FOTO DA CAMBIARE GRAND HOTEL PALAZZO VISTA | VIA BROLETTO MILANO - Knauf
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PROGETTI GRAND HOTEL PALAZZO VISTA | VIA BROLETTO MILANO F O C U S LIGHT STEEL FRAME | K-WIRELESS INTERVISTE FOTO DA IMPERADORI| DEL FREO CAMBIARE PERIODICO / KNAUF ITALIA N°2 - 2020
AQUAPANEL® Cement Board Rooftop SOLIDA. SICURA. SOSTENIBILE. AQUAPANEL® CEMENT BOARD ROOFTOP come lastra di rivestimento (6 mm)
UNA NUOVA ERA PER LE COPERTURE PIANE LA SOLUZIONE COSTRUTTIVA CONVENIENTE, SOSTENIBILE E AD ALTE PRESTAZIONI PER COPERTURE PIANE. AQUAPANEL® Cement Board Rooftop, la nuova lastra appositamente progettata per rispondere alle sfide fondamentali delle coperture piane: solidità, sicurezza e sostenibilità senza rinunciare alla totale resistenza all’acqua, flessibilità creativa e semplicità di installazione. DUE LASTRE, DUE FUNZIONALITÀ DIVERSE • Lastra di rivestimento • Lastra di sottofondo IDEALE PER: VANTAGGI: Ristrutturazioni Raccomandata per tetti accessibili Solida, robusta, resistente agli impatti, leggera, Coperture a terrazza durevole e non combustibile Coperture verdi Elevata resistenza alla compressione Pannelli solari 100% resistente ad agenti atmosferici e acqua Facile da installare e da tagliare Scopri AQUAPANEL® Cement Board Rooftop su: www.knauf.it Sistemi Evoluti per l'Edilizia, Knauf.
2 2020 5 6 22 Editoriale Intervista A CURA DI ROBERTO NAVA PROF. MARCO IMPERADORI Progetti 26 30 32 Focus LIGHT STEEL FRAME Intervista ALESSANDRO DEL FREO Focus K-WIRELESS
Editoriale Il valore dell’innovazione Sviluppo, tecnologia ed evoluzione sono le chiavi che vativa tecnologia basata sull’upgrade di un importante stanno alla base dell’innovazione e che permettono, in principio chimico-fisico: la capacità di controllare e di qualunque campo di azione, di creare prodotti sempre indirizzare la struttura cristallina del materiale durante più compatti, piccoli e leggeri, ma che siano in grado le fasi della produzione. Il controllo della distribuzione di garantire prestazioni eccezionali. Basti pensare a e delle dimensioni delle porosità che si vanno a creare come si sia evoluto il modo di comporre i nostri capi all’interno della lastra, formatesi durante il processo di d’abbigliamento, che sono passati dall’ essere composti accrescimento della struttura cristallina del gesso, per- da molto materiale per riuscire a scaldare un singolo mettono così di creare una nuova intelaiatura molecola- individuo e che oggi, con le nuove tecnologie produt- re, più leggera per la riduzione di massa e più resistente tive, garantiscono prestazioni eccezionali in termini allo stress meccanico e termo-igrometrico, grazie a una di termica, impermeabilità e traspirazione. Il mercato sostanziale modifica delle dinamiche di deformazione dell’edilizia non fa eccezione e sviluppa continuamente meccanica e di diffusione del calore e dell’umidità. Que- nuove soluzioni tecnologicamente sempre più avanza- sta tecnologia, chiamata Li-Tek e che dagli inizi di que- 5 - Editoriale te, che puntano sempre di più sullo sviluppo di legge- sto 2020 è entrata a far parte del cuore pulsante delle rezza e performance. Inutile sottolineare quanto que- nostre lastre standard, ha avuto come primo risvolto sti due aspetti siano importanti per il nostro settore e sul mercato l’introduzione dell’innovativa lastra GKB quanto portino benefici a tutta la filiera, iniziando dal Advanced, un’unione perfetta di performance, leggerez- produttore fino ad arrivare all’applicatore e all’utente za e caratteristiche tecniche avanzate. La realizzazione finale. Un altro aspetto strettamente legato all’innova- di questa nuova generazione di prodotti comporta così zione è quello della sostenibilità, cioè dell’impatto che un complessivo minore impatto ambientale: dall’estra- i processi di produzione, distribuzione e smaltimento zione della materia prima dalla cava adiacente l’impian- hanno sull’ambiente. Anche il mondo dell’edilizia si sta to di produzione (estrazione a km 0), dove Knauf segue muovendo verso una filosofia di produzione in grado di un’attenta politica di tutela ambientale con il ripristino realizzare prodotti sempre più sostenibili, facendo la della cava, al processo produttivo, dal trasporto fino al propria parte in un processo virtuoso ormai certo. Un minore volume da smaltire alla fine del ciclo di vita. Per- esempio concreto che ci riguarda da vicino è lo svilup- ché innovazione e sostenibilità portano valore ed è da po, derivato da numerosi test di laboratorio, di un’inno- questi che dobbiamo ripartire. LA VOCE ROBERTO NAVA KNAUF ITALIA Cremonese, geometra. La sua in Knauf nel 1990 e qui scala carriera professionale inizia le posizioni costruendo la sua con un’attività imprenditoriale carriera. Dapprima venditore, nel commercio delle pitture e poi capo area, quindi manager delle carte da parati, grazie a sviluppo cantieristica e infi- un mutuo acceso appena due ne direttore vendite dal 2003, giorni dopo il diploma. Dopo Nava ha sempre contribuito in una parentesi come agente di modo significativo alla crescita commercio, immaginando un del business e allo sviluppo di promettente futuro per lo svi- nuovi canali. luppo dei sistemi a secco, entra
Grand Hotel Palazzo Vista COMFORT TOTALE La leggerezza dei sistemi a secco 9 - Progetti al servizio di un aspetto classico per massime prestazioni acustiche e termiche. Proprietà Posta design Hotel Applicatore Isolmap
I l Grand Hotel Palazzo Vista vasca e doccia separate. di Como è una struttura dal Grazie a un recupero mirato grande impatto estetico si- del sottotetto è stata poi rea- tuata in una delle piazze più lizzata anche una zona risto- importanti della città proprio rante e bar all’ultimo piano, ca- di fronte al lago e a pochi passi ratterizzata da spazi descritti dal Duomo. architettonicamente attraver- L’albergo nasce da una ristrut- so le tecnologie di costruzio- turazione che ha coinvolto un ne a secco Knauf con pareti, palazzo storico molto impor- contropareti e controsoffitti tante per la città ed è carat- caratterizzati da tagli di luce e terizzato quindi da uno stile velette. classico e impreziosito da Fra i must indicati dal proget- numerosi dettagli di finitura to c’era quello della ricerca di come cornici, colonnini, ecc. un elevatissimo comfort acu- stico, con la richiesta da parte Dopo i necessari interventi di della committenza di superare progetto adeguamento statico dell’edi- i 65 decibel di potere fonoiso- ficio, il rifacimento della co- lante fra camere vicine. pertura e una volta a rustico, 1 Esterno, facciata. L'ingresso si è intervenuti interamente Per questo i progettisti sono interventi dell'Hotel di fronte al lago a secco. Sulla base dei vincoli andati a lavorare su tutti i pos- 2 Interno, aree comuni. Lo stile dati dalle geometrie dell’edi- sibili campi applicativi: dalle classico impreziosito da dettagli e finiture ficio esistente, una delle sfide pareti alle contropareti, fino 3 Area ristorante/bar. Ottenuta intrapresa dai tecnici è stata ai controsoffitti, sfruttando grazie a un recupero mirato del sottotetto quella di riuscire a dar vita a numerose tecnologie Knauf 10 - Progetti 4 Camera, bagno. Zona vasca delle camere di albergo adatte per ottenere un sistema di separata in un ambiente reso salubre dalla ai requisiti di un Hotel 5 stelle isolamento box in box che per- tecnologia Knauf superiore. All’interno di que- mettesse di limitare le propa- 5 Interno, corridoio. Volumi e ste per esempio si è andati a gazioni sonore anche per via dettagli descritti da tecnologie costruttive sviluppare delle zone giorno/ laterale per un controllo com- a secco living e delle zone bagno con pleto del suono. 2
