Google Maps Esplora nuovi orizzonti - Whitepaper Google Products - Noovle
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Executive Summary Non solo mappe: Google Maps si configura sempre come un tool dinamico, che trascende la staticità dell’immagine e supera la concezione della mappa come strumento di consultazione immediata ai fini della pura localizzazione geografica. Ogni settimana almeno 1 miliardo di persone visualizza 10 miliardi di mappe per ricercare informazioni estremamente eterogenee. La stima è di Google, che alle mappe ha dedicato numerosi approfondimenti, fra cui una survey: More than pins on a map, in cui ha intervistato 381 società nelle regioni dell’Asia e del Pacifico. Il risultato evidenzia come l’utilizzo di Google Maps e l’applicazione di specifiche API (Application Programming Interface) abbia creato valore aggiunto per il business, migliorato la produttività aziendale, ottimizzato la Customer Experience e contribuito alla formazione del personale coinvolto. Il tutto partendo da un’interpretazione dei bisogni secondo una prospettiva caleidoscopica, che coinvolge in egual misura utenti e aziende.
Sommario Key Finding.......................................................4 1. Chi utilizza le Api di Google Maps............5 Esplora nuovi orizzonti 2. Brand Awareness: le due anime per essere visibili...............................................8 3. Voce.........................9
Key Finding Ogni settimana, un miliardo di persone consulta 10 miliardi di mappe attraverso un milione di diversi siti web. 94 % 50 % Saw tangible business Boosted customer improvements satisfaction Molto più che un Pin 40 % Improved productivity 37 % Improved business su una mappa. - Whitepaper | Google Maps 4
1. Chi utilizza le API di Google Maps? Le aziende di diversi settori e di tutte le dimensioni beneficiano dall’utilizzo delle API di Google Maps. Settori di attività: 54 ● IT (software, hardware, ● Servizi finanziari ● Media 10 12 IT services) e assicurativi ● Utility 12 Studio su 381 ● Manufacturing 12 162 ● Telco ● Altri (inclusi Servizi, aziende 14 ● Pubblica amministrazione ● Immobiliare Risorse, Sanità, Istruzione, 15 ● Trasporti ● Costruzioni Viaggi & Turismo, 17 17 ● Retail Automotive, Agricoltura, Prevenzione disastri) 58 64 26 Studio su 381 Aziende per numero dipendenti 58 33 aziende ● 0-30 ● 1,000-2,499 ● 100-499 ● 5,000-9,999 ● 31-99 ● 2,500-4,999 ● 500-999 ● >10,000 39 26 77 Whitepaper | Goodbye paper, c’è trustApp 5
Un solo set di API, molte soluzioni Molti intervistati hanno esplicitato un utilizzo primario delle Google Maps riguardante la localizzazione di un determinato servizio. Ma di fatto l’utilizzo delle mappe è risultato trasversale a una serie di dipartimenti e di bisogni, che partendo dalle mappe hanno consentito di effettuare una quantità di sperimentazioni, tese ad innovare il business model di aziende di dimensioni diverse. 1 2.53 Miglioramento dell'efficienza aziendale per settore 1.41 ● Servizi Finanziari ● IT (software, hardware, IT services) 1.43 ● Pubblica Amministrazione Media 1.96 ● Media miglioramento ● Trasporti 1.43 ● Immobiliare dell'efficienza ● Costruzioni aziendale 1.85 ● Manufacturing 1.50 ● Servizi ● Retail 1.55 1.80 ● Healthcare 1.59 Whitepaper | Goodbye paper, c’è trustApp 6
Abbiamo colto l’opportunità di sviluppare un servizio a 360° per i consumatori che scelgono la nostra compagnia di volo, accompagnandoli da casa sino alla loro destinazione di viaggio. Nessun’altra linea aerea prima di noi forniva questo tipo di assistenza in Nuova Zelanda. Abbiamo messo insieme 20 compagni di taxi locali e abbiamo iniziato ad inviare ai viaggiatori una Google Map che traccia il percorso dal luogo di partenza sino all’aeroporto, con tempi e costi del viaggio. Per tutte le destinazioni disponibili nel nostro catalogo. – Compagnia aerea, Nuova Zelanda
