GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone

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GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
GallinaRock    in                        tour,                è
l’ultima tappa
  GallinaRock in tour: a Vallecorsa, nel frusinate l’ultima
                           tappa

  Quarta e ultima data del progetto di grandissimo successo

                                                Vallecorsa    –
                                                GallinaRock e
                                                successo
                                                sembrano far
                                                rima. Anche
                                                in   questa
                                                estate
                                                insolita,
                                                dove a pagare
                                                il prezzo più
                                                alto di una
                                                crisi senza
                                                precedenti,
                                                sono proprio
                                                la musica, lo
                                                spettacolo e
                                                gli   eventi
                                                più        in
                                                generale.
                                                GallinaRock,
                                                invece,     è
                                                riuscita    a
risuonare lo stesso, addirittura quadruplicando la propria
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
programmazione. Sabato 26 agosto, a Vallecorsa nel cuore della
Ciociaria, la quarta e ultima tappa del progetto “GallinaRock
in Tour 2020”. Dopo il live senza precedenti di James Senese e
Napoli Centrale, prodotto su una location mozzafiato – i tetti
di Gallinaro – l’Associazione Culturale “Talenti aveva
trasferito e dislocato il format sull’intero territorio. Un
appuntamento che si è fatto dunque itinerante, toccando le
location più suggestive della Ciociaria. Dapprima, quasi in
contemporanea, il 9 agosto, nel borgo medievale di Gallinaro e
nella suggestiva Piazza San Francesco ad Arpino. Dunque il 30
agosto scorso, la terza tappa, questa volta cassinate, nei
locali del bellissimo Royal Museum di Coreno Ausonio. Qui si
sono unite alle sonorità più propriamente rock, già rese
magiche da Senese e dai Gemini – band vincitrice del contest
2020 – le melodie di Ennio Morricone. Un’autentica icona della
musica internazionale, le cui interpretazioni sono state ai
Solisti dell’Orchestra da Camera di Frosinone, con la
straordinaria partecipazione di Maurizio Tutrriziani. Con una
formazione – la stessa che andrà in scena a Vallecorsa – non
proprio tradizionale per un’orchestra da camera. Già
dall’orchestrazione, con tanto di batteria, tastiera, basso e
chitarra elettrica.   Un progetto dunque capace di sconfinare
anche in tema di programmazione musicale, insieme alla mission
sociale, all’attenzione per l’arte e la creatività. Garantita
anche nell’ultima tappa l’area artistica “GallinArtRock”, la
cornice artistica ai live musicali. Estemporanee, performance
in live painting e mostre – questa volta di Paola Fontana –
già firmata nei precedenti appuntamenti dall’Accademia di
Belle Arti di Frosinone. La stessa Accademia che ha prodotto
in esclusiva il premio alla band vincitrice del contest 2020.
Un contest che, come si è detto più volte, porta bene, quello
del GallinaRock, su cui si sono esibite dal 2009, oltre 220
band per un totale di circa 1.100 musicisti. Senza dimenticare
che da qui sono passati Nada, 99 posse, Stato Sociale,
Bandabardo, Kutso, Velvet, Marlene Kuntz, Nada, Modena City
Ramblers, Linea 77, Tony Esposito, Bud Spencer Blues
Explosion, Marta sui Tubi, Nobraino, Tony Esposito, Piotta,
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
Frankie Hi Nrg, Giorgio Canali e tanti altri. Molti di loro
ben prima di conoscere il successo del grande pubblico.
Visibilmente soddisfatti gli organizzatori, per essere
riusciti a produrre ancora una volta un evento unico nel suo
genere. Anche nelle buone pratiche, il progetto infatti, che
già dallo scorso anno aderisce al ‘Climate Positive’, ha fatto
divieto di utilizzo di plastica usa e getta. Un evento a tutti
gli effetti ‘Plastic Free’, fornendo agli artisti ed a tutto
il personale coinvolto, materiali ecologici, compostabili,
biodegradabili.

