delle          Uffici tecnici comunali, Servizi                 IdroGEO per l’aggiornamento
norme del Codice dell’Ammi-            Forestali) e ai professionisti                   dei dati alfanumerici e cartogra-
nistrazione Digitale (D.Lgs.           della Rete delle professioni tec-                fici dell’Inventario IFFI effet-
82/2005), delle Linee Guida
AgID su acquisizione e riuso di
software per le pubbliche ammi-
nistrazioni, del D.Lgs. 33/2013
per l’accesso, la trasparenza e
la diffusione dei dati della PA,
e delle Linee guida AgID di
design per i servizi digitali della
PA. È stata realizzata con il con-
tributo del PON Governance
e Capacità istituzionale 2014-
2020 nel Progetto “Statistiche
ambientali per le politiche di
coesione 2014-2020” a suppor-
to delle politiche pubbliche.
L’applicativo IdroGEO è una
soluzione modulare, multilin-          Fig. 3 - Interfaccia utente IdroGEO - Sezione Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia.

                                                                                                                 GEOmedia n°5-2020              19
IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
REPORT

                                                                                             sul confine amministrativo
                                                                                             selezionato. A livelli di zoom
                                                                                             opportuni e cliccando sulla
                                                                                             singola frana IFFI, l’utente può
                                                                                             visualizzare una scheda sintetica
                                                                                             contenente una selezione degli
                                                                                             attributi associati alla frana:
                                                                                             ID-Frana, Regione, Provincia,
                                                                                             Comune, Autorità di Bacino
                                                                                             Distrettuale, Tipo di movi-
                                                                                             mento, Descrizione, Attività,
                                                                                             Litologia, Uso Suolo, Metodo,
                                                                                             Danni, Area Frana, Data
      Fig. 4 - Mappa e pannello informativo relativi alla singola frana IFFI.
                                                                                             Osservazione, Data Attivazione,
                                                                                             Causa, Interventi e gli eventuali
                                                                                             file multimediali allegati (foto,
                                                                                             video, documenti).
                                                                                             Le principali funzionalità di-
     tuato dai funzionari regionali                      corrente. Questi ultimi sono        sponibili nella piattaforma
     IFFI e da ISPRA.                                    presentati attraverso infogra-      IdroGEO sono il calcolo dello
     Nella modalità di accesso libe-                     fiche dinamiche che, in modo        scenario, la creazione di report,
     ro, l’utente può navigare sulla                     originale rispetto ad applicazio-   la condivisione delle mappe, il
     mappa, consultare e scaricare                       ni analoghe, sono associate a       download dei dati, la segnala-
     i dati di pericolosità e rischio                    mappe tematiche, offrendo così      zione di nuove frane sul terri-
     (sezione PIR). Al passaggio del                     immediatezza al contenuto e un      torio, la visualizzazione di file
     mouse sopra la mappa (fun-                          notevole impatto comunicativo.      multimediali: 1) Stampa Report
     zione mouseover) su desktop                         Nella sezione IFFI vengono          frana. Il report contiene lo stral-
     o mediante un breve tocco su                        visualizzati i dati relativi al     cio della mappa della frana sele-
     smartphone, l’utente può visua-                     numero di frane, eventi, segna-     zionata e tutte le informazioni
     lizzare sul pannello informativo                    lazioni, frane con foto, video,     associate contenute nella banca
     i dati aggregati su base naziona-                   documenti e l’istogramma con        dati dell’Inventario IFFI e
     le, regionale, provinciale o co-                    la distribuzione per tipo di        strutturate in sezioni (Generale,
     munale, in funzione della scala                     movimento, contestualizzati         Classificazione, Attività,
                                                                                             Datazione, Danni, ecc.). 2)
                                                                                             Stampa Report Pericolosità e
                                                                                             Rischio. Il report contiene, oltre
                                                                                             alla mappa automaticamente
                                                                                             dimensionata sull’entità corren-
                                                                                             temente visualizzata, i dati di
                                                                                             contesto e i dati di pericolosità
                                                                                             per frane e alluvioni e di rischio
                                                                                             relativi a popolazione, famiglie,
                                                                                             edifici, imprese e beni cultura-
                                                                                             li. 3) Calcolo scenario. Il tool
                                                                                             “Calcolo scenario” restituisce
                                                                                             la stima degli elementi esposti
                                                                                             su una porzione del territorio
                                                                                             circoscritta a piacere attraverso
                                                                                             un poligono disegnato dall’u-
                                                                                             tente. 4) Segnalazione frana. La
                                                                                             segnalazione di una nuova frana
                                                                                             viene effettuata mediante il po-
                                                                                             sizionamento di un punto sulla
                                                                                             mappa, l’inserimento delle prin-
     Fig. 5 – Architettura di sistema.                                                       cipali informazioni e il carica-

