I lavori "trainati" dal Superbonus 110%. Il Bonus facciate, il vademecum ENEA: esempi pratici
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I lavori “trainati” dal Superbonus 110%. Il Bonus facciate, il vademecum ENEA: esempi pratici Camera di Commercio di Sassari – Sportello Energia Webinar, 20 luglio 2020 Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) Ing. Elena Allegrini Laboratorio Supporto Attività Programmatiche (SPS – SAP)
DETRAZIONI FISCALI «TRADIZIONALI» ECOBONUS BONUS CASA ECOBONUS ECOBONUS + BONUS riqualificazione riqualificazione energetica energetica RISCHIO FACCIATE Art. 16 bis SISMICO DPR 917/86 ex l. 296/06 ex l.232/16 ex l.205/17 Aliquota di 50% 50 – 65% 70 – 75 % 80 – 85 % detrazione Detrazione di Limite massimo di Spesa di 30.000 – 60.000 € per singola u.i. Spesa di 40.000 € Spesa di 136.000 € SUPER detrazione/spesa 96.000 € per u.i x numero u.i. x numero u.i fino a 100.000 € BONUS per intero edificio Tipo/durata della IRPEF IRPEF/IRES IRPEF/IRES IRPEF/IRES 110% detrazione 10 ANNI 10 ANNI 10 ANNI 10 ANNI Miglioramento della Miglioramento della Miglioramento della prestazione energetica Ristrutturazione prestazione energetica prestazione energetica e riduzione del rischio Ambito di delle abitazioni o delle degli edifici esistenti degli edifici esistenti sismico degli edifici applicazione parti comuni di edifici SINGOLE U.I. o INVOLUCRO esistenti PARTI ad uso RESIDENZIALE PARTI COMUNI CONDOMINI COMUNI CONDOMINIALI CONDOMINIALI 3
DL 19/05/2020 n. 34 e conversione in Legge Art. 119 INTERVENTI TRAINANTI consentono l’accesso diretto alla misura del «Superbonus – 110%» INTERVENTI TRAINATI possono essere agevolati con il «Superbonus – 110%» solo se realizzati congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti 4
Comma 1A: isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate con incidenza > 25% della superficie lorda disperdente Comma 1B: intervento sulle parti comuni per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati con: - caldaia a condensazione con ηs ≥ 90% - pompa di calore (compresi impianti ibridi o geotermici, FV e accumulo) - microcogeneratori - collettori solari - teleriscaldamento (*) INTERVENTI TRAINANTI Comma 1C: intervento su edifici unifamiliari o u.i. in edifici plurifamiliari (funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno) per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con: - caldaia a condensazione con ηs ≥ 90% - pompa di calore (compresi impianti ibridi o geotermici, FV e accumulo) - microcogeneratori - collettori solari - caldaie a biomassa (*) - teleriscaldamento (*) Comma 4: Sismabonus + monitoraggio strutturale 5
Comma 2: interventi di efficientamento Almeno 1 degli interventi dei energetico di cui all’art. 14 DL 63/2013 conversione in legge 90/2013 commi 1 A , 1 B o 1 C (*) (*): Non richiesto in presenza di vincoli dei beni culturali e del paesaggio o se interventi di cui al comma 1 sono vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali. Comma 5 e 6: impianti FV connessi alla Almeno 1 degli interventi dei rete e installazione contestuale o commi 1 A , 1 B o 1C INTERVENTI successiva di sistemi di accumulo integrati oppure TRAINATI Comma 4 Comma 8: infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici Almeno 1 degli interventi dei commi 1 A , 1 B o 1C 6
Comma 2: interventi di efficientamento energetico di cui all’art. 14 DL 63/2013 conversione in legge 90/2013 • Riqualificazione globale degli edifici • Interventi sull’involucro: Coibentazione strutture opache, Sostituzione Infissi, Schermature Solari • Installazione di Collettori Solari Caldaie a Condensazione di classe A, Pompe di Calore, • Sostituzione degli Impianti Termici: Caldaie a Biomassa, Sistemi Ibridi, Micro-cogeneratori • Sistemi Domotici • Parti Comuni degli edifici condominiali: Interventi sull’involucro 7
