I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE - Obie%vo Cooperazione Territoriale Europea TRANSNAZIONALE 2014- 2020
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Obie%vo Cooperazione Territoriale Europea I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE 2014-‐2020 Ceva, 10 dicembre 2015
PROGRAMMA ALPINE SPACE Autorità di Ges-one: Land Salzburg (A) Dotazione finanziaria: 139.793.356 € (FESR 116.670.437 €) Tasso di cofinanziamento FESR: 85% www.alpine-‐space.eu
PROGRAMMA ALPINE SPACE ASSI OBIETTIVI SPECIFICI 1. Spazio Alpino innovaOvo (OT 1) 1b.1 Migliorare le condizioni di contesto per 43,9 M€ (32%) l’innovazione nello Spazio Alpino 1b.2 Accrescere le capacità di erogare servizi di interesse generale nella società che cambia 2. Spazio Alpino a basse emissioni 4e.1 Stabilire strumen- transnazionali integra- per le di carbonio (OT 4) poliOche a sostegno delle basse emissioni di 37 M€ (27%) carbonio 4e.2 Accrescere le opzioni per la mobilità e il trasporto a basse emissioni di carbonio 3. Spazio Alpino vivibile (OT 6) 6c.1 Valorizzare in modo sostenibile il patrimonio 37 M€ (27%) culturale e naturale dello Spazio Alpino 6d.1 Rafforzare la protezione, la conservazione e la conne%vità ecologica degli ecosistemi dello Spazio Alpino 4. Spazio Alpino ben governato 11.1 Accrescere l’aUuazione della governance (OT 11) mulOlivello e transnazionale nello Spazio Alpino 10,9 M€ (8%)
PROGRAMMA CENTRAL EUROPE Autorità di Ges-one: CiUà di Vienna (A) Dotazione finanziaria: 298.987.025,44 € (FESR 246.581.112 €) Tasso di cofinanziamento FESR: 80% www.interreg-‐central.eu
PROGRAMMA CENTRAL EUROPE ASSI OBIETTIVI SPECIFICI 1. Cooperare nell’ambito 1.1 Migliorare le relazioni tra gli aZori dei sistemi d’innovazione dell’innovazione per un’Europa per rafforzare le capacità regionali centrale più compeOOva (OT 1) 1.2 Migliorare le capacità e le competenze imprenditoriali per l’innovazione economica e sociale delle Regioni 83,2 M€ (28%) 2. Cooperare nell’ambito delle 2.1 Sviluppare e aUuare soluzioni per aumentare l’efficienza strategie a basse emissioni di energeOca e l’uso delle energie rinnovabili nelle infrastruUure carbonio (OT 4) pubbliche 53,5 M€ (18%) 2.2 Migliorare le strategie low-‐carbon territoriali per supportare la mi-gazione dei cambiamen- clima-ci 2.3 Migliorare le capacità di pianificazione della mobilità nelle aree funzionali urbane per diminuire le emissioni 3. Cooperare nell’ambito delle 3.1 Migliorare le capacità di gesOone integrata ambientale per la risorse naturali e culturali per tutela e l’uso sostenibile delle risorse e del patrimonio naturale una crescita sostenibile (OT 6) 3.2 Migliorare le capacità per l’uso sostenibile del patrimonio 106,9 M€ (36%) culturale 3.3 Migliorare la gesOone ambientale delle aree funzionali urbane rendendole luoghi più vivibili 4. Cooperare nell’ambito dei 4.1 Migliorare il coordinamento e la pianificazione dei sistemi regionali trasporO per conneZere meglio di trasporto per rafforzare le connessioni con le re- di trasporto l’Europa Centrale (OT 7) nazionali ed europee 35,6 M€ (12%) 4.2 Migliorare il coordinamento tra gli aZori del trasporto merci per aumentare le soluzioni mul-modali ed ecologiche
PROGRAMMA MED Autorità di Ges-one: Région PACA (F) Dotazione finanziaria: 264.898.511 € (FESR 224.322.525 €) Tasso di cofinanziamento FESR: 85% hZp://interreg-‐med.eu
PROGRAMMA MED ASSI OBIETTIVI SPECIFICI 1. Promuovere le capacità 1.1 Incrementare le a]vità transnazionali di reO e cluster d’innovazione per una crescita innovaOvi nei seUori chiave per l’area Med intelligente e sostenibile (OT 1) 84,4 M€ (32%) 2. Sostenere strategie low carbon 2.1 Migliorare la capacità di gesOone energeOca degli e l’efficienza energeOca in specifici edifici pubblici a livello transnazionale territori: ciZà, isole e aree 2.2 Incrementare la quota di energie rinnovabili da fonO marginali (OT 4) locali nelle strategie e nei piani 52,8 M€ (20%) 2.3 Aumentare la capacità di usare i sistemi di trasporto low-‐carbon e le connessioni mul-modali tra essi 3. Tutelare e promuovere le 3.1 Supportare lo sviluppo di un turismo sostenibile e risorse naturali e culturali (OT 6) responsabile nelle aree cos-ere e mari]me 89,7 M€ (34%) 3.2 Mantenere la biodiversità e gli ecosistemi tramite il rafforzamento della ges-one e delle re- tra le aree proteUe 4. Accrescere e migliorare la 4.1 Supportare il processo di rafforzamento e sviluppo del governance mediterranea (OT 11) coordinamento mulOlaterale al fine di rispondere alle 21,1 M€ (8%) sfide comuni
