FOGLIETTO GIALLO bollettino settimanale della Parrocchia Ognissanti di Arzignano

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FOGLIETTO GIALLO bollettino settimanale della Parrocchia Ognissanti di Arzignano
FOGLIETTO GIALLO
                          bollettino settimanale della
                  Parrocchia Ognissanti di Arzignano

   Numero 1841 – 4a Domenica del Tempo di Avventi – Anno B – 20 dicembre 2020

                                                                   DIO SI È FATTO COME NOI
                                                                   PER FARCI COME LUI
                                                                    In quel tempo, l’angelo Gabriele fu
                                                                    mandato da Dio in una città della
                                                                    Galilea, chiamata Nazareth, a una
                                                                    vergine, promessa sposa di un uomo
                                                                    della casa di Davide, di nome
                                                                    Giuseppe. La vergine si chiamava
                                                                    Maria. Entrando da lei, disse:
                                                                    «Rallegrati, piena di grazia: il
                                                                    Signore è con te».
                                                                    A queste parole ella fu molto
                                                                    turbata e si domandava che senso
                                                                    avesse un saluto come questo.
                                                                    L’angelo le disse: «Non temere,
                                                                    Maria, perché hai trovato grazia
                                                                    presso Dio. Ed ecco, concepirai un
                                                                    figlio, lo darai alla luce e lo
                                                                    chiamerai Gesù. Sarà grande e
                                                                    verrà chiamato Figlio dell’Altissimo;
                                                                    il Signore Dio gli darà il trono di
                                                                    Davide suo padre e regnerà per
                                                                    sempre sulla casa di Giacobbe e il
                                                                    suo regno non avrà fine».
                                                                    Allora Maria disse all’angelo: «Come
avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te
e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà
chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa
un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio»
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si
                                                    allontanò da lei. (Lc 1, 26-38)
                                                   “Si nasce almeno 3 volte”, leggevo in qualche libro
                                                   di pedagogia: 1. Nella mente di chi ti ha desiderato
                                                   e nella loro decisione; 2. Nell’ovulo fecondato; 3.
                                                   Quando esci dal ventre materno.
                                                   Oggi Luca ci parla soprattutto della prima nascita
                                                   di Gesù, forse la più difficile perché la ragazzina
                                                   di Nazareth avrebbe potuto andare in crisi –
                                                   chissà che aspetto avrà avuto l’angelo … – e dire
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no, o temporeggiare. E poi perché è fatica capire come mai il Creatore dei 100 miliardi di galassie
osservabili (la nostra, da sola ha quasi 2 miliardi di stelle e chissà quanti pianeti abitati!) sia andato
a cercare aiuto proprio in uno dei posti più problematici dell’oriente di allora. Le nostre logiche
vanno in crisi e dobbiamo, per forza, arrenderci alla non logica di Dio che non si manifesta nel
manipolare le sue galassie, ma nel lasciarsi cercare e servire da chi meno te l’aspetti.
Ricordando i miei 70 Natali – si fa per dire – molti sono stati un’attesa di qualcosa di toccabile,
desiderato, e tra le tante cose, volevo anche Gesù, che venisse a cambiare un po’ di cose. Mai come
quest’anno si potrebbe pensare che Dio dovrebbe finalmente esaudire le nostre suppliche così
insistenti ed accorate. Ma sarà più probabile che rimaniamo delusi, pensando a com’era intervenuto
a Betlemme, quella volta, e al silenzio che l’attorniava: nessuna edizione speciale di notizie, nessun
raggio laser sulla capanna, nessun proclama dai palazzi che contano. Nasce un bimbo che crea tutti i
disagi dei nascituri, che soffre il freddo e mostra paura, che sporca come gli altri, che non parla e
per di più, non sprizza raggi celesti.
                                                                    Così il Natale 2020 ci porterà
                                                                    ancora una volta davanti alle culle
                                                                    dei bimbi poveri che chiedono, come
                                                                    Giuseppe, un po’ di latte, di ricotta,
                                                                    qualche caciotta … perché la
                                                                    salvezza la devono costruire quelli
                                                                    che hanno creato i malanni, anche
                                                                    se il buon Dio li assisterà con il suo
                                                                    spirito che non abbandona mai
                                                                    nessuno. Dio si fa uomo per
                                                                    ricordarci che l’uomo è come Dio,
                                                                    l’unica sua immagine finora
                                                                    autorizzata.
                                                                     E allora, vieni, Gesù a riscaldare i
nostri cuori ghiacciati, a purificarli dalla rabbia e riempirli di sentimenti più fraterni; vieni a
illuminare le nostre menti infondendovi un po' di intelligenza per capire quanto danno abbiamo fatto
in questo mezzo secolo che chiamano “miracolo economico” e intuire vie nuove per arrivare alle
soglie del Regno che avevi creato per noi; vieni a irrobustire la nostra fiacca volontà cosicché, senza
pretendere da altri, ma dando il massimo che possiamo, come facesti tu uomo come noi, ci decidiamo
a realizzare, finalmente, la salvezza.
                                                                                         Giuseppe Corato

