Festeggiamo il Natale di Gesù! - PERIODICO DI INFORMAZIONE DELLA MISERICORDIA DI CASCINA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Anno XXVII numero 58 - dicembre 2018 spedizione in A. P. - comma 27 art. 2 L. 549/95 (Pisa)
PERIODICO DI INFORMAZIONE DELLA MISERICORDIA DI CASCINA
Festeggiamo il Natale di Gesù!
don Paolo Paoletti
Auguri! Buon Natale!
Perché ci scambiamo gli auguri? Chi è il
festeggiato che è nato?
Il Natale che festeggiamo è il Natale di
Gesù Cristo!
Fino a che punto c'è in noi questa
consapevolezza?
Il fatto che è accaduto duemila anni fa, la
nascita di Gesù Cristo, non commuove
perché ci pone di fronte un bimbo che
non trova accoglienza in nessuna
struttura alberghiera, né perché patisce
il freddo e il gelo (non si sa se era
freddo), né perché è povero e i suoi non
hanno potuto accoglierlo meglio.
Commuove piuttosto perché quel
bambino è il Figlio di Dio e figlio di Maria
per opera dello Spirito Santo ("quello
che è generato in lei è opera dello Spirito
Santo" Mt.1,20). Commuove perché in
Lui abita la pienezza della divinità,
essendo "immagine del Dio invisibile,
generato prima di ogni creatura... per Entrando nell'umanità Dio ha divinizzato profondo del Natale, come ce lo
mezzo di Lui tutte le cose sono state tutto ciò che di più umano possedi-amo. presentano i Vangeli e S. Paolo nelle
create e tutte in Lui sussistono..." Dio ha sposato l'uomo per sempre. sue Lettere?
(Col.1,15-17). Non ci separiamo più da Lui né Lui da Anticamente i cristiani hanno "battez-
Commuove perché "in Cristo abita noi. Questo si-gnifica "siamo salvi". zato" la festa del "sole nascente" (25
corporalmente tutta la pienezza della Questo significa "siamo figli di Dio". dicembre), facendola diventare la festa
divinità e voi avete parte alla sua Papa Francesco, nella Esortazione del Natale del Signore: oggi non
pienezza, con Lui Dio ha dato vita anche apostolica "La gioia del vangelo", ci rischiamo di paganizzare la festa del
a voi che eravate come morti... " dice: "La gioia del Vangelo riempie il Natale, rendendola una pura esteriorità
Col. 2,9-13) cuore e la vita intera di coloro che si commerciale e folkloristica? Perché?
Tutto questo anche se Gesù Cristo incontrano con Gesù. Coloro che si Come possiamo vivere da cristiani il
appare a tutti come un semplice uomo. lasciano salvare da Lui sono liberati dal Natale davanti a Dio nella nostra
Il nostro Natale riesce a cogliere la peccato, dalla tristezza, dal vuoto coscienza e assieme ai nostri cari,
profondità del mistero, la grandezza interiore, dall'isolamento. Con Gesù riscoprendo il mistero dell'Incarnazione
di questo fatto enorme: Dio che vive Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. del Figlio di Dio, punto essenziale della
con noi e per noi? Oppure restiamo Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo e fede che professiamo?
nella superficialità del natale situa-zione si trovi, a rinnovare oggi Il Natale è un'occasione per "consu-
folkloristico e consumistico? stesso il suo incontro personale con mare" o per "donare"?
In questo consiste la salvezza: l'uomo Gesù Cristo o, almeno, a pren-dere la Ritorniamo al vero significato del Natale
vive nella fragilità, nei suoi limiti, decisione di lasciarsi incontrare da Lui, e allora tutto potrà cambiare in meglio.
destinato alla morte e alla fine di tutte le di cercarlo ogni giorno senza sosta". Tocca a noi rimettere al centro il
sue cose. Ora non è più così: la nostra Al di là dei racconti e del clima natalizio, festeggiato e vivere con fede e amore la
umanità è abitata da Dio, vive di una vita al di là dell'esteriorità di una nascita di Gesù.
divina e non conosce limiti e non finisce celebrazione ridiventata pagana, Auguri di un vero Natale cristiano!
mai, perché va oltre le realtà terrene. riusciamo a cogliere il significato
2
42^ SETTIMANA DELLA MISERICORDIA - settembre 2018
Carmine Inverso SS. Crocifisso nella
quale, quest'anno, ben
I Cascinesi chiamano la festa della 23 nuovi volontari
Misericordia “il salotto di Cascina”. Al hanno testimoniato
termine dell'estate, tutti si ritrovano in l'inizio del loro impe-
Piazza della Chiesa condividendo i gno, 12 hanno confer-
sapori delle vacanze con la voglia di mato la loro attività
iniziare nuovamente l'anno. Da tempo la iniziata l’anno prece-
Misericordia riempie queste serate dente, e 7 tra confratel-
raccontandosi. Ogni sera un evento li e consorelle hanno
diverso che ha lo scopo di raccontare le ricevuto la medaglia
proprie attività e di rendere i Cascinesi per i 70 anni di iscrizio-
partecipi di queste sfide. Da tempo ormai ne alla nostra associa-
abbiamo abbandonato i grandi eventi zione.
