Giovani, laureati e disoccupati: Italia, quale futuro? - Chiara Binelli (University of Southampton & Rimini Centre for Economic Analysis)
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Giovani, laureati e disoccupati: Italia, quale futuro? Chiara Binelli (University of Southampton & Rimini Centre for Economic Analysis) Festival Economia, Trento 31 maggio 2015
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Crisi lavoro giovanile in Italia Tasso di disoccupazione per fasce di età (Istat 2014): • 15-24: 44% (media UE 26%) • 706.000 giovani in cerca di lavoro. 389.000 da oltre 12 mesi. • 25-34: 19% (media UE 13%) • 1.009.000 giovani adulti in cerca di lavoro. 604.000 da oltre 12 mesi. • Il più alto tasso di crescita di disoccupazione dal 2011. • 25-34 laureati: 16% • 252.000 giovani laureati in cerca di lavoro. Dal 2011 ad oggi: • ↑ tasso di disoccupazione del 46%. • ↓ salari reali del 20%. • ↑ disoccupazione di lunga durata. • ↑↑ contratti a tempo determinato e over-education.
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Lavoro giovanile in Italia: cosa sappiamo? • Dati statistici aggregati: • Istat, INPS, OCSE, ILO • Analisi descrittive a livello nazionale o locale: • Rapporto di Monitoraggio del Lavoro ISFOL • Indagine AlmaLaurea Condizione Occupazionale dei Laureati • Studi pilota su condizione disoccupazione (es. Ambrosini et al. 2014) • Manca analisi sistematica per: 1. Quantificare effetti della condizione di disoccupazione sulla vita dei giovani 2. Valutare l’efficacia di politiche di creazione di lavoro per promuovere interventi che creino opportunità per i giovani Studio su laureati disoccupati che raggiunga questi obiettivi
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Studio laureati disoccupati 25-34 anni Due obiettivi principali: 1. Quantificare l’effetto della condizione di disoccupazione sulla vita dei giovani Disoccupazione modifica le aspettative che i giovani hanno sul futuro Aspettative occupazionali e di reddito: quale lavoro troverò, quale guadagno? Aspettative determinano scelte e comportamenti (es. ricerca lavoro, avere un figlio, partecipazione politica, fiducia in se stessi) o Esempio: la decisione di cercare un lavoro dipende sia dalle circostanze attuali (es.: reddito e titolo di studio), sia dalle aspettative/prospettive future (es.: «Troverò un buon lavoro? Quanto è probabile che riesca a trovare un buon lavoro?») 2. Valutare efficacia del Jobs Act su stabilità del lavoro per i giovani Work in progress
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Metodologia e banca dati • Metodologia: questionario innovativo di 71 domande in tre sezioni: 1. informazioni socio-demografiche 2. ricerca lavoro 3. aspettative occupazionali e di reddito: ricca batteria di domande su prob di trovare lavoro e guadagno futuro atteso (Manski 2004) • Esempio: o Prob di trovare lavoro nei prossimi 12 mesi? o Guadagno mensile massimo e minimo atteso e prob di realizzazione? • Campione: • 1238 giovani senza lavoro 25-34 anni laureati tra 2011 e 2013 in una delle 64 università che aderiscono al consorzio AlmaLaurea (rappresentativo del 79% della popolazione dei laureati italiani) • indagine condotta online tra gennaio e febbraio 2015 • tasso di risposta dell'85% (1238/1462)
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia I giovani del campione • 63% donne, 78% 25-29 anni. Equa proporzione nord, sud, centro, isole; laurea primo livello, magistrale e post laurea, e divisione per aree di studio. • 79% vive in casa di proprietà dei genitori o genitori pagano affitto. 84% può rivolgersi a famiglia di origine in caso di difficoltà economiche. • 66% in una relazione stabile. 70% ha intenzione di avere figli in futuro. • 68% ha entrambi genitori non laureati. • 82% ha votato nelle elezioni politiche 2013. 30% ha votato per Beppe Grillo. 90% è insoddisfatto del funzionamento processo politico democratico in Italia. • 47% non ha mai lavorato o ha lavorato per meno di un anno. 60% ha bassa avversione al rischio. 77% cerca attivamente lavoro. • Per 80% il tasso disoccupazione 25-34 anni è tra 30% e 70%.
