GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
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GallinaRock in tour, è l’ultima tappa GallinaRock in tour: a Vallecorsa, nel frusinate l’ultima tappa Quarta e ultima data del progetto di grandissimo successo Vallecorsa – GallinaRock e successo sembrano far rima. Anche in questa estate insolita, dove a pagare il prezzo più alto di una crisi senza precedenti, sono proprio la musica, lo spettacolo e gli eventi più in generale. GallinaRock, invece, è riuscita a risuonare lo stesso, addirittura quadruplicando la propria
programmazione. Sabato 26 agosto, a Vallecorsa nel cuore della Ciociaria, la quarta e ultima tappa del progetto “GallinaRock in Tour 2020”. Dopo il live senza precedenti di James Senese e Napoli Centrale, prodotto su una location mozzafiato – i tetti di Gallinaro – l’Associazione Culturale “Talenti aveva trasferito e dislocato il format sull’intero territorio. Un appuntamento che si è fatto dunque itinerante, toccando le location più suggestive della Ciociaria. Dapprima, quasi in contemporanea, il 9 agosto, nel borgo medievale di Gallinaro e nella suggestiva Piazza San Francesco ad Arpino. Dunque il 30 agosto scorso, la terza tappa, questa volta cassinate, nei locali del bellissimo Royal Museum di Coreno Ausonio. Qui si sono unite alle sonorità più propriamente rock, già rese magiche da Senese e dai Gemini – band vincitrice del contest 2020 – le melodie di Ennio Morricone. Un’autentica icona della musica internazionale, le cui interpretazioni sono state ai Solisti dell’Orchestra da Camera di Frosinone, con la straordinaria partecipazione di Maurizio Tutrriziani. Con una formazione – la stessa che andrà in scena a Vallecorsa – non proprio tradizionale per un’orchestra da camera. Già dall’orchestrazione, con tanto di batteria, tastiera, basso e chitarra elettrica. Un progetto dunque capace di sconfinare anche in tema di programmazione musicale, insieme alla mission sociale, all’attenzione per l’arte e la creatività. Garantita anche nell’ultima tappa l’area artistica “GallinArtRock”, la cornice artistica ai live musicali. Estemporanee, performance in live painting e mostre – questa volta di Paola Fontana – già firmata nei precedenti appuntamenti dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone. La stessa Accademia che ha prodotto in esclusiva il premio alla band vincitrice del contest 2020. Un contest che, come si è detto più volte, porta bene, quello del GallinaRock, su cui si sono esibite dal 2009, oltre 220 band per un totale di circa 1.100 musicisti. Senza dimenticare che da qui sono passati Nada, 99 posse, Stato Sociale, Bandabardo, Kutso, Velvet, Marlene Kuntz, Nada, Modena City Ramblers, Linea 77, Tony Esposito, Bud Spencer Blues Explosion, Marta sui Tubi, Nobraino, Tony Esposito, Piotta,
Frankie Hi Nrg, Giorgio Canali e tanti altri. Molti di loro ben prima di conoscere il successo del grande pubblico. Visibilmente soddisfatti gli organizzatori, per essere riusciti a produrre ancora una volta un evento unico nel suo genere. Anche nelle buone pratiche, il progetto infatti, che già dallo scorso anno aderisce al ‘Climate Positive’, ha fatto divieto di utilizzo di plastica usa e getta. Un evento a tutti gli effetti ‘Plastic Free’, fornendo agli artisti ed a tutto il personale coinvolto, materiali ecologici, compostabili, biodegradabili. Straordinario successo del GallinaRock GALLINAROCK FESTIVAL NUOVI TALENTI XI EDIZIONE 2019 GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019 Gallinaro, 2019-08-10 – Mistress’ Leaf e Lift vincono il