3 4 5 Inoltre, la percezione di un aspet- dalle strutture perimetrali con della lastra. to massiccio di stampo classico è nastro monoadesivo Knauf con stato realizzato mediante l'appli- funzione di taglio acustico e dop- Per il placcaggio e l'isolamento cazione diretta di capitelli, cornici pio rivestimento per uno spessore delle pareti perimetrali e sottofi- e decorazione sui sistemi di co- totale di circa 10 cm. All'interno nestre a basso spessore, si è scelto struzione a secco Knauf. La cura dei profili metallici dell'orditura è di utilizzare sistema Knauf W624 dei dettagli è stata garantita gra- stato inserito uno strato isolante con le lastre acustiche Diamant zie all’esperienza di Isolmap, ese- Knauf MW35 in pannelli di lana di Phono 20. Queste, ottenute pre- cutore delle opere costituite con i vetro. La struttura è stata rivesti- accoppiando lastre in gesso rive- sistemi a secco, che ha permesso ta con un doppio strato di lastre: stito Knauf Diamant con pannelli così un contenimento dei ponti il primo a contatto con l'orditura in lana minerale, hanno consen- acustici consentendo allo stesso metallica costituito da lastre in tito di ottenere un rivestimento tempo di far prendere forma alle gesso rivestito Knauf GKB+BV e il isolante acustico e termico delle molteplici tipologie costruttive di secondo, a vista, realizzato con la- pareti in muratura già presenti pareti, contropareti e controsof- stre in gesso rivestito Knauf Kasa tra il nuovo e l’esistente corpo di fitti, caratterizzati da una richie- Negli ambienti con una grande fabbrica. sta di finitura di livello Q4. presenza di umidità, come bagni Scendendo nel dettaglio, a plac- e cucine, alla stratigrafia della Diverse sono state le soluzioni di caggio delle pareti in muratura e controparete appena descritta è contropareti per la compartimen- calcestruzzo armato, si è utilizza- stato aggiunto un ulteriore strato tazione al fuoco adottate in que- to il sistema di contropareti Knauf di lastre in gesso rivestito Knauf sto intervento. Sempre partendo W625, costituito da un’orditura Idrolastra GKI, per godere della dallo schema Knauf W625, in al- metallica autoportante, isolata notevole resistenza all'umidità cune situazioni sono state adot-
6 7 8 6 Camera da letto. Potere fonoisolante superiore ai 65 decibel per il tate contropareti con orditura fuoco. massimo comfort acustico metallica autoportante e rivesti- Il progetto prevedeva anche la mento con due strati di lignilastre realizzazione dei controsoffitti a 7 Interno, sala pranzo. Tagli e giochi di luce attraverso i lucernari Knauf GKF, più un terzo strato di rivestimento dei solai dell’edificio, lastre a vista in gesso rivestito operazione resa possibile gra- 8 Camera da letto. Confort unito a Knauf F-Zero. Questa soluzione zie ai sistemi a secco Knauf con dettagli tipici di un Hotel 5 stelle superiore prevede anche la realizzazione di schema D112. Questa tipologia di una botola d'ispezione costituita controsoffitto ribassato è forma- da telaio perimetrale in allumi- ta da un’orditura metallica doppia nio, coperchio estraibile ricoperto sovrapposta, realizzata con profili esternamente da una lastra Knauf Knauf serie “E” in acciaio zincato, GKF, guarnizione in materiale isolata dalle strutture perimetrali intumescente lungo l'intero pe- con nastro monoadesivo Knauf rimetro e sistema di chiusura a con funzione di taglio acustico e spinta su cerniera. rivestita con lastre Knauf a secon- In altre situazioni, dove era neces- da delle esigenze degli ambienti saria una maggiore resistenza al coperti. Negli ambienti umidi fuoco, è stata costruita una con- sono state utilizzate lastre Knauf troparete, ancora partendo dallo Aquapanel Indoor, mentre in tutti schema Knauf W625. A un'ordi- gli altri si sono utilizzate le lastre tura metallica autoportante sono Knauf GKB. avvitati due strati di rivestimento in lastre di gesso fibro-rinforzato Knauf Fireboard con tessuto di fi- bra di vetro Knauf atta a garanti- re una resistenza al fuoco pari ad E.I. 120 in classe A1 di reazione al
LA SOLUZIONE LASTRA KNAUF F-ZERO Lastra in gesso rivestito ad alta densità, arma- ta con fibre minerali e additivi per una migliore coesione del nucleo in gesso sotto l’azione del fuoco. E' utilizzata infatti in interni in cui è richiesta sia la resistenza dal fuoco che l’incombustibilità. Ideale per realizzazione di pareti, contropareti, controsoffitti, intonaci a secco e per la protezio- ne di elementi strutturali in classe A1 di reazione al fuoco. VANTAGGI Può essere adottata anche in caso di soluzioni ar- • Ideale per la protezione del fuoco chitettoniche non lineari. • Lastra Incombustibile: classe A1 • Ottima per vie di fuga e ambienti pubblici • Facile da lavorare e da applicare • Curvabile 13 - Progetti L’ESPERTO ING. JUDITH BONAMINI KNAUF ITALIA Laureata in Ingegneria Edile all’U- rete tecnica, a partire dal 2020 niversità di Pisa, inizia nel 2012 prende in carico come Product una collaborazione con Knauf che Manager le linee di prodotto rela- continua tutt’ora. Dopo un perio- tive ai sistemi di protezione passi- do come Technical Services Team va e prestazionali. Leader nel dipartimento Marketin- g&Product, dove si è dedicata al coordinamento del supporto alla
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Palazzo uffici IREEF DA AUTORIMESSA A GIOIELLO Nel centro storico di Milano un vecchio edificio di inzio '900 si trasforma in moderno palazzo per uffici di pregio. 15 - Progetti Proprietà IREEF – Via Broletto PropCo srl Progettista Quattroassociati Impresa edile EDILTECNO RESTAURI SRL