INFORMAZIONI GENERALI ü AUuazione tramite bandi a cadenza normalmente annuale; possono essere aper- a tu] gli assi/obie]vi specifici o ristre] solo su alcuni di essi ü Sono finanzia- proge% risponden- ai criteri defini- dal programma e con un partenariato formato da sogge] provenien- da più Paesi dell’area di cooperazione ü Lingua di lavoro: inglese (Med: inglese e francese) ü Cofinanziamento nazionale (in Italia): garan-to dal fondo di rotazione nazionale per i sogge] pubblici, a carico dei partner per i sogge] priva- (Delibera CIPE n. 10/2015) ü FinanziamenO interamente eroga- a rimborso
GOVERNANCE ü Autorità di GesOone (Managing Authority – MA): designata di comune accordo dai Paesi partecipan- a ciascun programma ü Comitato di Sorveglianza (Monitoring CommiUee – MC): composto da rappresentan- dei Paesi partecipan-; orienta le scelte strategiche e approva i proge] ü Segretariato Tecnico (Joint Secretariat – JS): fornisce informazioni e orientamen- ai portatori di progeUo, istruisce i proge] candida- e propone graduatoria a MC; assiste MA e MC ü NaOonal Contact Points (NCP): uno per ciascun Paese; collabora con JS nel supportare i portatori di progeUo ü Regioni: supporto ai sogge] del proprio territorio
SUPPORTO REGIONALE Ø Informazione: sito web, aggiornamen- via posta eleUronica, organizzazione di giornate informa-ve Ø Organizzazione di even- in cooperazione con le autorità di ges-one dei programmi e con i coordinatori nazionali Ø Supporto e orientamento alla presentazione e ges-one dei proge]
PROCEDURA DI BANDO I proge] sono presenta- tramite piaUaforme online; Presentazione procedure specifiche per ciascun programma (es. allega- proge% alla scheda progeUo/applica-on form) I proge] sono istrui- dal Segretariato (secondo criteri IstruZoria di eligibilità formale e criteri di qualità), che ne soUopone gli esi- al Comitato di Sorveglianza Il Comitato di Sorveglianza esamina i risulta- Selezione e contraZua-‐ dell’istruUoria e decide quali proge] finanziare lizzazione I capofila dei proge] approva- siglano un contraUo (subsidy contract) con l’Autorità di Ges-one, che regola le responsabilità e le modalità di erogazione dei fondi. I partner a loro volta regolano i rappor- con il capofila soUoscrivendo un accordo (partnership agreement)
ALPINE SPACE Procedura bandi: di norma “two-‐step”: -‐ step 1: Expression of Interest (EoI) contenente: descrizione del progeUo (obie]vi e risulta- aUesi, sostenibilità e trasferibilità, informazioni di base sui WP tema-ci), partenariato, budget complessivo -‐ step 2: applica-on form completa (comprensiva di workplan e budget deUaglia-) e partnership agreement (solo proge] che hanno superato lo step 1) Partenariato -‐ Sogge] pubblici nazionali, regionali e locali -‐ Sogge] priva- aven- personalità giuridica (no capofila) -‐ Organizzazioni internazionali Requisito base : almeno 4 partner provenien- da 3 diversi Paesi dell’area di cooperazione Altre indicazioni -‐ Dimensione finanziaria raccomandata: budget medio per progeUo 2 milioni EUR -‐ Numero massimo di partner per progeUo: 12 -‐ Durata progeUuale raccomandata: massimo 36 mesi
CENTRAL EUROPE Procedura bandi: -‐ dopo il primo bando two-‐step, nel secondo bando si dovrebbe adoUare la procedura one-‐step, con presentazione in un’unica fase dell’applica-on form completa e dei rela-vi allega- Partenariato -‐ Sogge] pubblici nazionali, regionali e locali -‐ Sogge] priva- aven- personalità giuridica -‐ Organizzazioni internazionali Requisito base: almeno 3 partner da 3 diversi Paesi, di cui almeno 2 localizza- nell’area di cooperazione Altre indicazioni -‐ Dimensione finanziaria raccomandata: budget totale di progeUo da 1 a 5 milioni EUR -‐ Numero massimo di partner per progeUo: 12 -‐ Durata progeUuale raccomandata: 30-‐36 mesi