contest, superlativi i Modena City Ramblers Le premesse c’erano tutte ed il GallinaRock non si smentisce, anzi. Quello dell’edizione numero undici è un successo incredibile. Il GallinaRock piace, come dimostra la grande adesione all’attività social del Festival. Dopo la partenza sold out della prima serata, il Festival si è chiuso con un altro appuntamento da tutto esaurito venerdì 9 agosto. Il piccolo centro della Val di Comino si è popolato per tre giorni di musicisti, pittori, fotografi, performer, creativi. Tre serate con una regia che ha curato ogni dettaglio, con il palco principale che ha visto alternarsi circa 100 musicisti, 20 band nel contest, gruppi ospiti, dj set. Ma non solo, anche 12 artisti dell’area creativa, che fanno del GallinaRock uno dei Festival indipendenti più importanti d’Italia. Tra i primi a sposare il modello Climate Positive. Riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale, nella direzione di un evento plastic free. Ma veniamo alla cronaca delle emozioni vissute nel Parco San Leonardo: Nada letteralmente acclamata dal pubblico, dopo la chiusura, era tornata per ben due volte sul palco, e con i Modena City Ramblers si è bissato. Dopo l’apparente ultimo brano, ha fatto seguito un riorno sul palco della band per almeno altri 30 minuti. Pubblico in delirio e mani al cielo per questo appuntamento che continua a crescere anno dopo anno. Un Festival che porta bene, se solo pensiamo alle tantissime band che prima del successo sono passate dal GallinaRock. E l’undicesima edizione del Festival ha visto un ex equo per il gradino più alto del podio: a vincere il contest i Lift dall’Umbria e dalla Toscana ed i Mistress’ Leaf da Roma. E’ toccato proprio a loro esibirsi prima di cedere il testimone al gran finale che vi abbiamo raccontato con i Modena City Ramblers. La band che proprio quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello storico album acustico “Raccolti”. Il GallinaRock che mantiene integra la propria etichetta da
indipendente, prosegue la propria mission di dar voce ai talenti ed ai giovani in generale. Il tema dell’edizione è stato dedicato quest’anno agli “invisibili”. Un filo conduttore che ha legato anche il momento musicale all’arte. Cornice d’eccezione dei live musicali il GallinArtRock, affidato alla regia di Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo. Mostre, estemporanee performance e per la prima volta anche laboratori creativi, per mano di Luca Antonelli, Mauro De Simone Rea, Giuseppina Diamanti, Francesca Eva Fardelli, Fabiana Fioretti, Fdncoolab, Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Giulia Loreti, Isabella Minù, Valeria Selvini, Juanni Wang. A presentare le serate, tutte ad ingresso gratuito, l’affascinante Lucia Campoli. Visibilmente soddisfatti gli organizzatori, ad iniziare dal patron Vacana. Con lui la produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la Direzione Artistica della Industrie Sonore di Marco Di Folco, la Direzione Generale di Filomena Broccoli, Matteo Corsi, Matteo e Michele Franciosa, Matteo Oi, Cristina, Elisa, Ennio, Nicola e Perseo Schiavi, Elisa Santopadre, Barbara Tamburrini, Gianluca e Elena Nardone, Marco Iafrate, Cristian Pallucci. Presenterà le serate l’affascinante Lucia Campoli. A loro la standing ovation del pubblico, ed i complimenti di tutti, come ha ribadito anche il Presidente della Provincia Antonio Pompeo. Che non è voluto mancare a questo straordinario appuntamento con la musica, ma soprattutto col mondo dei giovani.