I l nuovo palazzo che acco- li uno anche all’ultimo piano glie gli eleganti uffici di caratterizzato da una pensili- IREEF si trova in Via Bro- na in vetro alla quale è stato letto, in pieno centro storico a perfettamente integrato un Milano, a pochi passi dal Duo- impianto fotovoltaico. Grazie mo e da Via Dante. La via è ca- alla collaborazione tra lo staff ratterizzata da edifici storici e tecnico Knauf e gli architetti il palazzo è frutto di una nuova Daniela Saviola e Michele Re- costruzione avvenuta a segui- ginaldi – progettisti dell’opera to della demolizione di un edi- – è stato possibile individuare ficio precedente, risalente alla le esigenze di carattere tecnico metà del ‘900 e in parte dedi- in materia di termica, acusti- cato ad autorimessa. ca e antincendio, a cui si sono unite le richieste in materia di La struttura è costituita da statica e di rispondenza ai re- progetto ben sette piani fuori terra, ol- quisiti di sicurezza sismica. tre ai piani interrati. L’edificio La molteplicità di esigenze può contare anche su una cor- tecniche di diversa natura te interna ricavata dallo spazio (termica, acustica, antincen- che separa i due corpi interni dio, statica, ecc) ha portato alla del palazzo. La particolarità redazione da parte dello staff costruttiva e l’eleganza degli Knauf di una relazione tecnica ambienti ne permettono la lo- che ha permesso di individua- 1 Esterno, facciata. L'ingresso degli cazione per uffici di alto livello. re le oltre 50 stratigrafie da uffici in Via Broletto, centro storico di Milano Gli ambienti sono stati pro- cui hanno preso forma i detta- gettati dallo studio milanese gli costruttivi. 2 Interno, sala riunioni. Eleganza e perfetto isolamento acustico 16 - Progetti “Quattroassociati” pensando L’intero edificio si contrad- alla qualità della vita delle per- distingue per il color oro e 3 Interno, corridoio. Colori caldi e sone che lavoreranno negli uf- buona parte della superficie illuminazione perfetta fici con spazi multifunzionali, perimetrale è composta da 4 Interno, ingresso. Ampio spazio una palestra ai piani superiori vetrate che permettono gran- caratterizzato dai controsoffitti resistenti e una serie di terrazzi dei qua- de luminosità degli spazi, au- al fuoco Knauf 2
mentando il benessere visivo. L’edificio ha seguito inoltre il protocollo di certificazio- ne LEED, un programma di certificazione volontario che interessa tutto il ciclo di vita dell’edificio, dalla progettazio- ne alla costruzione. LEED di- mostra un approccio orientato alla sostenibilità, riconoscen- do le prestazioni degli edifi- ci nel risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emis- sioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli interni, i materiali e le risorse 3 impiegati, il progetto e la scel- ta del sito. Tra gli obiettivi principali del interventi progetto c’era quello di otte- nere prestazioni di isolamen- to acustico elevatissime e per questo sono stati impiegati di- versi schemi di posa Knauf. Il tutto doveva integrarsi con le prestazioni richieste di natura 17 - Progetti statica e antincendio, con una progettazione mirata al rispet- to dei vari requisiti, con la con- seguenza che gli stessi sistemi dovevano permettere di otte- nere quindi più risultati, non solo a livello di acustica. Un 4 esempio pratico è la necessità di non vanificare la resistenza al fuoco qualora controsoffitti zontali relative ai solai inter- reti divisorie tra gli uffici è e controparti fossero forati per piano. Questi ultimi sono stati composto da singola struttura realizzare impianti; obiettivo inoltre protetti tutti con i rela- metallica con doppio isolan- che le la gamma attraversa- tivi spessori necessari per ga- te Knauf NaturBoard Silence menti Knauf hanno permesso rantire la resistenza al fuoco. (spessore 40+40 mm) e rive- di raggiungere con semplicità. Tornando agli interventi in stito da due strati per lato di Un altro obiettivo del proget- tema di acustica, una delle sfi- lastre in gesso fibra Knauf Vi- to era assicurare la “R” per la de era rappresentata dall'iso- diwall e uno esterno in lastre protezione alle strutture por- lamento acustico fra gli uffici di gesso rivestito Knauf Kasa. tanti occupando il minor spa- e fra i diversi piani dell’immo- Questo tipo di parete garanti- zio possibile, dal momento che bile. Su questo aspetto grazie sce un livello di fonoisolamen- contropareti e controsoffitti all’utilizzo di soluzioni Knauf to di 56 dB. avrebbero costituito un plac- è stato possibile superare le caggio estetico e prestazionale richieste normative e requisi- La necessità di elevato iso- negli altri ambiti. ti del DPCM 1997, ottenendo lamento acustico, buona ri- Per questo motivo si è scelto di valori ancora più prestazionali sposta ai tempi di riverbero e usare l’intonaco Knauf MP 75 a tutto beneficio del comfort annullamento della sovrappo- L Fire, per la protezione del- all’interno degli uffici, strut- sizione del suono era ancora le strutture in elevazione, sia turati con postazioni di lavoro più necessaria nelle sale me- quelle in acciaio, sia in calce- open space e uffici personali. eting. Per le pareti divisorie struzzo, così come quelle oriz- Il sistema adottato per le pa- delle sale rispetto agli ambien-
ti limitrofi dunque è stata scelta la logie a secco Knauf sfruttando le soluzione che risponde allo sche- caratteristiche del sistema Knauf ma Knauf W115+1 che prevede pa- Aquapanel W388+1 con il quale è reti in gesso rivestito con doppia stato possibile realizzare pareti orditura metallica e doppio rivesti- che garantiscono elevati livelli di mento (Knauf Silentboard all'inter- isolamento acustico e di efficienza no e Diamant a vista) con l'aggiun- energetica in linea con il DM 26 ta di una lastra Knauf Silentboard giugno 2015. in intercapedine. Questo tipo di Tali pareti sono costituite da una parete riesce a garantire un potere doppia orditura metallica distan- fonoisolante di oltre 70 dB. ziata di circa 25 mm, formata da profili in acciaio zincato Knauf se- Nelle pareti delle zone in cui si è rie E - per quanto riguarda quella reso necessario garantire la cor- più vicina all’interno - e da profili retta compartimentazione al fuoco Knauf MgZ per quella più esterna. per 120 minuti, in ottica antincen- All’interno dell’orditura interna si dio sono state usate le Ignilastre trovano inseriti pannelli in lana di in gesso rivestito Knauf GKF. Le roccia Knauf NaturBoard Silence, pareti seguono lo schema Knauf mentre all’interno di quella ester- W112 composto da una singola na i pannelli sono di NaturBoard orditura metallica con isolante Walls. La parete è costituita da 3 NaturBoard Silence in lana di roc- strati di lastre in cartongesso che, cia in intercapedine e da un rive- partendo dall’interno, sono: lastre stimento costituito da un doppio in gesso rivestito Knauf GKB+BV strato di lastre in gesso rivestito (con barriera al vapore) a vista e Knauf GKF e F-ZERO nel caso di Knauf Vidiwall in gesso fibra a 18 - Progetti corridoi e vie di fuga. contatto con l’orditura metallica. Infine, come rivestimento esterno, Alcune parti esterne sono sta- lastre in cemento fibrorinforzato te create col sistema Aquapanel Knauf Aquapanel Outdoor, com- Outdoor, per esempio all'ultimo pletate dal ciclo di rasatura armata piano. Le pareti di tamponamento Knauf e finitura colorata elastome- sono state realizzate con tecno- rica Conni S. 4 4-5 Interno, cantiere. Un momento dell'applicazione delle lastre Knauf all'ultimo piano e un particolare della realizzazione. 3