20   GEOmedia n°5-2020
IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
REPORT

mento di foto/video/documenti
o di un web link riguardante
la frana. Le informazioni delle
Segnalazioni sono utilizzate per
finalità conoscitive e per l’ag-
giornamento della banca dati
dell’Inventario IFFI e non per la
gestione di emergenze di prote-
zione civile.
In coerenza con il principio di
Openness & transparency defini-
to nell’EU eGovernment Action
Plan 2016-2020 (1)
è stata predisposta una pagina
Open data dalla quale è possibi-
le scaricare, sulla base di quanto
riportato nella licenza e condi-
zioni d’uso dei dati:

4le mosaicature nazionali della
 pericolosità da frana e idrau-
 lica;
4i dati relativi alle superfici a
 pericolosità e agli indicatori
 di rischio su base nazionale,
 regionale, provinciale e co-
 munale (formato XLS, CSV,
 JSON), con il relativo file di
 Metadati (CSV);
4le frane dell’Inventario
 IFFI per Regione/Provincia
 Autonoma (formato shapefi-                 Fig. 6 - Infografica con decalogo piattaforma IdroGEO.
 le; geometrie puntuali, lineari
 e poligonali);
4i dizionari dell’Inventario
 IFFI (formato JSON).                Express, Angular, Node.js),                   con i cittadini e le imprese (2),
                                     uno standard per lo sviluppo                  tutte le tecnologie e librerie
L’area gestionale della piattafor-   di moderne applicazioni web                   coinvolte sono open source, con
ma IdroGEO consente a ISPRA          aperte che prevedono la gestio-               un’ampia comunità di utenti a
e alle strutture tecniche delle      ne di dati geospaziali. Tra le                supporto.
Regioni e Province Autonome          principali peculiarità di PEAN                Secondo quanto definito dalle
il caricamento multiutente           ha particolare rilevanza il fatto             Linee guida di design per i servizi
via web dei dati delle frane         che l’architettura risultante è               digitali della PA (3), l’interfaccia
dell’Inventario IFFI, semplifi-      scalabile e predisposta per un                utente della piattaforma (layer
cando notevolmente le attività       deployment sia in ambiente a                  “WebGIS UI”) è stata imple-
di aggiornamento. Il processo        nodo singolo che in cluster. Il               mentata utilizzando come base
prevede un protocollo di qualità     linguaggio di programmazione                  lo UI kit (4) e il Web Kit (5)
dei dati basato su tre figure:       utilizzato è lo stesso per la parte           forniti da Agid. In particolare
data entry regionale, validatore     server e client, permettendo il               per lo sviluppo è stata utilizzata
regionale e validatore ISPRA.        riuso del codice tra i due layer              la libreria Bootstrap Italia (6),
                                     applicativi.                                  derivata dalla libreria Bootstrap
Architettura di sistema e API        Nell’ottica di privilegiare stan-             4 (7). Questi framework sono
La piattaforma è stata imple-        dard tecnologici aperti che sod-              stati estesi e adattati per una
mentata utilizzando lo stack         disfino l’esigenza di assicurare              consultazione ottimale dei dati
applicativo PEAN (PostgreSQL,        le interazioni tra PA e di queste             su mappa, funzionalità questa