per tornare a fare quello che si fa in un L'appuntamento è per
salotto: ci si racconta, di quello che la 43^ edizione dove il
abbiamo fatto, quello che stiamo salotto di Cascina continuerà a raccon- Colombo, Marta Gambini, Nicolò
facendo e quello che faremo. La serata tare nuove storie … di misericordia. Gambini, Stefano Giacomina, Alice
con i nostri amici del Centro Arcobaleno, Ecco i nomi dei festeggiati per i 70 anni Gorek, Pamela Igneri, Martina Miconi,
con gli utenti del Telesoccorso, con i di iscrizione: Marino Barsotti Albertina Alice Nassi, Maria Paola Paita, Birgit
migranti, con i donatori di sangue Bertini Luigi Giachetti Nada Giuntoli Palm, Elena Pisano, Luigi Pisano, Rina
“Fratres, con i bambini della scuola Giancarlo Picchi Piero Profeti e Marcella Pozzobon, Luigi Rizzo, Arianna Rossi,
materna “Gli Orsacchiotti”, con la serata Ulivi. Irene Saccon, Daniele Salvadorini,
dello Sport dei Pulcini … e per finire con Ed i nomi dei nuovi volontari: Stella Federico Sartini, Alessia Tinagli,
la S. Messa in occasione della festa del Biagioni, Angelo Bozzi, Stefano Caterina Turini e Borana Zeneli.
LA SALUTE SCENDE IN PIAZZA
Alessandro Cipriano rianimazione di base:
ormai è chiaro, in corso
Nel raccontare una delle tante attività di un arresto cardiaco,
della Misericordia quest'anno, nel corso solo una rianimazione
della festa, abbiamo provato ad osare e iniziata da coloro che
portare “la salute in piazza”, rappresen- sono presenti e solo
tando una delle attività fondative della l'uso immediato di un
nostra associazione, il servizio ai malati. defibrillatore può
Gli ingredienti della serata era chiari: il permettere di salvare la
servizio di emergenza territoriale (118), il vita alla sfortunata
soccorso ai feriti, l'educazione della vittima.
cittadinanza, i nostri volontari e i nostri L'Associazione “un
medici. Abbiamo provato a creare una cuore che Vale” lo ha
serata in cui il servizio di emergenza che fatto in un modo molto
svolgiamo da anni diventasse il protago- coinvolgente con un
nista. Tutto è iniziato con una simulazio- Grazie alla collaborazione della dr.ssa balletto divertente che ha trasmesso il
ne di una chiamata appunto al 118. Baccherini, uno degli operatori medici messaggio in maniera immediata e
della centrale operativa che ora ha sede potente. La cosa che più ci ha stupiti è
a Livorno, abbiamo simulato errori e stata la partecipazione della festosa
buone pratiche con cui si gestiscono le piazza della festa.
chiamate di emergenza; abbiamo Non ci aspettavamo tanta attenzione,
sottolineato quali cose comunicare e tanto silenzio, tantissime domande. Una
come non farsi prendere dal panico per parentesi di “religioso” silenzio ha
permettere a chi ci ascolta di organizza- accompagnato tutta la serata a confer-
re un servizio utile e veloce. ma dell'interesse e del bisogno di
Partendo da questo i nostri volontari trattare tematiche come queste.
hanno eseguito una simulazione di un La serata si è conclusa con un toccante
intervento di soccorso in un indicente video della Misericordia di Livorno che
stradale. Altro momento centrale della ha spiegato come un minimo di prepara-
serata è stato lo “spettacolo” della zione della cittadinanza può trasformare
associazione” un cuore che Vale”. un arresto cardiaco in una partita di
Quest'associazione si occupa di calcetto da una tragedia ad una vita
educare la cittadinanza sul tema della salvata.
3
“ GIOCHI SENZA FRONTIERE …………….. color arcobaleno “
Elena Saccon e Caterina Turini nazioni del continente
africano, si sono me-
Quest'anno, durante l'annuale festa scolati ai giovani della
della Misericordia, abbiamo deciso di parrocchia e della
proporre qualcosa di diverso. Per cui nostra Misericordia per
siamo saliti su un'improvvisata “macchi- formare quattro squa-
na del tempo” e abbiamo riproposto dre miste, che si sono
quelle amatissime serate di “Giochi affrontate in diversi
Senza Frontiere” degli anni '70 ed '80. giochi coinvolgenti e
Per i più giovani, in questo programma divertenti.