GallinaRock è un successo: Nada infiamma la prima serata GALLINAROCK FESTIVAL NUOVI TALENTI XI EDIZIONE 2019 GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019 Venerdi l’attesissimo concertone dei Modena City Ramblers Gallinaro, 8 agosto 2019 – Pronti, via! Parco San Leonardo pienissimo e Nada che infiamma la prima serata del GallinaRock 2019. Le premesse c’erano tutte ed il Festival è riuscito addirittura a superare le aspettative. Già dal pomeriggio il piccolo centro della Val di Comino si è popolato di musicisti, pittori, fotografi, 12 artisti del GallinArtRock, dj set, fanno del GallinaRock uno dei Festival indipendenti più importanti d’Italia. Un Festival che ha aderito, tra i primi in Italia, al modello Climate Positive. Riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale, nella
direzione di un evento plastic free. Prima delle emozioni vissute con Nada si sono sfidati a ritmo di Rock le band Am Bros One da Avellino, Delio Lambiase da Salerno, Lift dall’Umbria e Toscana, Pocaroba da Gennazzano. A loro ha fatto seguito un fantastico live di Marco De Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy e amico storico del GallinaRock. E’ toccato a lui lasciare il testimone al concerto di un’autentica leggenda della musica italiana: Nada. La cantante visibilmente felice, non si è risparmiata un istante. Letteralmente acclamata dal pubblico è tornata sul palco per ben due volte, regalando ai presenti emozioni davvero uniche. L’8 agosto interamente dedicato alle band del contest, in gara Ecpfs da Foggia, Farmeo da Cassino, Granato da Roma, Romina da MilanoRoma-Napoli, Arance Nere da Scauri, A Rebours da Foggia, DeViolist da Cassino, PasKuale IanNone da Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, il campano Luca Ruzza, Mistress’ Leaf da Roma, Occulta Sententia da Cassino, Sinedie da Roma, Squarcio dalla nostra Provincia, The Rave da Roma. Venerdì 9 agosto, il gran finale con l’attesissimo live dei Modena City Ramblers. La band emiliana che quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello storico album acustico “Raccolti”. Tre giorni davvero da non perdere dunque, che collocano il palco di GallinaRock. Un Festival con un marcato impegno anche nel sociale, con la mission di dar voce ai talenti ed ai giovani in generale. Il tema dell’edizione è stato dedicato quest’anno agli “invisibili”. Un filo conduttore che ha legato anche il momento musicale all’arte. Cornice d’eccezione dei live musicali il GallinArtRock, affidato alla regia di Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo. Mostre, estemporanee performance e per la prima
volta anche laboratori creativi, per mano di Luca Antonelli, Mauro De Simone Rea, Giuseppina Diamanti, Francesca Eva Fardelli, Fabiana Fioretti, Fdncoolab, Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Giulia Loreti, Isabella Minù, Valeria Selvini, Juanni Wang. A presentare le serate, tutte ad ingresso gratuito, l’affascinante Lucia Campoli.
GallinaRock ci siamo: al via con il concertone di Nada GALLINAROCK FESTIVAL NUOVI TALENTI XI EDIZIONE 2019 GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019 Gallinaro 6 agosto 2019 – Da martedì tre giorni di musica arte e creatività Scatta l’ora X per il GallinaRock 2019: da martedì 7 agosto tre serate memorabili al Parco San Leonardo
di Gallinaro, nel cuore della Val di Comino. Un’edizione davvero imperdibile per molti aspetti. Dai circa 100 musicisti che prenderanno parte all’evento, alle 20 band in gara inserite nel contest e provenienti da tutta Italia. Ma anche gli ospiti, i big, i 12 artisti dell’area creativa. Un Festival che ha aderito, tra i primi in Italia, al modello Climate Positive. Riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale, nella direzione di un evento totalmente plastic free. Al via dunque martedì 7 agosto con le band in gara Am Bros One da Avellino, Delio Lambiase da Salerno, Ecpfs da Foggia, Farmeo da Cassino, Granato da Roma, Lift dall’Umbria e Toscana, Pocaroba da Gennazzano, Romina da Milano-Roma-Napoli. A loro seguirà Marco De Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy, anche lui tra coloro a cui il festival nel passato ha portato fortuna, che lascerà il testimone al concerto di un’autentica leggenda della musica italiana: Nada. L’autrice del successone “Ma che freddo fa” farà tappa a Gallinaro con il tour “E’ un momento difficile, tesoro”. L’8 agosto interamente dedicato alle band del contest, in gara Arance Nere da Scauri, A Rebours da Foggia, DeViolist da Cassino, PasKuale IanNone da Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, il campano Luca Ruzza, Mistress’ Leaf da Roma, Occulta Sententia da Cassino, Sinedie da Roma, Squarcio dalla nostra Provincia, The Rave da Roma. Il 9 agosto, il gran finale con i Modena City Ramblers. La band emiliana che quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello storico album acustico “Raccolti”. Tre giorni davvero da non perdere dunque, che collocano il palco di GallinaRock tra i contest indipendenti più importanti della Penisola. Un Festival con un chiaro impegno anche nel sociale, con la mission di dar voce ai giovani, da protagonisti. Sarà “gli invisibili” il tema che fare da filo conduttore di questa edizione. Confermato anche quest’anno il