Straordinario                      successo            del
GallinaRock
GALLINAROCK
FESTIVAL NUOVI TALENTI
XI EDIZIONE 2019
GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019

Gallinaro, 2019-08-10 –    Mistress’ Leaf e Lift vincono il
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
contest, superlativi i Modena City Ramblers Le premesse
c’erano tutte ed il GallinaRock non si smentisce, anzi. Quello
dell’edizione numero undici è un successo incredibile. Il
GallinaRock piace, come dimostra la grande adesione
all’attività social del Festival. Dopo la partenza sold out
della prima serata, il Festival si è chiuso con un altro
appuntamento da tutto esaurito venerdì 9 agosto. Il piccolo
centro della Val di Comino si è popolato per tre giorni
di musicisti, pittori, fotografi, performer, creativi. Tre
serate con una regia che ha curato ogni dettaglio, con il
palco principale che ha visto alternarsi circa 100 musicisti,
20 band nel contest, gruppi ospiti, dj set. Ma non solo, anche
12 artisti dell’area creativa, che fanno del GallinaRock uno
dei Festival indipendenti più importanti d’Italia.
Tra i primi a sposare il modello Climate Positive.
Riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale, nella
direzione di un evento plastic free.
Ma veniamo alla cronaca delle emozioni vissute nel Parco San
Leonardo: Nada letteralmente acclamata dal pubblico,
dopo la chiusura, era tornata per ben due volte sul palco, e
con i Modena City Ramblers si è bissato.
Dopo l’apparente ultimo brano, ha fatto seguito un riorno sul
palco della band per almeno altri 30
minuti. Pubblico in delirio e mani al cielo per questo
appuntamento che continua a crescere anno dopo
anno. Un Festival che porta bene, se solo pensiamo alle
tantissime band che prima del successo sono
passate dal GallinaRock. E l’undicesima edizione del Festival
ha visto un ex equo per il gradino più
alto del podio: a vincere il contest i Lift dall’Umbria e
dalla Toscana ed i Mistress’ Leaf da Roma. E’
toccato proprio a loro esibirsi prima di cedere il testimone
al gran finale che vi abbiamo raccontato con i
Modena City Ramblers. La band che proprio quest’anno ha
prodotto l’omaggio al ventennale dello
storico album acustico “Raccolti”. Il GallinaRock che mantiene
integra la propria etichetta da
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
indipendente, prosegue la propria mission di dar voce ai
talenti ed ai giovani in generale. Il tema
dell’edizione è stato dedicato quest’anno agli “invisibili”.
Un filo conduttore che ha legato anche il
momento musicale all’arte. Cornice d’eccezione dei live
musicali il GallinArtRock, affidato alla regia
di Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo paesaggio
naturale del Parco San Leonardo. Mostre,
estemporanee performance e per la prima volta anche laboratori
creativi, per mano di Luca Antonelli,
Mauro De Simone Rea, Giuseppina Diamanti, Francesca Eva
Fardelli, Fabiana Fioretti, Fdncoolab,
Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Giulia Loreti, Isabella Minù,
Valeria Selvini, Juanni Wang. A presentare
le serate, tutte ad ingresso gratuito, l’affascinante Lucia
Campoli. Visibilmente soddisfatti gli
organizzatori, ad iniziare dal patron Vacana. Con lui la
produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la
Direzione Artistica della Industrie Sonore di Marco Di Folco,
la Direzione Generale di Filomena
Broccoli, Matteo Corsi, Matteo e Michele Franciosa, Matteo Oi,
Cristina, Elisa, Ennio, Nicola e Perseo
Schiavi, Elisa Santopadre, Barbara Tamburrini, Gianluca e
Elena Nardone, Marco Iafrate, Cristian
Pallucci. Presenterà le serate l’affascinante Lucia Campoli. A
loro la standing ovation del pubblico, ed i
complimenti di tutti, come ha ribadito anche il Presidente
della Provincia Antonio Pompeo. Che non è
voluto mancare a questo straordinario appuntamento con la
musica, ma soprattutto col mondo dei
giovani.
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
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GallinaRock è un successo:
Nada infiamma la prima serata
GALLINAROCK
FESTIVAL NUOVI TALENTI
XI EDIZIONE 2019
GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019

Venerdi l’attesissimo concertone dei Modena City Ramblers

Gallinaro, 8 agosto 2019 – Pronti, via! Parco San Leonardo
pienissimo e Nada che infiamma la prima serata del
GallinaRock 2019. Le premesse c’erano tutte ed il Festival è
riuscito addirittura a superare le aspettative.