LA SOLUZIONE KNAUF AQUAPANEL OUTDOOR Solido, durevole e resistente agli agenti atmosferici. Il Sistema Knauf Aquapa- nel® è adatto a un'ampia gamma di applicazioni: per nuovi edifici o per ristrut- turazione, coibentazione termica o riqualificazione estetica, inclusi uffici, hotel, impianti sportivi, scuole, ospedali, complessi residen- ziali e commerciali. La parete esterna Knauf, realizzata con la tecnologia Aquapanel®, rompe le convenzioni per dare vita a soluzioni che non avresti mai immaginato di po- ter progettare. Pareti che scorrono, che curvano e che lasciano più spazio a ciò che si trova dietro e davanti a loro. Pareti che ispirano nuove idee, modi rivoluzionari di pensare e metodi migliori per costruire. DETTAGLI 19 - Progetti VANTAGGI • Resiste all'azione di acqua ed intemperie Classificazione della lastra: ETA - 07/0173 • Resiste alle sollecitazioni Classe di reazione al fuoco: A1 • Garantisce l'isolamento termico ed acustico Spessori disponibili: 12,5 mm • Riduce i tempi di realizzazione Larghezza: 1200 mm • Consente un'ampia libertà progettuale Lunghezze disponibili: 900, 2000,2400 mm • Consente una assoluta libertà di progettazione Densità della lastra: 1150 kg/m3 • Consente l'eliminazione delle assistenze Conducibilità termica l: 0,35 W/mK murarie Fattore di resistenza al vapore m:66 L’ESPERTO STUDIO QUATTROASSOCIATI MILANO Fondato a Milano da Michele Re- gli elementi di unicità per attribuire ginaldi, Corrado Annoni, Daniela agli edifici una forte identità e rico- Saviola e Stefano Parodi, Quattroas- noscibilità nell'immaginario urbano. sociati opera nel campo della proget- La costante ricerca di interpreta- tazione architettonica e della riqua- re ogni progetto per la sua migliore lificazione urbana e paesaggistica, valorizzazione contraddistingue la ponendo sempre particolare atten- metodologia di Quattroassociati, in zione al rapporto con il contesto in un processo di riqualificazione degli cui interviene e alle tematiche ener- edifici immaginato attraverso la defi- getiche e ambientali. Finalità di ogni nizione di nuove relazioni con la città progetto è individuare e valorizzare in trasformazione.
L’edilizia del futuro chiede leggerezza, Un lavoro faticoso ha bisogno di soluzioni sempre più leggere che garantiscano le migliori prestazioni, come la nuova Conforme ai requisiti CAM lastra GKB® Advanced. L’innovativa tecnologia produttiva (Criteri Ambientali Minimi) Li-Tek, nata dall’esperienza Knauf, riduce il peso e aumenta sul contenuto di riciclato secondo UNI EN ISO 14021
#PERFORMANCE ANTINCENDIO SISMICA #LEGGEREZZA FACILITÀ DI FACILITÀ DI APPLICAZIONE MOVIMENTAZIONE #SOSTENIBILITÀ RIDOTTE EMISSIONI ECO-FRIENDLY DI CO2 GKB® Advanced è la risposta. le prestazioni per creare un prodotto su misura per l’applicatore. Ideale per ogni intervento di costruzione e riqualificazione, GKB® Advanced racchiude tutta la qualità dei sistemi a secco Knauf e supera ogni standard in termini di performance, leggerezza e sostenibilità. Knauf, Sistemi evoluti per l’edilizia
Intervista Il futuro sarà un peso piuma PROF. MARCO IMPERADORI PROFESSORE ORDINARIO DI PRODUZIONE EDILIZIA, TITOLARE DELLA CATTEDRA DI PROGETTAZIONE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DELEGATO DEL RETTORE PER L’ESTREMO ORIENTE - POLITECNICO DI MILANO. 22 - Intervista Quello della leggerezza è un tutte le altre caratteristiche tema centrale nell’edilizia del trattate in quel celebre libro presente e soprattutto in quella e vedere che anche esattezza, del futuro. Un argomento com- molteplicità, velocità, visibilità plesso, non banale che abbiamo e consistenza rientrano pie- affrontato con Marco Impera- namente nella “filosofia” della dori, Professore Ordinario di costruzione stratificata a secco Produzione Edilizia, titolare dove i singoli elementi costrut- della cattedra di Progettazione tivi si differenziano chiaramen- e Innovazione Tecnologica, de- te in Strutture e Rivestimenti legato del Rettore per l’Estremo (definibili anche con la sigla S/R) Oriente al Politecnico di Milano, connessi a secco. Non è quindi nonché Membro della commis- il peso la caratteristica vincente sione sostenibilità di Fondazio- bensì la prestazione fornita da- ne Promozione acciaio. gli elementi costruttivi uniti in pacchetti: strutturale, igro-ter- Professore quando una strut- mica, acustica, antincendio, tura si considera leggera? estetica, e via dicendo. Innanzitutto la “Leggerezza” è la prima caratteristica che Italo Quando è opportuno fare ri- Calvino ci ricorda nelle sue “Le- corso a tecnologie leggere? zioni Americane” a Harvard. Lui In Italia la gran parte delle im- si riferisce a questa caratteristi- prese costruttrici si è specializ- ca in generale, filosoficamente, zata, dal secondo dopoguerra ma potremmo mutuare molto del secolo scorso fino all’inizio dal suo pensiero. Leggerezza del duemila, nella realizzazione non significa infatti debolezza, di costruzioni latero-cementi- tutt’altro. A mio avviso è sino- zie. Queste, che sostituirono la nimo di sintesi e di precisione, costruzione massiccia in mura- infatti potremmo riprendere tura portante a funzionamento
23 - Intervista 1 2 1 Cantiere. Stratificazione della parete massivo-capacitivo, nacquero Quali sono i vantaggi e gli di tamponatura esterna di una costruzione da una necessità di industria- svantaggi rispetto all’edilizia realizzata con sistemi a secco. lizzazione e risposta “quantita- tradizionale? 2 Cantiere. Vista interna del solaio di tiva” post bellica che l’industria Prima di tutto un grosso van- copertura. edilizia colse appieno. I limiti taggio è che si tratta di sistemi però sono diventati nel tempo industrializzati ma che sono sempre più evidenti: vulnerabi- assolutamente indifferenti ri- lità sismica visto che i telai rigi- spetto all’esito formale finale in di non collaborano con i tampo- quanto, dal punto di vista archi- namenti, vulnerabilità termica tettonico, è assolutamente pro- poiché vi sono ponti termici ponibile una morfologia “mime- dovuti al cemento armato e a tica” dove la tecnologia resta scarsi isolamenti, vulnerabili- “invisibile” oppure una morfolo- tà acustica, e via dicendo. Oggi gia più spiccatamente libera, in si nota, al contrario, un’offerta grado di valorizzare sia i volu- tecnologica sempre più varie- mi che le superfici e i materiali gata e qualitativa, che fonda utilizzati. Quindi il progettista, sulle prestazioni e sulla preci- e il cliente, hanno la massima sione del progetto la sua forza. I libertà espressiva a differenza sistemi a secco a base d’acciaio della prefabbricazione pesan- della costruzione a secco vedo- te del secolo scorso. Nei con- no il cantiere solo come un luo- fronti delle azioni energetiche, go di montaggio e connessione esterne e interne, le costruzio- di qualcosa che già esiste ed è ni a secco sono edifici sensibili, stato fabbricato industrialmen- addirittura “attivi” (si veda ad te e controllato secondo i mas- esempio la vision Active House) simi standard qualitativi. dove i fenomeni fisici legati alle sollecitazioni esterne implica-
