FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche

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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
18, 19, 20 September FERRARA (ITALY)
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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI
      CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE

   PESARO 04/03/2019 Sala del Consiglio Provinciale

            FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
Indicator Progress in the management
   of contaminated sites in Europe

         FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
Status of Local Soil Contamination in
           Europe and outlook
• No comprehensive EU soil legislation: soil protection is addressed
   partly by other EU policies
• Absence of EU standards: MS apply their own risk approach &
   some MS have a solid legal basis on soil contamination while
   others do not have national legislation
• Assenza di norme UE: gli Stati membri applicano il proprio
   approccio al rischio. Alcuni Stati membri hanno una solida base
   giuridica sulla contaminazione del suolo, mentre altri non hanno
   una legislazione nazionale
• Inventory of soil-related policies at EU and national level in 2015
   launched by the Commission
         – Review of 35 EU and 671 national policy instruments
         across EU-28 Member States
         – Gap analysis by clusters
http://ec.europa.eu/environment/soil/pdf/Soil_inventory_report. pdf

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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
Status of Local Soil Contamination in
           Europe and outlook
• In absence of comprehensive soil legislation, soil is not subject to
  a coherent set of rules in the EU. No binding EU targets, but some
  MS have national values
• In assenza di una legislazione globale del suolo, il suolo non è
  soggetto a un insieme coerente di norme nell'UE. Nessun obiettivo
  vincolante dell'UE, ma alcuni Stati membri hanno valori nazionale
• Protection and sustainable use of soil is scattered in different
  Community policies contributing in various degrees to soil
  protection
• Lack of common definitions across EU policies
• Some definitions at global level (Sustainable Soil Management,
  LDN) but not binding and not integrated in EU policies
• No obligation to monitor contaminants

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Status of Local Soil Contamination in
          Europe and outlook
• Only few MS address contamination in holistic and systematic way
• Some MS have very comprehensive legislation, others have no
  legislation beyond EU policies
• No systematic or binding rules to identify historical contaminated
  sites
• Some MS have no register, others have difficulties to introduce it
  or to update it regularly
• Different approaches to identify, investigate, remediate and
  prioritize sites
• Diversi approcci per identificare, investigare, correggere e dare
  priorità ai siti
• Standards used to assess risks very variable (screening, guidance,
  intervention values etc.)

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Indicator Progress in the management
of contaminated sites in Europe

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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
Indicator Progress in the management
of contaminated sites in Europe

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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
Indicator Progress in the management
of contaminated sites in Europe

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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: ESEMPI DI BUONE PRATICHE - ARPA Marche
Indicator Progress in the management
  of contaminated sites in Europe

The costs resulting from the
contamination status are 2.4-
17.3 billion euros/year

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Indicator Progress in the management
of contaminated sites in Europe

         FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Il Decreto Ministro Ambiente del                                   Siti di interesse nazionale
                                                                                         rimasti
                   11/01/2013 riassegna le competenze                                    di competenza Ministero
                 per i siti di bonifica di interesse nazionale:                          Ambiente
                                                                                         1 Venezia (P. Marghera) L.
                                                                                                 426/98
                                                                                          2 Napoli Orientale L. 426/98
                                                                                          3 Gela L. 426/98
                                                                                          4 Priolo L. 426/98
                                                                                          5 Manfredonia L. 426/98
                                                                                          6 Brindisi L. 426/98
                                                                                          7 Taranto L. 426/98
                                                                                          8 Cengio e Saliceto L. 426/98
                                                                                          9 Piombino L. 426/98
                                                                                         10      Massa e Carrara L.
Siti di interesse nazionale                                                                      426/98
                                                                                                                          16       Napoli Bagnoli - Coroglio L.
divenuti                                                                                 11 Casal Monferrato L.
                                                                                                                                   388/2000
                                                                                                 426/98
di competenza regionale                                                                  12 Balangero L. 426/98           17   Tito D.M. 468/2001
                                                                                         13 Pieve Vergonte L. 426/98      18   Crotone - Cassano - Cerchiara
40 Litorale Domizio Flegreo e A.A. L. 426/98                                             14 Sesto San Giovanni L.                  D.M. 468/2001
41 Pitelli L. 426/98                                                                             388/2000                 19   Fidenza D.M. 468/2001
42 Fiumi Saline e Alento D.M. 468/2001                                                   15 Pioltello - Rodano L.         20       Laguna di Grado e Marano
43 Sassuolo D.M. 468/2001                                                                        388/2000                          D.M. 468/2001
44 Frosinone D.M. 468/2001                                                                                                21   Trieste D.M. 468/2001
45 Cerro al Lambro D.M. 468/2001                                                                                          22   Cogoleto D.M. 468/2001
46 Milano - Bovisa D.M. 468/2001                                                                                          23   Bari D.M. 468/2001
47 Basso bacino del fiume Chienti D.M.                                                                                    24   Sulcis D.M. 468/2001
468/2001                                                                                                                  25   Biancavilla D.M. 468/2001
48 Campobasso - Guglionesi II D.M. 468/2001                                                                               26   Livorno D.M. 468/2001
49 Basse di Stura (Torino) D.M. 468/2001                                                                                  27   Terni D.M. 468/2001
50 Mardimago - Ceregnano D.M. 468/2001                                                                                    28   Emarese D.M. 468/2001
51 Bolzano D.M. 468/2001                                                                                                  29   Trento nord D.M. 468/2001
52 Aree del Litorale Vesuviano L. 179/2002                                                                                30   Brescia L. 179/2002
54 Bacino Idrografico del fiume Sarno L.                                                                                  31   Broni L. 179/2002
266/05                                                                                                                    32   Falconara Marittima L. 179/2002
55 Strillaie D.Lgs. 152/06                                                                                                33   Serravalle Scivia L. 179/2002
56 Pianura D.M.Ambiente 11/04/08                                                                                          34   Laghi di Mantova L. 179/2002
57 La Maddalena                                                                                                           35   Orbetello (area ex SITOCO) L.
                                                                                                                                   179/2002
                                                                                                                          36   Porto Torres L. 179/2002
                                                                                                                          37   Val Basento L. 179/2002
                                                                                                                          38         Milazzo L. 266/05
                                                                                                                          39       Bussi sul Tirino
                                                                                                                                   D.M.Ambiente 28/05/08
                                                                                                                          40       Valle del Sacco

                                                                                                                          12
                                               FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Lo stato dei procedimenti di bonifica (al 30.6.2018)
  Fonte dati: Ministero dell’Ambiente http://www.bonifiche.minambiente.it/