Già dal pomeriggio il piccolo centro della Val di Comino si è
popolato di musicisti, pittori, fotografi, 12 artisti del
GallinArtRock, dj set, fanno del GallinaRock uno dei Festival
indipendenti più importanti d’Italia.
Un Festival che ha aderito, tra i primi in Italia, al modello
Climate Positive.
Riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale, nella
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
direzione di un evento plastic free.
Prima delle emozioni vissute con Nada si sono sfidati a ritmo
di Rock le band Am Bros One da Avellino, Delio Lambiase da
Salerno, Lift dall’Umbria e Toscana, Pocaroba da Gennazzano.
A loro ha fatto seguito un fantastico live di Marco De
Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy e
amico storico del GallinaRock. E’ toccato a lui lasciare il
testimone al concerto di un’autentica leggenda della musica
italiana: Nada. La cantante visibilmente felice, non si
è risparmiata un istante.
Letteralmente acclamata dal pubblico è tornata sul palco per
ben due
volte, regalando ai presenti emozioni davvero uniche. L’8
agosto interamente dedicato alle band
del contest, in gara Ecpfs da Foggia, Farmeo da Cassino,
Granato da Roma, Romina da MilanoRoma-Napoli,
Arance Nere da Scauri, A Rebours da Foggia, DeViolist da
Cassino, PasKuale IanNone
da Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, il campano Luca
Ruzza, Mistress’ Leaf da Roma,
Occulta Sententia da Cassino, Sinedie da Roma, Squarcio dalla
nostra Provincia, The Rave da Roma.
Venerdì 9 agosto, il gran finale con l’attesissimo live dei
Modena City Ramblers. La band emiliana
che quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello
storico album acustico “Raccolti”. Tre
giorni davvero da non perdere dunque, che collocano il palco
di GallinaRock. Un Festival con un
marcato impegno anche nel sociale, con la mission di dar voce
ai talenti ed ai giovani in generale. Il
tema dell’edizione è stato dedicato quest’anno agli
“invisibili”. Un filo conduttore che ha legato
anche il momento musicale all’arte. Cornice d’eccezione dei
live musicali il GallinArtRock, affidato
alla regia di Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo
paesaggio naturale del Parco San
Leonardo. Mostre, estemporanee performance e per la prima
GallinaRock in tour, è l'ultima tappa - Il Mascalzone
volta anche laboratori creativi, per
mano di Luca Antonelli, Mauro De Simone Rea, Giuseppina
Diamanti, Francesca Eva Fardelli,
Fabiana Fioretti, Fdncoolab, Paolo Fiorini, Rocco Lancia,
Giulia Loreti, Isabella Minù, Valeria Selvini,
Juanni Wang. A presentare le serate, tutte ad ingresso
gratuito, l’affascinante Lucia Campoli.
GallinaRock ci siamo: al via
con il concertone di Nada
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FESTIVAL NUOVI TALENTI
XI EDIZIONE 2019
GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019

Gallinaro 6 agosto 2019 – Da martedì tre giorni di musica arte
e creatività Scatta l’ora X per il GallinaRock 2019: da
martedì 7 agosto tre serate memorabili al Parco San Leonardo
di Gallinaro, nel cuore della Val di Comino. Un’edizione
davvero imperdibile per molti aspetti. Dai circa 100 musicisti
che prenderanno parte all’evento, alle 20 band in gara
inserite nel contest e provenienti da tutta Italia. Ma anche
gli ospiti, i big, i 12 artisti dell’area creativa.
Un Festival che ha aderito, tra i primi in Italia, al modello
Climate Positive. Riducendo drasticamente il proprio impatto
ambientale, nella direzione di un evento totalmente plastic
free. Al via dunque martedì 7 agosto con le band in gara Am
Bros One da Avellino, Delio Lambiase da Salerno, Ecpfs
da Foggia, Farmeo da Cassino, Granato da Roma, Lift
dall’Umbria e Toscana, Pocaroba da Gennazzano, Romina da
Milano-Roma-Napoli. A loro seguirà Marco De Vincentiis,
finalista del programma The Voices of Italy, anche lui tra
coloro a cui il festival nel passato ha portato fortuna, che
lascerà il testimone al concerto di un’autentica leggenda
della musica italiana: Nada.
