FLIGHT SHOOTING (TIRO DI GITTATA)

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FLIGHT SHOOTING
     (TIRO DI GITTATA)
Che cosa è il Flight Shooting

Il tiro in lungo non rappresenta soltanto una disciplina che permette di accedere ai Campionati del mondo,
ma è anche una filosofia dove arco e frecce diventano lo strumento per vivere "sempre più lontani".

Credo che ognuno di noi, almeno per una volta, abbia teso l’arco, alzato il braccio e scoccato una freccia in
lontananza spinto dalla curiosità di vedere quale distanza poteva raggiungere.

Nell'ambito dell'arcieria il flight shooting, (tradotto alla lettera) tiro di portata, consiste nel cercare di
scoccare una freccia alla maggior distanza possibile.

I migliori esponenti di questa specialità furono i turchi che per secoli si cimentarono ininterrottamente
ottenendo risultati incredibili: basti ricordare le 972 iarde (metri 889,43) raggiunte nell'anno 1798 dal
sultano turco Selim III alla presenza dell'Ambasciatore inglese R.Kinslie che ne diede conferma. Questa
misura è stata superata solo in epoca moderna negli Stati Uniti d'America grazie all'impiego di materiali
plastici.

Furono appunto gli americani a far rivivere il tiro Flight agli inizi
del nostro secolo, dopo un lungo periodo di buio assoluto su tutta
l'arcieria mondiale. Negli ultimi 30 anni il regolamento di questa
disciplina è stato ben definito e dal 1998 alcune specialità sono
state riconosciute dalla FITA, divenendo così quello che era il
campionato americano di tiro a distanza , il campionato del
mondo a tutti gli effetti.

(L.C ecili)

                                                                        Luciano Cecili all'Ivampah in California
                                                                        nel 1999 impegnato con un long bow.,
                                                                        Luciano è attualmente recordman
                                                                        mondiale categoria ricurvo illimitato
                                                                        con 616,62 metri.
FLIGHT SHOOTING
         (TIRO DI GITTATA)

REGOLAMENTO TECNICO E SPORTIVO
REGOLAMENTO TECNICO

                     Per le gare di Flight Shoting sono previste cinque categorie di archi :

                                            ARCO STORICO
E’ inteso come “arco storico” un arco con caratteristiche e foggia storica, in originale o riproduzione ovvero
d’ogni altra tipologia purché realizzato con materiali simili a quelli impiegati nelle relative epoche storiche o
con l’impiego esclusivo di materiali naturali. L’arco deve essere monolitico, costituito da solo legno, senza
limitazioni di lunghezza.

                                                   Categorie:

Uomini:
ASM1 - fino a 40#
ASM2- fino a 60#
ASM3- illimitato
Donne:
ASF1 - fino a 30#
ASF2- fino a 50#
ASF3-illimitato
                                 Modalità di misurazione del carico dell’arco:

Il libbraggio sarà misurato sul carico effettivamente sviluppato per la trazione dell’arco al momento in cui la
punta della freccia si trova alla distanza di 10 mm dal ventre dell’arco (vedi fig.1).

                                              Accessori consentiti:

Nessuno.

                                                Frecce e corda:

Sono consentite solo aste in legno, cocche il legno o corno, impennaggio naturale, punte di qualsiasi forma,
peso, dimensione e materiale (sempre naturale). La punta non è obbligatoria. Per la corda sono consentite
solo fibre naturali.

                                  ARCO STORICO COMPOSITO
E’ inteso come “arco storico” composito un arco con caratteristiche e foggia storica, in originale o
riproduzione ovvero d’ogni altra tipologia purché realizzato con materiali simili a quelli impiegati nelle
relative epoche storiche o con l’impiego esclusivo di materiali naturali. L’arco potra’ essere in legno
rinforzato in tendine, corno, pelle cruda o altro materiale di origine naturale. Monolitico, senza limitazioni
di lunghezza.

                                                   Categorie:

Uomini:
ASCM1 - fino a 40#
ASCM2- fino a 60#
ASCM3- illimitato
Donne:
ASCF1 - fino a 30#
ASCF2- fino a 50#
ASCF3-illimitato
Modalità di misurazione del carico dell’arco:

Il libbraggio sarà misurato sul carico effettivamente sviluppato per la trazione dell’arco al momento in cui la
punta della freccia si trova alla distanza di 10 mm dal ventre dell’arco (vedi fig.1).