               Regione                 SIN                               Anno    Sup. (ha)   Caratterizzazione   Progetto di bonifica   Progetto di bonifica   Procedimento
                                                                                 30.6.2018       eseguita            presentato             approvato            concluso
               Abruzzo                 Bussi sul Tirino                   2008      232             61%                  5%                     0%                  1%
               Basilicata              Tito                               2001      315             14%                  8%                     8%                  4%
               Basilicata              Val Basento - A. industriali       2002     3.330           100%                  1%                     1%                 88%
               Calabria                Crotone - Cassano - Cerchiara      2001      544             49%                  28%                    25%                13%
               Campania                Napoli Bagnoli - Coroglio          2000      249             97%                  94%                    94%                 0%
               Campania                Napoli Orientale                   1998      834             56%                  21%                    15%                 6%
               Emilia Romagna          Fidenza                            2001       25            100%                  91%                    91%                10%
               Emilia Romagna          Off. Grandi Riparazioni            2018       15               -                    -                      -                  -
               Friuli Venezia Giulia   Caffaro di Torviscosa              2002      201            100%                  99%                     5%                 1%
               Friuli Venezia Giulia   Trieste                            2001      435             82%                  37%                    29%                 7%
               Lazio                   Valle del Sacco                    2016     7.235              -                    -                      -                  -
               Liguria                 Cogoleto                           2001       45            100%                  72%                    22%                 0%
               Lombardia               Brescia - Caffaro                  2002      262             31%                  16%                    16%                 1%
               Lombardia               Broni                              2002       14             66%                  65%                    65%                 1%
               Lombardia               Laghi di Mantova                   2002      614             60%                  31%                    10%                 3%
               Lombardia               Pioltello - Rodano                 2000       85             98%                  85%                    33%                13%
               Lombardia               Sesto San Giovanni                 2000      255            100%                  84%                    24%                32%
               Marche                  Falconara Marittima                2002      108             90%                   3%                     3%                 0%
               Piemonte                Balangero                          1998      314               -                    -                      -                  -
               Piemonte                Casale Monferrato                  1998     73.895             -                    -                      -                  -
               Piemonte/Liguria        Cengio e Saliceto                  1998     22.249             -                    -                      -                  -
               Piemonte                Pieve Vergonte                     1998     15.687             -                    -                      -                  -
               Piemonte                Serravalle Scrivia                 2002       74             19%                   9%                     9%                 0%
               Puglia                  Bari - Fibronit                    2001       15            100%                  75%                    75%                 0%
               Puglia                  Brindisi                           1998     5.851            87%                  12%                    12%                 6%
               Puglia                  Manfredonia                        1998      216            100%                  31%                    19%                18%
               Puglia                  Taranto                            1998     4.383            46%                   8%                     8%                 8%
               Sardegna                Porto Torres                       2002     1.874            71%                  50%                     8%                12%
               Sardegna                Sulcis                             2001     10.639           49%                  10%                     9%                 8%
               Sicilia                 Biancavilla                        2001      330               -                    -                      -                  -
(*) percentualeSicilia                 Gela                               1998      795             98%                  15%                    13%                 0%
               Sicilia                 Milazzo                            2005      549             62%                  20%                    20%                20%
    calcolata su
               Sicilia                 Priolo                             1998     5.814            47%                  17%                    13%                 8%
 9.448 ha: sonoToscana                 Livorno                            2001      206            100%                 100%                     0%                 0%
  esclusi i SIN di
               Toscana                 Massa e Carrara                    1998      116            100%                  39%                    39%                 5%
Valle del Sacco,
               Toscana                 Orbetello (area ex SITOCO)         2002      204             31%                   0%                     0%                 0%
 OGR Bologna,  Toscana                 Piombino                           1998      931            100%                  26%                    13%                45%
               Trentino Alto Adige     Trento nord                        2001       24             90%                  46%                    46%                 0%
     Balangero,Umbria                  Terni - Papigno                    2001      655             94%                   1%                     1%                28%
           Casale
               Valle d'Aosta           Emarese                            2001       23               -                    -                      -                  -
   Monferrato, Veneto                  Venezia (P. Marghera)              1998     1.618            95%                  75%                    69%                16%
       Emarese, TOTALE (%)                                                        161.260         73%*                 20%*                   14%*                17%*
     Biancavilla

                                                              FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Lo stato dei procedimenti di bonifica (suolo/sottosuolo)

                                    Avanzamento dei procedimenti di bonifica per i suoli* (SIN)

                                                                  100%
                                                                    90%
               Aree in attesa di 52%                                80%
              caratterizzazione                                     70%
                                                                    60%
                                                                    50%
            Aree per le quali                                       40%
         sono disponibili dati 48%                                  30%
                                                                                     73%
           sull’avanzamento                                         20%
                                                                    10%
                                                                                                            14%           17%
                                                                      0%

 *Sono esclusi i SIN di Valle del Sacco e OGR Bologna, e i siti Balangero, Casale Monferrato, Emarese, Biancavilla.
 In grigio sono rappresentate le aree la cui caratterizzazione non è ancora stata avviata.
  Fonte dati: ISPRA Annuario dei dati ambientali – 2017
  (http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/stato-dellambiente/annuario-dei-dati-ambientali-2017 )