televisivo ogni nazione partecipante era Tra questi, abbiamo
rappresentata, in ciascuna puntata, da deciso di riproporre
una diversa cittadina che sfidava, in giochi più “tradizionali”, come la corsa Concludendo, in questa serata abbiamo
prove molto divertenti e bizzarre, le città con i sacchi, ma anche prove più avuto la conferma che, nonostante le
degli altri paesi europei. bizzarre come “il lancio con l'uovo”, diversità di ognuno di noi, carattere,
“porta lo spaghetto” o ancora diversi tradizioni, etnia, il trovarsi insieme ci
giochi “acquatici”. permette di vedere ogni sfumatura come
Il pubblico, numeroso, ha assistito con un elemento per arricchirci e crescere.
divertimento e allegria alle prove ed agli Da soli siamo solo colori distinti, ma
“imprevisti” che si sono verificati durante insieme diventiamo un bellissimo
la serata… come un lancio lungo di un arcobaleno.
uovo che, superando i limiti del campo di
gioco, ha rischiato di imbrattare un
incolpevole spettatore.
I panni dei famosissimi e simpaticissimi
giudici storici dei giochi, gli svizzeri
“Guido Pancaldi e Gennaro Olivieri”,
sono stati vestiti dai cascinesi Maurizio
Brandini, Maurizio Macchi, Alessandro
Gasperini, Luca Tremolanti, Donatello
Antonelli e Barbara Orazzini. Mentre, a
fare le veci di “Ettore Andenna” si è
fantasticamente improvvisato presenta-
tore Alessandro Cipriano.
La serata si è svolta in un clima di
Però alla Misericordia di Cascina, con il divertimento, risate e … amicizia.
preziosissimo aiuto dei giovani della Ai nomi delle nazioni abbiamo dato i
Parrocchia di Cascina, abbiamo voluto colori dell'Arcobaleno; arancione, blu,
fare le cose in grande e siamo andati ben marrone, amaranto.
oltre i confini europei… Proprio per Ha vinto la squadra arancione, ma è
questo, abbiamo invitato a partecipare meglio dire che a vincere è stata la Franck Baroni, Marco
alla nostra versione dei giochi, i migranti solidarietà, la gioia nello stare insieme e Paolicchi e Vasile Kojok
ospiti della Croce Rossa Italiana di Pisa. lo spirito di condivisione, che è quello che della Croce Rossa Italiana
Questi ragazzi, provenienti da molte spinge e anima la nostra associazione.
4
NIDO D'INFANZIA IL GRILLO - Lo Spazio Esterno: una risorsa educativa preziosa per accogliere e
Francesca Gini La produttività e la ricchezza della e sapori.
esperienza si misura non tanto o non Così, armati di lente di ingrandimento,
Il valore dello spazio esterno è stato il soltanto sommando la quantità degli come i più curiosi degli esploratori e
tema con il quale il nido d'Infanzia Il stimoli messi a disposizione dei bambi- degli scienziati, i bambini si lasciano
Grillo della Misericordia di Cascina si è ni, (le esperienze da poter fare nello catturare dall'atteso e dall'imprevedibile
presentato al Convegno “Educare nei spazio esterno più quelle proposte e vivono e condividono la gioia e la
Servizi Educativi 0/6 del Comune di nell'ambiente interno) ma si rende meraviglia delle loro scoperte.
Cascina”, tenutosi al Politeama il 27 visibile attraverso il ventaglio di opportu- Così come tutto il materiale non struttu-
ottobre 2018. nità che il contesto mette a disposizione,
L'intervento, oltre a raccontare e di tutti e di ciascuno, per favorire l'azio-
documentare attraverso le immagini, le ne, la relazione e anche la transizione
molteplici opportunità di scoperta, tra un contesto e l'altro (compreso
conoscenza e relazione offerte da uno quella tra l'interno del nido ed il giardi-
spazio esterno progettato ed organizza- no).
to, vuole essere una testimonianza della Elementi di notevole influenza sono
reale alleanza educativa tra servizi determinati anche da risorse strutturali
educativi e famiglie e di come l'osser- di qualità, come ad esempio la presenza
vazione e la documentazione diven- in ciascuna sezione di porte di accesso
tano pratiche indispensabili per la diretto sul giardino, punti di osservazio-
condivisione delle esperienze e per ne accessibili dai bambini con scorci
sostenere la progettazione dello spazio panoramici che sostengano la visibilità
che le accoglie. delle trasformazioni della natura. rato, anche quello offerto dalla natura,
Il progetto pedagogico dei Servizi La possibilità di fruire, con tempi e sollecita la curiosità e lo scambio di
Educativi per l'Infanzia della Mise- modalità autonome, alle proposte pensieri, che alle volte sembrano
ricordia definisce lo spazio esterno offerte dall'ambiente organizzato in diventare “inopinabili opinioni”…tra
come una risorsa educativa preziosa, angoli, permette ai bambini la suddivi- bambini o tra bambini e adulti.