L’autrice del successone “Ma che freddo fa” farà tappa a
Gallinaro con il tour “E’ un momento difficile,
tesoro”. L’8 agosto interamente dedicato alle band del
contest, in gara Arance Nere da Scauri, A
Rebours da Foggia, DeViolist da Cassino, PasKuale IanNone da
Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go
da Roma, il campano Luca Ruzza, Mistress’ Leaf da Roma,
Occulta Sententia da Cassino, Sinedie da
Roma, Squarcio dalla nostra Provincia, The Rave da Roma. Il 9
agosto, il gran finale con i Modena
City Ramblers. La band emiliana che quest’anno ha prodotto
l’omaggio al ventennale dello storico
album acustico “Raccolti”. Tre giorni davvero da non perdere
dunque, che collocano il palco di
GallinaRock tra i contest indipendenti più importanti della
Penisola. Un Festival con un chiaro
impegno anche nel sociale, con la mission di dar voce ai
giovani, da protagonisti. Sarà “gli invisibili”
il tema che fare da filo conduttore di questa edizione.
Confermato anche quest’anno il
partenariato con la Asl di Frosinone, presente sull’area con
le Unità di Strada del Dipartimento
contro le devianze e le dipendenze. Un Festival che possiede
un’anima, come sottolineano gli
organizzatori, con a capo Luigi Vacana, fondatore e ideatore
del GallinaRock. Cornice d’eccezione
dei live musicali il GallinArtRock, affidato alla regia di
Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo
paesaggio naturale del Parco San Leonardo. Mostre,
estemporanee performance e per la prima
volta anche laboratori creativi, per mano di Luca Antonelli,
Mauro De Simone Rea, Giuseppina
Diamanti, Francesca Eva Fardelli, Fabiana Fioretti, Fdncoolab,
Paolo Fiorini, Rocco Lancia, Giulia
Loreti, Isabella Minù, Valeria Selvini, Juanni Wang.
Conclusione delle serate affidate a Dj Set, come
Fabrizio Forletta e Wiston, che faranno ballare fino a tarda
notte. Serate tutte ad ingresso gratuito,
a presentarle l’affascinante Lucia Campoli.
Band da tutta                         Italia            al
GallinaRock
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GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019

Con loro Nada, Modena City Ramblers ma anche mostre,
estemporanee, laboratori.
Una edizione memorabile sottolineano gli organizzatori: visti
i precedenti c’è davvero da crederci.
Gallinaro 22 luglio 2019 – Oltre cento musicisti dal 7 al 9
agosto faranno di Gallinaro la capitale del Rock e della
musica leggera.
A partire dalle band, ben diciannove quelle che si sfideranno
prima di conoscere chi aprirà il concertone di chiusura il 9
agosto.
A loro si aggiungeranno le band ospiti non in gara, gli
opening, i dj set.
Andiamo con ordine, via il 7 di agosto con le band emergenti
Am Bros One da Avellino, Delio Lambiase da Salerno, Ecpfs da
Foggia, Farmeo da Cassino, Granato da Roma, Lift dall’Umbria e
Toscana, Pocaroba da Gennazzano, Romina da Milano-Roma-Napoli.
A loro seguirà Marco De Vincentiis, finalista del programma
The Voices of Italy, anche lui tra coloro a cui il festival
nel passato ha portato fortuna, che lascerà il testimone al
concerto di un’autentica leggenda della musica italiana: Nada.
L’autrice del successone “Ma che freddo fa” farà tappa a
Gallinaro con il tour “E’ un momento difficile, tesoro”.