% DETR. LIMITE DETRAZ. SPESA MAX 30.000 € 60.000 € 50 % 60.000 € 120.000 € 30.000 € 46.153,85 € 65 % 60.000 € 92.307,69 € 100.000 € 153. 846,15 € % DETR. SPESA MAX 70 % 40.000 € 75 % 80 % 136.000 € 85 % 8
Requisiti degli interventi (comma 1 e 2) Comma 3 – art. 119 DL «Rilancio» REQUISITI MINIMI di cui al comma 3-ter dell’art. 14 del DL 63/2013 convertito in Legge 90/2013 MIGLIORAMENTO di almeno 2 CLASSI ENERGETICHE dell’ EDIFICIO tra ante e post operam oppure, se non possibile, la classe energetica più alta Demolizione e ricostruzione di cui all’art. 3, comma 1, lettera d) del DPR 380/2001 9
REQUISITI MINIMI di cui al comma 3-ter dell’art. 14 del DL 63/2013 convertito in Legge 90/2013 Requisiti tecnici definiti da decreto interministeriale di prossima pubblicazione DECRETO ATTUATIVO n. 1 10
MIGLIORAMENTO di almeno 2 CLASSI ENERGETICHE dell’ EDIFICIO tra ante e post operam oppure, se non possibile, la classe energetica più alta Dalla faq n. 10 «Chiarimenti in materia di efficienza energetica in edilizia» (Mise, 2015) «4. L’attestazione della prestazione energetica può riferirsi a una o più unità immobiliari facenti parte di un medesimo edificio. L’attestazione di prestazione energetica riferita a più unità immobiliari può essere prodotta solo qualora esse abbiamo la medesima destinazione d’uso, la medesima situazione al contorno, il medesimo orientamento e la medesima geometria e siano servite, qualora presente, dal medesimo impianto termico destinato alla climatizzazione invernale e, qualora presente, dal medesimo sistema di climatizzazione estiva. L’attestato di prestazione energetica, di norma, si riferisce ad una sola unità immobiliare. La certificazione per “intero edificio” è possibile quando si tratta di un edificio composto da una sola unità immobiliare […]» Si tratta di APE intero edificio di tipo «fittizio» in deroga alle Linee Guida per la certificazione energetica 11
Demolizione e ricostruzione di cui all’art. 3, comma 1, lettera d) del DPR 380/2001 (*) Demolizione e ricostruzione nell’ambito di una «ristrutturazione edilizia» con la stessa VOLUMETRIA dell’edificio preesistente, salvo il caso di necessario adeguamento alla normativa antisismica (*) In attesa di conferma del DL Semplificazioni n. 76 del 16/07/2020 12
Asseverazione Comma 13 – art. 119 DL «Rilancio» Meccanismi previsti: ▪ Utilizzo diretto della detrazione fiscale ▪ Cessione del credito ▪ Sconto in fattura Asseverazione: 1. Rispetto dei requisiti 2. Congruità delle spese DECRETO ATTUATIVO n. 2 Entro 30 gg dalla data di entrata in vigore della legge di conversione per le modalità attuative e di trasmissione dell’asseverazione 13
Bonus Facciate Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) Laboratorio Supporto Attività Programmatiche (SPS – SAP) 14
Bonus Facciate: normativa di riferimento Legge di Bilancio 2020 Esordio del «Bonus Facciate» (art. 1 commi 219 – 222) 15
Circolare AdE del 14/02/2020 n. 2/E • IRPEF o IRES del 90% delle spese documentate, sostenute TIPO DI nell’anno 2020 DETRAZIONE • ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo • né limiti massimi di spesa né un limite massimo di detrazione • Sì: persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti, i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali). A CHI • NO: redditi assoggettati solo a tassazione separata o a SPETTA imposta sostitutiva. I beneficiari devono sostenere le spese e possedere o detenere l’immobile oggetto dell’intervento in base a un titolo idoneo, al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, se antecedente il predetto avvio. Edifici di qualsiasi categoria catastale ubicati nelle zone A e B Guida Bonus Facciate QUALI (indicate nel decreto del ministro dei Lavori pubblici n. 1444 del Aggiornamento Febbraio 2020 EDIFICI 1968) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali. 16