                                          FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Lo stato dei procedimenti di bonifica (acque sotterranee)

                           Avanzamento dei procedimenti di bonifica per le acque sotterranee* (SIN)

                                                                 100%
                                                                   90%
               Aree in attesa di 51%                               80%
              caratterizzazione                                    70%
                                                                   60%
                                                                   50%
            Aree per le quali                                      40%
         sono disponibili dati 49%                                 30%
                                                                                    62%
           sull’avanzamento                                        20%
                                                                   10%                                      19%          13%
                                                                     0%

  *Sono esclusi i SIN di Valle del Sacco e OGR Bologna, e i siti Balangero, Casale Monferrato, Emarese, Biancavilla.
  In grigio sono rappresentate le aree la cui caratterizzazione non è ancora stata avviata.
  Fonte dati: ISPRA Annuario dei dati ambientali – 2017
  (http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/stato-dellambiente/annuario-dei-dati-ambientali-2017 )

                                        FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
I SIN (Siti di Interesse Nazionale) sono 41
I siti contaminati di competenza regionale sono circa 13.000
Il 3% del territorio nazionale è coinvolto dallo stato di contaminazione
I costi per la bonifica sono nell’ordine dei 3 Miliardi euro
(0,2 PIL nazionale) di cui 50% pubblici e 50% privati

Lo stato di contaminazione del suolo nei siti industriali contaminati è:
     •Normalmente risultano contaminati dal 15 al 30% delle superfici
     caratterizzate
     •La contaminazione si presenta a macchia di leopardo
     •La contaminazione ha una profondità molto limitata
     •Si rilevano principalmente contaminazioni storiche
     •Solo in pochi casi è necessaria una messa in sicurezza di emergenza

Lo stato di contaminazione delle falde nei siti industriali contaminati è:
     •La falda risulta generalmente contaminata
     •La contaminazione riguarda in genere la falda superficiale
     •Solo in qualche caso si rende necessario l’emungimento (source control)
     •Ove necessario, è attivo un sistema di contenimento della falda

                   FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Urban Waste
                                                                                                   disposal

                                                                                                   Special Waste
Industrial and                                                                                     disposal
  commercial
    activities

                    Fig: Key source of contamination

                 FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Aromatic
hydrocarbons
                                                                                                   chlorinated
                                                                                                   hydrocarbons

                                                                                                   mineral oils

                                                                                                   polycyclic
                                                                                                   aromatic
heavy metals
                                                                                                   hydrocarbons

                        Fig: Key contaminants in soil

               FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
aromatic
               hydrocarbons

                                                                                                    chlorinated
                                                                                                    hydrocarbons

                                                                                                    mineral oils

heavy metals

               Fig: Key contaminants in underground water

                  FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Biological in situ                   Physical / chemical in
                          treatments                          situ treatments

Excavation and
       transfer
     to landfill

                                                                                               Biological ex situ
                                                                                               treatments /
                                                                                               excavation
                                                                                               Physical / chemical
                                                                                               ex situ treatments /
                                                                                               excavation

                         Fig: Key technologies for soil

                   FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Biological in situ
                                            treatments

                                                                                                Physical /
                                                                                                chemical
                                                                                                in situ
                                                                                                treatments

  Water
containment                                                                                     Biological
                                                                                                ex situ

       Fig: Key technologies for underground water

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#REMTECH EXPO COMMUNITY

                                              PRIVATE
    UNIVERSITY
                                          COMPANIES AND
       AND
                                           ASSOCIATIONS
    RESEARCH

                  PUBBLIC
               ADMINISTRATIONS

      FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
PERIODIC MEETING EVENTS
MINISTRIES COUNCIL PRESIDENCY
DEPUTIES CHAMBER PALACE

PERMANENT TABLES
6.000 6
REMEDIATION AND WATER
NATURAL RISKS AND CLIMATE
CIRCULAR ECONOMY AND WASTE
INDUSTRY AND INNOVATION
REQUALIFICATION AND REGENERATION