L’8 agosto interamente dedicato alle band del contest, in
gara Arance Nere da Scauri, A Rebours da Foggia, DeViolist da
Cassino, PasKuale IanNone da
Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, il campano Luca
Ruzza, Occulta Sententia da Cassino,
Sinedie da Roma, Squarcio dalla nostra Provincia, The Rave da
Roma. Il 9 agosto, il gran finale con i
Modena City Ramblers. La band emiliana che quest’anno ha
prodotto l’omaggio al ventennale
dello storico album acustico “Raccolti”. Una tre giorni con
una programmazione da far invidia ai
migliori contest d’Italia, tra i quali il GallinaRock si è
collocato a pieno merito già dalle primissime
edizioni. Un Festival impegnato che ogni anno si dà un “tema”,
e che per questa edizione ha scelto
“gli invisibili”. Musicisti, ma non solo, si sono dati
appuntamento nel piccolo centro della Val di
Comino, per il Festival ideato e realizzato ancora oggi da
Luigi Vacana. Cornice d’eccezione dei live
musicali sarà infatti il GallinArtRock, con la regia di Fausta
Dumano ed il suggestivo paesaggio
naturale del Parco San Leonardo. Si potrà assistere a mostre,
estemporanee performance e per la
prima volta anche laboratori creativi, con Luca Antonelli,
Mauro De Simone Rea, Giuseppina
Diamanti, Francesca Eva Fardelli, Fabiana Fioretti, Paolo
Fiorini, Rocco Lancia, Giulia Loreti,
Isabella Minù, Juanni Wang. Conclusione delle serate affidate
a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che
faranno ballare fino a tarda notte. Il Festival sarà inoltre
tra i primi appuntamenti d’Italia Climate
Positive, riducendo drasticamente il        proprio   impatto
ambientale. Già da quest’anno saranno
affiancati ai classici bicchieri monouso, i bicchieri
ufficiali GallinaRock Festival: ecologici, lavabili,
riutilizzabili. A presentare le serate, tutte ad ingresso
gratuito, l’affascinante Lucia Campoli.
Presentato                 il       GallinaRock
2019
GallinaRock il Festival dell’estate
Dal 7 al 9 agosto Nada, Modena City Ramblers e band da tutta
Italia
Gallinaro, 9 luglio 2019 – Presentato il GallinaRock 2019, che
dal 7 al 9 agosto, festeggerà l’undicesima edizione. Senza
mai saltarne una dalla sua fondazione nel 2009, il Festival,
ideato e diretto da Luigi Vacana, divenuto da subito tra gli
appuntamenti più attesi dell’estate. Un palco come porta
assolutamente bene, se pensiamo che da qui sono passati i
KuTso ed i Marta sui Tubi, ma anche Lo Stato Sociale, anni
ed anni prima di spopolare sul palco dell’Ariston, con il
tormentone “Una vita in vacanza”.
Un evento che in undici anni ha visto calcare il palcoscenico
da oltre 220 band per un totale di circa 1.100 musicisti. Il
GallinaRock, considerato tra i contest più importanti
d’Italia, ha presentato in questi giorni la line-up
dell’edizione 2019. Al via il 7 di agosto con le band
emergenti, seguite da Marco
De Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy,
anche lui tra coloro a cui il festival nel passato ha portato
fortuna; per poi passare il testimone al concerto di una vera
e propria leggenda della musica italiana: Nada. Al secolo Nada
Malanima, esordì appena quindicenne al Festival di
Sanremo con il brano “Ma che freddo fa”, divenuto insieme ad
altri brani degli autentici capolavori della nostra musica. La
cantante farà tappa a Gallinaro con il tour “E’ un momento
difficile, tesoro”.
L’8 agosto sul palco i Gain, che chiuderanno le serate
dedicate al contest. Queste le prime
band finora ammesse che si sfideranno a suon di Rock: A
Rebours da Foggia, Am Bros One da
Avellino, DeViolist da Cassino, Ecpfs da Foggia, Farmeo da
Cassino, Granato da Roma, Iacopo
Ligorio & le canzoni giuste da Pescara, Delio Lambiase da
Salerno, Lift dall’Umbria e Toscana,
Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, Occulta Sententia da
Cassino, Pocaroba da Gennazzano,
Romina da Milano-Roma-Napoli, Sinedie da Roma, Squarcio dalla
nostra Provincia, The Rave da
Roma. Il 9 agosto, il gran finale con Modena City Ramblers. La
band emiliana che quest’anno ha
prodotto l’omaggio al ventennale dello storico album acustico
“Raccolti”. L’8 marzo infatti ha visto
la pubblicazione in CD, DVD e doppio vinile il disco
“Riaccolti”. Ma GallinaRock non è soltanto
musica, unire la musica all’arte e alla creatività sono da
sempre la formula vincente di questo
evento. Cornice d’eccezione dei live musicali sarà infatti il
GallinArtRock, con la regia di Fausta
Dumano ed il suggestivo paesaggio naturale del Parco San
Leonardo di Gallinaro. Conclusione delle
serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che faranno
ballare fino a tarda notte. Serate tutte
ad ingresso gratuito. Al gran completo l’organizzazione
capitanata dal patron Vacana. Con lui la
produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la Direzione
Artistica della Industrie Sonore di Marco Di
Folco, la Direzione di Filomena Broccoli, Carla Cellucci,
Matteo Corsi, Matteo e Michele Franciosa,
Matteo Oi, Cristina, Elisa, Ennio, Nicola Schiavi, Elisa
Santopadre, Simona Piselli, Barbara
Tamburrini, Gianluca Nardone. Presenterà le serate
l’affascinante Lucia Campoli.