                           NATALE 2020: LETTERA A GESÙ BAMBINO
                                       Caro Gesù, speriamo che queste righe arrivino in tempo per
                                       il giorno del tuo compleanno (la posta, per adesso, può
                                       circolare ancora liberamente). Ti avranno detto che questo
                                       “2020” non è stato poi un anno così straordinario!!! La
                                       pandemia ha messo in ginocchio il mondo intero, con
                                       moltissime vittime, crisi economica, problemi sociali,
                                       relazioni interrotte... E così un essere minuscolo ci ha
                                       rivelato chi siamo: siamo esseri fragili, impauriti,
                                       disorientati e, dopo un primo periodo in cui è prevalsa la
                                       solidarietà, anche egoisti e poco responsabili. Ti scriviamo
                                       perché abbiamo ancora bisogno di te, sì...di te, Gesù!
Abbiamo necessità che tu ci rimetta in carreggiata, che ognuno di noi riscopra la propria umanità,
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quella che tu hai voluto prendere su di te, Dio innamorato dell’umanità! Sei nato di notte e qui da noi
è notte, Gesù caro! Sei venuto al mondo in una stalla e qui ci son sempre più uomini, donne e bambini
privati del necessario per vivere! Sei nato da una ragazza piena di speranza che osa cantare ancora
Dio, tuo Padre, mentre noi siamo avvolti da pessimismo e rassegnazione!
Di te si sono accorti i piccoli, quelli che non contano, e qui i potenti spadroneggiano ancora sui popoli.
Gesù, figlio di Dio, figlio di Maria e Giuseppe: vieni, vieni in mezzo a noi! Tu vieni nella debolezza e
fragilità di un bimbo per farci tornare UMANI, più umani tra noi. Tu sei l’Emmanuele, il Dio-con-noi!
Contagiaci, sì: contagiaci col tuo sorriso, col tuo “non aver niente”, col tuo “aver bisogno” di tutti...
Quest’anno per molti di noi sarà un Natale differente. Un Natale con meno esteriorità e
superficialità e, forse più desiderio di diventare un dono per chi ci sta a cuore! Ci volevi tu per
ricordarci che, in fondo, non siamo altro che UOMINI e DONNE, senza titoli, onorificenze o meriti
da esibire! A Betlemme, lì con te, mamma Maria e papà Giuseppe e i pastori, potremo trovare un
nuovo inizio! Un inizio di Speranza per tutti!

                                 Buon Natale a tutti
                                                         don Mariano, don Gigi, don Davide,
                                                         don Renato, don Ferdinando, don Adriano.

                           AVVISI COMUNI PER L’UNITÀ PASTORALE
                    Durante le Messe di questo sabato 19/12 e domenica 20/12
                             benedizione dei bambinelli del presepio.