no risposte delle stratificazioni tiere è molto diverso da uno a secco secondo un comporta- analogo con tecnologie pesanti mento reattivo che sfrutta l’ela- a umido. In quello a secco av- sticità dei pacchetti o la confor- vengono assemblaggi meccani- mazione molecolare dei singoli ci, in gran parte per avvitatura materiali in gioco. Nel comples- di pannelli su strutture metal- so si tratta di edifici resistivi, liche; materassini isolanti, ser- bene isolati e con sfasamento ramenti e elementi di finitura termico debitamente progetta- compongono il mix-design che bile che li differenzia rispetto al potremmo definire “palinsesto comportamento inerziale tipico tecnologico”. Questo si traduce delle soluzioni massicce. Alle in una logistica diversa, just in prestazioni di singolo strato si time, e in tempistiche di can- aggiungono poi quelle dovute tiere molto più programmabili all’aggregazione di strati diffe- e gestibili. Per non parlare del renti secondo interessanti feno- materiale che complessivamen- meni di sovrapposizione degli te viene utilizzato che è molto effetti. Le criticità possono pre- meno rispetto a un cantiere sentarsi quando questi sistemi, tradizionale e ciò si traduce in ricchi di dettaglio e di “regole minor trasporto e maggiore so- dell’arte”, non vengono proget- stenibilità. tati in maniera corretta oppure vengono posati da maestranze Parliamo della statica delle poco specializzate. strutture leggere a telaio La porzione strutturale nelle 3 Progetto ELISSA. Un prototipo Si sente parlare sempre più tecnologie S/R può essere con- in scala reale di un edificio a due piani 24 - Intervista spesso di “cantiere zero”, può cepita come scheletro portan- costruito interamente con sistemi a secco entrare nel dettaglio? te principale (di norma acciaio è stato testato su una tavola vibrante Con “cantiere zero” potremmo laminato controventato) a cui 4 Progetto ELISSA. Particolare della identificare il fatto che il can- si aggiungono le strutture se- tavola vibrante usata per il test. 3 4
condarie di involucro esterno portanti possano resistere e e quelle secondarie di involu- dissipare l’azione sismica che si cro interno. Nelle cavità si di- tradurrà in sollecitazione sull’e- sporranno impianti e pannelli dificio. Va da sé che un edificio isolanti. Vi è poi una versione leggero amplifichi meno le onde semplificata che come struttura sismiche rispetto ad un edificio portante fa uso di sistemi Ste- pesante. Certamente le analisi el Frame o CFS (Cold Formed devono essere accurate secon- Steel) in profili presso-piegati a do principi che individuino i freddo. Questo “graticcio” por- “modi” di vibrare e le frequenze tante in profili sottili di Classe rischiose in base alla geometria 4, rivestiti con Magizink, può e alla configurazione volumetri- portare gli impalcati (pure in ca. Knauf in questo senso, con CFS) e l’involucro esterno. L’in- il Prof Landolfo dell’Università 5 volucro interno si regge invece Federico II di Napoli, ha svolto su una struttura propria in ac- importanti campagne speri- ciaio zincato. Nelle intercapedi- mentali su tavola vibrante pro- ni vi sono gli isolanti e gli ele- prio su sistemi a secco, a cui ho menti tecnici. Queste soluzioni potuto assistere come esper- possono essere adatte per edifi- to invitato, e credo che questo ci medio piccoli o per sopralzi e patrimonio tecnico culturale estensioni del costruito. sarà molto utile nell’immediato, sia per nuove costruzioni che Cosa ci può dire riguardo la si- per il recupero. In conclusione smica per queste strutture? potremmo osservare come, in Questi sistemi “leggeri” (me- moltissimi campi industriali 25 - Intervista diamente 1/6 – 1/8 di quelli a che ci circondano, sia evidente umido) sono attualissimi in Ita- un’evoluzione nel senso della lia (e non solo) vista la criticità “leggerezza”. Anche nel settore sismica e la vulnerabilità del dell’edilizia è giunto il tempo patrimonio costruito esistente di avere manufatti leggeri e (non solo monumentale). Devo- più smart, al passo con i tempi no essere correttamente pro- e con le esigenze degli utenti e gettati in modo che le ossature dell’ambiente. 6 5,6 Progetto ELISSA. Particolari dell’edificio e degli strumenti utilizzati per il test su tavola vibrante. LA VOCE PROF. MARCO IMPERADORI Ingegnere, PhD, Professore Ordi- zia e della sostenibilità. nario presso il Politecnico di Mila- Membro del consiglio della Fonda- no, Titolare della cattedra zione Pesenti, del Board della so- di “Progettazione e Innovazione cietà scientifica ISTEA, del Tecnologica” presso la Facoltà di Comitato di Sostenibilità Promo- Ingegneria Edile-Architettura. È zione Acciaio e consulente scienti- stato titolare dello studio Atelier2 fico di Federlegno Arredo. (Gallotti e Imperadori Associati) di Rappresenta il Politecnico di Mila- Milano. Svolge attività di ricerca no nella ActiveHouse Alliance. nell’ambito dell’innovazione edili-
Steel Frame L’avanguardia del costruire leggero LA FORZA DI UN MATERIALE DUTTILE, DUREVOLE E SOSTENIBILE N el settore edile una ferenzia l’acciaio da altri ma- delle novità assolute teriali è la duttilità; l’elemento che fanno della legge- può subire infatti grandi de- rezza il loro punto forte è il formazioni prima di arrivare sistema costruttivo in acciaio al punto di rottura. Per tutti leggero, una tipologia costrut- questi motivi l’acciaio rappre- tiva basata sull’uso di profili in senta ormai la scelta migliore acciaio piegati a freddo oppor- per le costruzioni in zona si- tunamente collegati tra loro smica. per la realizzazione di schele- Una delle peculiarità del siste- tri portanti e chiusure vertica- ma costruttivo in acciaio leg- li e orizzontali. gero è che si utilizza un unico L’acciaio ha un elevato rappor- profilo per la realizzazione di to resistenza/peso per il quale ciascuna delle sue componen- è possibile produrre profili ti strutturali, una tecnologia molto piccoli dalle resistenze che facilita la costruzione di molto elevate e dal peso mol- fabbricati di piccole-medie to ridotto. Proprio grazie alla dimensioni e la realizzazione notevole riduzione del peso di sopraelevazioni e amplia- complessivo dell’organismo menti consentendo allo stesso si possono avere benefici tan- tempo la più ampia libertà di gibili per la realizzazione di design e la possibilità di poter strutture antisismiche. Come affrontare ogni tipo di proget- sappiamo infatti, pesi inferiori to. significano ridotta entità del- Prima l’idea architettoni- le forze inerziali generate dal ca viene sviluppata in modo sisma sulla struttura con con- particolareggiato sulla base seguente risposta positiva da delle specifiche tecniche, poi, parte della stessa. grazie alla visualizzazione Un’altra caratteristica che dif- tridimensionale, viene fornita