Ancora   successo   per                                  il
GallinaRock in Tour
Pienone per le date dell’iniziativa itinerante

Gallinaro – GallinaRock e successo sembrano far rima.
L’appuntamento più frizzante dell’estate non delude
mai, neppure quando si fa itinerante. Ed anche le date del
“GallinaRock in Tour” segnano un nuovo successo per il
festival che già dalle primissime edizioni è balzato in vetta
ai contest musicali più
importanti d’Italia.
Una macchina organizzativa impeccabile con la cura di ogni
dettaglio.
Per molti aspetti il GallinaRock ha davvero poco da invidiare
ai palchi più blasonati d’Italia.
Dirette video sui social, backstage curato coordinato in tempo
reale con il palco principale, scaletta e tempi a dir
poco televisivi.
E poi ancora la meravigliosa cornice d’arte dei live con il
GallinArtRock, una cura dei particolari da lasciar sorpreso
chiunque: il Festival che in estate ha infiammato le notti più
calde della Ciociaria, ha voluto concedersi un bis con più
appuntamenti che hanno portato in Tour il format del Festival.
Per intero, proprio come avviene nella storica location di
Parco San Leonardo.
Dunque spazio alla musica ma non solo, spazio anche all’arte e
alla creatività.
E proprio dall’arte ha preso il via il progetto itinerante
“GallinaRock in Tour” dal 4 novembre a Isola del Liri, con la
mostra “Tutto in blue”.

GallinaRock, che festa!
Trionfo di musica e creatività. I Bye Bye Japan vincono la
decima edizione

Gallinaro – Tre giorni di musica, arte e creatività nel Parco
San Leonardo di Gallinaro, dove si è conclusa la
decima edizione del GallinaRock.
Il festival che in pochissimo tempo è divenuto tra gli
appuntamenti più attesi, non soltanto in Ciociaria.
Un contest che piace, capace di aver radunato in dieci anni
centinaia di musicisti nel piccolo centro della Val di Comino.
Da questo palco sono passate quasi tutte le band
più affermate, e moltissimi prima ancora del successo.
Che porti bene suonare qui è opinione ormai diffusa.
A farla da padrona la musica e l’arte: suoni, colori, emozioni
che solo un festival così giovanile e frizzante riescono a
regalare.
Per tre giorni c’è chi dipinge, chi scolpisce, ci sono
esposizioni e performer, mentre sul palco si esibiscono live
le migliori band dell’underground italiano insieme ai
gruppi emergenti provenienti da tutta Italia.
Così dal 16 al 18 agosto il GallinaRock ha tagliato
il traguardo della decima edizione e firmato un nuovo
successo.
A partire proprio dal contest che la giuria ha assegnato ai
giovanissimi siciliani Bye Bye Japan.
Insieme a loro un riconoscimento della critica è andato a Le
Teorie di Copernico.
Sono state queste due band ad esibirsi nella serata
finale, prima che Frankie Hi – Nrg e ‘O Zulù dei 99 Posse
infiammassero la platea con un live mozzafiato.
Tutt’intorno intanto si colorava l’area denominata
“GallinArtRock”, con la direzione affidata a Fausta
Dumano. Ad esporre Eva Fardelli, Stella Munno, Annalisa Copiz,
Desirè D’Angelo, Giusy Milone, Viola
Roveda, Fatte da n’Cool, Anna Lisa Lucarini, Paolo Fiorini,
Rocco Lancia, Paola Ottaviani, Paola Petricca.
