GOLDEN BAR (SECURITISATION) S.R.L - 11 ESERCIZIO - Amministratore Società di revisione

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GOLDEN BAR (SECURITISATION) S.R.L - 11 ESERCIZIO - Amministratore Società di revisione
GOLDEN BAR (SECURITISATION) S.R.L.

                               11° ESERCIZIO

                 BILANCIO AL 31 D I C E M B R E 2 0 1 0

      Amministratore                           dr. Tito Musso

      Società di revisione                     Deloitte & Touche S.p.A.

Bilancio 2010 Golden Bar srl
GOLDEN BAR (SECURITISATION) S.R.L - 11 ESERCIZIO - Amministratore Società di revisione
SOMMARIO

RELAZIONE SULLA GESTIONE ............................................................................................... 1
ANALISI DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA E DEI RISULTATI REDDITUALI ............................. 3
ALTRI FATTI MERITEVOLI DI MENZIONE ............................................................................... 3
ALTRE INFORMAZIONI ......................................................................................................... 3
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DELL’UTILE ............................................................................ 5
STATO PATRIMONIALE ......................................................................................................... 7
CONTO ECONOMICO ............................................................................................................ 8
PROSPETTO DELLA REDDITIVITA’ COMPLESSIVA .................................................................. 9
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO .................................................. 10
RENDICONTO FINANZIARIO ............................................................................................... 12
NOTA INTEGRATIVA ........................................................................................................... 13
      1.      Parte A – Politiche contabili ................................................................................. 13
      2.      Parte B – Informazioni sullo Stato Patrimoniale..................................................... 17
      3.      Parte C – Informazioni sul Conto Economico......................................................... 21
      Allegato alla Nota integrativa dell’operazione “Golden Bar Securitisation Programme” ...... 33
      Allegato alla Nota integrativa dell’operazione “Golden Bar Securitisation Programme II” ... 49
      Allegato alla Nota integrativa dell’operazione “Golden Bar Securitisation Programme III” .. 62
      Allegato alla Nota integrativa dell’operazione “Golden Bar Securitisation Programme IV” .. 74
      Allegato alla Nota integrativa dell’operazione “Golden Bar Securitisation 7” ...................... 86
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE ........................................................................ 95

Bilancio 2010 Golden Bar srl
GOLDEN BAR (SECURITISATION) S.R.L - 11 ESERCIZIO - Amministratore Società di revisione
RELAZIONE SULLA GESTIONE

        Signori Soci,

con il 31 dicembre 2010 si è concluso l’undicesimo esercizio di attività della Vostra
società, nel corso del quale è stata realizzata una nuova operazione di cartolarizzazione
di crediti al consumo generati da Santander Consumer Bank S.p.A. e finanziata
mediante l’emissione di titoli.

Nell’ambito di quest’ultima Operazione di cartolarizzazione stand alone, denominata
“Golden Bar Securitisation 7”, nel mese di novembre 2010 è stato realizzato l’acquisto
iniziale di un portafoglio di crediti in bonis per euro 600.001.249 da Santander
Consumer Bank. Alla data di chiusura del bilancio 2010, la società non aveva emesso i
relativi titoli, tale emissione infatti è avvenuta il 31 marzo 2011. In tale data la società
ha emesso la prima e unica serie di titoli per un ammontare di euro 600.000.000,
suddivisa in tre classi con priorità decrescenti di rimborso, la prima delle quali dotata di
rating emesso da Moody’s Investors Services (Aaa) e da Fitch Ratings Ltd. (AAA) e la
seconda dotata di rating emesso da Moody’s Investors Services (Baa1). Entrambe le
classi sono quotate presso la Borsa Irlandese ed i titoli emessi sono stati sottoscritti da
Santander Consumer Bank per euro 450.000.000 e per euro 150.000.000 da WestLB
AG.
Il portafoglio inizialmente acquisito verrà ricostituito trimestralmente con portafogli
aventi le medesime caratteristiche per tutta la durata del periodo revolving.

Tutti i Programmi in essere hanno la medesima struttura che prevede successive
cessioni di crediti da Santander Consumer Bank alla società, ciascuna delle quali
finanziata da una nuova emissione di titoli; i crediti acquistati di volta in volta da
Golden Bar costituiscono un unico patrimonio, senza alcuna segregazione tra i crediti
oggetto delle diverse cessioni, così che i titoli di ciascuna emissione sono garantiti
dall’intero portafoglio di crediti ceduti lungo la vita del Programma.
Diversamente da quanto avviene per i Programmi, la nuova Operazione stand alone è
caratterizzata da un’unica cessione di crediti e relativa emissione di titoli.

Con riferimento al programma lanciato nel dicembre 2003 mediante l’acquisto iniziale
da Santander Consumer Bank S.p.A. di crediti in bonis per un importo pari a euro
200.002.344 (Golden Bar Securitisation Programme - Serie 1 / 2004), nell’ambito del
quale sono stati realizzati nel tempo tre successivi acquisti di portafogli iniziali di crediti
e di rispettive emissioni di titoli, in particolare nel novembre 2004 per un importo pari a
euro 500.007.552 (Golden Bar Securitisation Programme - Serie 2 / 2004), nel
novembre 2005 per un importo pari a euro 700.008.227 (Golden Bar Securitisation
Programme - Serie 3 / 2006) e nel dicembre 2006 per un importo pari a euro
700.005.785 (Golden Bar Securitisation Programme - Serie 4 / 2007), nel corso
dell’anno non sono state effettuate nuove emissioni.
Secondo le previsioni del Pricing Supplement sottoscritto nel marzo 2004, la Vostra
società ha proseguito il rimborso dei titoli della Serie 1/2004, per un ammontare pari a
euro 30.010.000, della Serie 2/2004, per un ammontare pari a euro 117.374.860, della
Serie 3/2006, per un ammontare pari a euro 307.045.931 ed in data 22 novembre
2010 ha iniziato il rimborso della Serie 4/2007, per un totale alla data di chiusura del
bilancio di euro 217.465.198.
Nel corso dell’anno la società ha effettuato l’acquisto di ulteriori portafogli di crediti
(acquisti revolving), nei limiti degli incassi (in linea capitale) derivanti dai crediti già ad

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essa ceduti e non immediatamente impiegati per il soddisfacimento dei diritti
incorporati nei titoli, per un importo pari a euro 253.708.799.

Con riferimento al programma lanciato nel marzo 2008 mediante l’acquisto iniziale da
Santander Consumer Bank S.p.A. di crediti in bonis per un importo pari a euro
700.001.956 (Golden Bar Securitisation Programme II - Serie 1 / 2008), nel corso
dell’anno non sono state effettuate nuove emissioni, la società ha invece effettuato
l’acquisto di ulteriori portafogli di crediti (acquisti revolving), nei limiti degli incassi (in
linea capitale) derivanti dai crediti già ad essa ceduti e non immediatamente impiegati
per il soddisfacimento dei diritti incorporati nei titoli, per un importo pari a euro
296.572.419.

