Filiera agro-energetica - Opportunità dai PSR regionali Alessandro Ragazzoni - Biogas Italy

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Filiera agro-energetica - Opportunità dai PSR regionali Alessandro Ragazzoni - Biogas Italy
Alessandro Ragazzoni
 Dipartimento di Scienze Agrarie – Università di Bologna

Filiera agro-energetica
 Opportunità dai PSR regionali
Filiera agro-energetica - Opportunità dai PSR regionali Alessandro Ragazzoni - Biogas Italy
Evoluzione delle politiche
          agricole
La nuova programmazione in Italia dei PSR
              (2014-2020)
Filiera agro-energetica - Opportunità dai PSR regionali Alessandro Ragazzoni - Biogas Italy
Struttura della nuova PAC

                                                                              PAC
              1° PILASTRO                                                                                                                                   2° PILASTRO
                 FEAGA                                                                                                                                          FEASR
      Misure di mercato                                                                                                                                      Fondi strutturali

                                                                                             Soggetti pubblici e privati
      Tipologia del pagamento                                                                                                                                       Priorità
                                                       Agricoltori “attivi”
         Pagamento di base                                                                                                                                      Conoscenza ed
      Pagamento ridistributivo                                                                                                                                   innovazione

                                                                                                                           Priorità dello sviluppo rurale
        Pagamento ecologico                                                   Flessibilità
                                   Pagamenti diretti

            “greening”                                                                                                                                           Competitività

       Pagamenti per zone con                                                                                                                                       Filiere
          vincoli ambientali
                                                                                                                                                              Gestione del rischio
              Pagamento
       per i giovani agricoltori                                                                                                                                  Ecosistemi
          Aiuto accoppiato
                                                                                                                                                            Sostenibilità ambientale
          Pagamento per i
         “piccoli” agricoltori                                                                                                                                 Inclusione sociale
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I modelli di crescita di Europa 2020

                                  Sviluppo rurale
                                    Modelli di crescita

Crescita INTELLIGENTE:
Supporta l'innovazione e la tecnologia verde; sostiene la ricerca; prevede incentivi per
l'innovazione nel sociale.

Crescita SOSTENIBILE:
Riduce le emissioni; aumenta il sequestro di carbonio; favorisce la produzione di
bioenergia;
assicura una gestione sostenibile del territrio; riduce la perdita di biodiversità.

Crescita INCLUSIVA:
Sblocca il potenziale locale e la diversificazione delle economie rurali; apre opportunità
alternative per accompagnare la ristrutturazione del settore agricolo.
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Quadro strategico e fondi europei

                                                                    POR
                                                              POR   Feasr   POR
  Quadro strategico                  Accordo di               Fse           Fesr
      comune                        partenariato
                                                                POR     PON
                                                                Fsc    Feamp

  Legenda:
  Programma Operativo Regionale:
  FSE – Fondo sociale europeo
  FESR - Fondo europeo di sviluppo regionale
  FEAMP - Fondo europeo per gli Affari marittimi e la pesca
  FSC – Fondo di sviluppo e coesione
  FEASR - Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
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Priorità della nuova programmazione in agricoltura
Priorità 1
Promuovere il trasferimento della conoscenza e l’innovazione nel settore agricolo e forestale
e nelle zone rurali;
Priorità 2
Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le
sue forma, promuovere tecniche innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile
delle foreste;
Priorità 3
Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e
commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere animale e la gestione dei rischi nel
settore agricolo;
Priorità 4
Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura;
Priorità 5
Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di
carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale;
Priorità 6
Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nella
zone rurali.
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Focus aree dei piani di sviluppo rurale
  •   Trasferimento delle conoscenze e azioni di informazione
  •   Servizi di consulenza, sostituzione e assistenza alla gestione delle aziende agricole
  •   Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
  •   Investimenti ed immobilizzazioni materiali
  •   Ripristino del potenziale produttivo danneggiato
  •   Sviluppo delle imprese e delle aziende agricole
  •   Servizi di base e rinnovamento dei villaggi
  •   Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività nelle
      foreste
  •   Costruzione di associazioni di produttori
  •   Pagamenti agro-climatici-ambientali
  •   Agricoltura biologica
  •   Natura 2000 e direttiva quadro sulle acque
  •   Indennità per le zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici
  •   Benessere degli animali
  •   Servizi silvo-climatici-ambientali e salvaguardia delle foreste
  •   Cooperazione
  •   Gestione del rischio
  •   LEADER
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Fabbisogni regionali e struttura del PSR in focus aree e priorità