Il Festival era partito, lo ricordiamo, con un pienone già per
la serata inaugurale con il concerto del
cantautore Giorgio Canali & Rossofuoco. Poi la giornata del 17
interamente dedicata agli emergenti e
agli ospiti Quelli di Annare e Campas, ed appunto il gran
finale sabato 18 agosto. Un fiume in piena di
suoni che fino a tarda notte, dopo i concerti, ha fatto
vibrare Parco San Leonardo con le sonorità dei Dj
Set. Emozioni diffuse anche sul web, grazie ad una diretta che
nessun altro contest indipendente ha
mai pensato di realizzare. Per il secondo anno invece
GallinaRock e VertigoLive, con 5 telecamere in hd
fisse e mobili, hanno trasmesso in diretta il Festival e,
senza interruzioni, i passaggi nel back stage dal
palco. Conduttrice delle serate la straordinaria Lucia
Campoli. Visibilmente soddisfatti gli organizzatori,
ad iniziare dal patron Luigi Vacana, che archiviano una nuova
edizione da incorniciare. Con lui la
produzione esecutiva di Nicola D’Annibale, la Direzione
Artistica della Industrie Sonore di Marco Di
Folco, la Direzione Generale di Filomena Broccoli, Carla
Cellucci, Michele Franciosa, Matteo Oi, Cristina, Elisa,
Ennio, Nicola e Perseo Schiavi, Elisa Santopadre, Bruno
Tullio, Fabrizio Fiorletta, Gianluca
Nardone, Federica Fulco.
GallinaRock, la prima è già
un successo!
Gallinaro,   17   agosto   2018   –   Giorgio   Canali   infiamma
l’apertura, sabato gran finale con Frankie Hi-Nrg, ‘O
Zulù Capita raramente per la crisi che vivono i concerti, e
più in generale il mondo dello spettacolo, di parlare di
successo annunciato.
Ancor meno frequente è leggere “successo oltre le
aspettative”.
Per GallinaRock non è così e l’apertura del Festival è stata
davvero un inizio col botto!
Un festival che cresce di anno in anno confermandosi tra gli
appuntamenti più attesi dell’estate, in Ciociaria e non solo.
Un contest che piace, capace di radunare a Gallinaro centinaia
e centinaia di giovani da tutta Italia.
Qui la musica e l’arte sono davvero di casa: già dal
pomeriggio nel meraviglioso Parco San Leonardo, c’è chi suona,
come pure chi dipinge, scolpisce, espone.
La creatività in tutte le sue forme nella cornice artistica
denominata “GallinArtRock”, con la direzione affidata a Fausta
Dumano, stanno esponendo pittori, scultori, fotografi,
performer: Eva Fardelli, Stella Munno, Annalisa Copiz,
Desirè D’Angelo, Giusy Milone, Viola Roveda, Fatte da n’Cool,
Anna Lisa Lucarini, Paolo Fiorini, Rocco Lancia,
Paola Ottaviani, Paola Petricca.
Così giovedì si è assistito ad un pienone per la prima serata
del Festival che festeggia quest’anno la
decima edizione. E ad infiammare la platea c’ha pensato
Giorgio Canali & Rossofuoco. Il cantautore e
chitarrista tra le maggiori realtà del Rock italiano,
ripercorrendo i propri successi, ha regalato emozioni
fino a notte fonda. Prima di lui, ad aprire la serata i Wild
Rabbit Project, che di fatto giocavano in casa,
come pure i GeCo. Per il contest, invece, che staserà ci
permetterà di conoscere i vincitori, si sono
esibite le prime tre band in gara: Mario Colletti, Royal Kebab
e The Rave. Stasera la festa continua, con
i riflettori quasi esclusivamente puntati sulle band emergenti
che lasceranno poi spazio a Quelli di
Annares. A battersi a suon di rock dalla Sicilia i Bye Bye
Japan, dalla Basilicata i Bytecore, dalla Puglia i
Verbanima, i ciociari Shapeless in Venis, dalla Capitale Le
Teorie di Copernico, sempre da Roma Il
Matteo e I’m Bob. Da queste parti, per intenderci, sono
passate un po’ tutte le migliori band dell’indie
italiano. E moltissime prima del successo. Un palco che porta
bene dunque, pensiamo ai KuTso o ai
Marta sui Tubi – prima di Sanremo – o ancora nel 2013 Lo Stato
Sociale che quest’anno ha spopolato
con il tormentone “Una vita in vacanza”.
