FOGLIETTO SETTIMANALE "PORTAMI A CASA TUA!" - Saione

Pagina creata da Stefano Napoli
 
CONTINUA A LEGGERE
FOGLIETTO SETTIMANALE "PORTAMI A CASA TUA!" - Saione
Parrocchia di S. Francesco Stimmatizzato Arezzo –
                          Saione
          FOGLIETTO SETTIMANALE
           “PORTAMI A CASA TUA!”
          XXVI domenica del Tempo Ordinario
                    29. 09. 2019
Tel. Parrocchia: 0575-905242,

San Girolamo - Lunedì celebriamo nella Chiesa la memoria di San
Girolamo sacerdote e dottore della Chiesa.

Santa Teresa di Gesù Bambino - Martedì memoria di Santa Teresa di
Gesù Bambino vergine e dottore della Chiesa.

Santi Angeli Custodi -          Mercoledì memoria dei Santi Angeli Custodi.

San Francesco di Assisi -           Venerdì per tutti noi ci sarà la festa di
San Francesco di Assisi—l’orario delle messe feriale con la messa solenne
alle ore 18.30. Giovedì sera alle ore 21.00 faremo una veglia di preghiera.
FOGLIETTO SETTIMANALE "PORTAMI A CASA TUA!" - Saione
Incontri culturali        - Dal mese di Ottobre riprendono gli incontri
culturali i quali già l’anno scorso, hanno riscosso una certa popolarità.
Quest’anno li faremo mensili e il primo su Pablo Neruda avrà luogo 11
Ottobre (Venerdì) alle ore 21.00—sempre nel salone del sottochiesa.

Inizio Catechismo e attività parrocchiali - Domenica prossima
durante la messa delle ore 11.30 celebreremo la festa dell’inizio
catechismo, alla quale invitiamo tutti i ragazzi, bambini e i loro genitori
che frequentano la nostra parrocchia.

Dopo Scuola - Vogliamo partire quest’Anno anche con il dopo
scuola gratis, indirizzato a tutte le famiglie e i loro bambini, ragazzi che
ne hanno bisogno. Mi rivolgo con questo appello a tutte le persone
maestre/i in pensione e non di farsi vivi. Quando abbiamo la vostra
adesione al progetto potremo muoverci insieme al nostro oratorio per
organizzare tutto.

                  Preghiera al nostro Angelo Custode

O sollecito protettore, datomi da Dio a causa della mia fragilità! O Santo
Angelo Custode, mia guida e consolatore, mio maestro e consigliere, Ti
ringrazio per la Tua dedizione e per il Tuo amore e Ti prego di stare
sempre al mio fianco, di essere sempre mio amico e sostenitore.
Veglia su di me quando dormo, guida i miei passi quando son desto,
consolami quando piango, salvami quando corro pericolo, consigliami
quando dubito, proteggimi dal peccato quando vacillo. Caro Angelo,
guidami a fare il bene, conservami nello stato di grazia, preservami da una
brutta morte, illumina la mia strada nel buio di questo mondo. Insegnami
nella mia ignoranza, avvertimi quando il nemico mi assale, proteggimi dal
maligno, prega per le mie intenzioni.
Accompagna, nell'ora della mia morte, la mia anima, verso la sua dimora
celeste, perché possa essere rapita, insieme a Te, nella beata Adorazione
dell'Onnipotente ed infinitamente buono Padre Celeste. Amen.

                             Angelo di Dio
Angelo di Dio che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa
            a me che ti fui affidato dalla Pietà Celeste. Amen
INTENZIONI DELLE S. MESSE

                    Dal 29 Settembre al 05 Ottobre 2019

DOMENICA    29.09   8.00    + Raffaele
                    10.00   + Elda e Piero
                    11.30   + Manlio e Bruna
                    18.30   + Umberto
                            + Marino, Pierina

LUNEDÌ      30.09   7.30 -
                    9.00 -
                    18.30 + Vasco

MARTEDÌ     01.10   7.30 + Anime del purgatorio
                    9.00 + Sesto e Anna
                    18.30 + Fam. Casalini
                          + Roberto, Rita, Davide e Romano

MERCOLEDÌ   02.10   7.30 -
                    9.00 + Corrado
                    18.30 + Neda
                          + Assunta, Alessandro

GIOVEDÌ     03.10   7.30 -
                    9.00 -
                    18.30 + Carolina

VENERDÌ     04.10   7.30 + Francesco e Filomena
                    9.00 - Bened. Francesco, Saverio, Luca e Antonella
                          + Gina, Pasquale
                    18.30 + Giuesppa
                          + Fam. Frappi e Florio

SABATO      05.10   7.30 -
                    9.00 -
                    18.30—Bened. Maurizio, Francesco e Lucia
                         + Orfedo, Marisa
Dal Vangelo secondo Luca
                                    Lc 16,19-31

                         In quel tempo, Gesù disse ai farisei:

  «C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni
 giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta,
coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco;
               ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe.

 Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il
  ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano
Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: “Padre Abramo, abbi pietà di
 me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua,
                     perché soffro terribilmente in questa fiamma”.

   Ma Abramo rispose: “Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e
Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai
 tormenti. Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui
    vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi”.

   E quello replicò: “Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre,
perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch’essi
in questo luogo di tormento”. Ma Abramo rispose: “Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino
  loro”. E lui replicò: “No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si
  convertiranno”. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno
                     persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”».

                             Pensiero del Santo Padre

Chiediamo al Signore, mentre pensiamo questo, no, sulla nostra vita, la grazia
di vedere sempre i Lazzari che sono alla nostra porta, i Lazzari che bussano al
cuore, e uscire da noi stessi con generosità, con atteggiamento di misericordia,
 perché la misericordia di Dio possa entrare nel nostro cuore! (Santa Marta, 25
                                 febbraio 2016)
Puoi anche leggere