                                    LA PAROLA DELL’AVVENTO
            Ogni riflessione sulla Parola di Dio, il contributo di Bepi Corato, la Briciola di
                 Parola e altri contributi saranno pubblicati sulla pagina Facebook
               della nostra unità pastorale: “Unità Pastorale di Arzignano Centro”

                            Martedì 22 dicembre alle 20.30 in Duomo:
                                   LITURGIA PENITENZIALE
                       con preparazione e confronto con il Vangelo di Natale,
                    assoluzione comunitaria senza previa confessione individuale
                        (vedi decreto Vescovile nel riquadro in 4^ facciata)

                                  CALENDARIO CINQUE PANI
              In sacrestia del Duomo sono disponibili i calendari “CINQUE PANI”,
               quest’anno c’è pure la novità “DUE PICCOLI PESCI” per i ragazzi!!!

                                 proposta dei Vescovi del Triveneto:
               La sera della 4^ Domenica di avvento (20/12) ogni famiglia si riunisca
                    per un breve momento di preghiera (vi forniremo lo schema)
                            accendendo fuori dalla finestra una candela,
                           come segno di fraternità e vicinanza con tutti.

                                  PARROCCHIA DI OGNISSANTI
                                         Canto della Stella
                           Lunedì 21 dicembre: quartiere Main e Ospedale
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PARROCCHIA DI S. ZENO
             Sabato 19/12 Breve Veglia di Natale con i ragazzi del Catechismo:
                            14.30: 1° Gruppo / 15.30: 2° Gruppo

                                PARROCCHIA DI CASTELLO
                                     Canto della Stella
                      sabato 19/12 (Costalta, S. Matteo, Monte di Pena)

                     PARROCCHIA DI S. G. BATTISTA in VILLAGGIO
                      I sacerdoti e la segreteria dell’Unità Pastorale
                       sono trasferiti presso la canonica di Ognissanti
                         con orario 9.00 - 12.00 da lunedì a venerdì.
                                 (telefono 0444 - 670029)
            La segreteria della Parrocchia di S.Giovanni Battista è aperta:
    Mercoledì 9.00-11.00/Giovedì 9.00-11.00/Venerdì 15.00-17.00 (Telefono 0444 - 670456)

                  ORARIO DELLE CELEBRAZIONI - NATALE 2020
            OGNISSANTI          CASTELLO        VILLAGGIO            S. ZENO       S. BORTOLO
 Martedì                      20.30: in Duomo - Celebrazione Penitenziale:
  22/12             - riflessione sul Vangelo della notte di Natale
 PER TUTTA          - silenzio personale di confronto con la Parola
   L’UNITA’         - assoluzione comunitaria dei peccati (possibile in circostanze particolari)
PASTORALE           - per chi lo desidera: disponibilità di sacerdoti la per confessioni
                    individuale
   Giov      8.00-12.00:                        10.00-12.00:
  24/12      Confessioni                         Confessioni
             14.30-17.30:      14.30-17.00:                       14.30-17.00:      14.30-17.00:
  Vigilia    Confessioni        Confessioni                        Confessioni      Confessioni

               Messa 17.30                       Messa 17.00
               Messa 20.00      Messa 20.00      Messa 20.00      Messa 20.00     Messa 20.00
   Ven         Messa 8.00       Messa 8.30
 25/12         Messa 10.30                                        Messa 9.30
 NATALE       18.30 (Vespri)    Messa 11.00      Messa 10.15                      Messa 10.00
                Messa 19.30
Sab 26/12       Messa 8.00            /              /            Messa 9.30       Messa 10.00
S. Stefano     Messa 18.30                       Messa 17.00      Messa 19.30
    Dom        Messa 8.00       Messa 8.30
   27/12      Messa 10.30                        Messa 10.15      Messa 9.30      Messa 10.00
S.Famiglia                      Messa 11.00
               Messa 19.30