Con riferimento al programma lanciato nel dicembre 2008 mediante l’acquisto iniziale
da Santander Consumer Bank S.p.A. di crediti in bonis per un importo pari a euro
750.002.164 (Golden Bar Securitisation Programme III - Serie 1 / 2008), nel corso
dell’anno non sono state effettuate nuove emissioni, la società ha invece effettuato
l’acquisto di ulteriori portafogli di crediti (acquisti revolving), nei limiti degli incassi (in
linea capitale) derivanti dai crediti già ad essa ceduti e non immediatamente impiegati
per il soddisfacimento dei diritti incorporati nei titoli, per un importo pari a euro
244.490.788.

Con riferimento al programma lanciato nel novembre 2009 mediante l’acquisto iniziale
da Santander Consumer Bank S.p.A. di crediti in bonis per un importo pari a euro
800.001.181 (Golden Bar Securitisation Programme IV - Serie 1 / 2009), nel corso
dell’anno non sono state effettuate nuove emissioni, la società ha invece effettuato
l’acquisto di ulteriori portafogli di crediti (acquisti revolving), nei limiti degli incassi (in
linea capitale) derivanti dai crediti già ad essa ceduti e non immediatamente impiegati
per il soddisfacimento dei diritti incorporati nei titoli, per un importo pari a euro
237.104.353.

Tutti i crediti oggetto di cartolarizzazione derivano da finanziamenti erogati da
Santander Consumer Bank SpA ai propri clienti nell’esercizio della propria attività
istituzionale di concessione di credito.

Nell’ambito di tali operazioni, Santander Consumer Bank ha assunto anche il ruolo di
“servicer”, essendosi dotata di strumenti tecnici e di una struttura organizzativa idonei
a monitorare le diverse fasi in cui si articola il processo di cartolarizzazione ed a
svolgere con efficacia i servizi di riscossione dei crediti nonché di cassa e pagamento.

I crediti relativi al “Golden Bar Securitisation Programme”, “Golden Bar Securitisation
Programme II”, “Golden Bar Securitisation Programme III”, “Golden Bar Securitisation
Programme IV” e l’Operazione stand alone “Golden Bar Securitisation 7”, costituiscono,
ai sensi della Legge n. 130/1999, patrimoni separati a tutti gli effetti tra loro e da
quello della Vostra società e quindi, in coerenza con la caratteristica autonomia
patrimoniale delle operazioni, la rappresentazione contabile e la rendicontazione dello
svolgimento delle medesime avvengono in forma autonoma nel rispetto delle
disposizioni impartite dalla Banca d’Italia con Provvedimento del 29 Marzo 2000 e
successivi. Conseguentemente, le informazioni contabili relative a tali operazioni
trovano separata evidenza in appositi allegati alla Nota integrativa contenenti i dati di
carattere qualitativo e quantitativo necessari per una rappresentazione chiara e
completa.

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L’esercizio 2010 si chiude con una perdita pari a euro 105 dopo avere recuperato, nei
confronti dei patrimoni separati, a termini contrattuali, i costi sostenuti per la gestione.

ANALISI DELLA SITUAZIONE                              FINANZIARIA               E     DEI
RISULTATI REDDITUALI
L’attivo dello Stato patrimoniale è composto da “Crediti” relativi alle disponibilità di
conto corrente (euro 11.427), da “Attività fiscali” correnti derivanti principalmente da
un credito per IRES 2009 residua riportata a nuovo (euro 152.512), da “Attività fiscali”
differite (euro 7.061) stanziate per temporanee differenze IRES e da “Altre attività”
relative ad un credito verso i Patrimoni separati dovuto al ribaltamento dei costi di
pertinenza secondo le previsioni contrattuali ( euro 169.108).
Il passivo dello stato patrimoniale è formato quasi esclusivamente dal “Capitale”
versato (euro 10.000) e da “Altre passività” (euro 337.643), quest’ultime costituite dai
debiti verso fornitori di servizi e dai debiti verso il patrimonio separato.

Il conto economico, che riflette i costi sostenuti per il normale funzionamento della
Società e riaddebitati al patrimonio separato, chiude con un risultato positivo ante
imposte, mentre presenta un risultato netto in perdita pari a euro 105 per effetto delle
imposte di esercizio.

Il bilancio è soggetto a revisione contabile da parte di Deloitte & Touche S.p.A. in
esecuzione dell’incarico conferito dai competenti organi societari per il triennio 2009 –
2011.

ALTRI FATTI MERITEVOLI DI MENZIONE
Nei primi tre mesi del 2011, la Vostra società, conformemente a quanto previsto dalle
disposizioni contrattuali di ciascun Programma, ha perfezionato acquisti “revolving” di
crediti per un valore nominale di euro 60.079.302 relativamente a “Golden Bar
Securitisation Programme II”, euro 70.086.807 relativamente a “Golden Bar
Securitisation Programme III” e euro 65.166.860 relativamente a “Golden Bar
Securitisation Programme IV”.
Nello stesso periodo sono stati rimborsati titoli della prima, della seconda, della terza e
della quarta serie emessi sotto il primo Programma per un valore rispettivamente pari
ad euro 4.150.000, euro 17.337.622, euro 45.354.230 ed euro 114.946.574.

ALTRE INFORMAZIONI
L’informativa che riguarda i rapporti con le parti correlate, secondo quanto richiesto
dall’art. 2428 c.c., è fornita in Nota Integrativa.
In relazione a quanto previsto dal D.Lgs. 30 Giugno 2003 n. 196 (“Codice in materia di
prevenzione dei dati personali”), si segnala che ai sensi dell’articolo 29, commi 1 e 3
del suddetto codice, la società ha nominato Santander Consumer Bank responsabile del

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trattamento dei dati effettuato mediante la prestazione del servizio di amministrazione,
gestione, riscossione e recupero dei crediti.

ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

La Società non ha sostenuto spese di ricerca e sviluppo.

QUOTE PROPRIE O DELLA SOCIETÀ CONTROLLANTE

In relazione a quanto previsto dall’art. 2428 C.C. Vi informiamo che nel corso
dell’esercizio non sono state acquistate, alienate o detenute in portafoglio – né
direttamente né per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona – quote
proprie o della società controllante.

ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO

In relazione a quanto previsto dall’art. 2497 bis C.C. Vi informiamo che nessun
soggetto esercita attività di direzione e coordinamento.

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE ED OPERAZIONI INFRAGRUPPO

La Società non ha posto in essere operazioni con parti correlate ed operazioni
infragruppo ad eccezione di quelle effettuate nell’ambito dell’operazione di
cartolarizzazione con la società Santander Consumer Bank S.p.A.. Si rimanda per
ulteriori informazioni e maggiori dettagli a quanto esposto nella parte D della nota
integrativa.

INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE POLITICHE DI
COPERTURA

Con riferimento al patrimonio societario si rileva che il rischio di credito ed il rischio di
mercato, alla luce dell’attività effettuata dalla Società, si possono considerare
trascurabili e, pertanto, non si è ritenuto di attivare specifiche politiche di copertura.
Con riferimento al patrimonio cartolarizzato e considerato il disposto della Legge
130/1999 i sopra citati rischi sono trasferiti sui portatori dei Titoli.
Per quanto concerne il rischio operativo si ricorda che la Società non ha dipendenti ed
ha delegato lo svolgimento delle sue funzioni ed il relativo rischio operativo sui soggetti
contrattualmente incaricati.

INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 123-BIS DEL D. LGS. 58/98

Ai sensi dell’art. 123-bis del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, la relazione sulla
gestione delle società emittenti valori mobiliari ammessi alle negoziazioni in mercati
regolamentati deve contenere una specifica sezione, denominata “Relazione sul
governo societario e gli assetti proprietari”, in cui, ai sensi del comma 2, lettera b),
dello stesso articolo, sono riportate le informazioni riguardanti “le principali

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caratteristiche dei sistemi di gestione dei rischi e di controllo interno esistenti in
relazione al processo di informativa finanziaria, anche consolidata, ove applicabile”.
La Società non ha dipendenti. Per il perseguimento del proprio oggetto sociale e
conseguentemente anche per le attività connesse ai sistemi di gestione dei rischi e di
controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria, la Società
si avvale di mandatari nominati ad hoc. In particolare, i sistemi di gestione dei rischi e
di controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria sono
riconducibili all’originator dell’operazione di cartolarizzazione ed al corporate servicer.
La documentazione contrattuale dell’operazione di cartolarizzazione disciplina la nomina
e specifica le attività che ciascun mandatario della Società è tenuto a svolgere. Tali
informazioni sono anche contenute nella Parte D, Sezione F.3, della Nota Integrativa.
I mandatari dell’operazione sono nominati tra soggetti che esercitano in modo
professionale l'attività a loro demandata dalla Società. Tale incarico deve essere svolto
dai mandatari in conformità alla normativa applicabile e in modo da permettere alla
Società di adempiere puntualmente agli obblighi derivanti dai documenti
dell'operazione e dalla legge.
I principali ruoli svolti da tali mandatari sono i seguenti:
    (i) il Servicer, che si occupa, tra l'altro, della gestione dei crediti acquistati;
    (ii) il Corporate Servicer, che si occupa della gestione amministrativa e contabile
          della Società; e
    (iii) il Cash Manager, il Computation Agent e il Paying Agent, che svolgono servizi
          di gestione della cassa, di calcolo e di pagamento.
In particolare, rileviamo che il Servicer è il “soggetto incaricato della riscossione dei
crediti ceduti e dei servizi di cassa e pagamento” secondo quanto previsto all’articolo 2,
comma 3, lett. (c), della Legge 130/1999. Ai sensi dell'articolo 2, comma 6, della Legge
130/1999 il ruolo di Servicer può essere svolto da banche ovvero da intermediari iscritti
nell’elenco speciale previsto dall’art. 107 del D. Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993, i
quali verificano che le operazioni siano conformi alla legge ed al prospetto informativo.
Anche ai sensi del Provvedimento di Banca d’Italia del 23 agosto 2000 al Servicer fanno
capo sia compiti di natura operativa, sia funzioni di "garanzia" circa il corretto
svolgimento delle operazioni di cartolarizzazione nell'interesse dei portatori dei titoli e,
in generale, del mercato.
Infine, con riferimento alle informazioni finanziarie, si evidenzia che esse vengono
predisposte dal Corporate Servicer utilizzando principalmente i dati forniti dal soggetto
incaricato della gestione dei crediti acquistati.
L’Amministratore Unico della Società monitora e verifica il rispetto dei compiti assegnati
ai mandatari nell’ambito dei rispettivi ruoli anche con riferimento al processo di
informativa finanziaria.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DELL’UTILE
La società ha chiuso l’esercizio con una perdita pari a euro 105 che si propone di
riportare a nuovo.

Torino, 22 aprile 2011                                      L’Amministratore Unico
                                                                Dr. Tito Musso

   5
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2010

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STATO PATRIMONIALE

                          Voci dell'attivo           2010        2009
60.    Crediti                                          11.427      11.469
120.   Attività fiscali                                172.380     194.724
        a) correnti                                    165.319     187.637
        b) anticipate                                    7.061       7.087
140.   Altre attività                                  169.203     152.575
       TOTALE ATTIVO                                  353.010     358.768

           Voci del passivo e del patrimonio netto   2010        2009
70.    Passività fiscali                                 3.728       1.063
         a) correnti                                     3.728       1.063
90.    Altre passività                                 337.643     345.961
120.   Capitale                                         10.000      10.000
160.   Riserve                                           1.744       1.703
180.   Utile (Perdita) d'esercizio                       (105)          41
       TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO              353.010     358.768

7
CONTO ECONOMICO

                                      Voci                               2010           2009
10.    Interessi attivi e proventi assimilati                                     59            149
20.    Interessi passivi e oneri assimilati                                     (60)           (35)
       MARGINE DI INTERMEDIAZIONE                                               (1)            114
30.    Commissioni attive                                                       -              -

40.    Commissioni passive                                                      -              -
       COMMISSIONI NETTE                                                            0               0
110.   Spese amministrative:

        a) spese per il personale                                         (40.019)       (40.265)
        b) altre spese amministrative                                    (175.788)      (172.468)
160.   Altri proventi e oneri di gestione                                 217.086        219.434
       RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA                                  1.277          6.815
       UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL
                                                                           1.277          6.815
       LORDO DELLE IMPOSTE
190.   Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente        (1.382)        (6.774)
       UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL
                                                                            (105)                  41
       NETTO DELLE IMPOSTE
       Utile (perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al
200.                                                                            -              -
       netto delle imposte
       UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO                                          (105)                  41

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PROSPETTO DELLA REDDITIVITA’ COMPLESSIVA

                                              Voci                           2010    2009

10.    Utile (Perdita) d'esercizio                                           (105)     41
       Altre componenti reddituali al netto delle imposte
20.       Attività finanziarie disponibili per la vendita
30.       Attività materiali
40.       Attività immateriali
50.       Copertura di investimenti esteri
60.       Copertura dei flussi finanziari
70.       Differenze di cambio
80.       Attività non correnti in via di dismissione
90.       Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti
100.      Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate
          a patrimonio netto
110.   Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte
120.   Redditività complessiva (Voce 10. + 110.)                             (105)     41

  9
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
Esercizio 2010

                                                                                                                                                                               Variazioni dell'esercizio

                                                                                                                                                                                                                                 Redditività complessiva esercizio 2010

                                                                                                                                                                                                                                                                            Patrimonio netto al 31 dicembre 2010
                                                                                                                                Allocazione risultato
                                                                                                                                esercizio precedente

                                 Esistenze al 31 dicembre 2009
                                                                                                                                                                                 Operazioni sul patrimonio netto

                                                                                                 Esistenze al 1° gennaio 2010
                                                                 Modifica saldi apertura
                                                                                                                                                          Variazioni
                                                                                                                                           Dividendi e    di riserve Emissione Acquisto   Distribuzione Variazione
                                                                                                                                                                                                                      Altre
                                                                                                                                Riserve       altre                   nuove      azioni   straordinaria strumenti
                                                                                                                                                                                                                    variazioni
                                                                                                                                           destinazioni               azioni    proprie     dividendi   di capitale

Capitale                       10.000                                                      -   10.000                                                                                                                                                                     10.000
Sovrapprezzo emissioni
Riserve:
           a) di utili          1.703                                                      -    1.703                               41                                                                                                                                     1.744
           b) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni proprie
Utile (Perdita) di esercizio       41                                                      -       41                               (41)                                                                                         (105)   (105)
Patrimonio netto               11.744                                                          11.744                                                                                                                            (105) 11.639