ZONA A: le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestano carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi Edifici esistenti ubicati in zona A o B, ai sensi del D.M. 2 aprile ZONA B: le parti del territorio totalmente o 1968, n°1444, o in parzialmente edificate, diverse dalle zone A): zone a queste si considerano parzialmente edificate le zone assimilabili in cui la superficie coperta degli edifici Vedere PRG/PGT esistenti non sia inferiore al 12,5 per cento (un ottavo) della superficie fondiaria della Per zone assimilabili, serve zona e nelle quali la densità territoriale sia certificato di destinazione superiore 1,5 m3 /m2 urbanistica. «Le spese documentate sostenute nell’anno 2020...»: Per un intervento iniziato a luglio 2019, con pagamenti effettuati sia nel 2019 che nel 2020, possono beneficiare del “bonus facciate” solo con riferimento alle spese sostenute nel 2020. 17 17
Riguarda gli interventi effettuati sull’involucro La detrazione NON spetta: esterno visibile dell’edificio, vale a dire sia • per gli interventi effettuati sulle facciate interne sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, fatte salve quelle visibili dalla dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile strada o da suolo ad uso pubblico; (intero perimetro esterno). • per gli interventi effettuati durante la fase di costruzione dell’immobile né per gli interventi QUALI INTERVENTI? realizzati mediante demolizione e ricostruzione, ivi compresi quelli con la stessa Interventi di sola pulitura o volumetria dell’edificio preesistente. tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata Sì Bonus Facciate NO Bonus Facciate Interventi influenti dal punto di vista termico o che interessino l’intonaco per oltre il 10% della superficie disperdente lorda complessiva Interventi ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura, su balconi, ornamenti e fregi 18 18
Vademecum Vademecum disponibile al link: https://www.efficienzaenergetica.enea.it/media/attac hments/2020/03/27/bonus_facciate.pdf 19
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Recenti risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate • Risposta n. 179 dell’11/06/2020: Detrazione delle spese sostenute per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti di cui all'articolo 1,commi da 219 a 224, della legge 27 dicembre 2019, n.160. Soggetti e immobili interessati. • Risposta n. 182 dell’11/06/2020: Bonus facciate di cui all'articolo 1, commi da 219 a 223, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 - Interventi su edifici che si trovano in aree equipollenti alle zone territoriali A o B ai sensi del decreto ministeriale n.1444 del 1968. - Attestazione dell'equipollenza. • Risposta n. 185 del 12/06/2020: Bonus facciate - lavori di restauro della facciata esterna e dei balconi - Articolo 1, commi da 219 a 223, della legge 27 dicembre 2019, n. 160. • Risposta n. 191 del 23/06/2020: Bonus facciate - Spese sostenute per lavori di restauro dei balconi e per opere accessorie - Articolo 1, commi da 219 a 223, della legge 27 dicembre 2019, n. 160. 21
Esempio di invio Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) Laboratorio Supporto Attività Programmatiche (SPS – SAP) 22
Nuovo sito per le detrazioni fiscali https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali.html 23
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La procedura di registrazione va effettuata una sola volta su Portale Bonus Casa o Ecobonus. Si possono PROCEDURA PER INVIO utilizzare le medesime credenziali di accesso in entrambi i Portali. 26