partenariato con la Asl di Frosinone, presente sull’area con le Unità di Strada del Dipartimento contro le devianze e le dipendenze. Un Festival che possiede un’anima, come sottolineano gli organizzatori, con a capo Luigi Vacana, fondatore e ideatore del GallinaRock. Cornice d’eccezione dei live musicali il GallinArtRock, affidato alla regia di Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo. Mostre, estemporanee performance e per la prima volta anche laboratori creativi, per mano di Luca Antonelli, Mauro De Simone Rea, Giuseppina Diamanti, Francesca Eva Fardelli, Fabiana Fioretti, Fdncoolab, Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Giulia Loreti, Isabella Minù, Valeria Selvini, Juanni Wang. Conclusione delle serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta e Wiston, che faranno ballare fino a tarda notte. Serate tutte ad ingresso gratuito, a presentarle l’affascinante Lucia Campoli.
Band da tutta Italia al GallinaRock GALLINAROCK FESTIVAL NUOVI TALENTI XI EDIZIONE 2019 GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019 Con loro Nada, Modena City Ramblers ma anche mostre, estemporanee, laboratori. Una edizione memorabile sottolineano gli organizzatori: visti i precedenti c’è davvero da crederci.
Gallinaro 22 luglio 2019 – Oltre cento musicisti dal 7 al 9 agosto faranno di Gallinaro la capitale del Rock e della musica leggera. A partire dalle band, ben diciannove quelle che si sfideranno prima di conoscere chi aprirà il concertone di chiusura il 9 agosto. A loro si aggiungeranno le band ospiti non in gara, gli opening, i dj set. Andiamo con ordine, via il 7 di agosto con le band emergenti Am Bros One da Avellino, Delio Lambiase da Salerno, Ecpfs da Foggia, Farmeo da Cassino, Granato da Roma, Lift dall’Umbria e Toscana, Pocaroba da Gennazzano, Romina da Milano-Roma-Napoli. A loro seguirà Marco De Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy, anche lui tra coloro a cui il festival nel passato ha portato fortuna, che lascerà il testimone al concerto di un’autentica leggenda della musica italiana: Nada. L’autrice del successone “Ma che freddo fa” farà tappa a Gallinaro con il tour “E’ un momento difficile, tesoro”. L’8 agosto interamente dedicato alle band del contest, in gara Arance Nere da Scauri, A Rebours da Foggia, DeViolist da Cassino, PasKuale IanNone da Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, il campano Luca Ruzza, Occulta Sententia da Cassino, Sinedie da Roma, Squarcio dalla nostra Provincia, The Rave da Roma. Il 9 agosto, il gran finale con i Modena City Ramblers. La band emiliana che quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello storico album acustico “Raccolti”. Una tre giorni con una programmazione da far invidia ai migliori contest d’Italia, tra i quali il GallinaRock si è collocato a pieno merito già dalle primissime edizioni. Un Festival impegnato che ogni anno si dà un “tema”,
e che per questa edizione ha scelto “gli invisibili”. Musicisti, ma non solo, si sono dati appuntamento nel piccolo centro della Val di Comino, per il Festival ideato e realizzato ancora oggi da Luigi Vacana. Cornice d’eccezione dei live musicali sarà infatti il GallinArtRock, con la regia di Fausta Dumano ed il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo. Si potrà assistere a mostre, estemporanee performance e per la prima volta anche laboratori creativi, con Luca Antonelli, Mauro De Simone Rea, Giuseppina Diamanti, Francesca Eva Fardelli, Fabiana Fioretti, Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Giulia Loreti, Isabella Minù, Juanni Wang. Conclusione delle serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che faranno ballare fino a tarda notte. Il Festival sarà inoltre tra i primi appuntamenti d’Italia Climate Positive, riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale. Già da quest’anno saranno affiancati ai classici bicchieri monouso, i bicchieri ufficiali GallinaRock Festival: ecologici, lavabili, riutilizzabili. A presentare le serate, tutte ad ingresso gratuito, l’affascinante Lucia Campoli.