2. Brand Awareness: le due anime per essere visibili Long Live Black Friday: Google Maps in real-time Eventi come il Black Friday sono in grado di creare grandi assembramenti e tempi di gestione delle code non quantificabili davanti ai punti vendita di brand grandi e piccoli. Lo stesso accade nel caso di locali di tendenza, dove alle lunghe liste d’attesa interne si sovrappongono spesso fila di possibili clienti all’esterno. Come reagire? Ci ha pensato Google ancora una volta, grazie al servizio Google Maps Live, una feature in grado di evidenziare in real-time e mediante grafici lo stato di affollamento del ristorante del momento, i giorni della settimana in cui è opportuno evitare una certa destinazione e come di norma si regola l’affluenza nei confronti di una determinata meta. Di recente implementazione, Google Maps Live utilizza dati geolocalizzati forniti da altri utenti di Google e resi anonimi e va ad aggiungersi a quanto già messo a valore dall’azienda di Mountain View nel settore delle mappe, in grado attualmente di fornire indicazioni riguardo ad orari di apertura e chiusura di uffici e negozi, tempi medi di sosta dell’utenza presso una struttura, oltre naturalmente a percorsi e distanze. Tutti elementi fondamentali per la brand awareness. Whitepaper | Goodbye paper, c’è trustApp 9
Abbiamo completamente reingegnerizzato il nostro sito grazie a una search geolocalizzata e un nuovo Trip Planner. Mostrando la posizione dei rivenditore di auto sulla mappa, consentiamo all’utente di valutare concretamente l’opportunità di un acquisto, mentre il concessionario è oggetto di un traffico interessato e in target. – Marketplace auto online, Australia
Brand awareness: l’azienda si racconta Massimizzare la comunizazione Google Business View rappresenta una grande opportunità per mostrare il nostro Un caso di brand awareness legato all’utilizzo di Google stabilimento a un’ampia fetta di consumatori. Il servizio di Google è estremamente affidabile Maps e Google Business View è quello di Centrale del e fornisce ottimi risultati anche in termini di Latte d’Italia, terzo polo italiano del latte derivato dalla esperienza per i consumatori: utilizzando fusione per incorporazione di Centrale del Latte di Torino semplicemente il mouse su Google Maps gli e Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno. utenti sono in grado di visitare i vari reparti e vedere dove avviene la produzione, una cosa Il nuovo gruppo, nato nel 2016 e presente in Piemonte, impensabile fino a poco tempo fa. Veneto Liguria e Toscana vanta un fatturato di 200 milioni di euro grazie a 5 stabilimenti produttivi e a 430 dipendenti. MARCO LUZZATI - SALES & Nella nuova società batte tuttavia un cuore antico: quello MARKETING DIRECTOR della storica Centrale del Latte di Torino, che dal 1950 CENTRALE DEL LATTE DI distribuisce non solo prodotti freschi ad un’ampia gamma di consumatori, ma si pone come itinerario privilegiato TORINO per visite didattiche. 40 % Il 40% degli intervistati ha rilevato miglioramenti della produttività con le API di Google Maps. Whitepaper | Goodbye paper, c’è trustApp 10
Aumentare la customer experiences 69 % Stessa tecnologia, diverso il business e la finalità della casa automobilistica francese Citroën, che per una delle proprie 27 concessionarie italiane ha realizzato un virtual tour mirato a % visualizzare nel dettaglio i particolari della carrozzeria e degli 3 interni dei veicoli in esposizione oltre a identificare la location del % prodotto. Customers/ Employees Senior La Customer Experience legata in questo caso all’industria Clients Management automobilistica, beneficia della possibilità di anticipare i desiderata del cliente, che può visualizzare e valutare online uno specifico modello di autovettura senza vincoli anytime anywhere. Principali beneficiari di Google Maps La metà degli intervistati riferisce 50% un aumento della soddisfazione dei clienti grazie alle API di Google Maps.