“un laboratorio naturale ricco di materiali sione in piccoli gruppi che abitano, Dalla documentazione di un momento in
a disposizione, un luogo pronto ad transitano, giocano e vivono in tutti gli giardino, contenuta nel diario persona-
offrire nuovi progetti e processi esplora- spazi del nido. le:
tivi, capace di mettere a disposizione dei I bambini mettono in atto i primi giochi “Noemi e Leonardo stanno osservando
bambini esperienze e conoscenze imitativi e speculari spostandosi la chiocciola appena trovata nel
molteplici e sempre nuove, opportunità insieme nei diversi ambienti del nido; la giardino…dopo essersi preoccupati di
uniche di incontri e talvolta scontri tra la possibilità di connessione tra esterno ed raccogliere per lei un po' d'erba da
realtà della natura e i pensieri e le azioni interno agito in modo autonomo, amplia mangiare, Leonardo suggerisce alla
dei bambini. e arricchisce la costruzione di mappe compagna: “andiamo a fare la sua
spaziali condivise che ben casa…per copertarla…”.
presto mostrano i primi cano- Nel frattempo Samuele, dopo aver
vacci di gioco simbolico. studiato a lungo i compagni durante le
E… nello spostamento condivi- sua attività di instancabile centauro, si
so nello spazio e nella transizio- avvicina…parcheggia la moto blu,( la
ne dei piccoli gruppi da un sua preferita) e li raggiunge con passo
angolo organizzato all'altro, svelto.
vediamo i bambini mettere in Noemi invita il compagno ad unirsi alla
atto le loro competenze missione: “ Samu…andiamo a fare la
cooperative rendendo esplicito casa alla chiocciola!”.
il piacere e talvolta anche la Samuele alza le sue sopracciglia per un
fatica nell'avviare, nello secondo, poi sembra prendersi tempo
spingere e nel trainare anche le spostando altrove lo sguardo…alla fine
trame dei primi giochi di ruolo. esplode in una sonora risata…
L'ambiente naturale diventa “…nooo…ma che dicete…la sua casa
una palestra esplorativa, un ce l'ha già…è sulla schiena”.
Gli elementi naturali e le attrezzature ambiente di apprendimento Dopo aver sbattuto la mano sulla fronte,
che vi sono inseriti sono scelti con cura, naturale che, con ricchezza, complessi- quasi a sottolineare l'assurdità della
in relazione dinamica con l'interno. tà ma senza alcuna forzatura, senza proposta dei compagni, Samuele risale
Il rapporto tra interno e esterno del aspettative rispetto a tempi ed obiettivi, in sella alla sua moto…
servizio si realizza nella ricerca di sostiene le esperienze dei bambini e la Mentre si allontana, lo sentiamo
complementarietà dei processi di loro costante ricerca anche del confine canticchiare la canzone francese della
conoscenza, relazione ed apprendi- tra pericolo e sicurezza, tra rischio ed chiocciola. L'ha ascoltata poco prima
mento. opportunità. durante la colazione. Si chiama “petit
Le esperienze vissute dai bambini si Giocare con gli elementi della natura escargot” .
arricchiscono delle variabili specifiche permette ai bambini di sperimentare In italiano, dice così: “piccola chiocciola,
che contraddistinguono l'ambiente e la consistenze sempre nuove e diverse, di porta sulla sua schiena la sua casetta…”
situazione che le accoglie. scoprire una molteplicità di odori, suoni
5
sostenere le esperienze di bambini ed adulti
scivolo e la predisposizione di gazebo servizi educativi e famiglie nella
ombreggianti per le attività a tavolino educazione dei bambini.
all'aperto, l'ultimo arredo del nostro
spazio esterno è il risultato di un
percorso laboratoriale proposto alle
famiglie nel mese di maggio dello
scorso anno educativo.
Il progetto prevedeva la costruzione di
un angolo cucina utilizzando i pancali di
legno.
L'attiva partecipazione e la cura con la
quale le famiglie si sono dedicate alla
realizzazione del progetto ci ha testimo- E a tutti i genitori che a vario titolo hanno
Dopo la realizzazione di una collina niato il valore della “contaminazione” partecipato a questa esperienza vanno i
naturale che potesse accogliere lo offerta dalla reale collaborazione tra nostri più sinceri ringraziamenti.