                                             Accessori consentiti:

Nessuno

                                               Frecce e corda:

Sono consentite solo aste in legno, cocche il legno o corno, impennaggio naturale, punte di qualsiasi forma,
peso, dimensione e materiale (sempre naturale). La punta non è obbligatoria. Per la corda sono consentite
solo fibre naturali.

                                          ARCO LONGBOW
E’ inteso come "longbow" (arco lungo o arco dritto) un attrezzo costituito da un'impugnatura centrale, due
flettenti e una corda. Ad arco carico i flettenti devono presentare un unico raggio di curvatura, con una
tolleranza massima di 5 mm di controcurvatura dalla fine del puntale. E’ ammesso qualsiasi tipo di longbow,
monolitico o take-down, senza limitazioni di lunghezza né di tipo di materiale usato per la loro costruzione.

                                                  Categorie:

Uomini:
LBM1 - fino a 35#
LBM2- fino a 55#
LBM3- fino a 70#
LBM4- illimitato
Donne:
LBF1 - fino a 35#
LBF2- fino a 55#
LBF3- illimitato

                                Modalità di misurazione del carico dell’arco:

Il libbraggio sarà misurato sul carico effettivamente sviluppato per la trazione dell’arco al momento in cui la
punta della freccia si trova alla distanza di 10 mm dal ventre dell’arco (vedi fig.1).

                                             Accessori consentiti:

Nessuno.

                                               Frecce e corda :

Sono consentite solo aste in legno, mentre cocche, impennaggi e punte possono essere di qualsiasi forma,
peso, dimensione e materiale. La punta non è obbligatoria. Per la corda è ammesso qualsiasi tipo di filato.
ARCO RICURVO
E’ inteso come "arco ricurvo" un attrezzo costituito da un'impugnatura rigida centrale, due flettenti a
doppia curvatura e una corda. E‘ ammesso qualsiasi tipo di ricurvo, monolitico o take-down, senza
limitazioni di lunghezza né di tipo di materiale usato per la loro costruzione.

                                                  Categorie:

Uomini:
RM1 - fino a 35#
RM2- fino a 55#
RM3- fino a 70#
RM4- illimitato
Donne:
RF1 - fino a 35#
RF2- fino a 55#
RF3- illimitato
                                Modalità di misurazione del carico dell’arco:

Il libbraggio sarà misurato sul carico effettivamente sviluppato per la trazione dell’arco al momento in cui la
punta della freccia si trova alla distanza di 10 mm dal ventre dell’arco (vedi fig.1). Se l’arco è provvisto di
rest la punta della freccia dovrà rimanere al limite dell’appoggio.

                                             Accessori consentiti:

Nessuna limitazione.

                                               Frecce e corda:

Nessuna limitazione.

                                              COMPOUND
E’ inteso come "arco compound" un attrezzo costituito da un'impugnatura rigida centrale, due flettenti, un
sistema di cavi, carrucole, eccentrici, leve e una corda. E’ ammesso qualsiasi tipo di compound senza
limitazioni di lunghezza dell’arco.

                                                  Categorie:

Uomini:
CM1 - fino a 35#
CM2- fino a 55#
CM3- fino a 70#
CM4- illimitato
Donne:
CF1 - fino a 35#
CF2- fino a 55#
CF3- illimitato

                                Modalità di misurazione del carico dell’arco:

Il libbraggio sarà misurato sul carico effettivamente sviluppato per la trazione completa dell’arco all’allungo
impostato.
Accessori consentiti:

Nessuna limitazione.

                                          Freccee corda :

Nessuna limitazione.

                                           ----- oOo-----

                                           FIGURA N.1

                           MISURAZIONE DELLE LIBBRE PER TIPO DI ARCO :

           AD ARCO CARICO, DA PUNTA DELLA FRECCIA A SEDE DELLA CORDA NELLA COCCCA

                                             10 MM
           MISURATI SUL VENTRE DELL’ARCO,
                               DELL’ARCO, SE IL RICURVO E’ PROVVISTO DI REST LA FRECCIA
                                    DEVE RIMANERE SUL REST.