MED Procedura bandi: di norma “one-‐step”: -‐ presentazione in un’unica fase dell’applica-on form completa e dei rela-vi allega- Tipologie di proge% -‐ Med ha definito 3 -pologie principali di proge] (cd. Moduli): M1 (Studio e definizione di poli-che, strategie, metodologie); M2 (test pilota di strumen- e processi); M3 (Capitalizzazione e trasferimento) -‐ è possibile presentare proge] mono-‐modulo o mul--‐modulo (ved. indicazioni bandi e Manuale) Partenariato -‐ Sogge] pubblici nazionali, regionali e locali -‐ Sogge] priva- aven- personalità giuridica (no capofila) -‐ Organizzazioni internazionali Requisito base: almeno 4 partner da 4 diversi Paesi, di cui almeno 3 localizza- nei Paesi UE compresi nell’area di cooperazione Altre indicazioni -‐ Dimensione finanziaria e del partenariato, durata progeUuale: indicazioni differen- per ciascuna -pologia di proge]
PROGETTARE BENE (1) Rilevanza rispeZo al programma Ø Risposte ai bisogni dell’area di cooperazione iden-fica- nel programma Ø Contributo dimostrato al raggiungimento degli obie]vi/risulta- fissa- nel programma (indicatori) Ø Legame con altre poli-che/strategie europee/nazionali/regionali/locali Transnazionalità Ø Dimostrato valore aggiunto nell’operare in partenariato (risulta- non raggiungibili senza il progeUo transnazionale e loro impaUo sull’intera area coinvolta) Partenariato Ø Capacità/competenza dei partner di affrontare il bisogno iden-ficato e di raggiungere i risulta- previs-
PROGETTARE BENE (2) ImpaZo sulle poliOche e sostenibilità nel tempo Ø Concretezza: dimostrata capacità di incidere in modo durevole sulla realtà e sulle poli-che dei sogge] coinvol- Ø Importanza dei des-natari finali (chi beneficerà/u-lizzerà i risulta-) e loro coinvolgimento Innovazione Ø Sviluppo di nuovi metodi/approcci/strumen- (andare oltre l’esistente) Ø Valore dimostra-vo e trasferibilità ad altri territori Capitalizzazione Ø U-lizzo e messa a fruUo di quanto già sviluppato da preceden- esperienze/ proge]
PROGETTARE BENE (3) Altri elemenO valutaO in fase di istruZoria ü work plan (coerenza a]vità/obie]vi dichiara-) ü piano finanziario (coerenza con il work plan) ü strategia di comunicazione ü qualità della ges-one del progeUo e capacità/esperienza del capofila NO proge] di pura ricerca o di puro scambio di esperienze NO inves-men-/infrastruUure su larga scala
I RISULTATI SUL TERRITORIO (ESEMPI) ü Acquisizione di conoscenze e competenze ü Scambio, condivisione e acquisizione di esperienze e pra-che di successo ü Sviluppo di nuove metodologie, strumen-, servizi, applica-vi da u-lizzare nelle proprie a]vità/prassi ü Sviluppo di pra-che innova-ve (es. nuove modalità di aUuazione di poli-che e piani d’intervento) ü A] preparatori (es. studi di fa]bilità) per inves-men- successivi ü Sviluppo di collaborazioni stabili tra operatori di seUore (ad esempio per la creazione di una filiera) ü Interven- nell’ambito di azioni pilota
LEZIONI DAI PRIMI BANDI MoOvazioni ricorrenO per il rigeZo Ø ImpaUo solo locale, no valore aggiunto transnazionale Ø Scarsa coerenza con il programma, nessun contributo direUo al raggiungimento degli obie]vi/risulta- di programma Ø Approccio scien-fico/teorico, mancanza di concretezza Ø Scarsa sostenibilità e trasferibilità dei risulta-: scarso impaUo sulle poli-che, nessuna garanzia dell’uso dei risulta- dopo la fine del progeUo, mancato coinvolgimento dei beneficiari finali dei risulta- Ø Descrizione delle a]vità: mancanza di coerenza interna tra obie]vi/a]vità/ output e ruolo dei partner non ben definito Ø Partenariato sbilanciato in termini geografici Ø Mancanza di partner competen- in grado di garan-re il raggiungimento dei risulta- previs-
CALENDARIO BANDI Programma Bandi DeZagli Central Europe Primo bando già chiuso Prossimo bando a 1 step Prossimo bando: previsione aprile 2016 Alpine Space Primo bando già chiuso Prossimo bando a 2 step Prossimo bando: previsione febbraio 2016 Med Primo bando proge] Prossimo bando a 1 step modulari: già chiuso Aperto primo bando horizontal projects (scadenza 11 gennaio 2016) Secondo bando proge] modulari: previsione giugno 2016
REGIONE PIEMONTE Direzione GabineZo della Presidenza della Giunta Regionale DireZore Luciano Conterno SeZore Affari Europei -‐ Ufficio di Bruxelles Dirigente Davide Dona@ Coordinamento programmi di cooperazione transnazionale e interregionale Tiziana Dell’Olmo Tel. 011 432 2384 e-‐mail: -ziana.dellolmo@regione.piemonte.it Noemi Giordano Tel. 011 432 6143 e-‐mail: noemi.giordano@regione.piemonte.it Claudia Rista Tel. 011 432 3779 e-‐mail: claudia.rista@regione.piemonte.it e-‐mail di gruppo: programmi.c-@regione.piemonte.it hUp://www.regione.piemonte.it/europa2020
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