6 SCUOLA DELL'INFANZIA “GIANBURRASCA” il coinvolgimento delle Lisa Panattoni Uno dei temi presentati al Convegno “Educare nei Servizi Educativi 0/6 del Comune di Cascina”, tenutosi al Politeama di Cascina il 27 ottobre 2018, è stato “Il Coinvolgimento delle Famiglie: tempi e modi”, e che era riferito alla Scuola dell'infanzia “Gianburrasca” Scuola dell'infanzia del Comune di Cascina, gestita dalla Misericordia di Cascina, La relazione con le famiglie ha inizio molto prima del loro ingresso, si evolve nel periodo dell'ambientamento e si rafforza negli incontri successivi pro- grammati durante l'anno educativo. Nel mese di Gennaio le scuole dell'Infanzia del Comune di Cascina organizzano una giornata di “open day” nella quale i genitori possono visitare gli spazi dei servizi e conoscere il progetto educativo attraverso il racconto degli ciò che hanno visto e ascoltato. Inoltre tra educatori, genitori e bambini del educatori. viene distribuita e commentata una primo anno. Un incontro volto a rafforza- Nel mese di Febbraio, si svolgono le cartellina informativa sulle modalità di re legami ed alleanza tra adulti, tra iscrizioni, i genitori possono prendere e frequenza del servizio. bambini e tra adulti e bambini, in riportare le domande presso l'uffici dei Durante questo incontri vengono un'atmosfera ricca di opportunità, per Servizi Educativi del Comune. esplicati i tempi e le modalità con cui si sperimentare competenze e costruire Nel mese di Aprile sempre sul sito del svolge la prima settimana di ambienta- nuove conoscenze. Comune vengono riportate la graduato- mento, sottolineando che questa Nell'ultima settimana di Ottobre o la rie definitive e i genitori sono invitati a rappresenta una cornice generale per prima di Novembre è previsto l'incontro partecipare alla prima riunione di condividere la gradualità e l'evoluzione di sezione con i genitori, di riflessione e presentazione. dell'esperienza, ma che ciascun bambi- verifica sull'ambientamento. Nei primi giorni di Settembre, di norma, si no ha tempi e modalità personali di Quest'assemblea prende avvio da ciò svolgono i colloqui individuali con i approccio al nuovo ambiente. che i genitori vogliono sapere su questo genitori dei bambini nuovi. L'obiettivo Viene inoltre puntualizzato il ruolo periodo, e in seguito si amplia con ciò principale del colloquio non è solo quello determinante del genitore nel comunica- che per gli educatori è significativo far di ricevere informazioni specifiche, ma re al bambino attraverso il suo comporta- sapere a quei genitori. ascoltare ciò che il genitore vuol far mento, un messaggio chiaro rispetto alla Viene presentato il lavoro di documenta- sapere di sé e propri bambino. I genitori sua presenza, tesa ad offrire sicurezza zione anticipando le modalità attraverso sono invitati a partecipare in coppia ed il ma non condivisione attiva dalla espe- le quali verrà realizzata la parte che colloquio è tenuto da una educatrice o rienza nell'esplorazione del nuovo andrà alle famiglie mostrando alcuni due a seconda se è presente un solo ambiente. I genitori vengono sollecitati diari personali degli anni precedenti. genitore o entrambi, è improntato sulla nel cogliere l'occasione irripetibile di Questi incontri vengono documentati non direttività e sulle tecniche poter osservare le strategie messe in perché rappresentano, un primo punto di Rogersiane che facilitano la relazione atto dal proprio bambino nella esplora- partenza dal quale avrà origine il interpersonale. zione del nuovo contesto. rapporto di fiducia e di alleanza tra Nelle prime settimane di Settembre in La riunione prosegue lasciando spazio insegnanti e genitori. ogni servizio di svolge la riunione di alla riflessione sulle modalità di comuni- Dall'ultima settimana di novembre fino a presentazione, sono presenti gli educa- cazione non verbale dei bambini. Inoltre Natale i genitori vengono invitati a tori, gli operatori, i referenti dei Servizi vengono anticipate alcune difficoltà che partecipare ai primi incontri laboratoriali, Educativi del Comune e il gruppo dei possono verificarsi nel corso del primo in questi primi incontri si pongono le basi genitori nuovi. La prima parte di questo periodo di frequenza (ad esempio per la costruzione del gruppo dei incontro è caratterizzata dalla visita l'entrata e l'uscita), si cerca di individuar- genitori. guida dell'ambiente e degli spazi ne le motivazioni ed eventuali strategie e Di norma i laboratori che precedono il organizzati; ne scaturisce un racconto rituali che possano rassicurare i bambini Natale sono caratterizzati da una coinvolgente sul quotidiano che fa e aiutare i genitori. Infine vengono scelti i riflessione condivisa sul valore della emergere con chiarezza le basi del posti dove stare seduti durante la lettura con i bambini piccoli, sulla qualità progetto educativo. permanenza negli spazi gioco. Vengono degli albi illustrati e sulla ricerca di Quando l'assemblea si è ricomposta i infine sollecitate e accolte le richieste di strategie che possono sostenere le genitori vengono invitati ad esporre i approfondimento. famiglie nella scelta dei libri dedicati ai propri pensieri, a caldo, rispetto Nel mese di Ottobre si volge la Festa bambini; per questo alcuni incontri si all'immagine di bambino che traspare da dell'Accoglienza. Un tempo di incontro svolgono anche in biblioteca ed altri in
