Ginocchio protesico 3AL40, 3TI40 - italiano english française deutch espaňol
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Ginocchio protesico 3AL40, 3TI40 I italiano UK english F française D deutch E espaňol Technipro s.r.l. Via del Maccabreccia, 32 40012 Lippo di Calderara (BO) Tel/fax: +390516466348 Manuale rev. 1.0.0. info@technipro.it www.technipro.it ID009
1.1 Componenti Il manuale del ginocchio modulari monocentrici 3AL40 e 3TI40 è composto dai seguenti componenti: ID Descrizione Codice 1.1 Attacco prossimale 3xx40.01 1.2 Attacco distale 3xx40.02 1.3 Supporto attacchi 3xx40.03 2.1 Perno attacco distale 3xx40.04 2.2 Rasamento attacco distale 3xx40.05 2.3 Rasamento attacco prossimale 3xx40.06 2.4 Perno attacco prossimale 3xx40.07 2.5 Molla registro frizione 3xx40.08 2.6 Vite registro frizione 3xx40.09 2.7 Vite serraggio perno art. 3xx40.10 2.8 Guida per molla 3xx40.11 2.9 Boccola per attacco distale 3xx40.12 2.10 Fine corsa attacco distale 3xx40.13 2.11 Battuta attacco distale 3xx40.14 2.12 Anello seeger UNI7435-75-10 3xx40.15 2.13 Supporto per camma 3xx40.16 2.14 Camma 3xx40.17 2.15 Antigiro per boccola 3xx40.18 3.1 Supporto sup. deambulante 3xx40.19 3.2 Supporto inf. deambulante 3xx40.20 3.3 Perno guida per molla deambulante 3xx40.21 3.4 Molla per deambulante 3xx40.22 3.5 Vite per cavo deambulante 3xx40.23 3.6 Protezione manicotto 3xx40.24 3.7 Cavo per deambulante 3xx40.25 3.8 Calotta di protezione 3xx40.26 3.9 Grano UNI5923 M6x16 3xx40.27 3.10 Grano DIN913 M3x20 3xx40.28 3.11 Vite con intaglio ISO1207 M4x6 3xx40.29 3.12 Grano ISO4028 M8x25 3xx40.30 1.2 Descrizione e funzionamento 1.2.1 Introduzione I dispositivi 3AL40 e 3TI40 appartengono alla famiglia dei ginocchi monocentrici con controllo a frizione, costituiscono un dispositivo atto ad essere montato esclusivamente sulle protesi d’arto inferiore. E’ un ginocchio che possiede un elevato grado di sicurezza ed ha un comando della fase dinamica di tipo medio. Non è indicato per persone con grado di attività elevato. 2
1.2.2 Costruzione Il supporto attacchi 1.3 è collegato l’attacco prossimale 1.1 tramite il perno dell’attacco prossimale 2.4 e all’attacco distale 1.2 per mezzo del perno dell’attacco distale 2.1. Il supporto attacchi 1.3, con scanalatura, funge da alloggiamento per la boccola dell’attacco distale 2.9 (anch’essa con scanalatura). L’attrito tra il perno dell’attacco distale del ginocchio e la boccola 2.9 del freno aumenta proporzionalmente al carico applicato, aumentando così la stabilità del ginocchio. Diminuendo il carico sulla protesi, la molla di registro frizione 2.5 e l’elasticità del supporto attacchi 1.3 fanno cessare l’effetto di frenaggio. L’estensione dell’articolazione è data dal deambulante esterno composto dagli elementi 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6, 3.7, 3.12. Il cavo per deambulante scorre intorno al supporto inferiore deambulante 3.2 e viene fissato al perno dell’attacco prossimale 2.4, (fig. 1.2). L’estremità del tirante del deambulante deve essere rivolta all’indietro (fig. 1.9, freccia). Codice componente Carico Max (Kg) Peso (g) Ingombro (mm) 270 40 3AL40 100 (centro dell’asse - (senza basculante) - bordo superiore) 348 40 3TI40 135 (centro dell’asse - (senza basculante) - bordo superiore) 1.3 Montaggio L'allineamento dei componenti, ed in particolare del ginocchio, in relazione alla linea di carico è di fondamentale importanza per la corretta funzione statica e dinamica della protesi. Linea di carico 0-10mm Asse del ginocchio Mezzeria del piede 10-15mm Piede SACH Per il corretto posizionamento del centro articolare rispetto alla linea di carico vedere la figura. Il collegamento alla parte prossimale del ginocchio, come quello della parte distale è effettuato attraverso nucleo piramidale (1.1, 1.2). 3
