Idoneità alla guida nel paziente diabetico: indicazioni operative per i medici certificatori - 1 Congresso nazionale della Società Italiana di ...
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1° Congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Certificativa Idoneità alla guida nel paziente diabetico: indicazioni operative per i medici certificatori. Mantova, SALA DELLE CAPRIATE,, 16 novembre 2019
1° Congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Certificativa Mantova, 16 novembre 2019 Idoneità alla guida nel paziente diabetico: indicazioni operative per i medici certificatori
“la neuropatia e la capacità di guida Dr. Giuseppe Bax DIMED Universita’ di Padova Diabetologia Usl 6 Euganea Padova
OBIETTIVI ◼ SAPER IDENTIFICARE IL PAZIENTE CON NEUROPATIA DIABETICA ◼ IDENTIFICAREI QUADRI CLINICI IN FUNZIONE DELLA GRAVITA' E DELLA DISABILITA'
Sommario ◼ COSA E' LA NEUROPATIA DIABETICA ◼ COME SI MANIFESTA ◼ COME SI DIAGNOSTICA ◼ COSA SI DOVREBBE SCRIVERE SUL CERTIFICATO
Neuropatia diabetica 1 La neuropatia periferica diabetica (NPD) sensitivo- motoria è una complicanza presente in circa il 36% di tutta la popolazione diabetica italiana. Il 50% di questi pazienti non presenta sintomi clinici Come per le altre complicanze del diabete (renali, oculari e vascolari), anche quella neuropatica ha una fase iniziale, e un’evoluzione che puo’ generare quadri clinici pericolosi per il paziente: NPD dolorosa, NPD anestetica, e autonomica (NAD), che colpisce invece il sistema simpatico e parasimpatico La NPD e indicatore predittivo indipendente di tutte le cause di morte con Hazard Ratio di 4,4 e della mortalità correlata al diabete (HR = 11,82) La NPD e sintomatica nel 30-50% dei casi; e consigliabile dunque prestare molta attenzione ai sintomi lamentati dai pazienti quali formicolii,bruciori e intorpidimento agli arti inferiori. Questi sintomi, non solo spesso disturbano il sonno del paziente e riducono la sua qualita’ di vita, ma permettono e facilitano la diagnosi.
Questa complicanza è poco studiata nella pratica clinica . Le ragioni addotte sono il tempo e gli spazi , ma anche l'assenza di luoghi strutturati all'educazione dei team diabetologici per la valutazione di questa complicanza
A Multicenter Study on the Prevalence of Diabetic Neuropathy in Italy D. Fedele, G. Comi, C. Coscelli, D. Cucinotta, E.L. Feldman, G. Ghirlanda, D.A. Greene, P. Negrin, F. Santeusanio, the Italian Diabetic Neuropathy Committee Diabetes Care 20, 836-43, 1997 Prevalenza 36%
Prevalenza della neuropatia dolorosa in diverse nazioni del mondo
Padua diabetic neuropathy register 2014-2019 type2 diabetic patients have 5 time rate of mortality respect diabetic patient without this complication. Bax G . e coll 2019
243-263
Eziopatogenesi
Eziopatogenesi mista neuropatia diabetica Iperglicemia cronica Fattori ambientali Suscettibilità genica Dieta Ipertensione Genotipo Stile di vita Dislipidemia Varianti geniche Ambiente Insulino resistenza Uremia Cambi nell’espressione genica Trasporto molecolare Infiammazione Stress Ossidativo Neuropatia periferica Neuropatia autonomica Neuropatia uremica
ETEROGENEITA’ DEL DIABETE
GENI E COMPLICANZE DEL DIABETE Neuropatia cosa c’è di nuovo?