10
Esercizio 2009

                                                                                                                                                                               Variazioni dell'esercizio

                                                                                                                                                                                                                                 Redditività complessiva esercizio 2009

                                                                                                                                                                                                                                                                            Patrimonio netto al 31 dicembre 2009
                                                                                                                                 Allocazione risultato
                                                                                                                                 esercizio precedente

                                 Esistenze al 31 dicembre 2008
                                                                                                                                                                                 Operazioni sul patrimonio netto

                                                                                                 Esistenze al 1° dicembre 2009
                                                                 Modifica saldi apertura
                                                                                                                                                          Variazioni
                                                                                                                                           Dividendi e    di riserve Emissione Acquisto   Distribuzione Variazione
                                                                                                                                                                                                                      Altre
                                                                                                                                 Riserve      altre                   nuove      azioni   straordinaria strumenti
                                                                                                                                                                                                                    variazioni
                                                                                                                                           destinazioni               azioni    proprie     dividendi   di capitale

Capitale                       10.000                                                      -   10.000                                                                                                                                                                     10.000
Sovrapprezzo emissioni
Riserve:
           a) di utili          1.366                                                      -    1.366                               337                                                                                                                                    1.703
           b) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni proprie
Utile (Perdita) di esercizio      337                                                             337                              (337)                                                                                                                        41            41
Patrimonio netto               11.703                                                          11.703                                                                                                                                                           41        11.744

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   11
RENDICONTO FINANZIARIO
                                                                                                            Importo
 A. ATTIVITÀ OPERATIVA
                                                                                                    2010              2009

           1. Gestione                                                                                 (105)                  41

    - Interessi attivi incassati (+)                                                                           59          149
    - Interessi passivi pagati (-)                                                                         (60)            (35)
    - Dividendi e proventi simili (+)                                                                      -               -
    - Commissioni nette (-/+)                                                                              -               -
    - Spese per il personale (-)                                                                     (40.019)          (40.265)
    - Altri costi (-)                                                                               (175.788)         (174.208)
    - Altri ricavi (+)                                                                               217.0869          221.1739
    - Imposte e tasse (-)                                                                             (1.382)           (6.774)
    - Costi/ricavi relativi ai gruppi di attività in via di dismissione e al nette dell'effetto            -               -
      fiscale (+/-)

           2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie                                 5.716           (29.355)

    - attività finanziarie detenute per la negoziazione                                                    -               -
    - attività finanziarie valutate al fair value                                                          -               -
    - attività finanziarie disponibili per la vendita                                                      -               -
    - crediti verso banche                                                                                 -               -
    - crediti verso enti finanziari                                                                        -               -
    - crediti verso la clientela                                                                           -               -
    - altre attività                                                                                   5.716           (29.355)

           3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie                               (5.653)           29.339

    - debiti verso le banche                                                                               -               -
    - debiti verso enti finanziari                                                                         -               -
    - debiti verso la clientela                                                                            -               -
    - titoli in circolazione                                                                               -               -
    - passività finanziarie di negoziazione                                                                -               -
    - passività finanziarie valutate al fair value                                                         -               -
    - altre passività                                                                                 (5.653)           29.339

                                     liquidità netta generata/assorbita dall'attività finanziaria       (42)                  25

 B. ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO

           1. Liquidità generata da                                                                     -                 -

    - vendite di partecipazioni                                                                            -               -
    - dividendi incassati su partecipazioni                                                                -               -
    - vendite/rimborsi di attività finanziarie detenute sino alla scadenza                                 -               -
    - vendite di attività materiali                                                                        -               -
    - vendite di attività immateriali                                                                      -               -
    - vendite di rami d'azienda                                                                            -               -

           2. Liquidità assorbita da                                                                    -                 -

    - acquisti di partecipazioni                                                                           -               -
    - acquisti di attività finanziarie detenute sino alla scadenza                                         -               -
    - acquisti di attività materiali                                                                       -               -
    - acquisti di attività immateriali                                                                     -               -
    - acquisti di rami d'azienda                                                                           -               -

                               liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento             -               -

 C. ATTIVITÀ DI PROVVISTA

    - emissioni/acquisti di azioni proprie                                                                 -               -
    - emissioni/acquisti di strumenti di capitale                                                          -               -
    - distribuzione dividendi e altre finalità                                                             -               -

                                   liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista           -               -

 LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO                                                      (42)                  25

                                                        RICONCILIAZIONE

                                                                                                            Importo
                                                                                                    2010              2009

 Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio                                             11.469            11.444

 Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio                                                  (42)                25

 Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio                                          11.427            11.469

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                                                        12
NOTA INTEGRATIVA

1.      Parte A – Politiche contabili

A.1     PARTE GENERALE

Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali

Il presente bilancio d’impresa è redatto secondo i principi contabili internazionali
emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB) e le relative
interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC)
e omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario
n. 1606 del 19 luglio 2002.
Nella predisposizione del bilancio, sono stati applicati i principi IAS/IFRS in vigore al 31
dicembre 2010 così come omologati dalla Commissione Europea.

Sezione 2 – Principi generali di redazione

Nel Bilancio d’esercizio sono stati seguiti i principi contabili internazionali IAS/IFRS e le
disposizioni previste dal Provvedimento Banca d’Italia del 16 dicembre 2009 relativo a
“Istruzioni per la redazione dei bilanci degli Intermediari finanziari iscritti nell’Elenco
speciale, degli Istituti di moneta elettronica (IMEL), delle Società di gestione del
risparmio (SGR) e delle Società di intermediazione mobiliare (SIM)”.
Il bilancio d’impresa è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal
prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio
netto, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa. Il bilancio è corredato di una
relazione dell’amministratore unico sull’andamento della gestione e sulla situazione
della società.
Il bilancio d’impresa è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto
la situazione patrimoniale, la situazione finanziaria e il risultato economico
dell’esercizio.
Qualora le informazioni richieste dai principi contabili internazionali e dalle disposizioni
contenute nelle “Istruzioni per la redazione dei bilanci degli intermediari finanziari (…)”
emanate dalla Banca d’Italia in data 16 dicembre 2009 non fossero sufficienti a dare
una rappresentazione veritiera e corretta, rilevante, attendibile, comparabile e
comprensibile, nella nota integrativa saranno fornite informazioni complementari
necessarie allo scopo.
Gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico sono costituiti da voci,
contrassegnate da numeri, da sottovoci, contrassegnate da lettere, e da ulteriori
dettagli informativi, i “di cui” delle voci e delle sottovoci. Le voci, le sottovoci e i relativi
dettagli informativi, costituiscono i conti del bilancio.
I dati dell’esercizio 2010 sono presentati con la comparazione al precedente esercizio
2009.
In conformità a quanto disposto dall’art. 5 del d.lgs. n. 38/2005, il bilancio è redatto
utilizzando l’euro quale moneta di conto.
Gli importi dei prospetti contabili, i dati riportati nella nota integrativa, così come quelli
indicati nella relazione sulla gestione, sono espressi in unità di euro, se non
diversamente indicato.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                 13
Operazioni di cartolarizzazione