Smart Services Guardando agli smart services esemplari sono invece i casi di A2A Smart City Lab e dell’ Università La Sapienza di Roma. Il primo rappresenta un centro di ricerca finalizzato all’implementazione di trasmissione dati, telefonia, accessi ad internet, videosorveglianza e videoconferenza mediante una rete che copre le province di Brescia, dove ha sede l’azienda, Bergamo e Milano. La città del futuro pensata da A2A si basa su una corretta fruizione delle fonti energetiche, su una riduzione di tempi e costi legati alla realizzazione di infrastrutture e servizi grazie all'utilizzo di materiali tecnologici e su un approccio ecosostenibile. L’Internet of Things è la chiave di questa rivoluzione già in atto, che mira a semplificare e a connettere realtà solo apparentemente molto distanti fra loro attraverso sensori e device intelligenti. A2A Smart City Lab è visitabile in rete attraverso una duplice chiave di lettura: Marker e Hotspot che consentono di navigare il sito e visualizzare la peculiarità dei servizi già messi a punto o in sviluppo, come ad esempio: Smart Metering: ovvero la possibilità di leggere in radiofrequenza i contatori del gas Smart Led: ottimizzazione del funzionamento delle strutture di illuminazione collocate sul suolo pubblico sulla base delle condizioni atmosferiche Smart Bin: progetto realizzato in collaborazione con Amsa (Azienda Milanese Servizi Ambientali) che permette di razionalizzare lo svuotamento dei cestini per l’immondizia mediante l’utilizzo di sensori che la centrale operativa può gestire a distanza Smart Watering: minimizzazione dei quantitativi d’acqua sprecati attraverso l’impiego di appositi software
Smart Monitoring: misurazione delle variabili ambientali come temperatura, umidità, pressione, qualità dell’aria e dell’ambiente Smart Parking: monitoraggio dello status delle aree di parcheggio Videosorveglianza: servizio attuato dal Comune di Milano che abilita l’intervento in modalità preventiva riguardo a possibili criticità Gateway: strumento che permette di ricevere le emissioni in radiofrequenza da tutti i sensori e contatori della zona Isola Digitale: set di servizi interattivi che consente ai cittadini di esplorare la città grazie a wi-fi, totem, colonnine ricaricabili ecc. La web app realizzata da Noovle per La Sapienza di Roma ha infine messo a valore le Google Maps per realizzare un virtual tour all’interno del campus universitario, consentendo agli utenti/studenti di individuare aule, edifici scolastici e monumenti della capitale situati nei pressi in tempo reale, stabilendo percorsi mirati. Indirizzare visitatori sul sito web Touring Club Italiano, azienda storica, attiva nel settore dell’editoria da oltre un secolo, ha triplicato l’utenza del proprio sito web senza alcun investimento pubblicitario implementando GeoCMS come motore di ricerca, abilitando di fatto la georeferenziazione dei punti su mappa (POI, Point of Interest) e associando a questi ultimi i contenuti più rilevanti sulla base della posizione prescelta.