Diagnosi neuropatia mdsi > 2
Diagnosi neuropatia MNSI> 2
Fattori adiuvanti e iatrogeni per lo sviluppo e il peggioramento della neuropatia
Effetto su altre complicanze microangiopatiche
Casistica neuropatia dolorosa periferica diabetica Warning Il 28% dei pazienti diabetici studiati per neuropatia dolorosa avevano avuto un abbassamento della glicata troppo repentina ( < 3 o piu’ punti in %) prima dell’insorgenza dei sintomi Zaupa P. Ragazzi E, Bellavere F, BaxG. 2017
B12 e neuropatia nei diabetici necessario dosare la vitamina soprattutto in presenza di terapia con metformina(60% dei casi!!) da piu’ di 2 anni
Un cenno “NECESSARIO” di anatomia funzionale
Taysfare S. 2012
Nel sistema nervoso periferico, le fibre C non mielinizzate e le fibre delta lievemnte mielinizzate hanno rispettivamente terminazioni libere sottocutanee e Le fibre A beta sono mielinizzate dalle cellule di Schwann (e hanno come una varietà di terminazioni nervose specializzate ( tatto , vibrazione ecc) . Questi neuroni sensoriali subiscono cambiamenti sia strutturali che funzionali nella neuropatia periferica diabetica (DPN). I potenziali fattori trainanti di questi cambiamenti sono metabolici , vascolari e meccanismi immunitari che danneggiano l'unità neurovascolare e la SC. Il sistema nervoso centrale è interessanto nella DPN. Oltre ai cambiamenti ischemici subcorticali e all'atrofia, che sono collegati alle comorbilità del diabete , DPN indurre specificamente cambiamenti strutturali e funzionali all'interno la corteccia somatosensoriale primaria (S1, rossa), che può causare il dolore neuropatico osservato nella DPN dolorosa anche di assenza di stimoli ( come per l’arto fantasma) . Attualmente, non è noto se il DM danneggi il midollo spinale
Pain pathways. DC, dorsal column; STT, spinothalamic tracts. Citation: Chronic Pain Management, Butterworth IV JF, Mackey DC, Wasnick JD. Morgan & Mikhail's Clinical Anesthesiology, 6e; 2018. Available at: https://accessmedicine.mhmedical.com/content.aspx?sectionid=193556147&bookid=2444&jumpsectionid=193556336&Resultclick=2 Accessed: August 22, 2019 Copyright © 2019 McGraw-Hill Education. All rights reserved
Cosa studiamo nella valutazione clinica
DECLINO DELLE FUNZIONI NEUROLOGICHE
Storia naturale della neuropatia diabetica
Diagnosi di neuropatia 1 ◼ La diagnosi è complessa e presenta bias legati a comorbilità del paziente diabetico che possono mimarne i sintomi e i segni. ◼ Proprio per questo motivo la Consensus di Toronto (Tesfaye S, et al. Diabetes Care 33: 2285-2293, 2010) ha puntualizzato le varie problematiche diagnostiche identificando diverse tipologie di presentazione
◼ A) Tipica Simmetrica, sensitivo-motoria lunghezza dipendente ad andamento cronico (da porre in relazione a danno metabolico o microvascolare per iperglicemia cronica). ◼ B) Atipica Focale, radicolare, ad andamento fluttuante (da porre in relazione anche ad altro agente causale verso cui il diabete può essere concausa).
Diagnosi di neuropatia 2 ◼ La diagnosi viene effettuata con un grading di Probabilità: ◼ a)Possibile: presenza di sintomi o segni; ◼ b) Probabile: presenza di una combinazione di sintomi e Segni; ◼ c) Confermata: anormalità di Conduzione Nervosa (o indagine sulle piccole fibre) associata a sintomi o segni(uno o più) . ◼ d) Subclinica: assenza di sintomi e segni con presenza dianormalità di conduzione nervosa (o indagine sulle piccole fibre)
Gravità ◼ ◼ a) Grado 0: assenza di anormalità di Conduzione Nervosa di sintomi, di segni; ◼ b) Grado 1a: anormalità di Conduzione Nervosa, in assenza di sintomi e segni., ◼ Grado 1b: anormalità di Conduzione Nervosa, presenza di segni (tipici di DSPN) ma assenza di sintomi. ◼ Grado 2a: anormalità di Conduzione Nervosa, assenza o presenza di segni ma presenza di sintomi. ◼ Grado 2b: anormalità di conduzione nervosa con segni di debolezza motoria (es. riduzione del 50% di dorsoflessione della caviglia) indifferentemente dalla presenza di sintomi
Quali sistemi Questionario Michigan (MNSI-Q) 12 44% Esame DNI 16 59% Esame Michigan (MDNS) 3 11% Sistema Toronto 2 7% Altro: mTNSS 4 15% Questionario GSN diabetologi italiani 2012
243-263
Cosa ha fatto il gruppo di studio della neuropatia della SID per implementare lo studio sistematico di questa complicanza nel diabetico ?