STORICO                                        RICURVO                   LONGBOW
REGOLAMENTO SPORTIVO
                                               CAMPO DI GARA

Il campo di gara è atto a consentire lo svolgimento in sicurezza l’attività sportiva. Si riporta sotto il
disegno di un campo-tipo .

                    Parte finale del campo

                                             80 metri

    bandierine ogni 50 mt

  corridoio di campo utile                                               1000 metri

                 Parte iniziale del campo delimitata linea bianca - stazione di tiro
REGOLE DI GARA

     La finalità della gara è quella di scoccare una freccia cercando di coprire la massima gittata utile
                                          all’interno del campo gara.

1 – La competizione prevede una gara di qualifica dove ogni arciere scoccherà sei frecce in un tempo
massimo di 10 minuti.

2- La gara è aperta a cinque categorie di archi: storico, storico composito, longbow, ricurvo e compound. La
gara si svolge con classifica differenziata tra maschi e femmine, senza catagorie d’età. I minori potranno
partecipare solo se accompagnati da genitori o aventi la patria potestà. Tutti i partecipanti dovranno al
momento dell’iscrizione esibire la tessera o FITARCO o FIARC o LAM o Altra Polisportiva o Gruppo.

3 – Ogni arciere avrà un numero di iscrizione corrispondente allo “score”. Prima della competizione ogni
arciere dovrà passare al controllo materiali.

4 – Gli arcieri impegnati nella competizione scoccheranno le sei frecce dalla linea di tiro unitamente ad
altri atleti, al segnale impartito.

5 – L’arciere dovrà eseguire i tiri da posizione eretta, lungo la linea origine del tiro, con un piede poggiante
sul “chiodo” numerato posto a terra (vedi fig.2). Il chiodo numerato è l’origine del tiro, utile per la
misurazione della distanza. Ogni chiodo numerato è stato precedentemente rilevato con strumento
topografico laser, quindi ogni arciere a prescindere dalla linea più o meno diagonale della traiettoria della
freccia avrà una misurazione della gittata della freccia pressoché perfetta. Il caricamento dell’arco potrà
avvenire liberamente dall’alto o dal basso, la trazione della corda non prevede limiti al numero o alla
posizione delle dita impegnate nel gesto.

6 – Gli arcieri potranno disporre le sei frecce in faretra, sull’arco o per terra, con l’accorgimento di non
ostacolare il concorrente vicino.

7 – L’inizio tiri verrà segnalato dal commissario di tiro, così come la fine dei tiri.

8 – Al termine dei tiri i concorrenti andranno al recupero delle frecce lasciando sul terreno solo quella
andata più lontana della quale verrà rilevata la distanza. I concorrenti dovranno ricordare il numero del
chiodo dal quale è stato fatto il tiro.

9 – Tra un turno e l’altro ci saranno le operazioni di misura tramite strumentazione laser, per ogni
concorrente sarà rilevata la misura della freccia che avrà coperto la maggior distanza.

10 – Fermo restando quanto previsto dal regolamento tecnico le frecce potranno essere tra loro diverse
come forma e peso.

11 – Prima della competizione ogni atleta avrà la possibilità di eseguire tiri di riscaldamento nel campo gara
secondo le indicazioni impartite dal commissario di gara.

12 – La gara avrà un arbitro con parere inappellabile, allo stesso si affiancheranno commissari di gara
preposti al rispetto delle norme e alla sicurezza. Qualsiasi comportamento o azione in contrasto col
presente regolamento prevede l’allontanamento dal campo dell’atleta

13 – La gara si svolgerà con qualsiasi condizione di tempo salvo questioni di sicurezza.
CONTROLLO MATERIALI

    - Ogni concorrente dovrà prima della gara sottoporsi al controllo materiali.
    - Il controllo materiali prevede la rispondenza delle attrezzature a quanto previsto dal regolamento
    tecnico. Alle frecce di gara e verrà posto un segno.
    - La prova di carico dell’arco stabilirà il libbraggio effettivo dell’arco ai fini della categoria di gara.

Fig.2 - Posizione corretta per lo sgancio

                                            “chiodo” numerato

                                            Linea origine del tiro
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