l’immagine della struttura e sto nuovo modo di costruire e di ogni suo componente, con- di pensare all’edilizia del pros- sentendo eventuali correzioni simo futuro. I sistemi offerti o modifiche. Infine, tutte le in- da Knauf permettono infatti formazioni vengono trasferite di garantire un ideale comfort alle macchine profilatrici che abitativo oltre a prestazioni procedono alla produzione di acustiche e antincendio ecce- tutti gli elementi (pareti, travi, zionali risultando così la mi- colonne, solai) che costituiran- gliore scelta da coniugare con no l’edificio. La corretta pro- gli elementi costruttivi in ac- gettazione dettagliata degli ciaio leggero, il tutto con spes- elementi costruttivi, ad esem- sori limitati e con un tangibile pio con l’ausilio della nuova guadagno di spazio. Trovano tecnologia BIM, riduce il mar- idoneo alloggiamento anche gine di errore e permette una le installazioni impiantistiche stima dei costi in anticipo, con elettriche e sanitarie, con no- maggiore precisione rispetto tevoli vantaggi in termini di ai cantieri tradizionali. posa, ingombro e accessibilità Gli elementi in acciaio pro- in caso di interventi di manu- dotti in stabilimento vengono tenzione. così assemblati in cantiere in Tutto ciò avviene in tempi ra- tempi molto rapidi, dopodi- pidi, garantendo la massima ché le pareti sono completate precisione e avvalendosi di con una stratigrafia a secco in elementi di qualità superiore grado di garantire prestazio- privi di qualsiasi tipo di imper- ni straordinarie, una delle più fezione. Il sistema costruttivo importanti è proprio il miglio- consente anche un’ottimiz- ramento dell’isolamento ter- zazione dei costi di cantiere moacustico dell’ambiente abi- poiché, grazie alla leggerezza tato. L’unione della tecnologia e alla massima precisione dei fornita dal sistema costruttivo componenti, il trasporto e l’as- in acciaio leggero con i sistemi semblaggio sono rapidi, sem- 1,2 Dettagli. Gli elementi strutturali costruttivi a secco Knauf rap- plici e veloci. inacciacio che caratterizzano la tecnologia presenta il punto forte di que- Ancora più semplice ed econo- Steel Frame 1 2
mica è la manutenzione dei si- mentazione tecnica ambienta- stemi che risulta praticamen- le di prodotto (EPD), permette te nulla, essendo l’acciaio un di rispettare in pieno gli obiet- materiale che non si degrada tivi che la tutela e il rispetto con il passare del tempo e che dell’ambiente ci richiedono al conserva le sue proprietà mec- giorno d’oggi. L’acciaio inoltre caniche per tutto il suo ciclo di è uno dei materiali più ricicla- vita. I particolari trattamenti ti al mondo e non perde le sue che l’acciaio può subire (zin- proprietà nemmeno dopo es- catura, verniciatura, ecc…) ne sere sottoposto a riciclo; una aumentano inoltre la sua re- volta che viene fuso nei forni sistenza nel tempo anche agli dei centri di raccolta, può es- agenti più aggressivi, oltre a sere riutilizzato ottenendo risultare una soluzione per- nuovi elementi che manten- fetta per realizzare progetti di gono le proprietà iniziali e che design con elementi e dettagli possono quindi essere utiliz- che possono essere lasciati in zati nuovamente per altre de- vista anche nel caso di esposi- stinazioni d’uso. zione agli agenti atmosferici. Possiamo quindi affermare Un aspetto che non può esse- che se la progettazione del fu- re più sottovalutato quando si turo sarà attenta a temi quali sceglie una tecnologia costrut- sismica, sostenibilità, legge- tiva ai nostri tempi è quello rezza, resistenza e perfor- della sostenibilità. Ridurre al mance la collaborazione tra il minimo l’impatto ambientale sistema costruttivo in acciaio durante le fasi di costruzione leggero, utilizzato come sche- 28 - Steel Frame e nello smaltimento alla fine letro portante, e il sistema co- della vita utile dei materiali è struttivo a secco Knauf, come di vitale importanza e il con- pelle di tale scheletro, è sicu- tributo offerto sia dall’acciaio ramente la scelta più giusta da sia dai prodotti Knauf, dotati perseguire. 3 Struttura. Lo scheletro strutturale realizzato con elementi in acciaio leggero. per lo più da specifica docu- 3
LA SOLUZIONE KNAUF GKB ADVANCED Nasce dall’innovazione continua, per alzare gli standard e stabilire un nuovo record di qualità per le lastre della sua categoria. GKB Advanced riduce il peso per aumentare le performance ed è incredibilmente evoluta in termini di sostenibilità, una caratteristica che soddisfa le richieste di un mercato sempre più esigente anche sotto questo aspetto. CARATTERISTICHE TECNICHE Li-Tek, tecnologia pulsante Il cuore di GKB Advanced è • Classificazione della lastra: A secondo EN 520 Li-Tek, innovativa tecnologia • Colore cartone: blue ocean basata sull’upgrade di un importante principio chimico- • Classe di reazione al fuoco: A2-s1,d0 (B) fisico: la capacità di controllare • Bordo: AK e di indirizzare la struttura • Larghezza: 1200 mm cristallina del materiale • Lunghezze disponibili: 2000 - 2500 - 3000 durante le fasi della produzione. • Densità: ≥ 600 kg/m3 Il controllo della distribuzione e • Peso lastra: ≥ 7,5 Kg/m2 delle dimensioni delle porosità • Conducibilità termica secondo UNI EN 12664: 0,19 W/mK interne, che si formano durante il processo di accrescimento • Fattore di resistenza alla diffusione del vapore acqueo µ secondo UNI della struttura cristallina EN ISO 12572: 9,2 5,7 del gesso, permette infatti di creare una nuova intelaiatura molecolare, più leggera per Advanced in leggerezza e usabilità la riduzione di massa e più La leggerezza e l’usabilità di GKB Advanced sono due caratteristiche resistente allo stress meccanico che in cantiere hanno un grande valore, in particolare per l’applicatore e termo-igrometrico grazie a di sistemi a secco. Il peso ridotto della singola lastra è infatti un una sostanziale modifica delle notevole passo avanti sul fronte dell’ergotecnica e della sicurezza sul dinamiche di deformazione lavoro, questo perché si traduce in una maggiore maneggevolezza, meccanica e di diffusione del facilitando il lavoro delle maestranze. Ecco perché abbiamo sviluppato calore e dell’umidità. una lastra che una persona può agevolmente movimentare da sola, nel rispetto del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n° 81 Testo unico per la È questo nucleo ipertecnologico sicurezza sul lavoro – Titolo VI: Movimentazione manuale dei carichi, che garantisce performance che prevede alcuni valori limite per il sollevamento dei pesi*. Grazie a elevate a fronte di un peso GKB Advanced un operaio medio arriva a movimentare circa 250 kg in ridotto e che rende GKB meno al giorno, che spalmati su un anno di lavoro si traducono in quasi 2 bilici da 30 Ton in meno da trasportare. Advanced imbattibile nelle *I pesi raccomandati si abbassano in presenza di fattori aggravanti (es. carico difficile prestazioni di antincendio e da afferrare, instabile, con spigoli taglienti, tenuto a distanza dal tronco, ecc.). sismica.