Le rilevazioni dei crediti acquistati, dei titoli emessi e delle altre operazioni compiute
nell’ambito della/e operazione/i di cartolarizzazione sono effettuate in apposita sezione
della Nota Integrativa e non formano parte degli schemi di Bilancio, in conformità delle
disposizioni amministrative emanate dalla Banca d’Italia a norma dell’art. 9 del D.Lgs.
38/2005, ovvero delle Istruzioni di Banca d’Italia del 14 febbraio 2006, e da ultimo
delle Istruzioni di Banca d’Italia del 16 dicembre 2009.
Tale impostazione è anche in linea con quanto stabilito dalla Legge n. 130 del 30 aprile
del 1999, secondo la quale “i crediti relativi a ciascuna operazione costituiscono
patrimonio separato a tutti gli effetti da quello della società e da quello relativo alle
altre operazioni”.
Di conseguenza, tali valori afferenti l’operazione di cartolarizzazione, non sono stati
influenzati dall’applicazione dei principi IAS/IFRS.
Per completezza di informativa si segnala che il tema del trattamento contabile,
secondo i principi contabili internazionali, delle attività finanziarie e/o di gruppi di
attività finanziarie e di passività finanziarie sorte nell’ambito di operazioni di
cartolarizzazione, è tuttora oggetto di approfondimento da parte degli organismi
preposti all’interpretazione degli statuiti principi contabili.

Le informazioni contabili ed i dati di carattere qualitativo e quantitativo relativi
all’operazione di cartolarizzazione vengono evidenziati nella parte D “Altre informazioni”
della presente Nota Integrativa.

Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio

Non si segnalano eventi intervenuti successivamente alla data di chiusura del bilancio
che debbano trovare menzione ai sensi del principio contabile internazionale IAS 10.
Ai sensi dello IAS 10 si segnala che il presente bilancio è stato autorizzato alla
pubblicazione in data 22 aprile 2011.

Sezione 4 – Altri aspetti

Non presenti.

A.2     PARTE RELATIVA AI PRINCIPALI AGGREGATI DI BILANCIO

Di seguito sono descritti i principi contabili che sono stati adottati con riferimento alle
principali voci patrimoniali dell’attivo e del passivo per la redazione del presente
bilancio.

1)      Crediti

a) criteri di iscrizione
I crediti vengono iscritti nello Stato Patrimoniale nel momento in cui la società diviene
parte nelle clausole contrattuali dello strumento, divenendo pertanto titolare di diritti,
obblighi e rischi.
Sono ivi inclusi i crediti verso enti creditizi.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                            14
b) criteri di classificazione e di valutazione
La loro iscrizione iniziale avviene al valore nominale, inteso come fair value.
Successivamente i crediti sono valutati al costo ammortizzato. Tale metodo non viene
utilizzato per i crediti la cui breve durata fa ritenere trascurabile l’effetto
dell’applicazione della logica dell’attualizzazione. Pertanto detti crediti rimangono
valorizzati al costo d’iscrizione iniziale.

c) criteri di cancellazione
I crediti sono cancellati quando vengono ceduti trasferendo sostanzialmente tutti i
rischi ed i benefici ad essi connessi. Nel caso in cui ciò non sia accertabile, i crediti
vengono cancellati dal bilancio quando non sia mantenuto alcun tipo di controllo su di
essi. Inoltre i crediti ceduti sono cancellati nel caso in cui vi sia la conservazione di
diritti contrattuali a ricevere i relativi flussi di cassa, in presenza di una contestuale
assunzione dell’obbligo a pagare detti flussi, e solo essi, a soggetti terzi.

2)      Fiscalità corrente e differita

a) criteri di iscrizione
Sono rilevati gli effetti relativi alle imposte correnti e differite calcolate nel rispetto della
legislazione fiscale nazionale in base al criterio della competenza economica,
coerentemente con le modalità di rilevazione in bilancio dei costi e ricavi che le hanno
generate, applicando le aliquote di imposta vigenti.
La fiscalità corrente, attiva e passiva, accoglie il saldo per singola imposta tra le
passività correnti dell’esercizio e i relativi crediti d’imposta.
Le imposte anticipate e quelle differite sono determinate sulla base delle differenze
temporanee – senza limiti temporali – tra il valore attribuito ad un’attività o ad una
passività secondo i criteri civilistici ed i corrispondenti valori assunti ai fini fiscali. Tali
imposte anticipate e differite, nonché le imposte anticipate per perdite fiscali, sono
rilevate nei limiti in cui sia ragionevolmente probabile il loro assorbimento nei
successivi esercizi.

b) criteri di classificazione e di valutazione
Le attività e le passività iscritte per imposte anticipate e differite vengono
sistematicamente valutate per tenere conto di eventuali modifiche intervenute nelle
norme o nelle aliquote. La consistenza d’eventuali fondi costituiti a fronte di rischi
fiscali viene inoltre adeguata per far fronte agli oneri che potrebbero derivare da
accertamenti già notificati o comunque da contenziosi in essere con le autorità fiscali.

c) criteri di rilevazione delle componenti reddituali
Qualora le attività e passività fiscali differite si riferiscano a componenti che hanno
interessato il conto economico, la contropartita è rappresentata dalle imposte sul
reddito. Nei casi in cui le imposte anticipate e differite riguardino transazioni che hanno
interessato direttamente il patrimonio netto senza influenzare il conto economico (quali
le valutazioni degli strumenti finanziari disponibili per la vendita), le stesse vengono
iscritte in contropartita al patrimonio netto, interessando le specifiche riserve quando
previsto.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                 15
3)      Altre Passività

a) criteri di iscrizione
I debiti sono rilevati contabilmente al momento della nascita dell’obbligazione
contrattuale in capo alla società.
Sono inclusi in questa voce i debiti verso fornitori.

b) criteri di classificazione e di valutazione
La loro iscrizione iniziale avviene al valore nominale, ed essi rimangono valorizzati al
costo iniziale in quanto approssimazione del fair value.

c) criteri di cancellazione
I debiti sono cancellati dal bilancio quando risultano estinti o scaduti.

4)      Interessi attivi e passivi e assimilati

Gli interessi attivi sono riconosciuti con un criterio temporale che considera il
rendimento effettivo.
Gli interessi su crediti/debiti di breve periodo per i quali non sia applicato il metodo del
costo ammortizzato, sono rilevati in base alla maturazione pro-rata temporis
dell’interesse nominale contrattualmente stabilito.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                             16
2.      Parte B – Informazioni sullo Stato Patrimoniale

ATTIVO

Sezione 6 – Crediti – Voce 60

6.1 “Crediti verso banche”

La voce comprende il saldo del conto corrente detenuto presso Santander Consumer
Bank:

                       Composizione                           2010       2009

           1. Depositi e conti correnti                       11.427     11.469
           2. Finanziamenti
               2.1 Pronti contro termine
               2.2 Leasing finanziario
               2.3 Factoring
                    - pro-solvendo
                    - pro-soluto
               2.4 Altri finanziamenti
           3. Titoli di debito
               - titoli strutturati
               - altri titoli di debito
           4. Altre attività
                 Totale valore di bilancio                   11.427     11.469
                     Totale fair value                       11.427     11.469

Sezione 12 - Attività fiscali e passività fiscali.