1.4 Regolazione della fase statica e della fase dinamica La fase di controllo inizia nell'instante dell'appoggio calcaneare e dura per tutta la fase d'appoggio fino al momento in cui il piede si distacca dal terreno. Le molteplici possibilità di regolazione fanno sì che il tecnico possa trovare l'esatta configurazione per il paziente modificando la forza del deambulante, della frizione e del meccanismo frenante. Poiché il funzionamento ottimale del ginocchio si ottiene solo con l’esatta regolazione dell’articolazione, ogni regolazione deve essere effettuata con la massima precisione. 1.4.1 Regolazione del movimento di flesso-estensione mediante la registrazione del deambulante Regolare la tensione della molla del deambulante operando sulla vite filettata con una chiave esagonale di 4 mm (fig. 1.8). Ruotando in senso orario la tensione aumenta, ruotando in senso antiorario la tensione diminuisce. 1.4.2 Regolazione della mobilità dell’articolazione tramite la regolazione della frizione dell’asse Per variare l’attrito tra l’asse del ginocchio 2.1 e la boccola del perno l’attacco distale 2.9, è possibile agire sul grano filettato 3.9 utilizzando una chiave esagonale di 3 mm (fig. 1.9). Ruotando in senso orario aumenta l’attrito, ruotando in senso antiorario diminuisce l’attrito. E’ possibile ottenere già sensibili cambiamenti con rotazioni di pochi gradi. Un’articolazione troppo cedevole potrebbe risultare troppo rumorosa e logorarsi precocemente, mentre una frizione troppo sostenuta potrebbe azionare il freno anche quando l’articolazione non è sotto carico. 1.4.3 Regolazione del freno in dipendenza del carico L’azione frenante si regola agendo con una chiave esagonale di 6 mm sull’apposita vite 2.6, che tende la molla di pressione 2.5 (fig. 1.4). Ruotando in senso orario diminuisce l’azione frenante, ruotando in senso antiorario aumenta l’azione frenante. Si raccomanda di controllare ed eventualmente registrare nuovamente il ginocchio dopo alcune settimane di utilizzo. 1.5 Manutenzione e controlli Ad ogni controllo da effettuarsi almeno con cadenza annuale, verificare la funzionalità del ginocchio. 1.5.1 Sostituzione della boccola dell’attacco distale Per sostituire la boccola dell’attacco distale, sganciare il cavo per deambulante 3.7 (fig. 1.2). Svitare la vite 2.7 dall’attacco distale con una chiave esagonale di 6 mm (fig. 1.10). Spingere le guide di scorrimento dell’asse dall’attacco distale verso la parte posteriore e verso l’alto (fig. 1.7). Togliere i rasamenti dell’alloggiamento dell’attacco distale 2.2. Girare 4
la vite del registro frizione 2.6 verso destra per allargare il foro dell’asse (fig. 1.6). Estrarre il perno dell’attacco distale 2.1 e togliere la boccola dell’attacco distale 2.9. Prima di montare la nuova boccola controllare la posizione dell’antigiro per la boccola 2.15 (fig. 1.5). Montare la nuova boccola (fig. 1.3). Lubrificare l’asse dell’attacco distale con lubrificante Molykote LongTerm W2 e inserirlo nella boccola. Effettuare il montaggio in senso inverso. Stringere bene la vite di serraggio del perno dell’asse 2.7 con una chiave dinamometrica. Codice componente Momento d’avvitamento (Nm) 3AL40 20 3TI40 25 Registrare il ginocchio come descritto al punto 1.4. 1.6 Garanzia Technipro fornisce alle officine autorizzate una garanzia di 24 mesi dalla data dell'acquisto: a tale scopo ogni ginocchio è contrassegnato da un numero di serie recante numero del pezzo/anno di produzione (fig. 1.11). La garanzia entra in vigore all'atto del montaggio del ginocchio ed è valida solo qualora il prodotto venga utilizzato alle condizioni ed agli scopi previsti. Questo prodotto è testato secondo le norme ISO10328 L'articolazione è conforme alla direttiva europea 93/42 sui dispositivi biomedicali ATTENZIONE Per eliminare eventuali rumori dal rivestimento cosmetico usate spray al silicone. Non utilizzare mai talco, il quale toglie il grasso dalle parti meccaniche compromettendone il buon funzionamento e aumentando perciò il rischio di caduta del paziente. Qualora venisse utilizzato talco (per questo prodotto), decade automaticamente la garanzia Technipro. Spruzzate lo spray al silicone direttamente sulle superfici di attrito nel rivestimento cosmetico! Il manuale d’uso e manutenzione è contenuto nell’imballo del ginocchio 3AL40 e 3TI40. 5
Figure: 3xx40.27 3xx40.16 3xx40.01 3xx40.04 3xx40.17 3xx40.05 3xx40.28 3xx40.15 3xx40.03 3xx40.12 3xx40.05 3xx40.06 3xx40.10 3xx40.07 3xx40.13 3xx40.11 3xx40.18 3xx40.08 3xx40.15 3xx40.29 3xx40.06 3xx40.09 3xx40.02 3xx40.14 3xx40.24 3xx40.21 3xx40.19 3xx40.21 3xx40.30 3xx40.23 3xx40.23 3xx40.22 3xx40.22 3xx40.20 3xx40.25: cavo per deambulante 3xx40.26: calotta di protezione Fig. 1.1 Fig. 1.2 Fig. 1.3 6
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