Presentato il GallinaRock 2019 GallinaRock il Festival dell’estate Dal 7 al 9 agosto Nada, Modena City Ramblers e band da tutta Italia Gallinaro, 9 luglio 2019 – Presentato il GallinaRock 2019, che dal 7 al 9 agosto, festeggerà l’undicesima edizione. Senza mai saltarne una dalla sua fondazione nel 2009, il Festival, ideato e diretto da Luigi Vacana, divenuto da subito tra gli appuntamenti più attesi dell’estate. Un palco come porta assolutamente bene, se pensiamo che da qui sono passati i KuTso ed i Marta sui Tubi, ma anche Lo Stato Sociale, anni ed anni prima di spopolare sul palco dell’Ariston, con il tormentone “Una vita in vacanza”. Un evento che in undici anni ha visto calcare il palcoscenico da oltre 220 band per un totale di circa 1.100 musicisti. Il GallinaRock, considerato tra i contest più importanti d’Italia, ha presentato in questi giorni la line-up dell’edizione 2019. Al via il 7 di agosto con le band emergenti, seguite da Marco De Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy, anche lui tra coloro a cui il festival nel passato ha portato fortuna; per poi passare il testimone al concerto di una vera e propria leggenda della musica italiana: Nada. Al secolo Nada Malanima, esordì appena quindicenne al Festival di Sanremo con il brano “Ma che freddo fa”, divenuto insieme ad altri brani degli autentici capolavori della nostra musica. La cantante farà tappa a Gallinaro con il tour “E’ un momento difficile, tesoro”. L’8 agosto sul palco i Gain, che chiuderanno le serate dedicate al contest. Queste le prime band finora ammesse che si sfideranno a suon di Rock: A Rebours da Foggia, Am Bros One da Avellino, DeViolist da Cassino, Ecpfs da Foggia, Farmeo da
Cassino, Granato da Roma, Iacopo Ligorio & le canzoni giuste da Pescara, Delio Lambiase da Salerno, Lift dall’Umbria e Toscana, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, Occulta Sententia da Cassino, Pocaroba da Gennazzano, Romina da Milano-Roma-Napoli, Sinedie da Roma, Squarcio dalla nostra Provincia, The Rave da Roma. Il 9 agosto, il gran finale con Modena City Ramblers. La band emiliana che quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello storico album acustico “Raccolti”. L’8 marzo infatti ha visto la pubblicazione in CD, DVD e doppio vinile il disco “Riaccolti”. Ma GallinaRock non è soltanto musica, unire la musica all’arte e alla creatività sono da sempre la formula vincente di questo evento. Cornice d’eccezione dei live musicali sarà infatti il GallinArtRock, con la regia di Fausta Dumano ed il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo di Gallinaro. Conclusione delle serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che faranno ballare fino a tarda notte. Serate tutte ad ingresso gratuito. Al gran completo l’organizzazione capitanata dal patron Vacana. Con lui la produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la Direzione Artistica della Industrie Sonore di Marco Di Folco, la Direzione di Filomena Broccoli, Carla Cellucci, Matteo Corsi, Matteo e Michele Franciosa, Matteo Oi, Cristina, Elisa, Ennio, Nicola Schiavi, Elisa Santopadre, Simona Piselli, Barbara Tamburrini, Gianluca Nardone. Presenterà le serate l’affascinante Lucia Campoli.