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Aspettative: cosa rivelano? 20% • si aspetta di guadagnare più di 1200 Euro netti al mese • si aspetta di guadagnare più dei propri genitori o 68% ha entrambi genitori non laureati: bassissima mobilità sociale 50% • bassa prob di iniziare a lavorare nei prossimi 12 mesi • bassa prob di trovare lavoro senza utilizzare contatti personali/famigliari o Per 39% contatti personali/famigliari fattore più importante per trovare lavoro 80% • bassa prob di trovare un lavoro che offra tutela previdenziale e copertura pensionistica adeguata • deve posticipare decisioni importanti per mancanza certezze sul futuro, demoralizzato/pessimista su prospettive professionali future
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Aspettative e realtà: riscontro nei dati? Guadagni: • Guadagno medio mensile netto Atteso: 1099 Euro Effettivo: 1034 Euro (AlmaLaurea 2013) Trovare lavoro: • Prob di iniziare a lavorare nei prossimi 12 mesi Attesa: 44% o Nord: 51%; Centro: 47%; Sud: 39%; Isole: 40% Effettiva: 50% (AlmaLaurea 2013) • Prob di trovare lavoro a tempo indeterminato Attesa: 17% Effettiva: 21% (AlmaLaurea 2013)
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Aspettative: come incidono sulle scelte? • Come utilizzare le domande sulle aspettative? • Esempio: o Prob di trovare lavoro nei prossimi 12 mesi? o Guadagno mensile massimo e minimo atteso e prob di realizzazione? • Informazioni su eventi futuri (es. guadagno atteso) insieme alle relative probabilità di realizzazione consentono di: o costruire intera distribuzione probabilistica di eventi futuri o quantificare incertezza che gli individui fronteggiano e conseguenze di questa incertezza • Esempio: guadagni attesi e prob di realizzazione consentono di calcolare o quanto un giovane si aspetta di guadagnare o quanto instabile sarà il suo guadagno Instabilità occupazionale e di reddito attesa Conseguenze di questa instabilità sulla vita dei giovani
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Contributi del progetto Primo studio che consente di esaminare: 1. Instabilità occupazionale e di reddito attesa 2. Conseguenze di questa instabilità sulla vita dei giovani 3. Efficacia del Jobs Act su stabilità del lavoro: • stabilità attesa: quanto un contratto di lavoro è percepito come duraturo • stabilità effettiva: quanto un contratto di lavoro dura effettivamente nel tempo Aspetto inesplorato della condizione di disoccupazione che modifica le aspettative dei giovani e in questo modo influenza scelte e comportamenti
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia 1. Instabilità occupazionale e di reddito Instabilità occupazionale: o prob di iniziare a lavorare nei prossimi 12 mesi, prob di trovare lavoro con tutele adeguate, durata attesa del lavoro Bassa prob iniziare a lavorare nei prossimi 12 mesi 60% Bassa prob lavoro con tutela previdenziale e pensionistica adeguata 80% Si aspetta di essere assunto per non oltre un anno 71% Si aspetta di essere assunto per non oltre 6 mesi 53% 0% 20% 40% 60% 80% 100% Instabilità di reddito: o variabilita’ guadagni attesi • 80% si aspetta guadagno mensile netto≤1200 Euro e 60% è disposto ad accettarlo • variabilità media del guadagno atteso 3 volte maggiore stima per popolazione italiana (Guiso, Jappelli e Pistaferri 2002)
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia 2. Conseguenze instabilità yi 11,i 2 2,i i y: ricerca lavoro, benessere individuale, partecipazione politica X1 : instabilità occupazionale; instabilità di reddito X2: età, sesso, stato di salute, livello educativo/area studio, voto maturità e laurea, area geografica, avversione al rischio, esperienza lavorativa, livello educativo genitori, contatti personali per trovare lavoro, tasso disoccupazione percepito Risultati: X1 = prob di iniziare a lavorare nei prossimi 12 mesi o yi= ricerca lavoro (↑) X1 = prob di trovare lavoro con tutele adeguate o yi= ottimismo su prospettive professionali; soddisfazione con la propria vita (↑) o yi= partecipazione politica; soddisfazione con processo politico democratico (↑) o yi= intenzione di avere figli (↑) X1 = variabilità guadagno atteso o yi= ricerca lavoro full time; tempo indeterminato; coerente con titolo di studio (↓)
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Aspettative e scelte Disoccupazione ha impatto politico-sociale e psicologico in aggiunta a impatto economico. Disoccupazione modifica le aspettative occupazionali e di reddito. Aspettative condizionano scelte occupazionali, familiari, comportamento politico e benessere individuale. Aspettative sono determinanti fondamentali delle scelte presenti, condizionano e determinano la vita e il futuro dei giovani e quindi il futuro del nostro Paese. Quale futuro per l’Italia? o Ruolo fondamentale delle politiche pubbliche. o L’Italia sta investendo nel futuro dei giovani?
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia 3. Valutazione efficacia Jobs Act • Aspettative per valutare efficacia Jobs Act su: 1. stabilità attesa (contratti percepiti come stabili e duraturi) o I giovani si aspettano che il Jobs Act produrrà lavori stabili e duraturi? Indagine Demos & Pi (Aprile 2015): per 49% Jobs Act non produrrà nessun effetto, per il 20% produrrà effetti negativi 2. stabilità effettiva (contratti effettivamente stabili e duraturi) o I nuovi contratti saranno effettivamente stabili e duraturi nel tempo? • Per valutare Jobs Act è necessario ampliare banca dati: 1. includere sia laureati che non laureati, sia disoccupati che occupati (gruppo di controllo) 2. stesso campione intervistato più volte nel tempo per valutare efficacia Jobs Act nel breve e medio termine Ricerca finanziamenti per ampliare banca dati e valutare Jobs Act
Chiara Binelli Crisi lavoro giovanile in Italia Discussione • Studio innovativo che consente analisi accurata di come la disoccupazione condiziona le aspettative e di conseguenza la vita dei giovani tenendo conto di aspetti di solito non osservabili tra cui avversione al rischio. o Quali politiche del lavoro? Opportunità lavorative che offrano sicurezza e tutele adeguate, non semplicemente un posto di lavoro. Effetto del Jobs Act su creazione lavoro potenzialmente ambiguo. In Italia manca valutazione sistematica dell’efficacia politiche pubbliche. • Priorità: necessario estendere campione per valutare efficacia Jobs Act su stabilità attesa (contratti percepiti come stabili e duraturi). stabilità effettiva (contratti effettivamente stabili e duraturi). • Domande e commenti, dettagli tecnici: chiara.binelli@gmail.com
Puoi anche leggere