12.1 Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate”

La voce comprende le attività fiscali correnti costituite da un credito verso l’Erario pari
ad euro 16 per le ritenute subite su interessi attivi, un credito per IRES riportata a
nuovo per euro 152.512, un credito per IRAP riportata a nuovo per euro 940 e un
credito relativo agli acconti IRES versati nell’esercizio 2010 pari ad euro 11.873.

Il credito per imposte anticipate è pari a euro 7.061 ed è relativo a differenze
temporanee IRES.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                            17
12.2 Composizione della voce 70 “Passività fiscali: correnti e differite”

Le passività fiscali, pari ad euro 3.728, sono costituite da ritenute operate da versare
per euro 1.197 e da Imposta sul Valore Aggiunto relativa all’ultimo trimestre versata
nel corso del 2011 e pari ad euro 2.530.

Le imposte differite risultano pari a zero, come nel precedente esercizio. La voce non è
stata quindi oggetto di movimentazione.

12.3 Variazione delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico)

                                                                 2010       2009
1. Esistenze Iniziali                                             7.087        -
2. Aumenti
   2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio
       a) relative a precedenti esercizi
       b) dovute al mutamento di criteri contabili
       c) riprese di valore
       d) altre                                                   7.061      7.087
   2.2 Nuove imposte o aumenti di aliquote fiscali
   2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
    3.1 Imposte anticipate annullate nell'anno
        a) rigiri                                                 (7.087)
        b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità
        c) dovute al mutamento di criteri contabili
        d) altre
    3.2 Riduzione di aliquote fiscali
    3.3 Altre diminuzioni
4. Importo finale                                                7.061      7.087

Sezione 14 – Altre attività – Voce 140

Composizione della voce 140 “Altre attività”

La voce altre attività accoglie il credito verso il Patrimonio separato relativo al
ribaltamento dei costi di pertinenza, pari ad euro 169.108.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                         18
PASSIVO

Sezione 7 – Passività fiscali – Voce 70

Si rinvia a quanto illustrato alla sezione 12 dell’Attivo.

Sezione 9 – Altre passività – Voce 90

Composizione della voce 90 “Altre passività”

La voce altre passività accoglie i seguenti importi:
Descrizione                                                        2010       2009

Fatture da ricevere da fornitori                                          -    17.628
Emolumenti da corrispondere ad Amministratori                       26.702     26.803
Debiti verso fornitori                                              19.645     18.505
Debiti verso Patrimonio separato                                   246.775    257.975
Debiti verso Santander Consumer Bank                                44.521     25.050

Totale                                                            337.643 345.961

I debiti nei confronti di Santander Consumer Bank per euro 44.521 euro si riferiscono a
debiti per importi anticipati per conto della Società.

Sezione 12 – Patrimonio – Voce 120, Voce 160.

12.1 Composizione della voce 120 “Capitale”

                Tipologie                            Importo
1. Capitale
   1.1 Azioni ordinarie                                        10.000
   1.2 Altre azioni

Totale                                                         10.000

Il capitale sottoscritto ed interamente versato è costituito da 2 quote di importo pari
rispettivamente ad euro 7.000 ed euro 3.000. Tali importi risultano immutati rispetto al
precedente esercizio.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                            19
12.5 Altre informazioni

La voce riserve risulta così composta e movimentata:

                                                               Utili portati a
                                                     Legale                      Altre       Totale
                                                                   nuovo

A. Esistenze Iniziali                                  1.703
                                                                           41            0     1.744
B. Aumenti
    B.1 Attribuzione di utili                             41                                        41
    B.2 Altre variazioni                                                                        -
C. Diminuzioni
    C.1 Utilizzi
         - copertura perdite                                                                    -
         - distribuzione                                                                        -
         - trasferimento a capitale                                                             -
    C.2 Altre variazioni                                                  (41)                   (41)
D. Esistenze finali                                   1.744              -                    1.744
                                                                                     -

Secondo quanto previsto dall’articolo del Codice Civile 2427, comma 1, n. 7-bis, di
seguito si riporta il prospetto di dettaglio delle riserve, distintamente indicate in
funzione della disponibilità e distribuibilità.

                                                                            Riepilogo degli utilizzi
                                                                        effettuati nei due precedenti

                                            Possibilità   Quota       Per copertura
                                Importo                                             Altre ragioni
                                            di utilizzo   disponibile perdite

Capitale                           10.000
Riserve di utili
    - Riserva legale               1.744         B
TOTALE RISERVE                    1.744
Quota non distribuibile             105
Legenda: A: per aumento di capitale, B: per copertura perdite, C:per distribuzione ai soci

Una quota delle riserve, pari a 105 euro, risulta non distribuibile in quanto a copertura
delle perdite dell’esercizio.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                             20
3.           Parte C – Informazioni sul Conto Economico

Sezione 1 – Interessi – Voci 10 e 20

1.1          Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”

                                                Titoli di       Finanzia-         Altre
          Voci/Forme tecniche                                                                    2010            2009
                                                debito            menti         operazioni
     Attività finanziarie detenute per la                                                           -
1.
     negoziazione
     Attività finanziarie valutate al fair                                                          -
2.
     value
     Attività finanziarie disponibili per la                                                        -
3.
     vendita
     Attività finanziarie detenute sino                                                             -
4.
     alla scadenza
5. Crediti
   5.1 Crediti verso banche                                                            59               59          149
     5.2 Crediti verso enti finanziari                                                              -

     5.3 Crediti verso clientela                                                                    -
6. Altre attività                                                                                   -
7. Derivati di copertura                                                                            -
                                     Totale          -                 -               59           59             149

1.2          Interessi attivi e proventi assimilati: altre informazioni

La voce indicata si riferisce ad interessi maturati sul conto corrente bancario.

1.3          Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”

                                                                                    Altre
                                               Finanziamenti         Titoli                       2010           2009
                                                                                  operazioni

1. Debiti verso banche                                                                                  -           17
2. Debiti verso enti finanziari                                                                         -
3. Debiti verso clientela                                                                               -
4. Titoli in circolazione                                                                               -
5. Passività finanziarie di
6. negoziazione
   Passività finanziarie valutate al                                                                    -
7. fair
   Altrevalue
         passività                                                                          60              60      18
8. Derivati di copertura                                                                                -
                                   Totale                   -               -               60          60          35

La voce indicata si riferisce a interessi passivi su versamento di tributi e a spese
bancarie su rapporti di conto corrente.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                                            21
Sezione 9 – Spese Amministrative – Voce 110

9.1 Composizione della voce 110.a “Spese per il personale”

                      Voci/settori                          Totale 2010    Totale 2009
1.   Personale dipendente
     a) salari e stipendi
     b) oneri sociali
     c) indennità di fine rapporto
     d) spese previdenziali
     e) accantonamento di trattamento di fine
        rapporto del personale
     f) accantonamento    al fondo di trattamento di
        quiescenza e  obblighi simili
        - a contribuzione definita
         - a benefici definiti
     g) versamenti ai fondi di previdenza
        -complementare  esterna
           a contribuzione definita
         - a benefici definiti
     h) altre spese
2.   Altro personale in attività
3.   Amministratori e Sindaci                                    40.019            40.265
4.   Personale collocato a riposo
5.   Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso
6.   altre aziende
     Recuperi   di spesa per dipendenti distaccati presso
     la società
                                                   Totale       40.019           40.265

La società non impiega personale dipendente o altro personale.
La voce Amministratori è costituita da compensi fissi di euro 38.475 e da contributi
previdenziali di euro 1.544.

