I Cuccioli dell'Arca di Noè Nido D'infanzia Municipio XIV
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I Cuccioli dell’Arca di Noè
Nido D’infanzia
Municipio XIV
Nido D’Infanzia I Cuccioli dell’Arca di Noè Via Garlenda Il nido si trova nel quartiere Torrevecchia, è aperto da settembre a giugno, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 16,30, accoglie 53 bambini dai 3 ai 36 mesi, suddivisi in tre sezioni : 12 piccoli, 19 medi, 22 grandi. Il personale del Nido è composto da : 1 P.O.S.E.S., 10 educatrici, 4 operatrici dei servizi educativi, 1 cuoca. La nostra struttura offre: Progettazione integrata con le aspettative dell’utenza e i bisogni espressi dal contesto socioculturale, finalizzata a sviluppare nel bambino un’identità positiva, autonoma, competente; Ambientamento graduale e personalizzato che consenta al bambino un distacco sereno dalla famiglia; Spazi pensati e organizzati per rispondere ai bisogni di autonomia, rassicurazione e socializzazione di ciascun bambino; Tempi organizzati in modo da permettere un’alternanza tra momenti di gioco e di relax, di cura della persona, di attività libere e guidate.
Spazi e laboratori Oltre agli spazi gioco nelle sezioni, sono allestiti atelier tematici per piccoli gruppi di bambini: Angolo dei travasi - Stanza della pittura - Laboratorio del naturale. La lettura a voce alta da parte dell’adulto e individuale di albi illustrati di qualità costituisce il filo rosso che caratterizza il lavoro sulle competenze espressive, linguistiche e cognitive dei bambini, oltre a tracciare un percorso di alfabetizzazione emozionale. Il progetto del nido è lo Slow Time : recupero di un tempo lento tra genitori e figli, tra genitori ed educatrici attraverso la narrazione e l’ascolto.
Siamo storie nelle storie
Sono le mani che parlano di noi E’ il primo gesto che facciamo nell’incontro con un bambino e la sua famiglia, che arrivano al nido: allungare le mani con garbo e delicatezza. Sono le mani che possono dire che cosa facciamo, come lo facciamo e soprattutto chi siamo.
Non si può mentire sullo sfioramento con le mani per una carezza, come non si può mentire su una stretta di mano che consola, che dà forza, che accompagna nella vita per la vita. Di queste mani vogliamo lasciare traccia. Il nido è il luogo di un sentimento puro da cui partono tutti gli apprendimenti cognitivi, relazionali, emotivi.
E’ il primo ponte che si allunga dalla famiglia all’esterno e se il bambino riesce a sentire che c’è qualcosa di essenziale, che lui già conosce, in questo posto nuovo, tutto prende forma : un’opera d’arte unica. Le mani strette, sostenute con consapevolezza e responsabilità educativa, si lasciano andare nelle sperimentazioni più diverse che permettono conoscenza.
Mani in pasta
Mani nel mare
Mani in foglie d’autunno
Mani intrecciate
Mani che custodiscono meraviglie
Mani in giallo
Mani che compongono
Mani nella terra
Mani che leggono
Mani che incollano
Mani in schiuma
Mani che regalano un fiore
Sembra di toccarle queste mani. Si sente la bellezza delle anime belle che si affidano, quando quello che è passato attraverso le mani è arrivato al cuore. Le mani sono una storia , è una forma di appello. Uno dei primi capolavori dell’umanità è rappresentato dalla Caverna delle Mani nella valle del fiume Pinturas: mani tutte alzate al cielo, ognuna col suo colore, è la firma primordiale dell’esistenza. Le mani urlano che tutte le vite vogliono un segno, un nome. Il nostro è I Cuccioli dell’Arca di Noè.
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