Ancora successo per il GallinaRock in Tour Pienone per le date dell’iniziativa itinerante Gallinaro – GallinaRock e successo sembrano far rima. L’appuntamento più frizzante dell’estate non delude mai, neppure quando si fa itinerante. Ed anche le date del “GallinaRock in Tour” segnano un nuovo successo per il festival che già dalle primissime edizioni è balzato in vetta ai contest musicali più importanti d’Italia. Una macchina organizzativa impeccabile con la cura di ogni dettaglio. Per molti aspetti il GallinaRock ha davvero poco da invidiare ai palchi più blasonati d’Italia. Dirette video sui social, backstage curato coordinato in tempo reale con il palco principale, scaletta e tempi a dir poco televisivi. E poi ancora la meravigliosa cornice d’arte dei live con il GallinArtRock, una cura dei particolari da lasciar sorpreso chiunque: il Festival che in estate ha infiammato le notti più calde della Ciociaria, ha voluto concedersi un bis con più appuntamenti che hanno portato in Tour il format del Festival. Per intero, proprio come avviene nella storica location di Parco San Leonardo. Dunque spazio alla musica ma non solo, spazio anche all’arte e alla creatività. E proprio dall’arte ha preso il via il progetto itinerante “GallinaRock in Tour” dal 4 novembre a Isola del Liri, con la
mostra “Tutto in blue”. GallinaRock, che festa! Trionfo di musica e creatività. I Bye Bye Japan vincono la decima edizione Gallinaro – Tre giorni di musica, arte e creatività nel Parco San Leonardo di Gallinaro, dove si è conclusa la decima edizione del GallinaRock. Il festival che in pochissimo tempo è divenuto tra gli appuntamenti più attesi, non soltanto in Ciociaria. Un contest che piace, capace di aver radunato in dieci anni centinaia di musicisti nel piccolo centro della Val di Comino. Da questo palco sono passate quasi tutte le band più affermate, e moltissimi prima ancora del successo. Che porti bene suonare qui è opinione ormai diffusa. A farla da padrona la musica e l’arte: suoni, colori, emozioni che solo un festival così giovanile e frizzante riescono a regalare. Per tre giorni c’è chi dipinge, chi scolpisce, ci sono esposizioni e performer, mentre sul palco si esibiscono live le migliori band dell’underground italiano insieme ai gruppi emergenti provenienti da tutta Italia. Così dal 16 al 18 agosto il GallinaRock ha tagliato il traguardo della decima edizione e firmato un nuovo successo. A partire proprio dal contest che la giuria ha assegnato ai giovanissimi siciliani Bye Bye Japan.