9.2 Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria

La società non ha impiegato alcun dipendente nel corso del 2010.

9.3 Composizione della voce 110.b “Altre spese amministrative”

Descrizione                                                  2010         2009
1. Consulenze e prestazioni amministrative                    32.044      26.490
2. Spese per gestione veicolo                                102.094      52.556
3. Spese per società di revisione                             37.513      61.966
4. Altre spese e tasse                                         4.138      31.457
Totale                                                      175.788    172.469

La voce spese per gestione del veicolo comprende le commissioni per il collocamento
dei titoli presso la Borsa del Lussemburgo e le spese per corporate services.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                22
Sezione 14 – Altri proventi e oneri di gestione – Voce 160

14.1 Composizione della voce 160 “Altri proventi e oneri di gestione”

La voce accoglie i proventi derivanti dal riaddebito al Patrimonio separato delle spese
sostenute dalla società veicolo per euro 219.064, utili su cambi realizzati per euro 22.

Sezione 17 – Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente –
Voce 190

17.1 Composizione della voce 190 “imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività
corrente”

L’onere d’imposta iscritto a conto economico viene rappresentato nella tabella che
segue in funzione dell’esborso finanziario atteso, determinato sulla base delle
disposizioni che disciplinano il calcolo della base imponibile in materia di imposte
dirette.

                                                                     Totale 2010 Totale 2009
1. Imposte correnti                                                       (3.303)      (13.861)
2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi               1.947
3. Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio
4. Variazione delle imposte anticipate                                       (26)       7.087
5. Variazione delle imposte differite
                                                            Totale       (1.382)       (6.774)

Le variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi pari ad euro 1.947 si
riferiscono alla differenza tra le imposte calcolate in sede di bilancio e quanto
determinato in sede di versamento.
La tabella seguente riporta la riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale
teorico:

17.2 Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio

IRES
Risultato prima delle imposte                                              (105)

Onere fiscale teorico (27,5%)                                                   -
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi                          -

Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi                   25.675

Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti                (25.772)

Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi              12.212

Imponibile lordo                                                          12.011
Perdite fiscali pregresse                                                      -

Totale imponibile netto                                                   12.011

IRES                                                                       3.303

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                                23
IRAP
Differenza tra valore e costi della produzione teorica             (158.211)
Onere fiscale teorico (4,82%)                                             0
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi                    -

Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi                    -

Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti                 0

Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi        152.982

Inail e cuneo fiscale                                                     0

Totale imponibile                                              -   5.229,01

IRAP                                                                       -

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                   24
4.       Parte D – Altre Informazioni
Sezione 1 – Riferimenti specifici sulle attività svolte

F. CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI

Al 31 dicembre 2010 la società ha in essere quattro Programmi ed un’Operazione stand
alone di cartolarizzazione di crediti al consumo in bonis:
• Il primo avviato nel 2003 e denominato “2.500.000.000 Euro Medium Term Asset-
     Backed Notes Programme”;
• Il secondo denominato “2.500.000.000 Euro Medium Term Asset-Backed Notes
     Programme II” avviato nel 2007 la cui relativa emissione di titoli è avvenuta nel
     marzo 2008;
• Il terzo denominato “2.500.000.000 Euro Medium Term Asset-Backed Notes
     Programme III”, i cui titoli sono stati emessi nel dicembre 2008;
• Il quarto denominato “2.500.000.000 Euro Medium Term Asset-Backed Notes
     Programme IV”, i cui titoli sono stati emessi nel dicembre 2009;
• L’ ultima Operazione stand alone denominata “411.000.000 Class A – 2011 and
     129.000.000 Class B – 2011 Asset-Backed Floating Rate Notes (Securitization 7)”.
Nell’ambito di ciascuna Operazione, la società acquista un portafoglio iniziale di crediti
al consumo in bonis e provvede contestualmente alla sottoscrizione di un accordo
quadro che le attribuisce la facoltà di acquisire ulteriori portafogli con le medesime
caratteristiche.
Le prime quattro operazioni sono realizzate ai sensi della legge 130/99 con la società
Santander Consumer Bank S.p.A., in qualità di originator, sotto forma di programma di
emissioni, secondo uno schema assimilabile alle operazioni cosiddette “Master Trust”,
come realizzate in Italia.
L’ultima, stand alone, è realizzata ai sensi della legge 130/99 attraverso un acquisto
iniziale finanziato attraverso un’unica emissione di titoli.

I crediti acquistati dal veicolo, nell’ambito di ciascuna Operazione, costituiscono un
unico patrimonio, senza alcuna segregazione tra i crediti oggetto delle diverse cessioni.
Quale conseguenza, i titoli di ciascuna serie, costituiti da diverse classi subordinate tra
loro, sono garantiti dall’intero portafoglio di crediti ceduti lungo la vita del programma.

Nell’ambito del programma avviato nel 2003 la società ha realizzato quattro serie di
emissioni per un totale di euro 2.100.000.000, esaurendo sostanzialmente la capienza
originariamente prestabilita:

     •   Golden   Bar   Programme   Series   1   –   2004,   17 marzo 2004;
     •   Golden   Bar   Programme   Series   2   –   2004,   9 dicembre 2004;
     •   Golden   Bar   Programme   Series   3   –   2006,   8 febbraio 2006;
     •   Golden   Bar   Programme   Series   4   –   2007,   31 gennaio 2007.

La società veicolo provvede periodicamente a ricostituire il portafoglio attraverso
l’acquisto revolving di ulteriori crediti con gli incassi in linea capitale disponibili. Nel
corso dell’anno sono stati realizzati acquisti pro-soluto revolving per un ammontare pari
a euro 253.708.799.

In data 22 novembre 2010, come previsto contrattualmente, si è conclusa la fase
revolving dei titoli della classe A Serie 4 emessa nel 2007 e la società ne ha iniziato il

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                            25
rimborso, unitamente al rimborso della classe A Serie 1, serie 2 e serie 3, già avviati nel
corso del 2007, del 2008 e del 2009 rispettivamente. Durante l’anno 2010, sono stati
effettuati rimborsi pari ad euro 30.010.000 per la Serie 1, euro 117.374.860 per la
Serie 2, euro 307.045.931 per la serie 3 ed euro 217.465.198 per la serie 4.

Nell’ambito del secondo Programma avviato nel 2007 la società ha emesso la prima
serie di titoli in data 11 marzo 2008 per un ammontare complessivo di euro
700.000.000, suddivisi in quattro classi con grado di subordinazione decrescente.
Nel corso dell’anno la società ha provveduto a ricostituire il portafoglio mediante
acquisti revolving per un importo pari ad euro 296.572.419.

Nell’ambito del terzo Programma avviato con l’acquisto di un portafoglio iniziale di
crediti in bonis di euro 750.002.164, la società ha provveduto all’emissione in data 23
dicembre 2008 della prima serie di titoli per un ammontare complessivo di euro
750.000.000, suddivisi in quattro classi con grado di subordinazione decrescente.
Nel corso dell’anno la società ha provveduto a ricostituire il portafoglio iniziale mediante
acquisti revolving per un importo pari ad euro 244.490.788.