7 famiglie: tempi e modi una libreria per ragazzi. Ogni genitore sceglie e acquista un libro che babbo natale porterà a scuola per il proprio bambino. Il libro sarà riportato a scuola al rientro dalle vacanze di Natale. Questi nuovi libri rappresentano un forte incremento della biblioteca scolastica e sostengono l'avvio del presta libro settimanale. A Gennaio si svolgono i colloqui indivi- duali. Un tempo dedicato al confronto sull'evoluzione delle esperienze di ciascun bambino a scuola ma anche a casa. A Febbraio è prevista la riunione di presentazione della progettazione specifica. Le relazioni tra bambini infatti, la loro evoluzione, gli interessi individuali orientano il gruppo verso esperienze e tematiche specifiche, che portano le educatrici, ad individuare e presentare alle famiglie i temi dell'esperienza che verrà documentata con particolare che per i bambini. attraverso una progettazione specifica attenzione rispetto alle altre. Durante il mese di Giugno infine viene all'interno del tempo di lavoro non Inoltre, sempre in questo periodo sono fatta la consegna dei diari, attraverso un frontale ma le famiglie sono dentro la loro proposti anche incontri di riflessione e colloquio individuale che coinvolge le scuola ogni giorno. I tempi di relazione confronto con esperti o con facilitatori educatrici della sezione e ciascuna durante l'entrata e l'uscita, infatti, della comunicazione, sulle tematiche famiglia. In questo incontro c'è una rappresentano uno spazio di connessio- che maggiormente interessano il gruppo valorizzazione specifica del percorso di ne e comunicazione fertile e costante, un dei genitori. (Giuntoli regole) ciascun bambino, il materiale di docu- monitoraggio, condiviso tra genitori ed Gli incontri laboratoriali dei genitori, che mentazione che compone il diario insegnanti, dell'esperienza quotidiana di si realizzano durante la primavera, personale fa da supporto e filo condutto- ciascun bambino. La visibilità di questa possono prendere avvio anche dalle re del colloquio, viene lasciato ampio alleanza rappresenta anche per i esperienze realizzate dei bambini, spazio alla riflessione dei genitori. bambini un punto di riferimento che offre spesso i genitori riescono ad ampliarle, Il lavoro con le famiglie si colloca come sponde e rinforza sicurezza, questo con la realizzazione di scenari, di oggetti un'attività parallela e complementare, ulteriore tempo di relazione quotidiana o di storie che vengono condivise da che oltre ad accompagnare e sostenere con le famiglie è per noi uno degli bambini e adulti durante la festa. il lavoro con i bambini, ha un valore di elementi fondanti della co-educazione La festa poi è un atto conclusivo di alto sostegno all'esperienza genitoriale. tra scuola e famiglia. coinvolgimento emotivo sia per i genitori Il lavoro con le famiglie si realizza
8
SPAZIO GIOCO EDUCATIVO “LA GIRAFFA”:
un nuovo investimento sul futuro da parte della Misericordia di Cascina
Francesca Gini È prevista la possibilità di iscrizione frequenza più elastici e più conte-
anche per tre giorni la settimana. nuti rispetto al nido d'infanzia.
Lo Spazio Gioco la Giraffa è un L'ambientamento, come negli altri Offre l'opportunità di inserirsi nel
Servizio Educativo previsto dal servizi Educativi della Miseri- progetto educativo e pedagogico
Regolamento 41r della Regione cordia, ha tempi e modi individua- dei Servizi Infanzia della Miseri-
Toscana per bambini da 18 a 36 lizzati e graduali. cordia e il vantaggio di avere una
mesi. Nel primo periodo di frequenza è corsia preferenziale per l'iscri-
Si realizza nell'anno educativo richiesta la presenza di un familia- zione alla scuola della infanzia Gli
2018/19 in alcuni locali completa- re. Orsacchiotti.
mente rinnovati, e non utilizzati Lo Spazio Gioco La Giraffa offre
nelle ore pomeridiane, della esperienze di relazione e di gioco
Scuola dell'Infanzia gli Orsac- all'interno di un contesto educativo per informazioni ed iscrizioni
chiotti in via Genovesi 10 a ricco e di alta qualità. chiamare il numero 050 700888
Cascina. È la soluzione ideale per tutte
È aperto tutti i giorni dalle 16.00 quelle famiglie che desiderano
alle 19,30 con ingresso dalle ore proporre ai propri figli un tempo di
16,00 alle ore 17,00 ed uscita dalle socializzazione ed attività laborato-
18,30 alle 19,30. riali ma hanno l'esigenza di orari di
9
10
INCENDIO SUI MONTI PISANI
Alessandro Orazzini scendendo pericolosamente verso alcu-
ne abitazioni, prima di essere domato
La sera del 24 Settembre 2018 intorno definitivamente.
alle ore 22,00 è partito un incendio in Il giorno 30 settembre a seguito
località San Bernardo, nel comune di dell'allerta meteo prevista nella notte, la
Calci, sulla strada provinciale che porta provincia di Pisa ha richiesto la presen-
sul Monte Serra. La situazione è appar- za di un mezzo, jeep della protezione
sa subito critica a causa del vento di gre- civile, per il rischio di allagamenti e frane
cale che stava soffiando nella zona con nelle zone colpite dall'incendio dei gior-
raffiche molto forti. ni precedenti.