Sabato 18 agosto il gran finale con Frankie Hi–Nrg Mc e ‘O
Zulù 99 Minuti live. Frankie Hi-Nrg, al
secolo Francesco Di Gesù, il padre del rap italiano insieme a
Luca Persico, in arte ‘O Zulù, leader e
front-man dei 99 Posse. Conclusione delle serate affidate a Dj
Set, come Fabrizio Forletta, che faranno
ballare il pubblico fino a tarda notte. Presentatrice
ufficiale l’affascinante Lucia Campoli.
Conto alla rovescia per il
GallinaRock
Gallinaro, 10 agosto 2018 – Dal 16 al 18 agosto Giorgio
Canali, Frankie Hi-Nrg, ‘O Zulù e tanti altri Da queste parti
sono passate un po’ tutte le migliori band dell’indie
italiano. E moltissime prima del successo. Un palco che porta
bene dunque, pensiamo ai KuTso o ai Marta sui Tubi – prima di
Sanremo – o ancora nel 2013 Lo Stato Sociale che quest’anno ha
spopolato sul palco dell’Ariston, scalando poi tutte le
classifiche con il tormentone “Una vita in vacanza”. Il
GallinaRock, considerato tra i contest più importanti
d’Italia, è pronto ora a festeggiare òa decima edizione. Il
Festival andrà in scena dal 16 al 18 agosto ancora una nella
culla dell’evento: Gallinaro. Numeri da far invidia ai
Festival più blasonati del Paese: circa 200 le band che si
sono esibite per un totale di 1.000 musicisti che hanno
calcato il palco dalla prima edizione.

Al via il 16 di agosto con le band emergenti, che avranno in
apertura i Wild Rabbit Project, per poi passare il testimone
ai GeCo che apriranno al concerto di Giorgio Canali &
Rossofuco, il cantautore e chitarrista considerato una delle
maggiori realtà del rock alternativo italiano. Il 17 agosto
sul palco Quelli di Annares chiuderanno le serate dedicate al
contest. Dove a suon di rock si sfideranno dalla Sicilia i Bye
Bye Japan, dalla Basilicata i Bytecore, dalla Puglia i
Verbanima, i ciociari Shapeless in Venis, dalla Capitale Le
Teorie di Copernico, sempre da Roma Il Matteo e The Rave, da
Latina i Royal Kebab. Le iscrizioni ancora aperte, info e
regolamento sul sito www.gallinarock.it Il 18 agosto, il gran
finale: Frankie Hi–Nrg Mc e ‘O Zulù 99 Minuti live. Frankie
Hi-Nrg, al secolo Francesco Di Gesù, è senza dubbio il padre
del rap italiano, autore di brani che hanno fatto elettrizzare
diverse generazione come Fight da faida e Quelli che
benpensano. Ad infiammare l’ultima serata del GallinaRock ci
penserà anche Luca Persico, in arte ‘O Zulù, con 99 Minuti
live. Il front-man dei 99 Posse non poteva mancare a quella
che sarà un’autentica festa per i dieci anni del Festival.
GallinaRock è e non solo: unire la musica all’arte e alla
creatività sono da sempre la formula vincente che permette a
musicisti ed artisti emergenti di condividere la scena con le
più importanti band del panorama underground italiano. Cornice
d’eccezione dei live musicali sarà infatti il GallinArtRock,
con la regia di Fausta Dumano ed il suggestivo paesaggio
naturale del Parco San Leonardo di Gallinaro. Conclusione
delle serate affidate a Dj Set, come Fabrizio Forletta, che
faranno ballare la platea fino a tarda notte. Al gran completo
l’organizzazione che sta lavorando all’evento capitanata dal
patron Luigi Vacana. Con lui la produzione esecutiva di Nicola
D’Annibale, la Direzione Artistica della Industrie Sonore.
Presenterà le serate l’affascinante Lucia Campoli.
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