                                FABBISOGNI DI
                            INTERVENTO REGIONALI

                                        28

                  PRIORITA’                         FOCUS AREE

                        6                                 18

                         Misure di intervento
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Misure del PSR regionale

Misura   Descrizione delle attività
 M 01    Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione
 M 02    Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole
 M 03    Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
 M 04    Investimenti in immobilizzazioni materiali
         Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi
 M 05
         catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione
 M 06    Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese
 M 07    Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali
 M 08    Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste
 M 10    Pagamenti agro– climatici–ambientali
 M 11    Agricoltura biologica
 M 12    Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sull’acqua
 M 13    Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici
 M 14    Benessere degli animali
 M 16    Cooperazione
 M19     Supporto allo sviluppo locale con approccio LEADER
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Provenienza e quote di finanziamento del PSR

           Provenienza del contributo           Valore         Quota
                   pubblico                     (euro)          (%)
       Fondo FEASR                               512.990,00        43,12
       Partecipazione dello Stato                473.624,00        39,81
       Partecipazione della Regione              202.980,00        17,06
       Totale del contributo pubblico           1.189.594,00      100,00

Quote di finanziamento del PSR per focus aree
LE PRINCIPALI MISURE
Parte prima
MISURE per investimenti aziendali

Parte seconda
MISURE per attività colturali e zootecniche
Parte prima

MISURE per investimenti aziendali
M 04       Investimenti in immobilizzazioni materiali
Sotto              Nome                                                    Operazioni
misura
                                      4.1.A – Investimenti in aziende agricole con approccio individuale
                                      4.1.B – Investimenti approccio individuale giovani agricoltori beneficiari del
                                      premio di primo insediamento
          Sostegno a investimenti     4.1.C – Investimenti in aziende agricole con approccio di sistema
 4.1       nelle aziende agricole
                                      4.1.D – Interventi in aziende agricole uso efficiente acqua, impianti irrigui e
                                      invasi aziendali
                                      4.1.E – Miglioramento efficienza energetica dei processi produttivi in aziende
                                      agricole
                                      4.2.A – Investimenti rivolti ad imprese agroalimentari in approccio singolo
         Sostegno a investimenti a
                 favore della         4.2.B – Investimenti rivolti ad imprese agroalimentari in approccio di sistema
 4.2     trasformazione/commerci      4.2.C – Investimenti rivolti ad imprese agricole, funzionali a migliorare
            alizzazione e/o dello     l'efficienza energetica
            sviluppo dei prodotti
                   agricoli           4.2.D – Investimenti rivolti ad imprese agricole, funzionali alla produzione
                                      energia da fonti rinnovabili
         Sostegno a investimenti      4.3.A – Infrastrutture viarie e di trasporto del materiale legnoso
             nell’infrastruttura
         necessaria allo sviluppo,
 4.3     all’ammodernamento e
             all’adeguamento          4.3.B – Invasi e reti di distribuzione collettiva
          dell’agricoltura e della
                 silvicoltura
                                      4.4.A – Ripristino di ecosistemi
                                      4.4.B – Prevenzione danni da fauna
          Sostegno a investimenti
          non produttivi connessi     4.4.C – Realizzazione di fasce tampone e bacini di fito-depurazione di contrasto
 4.4       all’adempimento degli      ai nitrati
          obiettivi agro-climatico-
                 ambientali           4.4.D – Investimenti per ridurre i carichi inquinanti derivanti dall'uso dei
                                      fitofarmaci
                                      4.4.E – Investimenti per la riduzione di gas serra e ammoniaca
M 04     Investimenti in immobilizzazioni materiali