                                                                                                      GEOmedia n°5-2020   21
IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
REPORT

     assente in entrambi i kit pre-        IdroGEO; pubblicazione dei           geospaziali utilizzando i forma-
     esistenti.                            servizi che compongono la piat-      ti e servizi standard pubblici
     Per garantire una fruizione           taforma; aggregazione nella for-     mantenuti dall’Open Geospatial
     ottimale su dispositivi mobile        nitura di un servizio integrato a    Consortium (OGC) (14).
     l’applicazione è stata implemen-      livello nazionale.                   L’API e il GeoServer attingono i
     tata come Progressive Web App         In coerenza con il principio         dati dal layer “Data Store”, com-
     (PWA) (8), una soluzione per          di Interoperability by default       posto dal DBMS PostgreSQL
     fornire un’esperienza utente pari     definito nell’EU eGovernment         (15) al quale è stato applicato il
     a quella offerta da applicazioni      Action Plan 2016-2020 (11),          plugin PostGIS (16) per aggiun-
     native, ma che non comporta           al fine di promuovere l’adozio-      gere il supporto alle componen-
     lo sviluppo di codice dedicato        ne dell’approccio “API first”        ti geografiche e l’esecuzione del-
     e garantisce una fluidità nella       e semplificare le procedure di       le query spaziali sugli oggetti.
     navigazione anche in caso di          scambio di dati e servizi tra le     L’intero deployment è basato
     temporanea disconnessione dal-        pubbliche amministrazioni e          su tecnologia Docker (17), una
     la rete.                              tra Pubblica Amministrazione e       piattaforma per la gestione di
     Il modello per l’implementa-          privati, per l’implementazione       container con lo scopo di ese-
     zione del layer “Data Services”       dei servizi di accesso ai dati è     guire i singoli processi in am-
     è basato sul Modello di intero-       stato adottato lo standard REST      bienti isolati. Per garantire un’a-
     perabilità definito dal Piano         (Representational State Transfer)    deguata affidabilità e scalabilità
     triennale per l’informatica nella     (12), che consente di accedere       in ambiente di produzione la
     pubblica amministrazione 2019         e manipolare rappresentazioni        soluzione adottata permette
     – 2021 (9) che a sua volta è in       testuali di risorse web usando       l’esecuzione attraverso una piat-
     linea con il nuovo European           un insieme predefinito di ope-       taforma di orchestrazione quale
     Interoperability Framework (EIF)      razioni stateless e consentendo      Kubernetes (18) o Swarm (19).
     (10). In particolare nella sezione    una facile integrabilità pratica-    Al fine di garantire il flusso di
     4, The conceptual model for in-       mente da qualsiasi linguaggio        validazione e pubblicazione
     tegrated public services provision,   di programmazione e che è            delle modifiche apportate dalle
     viene identificato nella riusabi-     stato progettato per un impiego      fasi di sviluppo alla produzione
     lità il fattore fondamentale per      diffuso nel dialogo applicativo      e per una verifica continua dei
     l’interoperabilità. Più nello spe-    tra ISPRA, Regioni e Province        progressi nelle fasi di imple-
     cifico i criteri che vanno seguiti    Autonome e Autorità di Bacino        mentazione è stato utilizzato
     nell’implementazione di servizi       Distrettuali.                        l’approccio di Continuous
     condivisi vengono identificati        La componente geografica del         Integration & Continuous
     nel (i) Riuso, (ii) Pubblicazione     layer “Data Services” è fornita da   Delivery (CI/CD) disponibile
     e (iii) Aggregazione: riuso nelle     GeoServer (13), un applicativo       nella piattaforma di collabora-
     fonti dati che vengono incluse        server che permette la consul-       zione GitLab (20).
     all’interno della piattaforma         tazione e la modifica di dati

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IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
REPORT