Massimizzare efficienza dei processi aziendali L’obiettivo di Autostrade per l’Italia era invece quello di collezionare ed integrare in un unico ambiente dati derivanti dalla rete proprietaria provenienti da banche dati differenti (gallerie, aree di servizio, stazioni per il pedaggio, ponti viadotti, sovrappassi, impianti radio, segnaletica stradale, stazion, tutor, pannelli a messaggio variabile, catasto terreni ecc). Inoltre sono state integrate e rese fruibili le mappe catastali procurate presso la competente agenzia nazionale, oltre che la cartografia proprietaria. Grazie all’uso combinato della cartografia proprietaria e di quella pubblica di Google, insieme ai filmati del proprio laboratorio mobile che effettua rilievi con frequenza programmata, per gli utenti è diventato più semplice individuare ed analizzare l’asset aziendale. 37 Il 37% degli intervistati ha Geolocalizzazione e Service Provider % rilevato un miglioramento dell’efficienza interna aziendale. Ridurre l’utilizzo delle mappe unicamente ad un possibile miglioramento della User Experience risulterebbe tuttavia limitante ai fini del pieno utilizzo delle potenzialità di Google Maps a scopo di business: la geolocalizzazione dei dati svolge di fatto una funzione rilevante anche all’interno delle strutture aziendali. Il caso di Allianz, società leader nel settore assicurativo, è esemplificativo in questo senso. Allianz utilizza un sistema centralizzato finalizzato all’archiviazione di informazioni riguardanti migliaia di Service Provider (officine che forniscono i veicoli incaricati di prestare assistenza a in seguito a una
segnalazione), inviarli all’indirizzo/destinazione richiesta e tracciarne iter e risultati conseguiti sul campo. Sebbene il sistema disponga di mappe estremamente aggiornate, non dispone di una funzionalità in grado di supportare gli addetti in caso di richieste urgenti e concomitanti. Il servizio di Customer Service ha risentito per un certo periodo di tempo di questa mancanza, creando tempi di latenza nell’erogazione del servizio, esasperanti per gli utenti in difficoltà. Servizi più rapidi nei momenti critici Dopo aver considerato una serie di possibilità, la società ha scelto di affidarsi a Google Maps e alle API che il tool consente di sfruttare. L’interfaccia di Google Maps opportunamente personalizzata consente ora agli impiegati di Allianz di localizzare facilmente il più vicino Service Provider. Layer addizionali di dati permettono quindi di individuare rapidamente indirizzi, servizi disponibili, distanze, tempi di percorrenza e informazioni relative al traffico. Allo stesso tempo la tecnologia di Google Street View consente di visualizzare esattamente il luogo di un incidente. I benefici della soluzione possono essere rapidamente identificati in: connessioni in tempo reale visualizzazione dello stato dell’arte tracking e ottimizzazione del servizio collegamento fra Customer Service Allianz, clienti e Service Providers miglioramento dell’accuratezza dei dati riguardanti le aree metropolitane e periferiche
Noovle: innovare è semplice. Noovle: innovare è semplice. Noovle è un Solution Provider che sviluppa progetti di Digital Transformation attraverso la combinazione armonica di molteplici capacità. Per Noovle integrare Sistemi significa fondere soluzioni complesse tramite l’aggregazione di esperienze e competenze diverse. Un partner affidabile, un Digital System Integrator in grado di supportare le aziende in tutte le fasi: dalla progettazione al Change Management. L’azienda nasce nel giugno 2013 dalla fusione di Global Base e Scube NewMedia, due dei principali partner Google Cloud in Italia e leader nell’integrazione di soluzioni Cloud per imprese e Pubbliche amministrazioni. Gigya Solution Provider of the Year 2015 e Google Partner of the Year Apps EMEA 2015, Noovle si posiziona tra i primi 50 migliori partner nel mondo di Google Cloud. Un team internazionale Il team è composto da oltre 100 persone, di cui più di 50 certificate da Google: una rete capillare di consulenti, project manager, tecnici e sviluppatori, che copre l’intero territorio nazionale. Le sedi principali sono a Milano, Firenze, Roma, Palermo e Trento. In Europa Noovle è presente a Lugano, Parigi e Bratislava. Digital System Integrator in settori strategici Noovle ha maturato una solida esperienza in settori strategici: Insurance, Automotive, Finance, Retail&GDO, Publishing&Media, Games&Services, Oil&Gas, Pubblica amministrazione, Health, Education, Telecomunicazioni, Utilities, Viaggi e turismo.
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