         Sostegno a investimenti   4.1.A – Investimenti in aziende agricole con approccio individuale
 4.1      nelle aziende agricole   4.1.B – Investimenti approccio individuale giovani agricoltori
                                   beneficiari del premio di primo insediamento
   Elementi                                         Caratteristiche
 Beneficiario   Imprese agricole: giovani, imprenditoria femminile, "agricoltore attivo"
 Interventi     - costruzione/ristrutturazione immobili produttivi;
                - miglioramenti fondiari;
                - macchinari, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale;
                - impianti lavorazione /trasformazione dei prodotti aziendali;
                - investimenti funzionali alla vendita diretta delle produzioni aziendali.
 Obiettivi da   - produzione integrata, al settore biologico e/o a prodotti a qualità regolamentata;
 perseguire     - sicurezza sul lavoro;
                - benessere animale;
                - nuovi obblighi imposti agli agricoltori;
                - "saldo zero" relativamente al consumo di suolo;
                - certificazioni ambientali;
                - valenza ambientale del progetto (bio–edilizia, riduzione impatto ambientale).
 Occupazione    L'azienda deve risultare > 1 ULU: unità lavorativa uomo = 225 die/uomo
 Contributo     Quota percentuale delle spese sostenute ed ammesse
                                                     Zone                 Strutture           Dotazioni
       Investimento         Aziende agricole
                                                               Imprenditore    Imprenditore
Spesa massima                1.500.000 euro                      ordinario       giovane
Tetto di spesa                                    Ordinaria        40%                45%       35%
                           150.000 euro/ULU
ammissibile a contributo
                                                  Zona D           45%                50%       35%
M 04   Investimenti in immobilizzazioni materiali

    4.2              Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione
                                       e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli

                            L'intensità dell'aiuto è fissata nella misura del:
                            •50% della spesa ammissibile di progetto per investimenti ricadenti in
                            aree con problemi di sviluppo.
                            •40% della spesa ammissibile di progetto per investimenti ricadenti
                            nelle rimanenti aree.
                            L'importo del singolo progetto è definito:
                            •minimo 100.000,00 euro e massimo 5.000.000,00 euro.

                            L'intensità dell'aiuto è fissata nella misura del 40% della spesa
                            ammissibile di progetto. L'importo del singolo progetto è definito:
                            minimo 100.000,00 euro e massimo 2.000.000,00 euro

Filiera energetica
   BIOGAS
                            L'intensità dell'aiuto è fissata nella misura del 40% della spesa
                            ammissibile di progetto.
                            L'importo del singolo progetto è definito nella misura minima di
                            500.000,00 euro e massima di 2.500.000,00 euro
Parte seconda
MISURE per attività colturali e zootecniche
M 10 Pagamenti agro-climatici-ambientali

Operazioni della sottomisura 10.1: impegni agro-climatici-ambientali

  Sottomisura        Nome                                        Operazioni
                                  10.1.A – Produzione integrata
                                  10.1.B – Gestione degli effluenti
                                  10.1.C – Incremento sostanza organica
                                  10.1.D – Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica
                                  10.1.E – Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle
                                  razze animali autoctone a rischio di erosione genetica
                 Pagamento per    10.1.F – Biodiversità vegetale di interesse agrario: tutela delle varietà
                  impegni agro-   vegetali autoctone a rischio di erosione genetica
    10.1            climatico-
                                  10.1.G – Collegamento ecologico dei Siti Natura 2000 e gestione
                   ambientali     sostenibile della praticoltura estensiva
                                  10.1.H – Gestione di fasce tampone e bacini di fitodepurazione di
                                  contrasto ai nitrati e di antideriva per i prodotti fitosanitari
                                  10.1.I – Conservazione di spazi naturali e seminaturali del paesaggio
                                  agrario.
                                  10.1.L – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi
                                  ambientali.
Filiera zootecnica integrata
Progetti innovativi per la gestione di impresa
Schema del processo di trattamento del digestato

  Azienda                                    Separatore
  agricola
                                                   Digestato
                          DIGESTORE          Frazione     Frazione                             Ammendante        Uso
Allevamento                                   liquida      solida                                organico    agronomico
 zootecnico              COGENERATORE

                         Energia elettrica
                           e/o termica

                                                 Uso                                                                      Tecniche di impiego
                                             agronomico

                                                                                      Impiego del liquido chiarificato
                                                           A                                    tal quale

Separatore
      Digestato                                                                                Biologico: nitro-denitro
                                              Utilizzo
                                                                 Processi di riduzione azoto
 Frazione     Frazione
  solida       liquida
                                              a scopo       B
                                              irriguo

                                                                                                 Chimico: strippaggio
Ammendante
  organico

    Uso                                                    C
agronomico
Tecniche alternative per l’impiego di effluenti                       1. Getto
organici di origine agricola
                                                 Trasporto
 Separazione meccanica

                                            effluente organico

                                                                      2. Pivot
                                              Fase liquida

                                       A) Sistema di tubazione dal
                                       centro di stoccaggio
                                                                      3. Interramento con botti semoventi
                                       B) Carri-botte /autocisterne
                         Fase solida

                                                                      4. Sistema ombelicale

                                                                      5. Ala gocciolante/manichetta
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