ACADEMY AND HUB
REMTECH NATIONAL SCHOOL
INTERNATIONAL SCHOOLS
LAND ACADEMY Monitoring and Maintenance
3iPET HUB Italia
International Platform for Environmental Technology

                  FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Tavoli Permanenti Snpa-RemTech
QUANDO: 20 SETTEMBRE 2018 (primo incontro)
DOVE: FERRARA (a RemTech Expo)
OBIETTIVO: Confrontarsi e individuare elementi utili ad
immaginare una strategia condivisa
CALL FOR TABLES: Per agevolare la costituzione dei tavoli, sono state
aperte due CALL FOR TABLES con cui è stato selezionato il panel
autorevole dei partecipanti, provenienti dal settore pubblico (Snpa) e
dal comparto privato delle imprese e dalle associazioni.
A ciascun partecipante è richiesto di portare al tavolo di
confronto la propria esperienza, la propria visione e
soprattutto proposte e possibili soluzioni.

                  FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
COORDINAMENTO: Il coordinamento dei tavoli è a cura di Snpa

I PARTE: Sono state individuate/condivise le principali criticità e
soprattutto discusse le possibili soluzioni che saranno poi raccolte
all’interno di un documento finale o «Focal Topics».

II PARTE: Sulla base del «Focal Topics», nella stessa giornata, è stato
avviato un confronto dinamico nell'ambito di un percorso strutturato
con l'obiettivo di individuare elementi utili ad individuare una
strategia condivisa.

REPORT: Al termine della giornata, è stato prodotto un Final Report i
cui contenuti sono stati presentati alla prima Conferenza Nazionale
Snpa a Roma (27-28 Febbraio) e saranno ripresi e implementati in
occasione del secondo incontro.

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1 BONIFICHE E SEDIMENTI
IGOR VILLANI, Arpae MODERATORE DEL TAVOLO

CLAUDIO ALBANO, CH2MHILL, Milano
LAURA BALOCCHI, Arpa Toscana
GUIDO BONFEDI, Syndial-eni, Milano
JEAN PIER DAVIT, Golder, Torino
FABRIZIO GHEORGHIU, CFM, Venezia
DONATELLA GIACOPETTI, UP, Roma
ALBERTO LEOMBRUNI, Peroxychem, Roma
LUCINA LUCCHETTI, Arta Abruzzo
GIANLORENZO MINARINI, Petroltecnica, Rimini
PIERO MORI, ERM, Milano
SERAFINA OLIVIERO, Arpa Calabria
FABIO PASCARELLA, Ispra
LAURA SCHIOZZI, Arpa FVG

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RISULTATI TAVOLO 1
1. Il Tavolo 1 focalizza principalmente sulla tempistica dei
   procedimenti di bonifica
2. Evidenzia come esistano ricorrenti e persistenti incognite e
   discontinuità nell’iter istruttorio.
3. Segnala poi la necessità di coordinare i procedimenti di
   bonifica con procedimenti di competenza amministrativa
   diversa, principalmente di natura urbanistica.
4. Dal tavolo emerge in maniera chiara come potrebbero
   essere facilmente attivati elementi di miglioramento.
5. Mentre occorrerebbe individuare criteri condivisi per la
   valutazione della sostenibilità delle bonifiche.

              FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Bonifica dei siti contaminati e
              Messa in sicurezza
Public procurement consultation for innovative solutions

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•   attuazione di quanto previsto dall’articolo 250 del D.Lgs. 152/06 in
    tema di risanamento dei siti con contaminazioni storiche;
•   promozione di progettazioni urbanistiche ed industriali che evitino il
    consumo di terreno vergine;
•   fornire maggiore evidenza sull'efficacia degli interventi di bonifica;
•   utilizzare i principi della legge 132/2016 sull’istituzione del Sistema
    Nazionale per la Protezione dell’Ambiente SNPA in termini di
    sussidiarietà così che ogni ARPA possa avvalersi delle competenze di
    altre;
•   distinzione nel certificato di avvenuta bonifica, tra la bonifica del
    suolo e quella delle acque superficiali e/o sotterranee;
•   armonizzazione della norma sui materiali di riporto con quella sulle
    bonifiche (al momento scollegate);
•   incentivare la possibilità che la procedura per l’individuazione dei
    valori di fondo nel suolo o nelle acque sotterranee;
•   ri-apertura di tavoli di confronto tra le Parti ed il Ministero
    dell’Ambiente per la finalizzazione della revisione degli allegati al
    D.Lgs 152/06;
•   revisione degli allegati del D.Lgs 152/06, con particolare attenzione
    all’armonizzazione delle CSC con i limiti definiti in altre normative;

                   FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
•   incentivare il rispetto dei tempi per la presentazione e
    l’approvazione di progetti di bonifica, così come previsti
    dall’articolo 242;
•   prevedere criteri di riconoscimento delle competenze dei
    Progettisti delle Bonifiche;
•   definizione certa dei costi della bonifica, supportati da volani
    economici che possano aiutare a riqualificare le aree dismesse;
•   creazione di un sistema che coniughi la bonifica con forme di
    investimento e riutilizzo del territorio;
•   valorizzazione dei potenziali investitori privati;
•   attrazione di capitali nel settore delle bonifiche anche per quelli di
    origine dell’Unione Europea attraverso i bandi disponibili con
    conseguenti investimenti capaci di generare un beneficio sia per
    l’ambiente che per l’economia (situazione “win-win”).
•

                    FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Innovative tool for remediation market and
            economical impacts
   ✓ Oggettivare i criteri di scelta dell’operatore
   ✓ Identificare il «miglior operatore possibile»
   ✓ Analizzare il settore
   ✓ Valutare gli impatti che produce

             FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Cos’è l’innovazione?
“L’innovazione è la dimensione applicativa di un’invenzione o di
una scoperta” citava l’economista austriaco Joseph A. Schumpeter
nel 1911.

• Il motore dell’INNOVAZIONE è l’ETICA, il desiderio di servire
  l’uomo e di produrre qualcosa di buono e di bello.

• Il tema dell’innovazione è riferito a un processo (oppure a un
  prodotto) capace di assicurare un beneficio collettivo … è quindi
  correlato al PROGRESSO SOCIALE.

                 FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
1. La RICERCA DI BASE non è legata al mercato già esistente. Si pone
   l’obiettivo di aprire le porte a nuovi mercati aggredibili e si
   caratterizza per una resa bassa e CICLI DI VITA SEMPRE NUOVI.

2. Il PROGETTO DI SVILUPPO è connesso al mercato esistente. Si
   distingue per una probabilità di successo più alta rispetto alla
   ricerca di base e per UN CICLO DI VITA UNICO, ma in costante
   evoluzione.

                  FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
• Nell’ambito della ricerca, più il TEAM di lavoro è ben organizzato,
  migliore sarà il risultato dell’innovazione.

• Per tale motivo si aprono spesso COLLABORAZIONI tra aziende
  private e tra queste e le università e i centri di ricerca.

                  FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
• L’implementazione dell’innovazione avviene nel tempo attraverso una
  serie di PASSAGGI, scientifici, tecnologici, organizzativi, finanziari e
  commerciali, concatenati e organizzati tra loro.

• Recenti studi hanno dimostrato che i miglioramenti portati
  dall’innovazione sono spesso PICCOLO ma CONTINUI nel TEMPO.

• Per far si che l’innovazione venga correttamente recepita, è
  necessario che i “BENEFICIARI” dell’innovazione siano EVOLUTI -
  diversamente, non saranno in grado di comprenderla e ne
  decreteranno il fallimento.

• Vi è una stretta relazione tra EVOLUZIONE TECNOLOGICA,
  mercato di riferimento ed EVOLUZIONE CULTURALE.