Portale 2019: Rimane aperto fino al termine ultimo di presentazione della dichiarazione dei redditi, presumibilmente il 30 novembre 2020. Portale 2018 e antecedenti: solo consultazioni di dichiarazioni già inviate. Non è possibile modifica né invio. PROCEDURA PER INVIO «Dati beneficiario/a» «Dati immobile» «Seleziona l’intervento / Dati intervento» «Invia» 27
AREA PERSONALE Per tornare alla Per modificare i propri dati Home o al Portale Per inserire una nuova Informativo Barra con le informazioni relative dichiarazione alla/e dichiarazione/i 28
Data di inserimento Data di invio Beneficiario/a Data di annullamento (se annullata) Indirizzo dell’immobile CPID (conferma della trasmissione) oggetto di intervento 29
«Dati beneficiario/a» «Dati immobile» «Seleziona l’intervento / Dati intervento» «Invia» 30
«Persona giuridica» consente l’invio delle dichiarazioni anche nel caso di «Condominio Minimo». Attenzione: Tutti i campi sono obbligatori! Nel portale è attivo il controllo su CF o P. IVA 31
«Dati beneficiario/a» «Dati immobile» «Seleziona l’intervento / Dati intervento» «Invia» 32
Attenzione: nel caso di un nuovo comune nato dalla fusione di altri precedenti, che NON è presente nel nostro nuovo database, si può inserire il vecchio comune di appartenenza. Attenzione: dati catastali obbligatori (non più in alternativa all’indirizzo dell’immobile). Solo subalterno non obbligatorio. Per “superficie utile” si intende la Attenzione: per abilitare l’invio della SD per interventi su «parti superficie netta calpestabile dell’immobile, comuni condominiali» o su «tutte le unità immobiliari», nel «Titolo di escluse le pareti interne. possesso» occorre mettere flag su «Condominio» 33
Numero unità immobiliari che compongono l’edificio: il numero delle unità presenti nell’edificio che prevedono la presenza di persone come ad esempio le Destinazioni d’uso generale: indicare la prevalente dell’edificio. abitazioni ed uffici, le scuole, uffici pubblici, i negozi, gli edifici produttivi, gli Differenza con Bonus Casa: nel BC è ammesso solo opifici, i capannoni, escludendo le unità immobiliari che dal punto di vista RESIDENZIALE! urbanistico possono definirsi accessorie. Per aliquote 70 – 85%: nel calcolo del limite di spesa, concorrono anche i box. Destinazioni d’uso particolare: indicare la prevalente dell’edificio. Il dato per il calcolo del limite di spesa viene da questa voce! Per le altre aliquote: il limite di detrazione viene invece da «Numero di u.i. per cui si richiede la detrazione». 34
«Dati beneficiario/a» «Dati immobile» «Seleziona l’intervento / Dati intervento» «Invia» 35
COMMA Intervento Parti Bonus 344 345 346 347 BA su: comuni Facciate Singola u.i. Edificio costituito da una singola u.i. Intero edificio Parti comuni condominiali Tutte le u.i. che costituiscono il condominio 36
Richiesta anche per conto di altri: Dalla Guida AdE «Le agevolazioni fiscali per il risparmio Cfr. faq «Condivisione delle spese degli energetico (aggiornamento 2019)» pag. 30: interventi. Cointestazione della pratica» al link: https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazio Non è necessario rettificare la scheda informativa quando è ni-fiscali/ecobonus/faq-di-natura-informatica.html stato indicato un nominativo diverso da quello dell’intestatario del bonifico o della fattura, o non è stato segnalato che possono (faq di natura informatica) aver diritto alla detrazione più contribuenti. In questi casi, infatti, è sufficiente che il contribuente che intende avvalersi della detrazione dimostri di essere in possesso dei documenti che attestano il sostenimento dell’onere e la misura in cui tale onere è stato effettivamente sostenuto. 37
ALERT PER LA DATA DI FINE LAVORI Se si inserisce come anno di fine lavori il 2019, il sistema segnala l’errore. Per Utente: Attenzione al Portale di caricamento! La dichiarazione va trasmessa attraverso il Portale relativo all’anno in cui ricade la data di fine lavori. Se si inserisce una data successiva alla data di compilazione, il sistema segnala un errore bloccante → la SD va trasmessa entro 90 giorni dalla data di fine lavori. 38