Nell’ambito del quarto Programma avviato con l’acquisto di un portafoglio iniziale di
crediti in bonis di euro 800.001.181, la società ha provveduto all’emissione in data 23
dicembre 2009 della prima serie di titoli per un ammontare complessivo di euro
800.000.000, suddivisi in tre classi con grado di subordinazione decrescente ed
interamente sottoscritti dall’originator. Nella stessa data Santander Consumer Bank ha
erogato alla società un prestito subordinato per un ammontare pari ad euro
20.000.000, che alla data di chiusura del bilancio risulta completamente rimborsato in
linea capitale ed interesse.
Nel corso dell’anno la società ha provveduto a ricostituire il portafoglio iniziale mediante
acquisti revolving per un importo pari ad euro 237.104.353.

Nell’ambito dell’ultima Operazione stand alone la società ha provveduto all’acquisto di
un portafoglio di crediti in bonis per un totale di euro 600.001.249 che è stato
perfezionato nel marzo 2011 con l’emissione di un’unica serie di titoli per un
ammontare complessivo di euro 600.000.000, suddivisi in tre classi con grado di
subordinazione decrescente e sottoscritti dall’originator per un totale di euro
450.000.00, mentre per la quota rimanente, di euro 150.000.000, sottoscritta da parte
di WestLB AG.

Le operazioni sono e saranno monitorate, per tutta la loro durata, da Moody’s Investors
Services e da Standard & Poor’s, con riferimento ai primi due Programmi, da Standard
& Poor’s con riferimento al terzo e quarto, da Moody’s Investors Services e da Fitch
Ratings Ltd. con riferimento all’ultima Operazione stand alone. Alle società di rating
spetta, tra l’altro, la verifica che le successive emissioni non comportino un
peggioramento del rating attribuito alle emissioni precedenti.

Santander Consumer Bank, in qualità di servicer, invia trimestralmente un “servicing
report” al Calculation Agent, rappresentato da Deutsche Bank S.p.A., che, integrando le
informazioni sul portafoglio con i dati finanziari, provvede a produrre per ciascuna

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                            26
operazione un “Investor Report” distribuito alle società di rating, agli investitori e alla
comunità finanziaria internazionale, in cui viene data analitica evidenza dell’andamento
degli incassi e dei principali eventi che possono riguardare i crediti cartolarizzati
(estinzioni anticipate, ritardi di pagamento, defaults, ecc.).

Il ruolo di servicer di Santander Consumer Bank S.p.A. prevede, tra l’altro, la gestione
degli incassi provenienti dalla clientela, l’immediato accreditamento dei fondi incassati a
favore della società veicolo e, infine, l’attivazione laddove necessario delle procedure di
recupero.

Le informazioni qualitative e quantitative relative ai singoli programmi                 di
cartolarizzazione sono riportate nell’allegato della presente nota integrativa

Sezione 3 – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura

3.1     RISCHIO DI CREDITO

INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA

1. ASPETTI GENERALI
a) GESTIONE ORDINARIA -
    La Società non è soggetta a rischio di credito dal momento che ha in essere solo
    depositi in conto corrente.

b) PATRIMONIO SEPARATO -
   L’operazione di cartolarizzazione è soggetta ai rischi derivanti da:
   -    disallineamento dei flussi di cassa;
   -    mancato incasso di somme dovute dai debitori ceduti;
   -    mancato assolvimento dei compiti e degli impegni assunti dal Servicer di
   incassare fondi sufficienti per far fronte di volta in volta alle obbligazioni di
   pagamento derivanti dalla cartolarizzazione.
   Tali rischi sono mitigati dalle seguenti tecniche:
   (i) l’emissione di un importo complessivo di titoli ABS inferiore al valore lordo di
        libro (“Gross Book Value”) dei crediti oggetto del programma di
        cartolarizzazione per effetto della concessione di un prestito subordinato;
   (ii) emissione di una classe subordinata di titoli, avente rendimento e rischio
        maggiore, che costituisce un cuscinetto di protezione rispetto alla classe di
        Titoli Senior, che ricevono i pagamenti in via prioritaria rispetto alla prima.

3.2     RISCHI DI MERCATO

3.2.1 RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE

INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA

1. ASPETTI GENERALI
a) GESTIONE ORDINARIA -
    La Società non è soggetta a rischio di interesse dal momento che ha in essere solo
    depositi in conto corrente.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                           27
b) PATRIMONIO SEPARATO -
   Il rischio di mercato è principalmente rappresentato dalla perdita potenziale
   derivante da variazioni nei tassi di interesse.
   I titoli emessi seguono infatti l’andamento del tasso variabile di mercato Euribor,
   mentre l’attivo cartolarizzato non necessariamente è indicizzato all’Euribor. Come
   risultato di questo disallineamento tra tassi d’interessi attivi e passivi, se l’Euribor
   dovesse eccedere un certo livello, la Società potrebbe non avere fondi sufficienti
   per eseguire il pagamento di tutte le obbligazioni derivanti dalla cartolarizzazione.
   Pertanto, per proteggersi dalle fluttuazioni del tasso d’interesse dovuto sui titoli
   emessi, la Società ha provveduto a sottoscrivere, per ciascuna serie di titoli, un
   contratto di Interest Rate Swap a copertura di tale rischio.
   In particolare nel primo programma sono stati sottoscritti quattro contratti, in data
   11 marzo 2004, 6 dicembre 2004, 3 febbraio 2006 e 26 gennaio 2007, di cui i
   primi due con Deutsche Bank, il terzo ed il quarto con Banco Santander.
   Nel secondo, terzo e quarto programma è stato stipulato un contratto di copertura
   con la controparte Banco Santander rispettivamente in data 11 marzo 2008, 23
   dicembre 2008 e 23 dicembre 2009.
   Per l’Operazione stand alone “Golden Bar Securitisation 7” è stato stipulato, in data
   31 marzo 2011 – contestualmente all’emissione dei titoli – un contratto di
   copertura con la controparte Banco Santander.
   Al fine di assicurare una copertura puntuale, i contratti sono stati stipulati con
   modalità tali da garantire, tempo per tempo, la corrispondenza tra l’ammontare dei
   crediti di cui il portafoglio è composto e l’importo nozionale cui la copertura si
   riferisce.

3.2.2 RISCHIO DI PREZZO

INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA

1. ASPETTI GENERALI
a) GESTIONE ORDINARIA -
La Società non è soggetta a rischio di prezzo in quanto non svolge attività di
negoziazione di beni e servizi sul mercato.

b) PATRIMONIO SEPARATO -
   Il patrimonio separato non è soggetto a rischio di prezzo poiché i crediti in
   possesso non sono soggetti a negoziazioni ma detenuti fino al raggiungimento
   dell’intero incasso.

3.2.3 RISCHIO DI CAMBIO

INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA

1. ASPETTI GENERALI
a) GESTIONE ORDINARIA -
    La Società non è soggetta a rischio di cambio dal momento che è attiva solo a
    livello domestico e non risulta conseguentemente esposto al rischio di cambio.

Bilancio 2010 Golden Bar srl                                                            28
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