In brevissimo tempo è stato aperto il La nostra Misericordia ha svolto questo
COC in Via del Paduletto, punto strate- ruolo durante tutta la notte mettendo a
gico sia per coordinare gli interventi, sia disposizione una squadra composta da
come punto di ritrovo dei mezzi di soc- Gli interventi da terra sono stati effettuati due persone adeguate per quel tipo di
corso. da circa 180 volontari antincendio (ope- intervento.
Le prime squadre di volontari e VVF rai forestali e VVF), che hanno lavorato Una volta cessata l'emergenza i comuni
intervenute vengono schierate in prossi- fin dalla sera del 24 senza sosta, suddi- di Calci e Vicopisano hanno organizzato
mità delle abitazioni, e verso le 23,00 visi in 82 squadre operative, oltre a circa una cerimonia presso la villa Scorzi di
viene evacuata la zona della Gagnola, 220 operatori AIB. Altre 50 squadre poi Calci per ringraziare tutti i volontari che
situata in direzione del vento e del fuo- sono partite il 25 e 26 per dare il cambio. hanno partecipato all'evento.
co. La nostra associazione, a fronte della
richiesta di mezzi e uomini fatta dalla
centrale operativa del 118, siamo inter-
venuti nelle prime ore del 25 (intorno alle
7,00) con due squadre e due mezzi: una
ambulanza e un fuoristrada.
Verso le 8,00 è stato aperto il COC per il
comune di Cascina, con lo scopo di
monitorare e coordinare gli interventi
nella zona di Caprona-Zambra, dove
intanto si stava dirigendo una lingua di A questa festa sono intervenuti i sindaci
fuoco. In particolare, mentre l'ambu- di Calci e Vicopisano e il senatore dele-
lanza ha continuato a prestare servizio gato della Regione Toscana, oltre ai rap-
Subito viene aperta e messa a disposi- di aiuto alla popolazione, il fuoristrada è presentanti dei comuni vicini al luogo
zione la palestra della Libertas a Calci stato impiegato per monitorare e con- colpito. Durante la cerimonia sono state
che, grazie alla attivazione della colon- trollare l'evoluzione della situazione nel ringraziate le varie associazioni interve-
na mobile della Toscana, viene attrezza- territorio. nute, tra cui le Misericordie e donato a
ta con una cucina e tutto il necessario A metà della mattina del 25 settembre è tutti un piccolo riconoscimento prima
(brandine, coperte, ecc) per ospitare le stata disposta l'evacuazione di una abi- del brindisi finale.
circa 700 persone sfollate. tazione a Zambra, a causa dell'aria irre- Lo sforzo profuso, la tempestività di
Nella nottata la direzione del vento cam- spirabile per il fumo. Trattandosi di per- intervento e la disponibilità dei nostri
bia e il fuoco da sopra gli Ombelardi si sona anziana e grazie alla disponibilità volontari si sono rivelati ancora una
dirige sulla zona di Montemagno per la dei nostri volontari, il servizio è stato volta encomiabili e determinanti nella
quale alle ore 03,00 viene emanato effettuato con l'impiego di una seconda gestione di questa grave calamità.
dalla Sala Operativa l'ordine di evacua- ambulanza della Misericordia di Casci- A loro va il ringraziamento dell’ Associa-
zione. Data la situazione e monitorato il na, che poi è rimasta a disposizione per zione e della popolazione tutta e che
fronte dell'incendio alle ore 05,30 in via ulteriori servizi stazionando nel campo “…….Iddio ve ne renda merito”
cautelativa, vengono evacuate anche le sportivo di S.Lorenzo alle Corti.
zone di San Lorenzo e la Torre. Una volta cessata
Alle prime luci dell'alba arriva il comuni- l'emergenza sul ver-
cato dal Capo della Protezione Civile sante di Zambra, la
Nazionale che i primi 2 Canadair sono in nostra jeep è tornata
volo per raggiungere le zone colpite a monitorare la zona
dall'incendio e, alle ore 08,30, parte di Calci, alternando
dall'aeroporto di Napoli Capodichino diverse squadre di
l'elicottero S64 (il mezzo aereo con la volontari per tutta la
massima capienza di acqua) in dotazio- durata della emer-
ne alla Forestale. genza incendio, com-
In totale durante la giornata del 25 set- presa la giornata del
tembre hanno operato 5 Canadair, 1 eli- 26 quando un focola-
cottero S64 e un Chinook (elicottero mili- io ha ripreso vigore
tare), oltre a 5 elicotteri del servizio nella zona di Lugna-
antincendio della regione. n o e Vi c o p i s a n o ,11
GITA IN SPIAGGIA DI UN PICCOLO MALATO
Lorella Rosin e Holger Gorek SLA oppure altra malattia devastante, in sufficienza ricca di stimoli ed emozioni
un posto bello, inaspettato. felici.