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Compilata la sezione relativa alla «Selezione dell’intervento», si procede con l’inserimento dei dati nella «Scheda descrittiva dell’intervento». La compilazione prevede le seguenti sezioni: ❑ ANAGRAFICA E DESCRIZIONE EDIFICIO (compilata in automatico con i dati inseriti negli 1. DATI GENERALI step precedenti) ❑ IMPIANTO TERMICO ESISTENTE SEZIONE che contiene delle informazioni da compilare, variabili a seconda del 2. comma selezionato. Cliccando sullo specifico intervento, è possibile compilare i campi obbligatori necessari per l’invio della Scheda descrittiva. ❑ NOTE 3. RIEPILOGO ❑ DATI DA APE (*) ❑ RIEPILOGO DEI COSTI, CONTROLLO DEI DATI E RISPARMIO ENERGETICO 40
1. 2. 3. 41
Nel caso del Bonus 1. Facciate, l’intervento è ammesso anche in assenza di impianto termico. In tal caso, NON si compila la sezione IR. 42
1. Tipo di impianto: 2. Terminali di erogazione: 3. Tipo di distribuzione: 4. Tipo di regolazione: Nel caso di più generatori dello stesso tipo, indicare la somma delle potenze e il valore medio pesato rispetto alla potenza nominale del rendimento. 5. Tipo e numero di Per pdc: indicare la potenza elettrica assorbita e la potenza utile nelle condizioni nominali indicate nell'allegato I del decreto 19/02/2007 come modificato dal DM generatori presenti: 06/08/2009. Per le caldaie ad acqua, inserire il rendimento nelle condizioni di temperatura di mandata e ritorno rispettivamente di 80°C e 60°C. 43
2. Si tratta di SUPERFICI VERTICALI OPACHE (NON TRASPARENTI NÉ ORIZZONTALI) Confine: verso esterno (unica possibilità ammessa) Tipo di coibentazione: Esterna (non è ammesso cappotto interno) Il costo delle spese professionali deve essere sommato al costo dell'intervento ed inserito nella voce specifica "Costo Totale", comprendente tutte le spese sostenute ed ammissibili ai fini della detrazione fiscale. Le spese professionali andranno poi esplicitate nella voce “Esplicitare le spese professionali (se pertinenti)." 44
3. L’aliquota del 90% è riconosciuta per le spese sostenute nel 2020! Va effettuato calcolo (NON è automatico) 45
Riepilogo Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) Laboratorio Supporto Attività Programmatiche (SPS – SAP) 46
Le misure nazionali per promuovere l’Efficienza Energetica negli edifici esistenti ECOBONUS ECOBONUS ECOBONUS SUPERBONUS BONUS CASA + BONUS riqualificazione riqualificazione RISCHIO FACCIATE energetica energetica DL «Rilancio» Art. 16 bis SISMICO + Legge DPR 917/86 l. 160/19 ex l. 296/06 ex l.232/16 17/07/2020 ex l.205/17 Aliquota di 50% 50 – 65% 70 – 75 % 80 – 85 % 90% 110% detrazione Detrazione di Limite di spesa 30.000 – 60.000 € variabile a Limite massimo Spesa di Spesa di 40.000 € Spesa di 136.000 € per singola u.i. Nessun limite seconda della di detr./spesa 96.000 € per u.i x numero u.i. x numero u.i fino a 100.000 € tipologia di per intero edificio intervento Durata della 10 ANNI 10 ANNI 10 ANNI 10 ANNI 10 ANNI 5 ANNI detrazione Miglioramento della Miglioramento della Miglioramento della prestazione energetica Ristrutturazione prestazione Interventi finalizzati prestazione e riduzione del rischio Efficienza energetica, delle abitazioni o delle energetica al recupero e al Ambito di energetica sismico degli edifici sismabonus, parti comuni di edifici degli edifici esistenti restauro delle applicazione ad uso degli edifici esistenti INVOLUCRO esistenti facciate nelle zone fotovoltaico e SINGOLE U.I. o INVOLUCRO colonnine di ricarica RESIDENZIALE PARTI COMUNI AeB CONDOMINI PARTI COMUNI CONDOMINIALI CONDOMINIALI 47
Elena Allegrini elena.allegrini@enea.it
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