RIFERIMENTI
(1) Sezione 2 - Visione e principi di base, le pubbliche amministrazioni dovrebbero scambiarsi le informazioni e i dati e permettere a cittadini
e imprese di accedere ai propri dati, di controllarli e di correggerli; permettere agli utenti di sorvegliare i processi amministrativi che li vedono
coinvolti; coinvolgere e aprirsi alle parti interessate (ad esempio imprese, ricercatori e organizzazioni senza scopo di lucro) nella progettazione e
nella prestazione dei servizi
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=CELEX:52016DC0179
(2) Linee Guida Modello Interoperabilita: https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/lg-modellointeroperabilita-docs/it/bozza/doc/doc_01_
cap_01.html
(3) User interface (Linee guida di design per i servizi web della Pubblica Amministrazione): https://docs.italia.it/italia/designers-italia/design-
linee-guida-docs/it/stabile/doc/user-interface.html
(4) Il disegno di un’interfaccia e lo UI Kit (Linee guida di design per i servizi web della Pubblica Amministrazione): https://docs.italia.it/italia/
designers-italia/design-linee-guida-docs/it/stabile/doc/user-interface/il-disegno-di-un-interfaccia-e-lo-ui-kit.html
 5) Lo sviluppo di un’interfaccia e i Web Kit (Linee guida di design per i servizi web della Pubblica Amministrazione): https://docs.italia.it/italia/
designers-italia/design-linee-guida-docs/it/stabile/doc/user-interface/lo-sviluppo-di-un-interfaccia-e-i-web-kit.html
(6) Bootstrap Italia: https://italia.github.io/bootstrap-italia/
(7) https://getbootstrap.com/docs/4.4/getting-started/introduction/
(8) https://web.dev/progressive-web-apps/
(9) https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/pianotriennale-ict-doc/it/2019-2021/04_modello-di-interoperabilita.html
(10) https://ec.europa.eu/isa2/sites/isa/files/eif_brochure_final.pdf
(11) sezione 2 - Visione e principi di base, i servizi pubblici dovrebbero essere progettati in modo da funzionare senza problemi e senza soluzione
di continuità in tutto il mercato unico e al di là dei confini organizzativi, grazie alla libera circolazione dei dati e dei servizi digitali nell'Unione
europea https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=CELEX:52016DC0179
(12) https://www.ics.uci.edu/~fielding/pubs/dissertation/rest_arch_style.htm
(13) http://geoserver.org/about/
(14) https://www.ogc.org/
(15) https://www.postgresql.org/docs/12/intro-whatis.html
(16) https://postgis.net/
(17) https://www.docker.com/products/container-runtime
(18) https://kubernetes.io/docs/home/
(19) https://docs.docker.com/engine/swarm/
(20) https://about.gitlab.com/stages-devops-lifecycle/continuous-integration/

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
Trigila A., Iadanza C., Bussettini M., Lastoria B. (2018) Dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio. Ed. 2018. ISPRA,
Rapporti 287/2018.
Trigila A. (ed) (2007) Rapporto sulle frane in Italia. Il Progetto IFFI - Metodologia, risultati e rapporti regionali. APAT, Rapporti 78/200

PAROLE CHIAVE
Dissesto idrogeologico; progressive APP; open data; open source; API

ABSTRACT
The new national IdroGEO web Platform allows navigation, social sharing and download of data, maps, reports of the Italian Landslide Inventory, nation-
al hazard maps and risk indicators. It is a tool for communication and dissemination of information, to support decisions in risk mitigation policies, land
use planning, preliminary design of infrastructures, prioritization of mitigation measures, management of civil protection emergencies and environmental
impact assessment. The platform is designed for ease of use and universal access on multiple devices (smartphones, tablets, desktops) using open standards
and libraries and is release as open source software.

AUTORE
Alessandro Trigila
alessandro.trigila@isprambiente.it
Carla Iadanza
carla.iadanza@isprambiente.it
ISPRA - www.isprambiente.it

Paolo Starace
paolo@sciamlab.com
Alessio Dragoni
ad@sciamlab.com
Tommaso Biondo
tbiondo@sciamlab.com
Marco Roccisano
mroccisano@sciamlab.com

SciamLab - www.sciamlab.com

                                                                                                                                    GEOmedia n°5-2020         23
IdroGEO: la piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico
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