Un sorriso, qualche volta fatto solo con Così è stato anche questa volta, quando
gli occhi, è la ricompensa che i volontari i volontari della nostra Misericordia
ricevono quando portano un malato di hanno accolto la richiesta del Team Deri
che si occupa nel nostro territorio di far
vivere una giornata "normale" a un
malato che, tramite la sua famiglia, ne fa
richiesta.
Dal punto di vista organizzativo è
tutt'altro che facile, la richiesta viene
gestita e programmata spesso con
l'ausilio di molteplici attrezzature e
persone al seguito.
La gita in spiaggia di un piccolo malato
che da mesi non vede altro che il soffitto
della camera è stata solo l'ultima di una
serie di fantasiose escursioni che la
nostra Misericordia ha potuto realizzare.
Il quadretto della famiglia che si univa al
figlio in riva al mare per godersi qualche
attimo di felice intimità ci ha aperto il
cuore e questo ci fa sperare di poter
assistere altre famiglie ad evadere da
una quotidianità purtroppo non a
ELEZIONI ALLA MISERICORDIA
Massimo del Cesta Giovanni Paolo Benotto che quest'anno Santerini Marco, Sciumbarruto Martina.
ha voluto essere presente fra noi A completamento della fase elettorale il
Il 22 e 23 settembre scorsi si sono svolte presiedendo la celebrazione eucaristica. Consiglio Generale, nella sua riunione
le elezioni per il rinnovo di metà dei Davvero quest'anno possiamo dire di del 4 ottobre, ha confermato alla carica
componenti il Consiglio Generale della avere vissuto un mese di settembre di Governatore il confratello Emilio
Misericordia di Cascina. particolarmente bello e intenso, durante Paganelli, a quella di Vice Governatore il
L'espressione del voto ha rappresenta- il quale è stato possibile constatare confratello Alessandro Cipriano e alla
to, come sempre, un momento importan- ancora una volta, in maniera concreta, i carica di Cassiere il confratello Sirio
te di partecipazione democratica degli forti legami che uniscono saldamente, Fredianelli, mentre Angelo Baggiani,
iscritti alla vita della nostra associazione, ormai dal oltre tre secoli, la Misericordia Stefano Benelli, Gianluca Magozzi e
ma non solo. di Cascina al suo corpo sociale, alla Simone Simoncini sono stati eletti alla
Quest'anno le votazioni si sono svolte comunità cascinese e alla Chiesa carica di Consigliere di Magistrato.
dopo la tradizionale festa annuale della diocesana di cui fa parte in maniera A chi non è stato eletto va un sentito
Misericordia tenutasi nella prima profonda e vitale. ringraziamento per la generosità
settimana di settembre, che ha visto una In esito alle operazioni di voto sono stati manifestata con la propria disponibilità
grande partecipazione di persone e eletti a far parte del Consiglio Generale alla candidatura e agli eletti un grande
dopo la festa del Santissimo Crocifisso, della nostra Misericordia, per i prossimi augurio di buon lavoro per lo svolgimen-
patrono della nostra Misericordia, quattro anni, i seguenti 15 confratelli: to del loro incarico, durante il quale la
durante la quale 23 nuovi volontari Baggiani Angelo, Barsotti Carlo, Benelli nostra Misericordia sarà impegnata, fra
hanno indossato per la prima volta la Stefano, Cipriano Alessandro, Diodati l'altro, nella realizzazione del Centro
veste storica della Misericordia e 12 Graziano, Diodati Gabriele, Fredianelli Polifunzionale per le Famiglie, a servizio
volontari hanno confermato l'adesione Sirio, Gorek Holger, Macchi Maurizio, di tutta la comunità cascinese.
espressa l'anno precedente, alla Magozzi Gianluca, Paganelli Emilio, A tutti: Dio ne renda merito!!
presenza del nostro Arcivescovo Mons. Picchi Roberto, Pucciarelli Chiara,
Comitato di redazione Progetto grafico e
Direttore Andrea Fiorentini impaginazione
Misericordia di Cascina NUMERI UTILI MISERICORDIA
Emilio Paganelli Carmine Inverso Giuseppe Ferrucci Via Palestro 23
Claudio Sighieri Carmine Inverso 56021 Cascina (PI) CENTRALINO 050 701901
Nino Urso Nino Urso Tel. 050 701901 SCUOLA D’INFANZIA 050 700888
Direttore responsabile
Segreteria di redazione www.misericordiacascina.org NIDO MARCIANA 050 747193
Michelangelo Betti
Aurelio Cipriano redazione@misericordiacascina.orgPuoi anche leggere