.I sintomi sono principalmente sensoriali e possono essere classificati come "positivi" (formicolio,bruciore, dolore lancinante, e altre sensazioni anomale) I sintomi “ negativi" ( perdita sensitività, debolezza, intorpidimento) Domanda 4 e 10 non Score>4 inserite nel punteggio anche se positive Score > 6
Manifestazioni neuropatia
Eziopatogenesi neuropatia autonomica
N. B: Da completare sui quadri di neuropatia
Cosa scrivere sul certificato ◼ Presenza di neuropatia sensitivo motoria valutata con (questionario MDSI + MDNS o Toronto modificato mTCNS ) ◼ Invalidante ( gravi defict motori p.e. lesione periferica SPE , atassia )/ o non invalidante ◼ Neuropatia autonomica (test a pazienti con diabete tipo 1 , tipo 2 insulinotrattati e con presenza di comorbilità retinopatia, nefropatia e/o macroangiopatia)
Certificato nazionale per la patente al paziente diabetico : a proposito di complicanze ◼ Presenta complicanze ◼ Non presenta complicanze ◼ Neuropatia : autonomica ◼ sensitivo motoria X ◼ uso di farmaci : (duloxetina, pregabalin morfina) ◼ ALTRO non invalidante
Certificato nazionale per la patente al paziente diabetico : a proposito di complicanze ◼ Presenta complicanze ◼ Non presenta complicanze ◼ Neuropatia : autonomica ◼ sensitivo motoria X ◼ uso di farmaci : (duloxetina, pregabalin morfina) ◼ ALTRO....invalidante ( severo deficit SPE)
Certificato nazionale per la patente al paziente diabetico : a proposito di complicanze ◼ Presenta complicanze ◼ Non presenta complicanze ◼ Neuropatia : autonomica ◼ sensitivo motoria X ◼ uso di farmaci : (duloxetina, pregabalin morfina) ◼ ALTRO....invalidante ( atassia/ neuropatia anestetica severa)
Certificato nazionale per la patente al paziente diabetico : a proposito di complicanze ◼ Presenta complicanze ◼ Non presenta complicanze ◼ Neuropatia : autonomica ◼ sensitivo motoria X ◼ uso di farmaci : (duloxetina, pregabalin morfina) ◼ ALTRO....invalidante ( severo deficit ulnare o mediano)
Scheda per la definizione di capacità utilizzato per certifcato di invalidità: Postura ◼ Capacità di mantenere la posizione seduta ◼ Capacità di rimanere in piedi ◼ Capacità di piegare le ginocchia e rimanere in tale posizione ◼ Capacità di piegare completamente le ginocchia e di mantenersi in equilibrio sui talloni ◼ Capacità di distendersi su una superficie piana orizzontale e di mantenere tale posizione ◼ Capacità di passare da uan posizione del corpo ad un'altra ( es da seduti a distesi e viceversa, da seduti in piedi, da in piedi a distesi ) ◼ Capacità di piegare in avanti e in basso la schiena e il corpo A= Assente, Mm : Minima, Md : Media, E = Elevata, P = Potenziale
Scheda per la definizione di capacità utilizzato per certifcato di invalidità: Locomozione ◼ Capacità di spostarsi su un piano orizzontale o inclinato servendosi delel proprie gambe ◼ Capacità di spostarsi su un piano inclinato o su una superficie non piana ( es : una scala) ◼ Capacità di spostare qualcosa/ qualcuno da un posto ad un altro per mezzo di un veicolo A= Assente, Mm : Minima, Md : Media, E = Elevata, P = Potenziale
Moduli utilizzato per certificato di invalidità movimento delle estremità / funzione arti ◼ Capacità di muovere e usare gambe e braccia; capacità di afferrare/ spostare oggetti pesanti con le mani ◼ Capacità di servirsi delle mani per svariate operazioni che richiedano precisione ◼ Capacità di muovere o tenere fermi i piedi coscientemente ( e: : la capacità di usare una pedaliera). A= Assente, Mm : Minima, Md : Media, E = Elevata, P = Potenziale
Conclusioni ◼ Alla luce dell'obbligo alla certificazione per la patente delle strutture diabetologiche e della sintesi delle discussioni in commissione nazionale che il certificato propone riteniamo che ◼ a) sia opportuno che la valutazione clinica della neuropatia venga eseguita ai pazienti diabetici con protocolli già validati e con adeguata documentazione rintracciabile in cartella computerizzata ◼ b) non sia penalizzante per il diabetico (inserire in presenza di neuropatia il commento di invalidante o non) ◼ c) aiuti i medici certificatori ad avere un quadro completo del quadro clinico del paziente
POSTILLA PER RIFLETTERE Il certificato come sevizia di Giorgio Ferigo Aut Aut 340 – 2008 82-92
1° Congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Certificativa Mantova, 16 novembre 2019 Idoneità alla guida nel paziente diabetico: indicazioni operative per i medici certificatori
BUONA VITA A TUTTI VOI
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