Intervista I sistemi a secco in continua evoluzione ALESSANDRO DEL FREO PRODUCT MANAGER KNAUF ITALIA L a tendenza predominante È fondamentale e le aziende produt- nell’edilizia dei nostri giorni è trici stanno investendo sempre di quella di evolvere verso solu- più in ricerca e sviluppo con l’obietti- zioni sempre più leggere che tutta- vo di trovare soluzioni esclusive che via garantiscano prestazioni elevate garantiscono un vantaggio competi- sotto ogni aspetto tecnico e di pro- tivo sul mercato. Knauf da sempre fa gettazione. Non fa eccezione la tec- dell’innovazione il punto cardine del- 30 - Intervista nologia dei sistemi a secco e di que- la propria filosofia e i risultati sono sto abbiamo parlato con Alessandro tangibili se pensiamo per esempio Del Freo, Product Manager di Knauf alla tecnologia Li-Tek sviluppata dai Italia. nostri laboratori e alla base della nuova lastra GKB Advanced. La tec- Dott. Del Freo, l’evoluzione dei si- nologia Li-Tek si basa su un principio stemi verso soluzioni sempre più chimico-fisico chiaro, ovvero la ca- leggere è un processo destinato a pacità di controllare e di indirizzare crescere in futuro? la struttura cristallina del materiale Senza dubbio. Siamo di fronte a durante le fasi della produzione. Il un’evoluzione tecnologica tale che controllo della distribuzione e delle le innovazioni del domani riguarde- dimensioni delle porosità interne ranno prodotti sempre più efficien- che si formano durante il processo ti ed efficaci. Per questo motivo un di accrescimento della struttura cri- corretto alleggerimento dei sistemi stallina del gesso, permette infatti di porta soltanto aspetti positivi, sia dal creare una nuova intelaiatura mo- punto di vista delle performance, che lecolare più leggera e più resistente per tutta la filiera dell’edilizia, soprat- allo stress meccanico e termo-igro- tutto se si parla di sistemi a secco. I metrico. più moderni sistemi costruttivi che fanno leva sulla leggerezza sono in- Una tecnologia come questa è in fatti in grado di garantire migliori grado di influenzare le performan- prestazioni in termini di isolamento ce tecniche di prodotto? acustico, termico e di antisismica, La fisica del prodotto impatta diret- riuscendo a essere allo stesso tempo tamente sulle sue performance del- più facili da installare e più sosteni- lo stesso. Basti pensare ai risultati bili. incredibili che GKB Advanced ha ottenuto nelle certificazioni antin- Per ottenere risultati di questo tipo cendio, superando ogni aspettativa e sarà necessario un grande sforzo in raggiungendo risultati in termini di ricerca tecnologica… resistenza che la rendono un passo
in avanti negli standard della cate- Anche dal punto di vista dell’acusti- delle maestranze. Anche la lastra nel goria. Ma il miglioramento non si ca si possono raggiungere presta- formato 1200x2500 mm può infatti limita a questo. Le microcavità d’aria zioni adeguate? essere maneggiata e movimentata presenti nel nucleo di gesso diminu- Certamente, la massività superfi- da un solo operaio, nel rispetto delle iscono quasi del 5 % la conducibilità ciale della parete è una prerogativa normative sulla sicurezza sul lavo- rispetto a una lastra standard, an- dell’isolamento acustico secondo la ro (D.Lgs 9 aprile 2008, n°81 Testo dando di conseguenza a mantenere, legge massa-molla-massa. La lastra unico per la sicurezza sul lavoro). se non a potenziare le prestazioni di GKB Advanced, per esempio per- Ma non è solo la filiera a beneficiare isolamento termico della parete e mette di ottenere soluzioni con va- delle nuove tecnologie costruttive, cosa più importante: garantendo un lori di fonoisolamento equiparabili a bensì l’intera comunità in quanto miglior comfort abitativo nei nostri quelli ottenuti con la GKB standard. grazie alla tecnologia Li-Tek la soste- edifici. Per dimostrare questo risultato sono nibilità ambientale migliora sensibil- stati condotti diversi test presso l’I- mente, dal momento che si verifica Ma leggerezza e flessibilità non stituto Giordano che, attraverso una una diminuzione delle emissioni di rischiano di influenzare negativa- strumentazione tecnologicamente CO2 durante le fasi di produzione, mente sulla robustezza? avanzata, ci ha permesso di mettere di trasporto e di scarto della lastra a Al contrario, la maggior leggerez- a punto dei pacchetti di soluzioni pa- fine processo. Non dimentichiamoci za, unita alla microporosità omo- rete composti da GKB Advanced, or- inoltre dei Criteri Ambientali Mini- genea del nucleo in gesso, rende la ditura e isolante con le più alte per- mi (CAM), cioè i requisiti ambientali lastra più flessibile e più curvabile, formance acustiche possibili. Non a definiti dal Ministero dell’ambiente ma garantisce al contempo ottima caso la nuova lastra è stata testata e per le varie fasi del processo di acqui- robustezza e caratteristiche mec- certificata in 3 sistemi determinan- sto, volti a individuare la soluzione caniche comparabili con quelle per do valori considerevoli di fonoisola- progettuale, il prodotto o il servizio esempio della GKB Standard. Inol- mento. migliore sotto il profilo ambientale tre, l’aumentata flessibilità apporta lungo il ciclo di vita e che permet- una maggiore deformabilità e dut- Poco fa ha parlato anche di benefici tono ai prodotti di essere utilizzati 31 - Intervista tilità della lastra che, unitamente per tutta la filiera. Cosa intende? nei progetti dove questi siano richie- alla minore sollecitazione sismica I primi a beneficiare del peso ridotto sti, come per esempio per appalti derivante dalla maggior leggerezza, del prodotto sono certamente i no- pubblici o bonus. È grazie alle più risulta favorevole proprio in ottica di stri distributori, grazie all’efficienta- moderne tecnologie produttive che progettazione antisismica. La lastra mento degli ingombri richiesti per siamo in grado di combinare questi GKB Advanced è inoltre marcata CE lo stoccaggio delle lastre, così come aspetti portando complessivamente secondo la norma UNI EN 520 per per i trasporti. L’aumentata legge- un beneficio a 360°. lastre in cartongesso che richiede di rezza apporta poi notevoli agevo- garantire e verificare che queste sod- lazioni nel campo dell’ergotecnica disfino una serie di requisiti, tra cui e della sicurezza sul lavoro. Il peso le caratteristiche meccaniche di pro- ridotto si traduce in una maggior dotto (resistenza a taglio, a flessione maneggevolezza e movimentazione trasversale e longitudinale). facilitando senza dubbio il lavoro L’ESPERTO DOTT. ALESSANDRO DEL FREO KNAUF ITALIA Laureato in Economia e Com- dipartimenti Marketing e Com- mercio presso l’Università di merciale. A partire dal 2020 Pisa, nutre da sempre interesse prende in carico come Product per il mondo della progettazione Manager le linee di prodotti di e dell’edilizia. Entra in Knauf nel Accessori, Attrezzi, Soffitti e se- 2016 e a partire da allora rico- gue il lancio dell’innovativa la- pre ruoli di responsabilità sem- stra GKB Advanced. pre maggiore muovendosi tra i