                    FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
L’innovazione genera COMPETITIVITA’ e rappresenta una
potente spinta al CONSUMO. Questo rende il processo migliore
e genera una crescita economica all’interno del mercato di
riferimento.

Data l’importanza della competitività, le aziende, tendono a
investire nella RICERCA (sia ricerca di base che progetto di
sviluppo).

              FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
Tanti esempi nel mondo, e ancora pochi, purtroppo, in Italia,
dimostrano che l’applicazione di tecnologie innovative determina
costi più bassi e una maggiore sostenibilità (economica,
ambientale e sociale).

L’espressione “sostenibilità delle bonifiche” si riferisce a «quel
processo di gestione e bonifica di un sito contaminato finalizzato a
identificare, attraverso un processo decisionale, condiviso con i
portatori di interesse, la migliore soluzione, ovvero quella che
massimizza i benefici della sua esecuzione dal punto di vista
ambientale, economico e sociale».

                 FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
RemTech è Nuove Tecnologie: Alcuni esempi
• Tcnologie ISCO (In Situ Chemical Oxydation), PBR (Permeable Reactive
  Barrier), BIOREMEDIATION e PHYTOREMEDIATION.

• Oltre 20.000 siti contaminati da idrocarburi e solventi clorurati sono stati
  trattati con successo utilizzando tecnologie da ORC (Oxygen Release
  Compound) e PlumeStop con rese elevate in pochi giorni o settimane.

• Tecnologia dei DRONI sempre più sofisticati e mirati a interventi nel sottosuolo
  e sul territorio (monitoraggi, studi su ampia scala, etc.).

• SmartStripping® processo per la bonifica da composti organici volatili e semi-
  volatili (VOC and sVOC). Si tratta di una tecnica ad alta efficienza, che produce
  un ricircolo continuo e forzato di aria nelle acque sotterranee che stimola la
  rimozione degli agenti inquinanti.

• Soil & Sediment Washing per gestire problematiche ambientali complesse
  nell’ambito degli interventi di bonifica e recupero ambientale con tecniche on-
  site, che richiedono un approccio attento all’ambiente e al territorio (“zero
  discharge”).

                      FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
• Slurry Injection per il trattamento dei terreni contaminati da idrocarburi presso
  attività in esercizio: la soluzione microbica viene distribuita mediante
  perforazioni, ad esempio, nelle stazioni di servizio, dove gli obiettivi di bonifica
  sono stati raggiunti in 45-60 giorni, mentre nelle acque di falda, Slurry Injection
  consente di chiudere l’intervento in ventiquattro- trenta mesi.

• Provect-CH4 è un reagente utilizzato per prevenire la formazione di metano,
  inibendo la crescita e la proliferazione dei batteri. Nelle applicazioni di
  risanamento può essere usato come supplemento ai reagenti tradizionali per la
  dealogenazione riduttiva migliorata (ERD) e la riduzione chimica in situ (ISCR),
  rendendoli più sicuri ed efficaci.

• GROUND BIO2 per la bioremediation di acquiferi contaminati è in grado di
  stimolare la flora aerobica autoctona tramite l'iniezione di ossigeno puro micro
  diffuso in falda per la degradazione dei contaminanti biodegradabili disciolti.
  L'ossigeno viene iniettato mediante diffusori microporosi calati in falda, secondo
  flussi molto ridotti (0,5-1,5 Nl/h), che consentono di avere impianti compatti e
  che rendono trascurabile ogni effetto di volatilizzazione dei contaminanti.

                                                            e molto altro …
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FITOTECNOLOGIE PER LA GESTIONE E LA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI - PESARO, 4 MARZO 2019
18, 19, 20 September FERRARA (ITALY)
        www.remtechexpo.com
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                             THANK YOU! GRAZIE!
                             Silvia Paparella
                             General Manager RemTech Expo
                             info@remtechexpo.com
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