Insieme a loro un riconoscimento della critica è andato a Le Teorie di Copernico. Sono state queste due band ad esibirsi nella serata finale, prima che Frankie Hi – Nrg e ‘O Zulù dei 99 Posse infiammassero la platea con un live mozzafiato. Tutt’intorno intanto si colorava l’area denominata “GallinArtRock”, con la direzione affidata a Fausta Dumano. Ad esporre Eva Fardelli, Stella Munno, Annalisa Copiz, Desirè D’Angelo, Giusy Milone, Viola Roveda, Fatte da n’Cool, Anna Lisa Lucarini, Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Paola Ottaviani, Paola Petricca. Il Festival era partito, lo ricordiamo, con un pienone già per la serata inaugurale con il concerto del cantautore Giorgio Canali & Rossofuoco. Poi la giornata del 17 interamente dedicata agli emergenti e agli ospiti Quelli di Annare e Campas, ed appunto il gran finale sabato 18 agosto. Un fiume in piena di suoni che fino a tarda notte, dopo i concerti, ha fatto vibrare Parco San Leonardo con le sonorità dei Dj Set. Emozioni diffuse anche sul web, grazie ad una diretta che nessun altro contest indipendente ha mai pensato di realizzare. Per il secondo anno invece GallinaRock e VertigoLive, con 5 telecamere in hd fisse e mobili, hanno trasmesso in diretta il Festival e, senza interruzioni, i passaggi nel back stage dal palco. Conduttrice delle serate la straordinaria Lucia Campoli. Visibilmente soddisfatti gli organizzatori, ad iniziare dal patron Luigi Vacana, che archiviano una nuova edizione da incorniciare. Con lui la produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la Direzione Artistica della Industrie Sonore di Marco Di Folco, la Direzione Generale di Filomena Broccoli, Carla Cellucci, Michele Franciosa, Matteo Oi, Cristina, Elisa, Ennio, Nicola e Perseo Schiavi, Elisa Santopadre, Bruno Tullio, Fabrizio Fiorletta, Gianluca Nardone, Federica Fulco.
GallinaRock, la prima è già un successo! Gallinaro, 17 agosto 2018 – Giorgio Canali infiamma l’apertura, sabato gran finale con Frankie Hi-Nrg, ‘O Zulù Capita raramente per la crisi che vivono i concerti, e più in generale il mondo dello spettacolo, di parlare di successo annunciato. Ancor meno frequente è leggere “successo oltre le aspettative”. Per GallinaRock non è così e l’apertura del Festival è stata davvero un inizio col botto! Un festival che cresce di anno in anno confermandosi tra gli appuntamenti più attesi dell’estate, in Ciociaria e non solo. Un contest che piace, capace di radunare a Gallinaro centinaia e centinaia di giovani da tutta Italia. Qui la musica e l’arte sono davvero di casa: già dal pomeriggio nel meraviglioso Parco San Leonardo, c’è chi suona, come pure chi dipinge, scolpisce, espone. La creatività in tutte le sue forme nella cornice artistica denominata “GallinArtRock”, con la direzione affidata a Fausta Dumano, stanno esponendo pittori, scultori, fotografi, performer: Eva Fardelli, Stella Munno, Annalisa Copiz, Desirè D’Angelo, Giusy Milone, Viola Roveda, Fatte da n’Cool, Anna Lisa Lucarini, Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Paola Ottaviani, Paola Petricca. Così giovedì si è assistito ad un pienone per la prima serata del Festival che festeggia quest’anno la
decima edizione. E ad infiammare la platea c’ha pensato Giorgio Canali & Rossofuoco. Il cantautore e chitarrista tra le maggiori realtà del Rock italiano, ripercorrendo i propri successi, ha regalato emozioni fino a notte fonda. Prima di lui, ad aprire la serata i Wild Rabbit Project, che di fatto giocavano in casa, come pure i GeCo. Per il contest, invece, che staserà ci permetterà di conoscere i vincitori, si sono esibite le prime tre band in gara: Mario Colletti, Royal Kebab e The Rave. Stasera la festa continua, con i riflettori quasi esclusivamente puntati sulle band emergenti che lasceranno poi spazio a Quelli di Annares. A battersi a suon di rock dalla Sicilia i Bye Bye Japan, dalla Basilicata i Bytecore, dalla Puglia i Verbanima, i ciociari Shapeless in Venis, dalla Capitale Le Teorie di Copernico, sempre da Roma Il Matteo e I’m Bob. Da queste parti, per intenderci, sono passate un po’ tutte le migliori band dell’indie italiano. E moltissime prima del successo. Un palco che porta bene dunque, pensiamo ai KuTso o ai Marta sui Tubi – prima di Sanremo – o ancora nel 2013 Lo Stato Sociale che quest’anno ha spopolato con il tormentone “Una vita in vacanza”. Sabato 18 agosto il gran finale con Frankie Hi–Nrg Mc e ‘O Zulù 99 Minuti live. Frankie Hi-Nrg, al secolo Francesco Di Gesù, il padre del rap italiano insieme a Luca Persico, in arte ‘O Zulù, leader e front-man dei 99 Posse. Conclusione delle serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che faranno ballare il pubblico fino a tarda notte. Presentatrice ufficiale l’affascinante Lucia Campoli.