                                CONFESSIONI IN DUOMO:
                    Martedì 22 dicembre 20.30 : liturgia penitenziale
               (preparazione, confronto col Vangelo e assoluzione comunitaria)
                                Giovedì 24 (Vigilia di Natale):
                         dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30
RICORDIAMO I NOSTRI FRATELLI E SORELLE DEFUNTE
LUNEDÌ       - 30° BRUNO Fongaro - 30° ELSA Cogo e PIETRO Rubega
21 nov.      - RENATO e IRENE Ruffoni - GIUSEPPE Meneghini
ore 19.30    - MICHELE Trolese - ELENA Zorzin - MARIA LUIGIA Albiero
             - GIUSEPPINA Fongaro - def. fam. GIURIOLO e MENTI
             - LUIGINO Rancan e CLEMENTINA Pietracatella - Sr. MATILDE Fongaro
             - STELLA Lo Squadro, SALVATORE Carratta e ALBERTO Margherita
             - MATILDE Dal Grande e LUIGIA Pellizzari - DIEGO Dal Maso
             - TARCISIO Zanetti e MARIO Giordani - LUIGIA Pellizzari
             - FRANCESCO e PAOLO Negretto - PIERINA De Rori
MARTEDÌ      - BRUNO Fongaro
22 dic.      - GIUSEPPINA Fongaro
ore 8.00     - GENNARO Arone

GIOVEDÌ      -   GIUSEPPE Ruffoni
24 dic.      -   GUERRINO Posenato e TERESA, SILVIO Viola
Vigilia      -   BRUNO Fongaro - GIUSEPPINA Fongaro
             -   LUISA e GIORGIO Chiarello, def. fam. MARCO Pace
                                                          e LUIGI Bertoncin
           - FRANCESCO Spreggiaro, CATUSCIA Trevisan e NATASCIA Pozzan
                     VENERDÌ 25 dicembre: NATALE del SIGNORE
                          Messe alle 8.00 ; 10.30 ; 19.30
SABATO     - 30° MARIA Consolaro
26 dic.    - ANTONIO Marzotto
S. Stefano - GIUSEPPINA Fongaro

DOM               8.00: GIUSEPPINA Fongaro
27 dic.          10.30: MARIO Bari
S.Famiglia       19.30: SILVANO Stocchetti - ENZO Loiero

                                        Buon Natale
                                         di speranza !

                              Per sostenere i lavori della Parrocchia
 Banco BPM:                   IT 11 X 050 346 0120 000 000 452 181
 UniCredit Banca:              IT 30 I 020 086 0122 000 004 432 649
 Cassa di Risparmio del Veneto: IT 21 S 062 256 0122 000 000 228 482
10 dicembre 2020
                                              Giornata internazionale dei diritti umani
                                      Giovedì 10 dicembre si celebra in tutto il mondo la
                                      Giornata internazionale dei diritti umani.
                                      Quest'anno sarà lotta contro la discriminazione.
                                      Il 10 dicembre 1948 veniva firmata a Parigi
                                      la Dichiarazione Universale dei diritti umani.
                                            “Tutti gli esseri umani…devono agire gli uni
                                          verso gli altri in spirito di fratellanza.” (art. 1)

                ORARIO SANTE MESSE DELL’UNITA’ PASTORALE
LUNEDÌ         Ore 19.30 Duomo      DOMENICA        Ore 8.00                   Duomo
MARTEDÌ        Ore 8.00 Duomo       e festive       Ore 8.30                   Castello
MERCOLEDÌ      Ore 8.30    Castello                               Ore 9.30     San Zeno
               Ore 19.00   San Bortolo                            Ore 10.00    San Bortolo
               Ore 19.30   Villaggio G.                           Ore 10.15    Villaggio G.
GIOVEDÌ        Ore 8.00    Duomo                                  Ore 10.30    Duomo
               Ore 19.30   San Zeno                               Ore 11.00    Castello
VENERDÌ        Ore 19.30   Duomo                                  Ore 19.30    Duomo
SABATO         Ore 17.00   Villaggio G.
e prefestive   Ore 18.30   Duomo            OSPEDALE              Da lun. a ven. alle ore 6.45
               Ore 19.00   San Bortolo                            al sab. alle ore 7.00
               Ore 19.30   San Zeno                               Alla domenica alle ore 17.00
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