K-Wireless Da oggi il cartongesso trasmette energia MAURIZIO STECCA, KNAUF ITALIA U na grande sfida che i generale, l’illuminazione deve progettisti affrontano rispondere a precisi standard quotidianamente, sia che mirano a limitare al mini- in ambito residenziale che bu- mo l’affaticamento degli occhi siness, consiste nel garantire di chi si trova in questi spazi, un ottimo comfort a chi vi- ma anche le nuove zone dome- vrà gli ambienti che si stanno stiche dedicate al lavoro, il co- progettando, potendo al con- siddetto “home-office”, rappre- tempo esprimere la propria sentano una nuova sfida dal fantasia e libertà progettuale. punto di vista della corretta Tra gli aspetti cruciali della illuminazione. progettazione occorre consi- Al progettista è richiesto di derare l’illuminazione, che si raggiungere standard eleva- compone di due componen- tissimi anche nelle attività ri- ti fondamentali – naturale cettive: dal tavolo del ristoran- e artificiale - che devono ar- te alla camera dell’hotel, dalla monizzarsi e collaborare per sala da bagno alla zona relax garantire in ogni ambiente del centro benessere, l’illumi- e in ogni momento il corret- nazione dovrà trasformarsi to comfort visivo e la giusta da un potenziale punto critico atmosfera. Nell’ambito degli ad un punto di forza che porti uffici e dei luoghi di lavoro in valore aggiunto all’esperien-
za vissuta dal cliente. Infine, consente a una parete o a un vetrine, negozi e showroom soffitto di erogare energia sen- devono poter evidenziare la za fili in modo completamente bellezza dei propri ambienti e sicuro, intuitivo ed immediato. dei propri prodotti utilizzando Frutto della collaborazione sempre la giusta luce. con l’azienda friulana LYM, Un altro aspetto di novità ri- Knauf K-Wireless introduce un guarda l’evoluzione dei dispo- modello d’interazione total- sitivi elettrici ed elettronici mente nuovo con l’elettricità, che utilizziamo: con la pro- superando l’attuale concetto gressiva diffusione dei device di “punti luce” per creare pre- digitali è aumentata la neces- se di corrente invisibili ed in- sità di avere più punti di rica- tegrabili in qualsiasi ambiente, rica disponibili nei diversi am- sia residenziale che professio- bienti. La maggior richiesta di nale. K-Wireless può essere in- prese a muro, con annessi tra- stallato in qualsiasi posizione sformatori e fili sparsi nell’am- ed a qualsiasi altezza, a soffit- biente abitato, generano un to come a parete, adattandosi peggioramento nella libertà perfettamente all’ergonomia di movimento negli ambienti del suo utilizzatore. familiari nonché nella pulizia Le superfici degli ambienti estetica delle pareti. diventano per la prima volta 1 Fase 1. Nella parete in cartongesso viene realizzato uno spazio. Un grande aiuto per rispon- attive, i diversi pannelli K-Wi- dere a tutte queste esigenze reless fungono da punti di 2 Fase 2. Il pannello K-Wireless viene installato in poche semplici mosse nello arriva oggi dall’industria delle alimentazione invisibili che spazio ricavato nella parete. costruzioni a secco, grazie alla l’utente potrà utilizzare in 33 - K-Wireless rivoluzionaria tecnologia of- completa libertà e sicurezza 3 Fase 3. Le fasi di stuccatura e rasatura terminano i lavori sul pannello ferta da K-Wireless. per spostare una fonte lumi- prima della rifinitura. K-Wireless è un pannello che nosa dove più serve così 1 3 2
3 Fase 4. Il pannello è attivo e pronto per essere rifinito insieme al resto della parete. 4 Business. In ambienti business come uffici, negozi o ristoranti, risponde alle frequenti e diverse esigenze di 4 riconfigurazione. 4 Fase 4. Il pannello è attivo e pronto per essere rifinito insieme al resto della parete. 5 Esempio di utilizzo. Un elegante e pratico punto luce wireless che si può 5 staccare e connettere facilmente in qualsiasi altro luogo della casa. come per la ricarica del pro- compatibili con la tecnologia energia può avvenire solo prio smartphone senza dover K-Wireless. Il pannello è di- quando il dispositivo com- utilizzare cavi, carica batterie sponibile nelle versioni con patibile è posizionato in cor- e soprattutto senza dover fo- uno oppure due punti di ali- rispondenza dell’indicatore rare le pareti o effettuare col- mentazione e le dimensioni in luminoso ed in questo caso legamenti elettrici. entrambi i casi sono compati- l’emissione di energia wire- Knauf K-Wireless è protetto bili con i passi standard delle less è circoscritta al dispositi- da brevetto d’ingegno, vie- strutture in cartongesso. Al vo stesso, inoltre ogni punto è ne costruito interamente in centro del punto di alimen- alimentato a bassissima ten- Italia ed è costituito da un tazione è presente un piccolo sione (12 V anziché i tradizio- pannello in cartongesso di indicatore luminoso che indi- nali 220 V). dimensioni 600x400mm e ca l’accensione del sistema e Questo innovativo prodotto, spessore 12,5mm che integra la posizione dove collocare i nato completamente dall’in- una componente ferroma- diversi accessori wireless già gegno italiano, oltre a garan- gnetica e una componente disponibili, quali le lampade tire all’architetto un’elevata elettronica a bassissima ten- ed altri dispositivi elettronici libertà in fase progettuale, sione con potenza erogabile per la loro alimentazione e ri- permette anche la possibilità massima di 15W. Queste com- carica, oppure i nostri smar- di riconfigurare nel tempo l’il- ponenti permettono contem- tphone di ultima generazione luminazione e l’estetica degli poraneamente l’ancoraggio per una veloce ricarica. ambienti con una semplicità di elementi dotati di magne- Il sistema è completamen- ed una velocità senza prece- ti e la ricarica di dispositivi te sicuro: il trasferimento di denti. 8
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