Conto alla rovescia per il GallinaRock Gallinaro, 10 agosto 2018 – Dal 16 al 18 agosto Giorgio Canali, Frankie Hi-Nrg, ‘O Zulù e tanti altri Da queste parti sono passate un po’ tutte le migliori band dell’indie italiano. E moltissime prima del successo. Un palco che porta bene dunque, pensiamo ai KuTso o ai Marta sui Tubi – prima di Sanremo – o ancora nel 2013 Lo Stato Sociale che quest’anno ha spopolato sul palco dell’Ariston, scalando poi tutte le classifiche con il tormentone “Una vita in vacanza”. Il GallinaRock, considerato tra i contest più importanti d’Italia, è pronto ora a festeggiare òa decima edizione. Il Festival andrà in scena dal 16 al 18 agosto ancora una nella culla dell’evento: Gallinaro. Numeri da far invidia ai Festival più blasonati del Paese: circa 200 le band che si sono esibite per un totale di 1.000 musicisti che hanno calcato il palco dalla prima edizione. Al via il 16 di agosto con le band emergenti, che avranno in apertura i Wild Rabbit Project, per poi passare il testimone ai GeCo che apriranno al concerto di Giorgio Canali & Rossofuco, il cantautore e chitarrista considerato una delle maggiori realtà del rock alternativo italiano. Il 17 agosto sul palco Quelli di Annares chiuderanno le serate dedicate al contest. Dove a suon di rock si sfideranno dalla Sicilia i Bye Bye Japan, dalla Basilicata i Bytecore, dalla Puglia i Verbanima, i ciociari Shapeless in Venis, dalla Capitale Le Teorie di Copernico, sempre da Roma Il Matteo e The Rave, da Latina i Royal Kebab. Le iscrizioni ancora aperte, info e
regolamento sul sito www.gallinarock.it Il 18 agosto, il gran finale: Frankie Hi–Nrg Mc e ‘O Zulù 99 Minuti live. Frankie Hi-Nrg, al secolo Francesco Di Gesù, è senza dubbio il padre del rap italiano, autore di brani che hanno fatto elettrizzare diverse generazione come Fight da faida e Quelli che benpensano. Ad infiammare l’ultima serata del GallinaRock ci penserà anche Luca Persico, in arte ‘O Zulù, con 99 Minuti live. Il front-man dei 99 Posse non poteva mancare a quella che sarà un’autentica festa per i dieci anni del Festival. GallinaRock è e non solo: unire la musica all’arte e alla creatività sono da sempre la formula vincente che permette a musicisti ed artisti emergenti di condividere la scena con le più importanti band del panorama underground italiano. Cornice d’eccezione dei live musicali sarà infatti il GallinArtRock, con la regia di Fausta Dumano ed il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo di Gallinaro. Conclusione delle serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che faranno ballare la platea fino a tarda notte. Al gran completo l’organizzazione che sta lavorando all’evento capitanata dal patron Luigi Vacana. Con lui la produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la Direzione Artistica della Industrie Sonore. Presenterà le serate l’affascinante Lucia Campoli.
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